Pippi Calzelunghe è stato il primo libro che mi regalarono, la mia edizione è del 1970 🤩. Poi anche " Cuore" di De Amicis sempre edizione 1970, li conservo entrambi come gioiellini. Buona lettura
Ho comprato proprio ieri Le avventure di Pinocchio di Ippocampo (edizione insieme meravigliosa e integrale, finalmente!) per i bimbi di una cara amica. Mio padre mi avrà letto Pinocchio venti o trenta volte, lo adoravo! Mi terrorizzava e divertiva insieme. Capolavoro assoluto.
Wrong, da te consigliato più volte nel canale, è stata per me una delle letture più sconvolgenti di quest'anno. Meriterebbe di essere ristampato, cosa che l'editore mi ha risposto sarebbe disposto a fare "se ci fosse una richiesta che vada oltre la singola copia".
@@matteofumagalli92 Sì, l'avevo chiesto a Gordiano Lupi, editore del Foglio Letterario. Ha detto che avrebbe problemi a reperire il PDF del libro e che non ha più contatti con l'autore, che dopo 20 anni ritorna automaticamente proprietario dei diritti. Una piccola curiosità: quella che tu possiedi è la seconda edizione di Wrong, del 2007. Io, a fatica, ho trovato la prima, del 2003, la cui copertina riporta l'illustrazione di un Puck di Brian Froud. Ho amato questo libro😌
La reazione della tua prof al libro di Vian mi è sembrata stupida, superficiale. Chissà cosa avrebbe detto se lo avesse letto 😉 Complimenti per il tuo percorso di lettore precoce. Io ho iniziato da bimbo con De Amicis, Verne... durante l'adolescenza ricordo solo Buzzati (autore che ho amato sin dal primo incontro), ma quegli anni prevalsero le tempeste ormonali e la visione delle docce di Edvige Fenech e Gloria Guida 😅 Come lettore ho poi recuperato da adulto (il bello della letteratura è la sua inesauribilità)
![Come pensava una donna nel Medioevo - di Alessandro Barbero [2012]](http://i.ytimg.com/vi/MbX9unOvCSo/mqdefault.jpg)
questo taglio/ piega ti sta molto bene
Bellissimo ❤
Un libro che ho amato moltissimo da bambina è La piccola principessa di Frances Burnett. Mitico😍🔝🥰
Pippi Calzelunghe è stato il primo libro che mi regalarono, la mia edizione è del 1970 🤩. Poi anche
" Cuore" di De Amicis sempre edizione 1970, li conservo entrambi come gioiellini. Buona lettura
Ho comprato proprio ieri Le avventure di Pinocchio di Ippocampo (edizione insieme meravigliosa e integrale, finalmente!) per i bimbi di una cara amica.
Mio padre mi avrà letto Pinocchio venti o trenta volte, lo adoravo! Mi terrorizzava e divertiva insieme. Capolavoro assoluto.
Pippi Calzelunghe era (ed è) il mio libro per bambini preferito 😍 sono anni che spero che Minalima lo realizzi in pop-up 😍
Adoro le tue letture sotto il banco, lo facevo anche io 😂specie con libri trasgry, tipo Destroy davvero iconico
Il libro cuore raccontato da mio nonno ha segnato la mia passione per la lettura ❤
Wrong, da te consigliato più volte nel canale, è stata per me una delle letture più sconvolgenti di quest'anno.
Meriterebbe di essere ristampato, cosa che l'editore mi ha risposto sarebbe disposto a fare "se ci fosse una richiesta che vada oltre la singola copia".
Ma veramente??? Felicissimo che tu sia riuscito a recuperarlo però!
@@matteofumagalli92 Sì, l'avevo chiesto a Gordiano Lupi, editore del Foglio Letterario. Ha detto che avrebbe problemi a reperire il PDF del libro e che non ha più contatti con l'autore, che dopo 20 anni ritorna automaticamente proprietario dei diritti. Una piccola curiosità: quella che tu possiedi è la seconda edizione di Wrong, del 2007. Io, a fatica, ho trovato la prima, del 2003, la cui copertina riporta l'illustrazione di un Puck di Brian Froud. Ho amato questo libro😌
La reazione della tua prof al libro di Vian mi è sembrata stupida, superficiale.
Chissà cosa avrebbe detto se lo avesse letto 😉
Complimenti per il tuo percorso di lettore precoce.
Io ho iniziato da bimbo con De Amicis, Verne... durante l'adolescenza ricordo solo Buzzati (autore che ho amato sin dal primo incontro), ma quegli anni prevalsero le tempeste ormonali e la visione delle docce di Edvige Fenech e Gloria Guida 😅
Come lettore ho poi recuperato da adulto (il bello della letteratura è la sua inesauribilità)