DOCUMENTARIO: "50 ANNI DI PUBBLICITA' CON GIUDIZIO"

Desideri, necessità e tentazioni ed in mezzo la pubblicità, la più grande forma d'arte del ventesimo secolo. Libertà di comunicare, ma anche quella di non offendere, di non ingannare di rispettare valori e sensibilità di tutti.
Per questo 50 anni fa è nato lo IAP l'Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria. Nel 1966 infatti, vengono fissate le regole per una comunicazione onesta, veritiera e corretta ed inoltre vengono scelti gli organismi di controllo composti da persone indipendenti dal mondo della pubblicità per garantire un giudizio imparziale sui messaggi.
Il ruolo di semaforo è affidato ai mezzi di diffusione della pubblicità che sulla base delle decisioni auto disciplinari, bloccano quella non conforme al codice. Lo IAP nasce per volere del mondo della comunicazione, non è stato imposto da nessuno, ma in un paese come il nostro che si tende sempre ad eludere, evitare o aggirare le regole è uno strumento molto funzionale. Da allora non ha mai smesso di partecipare, testimoniare ed interpretare l'evoluzione della società.
Lo IAP si può dire che è la nostra coscienza che da 50 anni ci invita a riflettere su come società, sensibilità e pubblicità possano crescere insieme.
La sfida del digitale è sicuramente la nuova frontiera con cui dobbiamo confrontarci e lo IAP sarà in grado di indicare il percorso verso una comunicazione più responsabile.
La buona pubblicità vola più in alto.
www.iap.it/