Matrimonio e Divorzio - Marco 10:1-12 e Matteo 19 -- pastore Marco deFelice
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- Опубликовано: 22 янв 2020
- il matrimonio viene da Dio: non dalla religione, non dallo stato, non dalla società. È sacro, e prezioso, ed è da onorare. È permesso il divorzio? E se sì, allora, quando? Uno studio molto importante, che aiuta anche a capire l'importanza di confrontare Scrittura con Scrittura.
Parte di una serie sull'Evangelo di Marco.
Per tutta la serie, e tanti altri insegnamenti dal pastore Marco deFelice, visita: aiutobiblico.org
serm 2020 01 22 41 10 01 divorzio
Grazie per aver fatto finalmente luce su un aspetto della vita così importante secondo gli insegnamenti di Gesù Cristo.
Iddio ti benedica, Marco.
AMEN ❤️
Pace a tutti ,caro Pastore Marco dove sono i veri figli di Dio ,conosco un Buddista poco convinto non conosce Dio ,mi vorrebbe conoscere che fare sono una sua cara amica..ma lui vorrebbe frequentati..mi potrebbe chiarire se in questi casi è meglio chiudersi in caso ..come sto facendo perché il mondiale mi delude l uomo mi tradisce le amiche non esistono...Sono alla presenza di Gesù mi sveglio con i canti .mi sento turbata ma sento pace ..vorrei un compagno ..fedele e un compagno Benedetto da Dio sono fatta per condividere non per restare sola ...ho mamma ma sono sola fondamentalmente ..con il cuore dritto a Gesù..Prego ma vorrei sempre conoscere la sua parola per non commettere atti impuri...Aspetto un suo illuminante commendo che potrà aiutarmi .Ti Benedico e amo i Fratelli in Gesù
Anna, evitare di iniziare, minimamente, una rapporto con un uomo che non è un uomo di Dio. Ti porterebbe solo dolore a lunga scadenza. La solitudine ci inganna, e ci spinge a entrare in rapporti che ci rovinano. confida in Dio, e se c'è una chiese che insegna la Bibbia fedelmente, diventane parte.
Buongiorno pastore sono rimasta molto perplessa nel punto in cui dice che dovrebbe esserci la pena di morte per chi uccide! Ed ha citato un passo della genesi. Dato che nello studio lei dice giustamente che non bisogna mai citare un solo verso per stabile una verità biblica, mi può gentilmente segnalare invece cosa ne pensa il nostro Signore Gesù al riguardo?
cara sorella, non è facile insegnare tutte le verità della Bibbia. Nella mia piccola mente, non riesco a comprendere tutte le vie di Dio.
Per esempio, mi chiedo: Perché, volta dopo volta, Dio ha comandato il suo popolo, Israele, a distruggere popoli, compreso donne e bambini? Perché? La mia piccola mente umana non riesce e comprendere questo.
Però, mi rendo conto che non capisco abbastanza la santità di Dio, e quanto grave è il peccato.
Poi, penso: Che cos'è la morte fisica, in confronto con il tormento eterno? Cioè, mettere qualcuno a morte, fisicamente, non è nulla, in confronto con il tormento eterno, giorno e notte, nei secoli dei secoli, nel lago di fuoco. Eppure, quello è il destino di tutti coloro che non si ravvedono e credono in Gesù Cristo. Che cosa cambia se uno muore a 30 anni o a 80 anni, se davanti a sé c’è un eternità di tormento?
Tenere tutto questo in mente mi aiuta a capire quello che Dio comanda con la pena di morte. Poi, quando guardo quel brano (Genesi 9:1-6, specialmente il v.6) vedo che lo scopo della pena di morte è perché la vita è così sacra, essendo l'uomo creato nell'immagine di Dio, che chi uccide (volontariamente) deve essere ucciso, per mostrare quanto la vita è sacra.
Noto che Dio insegna la pena di morte, NON come modo per l’uomo di vendicarsi. Infatti, se gli uomini ubbidiscono al comandamento di Dio, non sono gli uomini che decidono di mettere alla morte qualcosa. È Dio. Gli uomini stanno solo ubbidendo alla decisione e il comandamento di Dio. Quindi, non è una vendetta umana, non è punizione. È per rendere più visibile quanto la vita è sacra, e perciò, quanto è grave quando uno uccide, prendendo la vita. È Dio ha ha stabilito così, non l’uomo.
È importante notare che questo comandamento non è dato a Mosè, solo per i Giudei, ma è dato a Noè, appena dopo il diluvio, ed è un comandamento universale, per tutti gli uomini.
Chiaramente, nella legge di Mosè, quello che Dio ha comandato per i Giudei, più volte viene comandato la pena di morte. Esempi sono Esodo 21:12-14; 22:2; Levitico 24:17.
Vedo anche nel Nuovo Testamento, Romani 13:4 che Dio parla del fatto che il magistrato, essendo un ministro di Dio, porta la spada. Si usava la spada per mettere alla morte. Questo è l’applicazione del comandamento che Dio ha dato a Noè, per tutti le nazioni.
Ricordiamo che Dio non cambia. Dio comanda la pena di morte, non come modo per l’uomo di vendicarsi, ma per mostrare quanto la vita è sacra. Però, chi toglie la vita, (non per sbaglio, ma con malvagità) deve perdere la vita. Gli uomini fanno questo, con solennità, in ubbidienza a Dio. Così, nel piano di Dio, gli uomini capiscono meglio quanto Dio è santo, e perciò, quanto la vita è sacra, perché siamo stati creati nell’immagine di Dio.
Prego che questo pensieri ti siano di aiuto. So che questo è un discorso difficile. Ma spesso, è difficile perché abbiamo i nostri concetti, e valutiamo la Bibbia, e perfino Dio, tramite un filtro nostro.
Fammi sapere cosa vedi, dopo che rifletti su queste verità. Sono verità solenne, non piacevoli. Ma, mi aiutano a capire meglio quanto Dio è santo, e quanto ogni vita è sacra. Questo mi spinge ad onorare le persone intorno a me.
Dio ti benedica, in Gesù Cristo.
Pace Pastore. Nella chiesa dove mi sono battezzata si insegnava la dottrina sul matrimonio e divorzio esattamente come lo hai spiegato tu. Però adesso frequento una comunità che non permette le seconde nozze, in nessun caso. Mi hanno spiegato che l'eccezione della fornicazione riguarda i fidanzati (promessi sposi) come nel caso di Maria e Giuseppe. La Parola chiama Maria "moglie" anche se non erano ancora andati a stare insieme. Giuseppe in quel caso poteva lasciare Maria per fornicazione. Se non si trattasse di fidanzati ma di coniugi ci sarebbe scritto "eccetto in caso di adulterio". Mi puoi dire cosa ne pensi? Grazie. Dio ti benedica
buon giorno.
Ho sentito quella logica, che in Matteo l'eccezione di Gesù della fornicazione riguarda solo i fidanzati.
Trovo questo totalmente sbagliato. Matteo non è solo per i Giudei, è per tutti. La parola usata NON indica solo i fidanzati, sono i sposati. Questo è un esempio di girare le scritture, per arrivare ad una conclusione che vogliamo noi.
Se confrontiamo Matteo e Luca, troviamo che spesso Luca omette dettagli che ci sono in Matteo. Per esempio, in Matteo 5: leggiamo: “beati i poveri in spirito”. In Luca, troviamo soltanto: “beati i poveri”. Volta dopo volta Luca accorcia qualcosa che è scritto in modo più completo in Matteo. La versione completa è in Matteo. Quindi, l’insegnamento sul matrimonio e divorzio in Matteo è quello completo, ed è per tutti. No, non dobbiamo immaginare che l’insegnamento in Matteo sia solo per fidanzati. Mi rattrista quando si fanno questi giri delle Scritture per arrivare ad una posizione.
Se poi si considera l’insegnamento in 1Cornzi 7, vedrai che se il coniuge non credente lascia il credente, il credente non è più obbligata. Questa parola “obbligata” vuol dire che non è più sotto il legame del matrimonio. Perciò, se non c’è più il legame, davanti a Dio può risposarsi. Non c’è il legame. Il matrimonio è sciolto agli occhi di Dio.
Comunque, voglio incoraggiarti a trarre il bene che ci sarà nella tua chiesa attuale. Se sono fedeli alla Bibbia nella maggioranza delle cose, prendi il bene. Ma per conto tuo, continua a studiare e conoscere bene la Bibbia. Dio ti benedica e ti guida sempre di più nella sua verità.
Pastor. pero pero dice che può divorziare la moglie ho il marito.pero no dice che si può esposare ancora. Mi può espigare questo.per favore grazie
Divorzio: si può risposarsi?
Buon giorno. Buona domanda.
Per capire, dobbiamo capire che cos’è il divorzio.
Prima, ricordiamo che il divorzio NON è permesso, TRANNE nel caso di fornicazione (Matteo 5 e ancora in 19) e nel caso che un coniuge non-credente decide di lasciare il coniuge credente (1Corinzi 7)
Ogni altro divorzio è vietato, e quindi, ogni altro divorzio è invalido, e per quello, il risposarsi sarebbe vietato.
Ma nei due casi in cui il divorzio è permesso, che cos’è il divorzio?
È la fine del matrimonio. In questo caso, il matrimonio non esiste più.
In 1Corinzi 7:15, dichiara che in quel caso, il credente non è più obbligato/a, oppure, non è più soggetto al matrimonio. In altre parole, in quel caso, il credente è LIBERO/A, libero a risposarsi, perché non c’è più il suo matrimonio.
Similmente, in Matteo 19, quando Gesù insegna che se uno manda via la moglie e sposa un altro, sarebbe adulterio, ECCETTO per la fornicazione. In altre parole, quando c’è la fornicazione, e uno divorzia il coniuge per quello, allora, il credente in quel caso può risposarsi, e non è adulterio.
Prego che questo sia un aiuto.
@@MarcodeFelice quindi. In tutti due casi il matrimonio è sciolto,?
Sì, quando c'è il divorzio ammesso da Dio, il matrimonio è sciolto. Solo in quei casi, ma in quei due casi, sì.
@@MarcodeFelice ok grazie. Ho capitò il Signore li Benedica
I got divorced before I became a Christian. I got married again to a Christian. Am I committing adultery? Thank you and God bless you.
Se potesse gentilmente chiarire il punto sull'omicidio da lei espresso perchè potrei averlo frainteso. Lei ha detto che nella Parola se uno uccide è giusto che venga ucciso perchè la vita viene da Dio. Che sarebbe giusta la pena di morte. Penso che magari sottintendeva che non dovremmo cercare noi la nostra vendetta nel caso qualcuno uccida una persona a noi cara e ucciderlo di conseguenza, ma come detto nella Parola lasciare le vendette al Signore. Quindi penso sottindesse anche che un omicidio andrebbe perdonato e non ricambiato. Mi dica se ho sbagliato e se è invece giusto ricambiare l'omicidio con un altro omicidio. Grazie per tutta l'edificazione che insegna
buona domanda. Siamo molto, molto influenzato dalla società in cui viviamo. In Genesi 9, Dio sta comandando la pena di morte per chi uccide. La vita è così sacra, che se un uomo uccide (in modo colposo) un'altra persona, la società deve uccidere quel uomo. Non è una vendetta personale. (che è vietata). In Romani 13:4, sta parlando che lo stato porta la spada. Questo serviva per la pena di morte. Quindi, sia nell'Antico Testamento che nel Nuovo Testamento, Dio insegna la pena di morte. La cosa che mi rattrista è che la società è contro la pena di morte, ma è pro uccidere bambini nel grembo, e ormai, all'eutanasia. Che società malvagia è la nostra. Basiamo le nostre posizioni su quello che insegna Dio.
Buona sera.
Rispetto la sua idea sulla pena di morte. Mi permetto però di chiarire che, a mio avviso, nella risposta data alla domanda di sopra, forse c' è un fraintendimento sul termine "colposo".
In breve, la legge italiana distingue fondamentalmente 3 tipi di omicidio:
Volontario, o intenzionale;
Preterintenzionale;
Colposo (adesso anche ha aggiunto l' omicidio stradale);
Nell'omicidio volontario agisco con coscienza e volontà;
Nel preterintenzionale, vado oltre l'intenzione (p.e. litigo, tiro un pugno e l'avversario scivola, sbatte la testa e muore);
Colposo (non volevo uccidere, ma per negligenza imprudenza o imperizia uccido un'altra persona; p.e. non rispetto norme di sicurezza in un cantiere, mi cade una trave dal tetto e uccido un passante).
Nel caso preterintenzionale e colposo non ho agito con piena coscienza e volontà di cagionare la mortre il processo stabilirà il grado di colpa.
Nella risposta credo che la s.v. si riferisse all'omicidio volontario e non all'omicidio colposo.
Grazie e buona serata.
Grazie, ai esposto molto chiaramente questo chiarimento. Sì, la Bibbia sta parlando di omicidio colposo (con il termine italiano). Grazie per questo.