Ragazzi cari la storia va giudicata con la massima obiettività . Quello di Gioacchino Murat fu un gran regno : abolizione del sistema feudale,riforma dell'apparato amministrativo e giudiziario,codice Napoleonico,collegamento della zona Museo con Capodimonte, e per non parlare dell'orto botanico e dell'osservatorio astronomico che non furono idea dei borbone(che li finirono) ma dei francesi.Secondo me egli mise le basi per la buona politica borbonica dopo quell'inetto di Ferdinando.
Come non condividere. Purtroppo i regnanti borbonici venuti dopo furono disastrosi, e dissiparono tutto l'avanzamento sociale del regno di napoli del '700.
Non è così. Questa visione dei Borbone è puro frutto della propaganda postunitaria. Anche Ferdinando fu tutt'altro che inetto. Uno fra tutti l'esempio di San Leucio, che non fu solo un setificio ma un esempio di organizzazione sociale estremamente progredito ed all'avanguardia
Condivido in toto. Le riforme di Murat avrebbero potuto davvero cambiare il corso della storia nel meridione e nell'Italia intera. In pochi anni ha rivoluzionato l'apparato amministrativo del Regno di Napoli, abolito privilegi, ha introdotto un codice civile e penale e acquisito al "diritto napoletano" i principi e i diritti della Costituzione Francese. I sudditi "napoletani" per la prima volta erano diventati liberi cittadini. Una finestra spalancata che ha portato aria fresca in un regno guidato da un monarchia (i borbone) assolutista e tiranna, dove i feudatari avevano ancora diritto di vita e di morte sui i loro coloni, come nel medioevo.
Illusi, credeta davvero che ai Borboni importasse qualcosa, oltre ai loro privilegi e alle loro ricchezze? Se ne fregavano ampiamente del popolo e l'hanno sempre dimostrato, ricordandosi della povera gente solo quando ne avevano bisogno per ritornare sul trono.
"Roma, che nulla qualificava a svolgere questo ruolo, salvo la sua leggenda, il suo passato, quando Napoli era e di gran lunga, malgrado i rapidi progressi di Torino, l'unica città a poter adempiere a questo ruolo"... (Fernand Bruadel) Sante parole direi! E non parlo da napoletano, ma da persona consapevole, da persona che conosce la storia. Chi mi dà torto o tira in ballo la Napoli odierna dell' "emergenza rifiuti" e magari pensa "figuriamoci!" o chiccessia, è soltanto un cretinello. Bye
Se è per questo, prima di venire sconfitta da Napoleone, la Serenissima era ben più ricca e progredita del sud Italia. A differenza del Regno di Napoli, Venezia è sempre rimasta una repubblica indipendente e, per un certo non corto periodo, pure una delle maggiori potenze europee. L’unico Stato Italiano, assieme allo Stato Pontificio, a rimanere indipendente e sovrano per tutto il corso della sua storia.
@rideharddiefast15 l'interesse per la storia c'è,ed è un bene.il problema è che la maggior parte dei meridionali che si interessano di tale argomento non vanno oltre il periodo borbonico,schifando qualsiasi altro periodo.è come se la storia per loro inizia nel 1734-1735 e finisce nel 1861.il resto per loro non esiste.non esistono i sanniti,non esistono i ducati longobardi,non esiste la repubblica di amalfi,non esiste il catepanato d'italia.esistono solo i borbone,per loro.
Canale con le cose belle ai Borbone esistevano, era la storia piu gloriosa di Napoli, quella che ci hanno strappato e che dobbiamo ricordare per sempre, l’ultimo regno è quello che conta e parlo del Regno di Napoli e delle Due Sicilie.
E' normale che i napoletani borghesi si identifichino nel periodo dei borbone perchè il resto dei secoli lo hanno passato nell' anonimato tra un occupazione e l'altra. Ma al popolo che con i nobili ha fatto la fame non gliene puo' fregare di meno,Francia o Spagna basta che se magna. Per quanto riguarda i briganti Murat ha fatto bene ad usare la forza ci vorrebbe anche oggi la pena di morte con camorristi mafiosi etc etc.
@vittofranci un atteggiamento di sudditanza che aveva tutte le caratteristiche del feudalesimo e che al tempo dei borboni era molto presente nel Meridione a differenza invece del resto d'Italia, dove la presenza di una classe borghese attiva, e certamente l'assenza del fenomeno del latifondismo e di un agricoltura estensiva, impediva il diffondersi di tale organizzazione...tuttavia c'è da osservare come tale sudditanza sia rimasta in alcune specifiche regioni, nella mentalità e negli usi locali
Davide Pallino Ma la smetti di scrivere cazzate! Le mafie si sono espanse grazie all’unità, prima dell’unità non erano niente! La mentalità di oggi è frutto del razzismo italiano, chiudere le scuole per 15 anni dopo l’unità ti sembra normale? Alla fine vuoi vedere che sono meglio i savoia che i borbone! Tutti sbagliano ma i savoia ci hanno massacrati! Era molto meglio prima!
Pur tuttavia: si voglia per l'impero economico della camorra, si voglia per la cultura, per la prima metropolitana d'arte al mondo o chicchessia, ritengo che Napoli sia ancora la sola vera metropoli italiana. Che piaccia o no è così. Napoli è una sorta di "New York" all'italiana, ovvero una città che è già capitale per natura, senza aver bisogno di alcun riconoscimento. O magari un riconoscimento glielo darei, istituzioni europee a Napoli, di diritto!
bel film...peccato che il cast non sia proprio d'eccellenza! sto facendo uno studio sul bringataggio e la questione meridionale per la tesina dell'esame di maturità...chi ha materiale informativo interessante da passarmi mi può contattare sul mio account!!!grazie a tutti!!
Di certo Napoli capitale sarebbe stata una scelta molto più sensata! E di sicuro a quest'ora nè Napoli e nè l'Italia stavano in questa condizione. Invece hanno fatto il Risorgimento a modo loro, nel modo più sbagliato possibile. Per non parlare di "Roma capitale" , ridicolo! Non ho nulla contro Roma, ma è assurdo che abbiano fatto questa città capitale giusto per accontentare il suo passato; ha sempre campato di rendita dalla caduta dell'impero romano. Come disse tra i più grandi storici:
Infatti Torino dovrebbe essere la vera capitale d'Italia .....Torino è piu' moderna come mentalità preferisce l'italiano ,l'inglese e il francese al latino dei sacerdoti e dei fascisti di Roma nostalgici dell'Impero Romano ..Io preferisco i Savoia dell'ottocento a Giulio Cesare....
@pasqualecapasso Carlo III di Borbone (che era spagnolo, non italiano) conquistò l'Italia meridionale con le armi. Napoleone e Murat conquistarono l'Italia meridionale con le armi. Dov 'è la differenza?
@vittofranci la fine della feudalità per così dire "de facto" fu molto lontana dalla fine della fedaulità per così dire "de iure"...l'hai detto tu stesso, fu solo con Giuseppe Bonaparte che fu cancellata la feudalità, e me ne frega ben poco se i predecessori hanno aperta la strada, sta di fatto che solo con Bonaparte si ebbero cambiamenti decisivi...tuttavia io mi riferisco ad un atteggiamento di sudditanza totale che le classi contadine nutrivano nei confronti dei baronati locali..continua...
Il generale Manhès fu aspramente criticato, come Cialdini più tardi, per la durezza dei suoi metodi nella lotta al brigantaggio meridionale. Ma Ferdinando II di Borbone disse in seguito: "Dobbiamo a Mahnès se oggi abbiamo pace nelle Calabrie".
La domanda che tu dovresti porti caro aliceagnese è la seguente ? Perchè in Corsica non c'è stato il brigantantaggio come in Sardegna e nelll'Italia Meridionale ?
Murat di qua, Murat di la, Murat di su Murat di giù, Murat ha pensato solo ai cazzi suoi, come del resto tutti, di ieri e di oggi, a lui è andata male, che qualcuno invece dica il nome della colonna sonora per piacere, non la trovo
you probably dont care but if you guys are stoned like me during the covid times then you can stream all of the new series on instaflixxer. I've been binge watching with my brother lately :)
che brutto film... l'attore non assomiglia minimamente ne' per fattezze, ne' per carattere a Murat. Molto meglio Amendola nel Napoleone di Clavier. Sembra una fiction piu' che un film.
Film da vedere.Sempre scelte interessanti.Grazie Mimmo.
COMPLIMENTI, CARICATE NUOVI VIDEO, ADORO TALI DESCRIZIONI FILMATE E' ORA CHE LA NOSTRA STORIA VENGA FUORI!! ,...CONTINUATE COSI'!!
Sono d'accordo bellissima colonna sonora
Bellissimo perché non vederlo intero il film
Viva Giacchino Murat
Finalmente il film + emozionante anche qui!
Massi continua così!
VARRESE'S ANGEL!
Ragazzi cari la storia va giudicata con la massima obiettività . Quello di Gioacchino Murat fu un gran regno : abolizione del sistema feudale,riforma dell'apparato amministrativo e giudiziario,codice Napoleonico,collegamento della zona Museo con Capodimonte, e per non parlare dell'orto botanico e dell'osservatorio astronomico che non furono idea dei borbone(che li finirono) ma dei francesi.Secondo me egli mise le basi per la buona politica borbonica dopo quell'inetto di Ferdinando.
L'unico grave errore di Murat fu quello di inserire il servizio militare obbligatorio in italia , che tanto piace ai fascistoni retrogradi ...
Come non condividere. Purtroppo i regnanti borbonici venuti dopo furono disastrosi, e dissiparono tutto l'avanzamento sociale del regno di napoli del '700.
Non è così. Questa visione dei Borbone è puro frutto della propaganda postunitaria. Anche Ferdinando fu tutt'altro che inetto. Uno fra tutti l'esempio di San Leucio, che non fu solo un setificio ma un esempio di organizzazione sociale estremamente progredito ed all'avanguardia
@@raffaellaraniello8601 Che ridicoli voi neo-BORBONICI, parlate come un volantino delle brigate rosse, ma al servizio del papa e del re.
Condivido in toto. Le riforme di Murat avrebbero potuto davvero cambiare il corso della storia nel meridione e nell'Italia intera. In pochi anni ha rivoluzionato l'apparato amministrativo del Regno di Napoli, abolito privilegi, ha introdotto un codice civile e penale e acquisito al "diritto napoletano" i principi e i diritti della Costituzione Francese. I sudditi "napoletani" per la prima volta erano diventati liberi cittadini. Una finestra spalancata che ha portato aria fresca in un regno guidato da un monarchia (i borbone) assolutista e tiranna, dove i feudatari avevano ancora diritto di vita e di morte sui i loro coloni, come nel medioevo.
La colonna sonora e bellissima
W Murat!
Illusi, credeta davvero che ai Borboni importasse qualcosa, oltre ai loro privilegi e alle loro ricchezze? Se ne fregavano ampiamente del popolo e l'hanno sempre dimostrato, ricordandosi della povera gente solo quando ne avevano bisogno per ritornare sul trono.
"Roma, che nulla qualificava a svolgere questo ruolo, salvo la sua leggenda, il suo passato, quando Napoli era e di gran lunga, malgrado i rapidi progressi di Torino, l'unica città a poter adempiere a questo ruolo"... (Fernand Bruadel)
Sante parole direi! E non parlo da napoletano, ma da persona consapevole, da persona che conosce la storia. Chi mi dà torto o tira in ballo la Napoli odierna dell' "emergenza rifiuti" e magari pensa "figuriamoci!" o chiccessia, è soltanto un cretinello. Bye
Se è per questo, prima di venire sconfitta da Napoleone, la Serenissima era ben più ricca e progredita del sud Italia. A differenza del Regno di Napoli, Venezia è sempre rimasta una repubblica indipendente e, per un certo non corto periodo, pure una delle maggiori potenze europee.
L’unico Stato Italiano, assieme allo Stato Pontificio, a rimanere indipendente e sovrano per tutto il corso della sua storia.
Qualcuno sa dove trovare la colonna sonora?
Anch'io vorrei vedere di piut
Qualcuno sa dove posso ascoltare la colonna sonora di questo stupendo film?
@rideharddiefast15 l'interesse per la storia c'è,ed è un bene.il problema è che la maggior parte dei meridionali che si interessano di tale argomento non vanno oltre il periodo borbonico,schifando qualsiasi altro periodo.è come se la storia per loro inizia nel 1734-1735 e finisce nel 1861.il resto per loro non esiste.non esistono i sanniti,non esistono i ducati longobardi,non esiste la repubblica di amalfi,non esiste il catepanato d'italia.esistono solo i borbone,per loro.
Canale con le cose belle ai Borbone esistevano, era la storia piu gloriosa di Napoli, quella che ci hanno strappato e che dobbiamo ricordare per sempre, l’ultimo regno è quello che conta e parlo del Regno di Napoli e delle Due Sicilie.
Sante parole.
E' normale che i napoletani borghesi si identifichino nel periodo dei borbone perchè il resto dei secoli lo hanno passato nell' anonimato tra un occupazione e l'altra.
Ma al popolo che con i nobili ha fatto la fame non gliene puo' fregare di meno,Francia o Spagna basta che se magna.
Per quanto riguarda i briganti Murat ha fatto bene ad usare la forza ci vorrebbe anche oggi la pena di morte con camorristi mafiosi etc etc.
@vittofranci un atteggiamento di sudditanza che aveva tutte le caratteristiche del feudalesimo e che al tempo dei borboni era molto presente nel Meridione a differenza invece del resto d'Italia, dove la presenza di una classe borghese attiva, e certamente l'assenza del fenomeno del latifondismo e di un agricoltura estensiva, impediva il diffondersi di tale organizzazione...tuttavia c'è da osservare come tale sudditanza sia rimasta in alcune specifiche regioni, nella mentalità e negli usi locali
Davide Pallino Ma la smetti di scrivere cazzate! Le mafie si sono espanse grazie all’unità, prima dell’unità non erano niente!
La mentalità di oggi è frutto del razzismo italiano, chiudere le scuole per 15 anni dopo l’unità ti sembra normale?
Alla fine vuoi vedere che sono meglio i savoia che i borbone!
Tutti sbagliano ma i savoia ci hanno massacrati!
Era molto meglio prima!
Come si chiama la stupenda canzone di sottofondo?
Torna a Surriento
Onore a Fra Diavolo, patriota Napoletano, nemico de li FRANCISI !
DueSicilie Onore invece a Luisa Sanfelice e a Gioacchino Murat! Eroi che si sono sempre battuti per l'uguaglianza e la libertà!
@@valepomponio La schiavitu' sotto il dominio francese semmai.
Milei?
Pur tuttavia: si voglia per l'impero economico della camorra, si voglia per la cultura, per la prima metropolitana d'arte al mondo o chicchessia, ritengo che Napoli sia ancora la sola vera metropoli italiana. Che piaccia o no è così. Napoli è una sorta di "New York" all'italiana, ovvero una città che è già capitale per natura, senza aver bisogno di alcun riconoscimento. O magari un riconoscimento glielo darei, istituzioni europee a Napoli, di diritto!
La Camorra a Napoli non conta piu' nulla ,oramai a Napoli la Camorra è quasi estinta
bel film...peccato che il cast non sia proprio d'eccellenza! sto facendo uno studio sul bringataggio e la questione meridionale per la tesina dell'esame di maturità...chi ha materiale informativo interessante da passarmi mi può contattare sul mio account!!!grazie a tutti!!
Di certo Napoli capitale sarebbe stata una scelta molto più sensata! E di sicuro a quest'ora nè Napoli e nè l'Italia stavano in questa condizione. Invece hanno fatto il Risorgimento a modo loro, nel modo più sbagliato possibile. Per non parlare di "Roma capitale" , ridicolo! Non ho nulla contro Roma, ma è assurdo che abbiano fatto questa città capitale giusto per accontentare il suo passato; ha sempre campato di rendita dalla caduta dell'impero romano. Come disse tra i più grandi storici:
Infatti Torino dovrebbe essere la vera capitale d'Italia .....Torino è piu' moderna come mentalità preferisce l'italiano ,l'inglese e il francese al latino dei sacerdoti e dei fascisti di Roma nostalgici dell'Impero Romano ..Io preferisco i Savoia dell'ottocento a Giulio Cesare....
@@osservatorecurioso preferisco i savoia a giulio cesare......la dice lunga sulla tua' stupidita'
@@osservatorecuriosoMassimo rispetto per Torino, ma la Capitale doveva essere NAPOLI 👑
@pasqualecapasso Carlo III di Borbone (che era spagnolo, non italiano) conquistò l'Italia meridionale con le armi. Napoleone e Murat conquistarono l'Italia meridionale con le armi. Dov 'è la differenza?
aliceagnese Mai visto nessuno conquistare senza armi.
Non è vero quello che scrivi aliceagnese ,Carlo III di Borbone eredito' il trono dagli Aragona tramite legami di parentela con gli Aragona
Onore all'Imperatore Napoleone Bonaparte,re d'Italia...
Ne Bonaparte e ne i Borbone evviva la MONARCHIA COSTITUZIONALE evviva i WINDSOR evviva il Re DEL BELGIO e IL RE DI OLANDA.
Bene alla vai in Russia a combattere al fianco del generale Championnet ?
@rideharddiefast15 io forse sono uno dei pochi che cerca anche di interessarsi ad altro.
@vittofranci la fine della feudalità per così dire "de facto" fu molto lontana dalla fine della fedaulità per così dire "de iure"...l'hai detto tu stesso, fu solo con Giuseppe Bonaparte che fu cancellata la feudalità, e me ne frega ben poco se i predecessori hanno aperta la strada, sta di fatto che solo con Bonaparte si ebbero cambiamenti decisivi...tuttavia io mi riferisco ad un atteggiamento di sudditanza totale che le classi contadine nutrivano nei confronti dei baronati locali..continua...
VIVA LA REPUBLICA FRANCESA
Il generale Manhès fu aspramente criticato, come Cialdini più tardi, per la durezza dei suoi metodi nella lotta al brigantaggio meridionale. Ma Ferdinando II di Borbone disse in seguito: "Dobbiamo a Mahnès se oggi abbiamo pace nelle Calabrie".
La domanda che tu dovresti porti caro aliceagnese è la seguente ? Perchè in Corsica non c'è stato il brigantantaggio come in Sardegna e nelll'Italia Meridionale ?
Murat di qua, Murat di la, Murat di su Murat di giù, Murat ha pensato solo ai cazzi suoi, come del resto tutti, di ieri e di oggi, a lui è andata male, che qualcuno invece dica il nome della colonna sonora per piacere, non la trovo
Torna a Surriento
Eh ?
you probably dont care but if you guys are stoned like me during the covid times then you can stream all of the new series on instaflixxer. I've been binge watching with my brother lately :)
@Jaxson Ariel yup, have been watching on InstaFlixxer for since december myself =)
imparare a leggere no?...
Gioacchino Murat Gran Maestro del Grande Oriente di Napoli sotto Napoleone. Altro che retorica....
che brutto film... l'attore non assomiglia minimamente ne' per fattezze, ne' per carattere a Murat. Molto meglio Amendola nel Napoleone di Clavier. Sembra una fiction piu' che un film.
è divertente,risibile oserei dire,vedere questi scontri fra pro-Murattiani e filoborbonici.
sul serio,siete uno più ridicolo dell'altro.