Secondo me bisogna anche discutere nelle scuole se la forza propulsiva del cristianesimo, la nostra tradizione spirituale, si è spenta definitivamente oppure se può ancora dirci qualcosa ed aiutarci in questo momento difficile di transizione . Siamo ancora persuasi noi che occorra fare come il nostro Dio scandaloso, ovvero da una condizione di onnipotenza scegliere contro-intuitivamente la caduta e lo svuotamento nella carne impotente e mortale, ovvero andare verso l’ impotenza dei migranti con questo atteggiamento di apertura ? Siamo ancora convinti che si possa andare verso il massimamente distante da noi con lo stesso atteggiamento con cui Dio si è abbassato mediante il Cristo alla natura umana e mortale ? Perché se inconsciamente il cristianesimo continuerà ad incidere con la sua impronta nel nostro dna di europei vorrà dire intraprendere alcune direzioni ben precise altrimenti vorrà dire non intraprenderle . Nell’infinità dello spazio e del tempo in cui varie civiltà si succedono tutto è possibile ma una civiltà che voglia prosperare o almeno concludere la sua parabola discendente nel modo migliore e chiudere la sua partita a testa alta dovrebbe almeno cercare di tenere alto lo sguardo verso delle stelle polari a cui guardare . Vogliamo noi vivere solo per poi essere sostituiti dalle nuove generazioni e poi così meccanicamente, nei secoli dei secoli, come le oche dei parchi ? può bastare ad umanità che voglia dirsi tale questo automatismo cieco della continua sostituzione dei singoli elementi nel flusso vitale ? questo è l' orribile culto dell' indifferenziato che la vera fede ed il vero sapere devono combattere e di cui Cacciari parla, il disgustoso spettro nichilistico dell' insensatezza del vivere senza più nessuna qualità, la nuda vita per la nuda vita senza più nessun anelito utopico redentivo . Vivere come pile duracell come polli d' allevamento tutti uguali - produci consuma crepa dei cccp . Che tipo di umanità vogliono realizzare gli europei ? aspirano ancora ad un’ idea di umanità che possa essere esemplare per gli uomini che verranno dopo oppure tutto va bene ? un mix di persone eterogenee unite solo dalla pubblicità e dal mercato ma disunite da condizioni di disuguaglianza economica va bene lo stesso ? tutto va bene purchè lo show vada avanti ? tanto le generazioni di uomini si succederanno lo stesso ugualmente, la scelta è tra far sì che accada con delle stelle polari ad orientarci oppure senza quelle stelle polari . L’ universo può fare a meno della specie umana, siamo noi uomini che dobbiamo dare queste risposte, nessuno lo farà per noi ! ed i vuoti di potere vengono sempre riempiti . Ma poi il sogno buono del neoliberismo si è spento pure quello ?!?! tutti a cercare l' immigrato ed il banchiere cattivo, ritorno dei capri espiatori, come in un villaggio africano quando va male il raccolto si cerca chi ha fatto il malocchio, segni di declino profondissimi . C'è da sperare che il cristianesimo regga, in fondo duemila anni di storia umana li ha visti, sopravviverà anche a questi passaggi epocali ? chissà o.O Francesco Gelmini
Grazie Prof. Cacciari.
Madre tu che hai attraversato il tramonto del tuo figlio aiutaci ad attraversare il tramonto dell' Europa . Amen . Francesco Gelmini
Secondo me bisogna anche discutere nelle scuole se la forza propulsiva del cristianesimo,
la nostra tradizione spirituale, si è spenta definitivamente oppure se può
ancora dirci qualcosa ed aiutarci in questo momento difficile di transizione .
Siamo ancora persuasi noi che occorra fare come il nostro Dio scandaloso, ovvero da una
condizione di onnipotenza scegliere contro-intuitivamente la caduta e lo
svuotamento nella carne impotente e mortale, ovvero andare verso l’ impotenza
dei migranti con questo atteggiamento di apertura ?
Siamo ancora convinti che si possa andare verso il massimamente distante da noi con lo
stesso atteggiamento con cui Dio si è abbassato mediante il Cristo alla natura
umana e mortale ?
Perché se inconsciamente il cristianesimo continuerà ad incidere con la sua impronta nel nostro dna di europei vorrà dire intraprendere alcune direzioni ben precise altrimenti vorrà
dire non intraprenderle .
Nell’infinità dello spazio e del tempo in cui varie civiltà si succedono tutto è
possibile ma una civiltà che voglia prosperare o almeno concludere la sua
parabola discendente nel modo migliore e chiudere la sua partita a testa alta
dovrebbe almeno cercare di tenere alto lo sguardo verso delle stelle polari a
cui guardare .
Vogliamo noi vivere solo per poi essere sostituiti dalle nuove generazioni e poi così meccanicamente, nei secoli dei secoli, come le oche dei parchi ? può bastare ad umanità che voglia dirsi tale questo automatismo cieco della continua sostituzione dei singoli elementi nel flusso vitale ? questo è l' orribile culto dell' indifferenziato che la vera fede ed il vero sapere devono combattere e di cui Cacciari parla, il disgustoso spettro nichilistico dell' insensatezza del vivere senza più nessuna qualità, la nuda vita per la nuda vita senza più nessun anelito utopico redentivo . Vivere come pile duracell come polli d' allevamento tutti uguali - produci consuma crepa dei cccp .
Che tipo di umanità vogliono realizzare gli europei ? aspirano ancora ad un’ idea di
umanità che possa essere esemplare per gli uomini che verranno dopo oppure
tutto va bene ? un mix di persone eterogenee unite solo dalla pubblicità e dal
mercato ma disunite da condizioni di disuguaglianza economica va bene lo stesso
? tutto va bene purchè lo show vada avanti ? tanto le generazioni di uomini si
succederanno lo stesso ugualmente, la scelta è tra far sì che accada con delle
stelle polari ad orientarci oppure senza quelle stelle polari . L’ universo può
fare a meno della specie umana, siamo noi uomini che dobbiamo dare queste
risposte, nessuno lo farà per noi ! ed i vuoti di potere vengono sempre riempiti . Ma poi il sogno buono del neoliberismo si è spento pure quello ?!?! tutti a cercare l' immigrato ed il banchiere cattivo, ritorno dei capri espiatori, come in un villaggio africano quando va male il raccolto si cerca chi ha fatto il malocchio, segni di declino profondissimi . C'è da sperare che il cristianesimo regga, in fondo duemila anni di storia umana li ha visti, sopravviverà anche a questi passaggi epocali ? chissà o.O Francesco Gelmini