I giganti di Pestum - Le mura
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- Опубликовано: 18 сен 2024
- Come si può vedere in queste immagini, che ho ripreso mentre percorrevo la strada a ridosso delle mura di Pestum, ci vuole un bel po’ di lavoro per issare un blocco ad un’altezza di 4 0 5 metri. Pensiamo ora che le mura erano alte fino a 7 metri con una lunghezza di 5 chilometri. Quindi si può immaginare che i costruttori originari abbiano avuto non poche difficoltà a sistemare 60mila o 70mila blocchi. A meno che non avessero mezzi adeguati. Ma non solo, a meno che non fossero, gli stessi costruttori, oltre che in possesso di tecnologie avanzate, anche superiori dal punto di vista della statura. Infatti, quella che noi chiamiamo mitologia è chiara al riguardo. Alla costruzione delle mura di Troia, per esempio, parteciparono gli stessi dei, i quali, volendo dare maggiore protezione a un loro discendente, lo aiutarono a costruire le mura. Gli dei costruttori furono Apollo e Poseidone e lo fecero per Laomedonte, figlio di Ilio e suo successore al trono. “Ilion dalle forti mura” fu definita la città. Quindi si può supporre che una cosa simile sia accaduta anche a Pestum. Gli scavi di Pestum sono divisi in due da una strada che, quasi da non credere, attraversa le rovine. Nella parte ovest ci sono i templi, nella parte est i bar e i negozi di souvenir, che sono stati costruiti dentro le mura. La parte intorno ai templi è stata riportata in gran parte alla luce. Nell’altra metà invece si possono solo ammirare le mura, che culminano nella Porta Sirena. Paragonando una porta d’ingresso del lato ovest con Porta Sirena, si nota una certa differenza di altezza. Chi entrava dunque da una parte e chi dall’altra? Ma di questo parlerò un’altra volta, ora diamo un’occhiata alle mura. Sono imponenti. Nei punti più alti, dove non sono caduti a terra molti blocchi, possiamo cogliere appieno l’entità della costruzione ed effettuare qualche calcolo, anche se approssimativo. Ci troviamo davanti a cubi di circa un metro e venti di lato che pesano più di una tonnellata, disposti su molti livelli. E’ ancora evidente la fattura regolare, indice di un taglio preciso, netto, seriale. Insomma, come si può notare, non sembra affatto un lavoro artigianale. Un calcolo approssimativo su una lunghezza di dieci metri ci dà il risultato di 30 o 40 blocchi, i quali, calcolati per i 5 km dell’intero perimetro, più il lato interno, più i bastioni e la rifinitura delle porte ci fa giungere alla cifra di 60 o 70 mila blocchi di cui ho detto prima. E tale numero riguarda solo le mura, senza contare i lastroni dei basamenti e dei tetti dei templi, i blocchi delle strutture abitative interne al perimetro, quelli probabilmente ancora sepolti e quelli portati via nel corso dei secoli per costruire case, etc. Si potrebbe arrivare quindi alla cifra di 100mila blocchi, il che, come si può immaginare è poco compatibile con il lavoro di una colonia greca del quarto secolo avanti Cristo. Perciò la spiegazione, a mio parere, deve essere un’altra ed anche abbastanza semplice. A costruire queste mura, cosi come in centinaia di altri siti sparsi su tutta la Terra, sono stati esseri appartenenti a una civiltà anteriore, dotata di mezzi sofisticati, sia per il taglio, sia per la lavorazione, sia per il trasporto. Chi erano e da dove venivano i costruttori? All’interno delle mura, intorno ai templi, possiamo rinvenire altri indizi. Ci sono pietre con altorilievi che poco collimano con la simbologia ellenica, prove di tagli simmetrici su materiali diversi, sovrapposizioni millimetriche, scanalature precise. Osservando i fregi, infine, si possono effettuare comparazioni. Questi, per esempio, sono uguali, anche se più piccoli, a quelli delle mura di Machu Picchu in Perù.
Ma ci vuole così tanto ad ammettere che in passato ci fossero stati dei giganti?
In fondo ne parla anche la Bibbia (che ho letto 2 volte anche se non sono credente), grazie Cracmal, per questo bellissimo video.
Forse non è solo quello. Se cominciassero ad ammettere qualcosa, dovrebbero poi ammettere tante altre cose.
@@cracmal3108 Sì, hai ragione...sono un po' ingenua a volte!!!
Ingenuità, sincerità, onestà... sono cose sconosciute per loro.
Alcuni studiosi ultimamente ipotizzano che i blocchi fossero realizzati in loco non con massi di pietra tagliati, ma con un tipo di cemento speciale modellato con degli stampi. In seguito i blocchi di cemento si sono pietrificati, forse perché sono rimasti per alcuni anni sommersi dall'acqua. Comunque diversi elementi degli antichi edifici fanno pensare che siano stati realizzati automaticamente con qualche forma di stampa 3d
Ho letto anche io qualcosa del genere a proposito delle mura in Perù. Purtroppo la nostra formazione ci fa decodificare la realtà secondo le informazioni generiche che abbiamo, mentre dovremmo concepire soluzioni completamente alternative
Potrebbe essere, ma comunque avrebbero avuto un peso enorme. Poi perché non avrebbero dovuto armare un' intera parete anziché mettersi a fare piccoli blocchi?
Geopolimero. Ok, e se fosse.. Ma perché farli così grandi?
@@Franco.Spinelli appunto
@@guialinari338 Se tu sei gigantesco,fai muri gigantesco
Una magnifica spiegazione
Al min 1.07 ci sono 2 tagli allo spigolo della pietra ,inequivocabile prova della capacità che avevamo nel tagliare materiali duri.mentre al 2,42 al di sotto dell'arcata c'è una particolare differenza di lavorazione, quasi un rifacimento/ristrutturazione che ritroviamo in molte altre costruzioni antiche
Le pietre non mentono. Hanno la verità racchiusa dentro, per chi le osserva bene
Ci sono passato oggi, anche il Cilento è pieno di siti megalitici
Si, anche Ascea è interessante. E poi c'è un ponte medievale a Magliano, sul Calore
Concordo 👍❤️
🍀📚.
Stavo facendo la stessa considerazione qualche giorno fa sull'edificio del municipio della mia città. Noto come Palazzo Gilardoni si fa risalire, guarda caso, alla prima metà del 1700. Spacciato per un orfanotrofio, poi diventato un ospedale e agli inizi del 1900 nella sede del municipio. Inutile dire che la grandezza della costruzione stona nettamente con tutte le foto delle altre "casette" che si possono osservare nelle foto di inizio 900, palazzine di 2 massimo 3 piani, rudimentali anche se con le prime decorazioni liberty. Oltre al fatto, ovvio, di come sia possibile che costruissero palazzi giganteschi 200 anni prima e di come potessero riscaldarli, con soffitti di 5/6 metri nel 1700/800, quando per giunta "doveva" essere un ospedale, ho proprio notato la dimensione di alcuni portoni di accesso... perché così alti? Chi o cosa ci entrava nel 1700 se nel 1900 erano in giro (e si vede nelle foto) con cavalli e carretti?
Sì, dovremmo riflettere di più sulle "stonature" che notiamo e non accontentarci delle spiegazioni degli altri.
@@cracmal3108 concordo pienamente. Ad ogni modo grazie! Ottimi video
sono d accordo.
ASGARD city of the GODS and the Angels whom built the past!
👍 👍 👍
👍👌
Esa puerta es dinensional...?...
Yo no sé. En Pestum hay puertas pequeñas y una puerta muy grande. Supongo que era para gente muy alta.
Gracias
Ogni volta che vedevo colonne antiche mi chiedevo come facessero ad innalzarle e acillocarle, ma poi non cu badavo più. Come fanno ad addormentarci da millenni? Grazie Cracmal 💜
Usano molte strategie per non farci pensare: guerre, allarmismo su ogni cosa, film, alimentazione, medicine, stress da lavoro, scuola, religione, etc.
Ringraziamo disinformatori di stato tipo la dinastia Angela
Dicono le pietre erano in cemento forse... ma che cemento ...visto che oggi il cemento armato si sgredola .... in 30 anni fino a spuntare il ferro ... la parte interna ....ma che tipo di cemento usavano? ... gli antichi anche questa teoria ...mi sa che fa acqua da tutte le parti ....
In molti casi si tratta di blocchi posizionati gli uni sugli altri senza collante, per altre costruzioni è probabile che avessero una qualche formula per produrre una malta capace di tali prestazioni.
Non bisogna prendere esempio con quello che abbiamo o che ci permettiamo di comprare oggi specialmente. Cerca i video dei fabbricati dei paesi dell'est che cercano di demolire sono fatti in cemento armato prodotto in loco molti non cadono o faticano a demolirli nemmeno con le bombe, e parliamo di opere degli anni 60/70, poi ci sono diverse dighe in giro per il mondo fatte di cemento armato molto vecchie, quindi se ci siamo riusciti noi figurati Loro.