TUTORIAL - TRATTAMENTO A CERA PER COTTO IN INTERNO

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  • Опубликовано: 30 июл 2024
  • Tutorial video per fare un ottimo lavoro a cera sul tuo cotto in interno.
    Tieni presente che durante il periodo invernale, la temperatura di esercizio migliore è di almeno 15 gradi effettivi perchè i prodotti possano agire con la giusta caratteristica con la quale sono realizzati.
    Questo tipo di trattamento è idoneo solo se il cotto è posato su un massetto che non ha risalite di umidità. Da non confondere con le risalite di umidità dai muri che normalmente esistono in strutture antiche anche se il massetto è stato rifatto con tanto di vespaio o iglù.
    Ricorda che ogni cotto ha un’assorbenza differente e quindi la quantità di prodotti varia di volta in volta. Sulle confezioni viene sempre riportata la STIMA di resa ma non è possibile allinearla per tutte le pavimentazioni.
    Guarda anche il video di 30 minuti realizzato nel 2013 • TRATTAMENTO A CERA NAT...
    Non esitare a contattarmi per delucidazioni, questo video l’ho realizzato per te!
    IL TEMPO ABITATO
    www.iltempoabitato.it
    -I filmati sono stati realizzati durante un lavoro nel periodo di Luglio 2019
    -video ideato, diretto ed editato da Carlos Cantatore (www.carlosman.com)
    -questo video non è un messaggio promozionale nei confronti dell’azienda chimica Fila.
    -il brano “self-destructive” è del gruppo musicale italiano Addicted proveniente da Pavia guarda il video • Video
  • ХоббиХобби

Комментарии • 140

  • @alessandromontelaghi52
    @alessandromontelaghi52 3 года назад +1

    Video spiegato benissimo, grazie Carlos, mi hanno colpito la tua professionalità e impegno /passione per quello che fai. Gran bell'esempio davvero, grazie ancora

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  2 года назад

      Mamma mia ALESSANDRO!!!!
      Che bel feedback che mi hai scritto, GRAZIE!!!
      Sono davvero contento che i miei contenuti possano essere oltre che d'aiuto, anche d'ispirazione e trovo le tue parole davvero impattanti nella mia emotività perché mi incentivano a ricercare sempre sistemi differenti per poter offrire una consulenza online gratuita.
      Ringraziandoti ancora per aver dedicato tempo a esprimere le tue congratulazioni, ti auguro un buon proseguimento di giornata porgendoti i migliori saluti.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @luispastis8233
    @luispastis8233 5 лет назад +1

    Hai spiegato tutto in modo davvero esaustivo e competente.
    Bravo Carlos complimenti

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  5 лет назад

      Ma ti ringrazio moltissimo per aver speso del tempo nel lasciarmi un feedback positivo, GRAZIE SUL SERIO!
      Rendi solare questa giornata che é già iniziata molto intensa, colma di lavori da seguire e realizzare!
      Un caro saluto e buon proseguimento di giornata!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @stefanoscarcella8044
    @stefanoscarcella8044 4 года назад +1

    Bravo Carlos! spiegazione perfetta

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад

      GRAZIE DI CUORE STEFANO!!!
      Non è da tutti fermarsi e semplicemente commentare con le congratulazioni!
      Normalmente mi scrivono per ricevere dettagli, preventivi e aprire eventuali riflessioni; ma solo i complimenti è tantissimo, davvero GRAZIE!
      In un mondo in cui siamo tutti di fretta, anche quando non ne abbiamo, persone come te, che si fermano e decidono di dedicare quella manciata di tempo per semplicemente esprimere i propri apprezzamenti positivi, non fanno altro che alimentare la voglia di fare sempre meglio, di offrire disponibilità, serietà e professionalità nel migliore dei modi!
      DAVVERO GRAZIE INFINITE!!!!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

    • @stefanoscarcella8044
      @stefanoscarcella8044 4 года назад +2

      Te lo meriti Carlos! Oltre ai tuoi ottimi consigli, credo che le spiegazioni fatte a video con le illustrazioni dei tuoi lavori, aiutano chi come me - profano della materia - a comprendere il gran lavoro dietro questo tipo di attività oltre alla passione, esperienza e sapere messi a disposizione da voi artigiani! Ancora Tanti Complimenti

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад

      @@stefanoscarcella8044 GRAZIE INFINITE!

  • @romariomerci2706
    @romariomerci2706 3 года назад +1

    Top! Grazie

  • @domenicocaso4623
    @domenicocaso4623 2 месяца назад

    Ciao..complimenti per la spiegazione..ho un pavimento (riscaldato) in cotto si può usare tranquillamente questo prodotto oppure potrebbe avere qualche reazione?..grazie

  • @antonioi3464
    @antonioi3464 4 года назад +2

    Io ti amo. ISCRITTO!

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад +1

      Antonio, grazie mille!
      Vedo che la passione per il mio lavoro sia stata percepita moltissimo :D
      Grazie molte per aver guardato il mio video, spero che i prossimi possano piacerti in egual modo.
      Un buon proseguimento di 2020 e un caro saluto!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @chiaragazzola6544
    @chiaragazzola6544 4 года назад +1

    Grazie per questo video che tuttavia mi ha suscitato dubbi! Ho usato in passato i prodotti fila, ottimi, ma con una scaletta ben precisa! Fila w68 e fila jet come impregnanti e idrorepellenti antimacchia. E poi la cera liquida solo alla fine come finitura! Non pensavo davvero che la cera liquida potesse essere usata come prodotto unico impregnante... Ho ancora un pavimento da trattare e mi piacerebbe provare il tuo metodo, anche se mi spaventa moltissimo la cera solida perché ho paura di fare un pasticcio : anni fa la provai su un parquet e fu un disastro!

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад +2

      Ciao CHIARA, sono contento di leggere che ti eri trattata il pavimento da sola e con i prodotti FILA.
      Se ti consigliarono di utilizzare FILA W68 + FILA JET + Cera Liquida di finitura è perché, dopo il sopralluogo, avevano constatato che il tuo pavimento presentava già risalite di umidità.
      PARLIAMO UN PO' DI TRATTAMENTI
      Quando avevo nemmeno 10 anni non esistevano i prodotti per trattare tutte queste tipologie di materiali, perché la richiesta della maggior parte delle persone erano pavimentazioni in monocoltura, bicottura, parquet verniciati, marmi a piombo e, chi desiderava il cotto cercava quello meccanico pressato nel classico formato 30x30 che poi veniva fugato con quell'orrendo grigio cemento (ai tempi non c'era amore per le fughe e i piastrellisti usavano quello senza guardare la cartella colori che già esisteva per aziende come Mapei, Kerakoll, Weber...).
      Insomma, non si cercavano i materiali tipo pietre strutturate, cotti manuali, marmi anticati...ecc..
      Ok, dicevo: PARLIAMO UN PO' DI TRATTAMENTI SU COTTO by FILA
      1) LIQUIDA + SOLIDA + LIQUIDA = Old but Gold
      trattamento da utilizzare sia su nuove pavimentazioni in cotto che recuperate o ripristinate e quando il pavimento a piano terra non ha risalite di umidità; ovvero quando poggia su nuovo massetto isolato dalla terra. Mentre su piani rialzati é OK.
      Non viene più esplicitato sui vari cataloghi FILA perché il rischio di molti "FAI DATE" attirati dal prezzo, rischierebbero di utilizzarlo anche in situazioni non idonee per poi trovarsi con un bel casino, infatti nel video lo dico.
      2) FILA ES82 + FILA FOB + LIQUIDA = Trattamento nato per nuove pavimentazioni in cotto asciutte ma con probabile risalita di umidità; non essendoci la cera in pasta è vivamente consigliato per cotti lappati, cotti con una superficie praticamente non strutturata.
      Nulla vieta di eseguire questo trattamento anche su cotti senza probabile risalita di umidità e nulla vieta di eseguirlo anche su cotti molto strutturati.
      L'importante che non siano cotti recuperati o ripristinati da vecchio trattamento.
      3) FILA ES82 = Trattamento idrorepellente non tonalizzante indicato per superfici verticali e orizzontali in previsione che vengano bagnate come interni doccia, esterni, balconi, davanzali esterni...
      4) FILA ES82 + FILA FOB = Trattamento idro-oleorepellente non totalizzante per superfici verticali e orizzontali che trova il proprio impiego quando abbiamo zone in cui mangeremo all'aperto, cucineremo bbq, pavimentazioni piscine, arrivo con la vettura...
      Nulla vieta di utilizzare questo trattamento anche per l'interno, semplicemente è più indicato per cotti lisci, lappati e non strutturati perché senza cera in pasta o un briciolo di cera liquida, diventerebbe un'impresa lavare il pavimento.
      5) FILA W68 + LIQUIDA = Il Trattamento per chi ha fretta di entrare.
      A volte per tempistiche ridotte, bisogna correre con i lavori e questo trattamento viene utilizzato quando la nostra pavimentazione è stata da poco finita di essere posata e quindi ha ancora molta umidità intestina (umidità del dopo posa + del dopo fuga + del dopo lavaggio post fuga).
      In realtà NON è da definirsi un vero e proprio trattamento ma più un PRE-TRATTAMENTO, infatti come tutti i prodotti base acqua, la volatilità è precoce e quindi viene sempre consigliato dopo circa 6 mesi di procedere con un trattamento più incisivo.
      A quel punto i casi sono due: se si va al risparmio allora bisognerà stendere periodicamente la cera liquida di finitura, altrimenti se la si pensa come me "si fa fatica una volta sola", si potrà procedere con Cera in Pasta + Cera Liquida
      Lasciamo perdere poi i trattamenti totalizzanti, a effetto bagnato e quelli con finiture opache o lucide.
      PARLIAMO DI FILA JET
      prodotto che è sempre al centro delle discussioni fra gli addetti ai lavori, perché a parte per il grès strutturato che si desidera portare un po' più scivoloso, per le superfici di cotto non si è molto felici ad utilizzarlo.
      IL MOTIVO
      Ancora ancora su cotti meccanici pressati lievemente ruvidi e che quindi hanno una superficie tipo un grès R9 (R9 indica la scivolosità, per zone umide dei centri benessere è richiesto l'R11 per esempio) allora, forse è utilizzabile. MA quando hai a che fare con quei bei cotti strutturati per abitazioni o attività commerciali perché il tutto ha un gusto rurale....NO! La cosa più brutta da fare è utilizzare proprio quel prodotto gelatinoso, gommoso che si chiama FILAJET (non si evince quanto io lo ami? XD ).
      Siccome il mio cliente in generale è un cliente che viene da me in negozio per acquistare cotti manuali strutturati per avere quell'aspetto di " SEMPRE STATO LI' " è normale che io utilizzi il trattamento LIQUIDA SOLIDA LIQUIDA e in rari casi FILA ES82+FILAFOB+FILA CLASSIC.
      PARLIAMO DI LIQUIDA SOLIDA LIQUIDA
      Con questo trattamento non si altera l'aspetto del cotto, si valorizza la sua rusticità agevolando la pulizia quotidiana e se eseguito come CARLOS COMANDA, necessita di una manutenzione minima se lavato sempre con prodotti giusti (tipo FILA CLEANER o il mio fidatissimofinchèmortenoncisepari DETERGON R3).
      PARQUET
      Prima dei trattamenti a OLIO, chi desiderava vivere il "legno legno" e non quello strato di plastica che faceva da divisione con la superficie lignea, esistevano i trattamenti a cera che però richiedevano diversi anni prima di assestarsi per non lasciare più strisciate durante l'utilizzo quotidiano.
      Adesso non so che cera in pasta hai utilizzato sul parquet, però ti posso dire che sicuramente il trattamento a cera sul parquet è rognoso, bisogna avere molta pazienza e non esagerare con il prodotto, altrimenti resta in superficie e ti fa poi vedere tutti i passi che fai quando cammini.
      Io eseguo a cera solo con determinati clienti con cui sono certo che non avranno mai problemi con gocce di acqua, bambini incontenibili o animali domestici che sbavano spesso.
      Sul Parquet grezzo, anche se tonalizza un po', preferisco l'OLIO perché in meno di una settimana si assesta e necessita di una manutenzione sempre minore con il passare del tempo.
      BENE!
      Sperando di esserti stata d'aiuto, ti ringrazio moltissimo per aver letto fin qui e per qualsiasi cosa, non esitare a scrivermi, farò il possibile per darti una mano!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

    • @chiaragazzola6544
      @chiaragazzola6544 4 года назад +1

      @@iltempoabitato grazie mille, sei stato gentilissimo e davvero esauriente! Io ho usato questo trattamento su un cotto della Maro Cristiani dall'aspetto molto vissuto! In realtà dopo la posa ho scelto io i prodotti dal sito, leggendo qua e là e credendo di far bene😬, ma il cotto si presentava in ottimo stato, dunque da quello che mi dici avrei potuto evitare! Ora avendo ancora un piano con lo stesso cotto posato da un anno ma mai trattato, che non presenta umidità, macchie o altro, proverò il tuo metodo seguendo i tuoi consigli! Approfitto per chiederti un'ultima cosa : nel resto della casa la finitura della cera finale è ormai svanita e il pavimento si presenta opaco. Secondo te basta usare la cera liquida o potrei provare a dare prima una mano di cera solida?

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад

      Chiara Gazzola dipende quanti anni sono passati dal trattamento.
      Spesso con una nuova massaggiata il pavimento torna luminoso perchè si era solo un po’ “spenta” la cera di finitura.
      Invece se fossero passati più di 5 anni, allora potrebbe essere che necessiti un po’ di nutrimento.
      QUINDI:
      se trovi difficoltà a lavare il pavimento perchè lo straccio fa fatica a scorrere, allora un briciolo di NATURWAX e poi un goccio di FILA CLASSIC sarà l’azione migliore.
      Altrimenti se la superficiè è già scorrevole, andrà benissimo un goccio di Fila Classic miscelato con acqua dopo aver lavato bene il pavimento.
      Fammi sapere poi come hai proceduto!
      Un cordiale saluto, CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @antoniopelliccia3080
    @antoniopelliccia3080 Год назад +1

    Buongiorno Carlos o fatto il lavoro come ai spiegato tu ed è venuto benissimo , ora vorrei sapere cosa mi consigli per un mantenimento futuro , come lavarlo ecc.ecc. grazie

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  10 месяцев назад

      Buongiorno ANTONIO!
      Che bello sentire il tuo entusiasmo per il risultato ottenuto, sono molto contento e soddisfatto di averti aiutato, GRANDE!
      Il mantenimento futuro è molto semplice se seguirai i miei preziosissimi consigli che gratuitamente elargisco regolarmente al posto di chiedere migliaia di euri per la mia MODESTA conoscenza....ahahahaha!!!
      Faccio il pistola apposta per farci insieme una risata.
      Ti lascio il link qui del prodotto che non può mancare in casa tua, indipendentemente che tu debba lavare e igienizzare la tua superficie in cotto.
      DETERGON R3 non ti rimuove la cera MA te la pulisce dall'utilizzo quotidiano e ti igienica la pavimentazione così potrai dire addio a dover pranzare sul tavolo.
      In più DETERGON R3 ti lava tutta la casa, le scarpe, la vettura, gli occhiali, il portatile, il piano cottura a induzione, quelle superfici in marmo, corian, legno, pelle, simil pelle, Sky, il televisore , il decoder, i mobili, i vetri, il forno, il microonde.... insomma, ti servirà giusto uno scioglicalcare per pulire la rubinetteria e i sanitari dalle incrostazioni dell'acqua e poi potrai dire addio a tutti quei prodotti da supermercato che occupano spazio e ti obbligano ad andare a ricomprarli ogni settimana.
      GUARDA IL VIDEO ruclips.net/video/-epaorQj9m4/видео.htmlsi=qUr9f4PfiOofasfv
      SE avrai eseguito il trattamento come CARLOS COMANDA e sei una persona che lava tutti i giorni la pavimentazione con DETERGON R3, allora fra 5 anni potrai passare su superficie pulita e asciutta, una velo leggerissimo di FILA CLASSIC per mantenere viva la protezione della tua pavimentazione.
      Ringraziandoti per aver letto la mia consulenza con alto grado di autostima, ti porgo i migliori saluti sperando di averti tramandato le arti per poter mantenere il più a lungo possibile il tuo lavoro ben fatto.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO
      P.S.
      Detergon R3 sempre disponibile presso il mio negozio
      Fila Classic sempre disponibile presso il mio negozio
      PIU ACQUISTI e meno paghi le spese di spedizione.

  • @76GasGas
    @76GasGas 3 года назад +1

    Hola señor Carlos.
    La ringrazio per il video e volevo chiederle un consiglio.
    Ho fatto risistemare il pavimento in cotto di una casa comprata circa due anni fa, ma adesso vedo delle righe in controluce e soprattutto delle zone in cui pare che lo strato superficiale (suppongo di cera) si sia rimosso. Come posso risolvere questo problema?
    Muchas gracias por adelantado
    Gaspare

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  2 года назад

      Ciao GASPARE!!!
      partiamo dal fatto che il controluce fa evincere aspetti che spesso esistono ovunque ma l'occhio non vede.
      Io non sono per la maniacale ricerca della perfezione, perché chi ama il cotto ama la natura e in natura non esiste la perfezione idealizzata dall'essere umano.
      Se il ripristino di trattamento fu eseguito con un finitura filmante, allora vuol dire che forse strisciando qualcosa si sia spelata la pellicola superficiale.
      Se fu ripristinato a cera, allora basterà passare energicamente con un panno resistente per rimuovere la strisciata sulla cera, potrebbe essere necessario utilizzare la stessa cerati finitura per diminuire la strisciata ma sempre massaggiandola energicamente.
      Per il resto, non è semplice su due piedi senza foto e soprattuto a distanza offrire questo tipo di assistenza perché il parametro di valutazione mio è differente da quello tuo e quindi quello che tu vedi come da rimediare, io potrei vederlo come semplicemente naturale.
      Ringraziandoti ancora per avermi scritto e per le congratulazioni espresse, ti auguro un buon proseguimento di giornata porgendoti i migliori saluti, cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @silviaa8538
    @silviaa8538 2 года назад +1

    Buongiorno Carlos,
    Ho un cotto trattato seguendo passo passo i tuoi consigli con Fila classic + Fila naturwax, risultato bellissimo! Grazie mille ! La mia domanda ora é come lo pulisco? Per la pulizia ordinaria vorrei acquistare una scopa a vapore (tipo vileda steam) e lavare solo con acqua, che ne pensi? Rischio di rovinare il trattamento? Grazie

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  Год назад +2

      Buongiorno SILVIA, sono molto felice che tu sia riuscita a realizzare il lavoro grazie ai miei videos, li realizzo principalmente con lo scopo di agevolare le persone a stimolare il proprio talento nascosto.
      Quando si ha una pavimentazione in cotto trattata a cera, bisogna entrare nell'ottica che si ha a che fare con una superficie di cera.
      Il nostro obbiettivo è pulire e igienizzare la superficie per poter vivere serenamente la nostra location.
      Non dobbiamo impoverire questa superficie di cera, altrimenti andremo a compromettere in breve tempo il nostro duro lavoro di trattamento.
      Cosa TEME la cera di finitura e la cera in pasta?
      1) Le alte temperature: acqua rovente, olio rovente rovesciato, tizzoni ardenti...
      2) Sgrassatori: ogni prodotto non ha la nostra intelligenza di capire quale sia la "macchia" da pulire, quindi non rischiamo di pulire eccessivamente la nostra superficie con prodotti aggressivi che elimineranno "lo sporco" e la cera stessa facendo evincere i segni del prodotto perché han rimosso la protezione.
      3) Ristagni di acqua: lasciando acqua a lungo termine per una svista, questa diluirebbe la cera di finitura, per poi entrare in contatto con la cera in pasta e di conseguenza formando un segno BIANCO che è la reazione quando l'acqua entra a contatto con la cera in pasta che è base solvente.
      ALLORA, COME LO LAVO?
      Noi consigliamo sempre e solo IL detergente igienizzante antibatterico concentrato con PH neutro che risponde al nome di DETERGON R3.
      Qui puoi scoprire Detergon R3 -> ruclips.net/video/-epaorQj9m4/видео.html
      Per i pavimenti in cotto è molto meglio utilizzare il classico MOCIO -> amzn.to/3Taa4Ws
      Perché si lava meglio e in modo più delicato.
      Ringraziando per aver posto una domanda utile anche per altre persone, auguro un buon proseguimento di giornata porgendo i migliori saluti.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @giovannibottecchia4868
    @giovannibottecchia4868 2 года назад +1

    Ciao Carlos mi piace molto come spieghi i trattamenti è lo fai dimostrato molta passione per la tua professione.
    Io ho un cotto levigato , posato 15 anni fa, attualmente si vede che è asciutto ed è più poroso infatti si sporca nelle zone di maggior passaggio, ha bisogno di manutenzione.... come mi consigli di procedere.?
    Grazie 1000 continua così!

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  2 года назад

      Grazie GIOVANNI per la tua sincerità e sono contento di poteri offrire supporto nel caso tu non avessi già iniziato a fare qualcosa sulla tua pavimentazione.
      Il vero lavoro che farebbe qualsiasi professionista delle superfici è quello di attuare un lavaggio straordinario sgrassante; ma è vero che il professionista ha macchinari ed esperienza.
      Quindi, se hai intenzione di fare tutto da solo, siediti comodo e di seguito ti illustro come dovresti procedere.
      1) Acquista FILA PS87 -> amzn.to/3GEIzhs
      Preparati con mocio e tanti secchi di acqua pulita.
      Versa 1 litro di prodotto in 5 litri di acqua e mescolalo bene.
      partendo dal fondo di una stanza, pennella un terzo della pavimentazione e lascia agire per 5 minuti, dopodiché con il mocio e acqua pulita inizia a lavare e cambia spesso il secchio che nel frattempo si riempirà di acqua torbida e quasi fangosa.
      Prosegui avanzando piano piano verso l'inizio dove avevi pennellato le prime piastrelle; una volta terminato, ripeti l'operazione per il secondo terzo di stanza e così via.
      Quando avrai ultimato l'intera superficie, potrai prendere un mocio nuovo, altra acqua pulita possibilmente rovente e partendo dal fondo della stanza venendo in fuori inizierai a risciacquare con molta cura.
      A lavoro ultimato ripeterai questa operazione di risciacquo intensivo un'altra volta così sarai sicuro di aver portato la superficie ad una situazione ottimale in vista del trattamento.
      LASCIA PASSARE 4 GIORNI ALMENO prima di procedere con il trattamento.
      TRATTAMENTO:
      Utilizza il metodo LIQUIDA - SOLIDA - LIQUIDA come hai visto nel video solo se la tua pavimentazione è isolata dal terreno oppure si trova sopra a una cantina o dal primo piano in su.
      Se invece la tua pavimentazione si trovasse a piano terra senza coibentazione, allora utilizza due prodotti base acqua che possano permetterti di trattare il cotto senza occluderlo dalle risalite di umidità:
      FILA WET ECO amzn.to/3IgOSYX
      in due mani leggere date a pennello
      e 24h dopo una mano leggera di FILA CLASSIC amzn.to/3KlSx9O
      Nonostante non sia semplice poterti offrirti una giusta consulenza perché non posso vedere la tua superficie, ti auguro un buon proseguimento di giornata porgendoti i migliori saluti.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @cr971
    @cr971 3 года назад +1

    Buona sera, le faccio i complimenti per la professionalità e la scelta divulgativa. Volevo chiederle una cosa, io ho posato un cotto grezzo e prima di mettere le fughe mi è stato consigliato un trattamento con una sostanza prefugante. Avendo il cotto assorbito il prefugante posso trattarlo con la cera?

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  2 года назад +1

      Grazie molte per i complimenti e soprattutto per aver visionato il video.
      Il prefugatura è un prodotto base acqua che se anche le aziende dicono che viene via con il lavaggio durante la fugatura, in realtà non è così; il pregante resta e offre un miglioramento ai consumi per il trattamento a cera che ne conseguirà.
      MA ANDIAMO PER ODINE perché il trattamento a cera non sempre si può eseguire e quindi ecco di seguito le informazioni necessarie per comprendere meglio.
      INDIPENDENTEMENTE su quale supporto il cotto venga posato, il prefugatura è ottimo usarlo e soprattutto pennellarlo nella stessa quantità su tutta la superficie e non solo in prossimità della fuga, altrimenti a trattamento avvenuto si vedranno i segni di dove fu dato il prefugatura.
      SE il cotto è posato su un cassetto non isolato dal terreno, NON va eseguito il trattamento base cera ma un trattamento traspirante: o base acqua o base solvente a seconda dello stato della pavimentazione al momento del trattamento.
      SE si potrà realizzare il trattamento a cera completo, allora la bella notizia è che di CERA LIQUIDA iniziale ne andrà meno del previsto perché il prefugatura fungerà da base pre-trattamento efficace.
      Poi i passaggi successivi saranno quelli del video.
      Il trattamento base acqua o base solvente sarà anche lui più ottimizzato grazie al prefugatura che fa da base efficace e quindi: sia che mi utilizzi FILA W68+FILA CLASSIC oppure che mi utilizzi FILA ES82 + FILAFOB + FILA CLASSIC, il consumo sarà inferiore se non avessi dato il prefugatura.
      Ringraziandoti per aver letto fin qui, resto a disposizione per ogni informazione scusandomi per il lasso di tempo con il quale rispondo ma perché ho ricevuto un elevato numero di messaggi a cui offrire consulenza online.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @pietroruo9215
    @pietroruo9215 4 года назад +1

    Complimenti per il video. Davvero ben fatto! Posso chiederti un consiglio? Andrò ad abitare in una casa dove mi troverò un classico pavimento in cotto 30x30 NON RUSTICO già posato e trattato ma chissà quanti anni fa... Il pavimento è molto "vissuto" e mi piacerebbe rimetterlo in ordine. Probabilmente sono decenni che nessuno ha mai ripristinato il trattamento iniziale. Secondo te conviene che faccio tutta la procedura che hai spiegato o la prima stesura del fila classic è sufficiente? Cosa mi consigli? Ringrazio anticipatamente ed ancora complimenti per come ha girato la clip.

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад

      Grazie molte PIETRO!
      ammetto che mi piacerebbe molto dedicare più tempo a migliorare l'editing e la posizione delle inquadrature, ma non essendo RUclips il mio lavoro, alla fine mi arrangio come posso, cercando di offrire il mio servizio con un approccio friendly.
      Ti ringrazio davvero moltissimo per le congratulazioni, mi motivano a cercare di fare sempre meglio :)
      PARLIAMO DEL TUO PAVIMENTO
      Sicuramente la cosa migliore da fare è un bel lavaggio sgrassante, io lo definisco LAVAGGIO STRAORDINARIO perché va a rimuovere lo strato superficiale di tutto quello che nel tempo è successo.
      Se pensi di voler far da solo per RISPARMIARE ecco quanto:
      1) Noleggi una monospazzola con trascinatore e ti compri i dischi verdi (la quantità dipende da quanti Mq. dovrai fare)
      2) Ti acquisti o ti fai prestare un aspiratutto con possibilità di diventare aspiraliquidi
      3) Acquisti FILA PS87 (quantità dipende dai Mq.)
      4) Acquisti FILA CLASSIC (quantità dipende dai Mq.)
      GIORNO 1
      In due persone lavate con grande pazienza tutto il pavimento con FILA PS87, monospazzola e aspiraliquidi; quando avrete terminato lasciate passare anche 3 giorni per sicurezza. Nel frattempo riconsegni la monospazzola.
      GIORNO 2
      Passi un velo di FILA CLASSIC su tutta la superficie e aspetti il giorno seguente per massaggiare la cera con un panno di cotone (io consiglio t-shirts che non si usano più).
      Ok, con il disco beige e la monospazzola si fa prima, ma dipende quanto ti costa il noleggio della monospazzola.
      SE INVECE NON SEI SICURO DI SAPER MANOVRARE UNA MONOSPAZZOLA ed ESEGUIRE IL LAVAGGIO CON LE GIUSTE ATTENZIONI: PRODOTTO e DISCHI VERDI (in pratica paura di sprecare materiale inutilmente)
      Puoi sempre ingaggiare un professionista che ti esegua il lavaggio straordinario e poi completare tu il processo di cera liquida finale.
      Sicuramente questa opzione è più costosa che noleggiare gli strumenti ma se hai più di 40Mq. da fare è da prendere in considerazione.
      PREVENTIVO?
      Bisogna vedere come si presenta la pavimentazione e la località dove eseguire il lavoro.
      Ringraziandoti ancora per averci scritto, ti porgo i miglior saluti sperando di averti offerto la giusta consulenza.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @erikabastogi
    @erikabastogi 3 месяца назад +1

    Ciao Carlos! Complimenti per il video ben spiegato, ma se io volessi dare un effetto più sbiancato al cotto, meno rosso e più sbiadito? Conosci qualche trucco?

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  3 месяца назад

      Buongiorno ERIKA,
      grazie molte per aver dato un occhio al mio video di trattamento NATURALE a cera per cotto in interno.
      Per riuscire ad aiutarti, proverò a farti concentrare sul tuo cotto attuale in interno: di che colore è la sua terracotta? è molto rosso? oppure è più marroncino per la presenza di terra al suo interno? è più chiaro del rosso intenso e tende al pesca? oppure si tratta di un cotto meccanico calibrato con una superficie omogenea e con pochissima varietà di tono sempre sul tono rosso?
      Bene, quello che accomuna la risposta ad ogni singola domanda è il colore base, ovvero un tono che prevede il rosso che è presente nell'argilla una volta che viene cotta nel forno,
      Di conseguenza SE provassimo ad alterare questo tono, vorrebbe dire utilizzare dei COLORANTI che vadano a sporcare il nostro cotto mascherando il colore rosso presente. Dopodiché sarà necessario eseguire una protezione per evitare che questi coloranti vengano via precocemente durante i lavaggi ordinari nella vita di tutti i giorni e il calpestio.
      C'è da fare una considerazione ulteriore: il tuo cotto, è NUOVO? cioè lo compri adesso ma vorresti che non sia così rosso?
      Allora il procedimento di alterazione colorazione risulterà più semplice da attuare.
      Oppure il cotto in questione è già presente, posato e desideri cambiargli il tono?
      In questo caso il lavoro di predisposizione alla totalizzazione richiederà più tempo se non si desidera alterargli la texture ad ogni singola piastrella.
      Certo!
      Perché la soluzione più ignorante sarebbe la sabbiatura o levigatura portando così il cotto ad essere grezzo e predisposto uguale ad un cotto di nuova produzione che potrà assorbire molto di più gli eventuali coloranti e poi i trattamenti.
      Perché dico IGNORANTE?
      Perché in generale i miei clienti sono persone che amano la storia di quella pavimentazione presente nell'unità abitativa da ristrutturare e di conseguenza sceglierebbero come ultima azione l'ipotesi di levigare un cotto o farlo sabbiare.
      Grato per aver dedicato tempo a leggere fino qui e augurandoti un buon proseguimento di giornata, ti porgo i migliori saluti.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @alessiadovico118
    @alessiadovico118 3 года назад +2

    Bellissimo video! Molto utile e interessante
    Ho acquistato una casa con il soggiorno in cotto, i proprietari precedenti davano la cera.. su una zona di circa 1.5mt X 1mt c'era un mobile e quindi li adesso c'è una macchia più chiara (penso perché lì non arrivavano a dare la cera). Non so come rimediare. Devo togliere tutto? O cosa devo mettere in quel punto per sistemare?
    Grazie

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  2 года назад

      Grazie mille ALESSIA per il tuo intervento, sono felice che questo video possa essere d'ispirazione.
      Sicuramente ti sarai già organizzata dopo tutto questo tempo, ma io ti lascio comunque la mia consulenza perché potrebbe tornare utile anche ai lettori.
      La zona più chiara è perché oltre a non dare la cera, il cotto ha subito meno usura e luce diretta.
      Il resto della pavimentazione è più scura perché anche se lavata sempre, dando la cera di manutenzione, in particolare modo chi la da troppo spesso, ingloba piano piano le molecole di sporco che anneriscono la cera e le fughe.
      Nel tuo caso specifico SE la zona è leggermente più chiara, io utilizzerei della cera in pasta PIGMENTATA per poter omogenizzare la superficie e far evincere meno lo stacco dove era presente il mobile.
      Prima laverei bene l'intera pavimentazione concentrandomi nei pressi della zona più chiara per diminuire gradualmente lo scuro del resto della pavimentazione, poi procederei come ti ho illustrato.
      Il prodotto migliore per intervenire attorno la zona più chiara per diminuire lo stacco è FILA PS87 che va a rimuovere lo strato superficiale che si è generato nel tempo.
      Mentre l'intera superficie la lavo con DETERGON R3 che oltre a igienizzare è un detergente che, se utilizzato bene, mi porta sempre una marea di soddisfazioni.
      Ringraziandoti ancora per la tua domanda, ti auguro un buon proseguimento di giornata, porgendoti i migliori saluti!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

    • @alessiadovico118
      @alessiadovico118 2 года назад +1

      @@iltempoabitato no, non abbiamo ancora risolto .. abbiamo usato decerante, acido tamponato.. ma niente.. anzi togliendo la cera sono uscite altri difetti come impronte di scarpe e macchie (Non è stato l'acido xk sono uscite prima di passare quello).. Non so più come fare e cmq si vede ancora molto bene la parte più chiara

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  2 года назад +1

      @@alessiadovico118 se hai utilizzato il decerante e non lo hai risciacquato almeno tre volte, le impronte sono quelle delle tue/vostre scarpe perché il decorante se non si risciacqua 100% bene, prosegue ad agire e provoca cose del genere calpestandolo, se non peggio.
      A questo punto, vedendo che avrete combinato un bel capottò, ti consiglio di rompere il salvadanaio e ingaggiare un professionista che ti riporti l'intera pavimentazione ad un livello che tu possa in autonomia ripristinare il trattamento.
      Augurandoti un buon proseguimento di giornata, ti porgo i migliori saluti.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @giulybad9097
    @giulybad9097 4 года назад +1

    Ciao Carolssssss, video moto interessante. Posso farti una domanda? Ho il pavimento in cotto a mano ed è stato trattato già da un bel po' di tempo. L'ho lavato con acido, portando via tatto lo stucco vecchio, che ora dovrò ridare. Ora lgli ho dato l'idro repellente della fila, poi procedo a ridare lo stucco, poi rilascerò il cotto e procedo come da te indicato nel video. Secondo te va bene?

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад +1

      Giulybad Grazie molte per avermi scritto, tra l’altro sto editando un video che prende in considerazione il tuo caso, ma ci vorrà ancora un po’ di tempo prima che riesca a chiuderlo, perchè è un po’ articolato nell’editing (calcola che io non ho esperienza di video making).
      Ti anticipo un dettaglio che ORMAI non ti serve più ma che potrebbe servire a chi avrà piacere di leggere la mia risposta.
      PER “RIPRISTINARE” il trattamento di un cotto che è già stato trattato in passato, NON SI DEVE UTILIZZARE L’ACIDO.
      Si deve utilizzare un detergente PROFESSIONALE con proprietà sgrassante/decerante.
      Parlando dell’azienda FILA, il prodotto si chiama PS87 e infatti nel mio magazzino non manca mai.
      Con FILA PS87 si rimuove efficacemente tutta la cerA di finitura presente e al tempo stesso anche lo sporco che si è annidato nelle fughe. MA ATTENZIONE: questo lavaggio straordinario è da eseguire in due persone per fare meno fatica e ottenere il miglior risultato. Io utilizzo la monospazzola con disco verde e in alcuni casi anche con le setole bianche e il mio collaboratore aspira con bidone aspiraliquidi tutto quanto per non lasciare residui di umidità. Questo procedimento richiede diversi passaggi con un energico risciascquo finale per eliminare i residui di FILA PS87.
      In altre situazioni ho invece utilizzato di FEDERCHEMICALS il magnfico DETERGON R3 con una diluizione più concentrata perchè non avevo bisogno di rimuovere completamente la cera superficiale ma necessitavo di pulire bene la superficie in vista di un aggiunta di trattamento finale.
      Tornando alla tua situazione attuale, ecco quanto:
      Ora hai dato un idrorepellente che ti aiuterà a stuccare facilmente il cotto senza sporcarlo troppo.
      Quandi avrai finito di stuccare il pavimento e pulito gli eccessi di stucco, dovrai aspettare diversi giorni prima di procedere con il trattamento perchè in nessun modo devi lasciare umidità intestina.
      Se hai lavato e poi dato quasi immediatamente un idrorepellente, mi auguro tu abbia utilizzato un prodotto base acqua come Fila W68 o Fila PRW200, perchè i prodotti base solvente vanno dati quando il supporto è 100% asciutto sia intestinamente che superficialmente altrimenti non fanno bene il loro lavoro.
      Ok, quando sarà tutto asciutto potrai procedere a trattare il cotto utilizzando il mio metodo se hai un cotto manuale STRUTTURATO.
      Altrimenti se hai un cotto manuale liscio, potrai anche scegliere di utilizzare 2 altri tipi di trattamento:
      Trattamento A ➡️ 2 mani a distanza di 24h di FILA ES82 + la cera di finitura (io consiglio SEMPRE E SOLO FILA CLASSIC) sempre dopo 24h.
      Trattamento B ➡️ Fila Es82 + FilaFob + Fila Classic aspettando sempre 24h fra un prodotto e l’altro.
      Sperando di averti fornito le migliori istruzioni per procedere con il tuo operato, ti auguro un buon proseguimento di giornata porgendoti i migliori saluti.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @paolozanetti8952
    @paolozanetti8952 Год назад +1

    Buonasera, un domanda "provocatoria": si può evitare il lavaggio acido? Mi spiego meglio. È stato appena posato un pavimento di 20mq in modo molto pulito per cui le incrostazioni sono veramente poche. I mattoni sono stati cotti per avere una tonalità tendente al rosso ma, al momento, prevale una tonalità un po' più chiara (tipicamente umbra - sono ad Orvieto) che vorrei mantenere. Sarebbe sbagliato fare una semplice pulizia del pavimento per poi procedere con un robusto trattamento di idrorepellente e, successivamente, cera? Non vorrei che il lavaggio acido scurisse il colore. Il posatore ha già dato un mano di idrorepellente prima di procedere con la stuccatura. Grazie e complimenti. Spero di non essere stato troppo lungo.

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  Год назад +1

      Buongiorno PAOLO🤠
      la domanda non è per niente provocatoria ma ben si PERTINENTE e DI QUALITÀ!
      Infatti non è da me rispondere immediatamente su RUclips a causa delle numerose richieste di consulenza ma questa domanda merita davvero una risposta concreta e utile a tutti i lettori che avranno la volontà di migliorare la propria cultura inerente i lavaggi pre-trattamento del cotto o dei mattoni nel dopo posa.
      Dalla tua descrizione si evince che il posatore è uno in gamba e che ama il proprio lavoro: utilizzare un pre-fugatura agevola la pulizia della stuccatura e in molti casi permette di ottenere una superficie pulita meglio di quando si stucca il gres.
      SE il cotto o i mattoni dopo più di un mese dal dopo posa risultano PULITI, come nel tuo caso, NON SI DEVONO LAVARE CON ACIDO perchè inutile.
      Ti illustro schematicamente come fare:
      1) Aspirapolvere potente per rimuovere la polverina del dopo cantierino.
      2) Pulizia a secco delle parti migliorabili che sono sporche di residuo di stucco: a volte basta una spatole o una carta vetro. Se il cotto o i mattoni fossero LISCI meglio utilizzare una spatola con attenzione, mentre se fossero strutturati, allora anche una carta vetro grana 80 o 100 aiuta senza lasciare graffi.
      Poi aspiri lo sporco superficiale rimosso.
      3) Dai una lavata leggerissima, senza inumidire eccessivamente la pavimentazione: la lavars serve a rimuovere ulteriormente quello stratino di sporco di polvere che l’aspirapolvere non ha fatto.
      Per questo lavaggio utilizza un detergente non troppo aggressivo come ad esempio DETERGON R3 di Federchemicals o FILA CLEANER di Fila.
      4) dopo 1 ora dal lavaggio esegui il trattamento idoneo al tipo di effetto finale che desideri tenendo presente DOVE È POSATA LA PAVIMENTAZIONE:
      Piano terra o Cantina?
      Dal primo piano in poi?
      Certo perchè a seconda di come il supporto sul quale è posato il cotto o i mattoni, potremo capire quale siano i prodotti da utilizzare o NON UTILIZZARE.
      Esempio:
      Piano terra o cantina con massetto NON ISOLATO DAL TERRENO: NON BISOGNA UTILIZZARE CERE IN PASTA, CERE O PRODOTTI FILMANTI e optare per prodotti traspiranti.
      Anche qui si apre un capitolo enorme: L’umidità di risalita è costante oppure è solo presente dai muri perimetrali?
      Allora se fosse costante, meglio utilizzare prodotti traspiranti base acqua.
      Se solo dai muri perimetrali, meglio eseguire il lavoro durante il periodo estivo secco con prodotti traspiranti base solvente.
      Prodotto base acqua non dura per sempre, bisogna ripristinarlo regolarmente ogni 6 mesi.
      Prodotto base solvente dura forever, non necessita di ripristino al massimo di cera base acqua per agevolarne la pulizia ordinaria.
      Ringraziandoti per aver posto una domanda utile a molti altri utenti, ti auguro un buon proseguimento di giornata e di trovare insieme al tuo rivenditore di fiducia il prodotto IDONEO al tuo pavimento in rapporto alle tue aspettative di risultato finale.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @walterlupi2319
    @walterlupi2319 3 года назад +1

    salve ho seguito alla lettera i consigli del video anche per quanto riguarda i prodotti, un primo pavimento con un cotto che definirei più morbido ,ossia più chiaro come colore, è venuto perfetto, un secondo, di colore più scuro, mi lascia dopo alcuni giorni dal trattamento una patina bianca come fosse polvere. Dove ho sbagliato ? Grazie

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  3 года назад

      Ciao WALTER!
      sicuramente hai fatto il meglio che potevi ma magari fattori a te sconosciuti hanno compromesso la resa estetica del lavoro.
      La patina chiara avviene per 2 motivi:
      1) nonostante tutte le attenzioni di questo mondo, era ancora presente umidità all’interno della pavimentazione che entrando in contatto con la cera solida ha fatto quel tipo di reazione.
      2) la temperatura dell’ambiente o della pavimentazione durante il lavoro fatto solidificare precocemente la cera solida in superficie.
      SE la patina bianca si è verificata dopo l’ultimo passaggio (cera liquida), utilizza uno sgrassatore professionale diluito per rimuovere la cera liquida di finitura e attenuare la patina chiara.
      Risciacqua il più possibile e asciuga al meglio.
      Poi lascia passare una settimana, prima di passare una soluzione pari a 2 tappi di cera professionale liquida in 5 litri d’acqua su tutta la superficie come se lavassi il pavimento.
      SE la patina bianca si fosse verificata appena dopo il secondo step, allora oltre allo agrassatore professionale, dovrai utilizzare un diluitore per cere al solvente, così da aiutare la cera solida consolidata ad ammorbidirsi e penetrare più nel cotto.
      È un’operazione non semplice che richiede pazienza e perseveranza.
      A lavoro ultimato dovrai lasciare passare almeno 1 giorno prima di stendere un briciolo di cera liquida professionale di finitura per donare alla pavimentazione quell’effetto di finito.
      Sperando di averti fornito informazioni utili, porgo i migliori saluti augurandoti un buon proseguimento di giornata!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @annabonaduce6635
    @annabonaduce6635 4 года назад

    Ciao Carlos, al posto della monospazzola posso usare la lucidatrice di mia madre? Ti ricordi le vecchie lucidatrici a dischetti di feltro? Puo andare bene uguale?

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад

      Ciao ANNA :)
      sicuramente puoi utilizzare quel tipo di lucidatrice; devi sapere che una monospazzola tipo la mia, ha un peso di circa 35kg mentre massaggia e per questo ottengo il risultato in minor tempo.
      Se vuoi ottenere il meglio dalla tua lucidatrice, procurati feltri resistenti, farai meno fatica a passare il pavimento e quando inizierai a massaggiare per l'ultima volta, resta sulla stessa zona per almeno 30 secondi, così otterrai meglio il risultato.
      Massaggiare la cera in fase di trattamento ti migliora la lavorabilità per lo step successivo; massaggiare a lavoro ultimato serve per evitare che si verifichino impronte.
      Un caro saluto e aspetto di sapere come ti sei trovata a lavorare sul tuo pavimento!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @Fabnas
    @Fabnas 4 года назад +1

    Complimenti per il video molto esaustivo! Volevo chiederti se per le cementine hai adottato lo stesso procedimento e prodotti. Grazie.

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад +1

      Fabio Nasso Grazie molte per i complimenti, sono felice che il video sia stato utile!
      Allora, se ti riferisci al video che ho realizzato tempo fa e che lascio link qua ruclips.net/video/6cwyBgbp8I0/видео.html SI, stessa procedura e prodotti.
      SICCOME le cementine hanno una superficie molto liscia, la resa finale è di una superficie quasi lucida, luminosa.
      SE si desidera MENO brillantezza ma protezione sempre garantita, allora sempre utilizzando i prodotti FILA io uso:
      -FILA MP90 anche in due mani a distanza sempre di 24h
      e poi un velo di FILA CLASSIC.
      TRATTANDOSI di superficie liscia, il massaggiare la superficie dopo 24h che si è steso Fila Classic è più che obbligatorio perchè su una superficie strutturata si vedono meno i segni delle impronte, mentre su superficie liscia saltano più all’occhio.
      NON SERVE MASSAGGIARE DOPO FILA MP90 perchè non è un prodotto che resta in superficie.
      Ringraziandoti per aver guardato il video e scritto, porgo i migliori saluti ricordandoti che abbiamo sempre in casa questi prodotti e spediamo in tutta Italia.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

    • @Fabnas
      @Fabnas 4 года назад +1

      @@iltempoabitato grazie mille! Davvero molto gentile. Vado a dare un occhiata hai prodotti. 👍

    • @Fabnas
      @Fabnas 4 года назад +1

      @@iltempoabitato ma i prodotti dove li trovo?

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад

      Fabio Nasso Noi li vendiamo e li spediamo, però al momento la nostra attività e ferma a causa del #covid19.
      Se avrai modo di aspettare fino a quando si potrà tornare a operare, sarà mio piacere procurarti i prodotti in base ai Metr Quadrati che hai da trattare.
      Un cordiale saluto!
      CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @lorenamaggini6361
    @lorenamaggini6361 Год назад +1

    Grazie sei bravo
    Ma io ho dei pezzi di cotto antico rovinati scrostati potrei fare il tuo procedimento solo in questi pezzi?

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  Год назад

      Grazie LORENA per le congratulazioni!
      Quando si presentano parti scrostate, per migliorarle, prima di tutto conviene passare della carta vetro di grana 120 per ammorbidire il punto scrostato, in modo che non risulti netto ma come se fosse già nell'impasto uscita una forma irregolare.
      Poi, dopo aver aspirato bene la polverina, utilizza 2 mani di cera solida neutra lasciando passare fra una mano e l'altra almeno 24h.
      24h dopo l'ultima mano di cera solida, potrai bagnare con la cera liquida neutra per migliorare l'opera eseguita.
      Augurandoti buon lavoro, ti porgo i migliori saluti e un buon proseguimento di giornata.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @casealmareimmobiliare1698
    @casealmareimmobiliare1698 4 года назад +1

    Tanto appassionante il tuo video che ho deciso di trattare il mio pavimento in cotto della nuova casa. Sono alla fase 2, ho passato la cera in pasta "Fila naturwax" ho atteso 24 ore ed ho massaggiato a mano, il pavimento però si presenta come se fosse grasso con aloni e cerchi... Di cera ne ho utilizzato 1 kg su 20 mq.
    Grazie in anticipo se vorrai rispondermi.

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад

      Case al Mare Immobiliare Grazie molte per i complimenti, infatti è proprio così quando eseguo questo lavoro: entusiasmo & passione nonostante sia comunque faticoso stendere la cera in pasta quando si hanno più 100mq. ma alla fine il risultato è wow!
      PARLIAMO DEL TUO CASO
      Non ho idea che tipo di cotto tu stia trattando, se meccanico pressato o manuale strutturato, però se mi dici che è troppo grasso con evidenti strisce spesse di cera solida, vuol dire che senza volerlo ne hai lasciata troppa in superficie perchè magari non ne ha assorbita molta.
      Questo succede perchè hai fatto molto bene la base di Fila Classic oppure perchè già di suo, quel cotto assorbe poco.
      Se non sono molti i punti incriminati, potrai utilizzare un forte asciugacapelli per scaldare la cera in eccesso e con un panno migliorarla e al tempo stesso diminuirne un po’ la quantità.
      Se non hai un asciugacapelli, altra soluzione per pochi punti è questa:
      ti sembrerà strano, dovrai utilizzare sempre la cera in pasta sui punti incriminati.
      Certo, perchè il prodotto diluisce se stesso in quanto contiene solvente.
      Ovvio che dovrai massaggiare i punti incriminati con altra naturwax e contemporaneamente rimuoverla con un altro panno asciutto così da asportare l’eccesso.
      Se la situazione è più frequente, ovvero c’è troppa cera solida, allora potrai utilizzare un panno imbevuto di FILASOLV per rimuovere l’eccesso di cera solida.
      Se opterai per FILASOLV, una volta passate 3 ore sarà bene passare ancora una volta, giusto una sporcata di Naturwax per rendere omogeno il tutto (poca poca pochissima).
      Dopodochè, circa 8 ore dopo, potrai massaggiarla con un panno asciutto e il giorno seguente completare con FILA CLASSIC.
      Visto che a quanto pare il tuo cotto è ben trattato, non dare troppa fila classic, cerca di utilizzare meno della metà di un litro tirando Fila Classic il più possibile così da non lasciare eccessi.
      Occhio ai laghetti che si formano nelle fughe: rimuovili, altrimenti cristallizzeranno e risulteranno troppo gialli.
      Mi raccomando: migliora la cera in pasta, fallo subito, se lasci passare più di un giorno sarà molto più dura diminuirne l’eccesso.
      Bene, ti auguro un buon lavoro e ti ringrazio per avermi scritto!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO
      P.S.
      Il trattamento va eseguito in tempi abbastanza consecutivi: Liquida e aspetti massimo due giorni per poi Naturwax e aspetti massimo due giorni e poi Liquida.
      Se si lascia passare troppo tempo fra un passaggio e l’altro, il risultato finale varia.
      Se si lascia passare troppo tempo dalla prima mano di Liquida: sarà più difficile passare la cera solida.
      Se si lascia passare troppo tempo dalla mano di cera solida alla cera liquidia di finitura, l’aspetto finale risulterà un po’ meno luminoso.

  • @gabriellacapelli1480
    @gabriellacapelli1480 2 года назад +1

    Buongiorno. Dopo questo trattamento del cotto, in futuro, come consiglia la manutenzione ordinaria del cotto? Sarà da lavare solo con l'acqua? Dovrò aggiungere aceto o altri detergenti specifici? Periodicamente dovrò mettere della cera?
    Grazie per una Vs. Risposta.

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  2 года назад

      Buongiorno GABRIELLA,
      in generale i trattamenti con finitura a cera, richiedono un'aggiunta di cera di finitura professionale dopo un anno data al puro, in questo caso FILA CLASSIC.
      Il mio trattamento, a lavoro finito, non vuole altra cera per i prossimi 5 anni a venire perché lascio sempre il prodotto che garantisce il lavaggio ordinario e la protezione duratura nel tempo.
      Grazie a DETERGON R3, posso lavare tutte le superfici igienizzandole senza aggredirle.
      ACETO solo sul gres, NO SU ALTRI MATERIALI.
      NO CANDEGGINA, NO AMMONIACA, NO SGRASSATORI: questi prodotti aggressivi, rimuovono precocemente il velo finale di cera liquida compromettendo il trattamento.
      Ultimo MA IMPORTANTISSIMO:
      NO AI PRODOTTI DA SUPERMERCATO per il lavaggio di superfici a cera: producono un film temporaneo che in breve tempo determinano l'imbruttimento della superficie.
      Ricordandoti che questo trattamento è idoneo per tutti i cotti posati su supporto isolato dal terreno oppure dal primo piano in su senza controindicazioni, ti ringrazio per avermi scritto e porgendoti i migliori saluti ti auguro un buon proseguimento di giornata!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @germanagolzi6456
    @germanagolzi6456 8 месяцев назад +1

    Video interessante vorrei sapere se gli stessi procedimenti possono essere usati anche per pavimenti con mattoni in cemento (finto cotto) Grazie

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  3 месяца назад

      Buongiorno GERMANA,
      grazie molte per aver dedicato tempo a guardare il video tutorial del trattamento a cera per cotto in interno.
      Parliamo del tuo caso: CEMENTO lavorato che sembra cotto.
      In ogni caso si parla di CEMENTO.
      Se questo pavimento è grezzo, sarà possibile trattarlo sia a cera e sia con prodotti traspiranti antimacchia.
      Se queste piastrelle di cemento si trovano in interno su un supporto isolato privo di umidità costante, sarà possibile trattare il cemento con lo stesso procedimento che vedi nel video oppure con prodotti traspiranti antimacchia.
      Se invece sono presenti all'esterno, sarà possibile trattarle solo con prodotti base acqua o base solvente traspiranti.
      Se desideri ricevere una consulenza migliore, non esitare a mandarmi un whatsapp con foto che dimostrino la natura di questa pavimentazione così che io possa aiutarti meglio.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO
      www.iltempoabitato.it
      338.98.99.655

  • @DBVM2009
    @DBVM2009 2 года назад +1

    Buongiorno... Sto comprando casa e ho il pavimento in cotto per almeno 40 mq, quanto prodotto mi consiglia? posso usare al posto di una monospazzola la lucidatrice? e poi, per lavare il pavimento, posso usare il prodotto che trovo al supermercato per il cotto o rischio di rovinare il mio lavoro? Spero che a distanza di così tanti anni, lei riesca a rispondermi, mi ha fatto piacere vedere questo suo video... Grazie

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  2 года назад

      Eccomi!
      Sto dedicando la giornata di oggi alle consulenze online e adesso che è arrivato il tuo momento, farò in modo di scriverti bene e schematicamente tutte le risposte alle tue domande augurandoti un BUON LAVOR in anticipo!
      Per 40Mq., su cotto nuovo da trattare ti ci vorrà almeno 2 taniche da 5 litri di Fila Classic e 1 tanica da 5 litri di Naturwax più due barattolini da 1 litro sempre di Naturwax.
      Mi raccomando che se il cotto è già presente, prima devi fare un bel lavaggio ostinato per rimuovere la patina del tempo.
      Poi di prodotti ti andranno: 2 taniche da 5litri di FILA CLASSIC e 1 tanica da 5 litri di FILA NATURWAX.
      La Lucidatrice la puoi utilizzare ma dovrai spendere molto più tempo per fare il lavoro di una monospazzola professionale; mi raccomando utilizza i feltri più robusti per i passaggi da effettuare, altrimenti non te ne esci più con quella macchinina.
      Se acquisti prodotti da supermercato ti banno da RUclips, ti blocco su whatsapp, scrivo al presidente dei diritti al consumatore per ritirare dal mercato quei prodotti che rovinano le pavimentazioni prestigiose e poi ti mando la diffida di accedere al mio negozio.
      Sperando di aver risposto al meglio ai tuoi dubbi, ti auguro un buon proseguimento di giornata porgendoti i migliori saluti.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @giuseppecoschignano8756
    @giuseppecoschignano8756 2 года назад +1

    Buonasera volevo chiedere una cosa ...questo trattamento aiuta contro l'umidità di risalita se ci fosse ? Grazie mille.
    Complimenti x la professionalità

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  10 месяцев назад

      Buongiorno GIUSEPPE!
      La risposta è NO, questo trattamento NON SI DEVE ESEGUIRE quando c'è presenza di risalita di umidità dal massetto.
      Da non confondere con la risalita di umidità dei muri perimetrali: magari hai eseguito un nuovo supporto con igloo e quindi hai risolto con la risalita di umidità.
      Un caro saluto da CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @davidecapanna
    @davidecapanna 3 года назад +1

    Ciao Carlos, mi chiedevo. . Posso trattare il cotto solo con olio rosso? Non olio di lino ne cera. Per ottenere un effetto opaco naturale? O rischio che si sporca troppo in futuro?

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  3 года назад

      Allora...la domanda la pongo io: PERCHÈ OLIO ROSSO e non semplicemente OLIO?!?!
      Desideri tonalizzare il cotto? Allora posso capire, altrimenti non vedo il motivo di utilizzare olio ROSSO.
      Parliamo di EFFETTO NATURALE e di EFFETTO OPACO:
      Quando una superficie viene OPACIZZATA non è più naturale.
      La superficie naturale la si ottiene utilizzando prodotti NON TONALIZZANTI e NON FILMANTI.
      Le finiture opache sono finiture filmanti.
      Se desideri proteggere il cotto ma che sembri grezzo, allora dovrai utilizzare prodotti traspiranti non tonalizzanti.
      In generale si prediligono i prodotti base solvente ma non sempre si possono utilizzare a causa di presenza di umidità.
      L’OLIO, intendo quello professionale per la protezione superfici, è un ottimo alleato di noi professionisti MA tonalizza le superfici nonostante sia traspirante e con un ottima proprietà idro-oleorepellente.
      La cera in pasta che vedi nel mio video, serve a migliorare la scorrevolezza del panno durante i lavaggi quotidiani.
      Un trattamento senza cera in pasta su cotto STRUTTURATO comporterà un’elevata difficoltà di pulizia ordinaria, io consiglio ALMENO un velo di cera liquida neutra professionale dopo il trattamento idro-oleorepellente con prodotti base solvente traspiranti non tonalizzanti.
      Io utilizzo l’OLIO quando desidero proteggere il cotto, il mattone, la pietra, il cemento in esterno quando desidero tonalizzarlo come se fosse in interno.
      ULTIMO DETTAGLIO: ci sono molti tipi di cotto, tu devi capire che un cotto STRUTTURATO richiede un trattamento volendo diverso da un cotto LAPPATO o da un cotto LEVIGATO o da un cotto SABBIATO, o da un cotto MECCANICO...
      Per concludere, parlando dei prodotti FILA, ecco alcuni piccoli schemi di trattamento per proteggere il cotto
      Base Solvente effetto grezzo
      FILA ES82 + FILA FOB
      FILA ES82 + FILA FOB + FILA CLASSIC
      Base solvente tonalizzante
      FILA PRO130
      FILA ES 82 + FILA PRO130
      Base Acqua non tonalizzante
      FILA W68 + FIL CLASSIC
      Base Acqua tonalizzante
      FILA PT10
      Ringraziandoti per aver letto fin qui, ti auguro un buon proseguimento di giornata porgendoti i migliori saluti!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @sefy7988
    @sefy7988 3 года назад +1

    Salve ma con questi passaggi si chiudono anche le fughe? Per capire meglio le mie fughe sono larghe e aperte, avendo il cotto in cucina e due bambini mi si deposita tutto nelle fughe anche spazzando la maggior parte della sporcizia si deposita li e vorrei capire se incerandolo risolverei

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  3 года назад

      Sefy hai posto una domanda molto utile anche per altre persone, quindi è un piacere risponderti 😊
      NO, la risposta è NO.
      Questo trattamento (come anche altri trattamenti) PROTEGGE anche le fughe da possibili macchie, agevolandone la pulizia.
      Quello che necessiti tu è un ulteriore stuccata per alzare il livello della stuccatura.
      Esistono in commercio diversi colori di stucco, normalmente con il cotto si consiglia un cokore beige, colore terra, colore calce antica.
      Se conosci un piastrellista con la testa a posto, chiedigli di farti un preventivo, perchè il lavoro dipende da quanto arredo deve spostare per realizzare il lavoro.
      Calcola che a seconda di come hai l’abitazione, potrebbe optare per farti il lavoro a spezzoni, per consentirti di viverci senza troppo disturbo.
      Sperando di averti dato buone notizie, ti porgo i migliori saluti ringraziandoti per averci scritto e guardato il video, GRAZIE!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @paolosaccucci1515
    @paolosaccucci1515 3 года назад +1

    Ciao carola per togliere idrorepellente su pavimento in eccesso esterno quale prodotto si usa? Grazie

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  3 года назад

      Ciao PAOLO!!!
      mi ero perso il tuo messaggio e quindi rispondo solo ora, sorry!
      È strano che ti abbiano consigliato un idrorepellente FILMANTE per esterno.
      Perchè in esterno si utilizzano SEMPRE prodotti TRASPIRANTI per non occludere eventuali risalite di umidità.
      Ad ogni modo il tuo “problema” potrebbe risolversi con un diluente apposta per il tipo di prodotto che hai utilizzato.
      SE il prodotto utilizzato è base solvente, dovrai chiedere un prodotto rimotore di prodotti base solvente filmanti.
      SE il prodotto è base acqua, dovrai chiedere un prodotto rimotore di prodotti base acqua filmanti (che in generale è più facile rimuovere).
      ESEMPIO:
      FILASOLV per finiture base solventi
      FILA PS87 per finiture base acqua
      MA ovviamente bisogna capire di che natura sia l’eccesso: per utilizzare bene un prodotto, bisogna capirne la destinazione d’uso.
      Ringraziandoti per il contatto, ti auguro di risolvere la tua problematica e ti porgo i migliori saluti!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @int.12byangelosanto7
    @int.12byangelosanto7 3 года назад +1

    Buongionro ho un pavimento in cotto molto poroso le classiche pianelle e vorrei sapere se questa cera scurisce il colore del cotto? vorrei l'effetto naturale opaco, non lucido!

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  3 года назад

      interno dodici ottima domanda!
      Sia la cera liquidia neutra che la cera in pasta neutra non scuriscono il cotto. Semplicemente lo nutrono e gli donano quella sensazione di cotto accogliente e caldo.
      Appena i prodotti vengono utilizzati su cotto grezzo, il cotto grezzo si tonalizza per poi tornare meno acceso nell’arco di 24h.
      NON CONFONDIAMO OPACO CON NATURALE perchè esistono cere per effetto opaco che come dice la parola stessa, creano un film sulla superficie che fanno risultare il tutto come se ci fosse un velo nebbioso chiaro.
      SE il tuo cotto fosse grezzo: allora se vuoi essere sicuro di NON ALTERARE la tonalità attuale, ti consiglio di utilizzare i protettivi professionali FILA ES82 e nel caso di zona cucina FILA FOB.
      FILA ES82 in due mani oppure una mano di FILA ES82 e la seconda di FIL FOB.
      Sono prodotti traspiranti non filmanti non tonalizzanti e si utilizzano solo sul cotto o mattone grezzo, NON GIÀ TRATTATO.
      Se il tuo cotto fosse già trattato, allora la cera in pasta in quantità leggera è la soluzione.
      Siccome FILA NATURWAX in data odierna non è più disponibile, ti consiglio di utilizzare FEDERCHEMICALS LUX COTTO.
      Ti porgo scuse per il ritardo con il quale rispondo e al tempo stesso per la mancanza di un video dedicato ad altra soluzione di trattamento, ma spero di riuscire a produrne il prima possibile.
      Il motivo per il quale questo trattamento a cera è più “consigliato” da parte mia, è perchè va incontro a chi ha in casa un cotto STRUTTURATO MANUALE che senza questo trattamento risulta davvero difficile da lavare ordinariamente.
      Ancora grazie per aver scritto e augurandoti un buon proseguimento di giornata, porgo i migliori saluti!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @francescasalento4305
    @francescasalento4305 Год назад +1

    Salve ho un piccolo grosso problema ...abbiamo acquistato una casa dove su un cotto grezzo hanno letteralmente buttato una vernice marrone lucida...con tanta pazienza siamo riusciti con una spatola ad eliminarla tutta...il cotto che n'è venuto fuori è molto poroso....dopo averlo un po levigato....aspirato e ben lavato che passaggi devo fare? Idrorepellente e cera solida per ridargli vita? Vorrei fosse facilmente lavabile.Tenga conto che siamo in una zona di campagna e sotto al cotto c'è un massetto fatto di breccia e uno strato di cemento per incollare il cotto ...

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  11 месяцев назад

      Buongiorno FRANCESCA!
      Riesco solo adesso a rispondere e porgo le mie più sentite scuse perché sicuramente avrete già preso una decisione per come procedere.
      MA in ogni caso fornisco le informazioni richieste perché queste possano tornare utili anche ad altri lettori.
      Lo smalto che avete trovato, in generale si rimuove utilizzando il prodotto FILA PS87 unito al lavaggio con una monospazzola e disco verde più un'aspiraliquidi.
      In questo modo non si gratta il cotto come invece succede utilizzando il procedimento con spatola.
      Ad ogni modo siete riusciti ad arrivare al vostro obbiettivo di pulizia e ora potrete trattarlo considerando il supporto sul quale è posato.
      Personalmente UTILIZZEREI FILA ES82 dato in 2 mani a distanza di 24h fra loro per limitare l'eventuale risalita di umidità.
      Poi per promuovere la scorrevolezza del futuro panno che laverà il pavimento, UTILIZZEREI la cera in pasta professionale FILA ULTRA NATURWAX (che sarebbe quella che vedi nel video) e a distanza di 12h passerei un panno per predisporre la superficie alla cere di finitura FILA CLASSIC.
      24h dopo FILA CLASSIC passerò il panno per ottimizzare il lavoro e godere della mia superficie calda e piacevole da lavare.
      NOTA BENE: FILA ULTRA NATURWAX va passata bene perché è lei che va a nutrire il cotto e rende la superficie più scorrevole.
      Sperando di aver illustrato al meglio la procedura per il vostro caso specifico, vi auguro un buon proseguimento di giornata, porgendovi i migliori saluti.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @salacabulaify
    @salacabulaify 2 года назад +1

    Salve, in cantina mi hanno posato da poco un cotto grezzo molto bello ma totalmente poroso, sembrano proprio mattoni grezzi da esterno. L'ho pulito con una fatica incredibile perché lo straccio non scorre, come pulire una grattugia con una spugna! Pian piano è venuto piuttosto bene e adesso vorrei fare il trattamento. E' 16 mq, ma essendo così poroso basteranno 5 litri di Fila classic? L'ultima volta ho buttato un secchio di acqua che è stato subito assorbito... forse è il caso di dare la cera direttamente a pennello e poi passare con la lucidatrice o monospazzola? Grazie

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  Год назад +1

      Ciao FABIO,
      porgo scuse per il ritardo con il quale rispondo, spero tu non abbia eseguito il trattamento LIQUIDA-SOLIDA-LIQUIDA come mostro nel video, il perché te lo illustro immediatamente.
      Perché il trattamento LIQUIDA-SOLIDA-LIQUIDA non è bene eseguirlo ovunque?
      Perché dove abbiamo bisogno di permettere alle risalite di umidità che facciano il proprio corso, non dobbiamo OCCLUDERE la porosità del materiale.
      LA TUA CANTINA
      PUNTO PRIMO - SE il cotto è stato posato su un nuovo massetto isolato dal terreno con tanto di guaina risvoltava perimetralmente allora OK il trattamento LIQUIDA-SOLIDA-LIQUIDA, il trattamento necessario per agevolare la pulizia ordinaria e non vivere la pavimentazione come una grattugia.
      PUNTO SECONDO - SE il cotto è stato posato su un massetto NON ISOLATO dal terreno allora il trattamento che si esegue è semplicemente antiefflorescenza e antimacchia.
      In questo caso si utilizzano due tipologie di prodotti a seconda della situazione:
      1)Con Umidità costante del massetto si utilizzano i prodotti base ACQUA.
      2)Con un'umidità che a volte si presenta (periodo di piogge...) allora si possono utilizzare i prodotti base SOLVENTE (più duraturi nel tempo).
      In entrambi i casi la tua superficie resterà di non semplice pulizia perché non c'è LA CERA IN PASTA a fornire la scorrevolezza del panno, moppe, mocio.
      LA CERA LIQUIDA può essere stesa dopo i trattamenti del punto secondo ma NON AGEVOLERA' la scorrevolezza del panno, donerà solo un aspetto luminoso alla pavimentazione MA se è molto irregolare, io eviterei di utilizzarla (parlando sempre del punto secondo).
      Sperando di averti fornito la informazioni che stavi cercando, ti auguro un buon proseguimento di giornata porgendoti i migliori saluti.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

    • @salacabulaify
      @salacabulaify Год назад

      @@iltempoabitato Grazie mille per la risposta!! Farò quindi come al punto 2/2

    • @silviaa8538
      @silviaa8538 Год назад

      Ciao Carlos! Grazie mille per la tua risposta sempre dettagliata e chiara

  • @elisadepaoli3486
    @elisadepaoli3486 2 года назад +1

    Salve, vorrei sapere se tra una posa e l'altra è possibile camminare sul pavimento, ho il cotto a casa in corridoio, cucina e salotto e tra figli e gatti è un passaggio continuo! Grazie

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  2 года назад

      Grazie molte ELISA per aver posto una domanda utile a molte persone, farò il possibile perchè tu possa acquisire consapevolezza del lavoro da svolgere.
      L’asciugatura dei prodotti richiede tempo, sia in inverno che in estate.
      In inverno avremo il riscaldamento attivo mentre in estate ci aiuterà il bel clima a tenere aperte le finestre per agevolare la completa asciugatura.
      L’ASCIUGATURA è la padrona di casa per il tuo quesito: SE le cere non sono asciugate, il calpestio va a compromettere il risultato finale oltre che alla performance degli stessi prodotti.
      Questi lavori sono da eseguirsi considerando un minimo di organizzazione per evitare di lavorare senza ottenere risultati.
      Concludo dicendo che se io non avessi la possibilità di limitare il traffico dei miei pelosi, non eseguirei il lavoro nemmeno se mi pagassero il triplo, il quadruplo ecc… 😅
      Rimgraziando per il contatto, auguro un buon proseguimento di giornata con la speranza di aver fornito il mio punto di vista al meglio.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  2 года назад

      Grazie molte ELISA per aver posto una domanda utile a molte persone, farò il possibile perchè tu possa acquisire consapevolezza del lavoro da svolgere.
      L’asciugatura dei prodotti richiede tempo, sia in inverno che in estate.
      In inverno avremo il riscaldamento attivo mentre in estate ci aiuterà il bel clima a tenere aperte le finestre per agevolare la completa asciugatura.
      L’ASCIUGATURA è la padrona di casa per il tuo quesito: SE le cere non sono asciugate, il calpestio va a compromettere il risultato finale oltre che alla performance degli stessi prodotti.
      Questi lavori sono da eseguirsi considerando un minimo di organizzazione per evitare di lavorare senza ottenere risultati.
      Concludo dicendo che se io non avessi la possibilità di limitare il traffico dei miei pelosi, non eseguirei il lavoro nemmeno se mi pagassero il triplo, il quadruplo ecc… 😅
      Ringraziando per il contatto, auguro un buon proseguimento di giornata con la speranza di aver fornito il mio punto di vista al meglio.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

    • @elisadepaoli3486
      @elisadepaoli3486 2 года назад +1

      @@iltempoabitato grazie mille!!

  • @nicolalauretti3096
    @nicolalauretti3096 3 года назад +1

    Buona sera sto ristrutturando una cantina per L’ umidità con contropareti e igloo e vorrei posare il cotto posso trattarlo con la cera o teme l’umidità?

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  3 года назад

      Nicola buongiorno! A volte mi perdo certi interventi e mi scuso moltissimo per risponderti solo ora dopo tutto questo tempo. Davvero mi dispiace moltissimo ma a volte mi perdo i messaggi a causa di un elevato traffico di commenti.
      Ti rispondo in ogni caso anche se nel frattempo avrai già eseguito il lavoro.
      IN GENERALE se hai fatto igloo e contropareti, puoi eseguire questo tipo di trattamento.
      MA dipende con che tipo di clima prevedi di lasciare la cantina in questione e deumidifcazione.
      PER NON SBAGLIARE, ti consiglio di utilizzare prodotti traspiranti base solvente per l’impermeabilità del cotto e una finitura a cera naturale base acqua per agevolarne la pulizia ordinaria.
      Parlando dei prodotti FILA ecco l’esecuzione:
      1) su superficie pulita e 100% asciutta, stendi FILA ES82 con una pennellessa così da distribuire omogeneamente il prodotto.
      2) 24h dopo stendi una seconda mano di FILA ES82
      3) 24h dopo stendi un velo leggero, ben distribuito di FILA CLASSIC.
      4) 24h dopo massaggia la superficie con un panno asciutto resistente e hai completato il lavoro.
      Ringraziandoti ancora per il tuo contatto, ti auguro un buon proseguimento di giornata!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @mariagiovannaardissone7853
    @mariagiovannaardissone7853 3 года назад +1

    Ciao io ho un pavimento in cotto vecchio ma tutto a chiazze chiare dovuto a pipi di gatto ho ristagno di acqua perché in una casa vecchia ed entravano e uscivano i gatti come posso rimediare?

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  2 года назад

      Ciao MARIA,
      le macchie sono punti in cui ormai la cera, il trattamento è stato compromesso e il cotto ha assorbito i vari liquidi e ha reagito generando eventuale salnitro o macchie non più rimovibili, in particolare modo la pipì di un felino che se dimenticata, segna qualsiasi cosa.
      Rimiedo c'è ma non è semplice come uno pensi: il lavaggio con prodotti sgrassanti professionali e nel tuo caso anche un briciolo di acido tamponato per i residui di calcare lasciati dall'acqua.
      In generale la migliore cosa da fare è lavare le piastrelle incriminate con FILA PS87 pennellando al puro il prodotto sulle singole piastrelle avendo cura di non pennellare quelle non da pulire energicamente.
      Poi, una volta lavate le piastrelle pennella con FILA PS87, sarà necessario utilizzare FILA DETERDEK sulle macchie di calcare generate dall'acqua dei vasi delle piante.
      Questi procedimenti vanno eseguiti con esperienza perché spesso le persone invece di pulire, asportano il detergente invece di lasciarlo agire e aiutarlo ad asportare le macchie o meglio, a migliorare la superficie, perché certe macchie potrebbero non andare più via.
      Quando si avrà terminato di lavare il tutto, sarebbe bene lavare l'INTERA PAVIMENTAZIONE con FILA PS87 così da migliorare il lavoro finale futuro.
      Poi si stende un po' di cera in pasta sulle piastrelle in partenza incriminate e 24h dopo, su tutta la pavimentazione si potrà stendere la cera liquida neutra di finitura, FILA CLASSIC.
      MA ripeto: il procedimento del lavaggio non è semplice come uno possa immaginare e per questo che invito seriamente a prendere in considerazione un professionista almeno per questo step che è la base su cui iniziare.
      Ringraziandoti per avermi contattato, ti auguro un buon proseguimento di giornata porgendoti i migliori saluti.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @morenodesanctis2138
    @morenodesanctis2138 4 года назад +1

    Ho un pavimento interno casa in cotto antico mai trattato. Dopo 15 anni di usura e alcuni lavori cementizi in casa va bene come questo procedimento? Fila Deterdek + Fila PS87 detergente. Successivamente mi consigliAre PT10 o ES 82 o un altro prodotto? Mi piacerebbe dare protezione, pulizia e tono al pavimento senza però farlo apparire lucido, troppo colorato e finto.. Grazie.

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад

      MORENO DE SANCTIS Utilizza Fila Deterdek solo per pulire lo sporco ostinato dei lavori cementizi, se il tuo cotto è “antico” non ti conviene aggredirlo con acido sull’intera superficie. A meno che i lavori cementizi non abbiano imbrattato notevolmente il 90% dell’area.
      Per fare un buon lavoro sicuro, bisognerebbe procedere in questo modo:
      1) lavaggio della superficie totale con Ps87: ovviamente questo procedimento richede diverso tempo a seconda del tipo di cotto che si sta lavando.
      2) a lavaggio ultimato (la fine del lavaggio la determini tu a seconda di come è il cotto) si procede con un energico risciacquo per eliminare i residui di Ps87
      3) eventuali sporcizie cementizie intestine potranno essere pulite operando con fila deterdek solo sui punti interessati e poi risciacquo energico.
      4) a risciacquo ultimato il pavimento va lasciato aaciugare totalmente: questo processo a seconda del tipo di areazione può variare da 48 ore a una settimana
      5) procedere con il tipo di trattamento “preferito”.
      Se opti per il metodo come hai visto nel mio video, avrai un cotto giusto sia per la praticità di pulizia che per l’aspetto che stai cercando.
      Lavoro da più di 20 anni sui cotti e ti posso garantire che questo è il metodo giusto per te.
      NON UTILIZZARE PT10!!!
      Io vendo PT10 ma ogni volta che arriva qualcuno a chiederlo, gli faccio il terzo grado perchè PT10 serve per altri scopi.
      Non deve essere preso come un semplice protettivo tonalizzante.
      PT10 professionalmente parlando deve essere utilizzato in determinati casi e modalità: non è così da prendere sottogamba.
      Ho utilizzato per esempio PT10 per realizzare un interno doccia con piastrelle in cotto, così che potessero risultare simili al pavimento dello stesso cotto in bagno ma dovrei farti un mega spiegone del perchè e per come e quando no e quando si e perchè forse e perchè MAI! 😅
      Ora parliamo di ES82 prodotto che voci di corridoio dicano che presto verrà eliminato dal catalogo Fila (chissà come mai un prodotto così valido lo vogliano rimuovere...boh...si cercherà un prodotto analogo presso altre aziende come per l’estinta NATURWAX).
      FILA ES82 è un ottimo prodotto base solvente che si può impiegare come trattamento base per il cotto.
      Se il cotto è liscio, lappato, insomma ha una superficie non strutturata, allora si può anche evitare di utilizzare la cera in pasta come parte del trattamento e prediligere FILA ES82 ed eventualmente una cera di finitura.
      Fila Es82 è un protettivo NON TONALIZZANTE che rende le superfici idrorepellenti; di conseguenza, con un trattamento Es82+cere di finitura, il cotto in questione rimarrà identico come se non avesse trattamento anche se in realtà sarà protetto.
      Quindi ti scordi di tirsrgli fuori un po’ di tono: sembrerà sempre non trattato.
      Tu dici: “ma con Pt10 risolvo”!
      No: perchè Fila Es82 facendo da idrorepellente non fa agire PT10 come dovrebbe e quindi non tonalizzerai omogeneamente il pavimento.
      Io ti potrei dire: se il tuo pavimento è strutturato allora non pensarci 2 volte e procurati la cera in pasta LUX COTTO di Federchemicals.
      Se il tuo cotto è un variegato planare liscio, allora utilizza un procedimento a Olio per tonalizzarlo, renderlo idro-oleo repellente per poi passare un velo di cera liquida di finitura naturale (fila classic).
      Puoi utilizzare Fila Stone plus o Fila Pro130 ma ricorda che sono base solvente e vanno stracciati spesso mentre vengono assorbiti dal cotto, perchè se lasciassi formare in superficie degli eccessi, non sono così belli da vedersi, cosa che con il trattamento liquida-solida-liquida non riscontrerai.
      Il trattamento base olio deve essere eseguito su superficie ASCIUTTA 300%.
      MA se il tuo pavimento fosse a piano terra, privo di vespaio o igloo, allora conviene utilizzare Fila W68+Fila Classic (o Fila Pt10) ma spero per te che non sia così 😅
      Ok, dopo averti dato QUALCHE informazione per incentivarti a evitare di utilizzare PT10, ti ricordo che grazie al trattamento Liquida-Solida-Liquida da anni i cotti antichi e nuovi hanno un senso di esistere ❤️
      Ringraziandoti per averci scritto, ti auguro un buon proseguimento di giornata e resto a disposizione per qualsiasi domanda o dubbio.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

    • @bandoniale
      @bandoniale 4 года назад +1

      @@iltempoabitato perché,quindi la cera naturwax è quindi fuori produzione?!
      Saluti

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад +1

      Alessandro Bandoni Si, in data odierna no more naturwax by Fila 😔
      MA!!!
      MA?!??!!!
      MA io non mi sono arreso e in magazzino da me a IL TEMPO ABITATO gli scaffali sono già pieni di cera in pasta neutra LUX COTTO di Federchemicals 💪🏼
      Farò il possibile sempre per offrire ai miei clienti il giusto lavoro per la superficie in oggetto 😀
      NEVER GIVE UP!!!
      CARLOS & IL TEMPO ABITATO

    • @morenodesanctis2138
      @morenodesanctis2138 4 года назад

      @@iltempoabitato forse ho scelto il prodotto sbagliato, dopo due mani di hydrorep eco (ex HP8) il cotto mi sta assorbendo ogni tipo. di macchia, si colora di ogni macchia che non sia acqua. e non non va via. Ho chiamato il rappresentante FILA e mi ha detto che avrei dovuto dare un idro-oleorepellente e non hidrorep eco, ora mi ha consigliato di dare uno smacchiatore e poi un oleorepellente. Quale è la tua opinione?

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  3 года назад

      @@morenodesanctis2138 la mia opinione è che se fossimo a scuola ti metterei in castigo nell'angolo e a fine lezione, prima di andare a casa, dovrai scrivere 100 volte sulla lavagna: "devo sempre ascoltare CARLOS, specialmente dopo che mi ha risposto immediatamente alla mia richiesta".
      PER IL COTTO se non si potesse utilizzare prodotti occludenti per motivi di risalita di umidità, della ditta FILA, bisogna utilizzare FILA ES82 oppure FILA W68.
      Se non è possibile procedere con prodotti occludenti (come la cera in pasta) e la pavimentazione è anche in zona cucina, sala da pranzo, al posto di una seconda mano di ES82, è bene dare FILAFOB ottenendo così una superficie IDRO-OLEOREPELLENTE.
      FILA W68 si utilizza solo quando il cotto è costantemente umido per motivi di risalita di umidità costante, oppure perché hai fretta nel dopo posa di andare avanti con la fine lavori e quindi sei costretto a utilizzare un prodotto base acqua SERIO.
      Però, come tutti i prodotti base acqua, dovrai ridarne altro dopo 6 mesi o al massimo dopo un anno per garantire l'inassorbenza....mentre con i prodotti base solvente, sei coperto per miriadi di anni.
      Adesso, che ti ho dato altre informazioni preziose gratuitamente, vai in sala mensa, inginocchiati sui ceci per un'ora di fila così da poter espiare le tue colpe per aver cercato altrove la risposta al segreto della fede. D'ora in poi, non avrai altro CARLOS al di fuori di me.

  • @mariagrazianoto7417
    @mariagrazianoto7417 2 года назад +1

    Ciao ho acquistato casa e non posso cambiare i pavimenti che sono in ceramica beige opaca come posso fare x renderla lucida più possibile , spero potrai aiutarmi

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  2 года назад

      Buongiorno MARIAGRAZIA,
      non ascoltare le aziende che ti dicono che il loro prodotto serve a far splendere le ceramiche o il gres.
      I prodotti che esistono sul mercato, sono prodotti filmanti che generano una pellicola superficiale, per il tuo caso lucida, che necessita di una manutenzione costante perché possano "sempre" donare quell'aspetto leggermente lucido alla tua pavimentazione in ceramica o gres.
      Esempio: io sono di origine Peruviana e si vede, provare a diventare SVEDESE sarebbe cosa possibile ma con interventi costanti fra colorazione dei capelli, sbiancamento della pelle e l'abitudine a non utilizzare il bidet.
      Tornando un briciolo più seri: non fare nulla su quella pavimentazione perché la porteresti solo ad una gestione scomoda e antiestetica.
      Sperando di averti dato una mano a fare luce sulla tua situazione, ti auguro un buon proseguimento di giornata porgendoti i migliori saluti.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @nicolaroccolecce5990
    @nicolaroccolecce5990 4 года назад +1

    Lo stesso procedimento può essere utilizzato su un pavimento in serra corta antico?

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад

      Nicola Rocco Lecce Grazie per la domanda, sicuramente utile anche per chi legge:
      In generale il cotto “antico” ha già vissuto miriadi di anni di calpestio e si è nel tempo formata una patina naturale che fa già da “scudo” alla materia.
      Il fascino del cotto antico è dato appunto da questa patina, quindi la cosa giusta da fare è intervenire con un lavaggio IGIENIZZANTE ma non eccessivamente SGRASSANTE.
      Dopodichè so potrà eseguire il trattamento come nel video che ho realizzato ma la quantità di prodotti varierà perchè il cotto antico, pulito in quel modo, non assorbirà come un cotto nuovo, di conseguenza andrà meno liquida iniziale, molto meno di cera in pasta e un velo lieve di liquida finale.
      Infatti certe pavimentazioni “antiche” sia di cotto che di cementine o marmo, richiedono meno tempo a essere trattate confronto a superfici di nuova produzione perchè la porosità è differente.
      Ultimo dettaglio: oltre a questo tipo di trattamento, è possibile farne un altro ma chiaramente bisogna PRIMA verificare come sia questa terracotta antica e parallelamente capire le “aspettative” del cliente.
      C’è chi lo vuole naturale, chi più lucido, chi effetto bagnato...insomma: a ciascuno il suo.
      Ma io ti assicuro che adoro le superfici naturali e per questo utilizzo questo tipo di trattamento da più di 25 anni.
      Ti ringrazio ancora per averci scritto, per qualsiasi cosa resto a disposizione e augurandoti un buon proseguimento di giornata, porgo i migliori saluti.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @dorinaursu2854
    @dorinaursu2854 4 года назад +1

    Quindi si passano due cere una solida e una liquida della stessa gamma dopo aver lavato e sgrassato bene il pavimento con detergente sgrassante e poi passare i macchinari specifici per lucidare ciao grazie per i consigli .........................////)))))))

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад

      Dorina Ursu Mi raccomando, questo trattamento è solo per INTERNO.
      Prima la cera liquida, poi la solida e poi la liquida.
      Presto dedicherò un video in cui illustro il perchè della cera in pasta.
      Un caro saluto!
      CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @barbaraappierto5430
    @barbaraappierto5430 9 месяцев назад +1

    Ciao carlos, in che zona lavori? Io sono di parma e vorrei farlo x casa mia

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  9 месяцев назад

      Buongiorno BARBARA🖐️🤠
      Siamo abituati a lavorare spesso fuori dalla nostra zona di Asti perchè l’esclusività delle case dei nostri clienti chiamano materiali che non sono semplici da trovare tutti i giorni.
      Se desideri ricevere maggiori informazioni, un’idea di preventivo iniziale, non esitare a mandarmi un whatsapp diverse foto dell’attuale pavimentazione in modo che io possa rendermi conto della sua natura e della location dove operare, località (non l’indirizzo preciso) e circa i Mq. totali.
      Ringraziandoti per il tuo contatto, ti auguro un buon proseguimento di giornata porgendoti i migliori saluti.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @dorinaursu2854
    @dorinaursu2854 4 года назад +1

    Ma per far diventare un pavimento in cotto opaco in un pavimento lucido che tratamenti bisogna applicare ?..:))

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад

      Dorina Ursu grazie molte per avermi scritto, cerco di aiutarti anche se non è semplice fare questo tipo di consulenza senza vedere il tuo cotto.
      Mettiamo caso la finitura lucida sia una finitura classica con cera all’acqua: si decera con un decerante per cere all’acqua, si ripete il processo anche 3 volte di fila per rimuovere al meglio tutta la cera superficiale, si risciacqua e si attendono almeno 6 giorni prima di procedere con il passaggio di una cera di a finitura lucida
      Parlando dei prodotti FILA: per decerare usa PS87 e come cera di finitura FILA LONGLIFE.
      CONSIDERAZIONI:
      LUCIDO varia a seconda delle proprie aspettative, ogni persona indica lucida una superficie in modo differente.
      Fila Longlife crea proprio un effetto LUCIDO forte mentre FILA CLASSIC dona LUCENTEZZA.
      Addirittura, si può anche utilizzare FILAWET per avere un effetto bagnato.
      Ma RIPETO: senza vedere il cotto in questione e senza avere insieme una foto di un cotto “lucido” come riferimento, è difficile interpretare come tu desideri avere il tuo pavimento in cotto.
      L’effetto finale varia anche dal tipo di superficie della piastrella in cotto: su piastrelle lisce, la stessa cera fila classic le fa diventare lucidissime, mentre su superfici strutturate meno. Idem vale per prodotti a effetto REALMENTE LUCIDO: su cotti lisci risulteranno quasi effetto specchio mentre su cotti strutturati come se fosse passato uno squadrone di lumache.
      Quello che ti posso assicurare è che io dopo più di 30 anni di vita sui cotti, proseguirò a utilizzare cere di finitura come FILA CLASSIC e dormirò sogni tranquilli senza avere incubi di lumache 😅
      Grazie molte per la richiesta informazioni e buon proseguimento di giornata!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @raffaeleinfranzo8658
    @raffaeleinfranzo8658 3 года назад +1

    Salve Carlos! Se ho usato l olio di lino posso dargli la cera sopra?

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  3 года назад +1

      raffaele infranzo grazie mille per avermi scritto, sono contento che tu abbia dato uno sguardo al video.
      La mia risposta sarebbe SI: perchè è vero che si può proseguire dopo un trattamento a olio con trattamenti a cera, MA la vera risposta sarebbe una domanda per aiutarti a capire come mai l’olio invece della cera, adesso proverò a scrivertela.
      L’olio viene normalmente utilizzato quando il proprio cotto è posato su un supporto che sicuramente nel tempo subirà risalite di umidità. L’olio, a differenza di altri prodotti traspiranti, crea una leggera tonalizzazione e siccome non dobbiamo ostruire la sua traspirabilità, questa leggera tonalizzazione ci permette di non dover per forza passare un velo di cera liquida come finitura.
      L’olio può essere anche adottato come trattamento base su cotti con superficie regolare, liscia, poco strutturata.
      Infatti dopo aver dato una mano di olio, sarà possibile 24h dopo procedere con un passaggio leggerissimo di cera in pasta e 24h dopo con cera liquida di finitura.
      Su cotti estremamente lisci, addirittura si può passare direttamente alla cera liquida di finitura saltando il passaggio della solida perchè il cotto essendo già liscio, permette già di suo la scorrevolezza del panno quando si lava il pavimento.
      IN ESTERNO l’olio è molto indicato come interessante alternativa per chi ama vedere la tonalità del cotto o dei mattoni.
      In esterno le cere non vanno date ma molte persone oltre a proteggere il proprio cotto o mattoni, desidera che risultino un filo in tonalità...ecco quindi che l’olio torna protagonista.
      Quindi, per concludere: che tipo di cotto hai? Perchè gli hai dato l’olio?
      Quanto tempo fa glielo hai dato?
      Il tuo cotto è a piano terra posato su un nuovo massetto isolato oppure il supporto non è isolato dalla terra?
      Ringraziandoti per aver letto fin qua, ti auguro un buon proseguimento di giornata e per altra consulenza, non esitare a scrivere 💪🏽
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

    • @raffaeleinfranzo8658
      @raffaeleinfranzo8658 3 года назад +1

      @@iltempoabitato super Carlos! Ho un cotto del 600 pieno di buchi e alcuni punti in rilievo Bianchi. Ho dato l'olio di lino diluito con acquaragia a spruzzo Finché il pavimento non ha smesso di assorbirlo

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  3 года назад +1

      raffaele infranzo bene...e...perchè ti è venuto il desiderio di aggiungere eventuali cere al pavimento? 🤠

    • @raffaeleinfranzo8658
      @raffaeleinfranzo8658 3 года назад +1

      @@iltempoabitato pensavo che evitasse l annerimento del pavimento e gli desse un opacità uniforme. Purtroppo è un pavimento destinato sempre alla rovina in quanto é il pavimento di cucina. Carlos mi puoi consigliare qualche prodotto anche bicomponente per rendere il pavimento meno soggetto a usura? Grazie sei il migliore a illustrare le procedure

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  3 года назад +1

      raffaele infranzo certo, in effetti l’olio è un buon idro-oleo repellente ma per un cotto tipo il tuo, bisognava optare per un trattamento a cera.
      Se desideri rimediare, questi i passaggi necessari per fare il lavoro una volta sola e ben fatto:
      1) Pulire bene la pavimentazione, avendo cura di rimuovere gli eventuali annerimenti.
      Questo lavaggio è bene eseguirlo con un aspiraliquidi per fare prima e asportare più sporco possibile durante il lavaggio con spazzola.
      2) stuccare tutti i buchi presenti con uno stucco appropriato: normalmente il beige mette d’accordo quasi sempre ogni cotto.
      Ovviamente pulire bene durante e dopo la stuccata e 24h ore dopo pulire nuovamente lo stucco sbavato, nel caso avessi esagerato, potrai utilizzare un po’ di acido idoneo come Fila Deterdek e poi risciacquare bene e asciugare il più possibile.
      3) dopo 24h procedere con la cera in pasta: ti consiglio LUX COTTO di Federchemicals.
      4) dopo 24h massaggiare tutta la superficie con panno asciutto resistente e a massaggiata ultimata, procedere con la cera liquida di finitura, ti consiglio FILA Classic.
      5) dopo 24h massaggiare nuovamente tutta la pavimentazione e sei a posto 🤠
      Augurandoti “buon lavoro” ti porgo i migliori saluti, cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @salvuccio0083
    @salvuccio0083 3 года назад +1

    io l'ho usato per esterno che danni può causare al pavimento? Non mi sono accorto nella dicitura che non si può usare per esterno.

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  3 года назад

      salvuccio00 il motivo per il quale non si utilizzano queste cere in esterno è per ik seguente motivo:
      LA CERA LIQUIDA è un prodotto base acqua che con le ordinarie intemperie, il sole e l’umidità naturale esistente, viene meno in tempi brevissimi, quindi si spreca prodotto.
      Nulla ti vieta di utilizzarla ma sappi che sprechi denaro perchè svanisce in pochi giorni.
      LA CERA IN PASTA è base solvente ma occludente, di conseguenza non permette la traspirabilità della superficie nel momento in cui ci sarnno risalite di umidità. In più nonostante sia base solvente, ha comunque delle proprietà che a contatto persistente con l’umidità tirerà fuori del bianco che non è da confondersi con il salnitro del cotto, ma è un’evoluzione della cera a contatto con l’acqua per lungo tempo.
      La bella notizia è che a distanza di pochi anni, questa cera in pasta sarà completamente estinta perchè non resiste a lungo in esterno, specialmente in estate.
      Se hai fatto un terrazzo non a contatto con la terra, allora durerà un po’ di più ma non sarà “per sempre”.
      Scusandomi per essere riuscito solo ora a rispondere, porgo i migliori saluti augurando un buon proseguimento di giornata!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

    • @salvuccio0083
      @salvuccio0083 3 года назад

      @@iltempoabitato grazie a te per l'esauriente risposta.

  • @ML-fx6xn
    @ML-fx6xn 3 года назад +1

    A chi posso chiedere per un trattamento del genere? Il cotto se è molto sporco come si pulisce bene? Con acidi?
    Abbiamo un appartamento molto vecchio che ha un pavimento simile a questo del video, ma è orribile.... È messo malissimo.

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  3 года назад

      Sicuramente devi capire se nella tua zona esistano professionisti della protezione superfici, così potrai accoglierli per effettuare il necessario sopralluogo.
      In generale: stanno diminuendo i professionisti che utilizzano la cera in pasta perchè come avrai visto dal video, richiede una manualità che a qualcuno non piace eseguire perchè richiede un po’ di fatica ma è NECESSARIO quando si ha a che fare con cotti manuali strutturati per agevolare la scorrevolezza degli stracci quando si lava il pavimento.
      Parliamo di intervento, anche se è bene ingaggiare un professionista per ottenere il giusto risultato di pulizia e trattamento.
      Il cotto (manuale o meccanico) una volta posato e stuccato, spesso richiede un lavaggio con prodotti acidi perchè non sempre succede che il piastrellista lo posi pulito.
      A differenza dei gres, il cotto si stucca con una attenzione meticolosa perchè nonostante i prodotti di prefugatura, lo stucco è bene versarlo solo nelle fughe e non spatolarlo su tutta la superficie, perchè sarebbe il miglior modo per rovinarlo.
      Mentre il cotto già trattato da tempo ma rovinato con il passare del tempo, richiede prima di tutto un lavaggio con prodotti sgrassanti idonei alla rimozione della cera di finitura.
      Lavaggio straordinario cotto già trattato base solvente: solo quando siamo sicuri se abbiamo a che fare con finiture base solvente.
      Tutti questi tipi di interventi a seconda delle condizioni del cotto e della metratura, determinano il preventivo finale; come avrai capito richiedono macchinari speciali ed esperienza.
      Infatti per i lavaggi straordinari non incentivo mai i miei clienti a farselo da soli perchè in ogni caso senza gli strumenti giusti non è possibile ottenere il risultato.
      Ringraziandoti per il contatto, ti ricordo che potrai navigare e cercare i maestri trattatori BERGANTIN: operano ovunque e sono rinomati grazie ai numerosi interventi di successo presso abitazioni private e prestigiose strutture pubbliche.
      Augurandoti un buon proseguimento di giornata, porgo i migliori saluti.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @Lamiapassioneeilcaffe
    @Lamiapassioneeilcaffe 3 года назад +2

    buongiorno signore volevo sapere ogni quante volte bisogna passare la cera sui pavimenti? se chiamo una persona per fare questo lavoro chi devev essere un piastrellista?

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  3 года назад +1

      giovanni ciraudo buongiorno a ti porgo le mie più sentite scuse per il ritardo con il quale rispondo.
      La manutenzione del trattamento a cera, non è cosa che avviene frequentemente ma bisogna eseguirla in base a determinati fattori.
      1) il tipo di usura che avviene quotidianamente
      2) la tipologia di calpestio (con scarpe o scalzi)
      3) il modo in cui è stato eseguito il trattamento
      In generale il mio lavoro garantisce al cliente di NON dover passare alcuna cera se non dopo i primi 5 anni o addirittura 10 anni.
      Infatti lascio sempre Detergon r3 come detergente per il lavaggio ordinario, in pratica il prodotto migliore per lavare, igienizzare e mantenere la protezione delle superfici cerate, oliate e verniciate.
      Se tu fossi un maniaco delle pulizie che ogni giorno lava eccessivamente il pavimento, magari ti ritroverai dopo 5 anni a passare un briciolo di cera di finitura ma che in ogni caso ti comporta un disturbo pari a come quando lo lavi: non devi ripetere l’operazione intera di trattamento.
      CHI FA IL LAVORO DEL TRATTAMENTO?
      Chiunque abbia esperienza con prodotti e superfici: esistono professionisti dei trattamenti come esistono persone che nonostante eseguano altri lavori in edilizia, hanno però imparato l’arte del trattamento e sappiano eseguire il lavoro in base al tipo di pavimentazione da trattare.
      RICORDA: non esiste un trattamento perchè ce ne sono tantissimi in base al tipo di cotto, al tipo di supporto su cui il cotto è posato e il tipo di cliente finale.
      Ringraziandoti per averci scritto, ti auguro un buon proseguimento di giornata porgendoti i migliori saluti.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

    • @Lamiapassioneeilcaffe
      @Lamiapassioneeilcaffe 3 года назад +1

      La ringrazio molto per la sua cordiale e cortese risposta le auguro una buona serata anche a lei

  • @giacomomartinellichitarra
    @giacomomartinellichitarra 4 года назад

    Quanto costano questi prodotti? Dovrei farlo per una sala da pranzo non troppo grande

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад +1

      Giacomo Martinelli grazie molte per aver scritto, di seguito le informazioni per aiutarti a capire meglio che, in data odierna, con meno di € 140,00 riuscirai a realizzare il lavoro su una superficie non più grande di Mq. 30.
      -Tieni presente che con un litro di Fila Classic, a seconda dell’assorbenza del cotto grezzo, si stima circa Mq.15/20 la prima mano.
      -Di cera in pasta ho notato che con un barattolo da 1 litro riesci a fare Mq. 10
      -Poi la mano finale di Fila Classic ne va davvero un velo leggero e con un litro riuscirai a coprire Mq.30 effettivi.
      Quindi in base alla tua metratura, naviga in rete per formularti il preventivo finale.
      Personalmente parlando, se hai dai 20 ai 30 Mq. Io comprerei 1 tanica da 5 Litri di Fila Classic e 1 tanica da 5 litri di Fila Naturwax (cera in pasta) così sono sicuro di non dover interrompere il lavoro per mancanza di prodotto.
      Buon lavoro e un caro saluto da CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @dorinaursu2854
    @dorinaursu2854 4 года назад +1

    Ma dopo aver passato la cera fila naturwax bisogna passare la levigatrice lucidatrice per fare in modo che il cotto diventi lucido per sempre ehh sii le ginocchiere sono importantissime per fare questo lavoro perché si fa tutto inginocchiato

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад

      Dorina Ursu Massaggiare le cere serve a chiudere le squame (termine tecnico) come succede quando si utilizza la piastra per i capelli: chiudendo le squame dei capelli, il capello risulterà più vivo, omogeneo oltre che meno esposto a polveri ed eventuale umidità.
      Per le cere uguale: incrementa l’effetto di finitura, agevola la pulizia perchè le molecole di sporco avranno meno possibilità di inglobarsi nella cera e fra un passaggio e l’altro durante il trstfamento, migliora la resa per il prodotto successivo e anche l’estetica finale.
      Si: le ginocchiere sono indispensabili per stendere la cera in pasta.
      Infstti devi sapere che molti trattatori non utilizzano più la cera in pasta perchè trovano troppo faticoso dover stare ore inginocchiati.
      Hanno optato per altri tipi di trattamento ma quando si ha a che fare con cotti strutturati come quelli che mi trovo spesso a trattare, la cera in pasta è FONDAMENTALE per offrire al cliente finale un’esperienza comoda durante le pulizie ordinarie.
      Un caro saluto e grazie per aver scritto!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @andreasarzi900
    @andreasarzi900 4 месяца назад +1

    😀

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  3 месяца назад

      Grazie ANDREA!!!
      un caro saluto da CARLOS & IL TEMPO ABITATO, Ciao!!!

  • @adrianatarasco6791
    @adrianatarasco6791 2 года назад +1

    Va bene perché e caduto acido a terra x toglierlo cosa posso fare

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  2 года назад

      Ciao ADRIANA,
      che tipo di acido hai rovesciato per terra?
      In generale l'acido al trattamento del cotto non fa granché, al massimo macchia in superficie perché rimuove un briciolo di cera di finitura...se il tuo pavimento fosse trattato completamente a cera.
      Le macchie di acido non si tolgono perché non sono macchie, sono punti in cui l'acido ha agito.
      Al massimo si stende lo stesso acido sull'intera piastrella per uniformarne il colore per poi ripristinarne la tonalità.
      La tua domanda essendo molto generica e che non indica il tipo di pavimentazione che possiedi, non riesce ad ottenere un risposta efficace per poterti offrire aiuto.
      Fammi sapere e nel frattempo colgo l'occasione per porgerti i migliori saluti, cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @oipaAlcamo
    @oipaAlcamo 2 года назад +1

    Io ho un problema. Ho lavato il pavimento troppo aggressivo. Ora ho il pavimento con macchie rosa come se si fosse tolto il colore. Aiutami! La casa non è mia....

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  2 года назад

      Buongiorno VERONICA,
      scusa il tempo con il quale riesco a risponderti ma inaspettatamente sto riscontrando un numero elevato di messaggi e come sai, sono solito rispondere a tutti.
      Che tipo di pavimentazione hai?
      Un cotto colorato rosso "sangue di bue" si dice nelle mie zone?
      Oppure di un altro colore che in ogni caso lavando è venuto via?
      Purtroppo, l'unica soluzione in ogni caso, è quella di ripennellare le piastrelle "rovinate", nel caso ce ne fossero moltissime, allora sarebbe bene contattare il proprietà, informarla dell'accaduto e della buona volontà da parte tua di rimediare ingaggiando un professionista che laverà l'intera superficie con prodotto sgrassante per rimuovere l'intera colorazione sul cotto, per poi ripennellarlo della tonalità desiderata.
      Oppure la tua pavimentazione è di CEMENTINE rosse che lavandolo male hai aggredito le cementine?
      Quello si verifica se utilizzi prodotti base acido su cementine e in quel caso, la soluzione pagliativa è la pigmentazione delle cementine rovinate...ma non è cosa semplice.
      MAI USARE ACIDI SU CEMENTINE, GRANIGLIE, MARMI E AGGLOMERATI CEMENTIZI.
      Non sempre c'è il rimedio perché tutto torni come prima, anzi, è meglio dire che NULLA può tornare come prima.
      Di sicuro questa esperienza ti aiuterà a prestare maggiore attenzione al tipo di detergente scelto a seconda della destinazione d'uso e superficie.
      Fammi sapere e con l'occasione ti porgo i migliori saluti augurandoti un buon proseguimento di giornata.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

    • @oipaAlcamo
      @oipaAlcamo 2 года назад

      @@iltempoabitato grazie per avermi risposto. Ho passato Olio rosso Teknica e si è ricolorato abbastanza bene.

  • @christianropa6156
    @christianropa6156 10 месяцев назад +1

    Ciao ,ma come posso fare a pulire le fughe, non vengono mai uniformi 😢

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  10 месяцев назад +1

      Ciao Christian e grazie molte per aver guardato il video!
      Non riesco a tradurre la tua domanda perchè impostata in modo generico; hai la possibilità di indicarmi meglio cosa desideri ricevere come aiuto?
      PULIRE le fughe da cosa?
      Mentre stucchi e poi non viene bene la pulizia del dopo posa?
      Mentre stendi la cera in pasta?
      Mentre fai le pulizie ordinarie?
      Ringraziandoti ancora, ti porgo i migliori saluti in attesa di un tuo riscontro.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

    • @christianropa6156
      @christianropa6156 10 месяцев назад +1

      Ciao scusami tanto, intendevo, quando lavo il pavimento ,con decerante e acido deterdek,,alla fine prima di stendere la cera clasic, le fughe non riesco mai a farle venire uniformi,magari una buona parte vedo che tornano al grigio naturale, altre invece rimangono piu scure volevo chiederti se è meglio fare una stuccatura, anche se ,in realtà non c'è ne sarebbe bisogno?

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  10 месяцев назад

      @@christianropa6156 La prossima volta che ti ritrovi a fare questo tipo di lavaggio, utilizza UNICAMENTE PS87.
      L’acido pulendo il cemento, ti va ad evidenziare i punti in cui Ps87 ha agito di più.
      Sono estremamente sicuro che sia quello.

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  10 месяцев назад +1

      @@christianropa6156 La prossima volta che ti ritrovi a fare questo tipo di lavaggio, utilizza UNICAMENTE PS87.
      L’acido pulendo il cemento, ti va ad evidenziare i punti in cui Ps87 ha agito di più.
      Sono estremamente sicuro che sia quello.

    • @christianropa6156
      @christianropa6156 10 месяцев назад +1

      Grazie mille sei gentilissimo,

  • @lovascf9340
    @lovascf9340 3 года назад

    BOOOONNOOOOOOOO

  • @modestinoprisco9863
    @modestinoprisco9863 2 года назад +1

    in campania lavorate ho un cotto di 120mq.

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  2 года назад

      Buongiorno MODESTINO PRISCO 🤠
      che bella la campania, ho molti cari amici dalla tua regione e grazie a loro nutro un bellissimo ricordo di tutte le volte che ho lavorato lì.
      Ti ringrazio per la proposta, sentiti libero di mandarmi diverse foto della tua pavimentazione per capire come posso aiutarti e ricevere un’idea di preventivo.
      Trovi tutti i riferimenti sul nostro sito www.iltempoabitato.it
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @vincenzosub
    @vincenzosub 4 года назад

    Si può usare per esterno?

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад

      Vincenzo criniti NO, lo dico anche nel titolo e nel video.
      PER ESTERNO si utilizzano altri prodotti che garantiscano la traspirabilità al materiale in oggetto.
      Cerca ES82 sul nostro canale youtube e vedrai un video in cui sto trattando un cotto in esterno.
      Grazie molte per aver scritto e appena ho un po’ di tempo, sicuramente realizzerò un piccolo video dedicato al trattamento del cotto in esterno.
      Buon proseguimento di giornata!
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO

  • @nicolaroccolecce5990
    @nicolaroccolecce5990 4 года назад +1

    In terracotta

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  4 года назад

      Nicola Rocco Lecce si si: avevo inteso 🤠 ti ho risposto 👍🏽

  • @andreabassetta4326
    @andreabassetta4326 5 месяцев назад

    Perfetto!! Sembra un pavimento di plastica!!!!Orribile!!!!

    • @iltempoabitato
      @iltempoabitato  3 месяца назад

      Buongiorno ANDREA,
      evidentemente hai la risoluzione del tuo smartphone, pc o tv da rivedere perché le finiture LUCIDE non rientrano nel nostro stile lavorativo.
      Persone che han richiesto un effetto lucido, tipo plastica come indichi le ho indirizzate ad altri professionisti perché quel tipo di finitura sia su cotti che su marmi, graniglie, microcementi...non rientra nel nostro gusto di realizzare casa.
      Il nostro cliente in target è proprietario di cascine ristrutturate mantenendo il fascino dei materiali presenti con l'aggiunta di nuovi ma lavorati come se fossero posati da tempo, non è ancora successo che siamo scesi al compromesso di realizzare una finitura lucida e nemmeno opaca in quanto noi siamo "contro" i prodotti filmanti e prediligiamo le finiture naturali con prodotti naturali, tutto questo dal 1986.
      Felice di sapere che anche tu non ami le finiture lucide che alterano sensibilmente la materia originale, ti auguro un buon proseguimento di giornata porgendoti i migliori saluti.
      Cordialmente CARLOS & IL TEMPO ABITATO