Devo dire che, in ambito accademico, la questione non è una novità. La ricostruzione delle società di caccia e raccolta (sulla cui definizione ci sono comunque dei problemi) si basa confrontando i reperti con le società meno stratificate (il termine “primitive” è stato accantonato da quasi un secolo perché dispregiativo e inesatto). E già nell’800 erano note alcune società che vedono donne cacciatrici. Va anche detto che ci sono società dove il genere era definito dal lavoro: se vai a caccia sei uomo, se raccogli sei donna, e devi sposare qualcuno del genere opposto… e cambi il tuo ruolo (e di conseguenza il genere) in base a come la società valuta le tue capacità. Quindi, come dici giustamente, non è semplice. Faccio però notare una cosa che chi non si occupa di archeologia tende a non notare. I corredi funerari sono simboli di status. Siamo pieni di sepolture femminili dell’EB e dell’EF in cui ci sono: cinture, armi, pezzi di armature, e rasoi. Ma questo non significa necessariamente che fossero guerriere (a volte si, ma nella maggior parte dei casi no). Il più delle volte sono simboli di status, oggetti che definiscono un ruolo in quella società. Allo stesso modo, quando in una tomba femminile troviamo rocchetti e pesi da telaio, non significa necessariamente che quella facesse la sarta di mestiere. Ogni volta che spunta fuori un oggetto che noi attribuiamo all’universo maschile, in una tomba femminile, scoppia la discussione. E chi si slancia in ipotesi affrettate… mi dispiace dirlo ma questo viene fatto spesso dagli stessi ricercatori per ottenere ulteriori fondi per altre ricerche (purtroppo oggi funziona così). Poi smentiscono anni dopo nel silenzio generale. La realtà è che non sappiamo perché ci siano delle punte di freccia in alcune sepolture femminili. Così come non sappiamo un sacco di altre cose. Nelle tombe che noi abbiamo deciso essere “principesche” (perché molto ricche), troviamo dei carri da guerra che nell’Italia dell’epoca non si potevano usare per fare la guerra… perché stanno lì se non li usavano in vita? Bho! Simbolo di status… che è come dire “non c’ho capito una mazza ma vuol dire qualcosa, me lo sento!”… forse era un’eredità culturale proveniente da chissà dove. Già abbiamo dei problemi con la storia scritta… quando si parla della storia non scritta (che purtroppo non è solo la preistoria), è tutto un gioco di ipotesi. Certamente ci cade dentro anche il preconcetto culturale, ma non si può ridurre tutto solo a questo. Il più delle volte non sappiamo quello che stiamo trovando, e abbiamo bisogno di integrare i buchi come possiamo per scrivere qualcosa di più del diario di scavo. Ecco… mi sarebbe piaciuto sentire nel video qualcosa di un po’ più cauto, dello scagliarsi “lancia in resta” sull’onda della tendenza attuale, affrontando il problema dell’analisi delle sepolture. E ricordiamoci una cosa, è nostro pregiudizio pensare alle società passate come a fenomeni congelati. In realtà esse mutavano da una generazione all’altra esattamente come noi oggi.
vista l'ignoranza sarebbe già tanto capire cosa abbiamo davanti. usare lo stesso paradigma dell'astrofisica, considerare quello che abbiamo davanti confrontabile con quello che abbiamo distante e se davanti a me ho un uomo che si sente una donna...c'è poco da restare indifferenti, inutile negare l'evidenza imparziale per correre dietro alle fantasie. l'antropologia del '900 ci diceva che l'essere umano è il massimamente indeterminato....il che implica che può fare ed essere tutto ed il contrario di tutto....nella storia lo ha già dimostrato...ma arrivare a rinnegare persino l'impostazione fisica in nome dell'indeterminatezza assoluta...questo si mi pare più una moda quando non un difetto biologico strutturale ma giustificabile per quieto vivere di corrispondenze mancate. laddove oggi per non urtare nessuno e non ferire nessuno bisogna comprendere e accettare tutto e tutti. quindi in fin dei conti la rassegnazione epistemologica in questo campo è più una forma di armistizio che di rinuncia alla ricerca della "verità".
"Ecco… mi sarebbe piaciuto sentire nel video qualcosa di un po’ più cauto, dello scagliarsi “lancia in resta” sull’onda della tendenza attuale, affrontando il problema dell’analisi delle sepolture." Condivido le tue parole, è chiaramente un tentativo di distorcere la realtà per rafforzare l'ideologica teoria gender.
Letto entrambi i paper, la cosa interessante è che, nonostante passi il tempo, si cerchi sempre di riflettere i propri desideri/pregiudizi anche sulle ricerche. Come la dicotomia "uomo/cacciatore e leader" e "donna/angelo del focolare" era figlia di una visione passata della società, anche questi due paper sono frutto di cherry-picking per far aderire le società del passato agli ideali e alle aspirazioni moderne. Il primo paper usa un campione non rappresentativo di 27 individui, riflettendo le conclusioni su tutta la società antica, ma è obbiettivo e lo spiega chiaramente. Il secondo paper è semplicemente wishful thinking, con addirittura due paper che ne smontano completamente il metodo di raccolta dei dati.
È davvero triste che un canale che ispirava la gente sta per diventare fucina di divisione dei sessi. Un video pessimo per il subtext che ha lasciato. Il p hacking di questo suo ultimo lavoro mi fa riflettere su quanto debba fidarmi riguardo tutto il resto che divulga.
@@User_-ec9otsta praticamente diventando un canale di ideologia che i più old chiamerebbero “metrosesessuale” e i più giovani lgbt. Non c’è assolutamente nulla di male e non lo intendo con accezione negativa, però si sta discostando dal passato e dai contenuti passati. Accetto questa cosa perché il progetto è anche una forma di espressione artistica del suo creatore ed è giusto che esprima le sue idee e volontà, lo seguo leggermente meno volentieri, ma non per questo motivo ma proprio per la tipologia di contenuti, ma questo è un altro discorso
@@morenooliva3463mi trovo come te, io totalmente a favore di una logica antisessista e che supporta le tematiche lgbt ma seguo adrian per la scienza e l’astronomia!
@@danielelavatelli2790 ma perché qualcuno deve sempre arrivare e buttare tutto al cesso così. Nessuno di noi è un genio (parlo almeno per me) e non abbiamo la pretesa di esserlo. Hanno tirato fuori spunti molto interessanti senza aver fatto tifo da squadre di calcio. Le persone come te sono il danno collaterale di tutto il discorso. Perché ti sei sentito in dovere di scrivere una scemenza del genere come farebbe un bambino delle medie? Cosa c'entra con il discorso?
Non voglio in alcun modo negare l'importanza di questo argomento... Tuttavia il tempismo di questo video mi preoccupa...😥 Spero che questo canale (Link4Universe) rimanga un canale di scenza e astronomia... Ripeto per sicurezza : riconosco l'importanza dell'argomento "ruoli di genere" e la sua correlazione con il tema principale del canale... Tuttavia spero che argomenti simili (ad es. "identità di genere", antropologia ecc.) escano su canali dedicati ✌️😁✌️ io amo la storia e trovo molto interessante l'antropologia mi piacerebbero molto ulteriori contenuti a riguardo ma spero che Link4Universe rimanga un Link4Universe... Sempre e comunque tanta stima e rispetto 😘😉👌
@@annariccio8441si si capisco... è solo che questo canale è partito come canale di astronomia e scienza...e mi dispiacerebbe un po' se i contenuti di quegli argomenti diminuissero troppo in favore di altri ... Tuttavia non voglio dire che non siano argomenti interessanti...solo che mi sono iscritto a questo canale per l' astronomia e la scenza...😅
Arrivano i compartimenti, per favore, qui si stava parlando di antropologia, e mi pare sia materia scientifica questa, o sbaglio? E obiettivamente tutta questa voglia di compartimentare mi pare sospetta. Io spero al contrario che su questo canale si mantengano le cose per come sono sempre state, e spero che Adrian continui a proporci le cose che lui ritenga interessanti divulgare esattamente come ha fatto in questo video
@@milingosutera9013 In realtà propriamente l'antropologia non è una scienza (o almeno non una scienza dura). L'unica cosa sospetta è tirare fuori un video di pura disinformazione progressista in un canale in cui si tratta di tutt'altro.
Massì, ormai pure Adrian è partito per la tangente con sti cazzo di discorsi su patriarcato e femminismo, che due coglioni sentirseli pure su un canale di astronomia (o che tale dovrebbe essere)
si ok esistevano anche le divinità che controllavano i fulmini i mari ecc, pensi che esisteva veramente chi sapeva controllare fulmini e mari solo perchè ne esisteva una divinità associata?
@@andreab.4532 che cosa c'entra? Hai perso il punto,qui si parla di associazione caccia/donne ,se le donne fossero state completamente lontane dal mondo della caccia non avrebbero identificato la divinità con una donna.Grazie al cazzo che non esistevano persone che scagliavano fulmini
0:59 secondo me anche il fatto di identificare tutte le attività al di fuori della caccia come "cose più piccole" é un bias abbastanza importante della nostra società capitalista. Anche perché la storia ci ha poi dimostrato che ad esempio le attività di raccolta, e poi di agricoltura e di allevamento, hanno soppiantato la caccia, e sono quelle conquiste che hanno permesso alle prime civiltà umane di strutturarsi.
Più che altro l'agricoltura ci ha permesso di avere una costanza e abbondanza di cibo ,che ci ha permesso un esplosione demografica,cosa che la caccia non ha la possibilità fisica di farlo. La cacciagione é impossibile che possa sostenere più di qualche milione di persone. Senza l'agricoltura ci saremmo già estinti per colpa di qualche pandemia, supervulcani o altro tipo di collo evolutivo
Piú che un bias della società capitalista é un bias dell ideologia femminista che vuole proporre a tutti i costi come negativi e inferiori i ruoli e i compiti portati generalmente nella storia dalle donne. Fate un po tutto da soli😅
Ho dovuto cancellare il mio precedente commento perché mi si sono scatenati contro una serie di talebani di lfu che non hanno capito che la critica non era verso di te, Adrian, ma verso l'argomento stesso. Cercando di essere breve, io contesto semplicemente il fatto che questa notizia sia come un qualcosa che sta "sconvolgendo" il modo di vedere l'epoca preistorica e antica. Io ho studiato prima al liceo negli anni 90 e poi ora (per puro diletto) sto prendendo una laurea in storia e filosofia. Sia da ragazzo che ora constato che negli storici è negli antropologi la consapevolezza che anche le donne potevano essere talvolta cacciatrici c'è ormai da molti anni. I miei testi citano un articolo di un antropologa americana katleen cough (spero di ricordare il nome correttamente) che scrive in merito alle le donne cacciatrici nelle società preistoriche già nel 1968. Il punto è che le testimonianze non dicono che questo era la normalità (Nb che uso il temine in senso matematico) ma piuttosto eccezioni più o meno frequenti a seconda della zona geografica e quindi alle prede cacciabili.
Sento puzza di propaganda, spero di sbagliarmi, ma se io seppellisco mia nonna con i miei guantoni da boxe, non significa che tutte le nonne facevano boxe, magari qualcuna si, ma non tutte 😅
Leggendo i commenti (tra i quali alcuni piuttosto sospetti, forse generati da bot?) si notano diverse storture. Innanzitutto, la più appariscente, è quella che sostanzialmente dice "la divisione dei ruoli maschio/femmina non è il retaggio di un bias culturale, anzi, è un dato perfettamente allineato con il mio bias culturale che prevede questa suddivisione! " L'altro fatto è una inconsapevole ignoranza su cosa siano realmente le attività di caccia e raccolta, quale reale tipo di impegno fisico o mentale comportino e di quale effettiva prestanza fisica abbisognino per essere portate a termine. La caccia e la raccolta erano necessità quotidiane? Cercate di calarvi, con un pò di sforzo, in una verosimile realtà quotidiana dell'epoca. Non è che fosse necessario cacciare un cervo o un cinghiale ogni giorno. Le prede grosse erano rare, ovviamente, le più difficili da cacciare. Per cui l'attività predatoria più comune era quella che cercava uccelli, pesci, piccoli mammiferi ed era un'attività alla portata di chiunque, ragazzini, adulti e anziani sia uomini che donne (in più si caccia e più ciccia si ha la certezza di portare a casa). Mentre si andava in cerca di prede ci si portava sicuramente dietro un contenitore per metterci dentro frutti e vegetali che si trovavano sul cammino. Voi non lo fareste? Passo ore nel bosco, non so ancora se troverò un fagiano o una bella trota e passo di fianco a un bel cespuglio di more mature o dei bei funghi ma li lascio lì perché il mio compito è cacciare? Quanta selvaggina o frutta devo portare a casa? Tutta quella che trovo o quella che mi serve? Per evitare di far marcire inutilmente il cibo che avanza è certamente preferibile raccoglierlo/cacciarlo quando mi serve, ma se è cibo che si mantiene posso anche fare scorta, così domani che magari piove, resto all'asciutto, mi dedico ad attività di altro tipo (costruisco o riparo utensili, monili, vestiti, mi rilasso davanti al fuoco con tutti gli altri cari, dipingo grotte...) e mangio comunque. E se sono donna e pur avendo abbattuto un cinghiale ho difficoltà a trasportarlo da sola fino a casa, chiamo altri che mi aiutino. Tra le altre cose, c'è da dire che le battute di caccia "grossa" ciclicamente necessarie anche per avere le pelli, è probabile che le facessero gli uomini proprio perché il trasporto della preda era l'attivitá più gravosa (spesso ci si allontanava parecchio) e inoltre durante la loro assenza, magari di alcuni giorni, le donne erano comunque, in ogni caso, perfettamente in grado di procacciarsi il cibo quotidiano da sole. Mi sembra piuttosto ovvio che non ci fosse alcun vantaggio nel definire dei ruoli di genere in un contesto in cui era vitale essere in grado di approfittare al meglio di ogni circostanza.
"Mi sembra piuttosto ovvio che non ci fosse alcun vantaggio nel definire dei ruoli di genere in un contesto in cui era vitale essere in grado di approfittare al meglio di ogni circostanza." In realtà le società primitive oggi esistenti hanno una netta definizione dei ruoli. L'attività di caccia è un impegno molto gravoso che può durare per giorni di fila e pertanto gli uomini avevano (e hanno) un vantaggio competitivo enorme rispetto alle donne. Smettiamola con l'estremismo woke.
@@ElPavesaroTergestin dipende tutto dal tipo di comunità cui facciamo riferimento. In un periodo (sicuramente più antico e lungamente protratto nel tempo) in cui i clan erano piccoli numericamente, la distinzione di ruoli era sicuramente ridotta a poche circostanze quali battute di caccia ad animali grossi e distanti (a meno che non coincidessero con lo spostamento del clan stesso in occasione di migrazioni cicliche della selvaggina predata) e, per le donne, alle limitazioni imposte da stato di gravidanza o neo nascita dei figli. Se consideriamo tribù numerose semi stanziali come quelle attuali ancora esistenti il discorso forse cambia ma cambia anche, rendendolo più recente, il riferimento preistorico.
@@ElPavesaroTergestinaggiungo che nel video si fa anche riferimento ad una ricerca fatta sulle popolazioni attualmente ancora esistenti che vivono come cacciatori e raccoglitori da cui emerge che nel 79℅ dei casi non c'è distinzione di ruoli tra genere.
@@chitacarlo " un periodo (sicuramente più antico e lungamente protratto nel tempo" Per le epoche preistoriche (e non solo; è un problema che sussiste fino alla prima epoca moderna tranne rare eccezioni) è impossibile stabilire quale fosse la consistenza numerica dei gruppi umani. Comunque una separazione tra chi va a caccia e chi cura i bambini è una differenza di genere notevolissima tenuto conto della situazione. Dobbiamo inoltre considerare che, stante il normale tasso di natalità, essere incinte o con bambini piccoli era la situazione costante o quasi per le donne. "Se consideriamo tribù numerose semi stanziali come quelle attuali ancora esistenti" Noto che spesso si ritiene che le popolazioni nomadi preistoriche si spostassero ogni giorno. Non è così. Da quel poco che si riesce ad arguire dalla ricerca archeologica, i singoli gruppi utilizzavano delle specie di campi base che venivano frequentati periodicamente.
@@chitacarlo Quella ricerca non dice questo, ma semplicemente afferma che nella maggior parte dei casi anche le donne cacciavano. La faccenda si chiude così? assolutamente no. Ad esempio ho intravisto che tra le popolazioni prese sotto esame ci sono gli inuit. La caccia era prerogativa solo degli uomini nella società eschimese? no. Quindi non c'era una distinzione di ruoli di genere? Assolutamente no. Non solo infatti le attività tra gli uomini e le donne erano distinte in maniera netta, ma la stessa caccia era completamente diversa: per le donne era infatti una attività accessoria che si svolgeva nei pressi dell'accampamento, per gli uomini era invece l'attività principale che li portava ad allontanarsi a piedi o su canoe per giorni o addirittura per settimane. Insomma stiamo parlando di due tipologie di caccia completamente diverse. Qui c'è da domandarsi se sia la ricerca a semplificare il tutto (cosa possibile considerando l'estremismo ideologico che purtroppo si è diffuso nelle facoltà umanistiche nei Paesi anglosassoni) o sia l'autore del video a tacere su questa parte che risulterebbe evidentemente scomoda.
Ok ma allora la struttura fisica meno sviluppata della donna da un punto di vista morfologico e muscolare come la spieghi ? Le donne sono meno veloci , forti e con più grasso rispetto agli uomini quindi meno propenze a sforzi fisici ....
I papers alla base di questo video sono gia stati smontati/criticati. A me questa deriva sessista di un canale che nasceva per seguire le stelle non interessa.
Sai Adrian, non credo che questo studio abbia molto a che fare col suddetto mito. Posto che non credo di aver mai sentito la parte della donna raccoglitrice, solo l'uomo cacciatore, ma questa netta divisione che tutti abbiamo in mente e troviamo anche sui libri di scuola si basa e si riferisce specificatamente (o quantomeno per la stragrande maggioranza dei casi) ai nostri antenati europei durante il Pleistocene, alle prese con la megafauna dell'epoca (difatti tu hai messo dei "cavernicoli" che cacciano un mammuth, non africani a caccia di conigli); quindi la domanda da porsi è: le donne cacciavano la megafauna pleistocenica nell'Europa dell'era glaciale? Chiaro che in luoghi ed epoche diverse, in condizioni e con prede diverse (hai detto pure tu che cacciavano diversamente) le società potessero essere strutturate diversamente, ma questo ti dice poco o nulla sull'origine di questa credenza. Più che sfatato, possiamo dire che il mito è ridimensionato, che non funzionava così ovunque (e questa sì è proprio una cosa sciocca da credere), ma più in generale credo che il vero mito da sfatare sia un altro; se ci fai caso, le immagini incriminate di "uomini cacciatori" mostrano sempre, o quasi, scene di caccia grossa (mi ripeto, hai mostrato una caccia al mammuth), come se i preistorici cacciassero unicamente animali enormi, ignorando totalmente le prede più piccole. Il discrimine di questa credenza non è la caccia in sé, ma la forza fisica: se vengono mostrate donne intente a raccogliere frutta, è perché questo richiede meno forza fisica che abbattere un bisonte a colpi di lance e mazze; chiaro che se le scene di caccia piccola, strategica e con trappole, vengono saltate a piè pari dagli editori, ciò che resta sono gli omaccioni che picchiano il bisonte. (ma, per dire, ho un libro sulla preistoria di 20 anni fa, e accanto agli uomini a caccia di cervi, c'è una donna che caccia uccelli. Tranquillamente.) Quanto all'origine, questo tipo di divisione dei compiti esiste nel ragno animale, quindi la reputo una deduzione logica basata sul considerevole dimorfismo sessuale negli umani. (in soldoni: "un sesso è statisticamente più forte? allora presumo si occupasse dei compiti che richiedevano più forza). Non credo il patriarcato c'entri molto, non vedo perché la caccia dovrebbe essere più importante di altri compiti (anzi, fossi a capo di un villaggio paleolitico, manderei a caccia gli altri).
sono d'accordo, probabilmente i cacciatori delle varie epoche prestoriche cacciavano prevalentemente prede alla loro portata, noi abbiamo in mente solo la caccia grossa, magari rappresentava solo un' eccezione e probabilmente relativa solo ad alcune epoche.
Le ricerche dimostrano che le donne cacciavano gli stessi animali cacciati dagli uomini, questa convinzione che un po' di massa muscolare in più possa fare la differenza contro un mammuth è francamente ridicola, così come quando dici "il notevole dimorfismo sessuale negli umani" quando gli umani sono una delle specie con meno dismofismo sessuale al mondo
Ho letto il primo paper. Ammesso che possa aver compreso male qualcosa traducendo dall'inglese. Mi pare che il paper sia ben scritto e che faccia menzione di numeri, riportati invece in maniera un po' scorretta in questo video. Si parla di una ricerca avvenuta sul territorio del continente americano,fatta su poco meno di 500 individui ritrovati in 107 siti diversi. Di questi, solo su 27 corpi(in 16 siti) è stato possibile accertarne la sepoltura assieme ad oggetti considerati utensili da caccia e di questi 27, 11 sono stati considerati di sesso femminile. Viene anche specificato in maniera molto corretta e imparziale che è stato difficoltoso accertare il sesso degli individui e che per molti di questi non ci può essere la sicurezza assoluta. Inoltre viene spiegato che gli utensili da caccia trovati insieme ai corpi femminili sono utensili da lancio, quindi da usare a distanza e che anche individui giovani e non in età adatta alla riproduzione potevano utilizzare. Non vi erano infatti corpi di donne in età adulta ( sopra 20-22 anni) assieme a questi utensili. Detto ciò, Il paper è molto interessante ma è lontano dal dimostrare che non sia vero che in linea di massima vi era una distribuzioni dei ruoli, per altro molto sensata, che ha poco a che vedere con i bias culturali che oggi noi ci ostiniamo ad attribuire a qualsiasi cosa come viene fatto in questo video, ribaltandone il senso. Quello che mi pare si evinca dal paper è che individui in età giovane, sia maschi che femmine, potevano contribuire alla caccia in percentuali che si può intuire possano essere abbastanza rilevanti da fare pensare a una abitudine diffusa e non ad una eccezione. Tutto ciò ammesso che i dati siano corretti e riportando le percentuali ad una stima fatta sugli elementi che è stato possibile raccogliere ( 11 individui su 500 fate voi la proporzione). La questione poi delle immaginette sui libri di storia delle medie cristo santo anche basta! È ovvio che sono libri che non possono approfondire e guardare al caso specifico e allo studio recente o recentissimo. La storia alla scuola dell' obbligo così come in tutte le altre materie deve spiegare un concetto in maniera semplice e concisa e per forza di cose deve generalizzare. Dopodiché se uno ci ragiona 10secondii lo capisce senza problemi che OVVIAMENTE anche le donne in una moltitudine di casi, nell'arco di MilleMila anni di storia hanno contribuito alla caccia per il loro villaggio. Così come si arriva a capire che nel 476d.C non è suonata una campanella per avvertire tutti che stava iniziando il medioevo. Ma questo non toglie che la generalizzazione, per l'appunto, in generale rimanga corretta. E non è certo per questioni di patriarcato, ma per logica necessità. Invito a leggere il libro "La scimmia Nuda" di Desmond Morris per chi fosse interessato ad approfondire in maniera fruibile da tutti quest'ultima questione. PS. Per chi volesse rispondere a questo commento, arei felicissimo di ricevere feedback e correzioni qualora avessi sbagliato dati o altro e tengo a precisare che questo non è un attacco diretto ad Adrian. Apprezzo il suo lavoro e la sua scelta di essere attivo nel parlare delle tematiche lgbtq+. In questo caso mi sento di dire però che forse ha mischiato un po' le cose insieme e non ce n'era bisogno.
@@deg0239 che commento hai letto scusa? 😂. Ho riportato quello che dice il paper citato da Adrian. Se il mio commento non ha a che fare con la scienza allora il paper non ha a che fare con la scienza e allora anche il video che si basa sul paper non ha a che fare con la scienza. Tu sicuramente non hai a che fare con la scienza...
Purtroppo è impossibile discutere, il loro è un dogma ti risponderanno cosi come sopra o con risatine. Io ho apprezzato il commento ed il tempo che hai dedicato ai paper
Sono cresciuto a contatto con la campagna dove il lavoro fisico è, a tutt'oggi, molto rilevante. Anche là dove il ruolo della donna è sostanzialmente paritetico (Emilia Romagna) c'è una ripartizione dei compiti che, al netto delle specifiche abilità individuali, vede i lavori più gravosi assegnati agli uomini. Quando parlo di lavori gravosi intendo quelli che esigono l'impiego di grande potenza muscolare (muovere un aratro, sollevare un motore, etc.). Ciò non toglie che anche le donne svolgano lavori faticosi, ivi inclusi quelli svolti dagli uomini se le circostanze non danno alternative. Ma è chiaro che, potendo scegliere, se c'è da spostare sacchi da mezzo quintale sarà meno usurante per un uomo di 80 kg che per una donna di 50 kg. E' una questione di economia delle risorse, di efficienza e (non ultimo) di salvaguardia degli affetti. Pertanto non mi stupisce che in un'economia arcaica le donne svolgessero mansioni di tutti i tipi ma è abbastanza logico pensare che anche allora ci fosse una ripartizione razionale dei compiti senza che questo debba indurre discorsi di valore morale o di etichettamento sessista.
Infatti il tuo ragionamento è logico e maggiormente provato sia dal numero di ritrovamenti che dalla logica stessa. É il video che ha influenze ideologiche che dovrebbero stare altrove.
i @deg0239 diciamo che se, ad esempio, una donna era gravida è probabile che le attività dinamiche tipo la caccia fossero delegate al compagno. Stiamo poi dando per scontato che questi individui vivessero in comunità organizzate contraddistinte da una mutua assistenza ma non è detto che fosse così per tutti o che sia sempre stato così. E' chiaro che una femmina sola doveva provvedere da sé al proprio sostentamento, ivi inclusa la caccia e tutte le altre mansioni. L'unica cosa certa è che in epoca storica (da quando esistono testimonianze scritte o pittoriche) sembrerebbe che nelle società organizzate la ripartizione dei compiti tra uomini e donne sia abbastanza ricorrente nelle diverse epoche e nei diversi continenti, a maggior ragione dal momento in cui entrano in scena armi e guerre. Che questo stato di cose abbia condannato la donna a vivere relegata in secondo piano è certo così come è certo che il benessere della civiltà industriale, la diffusione dell'istruzione e la democrazia sono le condizioni che hanno permesso alle donne di oggi (quelle che vivono in paesi democratici) di reclamare il proprio diritto all'eguaglianza. Senza democrazia si trona al medioevo o, peggio, alle leggi della Natura.
Sapevo del tuo cambiamento, ma non avrei mai immaginato che la politica avesse invaso il tuo campo di lavoro, non sei riuscito a tenere fuori la fantasia dalla scienza, iscritto perso. Non mi interessa se qualche donna random nel passato era cacciatrice, è il modo in cui esprimi i concetti e parli di argomenti il problema. Video palesemente fatto per attaccare chi bigottamente pensa il contrario, a me non frega un cazzo voglio solo la scienza, ma a sentirti parlare non riesco a prenderti più sul serio Edit: per te sono un signor nessuno, ma ti seguo dai video dei gatti su marte con il lamantino peluche, e come me altri, ti abbiamo spinto al punto dove sei ora, quindi scusami se mi sento in diritto di esprimere il mio pensiero, ma a vedere come sei finito, tutte le condivisioni e i like per farti conoscere, me ne pento. Era meglio se non ti spammavo sui social.
Da quello che ho sentito nel video non solo le donne cacciavano ma erano anche piú brave degli uomini e inoltre ricoprivano anche altri ruoli. Gli uomini non servivano a nulla insomma. Stavano la a tramare un modo per far si che nei 10000 anni a seguire i posteri credessero che a cacciare fossero loro. Da li l invenzione del patriarcato. Adrian sei una brava persona e uno dei miei divulgatori preferiti su youtube, non smetterò di seguirti perché la pensiamo diversamente su un argomento, però l ideologia femminista non ti dovrebbe portare a fare video tanto faziosi.
Non credo fosse questo quello che voleva far intendere, non ha mai detto che le donne in quelle civiltà erano migliori degli uomini, credo si tratti solo di mostrare che guardiamo al passato con pregiudizio influenzati dalla società di oggi. Credo che il punto sia che le donne non erano le "casalinghe" ma partecipavano attivamente come per l'appunto nella caccia, ma questo non sminuisce gli uomini, ognuno avrà avuto la sua importanza sicuramente
@@francescabigoni7243 forse non era quello che voleva far intendere ma é quello che fa intendere. Minuto 8:15 cito: "gli uomini usavano meno tecniche di caccia rispetto le donne.", "le donne avevano una flessibilità molto maggiore", "le donne usavano piú strategia di caccia, piú strumenti" "le donne insegnavano di piú la caccia alla prole" "quando si trattava di cacciatori maschi solitamente erano impegnati nella caccia ma non in altri tipi di compiti"
Ma veramente serviva la filippica sulla specifica del sesso biologico e non del genere, va bene il sentirsi quello che si vuole ma adesso esageriamo se ogni volta che dico uomo o donna devo specificare che parlo del sesso biologico. Le coppie cromosomiche sono 2 , XX e XY. Se poi un uomo delle caverne si sentiva comodino o apriscatole chissene frega.
il ruolo dell’uomo e della donna per la sopravvivenza delle società sono sempre cambiati in base alle condizioni al contorno. ricondurre sta cosa alla solita solfa del patriarcato boh, che noia
Premetto che sono un archeologo, ma ancora non ho letto questi articoli me li leggerò grazie Adrian! Devo però fare una precisazione. Nessuno ha mai detto che i compiti delle donne fossero meno importanti della caccia, anzi. Per semplificare, l'uomo ha sempre "prodotto" materia prima (esempio carne in questo caso) e la donna il prodotto finito (ossia lo stufato). Se non ci poniamo con un giudizio moderno, quello della donna è il prodotto di qualità. Comunque, come detto leggerò!
Si vabbè sembra che stai cercando di dare il contentino a un bambino capriccioso 😂 Anche se le donne avessero avuto veramente un ruolo meno importante (che non lo era) non lo ammettereste mai, vi arrampiccherste sugli specchi in questo modo in ogni caso
@@darthwater999 hai detto bene sembra, non significa che lo sia. È incredibile che qualsiasi cosa debba essere polarizzata e non fonte di riflessione e discussione non superficiale. Ma tant'è il mondo oggi... Buona giornata.
Non dice nulla di nuovo rispetto alle ricerche condotte in altri contesti. Anzi si basa su un campione di solo il 7% del totale delle inumazioni nelle americhe. E la percentuale osservata nei contesti è del 40% circa con un range di errore dato dagli stessi studiosi tra il 30 circa e il 50 circa proprio sulla base del fatto che il campione è molto piccolo rispetto al totale degli individui disponibili...Purtroppo spesso si dimenticano le persone che l'Archeologia si basa su studi scientifici seri ove quello che noi sviluppiamo sono di solito dei modelli, delle ipotesi di studio, delle possibili interpretazioni sulla base di una serie di dati di diversa matrice. Ma che quindi non devono essere presi graniticamente come la verità rivelata
@@RufusCarnival È proprio per l'ultima parte della tua risposta che mi sono sentito di criticare, superficialmente, il video di Adrian. Lo seguo e lo stimo da molto e so che lo fa in buona fede. Però, grazie a persone di cui sopra (darthwater999) purtroppo, sono video pericolosi fatti da chi non ha piena contezza della materia. Questo vale per ogni ambito della scienza.
Quanta difficoltà nel dire “maschio” e “femmina”, Adrian… Se uno, dentro, è più complesso del previsto, è solo un bene, avrà meno difficoltà a relazionarsi con l’altro sesso e sarà portavoce di “rivoluzioni” come questa, come lo sei tu. Ma i sessi son due, piaccia o meno.
Ma quale difficoltà, ha semplicemente detto che avrebbe parlato di sesso biologico e non di genere, visto che quest'ultimo non lo puoi capire dallo scheletro. Precisazione doverosa.
@@saralaudicina7913 ha cancellato le donne usando il termine "persone di sesso biologicamente femminile". Penso non potesse essere più maschilista di così. È implicito oltretutto che si parli di sesso biologico e non di altro quando si parla di resti umani comunque
@@mariapittalis2147 non è scontato perché non tuttə sono abituati a distinguere tra sesso e genere (tu ne sei la prova). E comunque non vedo come "individuo di sesso femminile" possa essere maschilista. È un insulto? Sminuisce le persone in questione? Cos'è che ti turba, esattamente? Perché io sì, sono un individuo di sesso femminile: ho una vulva, un utero, ho delle meravigliose mestruazioni una volta al mese, e tutto questo da quando sono nata. Casualmente sono anche una donna, ma le due cose non sono necessariamente collegate. E non vedo dove sia il problema.
@@saralaudicina7913 già l'utilizzo della shwa denota una tua profonda politicizzazione sulla tematica e notevole ignoranza della lingua italiana. Ti rigiro la domanda: perché non usare donna per indicare "persone biologicamente di sesso femminile?" È forse un insulto dare della donna a qualcuna? Ecco. Allora perché non usare il termine se non per cancellare le donne secondo la più recente ideologia lgbtqwerty?! Ma tranquilla che reagiremo, anche con la forza se necessario, a questi patetici tentativi di farci sparire dalla società. PS: Ci sono anche donne maschiliste che appoggiano la cancellazione delle altre donne, come te, quindi il tuo essere donna non è una giustificazione. Spero per te che non abbia "mestruazioni una volta al mese, tutto questo da quando sono nata" o dovresti andare da un bravo medico. Grazie per avere confermato che la propaganda su queste tematiche vi annebbia la mente e vi rende incapaci di comprendere le basi della biologia, ahahah!
A me sembra che si sta rileggendo la storia con i nostri paradigmi culturali di ora. Hai ragione sul discorso iniziale ma si costruisce qualcosa di ideolgico. I mito del uomo cacciatore è una semplificazione ma è falso non abbia basi scientifiche. L'uomo è piu forte, ha piu emoglobina e non ha le mestruazioni. Le donne sono vincolate all'allattamento. La differenza tra uomo cacciatore e donna raccoglitrice è una semplificazione del concetto di divisione dei compiti. E bisogna differenziare tra Tendenze medie ed eccezioni. Inoltre le culture storiche successive non nascono dal nulla, ma ci portano proprio la testimonianza di una divisione dei ruoli. È proprio falso che sia ascientifico pensare alla differenziazione dei ruoli in epoca preistorica e protostocarica, soprattutto per il ritrovamento di qualche reperto che sarebbe un ulteriore errore di inferenza. Io sono estremamente pro alla parità di genere ma questo tuo video non mi è piaciuto perché porta una posizione bias e non scientifica divulgativa. Dobbiamo scardinare ciò che porta a differenze di genere oggi, ma è un lusso della modernità che dobbiamo tenerci stretto. Sbagliato costruire nuovi miti falsi.
@@deg0239 tra etnie diverse e spazi enormi forse. Se fai un paragone su un campione isolato la differenza è abissale. Altezza media, forza e resistenza. Ci sono motivi biologici oggettivi. Le differenze fisiche e biologiche tra uomo e donna ci sono e nel passato hanno spinto alla specializzazione e divisione dei ruoli. Negarlo è negare realtà oggettive e scientifiche. Essere ideologici su queste cose è sbagliato. Dovremmo lavorare per togliere le barriere oggi non riscrivere una storia e realtà fittizia.
Interesasnte, però crei confusione, per portare avanti la tua ideologia e farti pubblicità. I pregiudizi possono influenzare alcuni tipi di scienza, non tutte. Ci sono scenze forti come la matematica, la chimica e la biologia, che sono più oggettive; mentre l'antropologia e le altre scienze deboli si che sono condizionate dai "pregiudizi". Smettila di leggere il mondo in modo ideologico e di crederti più intelligente e avanti degli altri. Non lo sei!
Per una volta, devo bocciare questo video. Se l'intento è sfatare un mito del "solo" e "sempre" ok, ci sta. Ma 100.000 anni di estrema specializzazione e selezione naturale che hanno portato la specie umana ad avere differenze genetiche così marcate tra i due sessi, non solo e sotto gli occhi di tutti, ma ampliamente documentato e spiegato. E il fatto che la numerosità del sesso maschile sia sempre stata nettamente inferiore a quella femminile porta chiaramente ad avere un certa presenza delle donne nelle attività di caccia. Vediamo quando troveranno una tomba di un uomo con cestini, pestelli e telai ...
Grazie Adrian.Prendere il caffè ogni mattina assieme è un emozione unica. Un caffè davvero speciale ogni giorno ricco di divulgazione seria, analisi critica e sana presa di coscienza come in questo caso in cui gli stereotipi .....di Uomo Dominante... cadono davanti ad un ritrovamento in cui la comunità primitiva era fondata non da ruoli ma bensì dall istinto di sopravvivenza e appunto caccia.Grazie
@@deg0239 il canale non è il mio, vero. Posso esprimere un parere? Tu non hai espresso nulla, mi hai invitato a levare le tende. Continuerò a guardare il canale e ad esprimere quello che penso.
@@deg0239 deg fatti una vita al di fuori di RUclips e Telegram, madò non hai un cazzo da fare che rispondere a tutti i commenti su RUclips o telegram. Peggio dei giocatori di lol
Gran bel contenuto Adrian! Da queste scoperte possono derivare infinite chiavi di lettura della storia che conosciamo e sicuramente sono un insegnamento di come fare evolvere la scienza 👏👏👏👏
Madonna che video di basso livello questo. Aahah ma cos'è? "Smontato il mito"? Mio nonno ha sempre fumato ed è morto a 90 anni. Smontato il mito del fumo che fa male.
Il fumo fa male indipendentemente se ti porta a sviluppare un cancro che ti uccide o meno. Adrian ha portato evidenze scientifiche che sfatano il mito, lasciamo indietro il pregiudizio
Mi sembra un argomento interessante ma trattato in maniera poco obiettiva e con l'intento sbagliato, passi dal raccontare il bias della società patriarcale che tende a farci vedere il passato in un certo modo paragonandolo alla nostra società (donna inferiore con ruoli meno importanti) per arrivare a un altro bias in cui analizzi la storia con un metro di analisi che fa l'occhiolino all'ideologia gender e ti premuri persino di specificare che gli scheletri ritrovati non erano di uomini o donne, ma di persone biologicamente donne, non sia mai che la donna del paleolitico si identifichi come genderfluid, magari è una demigirl o una girflux e si offende se oggi la definiamo come donna... questi pensieri non sono affatto frutto di un bias, del tutto razionali e contestuali all'epoca. Ma passando al contenuto del video, è un contenuto interessante, e mi trovi sicuramente d'accordo sul fatto che i ruoli che rivestivano in passato altre cività siano meno ovvi e i ruoli a cui siamo abituati sono frutto di lunghi processi e costrutti culturali. A parte questo però, mi sembra quasi che piuttosto che concentrarsi obiettivamente su un'analisi di quello che si è trovato e di quello che significa ci si sia scagliati a fare una difesa becera sulla donna, finendo anche secondo me per sminuirla. Chi dice che gli altri compiti al di fuori della caccia siano meno importanti? L'agricoltura nell'evoluzione della nostra specie fino ai giorni moderni compre un ruolo ben più importante, non è che se la donna non cacciava i mammuth allora era inferiore all'uomo nelle società del periodo. Poi sembri ignorare in tutti i modi "il mammuth nella stanza", ovvero che oltre ai ruoli e ai generi che possono sicuramente avere un'impronta culturale, una delle differenze biologiche maggiori tra uomo e donna è la forza fisica, quindi è naturale che chi ha una forza fisica maggiore andrà a svolgere ruoli dove la forza fisica è importante, come nella caccia grossa e nelle lunghe speidizioni di caccia. Altra specificazione che hai evitato senza motivo, la distinzione tra caccia grossa e caccia di piccoli animali: nelle raffigurazioni di caccia che mostri ci sono sì uomini che cacciano, ma si sta cacciando animali di grossa taglia, è un mito anche quello? Perché le donne utilizzavano più strumenti degli uomini? Per sopperire alla minore forza fisica dell'uomo e quindi utilizzavano più trappole o perché erano più abili? I ritrovamenti delle donne cacciatrici, fanno pensare che loro cacciassero anche prende molto grandi? O si pensa che si limitassero alla caccia di piccoli animali? Non mi disturba nessuna delle ipotesi, ma evitando, quasi a fare cherrypicking, certi temi e argomenti (differenze biologiche e fisiche) si sono perse secondo me considerazioni più interessanti e ampie sul tema per farne un manifesto immotivato sull'identità di genere e sul femminismo. Mi sembra più divisivo questo che non un analisi obiettiva che mette in tavola tutte le possibilità.
Stai attento come parli perché ho visto molte keyword che puzzano. Partiamo dalle basi, l'ideologia gender non esiste, è un complotto inventato e spesso neanche compreso da chi lo propone (vedi Meloni) l'uomo e la donna sono ruoli sociali , mentre il sesso è una definizione legata alla biologia. La forza fisica influisce poco con l'attività, Basta vedere come i leoni non cacciano nonostante siano più forti delle leonesse. L'errore che fai, lo stesso del darwinismo sociale, è quello di legare una cultura alla biologia per giustificare costrutti sociali e non hanno niente a che vedere con la biologia.
@@pagliaccio5082 uomo e donna sono ruoli sociali nati da un insieme di caratteristiche legate al sesso biologico, cultura e biologia sono connessi. Dividere cio in camere stagne è da completi ignoranti
@@pagliaccio5082 L'ideologia gender esiste eccome, non capisco perché voi estremisti anti-scientifici non riusciate ad ammettere la realtà. L'uomo e la donna sono costrutti sociali intimamente legati alla biologia, come ben evidenziato dalla ricerca scientifica in materia. "La forza fisica influisce poco con l'attività, " L'uomo non è solo molto più forte, ma anche molto più resistente, con una migliore visione da lontano e con un miglior senso dell'orientamento. Insomma fai l'errore di prendere come oro colato l'estremismo anti-bianco e anti-uomo del progressismo odierno e così credi veramente che tra genere e sesso non ci sia una relazione.
Per chi fosse interessato ad approfondire io consiglio “la preistoria è donna” è un libro davvero ben scritto e molto completo che analizza questo problema di bias cognitivi sessisti Grande Adrian che hai toccato un argomento del genere ❤
Lo soo é letteralmente la prima cosa che ho pensato,😂ma poi leggendo il libro ho capito perché l’autrice ha scelto un titolo del genere, penso sia volutamente provocatorio dato che nel corso della sua dissertazione sull’argomento ripercorre i momenti più oscuri della storia e dell’antropologia per le donne di tutto il mondo…per lo meno questo è quello che ho estrapolato io😅
Adrian ma siccome oggi abbiamo un tipo di "pregiudizio femminista" oggi la scienza più che mai è influenzata dal femminismo in maniera ossessiva. Altrimenti questo video non ha senso perché si è sempre saputo e si è sempre detto che le donne andavano a caccia. L'abbiamo sempre saputo. Solo che il tipo di caccia delle donne e degli uomini era differente sino a prova contraria. Anche i bambini vanno a caccia. Solo che ovviamente è un tipo di caccia differente. Piuttosto questa parola "differente" oggi ci manda in panico totale e ci terrorizza e non se ne capisce il motivo se non l'ossessiva presenza del femminismo a tutti i costi.
So che voleva essere una battuta, ma visto che non faceva ridere: la "tradizione" dell'uomo che paga il conto nasce quando le donne non avevano un lavoro + per educazione ha senso che paghi chi invita, e visto che la società patriarcale dice che è l'uomo a dover fare il primo passo (perché l'uomo è cacciatore e blablabla, torniamo sempre lì), finisce che ci si aspetta che paghi lui.
Non penso fosse improbabile pensarlo comunque, anche senza l'evidenza archeologica. La natura richiede adattamento, tuttavia non vale viceversa ovvero la natura non si adatta in base alle isterie umane
Adrian,lo dico chiaramente. Sono molto molto legato a link4universe. Spero che resti ciò che era,non altro. E questo non perché non condivida quell'altro,ma semplicemente perché non è ciò che cerco da te. Per me su questa cosa del "gender" stai calcando un po' troppo, ultimamente, rispetto a ciò che il tuo canale è stato solito essere. Libero di farlo, ci mancherebbe...ma io ti ho conosciuto e seguito per altro. Buchi neri, velocità della luce, Teoria della Relatività... questo è ciò che mi aspetto da link4universe.
Ti si vuole bene, Adrian, sei sicuramente tra i migliori nella divulgazione scientifica per quanto concerne le curiosità sullo spazio e su come l'uomo interagisce con esso, che tra l'altro è l'anima del canale, ossia ciò per cui ti seguiamo. Al contrario invece, prendere fonti scientifiche per strumentalizzare un pensiero politicizzato come questo per "smontare ciò che ci hanno sempre insegnato sti dannati patriarcali" non è diverso dal sottoprodotto culturale che stai attaccando. Inoltre trovo personalmente scorretta l'intenzione di svalutare l'immagine del ruolo delle donne nell'uomo antico come se svolgessero compiti di minore importanza (cosa che hai dato tu come un'assunzione assolutamente vera che sanno tutti) solo per poterla smontare dandoti automaticamente ragione. Ora, premettendo che sono solo uno che ti segue, hai un'ottima qualità del canale e se non ci fossi tu vorrei che ti inventassero, ma proprio perché sono contento dei tuoi contenuti, sento il dovere ed il piacere di chiederti di non "inquinarli" (concedimi il termine) con contenuti off-topic, politicizzati e soggettivi come questo, che inoltre ha la pretesa di raccontare una verità assoluta che gli altri non ci dicono (quasi c'è addirittura anche una nota di complottismo sul potere culturale). Perdona il wall of text non proprio positivo, spero tu capisca. P.s. comprendo che tu ci tenga tanto a divulgare anche questi argomenti e te ne faccio credito, ma non è questo il luogo
Dire che le donne cacciano non è politica, è scienza, sei tu che politicizzi la ricerca scientifica, i dati restano tali anche se a qualche politico non piace
ma se tiri in ballo l'identità di genere forse le cavernicole si sentivano cavernicoli e viceversa, di conseguenza le teorie arcaiche con lo stereotipo di genere erano corrette 🤭
Adrian sempre al top e stimolante. Riguardo il video, seguendo il filo logico, allora come si fa a dire che anche questa attuale ricerca non sia fortemente condizionata dalla cultura attuale e quindi anche in questo caso fuorviante come quelle condizionate da una cultura patriarcale? Detto questo si entra in loop😅
@@deg0239 non ho detto che non si siano fatti passi avanti. Ora ci sono certamente tecnologie più sofisticate e più alla portata per costi e reperibilità, ciononostante questo non risponde alla mia domanda.
@@paolod2155è solo un troll Effettivamente se i bias cambiano in base al l'orientamento politico questa domanda è lecita. Però si può essere totalmente imparziali in una scienza soft? 🤔
Per carità, ti credo pienamente (sia mai si dica che sono l'ennesimo maschio scettico), ma ho trovato l' esposizione annodata come le luci di natale appena cacciate dallo scatolone. Di tutto ciò, l'unica cosa chiara che ho capito è che come al solito le donne sono migliori degli uomini, i quali come al solito non sono capaci di fare più di una cosa e neppure di farla bene. E che tutti gli uomini non fanno altro che ridicolizzare la donna. Queste cose le avrai ripetute almeno 4 volte nel video (a un certo punto ho smesso di contare). Davvero, speravo in qualcosa di più, abituato come sono alle tue spiegazioni dettagliate.
@@deg0239 queste sono risposte sciocche. Ho chiaramente detto ciò che ho sentito. Poteva portare migliori esempi. Poteva portare migliori spiegazioni. Invece si è fossato sul bias del vecchio archeologo, che va bene detto una volta, ma poi possiamo andare avanti. E invece no. È tornato su questa frase ripetutamente.
divertente la moda odierna di considerare il corpo un contenitore neutro e vuoto senza originarietà cosi da poterlo riempire a piacimento in modo indifferente alle inclinazioni costitutive...fino al rinnegamento e al capovolgimento arbitrario di sé.
e qui casca l'asino. fusaro mi sta sulle palle e sono ateo e scomunicato. semplicemente non mi piace l'indottrinamento retorico delle mode di oggi.@@deg0239 c'era una canzone che ti consiglio del grande Gaber... "quando è moda è moda" sentila.
Wow sono le 07:47 e c’è già gente che fa inutili polemiche 😂 il video dura 20 minuti, devo ancora finirlo e se dovessi andare a leggere la ricerca ci vorrebbe ancora più tempo. Questo già spiega il livello di questi commenti. Beh intanto buon giorno a tutti e a te Adrian, video interessante 🤔
A proposito di bias cognitivi, mi pare che tu rischi di cadere in quelli opposti alla maggioranza: hai dovuto precisare che le donne non si limitavano a cose "minori". Minori??! L'agricoltura è ciò che ha tramutato la scimmia nuda, supplice dei beni della natura e schiava delle stagioni, in una divinità che tramuta il paesaggio e usa il bel tempo intimando loro di creare cibo. Secondo punto: osservare le odierne società di cacciatori-raccoglitori per comprendere il passato non è così errato. Papua Nuova Guinea? Gli aborigeni australiani? Le oltre mille tribù pre-colombiane? Spesso i loro usi sono rimasti immutati per oltre 12mila anni, come testimoniato da eventi naturali antichi rintracciabili nella tradizione orale.
Grazie per questi video improntati su una narrazione più oggettiva e realistica della storia e delle scienze. Apprezzo che da divulgatore ti concentri anche sullo sdoganare dei "pregiudizi storici" o anche pseudo scientifici che poi sono credenze popolari diffuse come il fatto che il cervello maschile e femminile funzionino in modo differente. Mi piacerebbe trovare ancora più video così! ❤
Ciao Adrian, sarebbe molto interessante se parlassi in un video delle nuove scoperte riguardo il nostro dna, nella fattispecie della parte non codificante, e quindi della possibilità che la nostra evoluzione come specie possa essere totalmente diversa da quello che abbiamo sempre pensato. Se pensi ti possa interessare ti consiglio di leggere i paper e vedere le interviste di Marco Ragusa
@@giogioss Cosa c'e' di pregiudizievole nel mio commento, mostramelo. E quali sono le prove scientifiche che uomini e donne sono anche altro oltre ad essere biologicamente uomini e donne..
Grazie Adrian, questa svolta antropologica mi ha fatto molto molto piacere. Potresti aprire una rubrica dedicata alla storia e all'antropologia. Credo che ne saremmo tutti stra felici!
"Persona biologicamente femminile"...se solo ci fosse un termine unico per identificare esattamente quello che intendi! Ti fa schifo dire donna? O l'ideologia ti ha accecato così tanto da ignorare la scienza?
Grazie Adrian, paper davvero illuminanti. Ho un piccolo dubbio. Come è verosimile che la deformazione del punto di vista che vuole la femmina raccoglitrice ed il maschio cacciatore sia nato dalle nostre società che proiettano le loro dinamiche attuali, potrebbe esserci parimenti una deformazione in questo studio nel voler ribaltare questa situazione in virtù di una volontà di parificazione di genere, anch'essa attuale? Nel caso è stato fatto qualcosa in questi studi per evitare o attenuare questo rischio? Lo chiedo non per remare contro, anzi. Giusto per non cadere nello stesso bias di conferma cercando di disinnescare quello precedente. Spero in una risposta ❤
Definire "cose più piccole" raccogliere cibo garantito (la caccia è sempre un'incognita), tenere al sicuro i cuccioli ed occuparsi dello stabilimento lo trovo essere estremamente riduttivo oltre al fatto che ci troviamo di fronte ad una serie di mansioni che richiedono attitudini multitasking e che data la loro importanza sociale a tutto tondo rende anche bene il concetto del perchè anche in molte popolazioni indo-europee vi era una trama sociale di natura matriarcale, siamo noi oggi che ci facciamo troppe seghe mentali fondate solo sulla cultura imposta dalla conversione al cristianesimo. Inoltre non dobbiamo mai e poi mai come insegna anche il prof. Barbero guardare al passato con gli occhi della cultura moderna.
Lasciamo perdere il cristianesimo che non c'entra niente: l'idea che i compiti "di cura" siano inferiori a quelli di caccia/guerra e politici è roba ben più antica del cristianesimo.
@@Laurelin70 Non vorrei offendere nessuno però il patriarcato è frutto della cultura; greca, romana e poi cristiana se è arrivato fino ai nostri giorni è proprio per cause legate alla cultura introdotta (o imposta) dalla chiesa.
ma che bella sorpresa questo video, Adrian! conoscevo i tuoi studi e, onestamente di astronomia, fisica, astrofisica e cose del genere non ci capisco granché, ma sei un grande affabulatore e cerco di seguirti al mio meglio, anche perchè occorre tenere il cervello allenato, soprattutto avendo superato l'età pensionistica e non andando più al lavoro. il campo storico antropologico è maggiormente nelle mie corde e lo trovo affascinante per cui ti prego di tornare a regalarci qualcosa su questi argomenti di tanto in tanto. grazie mille.
Pure questo video e' pieno di Bias....stranamente non viene menzionato nemmeno una volta che l'uomo ha il 30% di massa muscolare in più che stranamente spiega perfettamente le differenze le differenze di tecniche di caccia . Poi il vero secondo vero punto che non viene trattato e' in che % l'uomo cacciava rispetto alle donne e questo e' solo un dettaglio che facciamo fatica a identificare con precisione ma che cambia il punto di fondo si come vediamo o meno le divisioni che ci immaginiamo nel passato
Sicuramente, guarda, sicuramente il 30% di massa muscolare in più ti salva dalla carica di un bisonte 😂 In che percentuale uomini e donne cacciavano è stato detto chiaramente nel video, 50% gli uomini e 50% le donne
Ciao Adrian. Questi contenuti sono eccezionali. Oltre ad andare ad eradicare quello che ho studiato alle elementari e medie ( sei un buona compagnia con ZooSparkle) ci permetti di tenere la mente attiva, aperta. Probabilmente questo è il contributo di maggior impatto sociale che hai il merito di produrre. Mi sono prodigato nella letture di entrambi gli articoli e delle citazioni annoverate ( molte delle quali free!!!) Evito a te e al tuo pubblico di scrivere la mia inutilissima e noiosissima analisi, ma ci sono diversi elementi metodologici degli studi che non mi convincono appieno . Soprattuto del --The Myth of Man the Hunter: Women’s contribution to the hunt across ethnographic contexts-- . Qui si fa un uso estensivo di cherry picking nelle citazioni. Diversi ( per non dire molti) degli articoli citati nei due paper sono in contraddizione tra loro o col messaggio globale. Giusto per non parlare a vanvera ne segnalo 2 che sono di pubblica consultazione: --Why do men hunt? A reevaluation of “man the hunter” and the sexual division of labor-- ---Searching for the "roots" of masculinity in primates and the human evolutionary past-- Inoltre il fatto che uno degli studi che hai pubblicato citi l'altro (con diversi errori grossolani nel riportare le informazioni) ed entrambi ne citino un terzo che tratta un altro periodo storico ( --A female Viking warrior confirmed by genomics-- doi org/10.1002/ajpa.23308 ) non fa fare una bellissima figura agli autori. So che certe "gentilezze" tra stimati colleghi ricercatori siano la prassi, però almeno fatte bene. Capisco un'eventuale critica che mi si possa fare, tipo "ma tu chi sei questi hanno pubblicato su Science" tuttavia la scienza e la divulgazione non si basano su principio di autorità come tu insegni. Non penso assolutamente che questi 2 studi "smontino" alcunché, in quanto portano avanti incrementando il valore di teorie analoghe che sono in auge dagli anni 80 : --What’s a Mother to Do?-- by StevenL.Kuhn and MaryC. Stiner -Archaeology and the Study of Gender-- del 1984 MARGARET W. CONKEY and JANET D. SPECTOR e quasi cove alle teorie che vogliono "smontare" --Man the Hunter-- Lee RB, DeVore I del 1968 --Woman the Gatherer-- del 1983 Forse è più sensato affermare che lo studio contino ed i nuovi reperti trovati ci devono non solo spingere ad avere la lucidità di mettere in discussione quello che pensiamo di sapere del passato, ma anche quello che pensiamo di sapere sul presente e su noi stessi. Un abbraccio fortissimo perché grazie a te imparo sempre un sacco di cose
Beh se guardiamo le divinità quelle della caccia la maggior parte sono dee. I romani avevano diana, i greci artemide, i norreni avevano shadi e qui anche 1 dio vàli. È più facile trovare un dio dell guerra che della caccia.
non basta un episodio per rivoluzionare una realta storica documentata da millenni sull'uomo cacciatore. per finire non bastavano le unghie, con queste terminologie woke su uomo o donna sei diventato ridicolo
La genetica ci ha dotati di diverse caratteristiche fisiche, dalla muscolatura, alla vista alla presenza di ormoni differenti porta a considerare e a ragione un maschio biologicamente uomo a essere più predisposto per l'attività della caccia e alla femmina biologicamente donna ad occuparsi d'altro non mwno importante ma altro, ciò non preclude l'uno o latro ruolo per entrambe le forme biologiche.
In realtà l’associazione venere-fertilità è data dall’ampia presenza di statuette rappresentanti donne corpose e abbondanti di seno piuttosto che il contrario nonostante le stesse siano mooolto mooolto più rare rispetto a quelle di corporatura “ordinaria”. Ciò indica l’esistenza di in idealizzazione endemica di tale corporatura, inducendoci a pensare che essa sia motivata da ragioni diverse da quelle utilitaristiche o che siano banali rappresentazioni di donne tipiche dell’epoca. Se le rappresentazioni si incentrano sempre su quel tipo di figure e non su altre, l’operazione che si compie semplicemente è chiedersi perchè qualcuno dovrebbe spendere tempo ed energie per realizzarle, e quindi si indaga intorno a ció che le contraddistingue positivamente dalle altre, perciò l’associazione alla fertilità. Non è un Inge azione arbitraria e campata in aria
Video interessantissimo!! Io penso che chi ti segua sia una persona tendenzialmente curiosa e interessata a più spettri della conoscenza per cui penso che in molti sarebbero felici di sentirti anche su questi temi 😊
20 minuti di video in cui ripeti continuamente “pregiudizio, “patriarcale”, “biologicamente femmina”. Pure tu a pregiudizi vai alla grande, sai?? Un video di 20 minuti per dire che le donne possono perfettamente fare qualsiasi cosa. È da quando sono piccino che lo avevo intuito.
perfetto. Quella sì che era vita da leoni. Le donne cacciano e noi uomini mangiamo :D per tutta la vita ci hanno insegnato che noi uomini dobbiamo faticare.. e invece, era tutto il contrario!
@@deg0239 anche i leoni maschi in parte cacciano, anche.. anche... "anche", intanto io mi godevo le prede che così tante donne, e secondo gli studi del nostro eroe studioso adrian erano quasi in maggioranza, mi andavano a trovare con fatica.
@@fabior7698 Schifo di patriarcato che mi ha sempre dato così tanta pressione sociale: sono stato rinnegato dalla mia famiglia e mio padre mi parla a malapena perché non faccio un lavoro faticoso e non ho famiglia. Mia sorella però è più libera di godersi la vita, io devo sempre essere quello serio. Son più vittima io.
Questo video mi fa pensare che semplicemente nelle prime società umane ognuno svolgesse i compiti per i quali era portatə, indipendentemente dal sesso biologico
Ciao Adrian! Grazie per questo video, molto interessante davvero, se ti va, a me piacerebbe un video di approfondimento sulla complessità sociale (che conosciamo) delle civiltà antiche. Sei sempre meraviglioso
Grazie Adrian per questo video! È molto importante diffondere e condividere queste nuove scoperte che abbattono finalmente i pregiudizi che hanno relegato noi donne. Purtroppo mi tocca tristemente constatare che mentre tanti uomini sono altrettanto entusiasti, ci sono tantissimi maschietti che ancora si e ci offendono, anche in questa sezione commenti. Invece di triggerarvi perché i vostri pregiudizi si basano sul nulla, risolvete i vostri problemi psicologici e crescete una buona volta!
PESSIMO VIDEO PROPAGANDISTICO mascherato da divulgazione. Questa è la prima volta che ti commento negativamente, hai sempre fatto ottimi video ma questa volta no. Hai fatto una cosa propagandistica brutta, per favore rendilo visibile solo su patreon
Sei assolutamente una bellissima meraviglia- una persona che dovrebbe fungere come esempio per molte altre generazioni. Complimenti e continua ad essere una persona meravigliosa 🤩! 👍
Devo dire che, in ambito accademico, la questione non è una novità. La ricostruzione delle società di caccia e raccolta (sulla cui definizione ci sono comunque dei problemi) si basa confrontando i reperti con le società meno stratificate (il termine “primitive” è stato accantonato da quasi un secolo perché dispregiativo e inesatto). E già nell’800 erano note alcune società che vedono donne cacciatrici. Va anche detto che ci sono società dove il genere era definito dal lavoro: se vai a caccia sei uomo, se raccogli sei donna, e devi sposare qualcuno del genere opposto… e cambi il tuo ruolo (e di conseguenza il genere) in base a come la società valuta le tue capacità. Quindi, come dici giustamente, non è semplice.
Faccio però notare una cosa che chi non si occupa di archeologia tende a non notare. I corredi funerari sono simboli di status. Siamo pieni di sepolture femminili dell’EB e dell’EF in cui ci sono: cinture, armi, pezzi di armature, e rasoi. Ma questo non significa necessariamente che fossero guerriere (a volte si, ma nella maggior parte dei casi no). Il più delle volte sono simboli di status, oggetti che definiscono un ruolo in quella società. Allo stesso modo, quando in una tomba femminile troviamo rocchetti e pesi da telaio, non significa necessariamente che quella facesse la sarta di mestiere.
Ogni volta che spunta fuori un oggetto che noi attribuiamo all’universo maschile, in una tomba femminile, scoppia la discussione. E chi si slancia in ipotesi affrettate… mi dispiace dirlo ma questo viene fatto spesso dagli stessi ricercatori per ottenere ulteriori fondi per altre ricerche (purtroppo oggi funziona così). Poi smentiscono anni dopo nel silenzio generale.
La realtà è che non sappiamo perché ci siano delle punte di freccia in alcune sepolture femminili. Così come non sappiamo un sacco di altre cose. Nelle tombe che noi abbiamo deciso essere “principesche” (perché molto ricche), troviamo dei carri da guerra che nell’Italia dell’epoca non si potevano usare per fare la guerra… perché stanno lì se non li usavano in vita? Bho! Simbolo di status… che è come dire “non c’ho capito una mazza ma vuol dire qualcosa, me lo sento!”… forse era un’eredità culturale proveniente da chissà dove.
Già abbiamo dei problemi con la storia scritta… quando si parla della storia non scritta (che purtroppo non è solo la preistoria), è tutto un gioco di ipotesi. Certamente ci cade dentro anche il preconcetto culturale, ma non si può ridurre tutto solo a questo. Il più delle volte non sappiamo quello che stiamo trovando, e abbiamo bisogno di integrare i buchi come possiamo per scrivere qualcosa di più del diario di scavo.
Ecco… mi sarebbe piaciuto sentire nel video qualcosa di un po’ più cauto, dello scagliarsi “lancia in resta” sull’onda della tendenza attuale, affrontando il problema dell’analisi delle sepolture.
E ricordiamoci una cosa, è nostro pregiudizio pensare alle società passate come a fenomeni congelati. In realtà esse mutavano da una generazione all’altra esattamente come noi oggi.
vista l'ignoranza sarebbe già tanto capire cosa abbiamo davanti. usare lo stesso paradigma dell'astrofisica, considerare quello che abbiamo davanti confrontabile con quello che abbiamo distante e se davanti a me ho un uomo che si sente una donna...c'è poco da restare indifferenti, inutile negare l'evidenza imparziale per correre dietro alle fantasie. l'antropologia del '900 ci diceva che l'essere umano è il massimamente indeterminato....il che implica che può fare ed essere tutto ed il contrario di tutto....nella storia lo ha già dimostrato...ma arrivare a rinnegare persino l'impostazione fisica in nome dell'indeterminatezza assoluta...questo si mi pare più una moda quando non un difetto biologico strutturale ma giustificabile per quieto vivere di corrispondenze mancate. laddove oggi per non urtare nessuno e non ferire nessuno bisogna comprendere e accettare tutto e tutti. quindi in fin dei conti la rassegnazione epistemologica in questo campo è più una forma di armistizio che di rinuncia alla ricerca della "verità".
@@revelator3665continua a copare
@@deg0239 hai imparato una parola nuova e la usi in modo ossessivo compulsivo, tu chiamale se vuoi...fissazioni....
@@revelator3665tanto non sai nemmeno che significa, almeno io so che significano le parole che uso ;)
"Ecco… mi sarebbe piaciuto sentire nel video qualcosa di un po’ più cauto, dello scagliarsi “lancia in resta” sull’onda della tendenza attuale, affrontando il problema dell’analisi delle sepolture." Condivido le tue parole, è chiaramente un tentativo di distorcere la realtà per rafforzare l'ideologica teoria gender.
Letto entrambi i paper, la cosa interessante è che, nonostante passi il tempo, si cerchi sempre di riflettere i propri desideri/pregiudizi anche sulle ricerche.
Come la dicotomia "uomo/cacciatore e leader" e "donna/angelo del focolare" era figlia di una visione passata della società, anche questi due paper sono frutto di cherry-picking per far aderire le società del passato agli ideali e alle aspirazioni moderne.
Il primo paper usa un campione non rappresentativo di 27 individui, riflettendo le conclusioni su tutta la società antica, ma è obbiettivo e lo spiega chiaramente.
Il secondo paper è semplicemente wishful thinking, con addirittura due paper che ne smontano completamente il metodo di raccolta dei dati.
È davvero triste che un canale che ispirava la gente sta per diventare fucina di divisione dei sessi. Un video pessimo per il subtext che ha lasciato.
Il p hacking di questo suo ultimo lavoro mi fa riflettere su quanto debba fidarmi riguardo tutto il resto che divulga.
@@User_-ec9otsta praticamente diventando un canale di ideologia che i più old chiamerebbero “metrosesessuale” e i più giovani lgbt. Non c’è assolutamente nulla di male e non lo intendo con accezione negativa, però si sta discostando dal passato e dai contenuti passati. Accetto questa cosa perché il progetto è anche una forma di espressione artistica del suo creatore ed è giusto che esprima le sue idee e volontà, lo seguo leggermente meno volentieri, ma non per questo motivo ma proprio per la tipologia di contenuti, ma questo è un altro discorso
@@morenooliva3463mi trovo come te, io totalmente a favore di una logica antisessista e che supporta le tematiche lgbt ma seguo adrian per la scienza e l’astronomia!
Quanti geni scientifici abbiamo😂😂😂😂. Tutti che si sentono così attaccati...
@@danielelavatelli2790 ma perché qualcuno deve sempre arrivare e buttare tutto al cesso così. Nessuno di noi è un genio (parlo almeno per me) e non abbiamo la pretesa di esserlo. Hanno tirato fuori spunti molto interessanti senza aver fatto tifo da squadre di calcio. Le persone come te sono il danno collaterale di tutto il discorso. Perché ti sei sentito in dovere di scrivere una scemenza del genere come farebbe un bambino delle medie? Cosa c'entra con il discorso?
Vabbe, esempio di come strumentalizzare una ricerca archeologica per far passare un messaggio femminista
Argomenta 🗿
Non voglio in alcun modo negare l'importanza di questo argomento... Tuttavia il tempismo di questo video mi preoccupa...😥 Spero che questo canale (Link4Universe) rimanga un canale di scenza e astronomia...
Ripeto per sicurezza : riconosco l'importanza dell'argomento "ruoli di genere" e la sua correlazione con il tema principale del canale... Tuttavia spero che argomenti simili (ad es. "identità di genere", antropologia ecc.) escano su canali dedicati ✌️😁✌️ io amo la storia e trovo molto interessante l'antropologia mi piacerebbero molto ulteriori contenuti a riguardo ma spero che Link4Universe rimanga un Link4Universe...
Sempre e comunque tanta stima e rispetto 😘😉👌
Purtroppo mi sembra di essere in piena deriva progressista. Peccato perché questo canale mi piaceva.
basta guardare i video che interessano a te. Adrian porta quello che interessa a lui e POTREBBE interessare a noi.
@@annariccio8441si si capisco... è solo che questo canale è partito come canale di astronomia e scienza...e mi dispiacerebbe un po' se i contenuti di quegli argomenti diminuissero troppo in favore di altri ... Tuttavia non voglio dire che non siano argomenti interessanti...solo che mi sono iscritto a questo canale per l' astronomia e la scenza...😅
Arrivano i compartimenti, per favore, qui si stava parlando di antropologia, e mi pare sia materia scientifica questa, o sbaglio? E obiettivamente tutta questa voglia di compartimentare mi pare sospetta. Io spero al contrario che su questo canale si mantengano le cose per come sono sempre state, e spero che Adrian continui a proporci le cose che lui ritenga interessanti divulgare esattamente come ha fatto in questo video
@@milingosutera9013 In realtà propriamente l'antropologia non è una scienza (o almeno non una scienza dura). L'unica cosa sospetta è tirare fuori un video di pura disinformazione progressista in un canale in cui si tratta di tutt'altro.
Secondo me si scoprirà che solo le donne cacciavano, mentre gli uomini stavano alla playstation o guardavano la partita
Cope
Potrebbe essere 😂
Ragionandoci, nella mitologia classica greco-romana, la figura della divinità cacciatrice femminile c'è ed ha anche un ruolo abbastanza rilevante
Massì, ormai pure Adrian è partito per la tangente con sti cazzo di discorsi su patriarcato e femminismo, che due coglioni sentirseli pure su un canale di astronomia (o che tale dovrebbe essere)
Dianona nazionale
Artemide
si ok esistevano anche le divinità che controllavano i fulmini i mari ecc, pensi che esisteva veramente chi sapeva controllare fulmini e mari solo perchè ne esisteva una divinità associata?
@@andreab.4532 che cosa c'entra? Hai perso il punto,qui si parla di associazione caccia/donne ,se le donne fossero state completamente lontane dal mondo della caccia non avrebbero identificato la divinità con una donna.Grazie al cazzo che non esistevano persone che scagliavano fulmini
0:59 secondo me anche il fatto di identificare tutte le attività al di fuori della caccia come "cose più piccole" é un bias abbastanza importante della nostra società capitalista. Anche perché la storia ci ha poi dimostrato che ad esempio le attività di raccolta, e poi di agricoltura e di allevamento, hanno soppiantato la caccia, e sono quelle conquiste che hanno permesso alle prime civiltà umane di strutturarsi.
Più che altro l'agricoltura ci ha permesso di avere una costanza e abbondanza di cibo ,che ci ha permesso un esplosione demografica,cosa che la caccia non ha la possibilità fisica di farlo. La cacciagione é impossibile che possa sostenere più di qualche milione di persone.
Senza l'agricoltura ci saremmo già estinti per colpa di qualche pandemia, supervulcani o altro tipo di collo evolutivo
Piú che un bias della società capitalista é un bias dell ideologia femminista che vuole proporre a tutti i costi come negativi e inferiori i ruoli e i compiti portati generalmente nella storia dalle donne. Fate un po tutto da soli😅
Secondo te si può parlare di società comuniste primitive dei popoli arcaici ?
@@ErPanettiereSydcomuniste no, ma c'erano società dove si mettevano i beni in comune
@@diewelta133credici fortissimo, mi raccomando
E i fluidi o i non binari che facevano?
Ho dovuto cancellare il mio precedente commento perché mi si sono scatenati contro una serie di talebani di lfu che non hanno capito che la critica non era verso di te, Adrian, ma verso l'argomento stesso. Cercando di essere breve, io contesto semplicemente il fatto che questa notizia sia come un qualcosa che sta "sconvolgendo" il modo di vedere l'epoca preistorica e antica. Io ho studiato prima al liceo negli anni 90 e poi ora (per puro diletto) sto prendendo una laurea in storia e filosofia. Sia da ragazzo che ora constato che negli storici è negli antropologi la consapevolezza che anche le donne potevano essere talvolta cacciatrici c'è ormai da molti anni. I miei testi citano un articolo di un antropologa americana katleen cough (spero di ricordare il nome correttamente) che scrive in merito alle le donne cacciatrici nelle società preistoriche già nel 1968. Il punto è che le testimonianze non dicono che questo era la normalità (Nb che uso il temine in senso matematico) ma piuttosto eccezioni più o meno frequenti a seconda della zona geografica e quindi alle prede cacciabili.
Account troll
@@deg0239 eccome uno
@@Ammazzator3ti sei messo like da solo
@@deg0239 e continua pure.
@@Ammazzator3 certo, tanto sono più interazioni per il video ;)
Per me questo video vuole portare altre idee e non una semplice analisi della realtà storica.
Nonostante tutto mia moglie non ci pensa proprio ad andare a cacciare......
Preferisce spellare le prede? La cosa più pallosa
Ha cacciato te che andrai al posto suo e se non vai ,lei prenderà in mano altre lance che possano sostituirti 😏
Invece sì, si chiama fare la spesa 😆
Tranquillo questo da quando si è travestito è spappato totalmente
scappellare le prede semai@@Dorokitsune
Sento puzza di propaganda, spero di sbagliarmi, ma se io seppellisco mia nonna con i miei guantoni da boxe, non significa che tutte le nonne facevano boxe, magari qualcuna si, ma non tutte 😅
Gombloddo!
Leggendo i commenti (tra i quali alcuni piuttosto sospetti, forse generati da bot?) si notano diverse storture. Innanzitutto, la più appariscente, è quella che sostanzialmente dice "la divisione dei ruoli maschio/femmina non è il retaggio di un bias culturale, anzi, è un dato perfettamente allineato con il mio bias culturale che prevede questa suddivisione! "
L'altro fatto è una inconsapevole ignoranza su cosa siano realmente le attività di caccia e raccolta, quale reale tipo di impegno fisico o mentale comportino e di quale effettiva prestanza fisica abbisognino per essere portate a termine.
La caccia e la raccolta erano necessità quotidiane?
Cercate di calarvi, con un pò di sforzo, in una verosimile realtà quotidiana dell'epoca.
Non è che fosse necessario cacciare un cervo o un cinghiale ogni giorno. Le prede grosse erano rare, ovviamente, le più difficili da cacciare. Per cui l'attività predatoria più comune era quella che cercava uccelli, pesci, piccoli mammiferi ed era un'attività alla portata di chiunque, ragazzini, adulti e anziani sia uomini che donne (in più si caccia e più ciccia si ha la certezza di portare a casa).
Mentre si andava in cerca di prede ci si portava sicuramente dietro un contenitore per metterci dentro frutti e vegetali che si trovavano sul cammino. Voi non lo fareste? Passo ore nel bosco, non so ancora se troverò un fagiano o una bella trota e passo di fianco a un bel cespuglio di more mature o dei bei funghi ma li lascio lì perché il mio compito è cacciare?
Quanta selvaggina o frutta devo portare a casa? Tutta quella che trovo o quella che mi serve? Per evitare di far marcire inutilmente il cibo che avanza è certamente preferibile raccoglierlo/cacciarlo quando mi serve, ma se è cibo che si mantiene posso anche fare scorta, così domani che magari piove, resto all'asciutto, mi dedico ad attività di altro tipo (costruisco o riparo utensili, monili, vestiti, mi rilasso davanti al fuoco con tutti gli altri cari, dipingo grotte...) e mangio comunque.
E se sono donna e pur avendo abbattuto un cinghiale ho difficoltà a trasportarlo da sola fino a casa, chiamo altri che mi aiutino.
Tra le altre cose, c'è da dire che le battute di caccia "grossa" ciclicamente necessarie anche per avere le pelli, è probabile che le facessero gli uomini proprio perché il trasporto della preda era l'attivitá più gravosa (spesso ci si allontanava parecchio) e inoltre durante la loro assenza, magari di alcuni giorni, le donne erano comunque, in ogni caso, perfettamente in grado di procacciarsi il cibo quotidiano da sole.
Mi sembra piuttosto ovvio che non ci fosse alcun vantaggio nel definire dei ruoli di genere in un contesto in cui era vitale essere in grado di approfittare al meglio di ogni circostanza.
"Mi sembra piuttosto ovvio che non ci fosse alcun vantaggio nel definire dei ruoli di genere in un contesto in cui era vitale essere in grado di approfittare al meglio di ogni circostanza." In realtà le società primitive oggi esistenti hanno una netta definizione dei ruoli. L'attività di caccia è un impegno molto gravoso che può durare per giorni di fila e pertanto gli uomini avevano (e hanno) un vantaggio competitivo enorme rispetto alle donne. Smettiamola con l'estremismo woke.
@@ElPavesaroTergestin dipende tutto dal tipo di comunità cui facciamo riferimento. In un periodo (sicuramente più antico e lungamente protratto nel tempo) in cui i clan erano piccoli numericamente, la distinzione di ruoli era sicuramente ridotta a poche circostanze quali battute di caccia ad animali grossi e distanti (a meno che non coincidessero con lo spostamento del clan stesso in occasione di migrazioni cicliche della selvaggina predata) e, per le donne, alle limitazioni imposte da stato di gravidanza o neo nascita dei figli.
Se consideriamo tribù numerose semi stanziali come quelle attuali ancora esistenti il discorso forse cambia ma cambia anche, rendendolo più recente, il riferimento preistorico.
@@ElPavesaroTergestinaggiungo che nel video si fa anche riferimento ad una ricerca fatta sulle popolazioni attualmente ancora esistenti che vivono come cacciatori e raccoglitori da cui emerge che nel 79℅ dei casi non c'è distinzione di ruoli tra genere.
@@chitacarlo " un periodo (sicuramente più antico e lungamente protratto nel tempo" Per le epoche preistoriche (e non solo; è un problema che sussiste fino alla prima epoca moderna tranne rare eccezioni) è impossibile stabilire quale fosse la consistenza numerica dei gruppi umani. Comunque una separazione tra chi va a caccia e chi cura i bambini è una differenza di genere notevolissima tenuto conto della situazione. Dobbiamo inoltre considerare che, stante il normale tasso di natalità, essere incinte o con bambini piccoli era la situazione costante o quasi per le donne. "Se consideriamo tribù numerose semi stanziali come quelle attuali ancora esistenti" Noto che spesso si ritiene che le popolazioni nomadi preistoriche si spostassero ogni giorno. Non è così. Da quel poco che si riesce ad arguire dalla ricerca archeologica, i singoli gruppi utilizzavano delle specie di campi base che venivano frequentati periodicamente.
@@chitacarlo Quella ricerca non dice questo, ma semplicemente afferma che nella maggior parte dei casi anche le donne cacciavano. La faccenda si chiude così? assolutamente no. Ad esempio ho intravisto che tra le popolazioni prese sotto esame ci sono gli inuit. La caccia era prerogativa solo degli uomini nella società eschimese? no. Quindi non c'era una distinzione di ruoli di genere? Assolutamente no. Non solo infatti le attività tra gli uomini e le donne erano distinte in maniera netta, ma la stessa caccia era completamente diversa: per le donne era infatti una attività accessoria che si svolgeva nei pressi dell'accampamento, per gli uomini era invece l'attività principale che li portava ad allontanarsi a piedi o su canoe per giorni o addirittura per settimane. Insomma stiamo parlando di due tipologie di caccia completamente diverse. Qui c'è da domandarsi se sia la ricerca a semplificare il tutto (cosa possibile considerando l'estremismo ideologico che purtroppo si è diffuso nelle facoltà umanistiche nei Paesi anglosassoni) o sia l'autore del video a tacere su questa parte che risulterebbe evidentemente scomoda.
Ok ma allora la struttura fisica meno sviluppata della donna da un punto di vista morfologico e muscolare come la spieghi ? Le donne sono meno veloci , forti e con più grasso rispetto agli uomini quindi meno propenze a sforzi fisici ....
Siamo al punto in cui dobbiamo chiedere scusa prima di dire uomo o donna???
I papers alla base di questo video sono gia stati smontati/criticati. A me questa deriva sessista di un canale che nasceva per seguire le stelle non interessa.
"Criticato" e "smontato" sono due cose molto diverse, mostra quali ricerche smontano quelle del video
Ora anche l'archeologia woke ma basta
A quando la scoperta che le popolazioni antiche usavano schwa e asterischi? 😂
Sai Adrian, non credo che questo studio abbia molto a che fare col suddetto mito.
Posto che non credo di aver mai sentito la parte della donna raccoglitrice, solo l'uomo cacciatore, ma questa netta divisione che tutti abbiamo in mente e troviamo anche sui libri di scuola si basa e si riferisce specificatamente (o quantomeno per la stragrande maggioranza dei casi) ai nostri antenati europei durante il Pleistocene, alle prese con la megafauna dell'epoca (difatti tu hai messo dei "cavernicoli" che cacciano un mammuth, non africani a caccia di conigli); quindi la domanda da porsi è: le donne cacciavano la megafauna pleistocenica nell'Europa dell'era glaciale? Chiaro che in luoghi ed epoche diverse, in condizioni e con prede diverse (hai detto pure tu che cacciavano diversamente) le società potessero essere strutturate diversamente, ma questo ti dice poco o nulla sull'origine di questa credenza.
Più che sfatato, possiamo dire che il mito è ridimensionato, che non funzionava così ovunque (e questa sì è proprio una cosa sciocca da credere), ma più in generale credo che il vero mito da sfatare sia un altro; se ci fai caso, le immagini incriminate di "uomini cacciatori" mostrano sempre, o quasi, scene di caccia grossa (mi ripeto, hai mostrato una caccia al mammuth), come se i preistorici cacciassero unicamente animali enormi, ignorando totalmente le prede più piccole. Il discrimine di questa credenza non è la caccia in sé, ma la forza fisica: se vengono mostrate donne intente a raccogliere frutta, è perché questo richiede meno forza fisica che abbattere un bisonte a colpi di lance e mazze; chiaro che se le scene di caccia piccola, strategica e con trappole, vengono saltate a piè pari dagli editori, ciò che resta sono gli omaccioni che picchiano il bisonte. (ma, per dire, ho un libro sulla preistoria di 20 anni fa, e accanto agli uomini a caccia di cervi, c'è una donna che caccia uccelli. Tranquillamente.)
Quanto all'origine, questo tipo di divisione dei compiti esiste nel ragno animale, quindi la reputo una deduzione logica basata sul considerevole dimorfismo sessuale negli umani. (in soldoni: "un sesso è statisticamente più forte? allora presumo si occupasse dei compiti che richiedevano più forza). Non credo il patriarcato c'entri molto, non vedo perché la caccia dovrebbe essere più importante di altri compiti (anzi, fossi a capo di un villaggio paleolitico, manderei a caccia gli altri).
sono d'accordo, probabilmente i cacciatori delle varie epoche prestoriche cacciavano prevalentemente prede alla loro portata, noi abbiamo in mente solo la caccia grossa, magari rappresentava solo un' eccezione e probabilmente relativa solo ad alcune epoche.
Le ricerche dimostrano che le donne cacciavano gli stessi animali cacciati dagli uomini, questa convinzione che un po' di massa muscolare in più possa fare la differenza contro un mammuth è francamente ridicola, così come quando dici "il notevole dimorfismo sessuale negli umani" quando gli umani sono una delle specie con meno dismofismo sessuale al mondo
Ho letto il primo paper. Ammesso che possa aver compreso male qualcosa traducendo dall'inglese. Mi pare che il paper sia ben scritto e che faccia menzione di numeri, riportati invece in maniera un po' scorretta in questo video. Si parla di una ricerca avvenuta sul territorio del continente americano,fatta su poco meno di 500 individui ritrovati in 107 siti diversi. Di questi, solo su 27 corpi(in 16 siti) è stato possibile accertarne la sepoltura assieme ad oggetti considerati utensili da caccia e di questi 27, 11 sono stati considerati di sesso femminile. Viene anche specificato in maniera molto corretta e imparziale che è stato difficoltoso accertare il sesso degli individui e che per molti di questi non ci può essere la sicurezza assoluta. Inoltre viene spiegato che gli utensili da caccia trovati insieme ai corpi femminili sono utensili da lancio, quindi da usare a distanza e che anche individui giovani e non in età adatta alla riproduzione potevano utilizzare. Non vi erano infatti corpi di donne in età adulta ( sopra 20-22 anni) assieme a questi utensili. Detto ciò, Il paper è molto interessante ma è lontano dal dimostrare che non sia vero che in linea di massima vi era una distribuzioni dei ruoli, per altro molto sensata, che ha poco a che vedere con i bias culturali che oggi noi ci ostiniamo ad attribuire a qualsiasi cosa come viene fatto in questo video, ribaltandone il senso. Quello che mi pare si evinca dal paper è che individui in età giovane, sia maschi che femmine, potevano contribuire alla caccia in percentuali che si può intuire possano essere abbastanza rilevanti da fare pensare a una abitudine diffusa e non ad una eccezione. Tutto ciò ammesso che i dati siano corretti e riportando le percentuali ad una stima fatta sugli elementi che è stato possibile raccogliere ( 11 individui su 500 fate voi la proporzione). La questione poi delle immaginette sui libri di storia delle medie cristo santo anche basta! È ovvio che sono libri che non possono approfondire e guardare al caso specifico e allo studio recente o recentissimo. La storia alla scuola dell' obbligo così come in tutte le altre materie deve spiegare un concetto in maniera semplice e concisa e per forza di cose deve generalizzare. Dopodiché se uno ci ragiona 10secondii lo capisce senza problemi che OVVIAMENTE anche le donne in una moltitudine di casi, nell'arco di MilleMila anni di storia hanno contribuito alla caccia per il loro villaggio. Così come si arriva a capire che nel 476d.C non è suonata una campanella per avvertire tutti che stava iniziando il medioevo. Ma questo non toglie che la generalizzazione, per l'appunto, in generale rimanga corretta. E non è certo per questioni di patriarcato, ma per logica necessità. Invito a leggere il libro "La scimmia Nuda" di Desmond Morris per chi fosse interessato ad approfondire in maniera fruibile da tutti quest'ultima questione.
PS. Per chi volesse rispondere a questo commento, arei felicissimo di ricevere feedback e correzioni qualora avessi sbagliato dati o altro e tengo a precisare che questo non è un attacco diretto ad Adrian. Apprezzo il suo lavoro e la sua scelta di essere attivo nel parlare delle tematiche lgbtq+. In questo caso mi sento di dire però che forse ha mischiato un po' le cose insieme e non ce n'era bisogno.
Tutto il tuo commento è un "secondo me", non ha a che fare con la scienza
@@deg0239 che commento hai letto scusa? 😂. Ho riportato quello che dice il paper citato da Adrian. Se il mio commento non ha a che fare con la scienza allora il paper non ha a che fare con la scienza e allora anche il video che si basa sul paper non ha a che fare con la scienza. Tu sicuramente non hai a che fare con la scienza...
@@DerrickDrum tu dici di aver letto le ricerche, poi sei partito in quarta coi "secondo me", non è scienza
@@deg0239 ok
Purtroppo è impossibile discutere, il loro è un dogma ti risponderanno cosi come sopra o con risatine. Io ho apprezzato il commento ed il tempo che hai dedicato ai paper
Sei pieno di pregiudizi sugli uomini, soprattutto su quelli del passato
Sono cresciuto a contatto con la campagna dove il lavoro fisico è, a tutt'oggi, molto rilevante. Anche là dove il ruolo della donna è sostanzialmente paritetico (Emilia Romagna) c'è una ripartizione dei compiti che, al netto delle specifiche abilità individuali, vede i lavori più gravosi assegnati agli uomini. Quando parlo di lavori gravosi intendo quelli che esigono l'impiego di grande potenza muscolare (muovere un aratro, sollevare un motore, etc.). Ciò non toglie che anche le donne svolgano lavori faticosi, ivi inclusi quelli svolti dagli uomini se le circostanze non danno alternative. Ma è chiaro che, potendo scegliere, se c'è da spostare sacchi da mezzo quintale sarà meno usurante per un uomo di 80 kg che per una donna di 50 kg.
E' una questione di economia delle risorse, di efficienza e (non ultimo) di salvaguardia degli affetti. Pertanto non mi stupisce che in un'economia arcaica le donne svolgessero mansioni di tutti i tipi ma è abbastanza logico pensare che anche allora ci fosse una ripartizione razionale dei compiti senza che questo debba indurre discorsi di valore morale o di etichettamento sessista.
Infatti il tuo ragionamento è logico e maggiormente provato sia dal numero di ritrovamenti che dalla logica stessa. É il video che ha influenze ideologiche che dovrebbero stare altrove.
Infatti ed è proprio questa "semplice" applicazione del buon senso e della logica che latita al mondo d'oggi.
Solo che la caccia non è un semplice lavoro manuale come "muovere un aratro", non so come le due cose si possano razionalmente equiparare 🤷
i @deg0239 diciamo che se, ad esempio, una donna era gravida è probabile che le attività dinamiche tipo la caccia fossero delegate al compagno. Stiamo poi dando per scontato che questi individui vivessero in comunità organizzate contraddistinte da una mutua assistenza ma non è detto che fosse così per tutti o che sia sempre stato così. E' chiaro che una femmina sola doveva provvedere da sé al proprio sostentamento, ivi inclusa la caccia e tutte le altre mansioni.
L'unica cosa certa è che in epoca storica (da quando esistono testimonianze scritte o pittoriche) sembrerebbe che nelle società organizzate la ripartizione dei compiti tra uomini e donne sia abbastanza ricorrente nelle diverse epoche e nei diversi continenti, a maggior ragione dal momento in cui entrano in scena armi e guerre. Che questo stato di cose abbia condannato la donna a vivere relegata in secondo piano è certo così come è certo che il benessere della civiltà industriale, la diffusione dell'istruzione e la democrazia sono le condizioni che hanno permesso alle donne di oggi (quelle che vivono in paesi democratici) di reclamare il proprio diritto all'eguaglianza.
Senza democrazia si trona al medioevo o, peggio, alle leggi della Natura.
Sapevo del tuo cambiamento, ma non avrei mai immaginato che la politica avesse invaso il tuo campo di lavoro, non sei riuscito a tenere fuori la fantasia dalla scienza, iscritto perso.
Non mi interessa se qualche donna random nel passato era cacciatrice, è il modo in cui esprimi i concetti e parli di argomenti il problema.
Video palesemente fatto per attaccare chi bigottamente pensa il contrario, a me non frega un cazzo voglio solo la scienza, ma a sentirti parlare non riesco a prenderti più sul serio
Edit: per te sono un signor nessuno, ma ti seguo dai video dei gatti su marte con il lamantino peluche, e come me altri, ti abbiamo spinto al punto dove sei ora, quindi scusami se mi sento in diritto di esprimere il mio pensiero, ma a vedere come sei finito, tutte le condivisioni e i like per farti conoscere, me ne pento. Era meglio se non ti spammavo sui social.
Account troll
@@deg0239 k
@@deg0239 disse quello che commenta contro chiunque sotto questo video non la pensi come lui... Il bue che dà del cornuto all'asino!🤣
@@mariapittalis2147hai superato i tuoi traumi?
@@deg0239chitteseincula
Da quello che ho sentito nel video non solo le donne cacciavano ma erano anche piú brave degli uomini e inoltre ricoprivano anche altri ruoli. Gli uomini non servivano a nulla insomma. Stavano la a tramare un modo per far si che nei 10000 anni a seguire i posteri credessero che a cacciare fossero loro. Da li l invenzione del patriarcato.
Adrian sei una brava persona e uno dei miei divulgatori preferiti su youtube, non smetterò di seguirti perché la pensiamo diversamente su un argomento, però l ideologia femminista non ti dovrebbe portare a fare video tanto faziosi.
"Da quello che ho sentito", cioè niente
@@deg0239sei pagato per latrare sotto ogni commento? 🤡🤡🤡
@@diewelta133DA QUELLO CHE HO LETTO, stai giustificando l'olocausto 🤡🤡🤡
Non credo fosse questo quello che voleva far intendere, non ha mai detto che le donne in quelle civiltà erano migliori degli uomini, credo si tratti solo di mostrare che guardiamo al passato con pregiudizio influenzati dalla società di oggi. Credo che il punto sia che le donne non erano le "casalinghe" ma partecipavano attivamente come per l'appunto nella caccia, ma questo non sminuisce gli uomini, ognuno avrà avuto la sua importanza sicuramente
@@francescabigoni7243 forse non era quello che voleva far intendere ma é quello che fa intendere. Minuto 8:15 cito: "gli uomini usavano meno tecniche di caccia rispetto le donne.", "le donne avevano una flessibilità molto maggiore", "le donne usavano piú strategia di caccia, piú strumenti" "le donne insegnavano di piú la caccia alla prole" "quando si trattava di cacciatori maschi solitamente erano impegnati nella caccia ma non in altri tipi di compiti"
Ma veramente serviva la filippica sulla specifica del sesso biologico e non del genere, va bene il sentirsi quello che si vuole ma adesso esageriamo se ogni volta che dico uomo o donna devo specificare che parlo del sesso biologico. Le coppie cromosomiche sono 2 , XX e XY. Se poi un uomo delle caverne si sentiva comodino o apriscatole chissene frega.
il ruolo dell’uomo e della donna per la sopravvivenza delle società sono sempre cambiati in base alle condizioni al contorno. ricondurre sta cosa alla solita solfa del patriarcato boh, che noia
La verità può essere noiosa
Magari si identificava come maschio
propaganda ne abbiamo?
Adrian, dacci tutta la tua conoscenza, che sia di spazio o no. Ne saremo sempre super entusiasti❤ come lo sei tu nel raccontarcela
Premetto che sono un archeologo, ma ancora non ho letto questi articoli me li leggerò grazie Adrian! Devo però fare una precisazione. Nessuno ha mai detto che i compiti delle donne fossero meno importanti della caccia, anzi. Per semplificare, l'uomo ha sempre "prodotto" materia prima (esempio carne in questo caso) e la donna il prodotto finito (ossia lo stufato). Se non ci poniamo con un giudizio moderno, quello della donna è il prodotto di qualità. Comunque, come detto leggerò!
Ottima la tua considerazione!
Si vabbè sembra che stai cercando di dare il contentino a un bambino capriccioso 😂 Anche se le donne avessero avuto veramente un ruolo meno importante (che non lo era) non lo ammettereste mai, vi arrampiccherste sugli specchi in questo modo in ogni caso
@@darthwater999 hai detto bene sembra, non significa che lo sia. È incredibile che qualsiasi cosa debba essere polarizzata e non fonte di riflessione e discussione non superficiale. Ma tant'è il mondo oggi... Buona giornata.
Non dice nulla di nuovo rispetto alle ricerche condotte in altri contesti. Anzi si basa su un campione di solo il 7% del totale delle inumazioni nelle americhe. E la percentuale osservata nei contesti è del 40% circa con un range di errore dato dagli stessi studiosi tra il 30 circa e il 50 circa proprio sulla base del fatto che il campione è molto piccolo rispetto al totale degli individui disponibili...Purtroppo spesso si dimenticano le persone che l'Archeologia si basa su studi scientifici seri ove quello che noi sviluppiamo sono di solito dei modelli, delle ipotesi di studio, delle possibili interpretazioni sulla base di una serie di dati di diversa matrice. Ma che quindi non devono essere presi graniticamente come la verità rivelata
@@RufusCarnival È proprio per l'ultima parte della tua risposta che mi sono sentito di criticare, superficialmente, il video di Adrian. Lo seguo e lo stimo da molto e so che lo fa in buona fede. Però, grazie a persone di cui sopra (darthwater999) purtroppo, sono video pericolosi fatti da chi non ha piena contezza della materia. Questo vale per ogni ambito della scienza.
Quanta difficoltà nel dire “maschio” e “femmina”, Adrian…
Se uno, dentro, è più complesso del previsto, è solo un bene, avrà meno difficoltà a relazionarsi con l’altro sesso e sarà portavoce di “rivoluzioni” come questa, come lo sei tu.
Ma i sessi son due, piaccia o meno.
Ma quale difficoltà, ha semplicemente detto che avrebbe parlato di sesso biologico e non di genere, visto che quest'ultimo non lo puoi capire dallo scheletro. Precisazione doverosa.
@@saralaudicina7913 ha cancellato le donne usando il termine "persone di sesso biologicamente femminile". Penso non potesse essere più maschilista di così. È implicito oltretutto che si parli di sesso biologico e non di altro quando si parla di resti umani comunque
@@mariapittalis2147 non è scontato perché non tuttə sono abituati a distinguere tra sesso e genere (tu ne sei la prova). E comunque non vedo come "individuo di sesso femminile" possa essere maschilista. È un insulto? Sminuisce le persone in questione? Cos'è che ti turba, esattamente? Perché io sì, sono un individuo di sesso femminile: ho una vulva, un utero, ho delle meravigliose mestruazioni una volta al mese, e tutto questo da quando sono nata. Casualmente sono anche una donna, ma le due cose non sono necessariamente collegate. E non vedo dove sia il problema.
@@saralaudicina7913 già l'utilizzo della shwa denota una tua profonda politicizzazione sulla tematica e notevole ignoranza della lingua italiana. Ti rigiro la domanda: perché non usare donna per indicare "persone biologicamente di sesso femminile?" È forse un insulto dare della donna a qualcuna? Ecco. Allora perché non usare il termine se non per cancellare le donne secondo la più recente ideologia lgbtqwerty?! Ma tranquilla che reagiremo, anche con la forza se necessario, a questi patetici tentativi di farci sparire dalla società. PS: Ci sono anche donne maschiliste che appoggiano la cancellazione delle altre donne, come te, quindi il tuo essere donna non è una giustificazione. Spero per te che non abbia "mestruazioni una volta al mese, tutto questo da quando sono nata" o dovresti andare da un bravo medico. Grazie per avere confermato che la propaganda su queste tematiche vi annebbia la mente e vi rende incapaci di comprendere le basi della biologia, ahahah!
@@mariapittalis2147ma i tuoi ragionamenti giungeranno a una conclusione o sono solo deliri casuali?
A me sembra che si sta rileggendo la storia con i nostri paradigmi culturali di ora. Hai ragione sul discorso iniziale ma si costruisce qualcosa di ideolgico.
I mito del uomo cacciatore è una semplificazione ma è falso non abbia basi scientifiche.
L'uomo è piu forte, ha piu emoglobina e non ha le mestruazioni. Le donne sono vincolate all'allattamento.
La differenza tra uomo cacciatore e donna raccoglitrice è una semplificazione del concetto di divisione dei compiti. E bisogna differenziare tra Tendenze medie ed eccezioni. Inoltre le culture storiche successive non nascono dal nulla, ma ci portano proprio la testimonianza di una divisione dei ruoli. È proprio falso che sia ascientifico pensare alla differenziazione dei ruoli in epoca preistorica e protostocarica, soprattutto per il ritrovamento di qualche reperto che sarebbe un ulteriore errore di inferenza.
Io sono estremamente pro alla parità di genere ma questo tuo video non mi è piaciuto perché porta una posizione bias e non scientifica divulgativa. Dobbiamo scardinare ciò che porta a differenze di genere oggi, ma è un lusso della modernità che dobbiamo tenerci stretto. Sbagliato costruire nuovi miti falsi.
Ci sono uomini molto più forti di altri uomini, e così ho distrutto millenni di ca***te
@@deg0239 non ho capito.
@@gabrielesalini2113tra un uomo e un altro uomo ci può essere (e spesso c'è) molta più differenza fisica che tra un uomo e una donna
@@deg0239 tra etnie diverse e spazi enormi forse. Se fai un paragone su un campione isolato la differenza è abissale. Altezza media, forza e resistenza. Ci sono motivi biologici oggettivi.
Le differenze fisiche e biologiche tra uomo e donna ci sono e nel passato hanno spinto alla specializzazione e divisione dei ruoli. Negarlo è negare realtà oggettive e scientifiche.
Essere ideologici su queste cose è sbagliato. Dovremmo lavorare per togliere le barriere oggi non riscrivere una storia e realtà fittizia.
Interesasnte, però crei confusione, per portare avanti la tua ideologia e farti pubblicità. I pregiudizi possono influenzare alcuni tipi di scienza, non tutte. Ci sono scenze forti come la matematica, la chimica e la biologia, che sono più oggettive; mentre l'antropologia e le altre scienze deboli si che sono condizionate dai "pregiudizi". Smettila di leggere il mondo in modo ideologico e di crederti più intelligente e avanti degli altri. Non lo sei!
Per una volta, devo bocciare questo video. Se l'intento è sfatare un mito del "solo" e "sempre" ok, ci sta. Ma 100.000 anni di estrema specializzazione e selezione naturale che hanno portato la specie umana ad avere differenze genetiche così marcate tra i due sessi, non solo e sotto gli occhi di tutti, ma ampliamente documentato e spiegato.
E il fatto che la numerosità del sesso maschile sia sempre stata nettamente inferiore a quella femminile porta chiaramente ad avere un certa presenza delle donne nelle attività di caccia. Vediamo quando troveranno una tomba di un uomo con cestini, pestelli e telai ...
legga il paper per cortesia
Non mi è chiaro su quali dati si possa affermare che le donne cacciatrici si dedicavano più degli uomini alla formazione
Grazie Adrian.Prendere il caffè ogni mattina assieme è un emozione unica. Un caffè davvero speciale ogni giorno ricco di divulgazione seria, analisi critica e sana presa di coscienza come in questo caso in cui gli stereotipi .....di Uomo Dominante... cadono davanti ad un ritrovamento in cui la comunità primitiva era fondata non da ruoli ma bensì dall istinto di sopravvivenza e appunto caccia.Grazie
Ti prego non mettere le faccende del sesso in questo canale. Quello che vuoi fare al di fuori non ci interessa ma non avvelenare il canale
Nessuno ti costringe a guardare questo canale, tantomeno a portare qui le tue fisime
@@deg0239 ma cosa c'entra? Ho espresso un parere.
@@User_-ec9otc'entra il fatto che il canale non è tuo, e poi anch'io ho espresso un parere
@@deg0239 il canale non è il mio, vero. Posso esprimere un parere? Tu non hai espresso nulla, mi hai invitato a levare le tende. Continuerò a guardare il canale e ad esprimere quello che penso.
@@deg0239 deg fatti una vita al di fuori di RUclips e Telegram, madò non hai un cazzo da fare che rispondere a tutti i commenti su RUclips o telegram. Peggio dei giocatori di lol
Gran bel contenuto Adrian! Da queste scoperte possono derivare infinite chiavi di lettura della storia che conosciamo e sicuramente sono un insegnamento di come fare evolvere la scienza 👏👏👏👏
Madonna che video di basso livello questo. Aahah ma cos'è? "Smontato il mito"?
Mio nonno ha sempre fumato ed è morto a 90 anni. Smontato il mito del fumo che fa male.
Il fumo fa male indipendentemente se ti porta a sviluppare un cancro che ti uccide o meno. Adrian ha portato evidenze scientifiche che sfatano il mito, lasciamo indietro il pregiudizio
Mi sembra un argomento interessante ma trattato in maniera poco obiettiva e con l'intento sbagliato, passi dal raccontare il bias della società patriarcale che tende a farci vedere il passato in un certo modo paragonandolo alla nostra società (donna inferiore con ruoli meno importanti) per arrivare a un altro bias in cui analizzi la storia con un metro di analisi che fa l'occhiolino all'ideologia gender e ti premuri persino di specificare che gli scheletri ritrovati non erano di uomini o donne, ma di persone biologicamente donne, non sia mai che la donna del paleolitico si identifichi come genderfluid, magari è una demigirl o una girflux e si offende se oggi la definiamo come donna... questi pensieri non sono affatto frutto di un bias, del tutto razionali e contestuali all'epoca.
Ma passando al contenuto del video, è un contenuto interessante, e mi trovi sicuramente d'accordo sul fatto che i ruoli che rivestivano in passato altre cività siano meno ovvi e i ruoli a cui siamo abituati sono frutto di lunghi processi e costrutti culturali. A parte questo però, mi sembra quasi che piuttosto che concentrarsi obiettivamente su un'analisi di quello che si è trovato e di quello che significa ci si sia scagliati a fare una difesa becera sulla donna, finendo anche secondo me per sminuirla. Chi dice che gli altri compiti al di fuori della caccia siano meno importanti? L'agricoltura nell'evoluzione della nostra specie fino ai giorni moderni compre un ruolo ben più importante, non è che se la donna non cacciava i mammuth allora era inferiore all'uomo nelle società del periodo. Poi sembri ignorare in tutti i modi "il mammuth nella stanza", ovvero che oltre ai ruoli e ai generi che possono sicuramente avere un'impronta culturale, una delle differenze biologiche maggiori tra uomo e donna è la forza fisica, quindi è naturale che chi ha una forza fisica maggiore andrà a svolgere ruoli dove la forza fisica è importante, come nella caccia grossa e nelle lunghe speidizioni di caccia. Altra specificazione che hai evitato senza motivo, la distinzione tra caccia grossa e caccia di piccoli animali: nelle raffigurazioni di caccia che mostri ci sono sì uomini che cacciano, ma si sta cacciando animali di grossa taglia, è un mito anche quello? Perché le donne utilizzavano più strumenti degli uomini? Per sopperire alla minore forza fisica dell'uomo e quindi utilizzavano più trappole o perché erano più abili? I ritrovamenti delle donne cacciatrici, fanno pensare che loro cacciassero anche prende molto grandi? O si pensa che si limitassero alla caccia di piccoli animali? Non mi disturba nessuna delle ipotesi, ma evitando, quasi a fare cherrypicking, certi temi e argomenti (differenze biologiche e fisiche) si sono perse secondo me considerazioni più interessanti e ampie sul tema per farne un manifesto immotivato sull'identità di genere e sul femminismo. Mi sembra più divisivo questo che non un analisi obiettiva che mette in tavola tutte le possibilità.
Stai attento come parli perché ho visto molte keyword che puzzano.
Partiamo dalle basi, l'ideologia gender non esiste, è un complotto inventato e spesso neanche compreso da chi lo propone (vedi Meloni) l'uomo e la donna sono ruoli sociali , mentre il sesso è una definizione legata alla biologia. La forza fisica influisce poco con l'attività, Basta vedere come i leoni non cacciano nonostante siano più forti delle leonesse. L'errore che fai, lo stesso del darwinismo sociale, è quello di legare una cultura alla biologia per giustificare costrutti sociali e non hanno niente a che vedere con la biologia.
@@pagliaccio5082 uomo e donna sono ruoli sociali nati da un insieme di caratteristiche legate al sesso biologico, cultura e biologia sono connessi. Dividere cio in camere stagne è da completi ignoranti
@@pagliaccio5082 L'ideologia gender esiste eccome, non capisco perché voi estremisti anti-scientifici non riusciate ad ammettere la realtà. L'uomo e la donna sono costrutti sociali intimamente legati alla biologia, come ben evidenziato dalla ricerca scientifica in materia. "La forza fisica influisce poco con l'attività, " L'uomo non è solo molto più forte, ma anche molto più resistente, con una migliore visione da lontano e con un miglior senso dell'orientamento. Insomma fai l'errore di prendere come oro colato l'estremismo anti-bianco e anti-uomo del progressismo odierno e così credi veramente che tra genere e sesso non ci sia una relazione.
Per chi fosse interessato ad approfondire io consiglio “la preistoria è donna” è un libro davvero ben scritto e molto completo che analizza questo problema di bias cognitivi sessisti
Grande Adrian che hai toccato un argomento del genere ❤
Però é buffo che il titolo del libro sia sessista 😅
Lo soo é letteralmente la prima cosa che ho pensato,😂ma poi leggendo il libro ho capito perché l’autrice ha scelto un titolo del genere, penso sia volutamente provocatorio dato che nel corso della sua dissertazione sull’argomento ripercorre i momenti più oscuri della storia e dell’antropologia per le donne di tutto il mondo…per lo meno questo è quello che ho estrapolato io😅
@@hyper1973 Già, pensa ad un libro intitolato "la preistoria è donna e uomo"... Che noia! Non avrebbe venduto una copia 😂
@@hyper1973 É sicuramente più impattante
@@MetalHaku91 Si però parliamo di divulgazione culturale, cosí sembra un clickbait 🤔
Adrian ma siccome oggi abbiamo un tipo di "pregiudizio femminista" oggi la scienza più che mai è influenzata dal femminismo in maniera ossessiva.
Altrimenti questo video non ha senso perché si è sempre saputo e si è sempre detto che le donne andavano a caccia. L'abbiamo sempre saputo. Solo che il tipo di caccia delle donne e degli uomini era differente sino a prova contraria.
Anche i bambini vanno a caccia. Solo che ovviamente è un tipo di caccia differente.
Piuttosto questa parola "differente" oggi ci manda in panico totale e ci terrorizza e non se ne capisce il motivo se non l'ossessiva presenza del femminismo a tutti i costi.
Il famoso pregiudizio femminista che ha portato la corte suprema americana alle sue decisioni sull'aborto
Ma mi faccia il piacere mi faccia
@@deg0239il famoso deg aka clone di morte bianca che non riesce ad accettare le critiche 😂😂😂😂
Grazie per questo video Adrian
È giusto abbattere bias, però senza cadere in ulteriori bias ... Ma ci sta , forse il periodo lo richiede
Adesso trovate le prove che dividessero equamente il conto al ristorante e mi fate un favore
So che voleva essere una battuta, ma visto che non faceva ridere: la "tradizione" dell'uomo che paga il conto nasce quando le donne non avevano un lavoro + per educazione ha senso che paghi chi invita, e visto che la società patriarcale dice che è l'uomo a dover fare il primo passo (perché l'uomo è cacciatore e blablabla, torniamo sempre lì), finisce che ci si aspetta che paghi lui.
Non penso fosse improbabile pensarlo comunque, anche senza l'evidenza archeologica. La natura richiede adattamento, tuttavia non vale viceversa ovvero la natura non si adatta in base alle isterie umane
Adrian,lo dico chiaramente.
Sono molto molto legato a link4universe.
Spero che resti ciò che era,non altro. E questo non perché non condivida quell'altro,ma semplicemente perché non è ciò che cerco da te.
Per me su questa cosa del "gender" stai calcando un po' troppo, ultimamente, rispetto a ciò che il tuo canale è stato solito essere.
Libero di farlo, ci mancherebbe...ma io ti ho conosciuto e seguito per altro. Buchi neri, velocità della luce, Teoria della Relatività... questo è ciò che mi aspetto da link4universe.
Ti si vuole bene, Adrian, sei sicuramente tra i migliori nella divulgazione scientifica per quanto concerne le curiosità sullo spazio e su come l'uomo interagisce con esso, che tra l'altro è l'anima del canale, ossia ciò per cui ti seguiamo.
Al contrario invece, prendere fonti scientifiche per strumentalizzare un pensiero politicizzato come questo per "smontare ciò che ci hanno sempre insegnato sti dannati patriarcali" non è diverso dal sottoprodotto culturale che stai attaccando. Inoltre trovo personalmente scorretta l'intenzione di svalutare l'immagine del ruolo delle donne nell'uomo antico come se svolgessero compiti di minore importanza (cosa che hai dato tu come un'assunzione assolutamente vera che sanno tutti) solo per poterla smontare dandoti automaticamente ragione.
Ora, premettendo che sono solo uno che ti segue, hai un'ottima qualità del canale e se non ci fossi tu vorrei che ti inventassero, ma proprio perché sono contento dei tuoi contenuti, sento il dovere ed il piacere di chiederti di non "inquinarli" (concedimi il termine) con contenuti off-topic, politicizzati e soggettivi come questo, che inoltre ha la pretesa di raccontare una verità assoluta che gli altri non ci dicono (quasi c'è addirittura anche una nota di complottismo sul potere culturale). Perdona il wall of text non proprio positivo, spero tu capisca.
P.s. comprendo che tu ci tenga tanto a divulgare anche questi argomenti e te ne faccio credito, ma non è questo il luogo
Dire che le donne cacciano non è politica, è scienza, sei tu che politicizzi la ricerca scientifica, i dati restano tali anche se a qualche politico non piace
fai altri video come questo,bellissimi
ma se tiri in ballo l'identità di genere forse le cavernicole si sentivano cavernicoli e viceversa, di conseguenza le teorie arcaiche con lo stereotipo di genere erano corrette 🤭
Bellissimo video Adrian!! 🎉
Quindi le donne cacciavano, raccoglievano, crescevano i figli e salvavano il mondo. Gli uomini invece andavano solo a vedere le corse dei mammut 🤣🤣🤣
Specificare che si tratta di una prova biologica è rispettoso ed intelligente di trattare la questione,bravo/a Artemide approverà
Adrian sempre al top e stimolante. Riguardo il video, seguendo il filo logico, allora come si fa a dire che anche questa attuale ricerca non sia fortemente condizionata dalla cultura attuale e quindi anche in questo caso fuorviante come quelle condizionate da una cultura patriarcale? Detto questo si entra in loop😅
Si può dire perché prima ci si rifiutava proprio di analizzare gli scheletri, ad esempio
@@deg0239 non ho detto che non si siano fatti passi avanti. Ora ci sono certamente tecnologie più sofisticate e più alla portata per costi e reperibilità, ciononostante questo non risponde alla mia domanda.
@@paolod2155è solo un troll
Effettivamente se i bias cambiano in base al l'orientamento politico questa domanda è lecita. Però si può essere totalmente imparziali in una scienza soft? 🤔
@@fabior7698 grazie per l'avviso e anche per aver rinforzato il mio dubbio. La domanda alla tua risposta, secondo me, no, non é possibile.
sempre video interessanti; continua così!!!
Per carità, ti credo pienamente (sia mai si dica che sono l'ennesimo maschio scettico), ma ho trovato l' esposizione annodata come le luci di natale appena cacciate dallo scatolone.
Di tutto ciò, l'unica cosa chiara che ho capito è che come al solito le donne sono migliori degli uomini, i quali come al solito non sono capaci di fare più di una cosa e neppure di farla bene. E che tutti gli uomini non fanno altro che ridicolizzare la donna. Queste cose le avrai ripetute almeno 4 volte nel video (a un certo punto ho smesso di contare). Davvero, speravo in qualcosa di più, abituato come sono alle tue spiegazioni dettagliate.
Prova ad attivare l'audio
Mi sa che non abbiamo visto lo stesso video 😂
@@deg0239 queste sono risposte sciocche. Ho chiaramente detto ciò che ho sentito. Poteva portare migliori esempi. Poteva portare migliori spiegazioni. Invece si è fossato sul bias del vecchio archeologo, che va bene detto una volta, ma poi possiamo andare avanti. E invece no. È tornato su questa frase ripetutamente.
@@saralaudicina7913 mi sa che proprio di si. Visto che non mi sai dire nient'altro che una sciocca battuta con risatina.
@@rockessence eh no, caro, non ne esci così, adesso mi citi minuto e secondo in cui Adrian dice che le donne sono migliori degli uomini ;)
Era ipotizzabile, non è che il marito cacciatore riuscisse sempre contro una tigre, e una 'vedova' doveva pur mangiare
divertente la moda odierna di considerare il corpo un contenitore neutro e vuoto senza originarietà cosi da poterlo riempire a piacimento in modo indifferente alle inclinazioni costitutive...fino al rinnegamento e al capovolgimento arbitrario di sé.
Grazie, Fusaro Junior
Cit.
e qui casca l'asino. fusaro mi sta sulle palle e sono ateo e scomunicato. semplicemente non mi piace l'indottrinamento retorico delle mode di oggi.@@deg0239 c'era una canzone che ti consiglio del grande Gaber... "quando è moda è moda" sentila.
@@revelator3665qui casca l'asino, io mi riferisco al tuo modo di esprimerti @revelator3665
@@deg0239
@@revelator3665argomentazione conservatrice più approfondita:
Quindi se nasce un uomo con 3 braccia smontiamo il mito degli esseri umani a due braccia? 😂 ma dai..
Shh, non dargli altri suggerimenti che questo ci fa uscire il video
Wow sono le 07:47 e c’è già gente che fa inutili polemiche 😂 il video dura 20 minuti, devo ancora finirlo e se dovessi andare a leggere la ricerca ci vorrebbe ancora più tempo. Questo già spiega il livello di questi commenti. Beh intanto buon giorno a tutti e a te Adrian, video interessante 🤔
Grazie per il buongiorno, ricambio.
Molto interessante, grande!
A proposito di bias cognitivi, mi pare che tu rischi di cadere in quelli opposti alla maggioranza: hai dovuto precisare che le donne non si limitavano a cose "minori". Minori??! L'agricoltura è ciò che ha tramutato la scimmia nuda, supplice dei beni della natura e schiava delle stagioni, in una divinità che tramuta il paesaggio e usa il bel tempo intimando loro di creare cibo. Secondo punto: osservare le odierne società di cacciatori-raccoglitori per comprendere il passato non è così errato. Papua Nuova Guinea? Gli aborigeni australiani? Le oltre mille tribù pre-colombiane? Spesso i loro usi sono rimasti immutati per oltre 12mila anni, come testimoniato da eventi naturali antichi rintracciabili nella tradizione orale.
Grazie per questi video improntati su una narrazione più oggettiva e realistica della storia e delle scienze. Apprezzo che da divulgatore ti concentri anche sullo sdoganare dei "pregiudizi storici" o anche pseudo scientifici che poi sono credenze popolari diffuse come il fatto che il cervello maschile e femminile funzionino in modo differente.
Mi piacerebbe trovare ancora più video così! ❤
Ciao Adrian, sarebbe molto interessante se parlassi in un video delle nuove scoperte riguardo il nostro dna, nella fattispecie della parte non codificante, e quindi della possibilità che la nostra evoluzione come specie possa essere totalmente diversa da quello che abbiamo sempre pensato.
Se pensi ti possa interessare ti consiglio di leggere i paper e vedere le interviste di Marco Ragusa
Adrian, mi piacerebbero molti altri video su questi argomenti, mi interessa TUTTO.❤
Dall'universo al wokeism in passo e' breve..
Chi usa seriamente il termine "woke" non è da prendere sul serio
Adrian ha portato evidenze scientifiche, tu cosa porti? Pregiudizio ;)
@@giogioss Cosa c'e' di pregiudizievole nel mio commento, mostramelo. E quali sono le prove scientifiche che uomini e donne sono anche altro oltre ad essere biologicamente uomini e donne..
@@deg0239 i woke non sono da prendere sul serio...
@@SOBEK1989 Perché non esistono 🗿
Grazie Adrian, questa svolta antropologica mi ha fatto molto molto piacere. Potresti aprire una rubrica dedicata alla storia e all'antropologia. Credo che ne saremmo tutti stra felici!
Segui entropy for Life a riguardo
Adrian potrebbe fare un video mentre conta i chicchi di riso in un secchio e io lo guarderei applaudendo
Il woke preistorico mi mancava 🤦
"Persona biologicamente femminile"...se solo ci fosse un termine unico per identificare esattamente quello che intendi! Ti fa schifo dire donna? O l'ideologia ti ha accecato così tanto da ignorare la scienza?
Quando l'ideologia neutralizza il libero pensiero succede questo
La scienza che separa biologia da psicologia?
la psicologia dovrebbe fare i conti con se stessa e capire cosa la distingue dalla fantasia.@@danielelavatelli2790
@@revelator3665il tuo coping è potentissimo
sisi@@deg0239
Grazie Adrian, paper davvero illuminanti. Ho un piccolo dubbio. Come è verosimile che la deformazione del punto di vista che vuole la femmina raccoglitrice ed il maschio cacciatore sia nato dalle nostre società che proiettano le loro dinamiche attuali, potrebbe esserci parimenti una deformazione in questo studio nel voler ribaltare questa situazione in virtù di una volontà di parificazione di genere, anch'essa attuale? Nel caso è stato fatto qualcosa in questi studi per evitare o attenuare questo rischio? Lo chiedo non per remare contro, anzi. Giusto per non cadere nello stesso bias di conferma cercando di disinnescare quello precedente.
Spero in una risposta ❤
Ottimo video, il fatto che abbia fatto triggerare diversi fasci sotto i commenti è la ciliegina sulla torta!
Definire "cose più piccole" raccogliere cibo garantito (la caccia è sempre un'incognita), tenere al sicuro i cuccioli ed occuparsi dello stabilimento lo trovo essere estremamente riduttivo oltre al fatto che ci troviamo di fronte ad una serie di mansioni che richiedono attitudini multitasking e che data la loro importanza sociale a tutto tondo rende anche bene il concetto del perchè anche in molte popolazioni indo-europee vi era una trama sociale di natura matriarcale, siamo noi oggi che ci facciamo troppe seghe mentali fondate solo sulla cultura imposta dalla conversione al cristianesimo.
Inoltre non dobbiamo mai e poi mai come insegna anche il prof. Barbero guardare al passato con gli occhi della cultura moderna.
Lasciamo perdere il cristianesimo che non c'entra niente: l'idea che i compiti "di cura" siano inferiori a quelli di caccia/guerra e politici è roba ben più antica del cristianesimo.
@@Laurelin70 Non vorrei offendere nessuno però il patriarcato è frutto della cultura; greca, romana e poi cristiana se è arrivato fino ai nostri giorni è proprio per cause legate alla cultura introdotta (o imposta) dalla chiesa.
@@Simon1279. Se è arrivato fino ai giorni nostri è frutto della cultura greco-romana che la chiesa ha TOLLERATO, non imposto.
ma che bella sorpresa questo video, Adrian! conoscevo i tuoi studi e, onestamente di astronomia, fisica, astrofisica e cose del genere non ci capisco granché, ma sei un grande affabulatore e cerco di seguirti al mio meglio, anche perchè occorre tenere il cervello allenato, soprattutto avendo superato l'età pensionistica e non andando più al lavoro. il campo storico antropologico è maggiormente nelle mie corde e lo trovo affascinante per cui ti prego di tornare a regalarci qualcosa su questi argomenti di tanto in tanto. grazie mille.
Pure questo video e' pieno di Bias....stranamente non viene menzionato nemmeno una volta che l'uomo ha il 30% di massa muscolare in più che stranamente spiega perfettamente le differenze le differenze di tecniche di caccia .
Poi il vero secondo vero punto che non viene trattato e' in che % l'uomo cacciava rispetto alle donne e questo e' solo un dettaglio che facciamo fatica a identificare con precisione ma che cambia il punto di fondo si come vediamo o meno le divisioni che ci immaginiamo nel passato
Sicuramente, guarda, sicuramente il 30% di massa muscolare in più ti salva dalla carica di un bisonte 😂
In che percentuale uomini e donne cacciavano è stato detto chiaramente nel video, 50% gli uomini e 50% le donne
@@deg0239 che risposta ignorante....un 30% di massa in più ti fa semplicemente maneggiare armi più pesanti o trasportare animali più grossi.
Video molto interessante anche se non tratta espressamente di astronomia. L'ho trovato molto utile😊
Hai le idee un poco confuse sulla differenza tra SESSO e GENERE
Argomenta 🗿
Per essere limpido:
SESSO = Organo sessuale (binario M/F)
GENERE = Orientamento sessuale (qualunque indipendente dal sesso)
Siiiii, video anche di altri temi
Ciao Adrian. Questi contenuti sono eccezionali. Oltre ad andare ad eradicare quello che ho studiato alle elementari e medie ( sei un buona compagnia con ZooSparkle) ci permetti di tenere la mente attiva, aperta. Probabilmente questo è il contributo di maggior impatto sociale che hai il merito di produrre. Mi sono prodigato nella letture di entrambi gli articoli e delle citazioni annoverate ( molte delle quali free!!!) Evito a te e al tuo pubblico di scrivere la mia inutilissima e noiosissima analisi, ma ci sono diversi elementi metodologici degli studi che non mi convincono appieno . Soprattuto del --The Myth of Man the Hunter: Women’s contribution to the hunt across ethnographic contexts-- . Qui si fa un uso estensivo di cherry picking nelle citazioni. Diversi ( per non dire molti) degli articoli citati nei due paper sono in contraddizione tra loro o col messaggio globale. Giusto per non parlare a vanvera ne segnalo 2 che sono di pubblica consultazione:
--Why do men hunt? A reevaluation of “man the hunter” and the sexual division of labor--
---Searching for the "roots" of masculinity in primates and the human evolutionary past--
Inoltre il fatto che uno degli studi che hai pubblicato citi l'altro (con diversi errori grossolani nel riportare le informazioni) ed entrambi ne citino un terzo che tratta un altro periodo storico ( --A female Viking warrior confirmed by genomics-- doi org/10.1002/ajpa.23308 ) non fa fare una bellissima figura agli autori. So che certe "gentilezze" tra stimati colleghi ricercatori siano la prassi, però almeno fatte bene.
Capisco un'eventuale critica che mi si possa fare, tipo "ma tu chi sei questi hanno pubblicato su Science" tuttavia la scienza e la divulgazione non si basano su principio di autorità come tu insegni.
Non penso assolutamente che questi 2 studi "smontino" alcunché, in quanto portano avanti incrementando il valore di teorie analoghe che sono in auge dagli anni 80 :
--What’s a Mother to Do?-- by StevenL.Kuhn and MaryC. Stiner
-Archaeology and the Study of Gender-- del 1984 MARGARET W. CONKEY and JANET D. SPECTOR
e quasi cove alle teorie che vogliono "smontare"
--Man the Hunter-- Lee RB, DeVore I del 1968
--Woman the Gatherer-- del 1983
Forse è più sensato affermare che lo studio contino ed i nuovi reperti trovati ci devono non solo spingere ad avere la lucidità di mettere in discussione quello che pensiamo di sapere del passato, ma anche quello che pensiamo di sapere sul presente e su noi stessi.
Un abbraccio fortissimo perché grazie a te imparo sempre un sacco di cose
Grande Adrian, interessantissimo! Grazie
Beh se guardiamo le divinità quelle della caccia la maggior parte sono dee. I romani avevano diana, i greci artemide, i norreni avevano shadi e qui anche 1 dio vàli. È più facile trovare un dio dell guerra che della caccia.
Argomento molto interessante!!! Grazie
non basta un episodio per rivoluzionare una realta storica documentata da millenni sull'uomo cacciatore. per finire non bastavano le unghie, con queste terminologie woke su uomo o donna sei diventato ridicolo
Grazie Adrian, complimenti! Molto interessante questo video.
La genetica ci ha dotati di diverse caratteristiche fisiche, dalla muscolatura, alla vista alla presenza di ormoni differenti porta a considerare e a ragione un maschio biologicamente uomo a essere più predisposto per l'attività della caccia e alla femmina biologicamente donna ad occuparsi d'altro non mwno importante ma altro, ciò non preclude l'uno o latro ruolo per entrambe le forme biologiche.
In realtà l’associazione venere-fertilità è data dall’ampia presenza di statuette rappresentanti donne corpose e abbondanti di seno piuttosto che il contrario nonostante le stesse siano mooolto mooolto più rare rispetto a quelle di corporatura “ordinaria”. Ciò indica l’esistenza di in idealizzazione endemica di tale corporatura, inducendoci a pensare che essa sia motivata da ragioni diverse da quelle utilitaristiche o che siano banali rappresentazioni di donne tipiche dell’epoca. Se le rappresentazioni si incentrano sempre su quel tipo di figure e non su altre, l’operazione che si compie semplicemente è chiedersi perchè qualcuno dovrebbe spendere tempo ed energie per realizzarle, e quindi si indaga intorno a ció che le contraddistingue positivamente dalle altre, perciò l’associazione alla fertilità. Non è un Inge azione arbitraria e campata in aria
Ragionamento totalmente di ideologia Woke. Non ti interesserà ma hai perso un follower.
Quanto vi sentite attaccati...
@@danielelavatelli2790 ridicolo.
Gran bel video Adrian!! Top!
Video interessantissimo!!
Io penso che chi ti segua sia una persona tendenzialmente curiosa e interessata a più spettri della conoscenza per cui penso che in molti sarebbero felici di sentirti anche su questi temi 😊
Today Adrian is on fire!!
Yesssss!
Che bello rivederti, era da un po' che non pubblicavi
Mi immagino andare a caccia coi miei figli: tra urla e pianti, scatenati come demoni, tornerei sempre a mani vuote! 😂
Non per cattiveria ma fino a poco fa i figli contavano poco più di niente, saresti passato per un genio se li avessi usati come esche per i leoni 😁
O con mio nipote, che se trova un seghetto si mette in testa di tagliare tutti gli alberi che vede. Attila. 😁😂🤣
20 minuti di video in cui ripeti continuamente “pregiudizio, “patriarcale”, “biologicamente femmina”.
Pure tu a pregiudizi vai alla grande, sai??
Un video di 20 minuti per dire che le donne possono perfettamente fare qualsiasi cosa. È da quando sono piccino che lo avevo intuito.
Buon per te, ma per molti non è così
QUESTO VIDEO È SPLENDIDO ADRIAN, CONTENUTO INTERESSANTISSIMO!!
perfetto. Quella sì che era vita da leoni. Le donne cacciano e noi uomini mangiamo :D per tutta la vita ci hanno insegnato che noi uomini dobbiamo faticare.. e invece, era tutto il contrario!
Anche gli uomini dovevano cacciare
Appunto! Il patriarcato non ha capito un ca220 🤣
@@deg0239 anche i leoni maschi in parte cacciano, anche.. anche... "anche", intanto io mi godevo le prede che così tante donne, e secondo gli studi del nostro eroe studioso adrian erano quasi in maggioranza, mi andavano a trovare con fatica.
@@fabior7698 Schifo di patriarcato che mi ha sempre dato così tanta pressione sociale: sono stato rinnegato dalla mia famiglia e mio padre mi parla a malapena perché non faccio un lavoro faticoso e non ho famiglia. Mia sorella però è più libera di godersi la vita, io devo sempre essere quello serio. Son più vittima io.
Questo video mi fa pensare che semplicemente nelle prime società umane ognuno svolgesse i compiti per i quali era portatə, indipendentemente dal sesso biologico
Ciao Adrian! Grazie per questo video, molto interessante davvero, se ti va, a me piacerebbe un video di approfondimento sulla complessità sociale (che conosciamo) delle civiltà antiche. Sei sempre meraviglioso
Grazie Adrian per questo video!
È molto importante diffondere e condividere queste nuove scoperte che abbattono finalmente i pregiudizi che hanno relegato noi donne.
Purtroppo mi tocca tristemente constatare che mentre tanti uomini sono altrettanto entusiasti, ci sono tantissimi maschietti che ancora si e ci offendono, anche in questa sezione commenti.
Invece di triggerarvi perché i vostri pregiudizi si basano sul nulla, risolvete i vostri problemi psicologici e crescete una buona volta!
PESSIMO VIDEO PROPAGANDISTICO mascherato da divulgazione.
Questa è la prima volta che ti commento negativamente, hai sempre fatto ottimi video ma questa volta no.
Hai fatto una cosa propagandistica brutta, per favore rendilo visibile solo su patreon
Piangi harder
Account creato 3 mesi fa
ti consiglio harder faster degli WASP magari ritrovi della ANAL-ogie.@@deg0239
@@revelator3665 sei molto interessato all'ANAL caro @revelator3665, devi dirci qualcosa? :)
Caspita! Ho imparato un sacco di cose in pochi minuti. Complimenti
Sei assolutamente una bellissima meraviglia- una persona che dovrebbe fungere come esempio per molte altre generazioni. Complimenti e continua ad essere una persona meravigliosa 🤩! 👍
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