Ciao Cecco, grazie mille per il video, chiarissimo ed esaustivo come sempre. Farò una bella pensata in merito al raschio; hai posto l'attenzione su aspetti effettivamente molto rilevanti. Grazie e complimenti come sempre!!!👍👍👋
Sempre bravissimo nello spiegare. Una domanda: parli spesso della "piantata". A grandi linee è chiaro il significato, ma cosa accade quando avviene? Cosa si rischia a livello di possibile infortunio? Grazie
Grazie per l'apprezzamento. Dunque...cosa succede quando "piantiamo"? Sostanzialmente, nel caso di un raschio, perdiamo il punto d'equilibrio che permette all'utensile di effettuare un'asportazione controllata; può accadere per una presentazione errata o per le vibrazioni del legno in lavorazione. In genere l'effetto è quello di avere l'utensile che improvvisamente viene "catturato" dal legno in rotazione che lo trascina con sè. Se la massa di legno è importante può strappare dalle mani l'utensile proiettandolo in voli imprevedibili ( complici le parti del tornio e di cosa gli sta intorno, tornitore compreso). Se invece siamo alle ultime battute del nostro lavoro ed il raschio è di buona qualità e dimensioni è molto più probabile la frattura multipla del legno mentre l'utensile dovrebbe- dovrebbe!!- restare nelle nostre mani. Cosa si rischia? Da uno spavento considerevole a ferite/contusioni alle mani e in altre parti del corpo; essenziale quindi indossare SEMPRE una buona maschera per il viso ed imparare il modo corretto di lavorare che permette di essere sempre al di fuori della traiettoria di "tiro" di trucioli e/o frammenti di legno
Meriti molte più visualizzazioni.
Grazie🙏
Bellissima spiegazione! 👍👍👍👍
Grazie 🙏
Ciao Cecco, grazie mille per il video, chiarissimo ed esaustivo come sempre. Farò una bella pensata in merito al raschio; hai posto l'attenzione su aspetti effettivamente molto rilevanti. Grazie e complimenti come sempre!!!👍👍👋
Grazie🙏
Bravissimo
Grazie
Grazie mille bella zio
...Anche perchè con il raschio vero si sarebbe rigata la lavagna... Scherzo. Grazie della lezione.
Sempre bravissimo nello spiegare.
Una domanda: parli spesso della "piantata". A grandi linee è chiaro il significato, ma cosa accade quando avviene? Cosa si rischia a livello di possibile infortunio? Grazie
Grazie per l'apprezzamento. Dunque...cosa succede quando "piantiamo"? Sostanzialmente, nel caso di un raschio, perdiamo il punto d'equilibrio che permette all'utensile di effettuare un'asportazione controllata; può accadere per una presentazione errata o per le vibrazioni del legno in lavorazione. In genere l'effetto è quello di avere l'utensile che improvvisamente viene "catturato" dal legno in rotazione che lo trascina con sè. Se la massa di legno è importante può strappare dalle mani l'utensile proiettandolo in voli imprevedibili ( complici le parti del tornio e di cosa gli sta intorno, tornitore compreso). Se invece siamo alle ultime battute del nostro lavoro ed il raschio è di buona qualità e dimensioni è molto più probabile la frattura multipla del legno mentre l'utensile dovrebbe- dovrebbe!!- restare nelle nostre mani. Cosa si rischia? Da uno spavento considerevole a ferite/contusioni alle mani e in altre parti del corpo; essenziale quindi indossare SEMPRE una buona maschera per il viso ed imparare il modo corretto di lavorare che permette di essere sempre al di fuori della traiettoria di "tiro" di trucioli e/o frammenti di legno
@@LaBottegaDelCecco Grazie per la risposta esaustiva
Fate anche dei corsi ?
Naturalmente si. Qui può vedere le informazioni: www.robertocecconello.com/i-miei-corsi/
@@LaBottegaDelCecco Grazie mille