Va dalla moglie nonostante il divieto di avvicinamento: arrestato, poi rimesso in libertà - TG Plus

Nella tarda serata del 6 agosto i Carabinieri di Favaro Veneto hanno arrestato un 56enne poiché presunto responsabile della violazione del provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla moglie, emesso a seguito della denuncia della donna per maltrattamenti in famiglia, percosse e minaccia aggravata. L’uomo, che non avrebbe accettato la fine della relazione, avrebbe insistentemente suonato il campanello dell’abitazione della donna che, spaventata dal comportamento dell’uomo, ha richiesto, mediante il numero di emergenza 112, l’intervento dei militari. All’arrivo dei Carabinieri, giunti in pochi minuti, l’uomo sarebbe stato trovato nascosto all’interno di un cespuglio vicino all’ingresso dell’abitazione, in possesso di una lima per unghie di 11 cm, e dichiarato in arresto. a seguito dell’udienza di convalida dell’arresto, il 56enne è stato rimesso in libertà.
Nella serata del 5 agosto i Carabinieri della Stazione di Chioggia hanno denunciato a piede libero un 45enne del luogo, per presunto furto aggravato all’interno di un esercizio commerciale a seguito di “spaccata”. Nello specifico, i militari sono intervenuti presso un negozio di generi alimentari, dove era stato segnalato un furto, trovando la vetrata rotta e abbondante sangue a terra. A seguito di immediati accertamenti gli operanti sono risaliti all’identità dell’uomo che, rintracciato presso la propria abitazione, è stato trovato mentre veniva soccorso da personale del 118 poiché, probabilmente nell’atto di rompere la vetrata, si era procurato
delle ferite gravi. È stato quindi trasportato e ricoverato in ospedale. Contestualmente recuperata la refurtiva, pari a € 800 in contanti, è stata restituita all’avente diritto.
Intervento dei vigili del fuoco alle 20:30 di ieri, giovedì 15 agosto per l'incendio di un pulmino alimentato a gpl, parcheggiato in via Moglianese Scorzè, a Scorzè: nessuna persona fortunatamente è rimasta coinvolta. Le squadre dei vigili del fuoco accorse da Mestre con un'autopompa e un'autobotte hanno spento le fiamme e messo in sicurezza l'area. In corso di accertamento le cause del rogo. L'intervento dei vigili del fuoco è terminato intorno alle 22.
A scuola di sicurezza: lezione su come si attraversa la strada, come si deve prestare attenzione, lezione per riconoscere i segnali di pericolo. Per i più grandi le regole per un corretto utilizzo del monopattino e della bicicletta. Gli agenti della Polizia locale del Lido hanno incontrato 74 bambini dei centri estivi, approfittando della loro presenza nell'isola in questo periodo di ferragosto, per rinnovare e ricordare le regole di base della sicurezza stradale. Gli agenti si sono presentati con tutti i mezzi in dotazione alla sezione del Lido: dalla moto al quad, dal furgone per l'infortunistica alla volante. Stupiti i bambini, affascinati dai mezzi che non hanno mancato di provare: sono saliti in sella o nelle vetture, hanno provato ad azionare luci e sirena.