Se ne va anche Luca Bergia, in casa sua, qualche anno in più di me. Qualche anno in più di noi che dalla sua batteria avevamo appreso un suono nuovo che faceva parte delle nostre anime. Quando comprai Catartica finii tutti i soldi che mi ero messo da parte. Lo comprai sulla fiducia, corrotto dai gusti stravaganti del mio amico che pare uscito dalla penna di Salinger. Uscii da quel negozio che non c'è più, nel sud di Milano, con 8183 dei Diaframma, La diserzione degli animali del circo di YoYo Mundi e Catartica... Lo imparai ad ascoltare pian pianino. E Sonica divenne uno dei miei pezzi preferiti... C'era un sole primaverile quel giorno. Come oggi.
Batterista originale e creativo. Ritmi ricercati e mai banali, che diventavano parte fondamentale delle composizioni dei Marlene. In perfetto equilibrio con gli altri. Grande fonte di ispirazione per me, quando suonavo da giovane. Quando ascoltai Catartica, rimasi impressionato da come i suoni della batteria uscivano fuori con potenza nel mix. Soprattutto nelle basse frequenze. Un musicista geniale a mio avviso. Riposa in Pace Luca Bergia.
💜🔥 Orso ci vede nebulosamente luci del giorno che danno quel non so che ti turba e ti fanno lievitare... Aaaah quanto ho amato e amo sto disco e che anni... da stato di grazia, quel frenetico capogiro che non deve finire mai
Mi donano emozioni da più di 20 anni.... Hanno accompagnato tutta la mia vita con la loro rabbia e poesia allo stesso tempo. Musicalmente una bomba. Grazie Marlene.... Grazie di tutto
Grazie marlene per il concerto di ieri a Milano. Esattamente il sound e l'atmosfera che avrei desiderato. Grazie anche per aver lasciato spazio nei saluti al batterista.. la sua emozione ripaga il prezzo del biglietto ❤ vi voglio bene
Anche Luca Bergia (dopo Dario Parisini dei Disciplinatha) se n'è andato....E' difficile raccontare l'impatto di questo brano nei live di allora, alle prime note il pubblico esplodeva letteralmente...era una sorta di inno alienato, di quella parte di Generazione X cresciuta nel grunge e nel noise....iniziava con il drumming sordo e sinistro di Luca, poi arrivava la tempesta devastante della strofa "fragori nella mente, rumori, dolori, lampi, tuoni e saette, schianti di latte, fragori e albori di guerre universali, scontri letali"....un turbinio sonoro da cui uscivi completamente sordo, a quel punto sembrava davvero che il posto dovesse venire spazzato via da un uragano....poi la chiusura trionfale con il pubblico che urlava "So, so, so, Sonica" con i pugni alzati....sembrava davvero che i MK dovessero conquistare il mondo... ....eppure di quei tempi esaltanti è rimasto pochissimo, lo si vede anche dalle poche visualizzazioni....tutti hanno abbandonato quella stupenda nave in tempesta, per primi i MK (costretti dal mercato)...da allora solo musica sedata per menti sedate. Fiero comunque di averli visti nel loro periodo migliore. RIP Luca.
Ho visto tutti i vostri primi concerti qui a Roma ❤🙏POTENTI❤...Cristiano, una sera ti ho beccato tra le bancarelle di Piazza Trilussa....mi sono trattenuta x non saltarti addosso😅😅😅
i Maneskin sono trendy e cosmopoliti, figli della metropoli romana, cresciuti fra viaggi ed esperienze globali, con outfit sofisticati ed immagine curata. I MK invece erano figli incazzati della piccola provincia cuneese, salvano sul palco in jeans, camicia e livore. Il mercato premia l'immagine prima di tutto. I Maneskin comunque perlomeno riescono a far ascoltare del rock ai ragazzi di oggi e non è poco...anche se un brano come Sonica se lo sognano la notte.
Nel gioco iper-ingiusto di dover scegliere una canzone che svetta, scelgo questa. Intendo per la storia della musica italiana. Oltre diventa ancora più complessa la questione
Guarda che sei vai a vederli live... sicuramente non rimarrai deluso... il problema non sono loro sono i fans che sono rimasti indietro..... almeno molti....se li vedete live spaccano ancora e con molta piu' maturita'...!!
Consiglio..... valli a vedere live e ascolta bene ma dico bene anche gli ultimi cd...dirai cazzo pero' non sono cambiati poi molto anzi forse sono migliorati!
Hanno avuto la loro evoluzione come è giusto che sia (anche i musicisti invecchiano). Parer mio i primi 4 album e Cometa sono molto ispirati e valgono la pena di essere ascoltati poi come hai ben detto hanno tentato sempre più la via cantautorale non raggiungendo le vette della loro prima fase. Non penso che l'aggettivo "hard" abbia mai rispecchiato per intero i Marlene poichè anche nei primi lavori si sentiva il connubbio fra noise e melodia tipica del loro sound.
da quando fare musica d'autore significa rammollimento? Non sono d'accordo comunque, ad esempio l'album Senza peso lo trovo da paura, testi e musica. Alcuni pezzi spaccano altri no ma tutti di ottima qualità. Inoltre dal vivo restano hard come sempre
le opinioni sono tutte valide. Però gli italiani sono conigli. Dopo un pò - vedi verdena - si vuole partecipare al Tenco-Merda, così si rinnegano le radici rock e allez con violini tastiere e altre cazzate...e ti trovi dei cantautori finti...non è il problema la buona o la cattiva musica ma la vigliaccheria dei rockettari italioti...diventano subito schiappe...e i chitarristi suonano peggio di un allievo americano di 13 anni....
la musica d'autore la deve fare chi si sente di farla, non delle fighette di 35 anni che siccome col rock non riescono a pagare il mutuo si evolvono facendo altro.
Parole sacrosante! ma non poteva essere altrimenti. Questa era musica con un'identità forte. Erano ancora gli anni '90. Ora l'identità è un concetto molto più oscuro. Ricordo quanto riuscivo ad identificarmi in canzoni come questa, ascoltate e riascoltate, macinate in un lettore cd portatile. Meditate, direi.
Come cazzo suonano questi! E vedere il batterista mi viene da piangere......fantastici...ed in italia la maggior parte della gente ascolta immondizie musicali come diceva il Maestro Franco Battiato
Impossibile spiegare con parole cosa hanno significato per me i primi tre album di questa meravigliosa band
Ho ucciso paranoia mi ha un po' scolpito.
io ci metto dentro anche che cosa vedi, per me il meglio prodotto.
almeno i primi 6. Sono un progetto unitario
Riposa in pace Luca, la tua musica mi ha accompagnato per tutta l'adolescenza, hai segnato una generazione. Sei nei cuori.
Luca ❤
Se ne va anche Luca Bergia, in casa sua, qualche anno in più di me. Qualche anno in più di noi che dalla sua batteria avevamo appreso un suono nuovo che faceva parte delle nostre anime. Quando comprai Catartica finii tutti i soldi che mi ero messo da parte. Lo comprai sulla fiducia, corrotto dai gusti stravaganti del mio amico che pare uscito dalla penna di Salinger. Uscii da quel negozio che non c'è più, nel sud di Milano, con 8183 dei Diaframma, La diserzione degli animali del circo di YoYo Mundi e Catartica... Lo imparai ad ascoltare pian pianino. E Sonica divenne uno dei miei pezzi preferiti... C'era un sole primaverile quel giorno. Come oggi.
Poetico...ma scrivi?
Complimenti, le tue parole emozionano
Batterista originale e creativo. Ritmi ricercati e mai banali, che diventavano parte fondamentale delle composizioni dei Marlene. In perfetto equilibrio con gli altri.
Grande fonte di ispirazione per me, quando suonavo da giovane.
Quando ascoltai Catartica, rimasi impressionato da come i suoni della batteria uscivano fuori con potenza nel mix. Soprattutto nelle basse frequenze. Un musicista geniale a mio avviso.
Riposa in Pace Luca Bergia.
❤
Grandi Marlene.
Grande pezzo.
Nei live erano inarrivabili.
Una delle migliori espressioni del rock degli anni ‘90.
Ciao Luca , non sai quanto mi dispiaccia , buon viaggio!
💜🔥 Orso ci vede nebulosamente luci del giorno che danno quel non so che ti turba e ti fanno lievitare... Aaaah quanto ho amato e amo sto disco e che anni... da stato di grazia, quel frenetico capogiro che non deve finire mai
Canzone simbolo dei Marlene, un cult, un emblema di tutta la loro bravura!Eccezzionali!!!!!
A quei tempi la musica dei MK demoliva tutto, anche il cielo!
Vai a vederli dal vivo, ma stai lontano dal palco, ti tagliano i capelli con le rasoiate che danno con le chitarre.
Eccezionale! Vedere Cristiano dal vivo è stato Bellissimo!
Mi donano emozioni da più di 20 anni.... Hanno accompagnato tutta la mia vita con la loro rabbia e poesia allo stesso tempo. Musicalmente una bomba. Grazie Marlene.... Grazie di tutto
Luca...hai sbatacchiato con classe i miei 20anni...che tutto ti sia davvero LIEVE...❤
Sempre meravigliosi, sempre energia.. sempre profondi. GRANDI MK!
Grazie marlene per il concerto di ieri a Milano. Esattamente il sound e l'atmosfera che avrei desiderato. Grazie anche per aver lasciato spazio nei saluti al batterista.. la sua emozione ripaga il prezzo del biglietto ❤ vi voglio bene
R.I.P. Luca 🔥🥁🔥
Ohhhh my god these guys are amazing.
They are.
Buongiorno
al cencio's a prato, al norman a perugia.....li ho sentiti per la prima volta in questi mitici locali e poi li ho sempre seguiti.....
Anche Luca Bergia (dopo Dario Parisini dei Disciplinatha) se n'è andato....E' difficile raccontare l'impatto di questo brano nei live di allora, alle prime note il pubblico esplodeva letteralmente...era una sorta di inno alienato, di quella parte di Generazione X cresciuta nel grunge e nel noise....iniziava con il drumming sordo e sinistro di Luca, poi arrivava la tempesta devastante della strofa "fragori nella mente, rumori, dolori, lampi, tuoni e saette, schianti di latte, fragori e albori di guerre universali, scontri letali"....un turbinio sonoro da cui uscivi completamente sordo, a quel punto sembrava davvero che il posto dovesse venire spazzato via da un uragano....poi la chiusura trionfale con il pubblico che urlava "So, so, so, Sonica" con i pugni alzati....sembrava davvero che i MK dovessero conquistare il mondo...
....eppure di quei tempi esaltanti è rimasto pochissimo, lo si vede anche dalle poche visualizzazioni....tutti hanno abbandonato quella stupenda nave in tempesta, per primi i MK (costretti dal mercato)...da allora solo musica sedata per menti sedate. Fiero comunque di averli visti nel loro periodo migliore. RIP Luca.
Triste ma vero... Bellissimo commento
They sound great! Original
Io c'ero sempre in Abruzzo❤😢
Indimenticabile.
MARLENE KUNTZ NEL CUORE E NELL'ANIMA DEL ROCK E DEL VECCHIO VELVET. SEGUIRLI PER SEMPRE
Immensi. Emozioni di quasi trent'anni sulla mia pelle
Luca sarai sempre questo 😢
😢
Metà anni 90 una Bomba deflagrata, altro che live
...ma perchè non mi stanco mai di ascoltarla??? :-)
perchè sono strepitosi
perché è una canzone mitica e "catartica". La amo da sempre
perchè è strabella!!!
Riposa in pace Luca.e grazie🖤
Ho visto tutti i vostri primi concerti qui a Roma ❤🙏POTENTI❤...Cristiano, una sera ti ho beccato tra le bancarelle di Piazza Trilussa....mi sono trattenuta x non saltarti addosso😅😅😅
Pezzo gigantesco... una montagna insormontabile... multiforme... deflagrante
Riposa in pace, Luca
tout juste magnifique !
Rip Luca ❣️
Mi fa tristezza che gli adolescenti, come me, dei Novanta ascoltavano i Marlene Kuntz e quelli dei Venti ascoltano i Maneskin.
Ricordi indelebili.grazie
Luca picchia ancora, ovunque tu sia ❤️😥
I Marlene spaccano!!!
Bho, i segreti del successo sono misteriosi, ma detto francamente ai MK i Maneskin al massimo potrebbero collegare il jack delle chitarre, eppure...
i Maneskin sono trendy e cosmopoliti, figli della metropoli romana, cresciuti fra viaggi ed esperienze globali, con outfit sofisticati ed immagine curata. I MK invece erano figli incazzati della piccola provincia cuneese, salvano sul palco in jeans, camicia e livore. Il mercato premia l'immagine prima di tutto. I Maneskin comunque perlomeno riescono a far ascoltare del rock ai ragazzi di oggi e non è poco...anche se un brano come Sonica se lo sognano la notte.
Chissà, magari la attuale generazione (la mia) non ha così tanto da dire. Oppure non é stato dato spazio ai gruppi giusti
Nervosamente stupenda
Nel gioco iper-ingiusto di dover scegliere una canzone che svetta, scelgo questa. Intendo per la storia della musica italiana. Oltre diventa ancora più complessa la questione
Nebulosamenteeeeeeeee❤❤❤❤
I numeri uno sempre e comunque .
Datemi la macchina del tempo.. "consumami, distruggimi è un po' che non m'annoio.!. oh! oh! oh! oh! Oh!
RIP Luca
Ciao Luca 🙏🙏🙏
Il meglio del panorama italico.. ascoltate sfera e b
I buchi a terra 🤘❤️
Se devo collegare noise e italia non serve pensare a cosa citare oramai...
non andavano piu' d'accordo....cose che capitano.... ma ora sono tornati ad essere amici..!
Ciao grande Luca😢
Luv.
2020
2021
Cristiano più Figo che mai oggi più di allora
Marlene… ci ho chiamato mia figlia ❤️
Ricordi eccezionali
Guarda che sei vai a vederli live... sicuramente non rimarrai deluso... il problema non sono loro sono i fans che sono rimasti indietro..... almeno molti....se li vedete live spaccano ancora e con molta piu' maturita'...!!
Quoto in toto.
Confermo.
Sta canzone Spacca come poche
Se trovi la macchina del tempo, dalla a quel neofascista di GLF.
asaaa
adesso la fanno dal vivo durare anche 20 minuti...altro che finiti... :)
... in questo live MK io esisto :) ...
Dov’era?
gioiello
Consiglio..... valli a vedere live e ascolta bene ma dico bene anche gli ultimi cd...dirai cazzo pero' non sono cambiati poi molto anzi forse sono migliorati!
Altro che Måneskin
D' accordo,maneskin sono un prodotto,sono belli,tutta forma,Marlene sono brutti,ma tutta sostanza.
Comunque: "A friend in need’s a friend indeed, my Japanese is better"...
Una canzone del 1994 e una canzone del 1998...
La drama queen 🖤🕺🔥
E ma vuoi mettere i Maneskin? D10 4554551N0
ma per favore
Divario lunghissimo tra i Maneskin e i Marlene Kuntz
si sono rammolliti. invece di essere hard hanno finito come tutte le band italiane a fare musica d'autore
solo i primi due album valgono
Hanno avuto la loro evoluzione come è giusto che sia (anche i musicisti invecchiano).
Parer mio i primi 4 album e Cometa sono molto ispirati e valgono la pena di essere ascoltati poi come hai ben detto hanno tentato sempre più la via cantautorale non raggiungendo le vette della loro prima fase.
Non penso che l'aggettivo "hard" abbia mai rispecchiato per intero i Marlene poichè anche nei primi lavori si sentiva il connubbio fra noise e melodia tipica del loro sound.
da quando fare musica d'autore significa rammollimento? Non sono d'accordo comunque, ad esempio l'album Senza peso lo trovo da paura, testi e musica. Alcuni pezzi spaccano altri no ma tutti di ottima qualità. Inoltre dal vivo restano hard come sempre
le opinioni sono tutte valide. Però gli italiani sono conigli. Dopo un pò - vedi verdena - si vuole partecipare al Tenco-Merda, così si rinnegano le radici rock e allez con violini tastiere e altre cazzate...e ti trovi dei cantautori finti...non è il problema la buona o la cattiva musica ma la vigliaccheria dei rockettari italioti...diventano subito schiappe...e i chitarristi suonano peggio di un allievo americano di 13 anni....
la musica d'autore la deve fare chi si sente di farla, non delle fighette di 35 anni che siccome col rock non riescono a pagare il mutuo si evolvono facendo altro.
Parole sacrosante! ma non poteva essere altrimenti. Questa era musica con un'identità forte. Erano ancora gli anni '90. Ora l'identità è un concetto molto più oscuro. Ricordo quanto riuscivo ad identificarmi in canzoni come questa, ascoltate e riascoltate, macinate in un lettore cd portatile. Meditate, direi.
Come cazzo suonano questi! E vedere il batterista mi viene da piangere......fantastici...ed in italia la maggior parte della gente ascolta immondizie musicali come diceva il Maestro Franco Battiato
Visti dal vivo 2 settimane fa... enormi davvero!