povero davvero stefano .. ma non dicono che l'hanno cacciato di casa sorella madre ecc ecc quindi ormai solo bussines bussines bussines bussines e vai... adesso parla de fratello sempre e prima cacciato di casa compliementi a te e il tuo fidanzatino avvocatuccio
Che i carabinieri abbiano sbagliato di grosso non ci sono dubbi. Pero' parli tanto ma non dici mai cosa faceva tuo fratello e per quale motivo era stato arrestato....
Uuuuh e che faceva? Faceva uso di sostanze stupefacenti! Nulla in confronto a tanti reati che qua in Italia consideriamo quasi normali! E poi con tutte le infamità che gli hanno tirato addosso a quel povero ragazzo cosa deve dire sta sorella? Cosa giustifica il fatto che si drogasse?
@@blameitaly1926 ma certamente considerarlo un martire è sbagliato, però davvero è opportuno rimarcarlo? Cambia qualcosa? Chi è che merita quel trattamento? E neanche per i reati commessi, per una reazione durante il foto-segnalamento! Mi sembra davvero fuori luogo, soprattutto in un Paese come il nostro dove i delinquenti che mettono le mani nei soldi pubblici ( sottraendone ed inquinandone molti di più di quanto uno spacciatore come lui potesse mai fare in una vita ) vengono trattati con i guanti bianchi, dove esistono reati di Serie A e di Serie B in base inversamente proporzionale a chi li commette. Di certo meritava di scontare la pena per i reati da lui commessi, il fatto che sia stato ucciso in quel modo brutale non rende chi lo ha arrestato migliore di lui, e pochissimi reati possono anche solo "edulcorare" il giudizio su quello che gli è stato fatto. Il centro del discorso ormai non possono più essere i reati da lui commessi ( e aggiungerei, purtroppo ) perché quello che è successo travalica ogni senso di giustizia e di legalità, perché quando un Tutore della Legalità ( come può essere una forza dell'ordine ) uccide pestandolo un delinquente o presunto tale ( dato che invochiamo così spesso la presunzione di innocenza appelliamoci sempre e non solo quando il presunto delinquente è un potente coi soldoni ) quasi qualsiasi cosa passa in secondo piano.
Il povero Stefano è stato ucciso non una ma 100 volte e per camuffare i segni del pestaggio lo hanno definito "anoressico" e "sieropositivo" pensando di avere per le mani un "tossico" emarginato senza famiglia con cui potersi "divertire" perché tanto, anche se lo massacriamo, chi lo cerca il Cucchi… Mi chiedo quante volte sia successa la stessa cosa a persone che, diversamente da Stefano, non avevano nessuno che li cercasse, che chiedesse della loro salute o che girasse per giorni con borsoni di vestiti e "autorizzazioni fantasma" per poterlo incontrare. Stefano sarà presente alla prossima udienza come lo è stato in tutte le precedenti per battersi al fianco dei propri cari e lo vedranno solo coloro che credono nella giustizia. Provo tantissima vergogna per i "signori" Giovanardi, La Russa e Alfano che non perdono mai occasione di palesare la loro incapacità di ricoprire ruoli così importanti per il nostro paese. Ammirazione e profonda stima per Ilaria, Rita e Giovanni Cucchi che sono riusciti ad abbattere quel muro di omertà e reticenza dietro il quale dovrebbe nascondersi il crimine e non la legge.
Si, però si poteva evitare tutto questo e il povero Stefano, oggi, sarebbe ancora in vita, se questa sorella avesse messo lo stesso impegno prima, aiutandolo quando lui aveva iniziato a drogarsi e a spacciare. Quando non rientrava la notte..etc etc. Poiché non ditemi che lei non ne sapesse nulla!! ...
Grazie alla tua tenacia hai fatto luce sul orrenda morte di tuo fratello!
Riposa in pace Stefano!🌹
Grande Ilaria Cucchi, dimostra che solo lottando il potere è costretto a dare ascolto alle persone, grazie
Giustizia è fatta! Oggi siamo uno Stato migliore e veramente democratico.
povero davvero stefano .. ma non dicono che l'hanno cacciato di casa sorella madre ecc ecc quindi ormai solo bussines bussines bussines bussines e vai... adesso parla de fratello sempre e prima cacciato di casa compliementi a te e il tuo fidanzatino avvocatuccio
______❤__
Che i carabinieri abbiano sbagliato di grosso non ci sono dubbi. Pero' parli tanto ma non dici mai cosa faceva tuo fratello e per quale motivo era stato arrestato....
The Punisher sembra che facesse il "geometra"! ...
Uuuuh e che faceva? Faceva uso di sostanze stupefacenti! Nulla in confronto a tanti reati che qua in Italia consideriamo quasi normali! E poi con tutte le infamità che gli hanno tirato addosso a quel povero ragazzo cosa deve dire sta sorella? Cosa giustifica il fatto che si drogasse?
@The Punisher ...Che significato ha il tuo commento?
Mah!
Cose dell altro mondo.
@@blameitaly1926 ma certamente considerarlo un martire è sbagliato, però davvero è opportuno rimarcarlo? Cambia qualcosa? Chi è che merita quel trattamento? E neanche per i reati commessi, per una reazione durante il foto-segnalamento! Mi sembra davvero fuori luogo, soprattutto in un Paese come il nostro dove i delinquenti che mettono le mani nei soldi pubblici ( sottraendone ed inquinandone molti di più di quanto uno spacciatore come lui potesse mai fare in una vita ) vengono trattati con i guanti bianchi, dove esistono reati di Serie A e di Serie B in base inversamente proporzionale a chi li commette. Di certo meritava di scontare la pena per i reati da lui commessi, il fatto che sia stato ucciso in quel modo brutale non rende chi lo ha arrestato migliore di lui, e pochissimi reati possono anche solo "edulcorare" il giudizio su quello che gli è stato fatto. Il centro del discorso ormai non possono più essere i reati da lui commessi ( e aggiungerei, purtroppo ) perché quello che è successo travalica ogni senso di giustizia e di legalità, perché quando un Tutore della Legalità ( come può essere una forza dell'ordine ) uccide pestandolo un delinquente o presunto tale ( dato che invochiamo così spesso la presunzione di innocenza appelliamoci sempre e non solo quando il presunto delinquente è un potente coi soldoni ) quasi qualsiasi cosa passa in secondo piano.
Il povero Stefano è stato ucciso non una ma 100 volte e per camuffare i segni del pestaggio lo hanno definito "anoressico" e "sieropositivo" pensando di avere per le mani un "tossico" emarginato senza famiglia con cui potersi "divertire" perché tanto, anche se lo massacriamo, chi lo cerca il Cucchi… Mi chiedo quante volte sia successa la stessa cosa a persone che, diversamente da Stefano, non avevano nessuno che li cercasse, che chiedesse della loro salute o che girasse per giorni con borsoni di vestiti e "autorizzazioni fantasma" per poterlo incontrare. Stefano sarà presente alla prossima udienza come lo è stato in tutte le precedenti per battersi al fianco dei propri cari e lo vedranno solo coloro che credono nella giustizia. Provo tantissima vergogna per i "signori" Giovanardi, La Russa e Alfano che non perdono mai occasione di palesare la loro incapacità di ricoprire ruoli così importanti per il nostro paese. Ammirazione e profonda stima per Ilaria, Rita e Giovanni Cucchi che sono riusciti ad abbattere quel muro di omertà e reticenza dietro il quale dovrebbe nascondersi il crimine e non la legge.
Si, però si poteva evitare tutto questo e il povero Stefano, oggi, sarebbe ancora in vita, se questa sorella avesse messo lo stesso impegno prima, aiutandolo quando lui aveva iniziato a drogarsi e a spacciare. Quando non rientrava la notte..etc etc. Poiché non ditemi che lei non ne sapesse nulla!! ...
Che due palle sta storia cucchi
Gli potevi stare vicino prima