Scusate, mi discosto dall'argomento in questione, per fare una domanda: ma se si avesse certezza circa l'appartenenza alla massoneria di Giovanni XXIII e di Paolo VI, si dovrebbe ritenere valida la successione apostolica da Pio XII in poi? Vi prego di rispondermi grazie
Pur condividendo l'analisi di Don Curzio a onore del vero debbo dire: vado a messa nella cattedrale di Velletri. Alle 8:00 spesso celebra il Vescovo (attuale) che non si è mai rifiutato di comunicarmi alla bocca, tantomeno il parroco o gli altri sacerdoti. Ho visto comunicare persone anche in ginocchio.
Io invece mi sono dovuto fiondare sulla mano del prete con la bocca Gliel' ho letteralmente strappata di mano. E dove vado vado ho visto solo la comunione sulla mano oggi post psicopandemia
Ho riscontrato personalmente fra i preti e, soprattutto, tra i frati di ogni ordine, una spaventosa superficialità nel trattare la Messa , la sua impostazione e celebrazione: affermano di non essere responsabili in quanto gli è stato imposto dai vari papi post conciliari. Sembrano che non si rendano conto (??) che questo scaricabarile li dannerà !! E a me, che contestavo , un frate disse che dicevo un mucchio di stupidaggini !
Per la verità la riforma conciliare della liturgia non ha mai detto che tale riforma è nata per conciliare la messa cattolica con il protestantesimo men che meno è stato detto che si vuole abolire il significato sacrificale della messa, queste cose sono tutte supposizioni infondate dei critici del N.O. ma prive di ogni fondamento nei documenti del concilio.
Sì invece, si legga cosa disse mons. Bugnini sull'osservatore Romano il 19 marzo 1965. Bugnini fu a capo della commissione che doveva attuare la costituzione conciliare sulla liturgia, e tutto era supervisonato da Paolo VI. Negare il rapporto di causa ed effetto é totalmente sterile in questo caso.
@@grifogrifo1067 non mi è stato possibile reperire la fonte citata dell'Osservatore Romano, ma al di là di questo va detto che la riforma liturgica è assolutamente lecita perché spetta alla suprema autorità della Chiesa, nella fattispecie un concilio ecumenico e il papa, regolare la sacra liturgia senza che per questo ne sia modificata la fede che ad essa soggiace. Diverso è il discorso sugli abusi liturgici e sulla cattiva interpretazione e applicazione della riforma conciliare, su questo punto sono d'accordo che sarebbe tutto da rivedere.
@@tinosm42 Guardi, io non sono nessuno e anzi ho tanto da imparare perchè sono giovane ma, poichè ero anch'io nelle sue stesse posizioni, posso risponderle alcune cose che mi sembrano sensate: 1. L'articolo dell'Osservatore Romano, che io stesso ho consultato in copia cartacea, riporta un articolo di Mons. Bugnini il quale dice espressamente che bisogna operare una riforma al fine di eliminare, dalla preghiera cattolica, tutto ciò che potrebbe costituire una pietra d'inciampo per i nostri fratelli separati. Questa sua volontà equivale all'affermare che la liturgia debba essere svuotata della sua sostanzialità più pura per essere amalgamata al credo di Lutero. 2. La Chiesa ha sicuramente l'autorità di regolare la sacra liturgia ma la regolazione non equivale ad una nuova creazione. Il rito della Chiesa è quello apostolico-romano, tutte le modifiche che toccano il rito nell'espressione della fede tradizionale sono illegittime. Ora, aver cambiato le preghiere eucaristiche, l'offertorio, le preghiere di preparazione alla S. Comunione equivale ad aver creato un nuovo rito. Una vera riforma deve mantenere l'espressione della fede inalterata, se la fede viene alterata, come mi sembra di aver ampiamente dimostrato, semplicemente la riforma non è legittima. E S. Tommaso dice che una legge che non è finalizzata al bene comune non è legge. 3. Gli abusi liturgici derivano dalla cattiva opera dei riformatori che hanno voluto avvicinare la S. Messa al mondo contemporaneo, attraverso la tanto lodata da Giovanni Paolo II inculturazione della liturgia. Gli abusi sono i frutti spontanei di una liturgia antropocentrica, razionalista e protestante. La comunità deve fare esperienza di ciò che celebra, è dunque giusto calarsi nel vissuto quotidiano (secondo questa perversa logica): messe sui materassini, in spiaggia, in canottiera, con la banda rock ecc. Caro signore, alla prova dei fatti, si evince che la riforma liturgica è marcia nella sua essenza, già dalla Costituzione conciliare che contiene in germe tutte le aberrazioni, anche perchè gli autori sono i medesimi. CONTRA FACTUM NON VALET ARGUMENTUM. Santa serata.
Nella tradizione più antica, istituita da Gesù stesso, vedi ultima Cena, la Comunione si faceva con il pane dato in mano e con il vino, poi si è cambiato....perche? Nella tradizione piu antica, vedi Atti degli Apostoli, i primi Cristiani obbedendo a Cristo, mettevano tutti i loro beni in comune, poi non si è fatto più così.....perche?
Nell ultima cena c erano gli apostoli quindi i primi vescovi vuoi dire che per 2000 anni la chiesa ha interpretato male i testi e dopo 2000 anni siamo noi i veri interpreti?
@@annamariamaiolini5485 Informati meglio, la pratica del pane e del vino proseguì anche in seguito, con i normali fedeli e ci sono ampie testimonianze! Solo verso il 404 si ritenne opportuno che il sacerdote desse non in mano, ma in bocca il pane! Un paio di secoli dopo il pane venne sostituito dall'Ostia (che come sai, in latino vuol dire Vittima, Gesù quindi) che poi, con il passare dei secoli assunse la forma attuale. Ma ci furono dure proteste da parte dei tradizionalisti dell'epoca che volevano tornare alla Messa di sempre! Io personalmente sarei per tornare alla Comunione Antica, però finché si usa l'attuale Ostia, sono contrario che venga data in mano! Però non mi hai risposto su come vivevano i primi Cristiani, come chiaramente descritto negli Atti degli Apostoli (4,32 e seguenti) quindi ti rispondo io: ciò che ci impedisce di vivere secondo gli insegnamenti di Gesù è solo il nostro egoismo!!
Galati cap 1 VR 6 a 9 orbene se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che avete ricevuto sia Anatema l'abbiano già detto e ora lo ripeto se qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto sia Anatema
Mi sembrano polemiche da pollaio. Ricordo che la prima lingua di un eventuale messa dei primissimi cristiani sarà stata in greco ( lingua in cui furono scritti i vangeli). Poi nella consacrazione mi sembra si dica prendete e mangiatene e non mangiatene. Il prendere in genere si fa con le mani. Molte cose che don Curzio riferisce alle tradizioni apostoliche purtroppo non hanno un fondamento storico. Poi non sapevo che fosse un esperto di medicina per dire quale è la causa dei rumori al cervello
Vi rientra tanto quanto lo sdoganamento della Comunione ai divorziati in adulterio e le benedizioni alle coppie sodomitiche. La Comunione in mano non consacrata è una PROFANAZIONE, e la Chiesa non ha facoltà di chiamare il male "bene", prevaricando il Suo Fondatore!
Io mi chiedo come possano dei cattolici ascoltare un prete che dice eresie in modo convinto da decenni, che non è in comunione con i papi postconciliari e non riconosce la legittimità dei successori di Pietro.... boh... osservo allibito
Stucchevole è il fatto che ci hanno sempre inculcato questo Concilio come unico e normativo, ma non in base a quel che effettivamente ha detto, ma in base a una ideologia conciliare (sempre aggiornata in base alle varie correnti modernistiche) che è un' altra cosa. Si fa sempre tutta una critica storica sugli altri concili, perché non si può criticare e rivedere certe cose anche del Concilio Vaticano II?
@@flambardotuc8428 criticare il CVII è legittimo (ci mancherebbe) , ma diventa pericoloso e fuorviante quando serve per screditare totalmente tutto ciò che ne é seguito (i papi successivi ad esempio) o addirittura per avallare le improbabili tesi sedevacantiste (di cui lo stesso don Curzio fu un promotore, poi rinsavito)
Tessalonicesi cap 2 vr 11-12 per questo Dio in via loro una potenza d'inganno perché essi credano alla menzogna e cosi siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla Verità ma hanno acconsentito all' iniquità
Seconda lettera tessalonicesi cap 2 vr 10 con ogni sorta di empio inganno per quelli che vanno in rovina perché non anno accolto l'amore della Verità per essere salvi
Quando c'è qualcosa di nuovo con Don Curzio per me è una gioia! So che dice messa a Velletri, mi piacerebbe avere informazioni dettagliate, sarei molto grato a chi me le fornisse
La Messa i giorni festtivi celebrata alle ore 8 E alle 18 ,la casa delle "Discepole del Cenacolo " Sono le suore dove Don Curzio è capellano. Via Santa Maria degli angel,i non ricordo numero. Lo trova atraverso internet.
Salve ,Don Curzio celebra la Santa Messa tuttii giorni vicino Velletri,per orari esatti ed indirizzo può consultare il sito della Fraternita Sacerdotale di San Pio X su internet.Saluti.
Perché non porta le sue argomentazioni? Quella del medioevo non regge perché sono proprio le riforme moderniste ad aver fatto disastri! Don Curzio (vero e fedele ministro di Dio) non fa altro che elencare le nefaste conseguenze di quei cambiamenti che volevano portare la primavera della fede... E invece...
AHAHAHAHAH ma che parrocchia? Ma che stipendio? Ma che canonica? Ma sa chi é Don Curzio? Invece che ascoltare Minutella e co. che fanno le voci di Padre Pio e della Madonna per darsi legittimità, studi in modo più approfondito la questione.
Una visonie scevra e amara della realtà attuale ,grazie don Nitoglia Nostro Signore Gesù Cristo la protegga sempre
Che Dio benedica don Curzio❤
Lo vedo un po' affaticato... Preghiamo per lui
Colpa del clima torrido...infernale.
Che meraviglia 😻. Grazie don Curzio ❤
Grazie di cuore a don Curzio!
Tristemente interessante.
Quante ne potrei raccontare in proposito.
Ma le porte degli inferi non prevarranno. 🔥🙏🔥
OTTIMA ESPOSIZIONE!
Deo gratias per voi!
Dove avete lasciato Gesù e il Vangelo? San Pietro aveva l,'abito talare? Uno solo il MAESTRO e noi tutti fratelli in Cristo!!!!!!!!!!
Grazie don Curzio 🙏🇨🇮🙋🗡️🐑
Complimenti e grazie per questo canale. Video molto interessanti.
Che SODDISFAZIONE sentirla, Don Curzio!!!
Ottimo insegnamento. Grazie
Sempre grande Don Curzio!
Un’enciclopedia in 35 minuti. ❤
Don Curzio Nitoglia è un unicum !❤️🔥🙏
Riforma liturgica urgente. La Chiesa di sempre, necessaria.
Grazie
Scusate, mi discosto dall'argomento in questione, per fare una domanda: ma se si avesse certezza circa l'appartenenza alla massoneria di Giovanni XXIII e di Paolo VI, si dovrebbe ritenere valida la successione apostolica da Pio XII in poi?
Vi prego di rispondermi grazie
Pur condividendo l'analisi di Don Curzio a onore del vero debbo dire: vado a messa nella cattedrale di Velletri. Alle 8:00 spesso celebra il Vescovo (attuale) che non si è mai rifiutato di comunicarmi alla bocca, tantomeno il parroco o gli altri sacerdoti. Ho visto comunicare persone anche in ginocchio.
Io invece mi sono dovuto fiondare sulla mano del prete con la bocca
Gliel' ho letteralmente strappata di mano. E dove vado vado ho visto solo la comunione sulla mano oggi post psicopandemia
Grazie, purtroppo non abbiamo vicino Chiese dove si celebrano Messe in rito antico😢
💯✅
🙏
Ho riscontrato personalmente fra i preti e, soprattutto, tra i frati di ogni ordine, una spaventosa superficialità nel trattare la Messa , la sua impostazione e celebrazione: affermano di non essere responsabili in quanto gli è stato imposto dai vari papi post conciliari. Sembrano che non si rendano conto (??) che questo scaricabarile li dannerà !! E a me, che contestavo , un frate disse che dicevo un mucchio di stupidaggini !
Salve, che titolo ha il video precedente ?
Fatti e misfatti del Concilio Vaticano II
E quali sarebbero i fatti che dimostrano che BXVI sarebbe peggio del BERGOGLIO???????
Vedo Don Curzio un po' provato
certamente don Nitoglia non avrà alcun interesse ad incontrare Laura Fezia
Per la verità la riforma conciliare della liturgia non ha mai detto che tale riforma è nata per conciliare la messa cattolica con il protestantesimo men che meno è stato detto che si vuole abolire il significato sacrificale della messa, queste cose sono tutte supposizioni infondate dei critici del N.O. ma prive di ogni fondamento nei documenti del concilio.
Sì invece, si legga cosa disse mons. Bugnini sull'osservatore Romano il 19 marzo 1965. Bugnini fu a capo della commissione che doveva attuare la costituzione conciliare sulla liturgia, e tutto era supervisonato da Paolo VI. Negare il rapporto di causa ed effetto é totalmente sterile in questo caso.
@@grifogrifo1067 non mi è stato possibile reperire la fonte citata dell'Osservatore Romano, ma al di là di questo va detto che la riforma liturgica è assolutamente lecita perché spetta alla suprema autorità della Chiesa, nella fattispecie un concilio ecumenico e il papa, regolare la sacra liturgia senza che per questo ne sia modificata la fede che ad essa soggiace.
Diverso è il discorso sugli abusi liturgici e sulla cattiva interpretazione e applicazione della riforma conciliare, su questo punto sono d'accordo che sarebbe tutto da rivedere.
@@tinosm42 Guardi, io non sono nessuno e anzi ho tanto da imparare perchè sono giovane ma, poichè ero anch'io nelle sue stesse posizioni, posso risponderle alcune cose che mi sembrano sensate:
1. L'articolo dell'Osservatore Romano, che io stesso ho consultato in copia cartacea, riporta un articolo di Mons. Bugnini il quale dice espressamente che bisogna operare una riforma al fine di eliminare, dalla preghiera cattolica, tutto ciò che potrebbe costituire una pietra d'inciampo per i nostri fratelli separati. Questa sua volontà equivale all'affermare che la liturgia debba essere svuotata della sua sostanzialità più pura per essere amalgamata al credo di Lutero.
2. La Chiesa ha sicuramente l'autorità di regolare la sacra liturgia ma la regolazione non equivale ad una nuova creazione. Il rito della Chiesa è quello apostolico-romano, tutte le modifiche che toccano il rito nell'espressione della fede tradizionale sono illegittime. Ora, aver cambiato le preghiere eucaristiche, l'offertorio, le preghiere di preparazione alla S. Comunione equivale ad aver creato un nuovo rito. Una vera riforma deve mantenere l'espressione della fede inalterata, se la fede viene alterata, come mi sembra di aver ampiamente dimostrato, semplicemente la riforma non è legittima. E S. Tommaso dice che una legge che non è finalizzata al bene comune non è legge.
3. Gli abusi liturgici derivano dalla cattiva opera dei riformatori che hanno voluto avvicinare la S. Messa al mondo contemporaneo, attraverso la tanto lodata da Giovanni Paolo II inculturazione della liturgia. Gli abusi sono i frutti spontanei di una liturgia antropocentrica, razionalista e protestante. La comunità deve fare esperienza di ciò che celebra, è dunque giusto calarsi nel vissuto quotidiano (secondo questa perversa logica): messe sui materassini, in spiaggia, in canottiera, con la banda rock ecc.
Caro signore, alla prova dei fatti, si evince che la riforma liturgica è marcia nella sua essenza, già dalla Costituzione conciliare che contiene in germe tutte le aberrazioni, anche perchè gli autori sono i medesimi. CONTRA FACTUM NON VALET ARGUMENTUM.
Santa serata.
@@grifogrifo1067carissimo la sua è una eccellente risposta, chiara e esauriente. Grazie!!!
@@laurarampini5298 la ringrazio, tutto a gloria di Dio!
Nella tradizione più antica, istituita da Gesù stesso, vedi ultima Cena, la Comunione si faceva con il pane dato in mano e con il vino, poi si è cambiato....perche?
Nella tradizione piu antica, vedi Atti degli Apostoli, i primi Cristiani obbedendo a Cristo, mettevano tutti i loro beni in comune, poi non si è fatto più così.....perche?
Nell ultima cena c erano gli apostoli quindi i primi vescovi vuoi dire che per 2000 anni la chiesa ha interpretato male i testi e dopo 2000 anni siamo noi i veri interpreti?
@@annamariamaiolini5485 Informati meglio, la pratica del pane e del vino proseguì anche in seguito, con i normali fedeli e ci sono ampie testimonianze!
Solo verso il 404 si ritenne opportuno che il sacerdote desse non in mano, ma in bocca il pane!
Un paio di secoli dopo il pane venne sostituito dall'Ostia (che come sai, in latino vuol dire Vittima, Gesù quindi) che poi, con il passare dei secoli assunse la forma attuale.
Ma ci furono dure proteste da parte dei tradizionalisti dell'epoca che volevano tornare alla Messa di sempre!
Io personalmente sarei per tornare alla Comunione Antica, però finché si usa l'attuale Ostia, sono contrario che venga data in mano!
Però non mi hai risposto su come vivevano i primi Cristiani, come chiaramente descritto negli Atti degli Apostoli (4,32 e seguenti) quindi ti rispondo io: ciò che ci impedisce di vivere secondo gli insegnamenti di Gesù è solo il nostro egoismo!!
✝️🙏🙏🫂
Galati cap 1 VR 6 a 9 orbene se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che avete ricevuto sia Anatema l'abbiano già detto e ora lo ripeto se qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto sia Anatema
Mi sembrano polemiche da pollaio. Ricordo che la prima lingua di un eventuale messa dei primissimi cristiani sarà stata in greco ( lingua in cui furono scritti i vangeli). Poi nella consacrazione mi sembra si dica prendete e mangiatene e non mangiatene. Il prendere in genere si fa con le mani. Molte cose che don Curzio riferisce alle tradizioni apostoliche purtroppo non hanno un fondamento storico. Poi non sapevo che fosse un esperto di medicina per dire quale è la causa dei rumori al cervello
Si legga qualche manuale di storia della liturgia, per piacere....
Ripeti le stupidaggini dei sessantottini che hanno sfigurato la Liturgia Romana
Don .non sei l unico ad evidenziare queste anomalie...ma un fedele cosa può fare ??
Andare alle messe della Fraternità Sacerdotale San Pio X
@@grifogrifo1067 ma dove vivo io.non co sono
Dare la comunione sulla mano non rientra nella facoltà della Chiesa di " sciogliere e legare"?
Vi rientra tanto quanto lo sdoganamento della Comunione ai divorziati in adulterio e le benedizioni alle coppie sodomitiche.
La Comunione in mano non consacrata è una PROFANAZIONE, e la Chiesa non ha facoltà di chiamare il male "bene", prevaricando il Suo Fondatore!
Io mi chiedo come possano dei cattolici ascoltare un prete che dice eresie in modo convinto da decenni, che non è in comunione con i papi postconciliari e non riconosce la legittimità dei successori di Pietro.... boh... osservo allibito
Non é vero che non riconosce la legittimità
Ecco l'eretico don Curzio che pontifica...😂😂😂
Sta polemica sul concilio Vaticano II sta diventando un po' stucchevole.
Stucchevole è il fatto che ci hanno sempre inculcato questo Concilio come unico e normativo, ma non in base a quel che effettivamente ha detto, ma in base a una ideologia conciliare (sempre aggiornata in base alle varie correnti modernistiche) che è un' altra cosa. Si fa sempre tutta una critica storica sugli altri concili, perché non si può criticare e rivedere certe cose anche del Concilio Vaticano II?
@@flambardotuc8428 criticare il CVII è legittimo (ci mancherebbe) , ma diventa pericoloso e fuorviante quando serve per screditare totalmente tutto ciò che ne é seguito (i papi successivi ad esempio) o addirittura per avallare le improbabili tesi sedevacantiste (di cui lo stesso don Curzio fu un promotore, poi rinsavito)
Ma parte tutto da lì, fattene una ragione.
@@alessandrofranco2305Qui sono d'accordo con te.
@@santoangelogirotto5653🙂🙋👍👍👍👍👍
Bah
Chi è in comunione con bergoglio e contro la madonna
B N È I P
Tessalonicesi cap 2 vr 11-12 per questo Dio in via loro una potenza d'inganno perché essi credano alla menzogna e cosi siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla Verità ma hanno acconsentito all' iniquità
Seconda lettera tessalonicesi cap 2 vr 10 con ogni sorta di empio inganno per quelli che vanno in rovina perché non anno accolto l'amore della Verità per essere salvi
Quando c'è qualcosa di nuovo con Don Curzio per me è una gioia!
So che dice messa a Velletri, mi piacerebbe avere informazioni dettagliate, sarei molto grato a chi me le fornisse
si, a Velletri presso il convento delle Discepole del Cenacolo
La Messa i giorni festtivi celebrata alle ore 8
E alle 18 ,la casa delle "Discepole del Cenacolo "
Sono le suore dove Don Curzio è capellano.
Via Santa Maria degli angel,i non ricordo numero. Lo trova atraverso internet.
Salve ,Don Curzio celebra la Santa Messa tuttii giorni vicino Velletri,per orari esatti ed indirizzo può consultare il sito della Fraternita Sacerdotale di San Pio X su internet.Saluti.
Chi e in comunione con bergoglio e contro Gesù Cristo
Riflessione da prete del medioevo. Siamo nel 2024!
Meglio conoscere le cose da 'medioevali' che esibire grande ignoranza e superficialità anche nel 2024.
Perché non porta le sue argomentazioni? Quella del medioevo non regge perché sono proprio le riforme moderniste ad aver fatto disastri! Don Curzio (vero e fedele ministro di Dio) non fa altro che elencare le nefaste conseguenze di quei cambiamenti che volevano portare la primavera della fede...
E invece...
Pare che lei sia Don.
È bello vedere che si interessa alla storia della Chiesa e alla sua recente trasformazione radicale.
Che Dio la protegga.
E tu resta pure col tuo Bergoglio.
Don Daniele.Per lei Padre Pio era sicuramente fermo al medio evo.Siamo messi male.
Vescovi scelti da bergoglio bergogliani
Don Curzio grida che bergoglio non è il papa ho ai paura di perdere lo stipendio la comodità la parrocchia la canonica?
AHAHAHAHAH ma che parrocchia? Ma che stipendio? Ma che canonica? Ma sa chi é Don Curzio? Invece che ascoltare Minutella e co. che fanno le voci di Padre Pio e della Madonna per darsi legittimità, studi in modo più approfondito la questione.