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Ciao! Per uso su carta di quaderni normale ("povera"), come inchiostro nero chr non si veda (ghosting) sulla pagina dietro, cosa consigli dalla tua esperienza?

Ciao, ho ritrovato una Parker 25 White Cartridge filler Fountain Pen, immagino sia lo stesso modello che ha descritto lei ma cambia solo il colore. Che tipo di cartucce devo acquistare? mi piacerebbe riusarla ma dentro non c'è più la sua cartuccia

La versione che ho io (credo la più recente) è un vero blu nero, questa però mi piace di più, peccato che non si trovi più facilmente in giro.

Mmhh... Nel 2023 avevo comprato delle cartucce di Aurora BlueBlack, che tra l'altro hanno una confezione veramente poveraccia (in pratica è la confezione del Nero, ma sopra la targhetta del colore c'è appiccicato a metà una specie di scotch blu , ho visto su altri siti che è proprio fatta così). L'inchiostro è completamente diverso da quello che hai recensito, come da altre recensioni viste su internet anche il mio era un blu molto scuro fortemente tendente al grigio scuro. Scorrevolezza e lubrificazione scarse, un inchiostro molto secco, inoltre aveva un flusso decisamente problematico, molto magro, quindi andava tassativamente messo in penne "idrante" altrimenti scriveva malissimo o addirittura saltava il tratto in continuazione. Veramente pessimo. Probabilmente il blueblack "anniversario" ha una formulazione diversa da quello "standard".

la migliore pocket pen per rapporto qualità prezzo resta la hongdian m2

Bellissima presentazione, grazie.

sono impressionato

Carina, peccato per il font che le da un'aria cheap da cinesona, anche se anche le Sailor Naginata Togi, non brillano per stile delle scritte. Direi una penna onesta e carina, secondo me le dimensioni sono azzeccate.

Una penna in stile Art Deco molto bella ed originale ; forse 50 euro sarebbero un importo più consono ma la valutazione la farei dopo un anno di uso.

Una cinese con un buon pennino?

Sosterro' sicuramente la causa per tutte le persone che hanno lavorato a questo libro🙂

Grazie Francesco! Un libro che è trasformato, da una mia idea partita cinque anni or sono , nel libro "di molti", compreso StilOrso! Richiedetelo se di interesse presso la libreria Libre! Interrato dell'acqua Morta a Verona e negli altri punti indicati. E chissà che in futuro ....si possa replicare!

Davvero bello !

come mai nei credits non hai citato il Dr. Caranza ?

Bellissimo colore, grazie per avermelo fatto scoprire 🐻

Non conosco gli inchiostri Aurora, ma in effetti sembra decisamente un blu più che un blu/black!

Gran bell’inchiostro! Sia il blu che il nero Aurora sono molto belli. Sempre un piacere seguirti. Un abbraccio.

Ciao Stilorso, grazie mille per i tuoi video! Io ho una Omas Rinascimento tutta in metallo con finitura millerighe. È vero da impugnare non è un granché, complice la sezione in metallo e molto sottile, però il pennino in oro è un fine elastico molto molto godurioso... L'ho messa in vendita solo perché ho preso una Omas 72 con un pennino dal comportamento molto simile e più comoda da impugnare per me (decisamente più larga di diametro). Ho una piccola storia sulla mia Rinascimento: è stato il mio primo timido approccio al vintage, e come prestazioni di scrittura non me ne sono pentito affatto, rimane il problema dell'impugnatura che di può risolvere solo... Cambiando penna😅 Devo dire che mi sono appassionato molto alle Omas "umili": 71, 72, Studio, Rinascimento ecc. Tutti a parlare delle top di gamma, ma se si vuole un'ottima scrittrice senza svenarsi ritengo siano la scelta migliore. Poi certo sono pennini già "meno vintage" in termini di flessibilità, ma a me piacciono molto. A presto!

Ciao Stil! Tra te e la contro programmazione di riccardo siete meglio di una serie su netflix😂 Domanda: come ti poni rispetto alle sailor progear slim? Sono slim ma sono stupende, non ti viene mai voglia di prenderne una? Io ho la progear slim nebula, una limited di qualche anno fa e la adoro.

Buonasera caro stilorso, grazie per il tutorial. Io ho lavato ora la mia lamy safari nel seguente modo. Sciacquo il grossso sotto acqua corrente per pochi secondi. Prendo due contenitori (ho reciclato quelli dello yogurt di soia): uno lo riempio di acqua e l'altro vuoto. Inizio ad aspirare con il convert montato l'acqua dal primo contenitore e verso tutto nel secondo. Procedo così per un po', cambiando anche l'acqua del primo. Così lavo contemporanemente gruppo scrittura e converter insieme. Per una pulizia più profonda lascio il gruppo scrittura in ammollo una notte come fai te, ma solo se è interamente in plastica (l'ebanite dicono che sia molto più sensibile e non va lasciata in ammollo per troppe ore).

Se non sai cosa fare della penna, mandala a Marco Chiari 😂😂😂

Io toglierei tutta la vernice e la farei satinata, come si fa con gli orologi

Sarò strano, ma questi segni di usura a me affascinano 😅

Se hai tempo da perdere e la vuoi tenere, potresti portarla a zero con micromesh e poi le fai un bagno galvanico con eletteolita oro Midas. Ma non so se ne valga la pena. L'elettrolita non costa poco.

Oggi mi è arrivata una Omas 50 con pennino in oro, che trovo molto carina e scrive bene. Anche lei è una slim line e preferisco anch'io penne di maggior corpo, senza arrivare ai manganelli cinesi (jinhao dadao 9019), però è fatta bene e con un pennino gradevole, purtroppo funziona solo a cartucce, il converter non ci sta. Ce ne faremo una ragione ! Quella che ti ha mandato Riccardo è al di là del bene e del male ! In quegli anni la Omas produceva la Paragon e la Gentleman o la Gentlemen , non hanno voluto rimanere nel segmento top di mercato, che più era loro congeniale ! Saluti

Ma noooo dai 😂… a parte i graffi, guardando il pennino sembra un incrocio fra una Omas ed un Hastill ….😅. A parte tutto è proprio bruttina, ma ha un pregio: è un’Omas e scrive bene 😂

L’ho acquistata, nuova, un paio di anni fa, per 25 o 30 euri

Con un pennarello indelebile nero, ripassala tutta

E’ una penna anni 70/80 che copiava la Aurora Hastil……come facevano tutte le case

Grazie StilOrso per questa recensione, molto bella e diretta. Non ho mai avuto una penna con ricarica sottovuoto e vorrei iniziare con questa. Ho visto il nuovo colore verde "bottiglia di vetro" e rifiniture in oro che mi incuriosice molto. Avrei una domanda: guardando diversi video inglesi su questa asvine v126, suggeriscono per la regolare manutenzione di "ingrassare con silicone" le guarnizioni una volta smontata tutta (anche il pistone). Ora cosa si intede con "ingrassare con silicone" ? Che tipo di silicone è ?

Ciao Stilorso, come scrive? 🙏🏼✒️

Leggo quotazione dell'usato altissime per questa penna.

Bella recensione, complimenti. La Capless mi è capitata in mano nel 2024, una "vintage" credo anni '80 con pennino 14k ancora intonsa, color "tortora". L'ho tenuta in mano, ma non l'ho neanche inchiostrata. L'ho trovata un po' troppo pesante e scivolosa tra le dita (era la versione laccata lucida con parti cromate), inoltre la clip era proprio in mezzo alle ba.. ehm dita 🙂 Rimessa nella scatola e rivenduta il giorno stesso. Non fa per me. Penna assolutamente iconica e di un genere tutto suo, sicuramente ma non per tutti, divisiva, secondo me o si ama o si odia. Magari la Mahjong A2 in plastica per la mia mano potrebbe ovviare ad alcune caratteristiche che me l'hanno fatta scartare, ma non mi attira particolarmente, meglio l'originale o niente.

Ottima penna. 🔝

Complimenti per la recensione . Io ho una Pilot Decimo con pennino M 14 K per tutti i giorni e una Platinum Curridas con pennino EF in acciaio (sempre a scatto). Veramente eccezionali sia come presa che come scrittura ! Queste due penne sono eccezionali e non ne potrei fare a meno. Mai avuto problemi . La capless l'ho regalata a un mio colllega. È stata sempre un po' pesante e cicciotta per i miei gusti.

ce l'ho azzurra, non mi ha entusiasmato davvero

Grazie Stilorso per la recensione! Io ho posseduto una Decimo, più sottile e manegevole, e possiedo attualmente una Capless wood rossa: finitura veramente bellissima da vedere e molto piacevole al tatto, bella calda, chi ha le mani che tendono a sudare forse potrebbe trovarsi non troppo bene con quelle in metallo lucido. I pennini 18 carati delle Capless sono poi molto particolari, più bagnati dei 14 carati e con un feedback decisamente diverso. Non sono un appassionato di stilografiche senza cappuccio ma per l'amore che nutro per i pennini Pilot e il design generale non me ne separerò tanto facilmente. A presto e grazie per i tuoi video!

Penna iconica, che come hai giustamente sottolineato non può mancare nella collezione di ogni appassionato di stilografiche. Recensione come al solito magistrale: hai delineato perfettamente tutti i pro e i contro della penna! Aggiungo soltanto due piccole considerazioni personali: 1) Non ho mai capito chi afferma che il 4001 Black è un inchiostro smorto, grigiastro o melanzana. Dalla tua prova di scrittura si vede chiaramente come sia nero nero nero, basta utilizzarlo in penne dal buon flusso (guarda caso è progettato proprio per le penne Pelikan). Per me uno dei migliori neri in assoluto, tra l’altro utilizzabile su qualunque carta. 2) Pilot costruisce le migliori stilografiche e i peggiori converter. Il vecchio CON-50 che hai mostrato è terribile: carica pochissimo inchiostro e sembra davvero fragile e tristissimo da vedere. Il nuovo CON-40 trasparente è ancora peggio: carica ancora meno inchiostro e ha pure delle odiosissime e rumorosissime sferette di acciaio all’interno. Non salvo neanche il CON-70, poco funzionale con il suo meccanismo a pulsante e impossibile da pulire bene per via dell’asta interna con il contrappeso a peretta.

Presa qualche giorno fa, mi ha sorpreso tantissimo!! Pennino F e scorre che è una meraviglia, caricata con inchiostro Aurora black!

Ciao Stilorso, come al solito le tue recensioni sono sempre fonte d'informazioni preziose: ho imparato che ci sono i pennini di ricambio e che è meglio ricaricare le cartucce. Io ne ho due : la classica col pennino in oro e scrive magnificamente, mentre la Decimo con scrivente in acciaio mi ha leggermente deluso perché fonte di alcune impuntature e false partenze, entrambe sono con tratto medio. M'informerò sui pennini di ricambio perché potrebbe essere un'ottima soluzione per "guarire" la Decimo. A presto.