Quando facevo il cameriere mi sfruttavan bene A dirla tutta manco m'hanno mai offerto da bere Andai di notte senza stare ad avvertirli Presi un 50 per dispetto e non per arricchirmi Esageri, dimmelo che esagero A dirla tutta son solo i ricordi dove scavo Potrei scriverci un libro per dopo mandarlo al macero E in famiglia io sto bene, potevo non far lo schiavo Ma me ne sbatto degli utili Dai 5 stelle a dormire in stazione insieme agli umili Stesi nei posti umidi Coi soldi dei miei avrei potuto comprar degli abiti Ma non impari dalla pioggia se non ti ci infradici [Strofa 2] Ho camminato per l'Europa mille miglia Lontani gli amici, lontano dalla mia famiglia Col sole sulle ciglia non son stato a ripararmi E il mio amico non ha speso dieci cents per chiamarmi Amico sai ci penso a quando eravamo insieme Due bambini per la strada, uno di sabbia uno di neve Le batoste ci hanno dato due lezioni ben diverse Uno ha imparato ciò che è giusto e l'altro ciò che conviene Non è un male essere diversi In fondo ci siamo differenziati pure nei versi Prima di esserci persi Ricordo quanta merda che ci siamo presi a gratis Il male ti ha fatto forte, a me m'ha fatto a pezzi [Strofa 3] Poi ho amato cento volte In giro sai, ho amato cento donne Certo, se contiamo anche le cotte Ne ho amata una per anni e altre solo per un attimo Ma dimmi in fondo che differenza ci sta nel battito Passato i cento inverni con la fame Soltanto chi è leggenda zio può uscire dal letame Non si va in paradiso se non si passa dall'Ade Un giorno ho bevuto vino, un altro ho mangiato pane [Strofa 4] Ricordo quando pà ha perso il lavoro 'Ste aziende se ne sbattono, non è un problema loro Eppure quella volta lui non ha mollato un cazzo Tra di noi restiamo freddi, per questo non lo ringrazio Il cambiamento non si evita (Che toro!) Ha fatto un giorno solo da disoccupato, era pure domenica Lui dice che cambiare è come nascere di nuovo Nasci nuovamente ma muori in braccio all'ostetrica E quando è morto il nonno lui non ha fatto una piega Sorrideva e salutava gli invitati in chiesa E sentirlo dentro i pezzi dopotutto sembra facile Ma in tutti 'sti bordelli io non l'ho mai visto piangere Fra nemmeno al mio arresto, ai 13 A quell'età in cui pur di litigare cercavo un pretesto Mi dicono che ho preso dalla parte di mia madre Ma suo padre alla fine viene da un mondo ben diverso A 13 anni infatti lui scappa da Rovinj Dice mangerai le more solo se cerchi nei rovi Se parla senti il peso delle sue generazioni Lui è scappato a un genocidio, noi giochiamo a fare Tony Ma in fondo chi la beve Non sta manco a dirlo per farla breve Chi può capire lo farà in un botto Lui dice che noi siamo esattamente come neve Ti accorgi che siamo passati solo quando sei già un metro sotto
Usare questa base è follia.. Rovinare qualcosa che artisticamente è perfetto, messo dentro un quadretto e riposto nelle cose belle. L'ascolterei anche solo instrumental, grande Noise, hai cacciato una cosa assurda. PS: mi mancate tu e Trauma. Try Gin. ,
Vorrei sapere come sarebbe questa vita senza niente Con un posto dove liberar la mente Dove posso cancellare tutti i dubbi che si accumulano da novembre E sentirsi libero anche per un solo istante Avere solo un giorno per poter rinascere Provare quell' emozione nell'innamorarsi Sperare non finisca lì per sempre Guardare il mondo con occhi diversi E non con quell'odio che ci avvelena sempre Per quanto sia stupido e perdi tempo perché ci pensi Noi sotto a questa nuvola siamo sempre gli stessi Ma perché ci pensi? Forse non vuoi più essere come sei? Forse vuoi cambiare tutto ciò che é in te (?) Ed esser consapevole di ciò che stai facendo? Forse sono solo dubbi o troppe pare (?) Forse vuoi provare ad essere e non diventare (?) Ma l'unica cosa migliore é lasciar stare Non ci pensare. Ti provochi solo del male Quasi quanto me che non smetto mai di pensare Perché Vorrei restare, vorrei realizzare, tutto ciò che voglio ma non voglio restare Mi fa troppo paura il futuro,no non voglio crescere Mi fa male la testa, voglio solo dormire Mi sta salendo l'ansia nel vedere Che cado da un po' ma non riesco a risalire Mi fa male tutto ma non mi interessa Mi preoccupo per gli altri e questa cosa mi stressa Sono le quattro e mezza ma resterò ancora sveglio Combatto con me stesso e non ti credere che sia facile Amare diventa brutto quando ci sei ma non ci vuoi stare Ma tu provi a convincerti che così non può diventare Ma non capisci, quindi tenti di restare Ma questa cosa mi ha ucciso tempo fa, quindi son mezzo morto Respiro, cammino, ma vivo come un sordo A tutto ciò che ho visto ho provato odio Ma non ci penso più Butto giù tutte le parole con un solo sorso.
Dicono troppo fragile o troppo forte Dimostrare é sempre stato il mio forte Tanto che ricordo quanta gente mi invidiasse Non sapendo che stavo giocando con la morte Perché una pausa da me stesso me la sono presa Che male, ricordo l'ultima volta in chiesa Io che alla morte e al funerale di mia madre non piansi Il dolore mi distrugge quando sento il rumore delle paranoie Che bussano, con scarpe a tacco tanto per farti sentire pure i passi Volevo solo essere felice come gli altri E godermi tutta questa vita che c'ho avanti E sta vita a volte mi ha dato A volte tolto tutto E poi dico: "cazzo, come fa ad essere tutto così brutto?" Io non ricordo così tante felicità, tanto che sembra che da appena nati eravamo già in lutto Quel poco che mi restava, l'ho dato a tutti A me non mi è rimasto niente, solo il rimorso di non aver nessuno Eppure credimi, da una parte é meglio così Non mi fido neanche di me, come potrei degli altri? Io che la notte lottavo pensando a come andare avanti Non trovavo risposte, ricordo ancora quei pianti Ora voglio solamente pensare a fare sti contanti Da diventare ricco, più ricco di tutti quanti Donne mi contattano, dopo i rapporti infranti Ma non tornerò, ho problemi in testa che sono fin troppo grandi Penso che raramente amerò, come feci in quegli anni di me resterà solo un uomo con troppi rimpianti e sbagli
ciao perdonami, so che è un video vecchio, ma questa base spacca e avevo in mentre di farci qualcosa sopra, potrei usarla? ovviamente scrivendo la canzone originale e da chi è stata prodotta
Quando facevo il cameriere mi sfruttavano bene A dirla tutta manco m'hanno mai offerto da bere Andai di notte senza stare ad avvertirli Presi un 50 per dispetto e non per arricchirmi Esageri, dimmelo che esagero A dirla tutta son solo i ricordi dove scavo Potrei scriverci un libro per dopo mandarlo al macero E in famiglia io sto bene, potevo non far lo schiavo Ma me ne sbatto degli utili Dai 5 stelle a dormire in stazione insieme agli umili Stesi nei posti umidi Coi soldi dei miei avrei potuto comprar degli abiti Ma non impari dalla pioggia se non ti ci infradici Ho camminato per l'europa mille miglia Lontani gli amici, lontano dalla mia famiglia Col sole sulle ciglia non son stato a ripararmi E il mio amico non ha speso dieci cents per chiamarmi Amico sai ci penso a quando eravamo insieme Due bambini per la strada, uno di sabbia uno di neve Le batoste ci hanno dato due lezioni ben diverse Uno ha imparato ciò che è giusto, e l'altro ciò che conviene Non è un male essere diversi Infondo ci siamo differenziati pure nei versi Prima di esserci persi Ricordo quanta merda che ci siamo presi a gratis Il male ti ha fatto forte, a me m'ha fatto a pezzi Poi ho amato cento volte In giro sai, ho amato cento donne Certo, se contiamo anche le cotte Ne ho amata una per anni e altre solo per un attimo Ma dimmi infondo che differenza ci sta nel battito Passato i cento inverni con la fame Soltanto chi è leggenda zio può uscire dal letame Non si va in paradiso se non si passa dall'Ade Un giorno ho bevuto vino, un altro ho mangiato pane Ricordo quando pa ha perso il lavoro Ste aziende se ne sbattono non è un problema loro Eppure quella volta lui non ha mollato un cazzo Tra di noi restiamo freddi, per questo non lo ringrazio Il cambiamento non si evita Ha fatto un giorno solo da disoccupato, era pure domenica Lui dice che cambiare è come nascere di nuovo Nasci nuovamente ma muori in braccio all'ostetrica E quando è morto il nonno lui non ha fatto una piega Sorrideva e salutava gli invitati in chiesa E sentirlo dentro i pezzi dopotutto sembra facile Ma in tutti sti bordelli io non l'ho mai visto piangere Fra nemmeno al mio arresto, ai 13 A quell'età in cui pur di litigare cercavo un pretesto Mi dicono che ho preso dalla parte di mia madre Ma suo padre alla fine viene da un mondo ben diverso A 13 anni infatti lui scappa da rovi Dice mangerai le more solo se cerchi nei rovi Se parla senti il peso delle sue generazioni Lui è scappato a un genocidio, noi giochiamo a fare Tony Ma infondo chi la beve Non sta manco a dirlo per farla breve Chi può capire lo farà in un botto Lui dice che siamo esattamente come neve Ti accorgi che siamo passati solo quando sei già un metro sotto
fin da bimbo non studiavo molto forse perchè capivo che qualcosa andava storto volevo soltanto vivere l'esperienza però nel tempo ho capito servisse pazienza mi serviva uno spazio dove esprimermi forse servirebbe a tutti i bimbi timidi così che disegnai con dei pastelli lasciando i pensieri su dei fogli a quadretti Non mi sorprende che non trovassi la via è sempre stata una particolarità mia scappare dai problemi poichè ero debole e adesso fingo di affrontarli senza remore A disagio, mi sentivo sbagliato Lasciando la tristezza per un ego smisurato così che son cresciuto più in fretta il dolore a volte avanza la crescita di mia sorella parlai con la psico tu sai che fingo di non sapere che dico papà si è fatto appresso a noi notti insonni e si che resterà impresso nei miei ricordi sono un uomo 18 anni parola grossa comunque son 18 che non trovo la risposta ammetto uno sbaglio che ripercorro incolpare mamma di ogni mio singolo torto con adri è già un anno e mezzo come faccio a piacerle me lo son sempre chiesto e son passato dal correre per un pallone allo scappare via si dal terrore faccio lo stesso ma ho si più ansia anche se allegerisce avere una spalla non merito mi calmi e mi rassicuri ma mi tenga lontano dai pensieri bui 8 anni fa è morto nonno che disgrazia fu la prima volta che mi bagnai la faccia ma col carattere di mamma lo nascosi è un carattere freddo e schivo 0 lodi papà non lo notò subito ci mise troppo e così dopo anni di matrimonio divorzio parlai con ciro che per me è stato un santo disse non esistono famiglie mulino bianco Fin da piccolo ho avuto 2 sensazioni che non mi amassero e che facessi errori forse esageravo ma non ne son convinto può ferirti il cuore quanto un caro amico Se ad oggi mi sento un impostore è perchè fingo a tutti di essere migliore rispetto a come mi comportavo per questo sogno temo di esserne schiavo sarò anche io in mezzo a quei campioni cercando fortuna sperando in giorni migliori vorrei dirmi di godermi tutto stavolta per non fare gli errori di una volta che potrò guardare tutto dall'alto e vedere tutto, mi farà volere altro in me prevale l'insoddisfazione finchè perdo fino a perdere la ragione in fondo sono sempre stato estremo è colpa mia se davanti al cuore ho un velo ma scrive storie di forte emotività rappresentate sulla base della realtà eduardo dice su questo sono il solo la mia stranà normalità un ossimoro che anche a provarci non curerò mai potrei giocarci 10 euro alla snai ringrazio questo genere a cui devo tutto se sto bene e non sto sempre in lutto ringrazio questa voce e il palcoscenico sarei una star con alto tasso alcolemico rimpiango la mia infanzia sprecata colpa di qualche parola sbagliata Per soffrire la vita è fin troppo breve Per la felicità noi siamo proprio come neve
Sisi lo so che è tua ahahaha, è solo che se non sbaglio in quella con Ernia hai anticipato la terza sequenza per farla partire appena termina di rappare, mentre qua è più staccata, e volevo appunto chiederti se avevo notato giusto
sono intelligente ma stupido tipo che scelgo l'opzione più facile e devo sforzarmi per restare lucido anche se mi sento fragile mal di testa martellante aumenta il malassere tutti pensano più ad apparire che ad essere npn ho vissuto ancora un cazzo ma per ora vivo solopiccole felicità sovrastate da strazio voglio crescere e cambiare routine ma guardo al passato cercando lì quello che potrei trovare agendo ora contro la mia testa devo vincere ancora non posso più tornare indietro voglio solo fare tutto, come dice Pietro ma facendo tutto troverò un senso?
Strofa 1] Quando facevo il cameriere mi sfruttavan bene A dirla tutta manco m'hanno mai offerto da bere Andai di notte senza stare ad avvertirli Presi un 50 per dispetto e non per arricchirmi Esageri, dimmelo che esagero A dirla tutta son solo i ricordi dove scavo Potrei scriverci un libro per dopo mandarlo al macero E in famiglia io sto bene, potevo non far lo schiavo Ma me ne sbatto degli utili Dai 5 stelle a dormire in stazione insieme agli umili Stesi nei posti umidi Coi soldi dei miei avrei potuto comprar degli abiti Ma non impari dalla pioggia se non ti ci infradici
Dicono troppo fragile o troppo forte Dimostrare é sempre stato il mio forte Tanto che ricordo quanta gente mi invidiasse Non sapendo che stavo giocando con la morte Perché una pausa da me stesso me la sono presa Che male, ricordo l'ultima volta in chiesa Io che alla morte e al funerale di mia madre non piansi Il dolore mi distrugge quando sento il rumore delle paranoie Che bussano, con scarpe a tacco tanto per farti sentire pure i passi Volevo solo essere felice come gli altri E godermi tutta questa vita che c'ho avanti E sta vita a volte mi ha dato A volte tolto tutto E poi dico: "cazzo, come fa ad essere tutto così brutto?" Io non ricordo così tante felicità, tanto che sembra che da appena nati eravamo già in lutto Quel poco che mi restava, l'ho dato a tutti A me non mi è rimasto niente, solo il rimorso di non aver nessuno Eppure credimi, da una parte é meglio così Non mi fido neanche di me, come potrei degli altri? Io che la notte lottavo pensando a come andare avanti Non trovavo risposte, ricordo ancora quei pianti Ora voglio solamente pensare a fare sti contanti Da diventare ricco, più ricco di tutti quanti Donne mi contattano, dopo i rapporti infranti Ma non tornerò, ho problemi in testa che sono fin troppo grandi Anche se dicevano: "stai con me e stai tranquillo e non ascoltarli" Quando stesso quelle persone hanno provato a spararmi Ho conosciuto gente di cui ho problemi più grandi Penso che raramente amerò, come feci in quegli anni di me resterà solo un uomo con troppi rimpianti e sbagli
Quando facevo il cameriere mi sfruttavano bene A dirla tutta manco m'hanno mai offerto da bere Andai di notte senza stare ad avvertirli Presi un 50 per dispetto e non per arricchirmi Esageri, dimmelo che esagero A dirla tutta son solo i ricordi dove scavo Potrei scriverci un libro per dopo mandarlo al macero E in famiglia io sto bene, potevo non far lo schiavo Ma me ne sbatto degli utili Dai 5 stelle a dormire in stazione insieme agli umili Stesi nei posti umidi Coi soldi dei miei avrei potuto comprar degli abiti Ma non impari dalla pioggia se non ti ci infradici Ho camminato per l'europa mille miglia Lontani gli amici, lontano dalla mia famiglia Col sole sulle ciglia non son stato a ripararmi E il mio amico non ha speso dieci cents per chiamarmi Amico sai ci penso a quando eravamo insieme Due bambini per la strada, uno di sabbia uno di neve Le batoste ci hanno dato due lezioni ben diverse Uno ha imparato ciò che è giusto, e l'altro ciò che conviene Non è un male essere diversi Infondo ci siamo differenziati pure nei versi Prima di esserci persi Ricordo quanta merda che ci siamo presi a gratis Il male ti ha fatto forte, a me m'ha fatto a pezzi Poi ho amato cento volte In giro sai, ho amato cento donne Certo, se contiamo anche le cotte Ne ho amata una per anni e altre solo per un attimo Ma dimmi infondo che differenza ci sta nel battito Passato i cento inverni con la fame Soltanto chi è leggenda zio può uscire dal letame Non si va in paradiso se non si passa dall'Ade Un giorno ho bevuto vino, un altro ho mangiato pane Ricordo quando pa ha perso il lavoro Ste aziende se ne sbattono non è un problema loro Eppure quella volta lui non ha mollato un cazzo Tra di noi restiamo freddi, per questo non lo ringrazio Il cambiamento non si evita Ha fatto un giorno solo da disoccupato, era pure domenica Lui dice che cambiare è come nascere di nuovo Nasci nuovamente ma muori in braccio all'ostetrica E quando è morto il nonno lui non ha fatto una piega Sorrideva e salutava gli invitati in chiesa E sentirlo dentro i pezzi dopotutto sembra facile Ma in tutti sti bordelli io non l'ho mai visto piangere Fra nemmeno al mio arresto, ai 13 A quell'età in cui pur di litigare cercavo un pretesto Mi dicono che ho preso dalla parte di mia madre Ma suo padre alla fine viene da un mondo ben diverso A 13 anni infatti lui scappa da rovi Dice mangerai le more solo se cerchi nei rovi Se parla senti il peso delle sue generazioni Lui è scappato a un genocidio, noi giochiamo a fare Tony Ma infondo chi la beve Non sta manco a dirlo per farla breve Chi può capire lo farà in un botto Lui dice che siamo esattamente come neve Ti accorgi che siamo passati solo quando sei già un metro sotto
Quando facevo il cameriere mi sfruttavan bene
A dirla tutta manco m'hanno mai offerto da bere
Andai di notte senza stare ad avvertirli
Presi un 50 per dispetto e non per arricchirmi
Esageri, dimmelo che esagero
A dirla tutta son solo i ricordi dove scavo
Potrei scriverci un libro per dopo mandarlo al macero
E in famiglia io sto bene, potevo non far lo schiavo
Ma me ne sbatto degli utili
Dai 5 stelle a dormire in stazione insieme agli umili
Stesi nei posti umidi
Coi soldi dei miei avrei potuto comprar degli abiti
Ma non impari dalla pioggia se non ti ci infradici
[Strofa 2]
Ho camminato per l'Europa mille miglia
Lontani gli amici, lontano dalla mia famiglia
Col sole sulle ciglia non son stato a ripararmi
E il mio amico non ha speso dieci cents per chiamarmi
Amico sai ci penso a quando eravamo insieme
Due bambini per la strada, uno di sabbia uno di neve
Le batoste ci hanno dato due lezioni ben diverse
Uno ha imparato ciò che è giusto e l'altro ciò che conviene
Non è un male essere diversi
In fondo ci siamo differenziati pure nei versi
Prima di esserci persi
Ricordo quanta merda che ci siamo presi a gratis
Il male ti ha fatto forte, a me m'ha fatto a pezzi
[Strofa 3]
Poi ho amato cento volte
In giro sai, ho amato cento donne
Certo, se contiamo anche le cotte
Ne ho amata una per anni e altre solo per un attimo
Ma dimmi in fondo che differenza ci sta nel battito
Passato i cento inverni con la fame
Soltanto chi è leggenda zio può uscire dal letame
Non si va in paradiso se non si passa dall'Ade
Un giorno ho bevuto vino, un altro ho mangiato pane
[Strofa 4]
Ricordo quando pà ha perso il lavoro
'Ste aziende se ne sbattono, non è un problema loro
Eppure quella volta lui non ha mollato un cazzo
Tra di noi restiamo freddi, per questo non lo ringrazio
Il cambiamento non si evita
(Che toro!)
Ha fatto un giorno solo da disoccupato, era pure domenica
Lui dice che cambiare è come nascere di nuovo
Nasci nuovamente ma muori in braccio all'ostetrica
E quando è morto il nonno lui non ha fatto una piega
Sorrideva e salutava gli invitati in chiesa
E sentirlo dentro i pezzi dopotutto sembra facile
Ma in tutti 'sti bordelli io non l'ho mai visto piangere
Fra nemmeno al mio arresto, ai 13
A quell'età in cui pur di litigare cercavo un pretesto
Mi dicono che ho preso dalla parte di mia madre
Ma suo padre alla fine viene da un mondo ben diverso
A 13 anni infatti lui scappa da Rovinj
Dice mangerai le more solo se cerchi nei rovi
Se parla senti il peso delle sue generazioni
Lui è scappato a un genocidio, noi giochiamo a fare Tony
Ma in fondo chi la beve
Non sta manco a dirlo per farla breve
Chi può capire lo farà in un botto
Lui dice che noi siamo esattamente come neve
Ti accorgi che siamo passati solo quando sei già un metro sotto
Usare questa base è follia.. Rovinare qualcosa che artisticamente è perfetto, messo dentro un quadretto e riposto nelle cose belle. L'ascolterei anche solo instrumental, grande Noise, hai cacciato una cosa assurda.
PS: mi mancate tu e Trauma. Try Gin. ,
Jesse ma trauma che stracazzo di fine ha fatto? manca il suo disagio
Neve è molto bella invece, la preferisco a questo beat da solo perchè la voce si sposa bene e le parole sono molto bello.
stupenda!
Vorrei sapere come sarebbe questa vita senza niente
Con un posto dove liberar la mente
Dove posso cancellare tutti i dubbi che si accumulano da novembre
E sentirsi libero anche per un solo istante
Avere solo un giorno per poter rinascere
Provare quell' emozione nell'innamorarsi
Sperare non finisca lì per sempre
Guardare il mondo con occhi diversi
E non con quell'odio che ci avvelena sempre
Per quanto sia stupido e perdi tempo perché ci pensi
Noi sotto a questa nuvola siamo sempre gli stessi
Ma perché ci pensi?
Forse non vuoi più essere come sei?
Forse vuoi cambiare tutto ciò che é in te (?)
Ed esser consapevole di ciò che stai facendo?
Forse sono solo dubbi o troppe pare (?)
Forse vuoi provare ad essere e non diventare (?)
Ma l'unica cosa migliore é lasciar stare
Non ci pensare.
Ti provochi solo del male
Quasi quanto me che non smetto mai di pensare
Perché
Vorrei restare,
vorrei realizzare, tutto ciò che voglio ma non voglio restare
Mi fa troppo paura il futuro,no non voglio crescere
Mi fa male la testa, voglio solo dormire
Mi sta salendo l'ansia nel vedere
Che cado da un po' ma non riesco a risalire
Mi fa male tutto ma non mi interessa
Mi preoccupo per gli altri e questa cosa mi stressa
Sono le quattro e mezza ma resterò ancora sveglio
Combatto con me stesso e non ti credere che sia facile
Amare diventa brutto quando ci sei ma non ci vuoi stare
Ma tu provi a convincerti che così non può diventare
Ma non capisci, quindi tenti di restare
Ma questa cosa mi ha ucciso tempo fa, quindi son mezzo morto
Respiro, cammino, ma vivo come un sordo
A tutto ciò che ho visto ho provato odio
Ma non ci penso più
Butto giù tutte le parole con un solo sorso.
Dicono troppo fragile o troppo forte
Dimostrare é sempre stato il mio forte
Tanto che ricordo quanta gente mi invidiasse
Non sapendo che stavo giocando con la morte
Perché una pausa da me stesso me la sono presa
Che male, ricordo l'ultima volta in chiesa
Io che alla morte e al funerale di mia madre non piansi
Il dolore mi distrugge quando sento il rumore delle paranoie
Che bussano, con scarpe a tacco tanto per farti sentire pure i passi
Volevo solo essere felice come gli altri
E godermi tutta questa vita che c'ho avanti
E sta vita a volte mi ha dato
A volte tolto tutto
E poi dico: "cazzo, come fa ad essere tutto così brutto?"
Io non ricordo così tante felicità, tanto che sembra che da appena nati eravamo già in lutto
Quel poco che mi restava, l'ho dato a tutti
A me non mi è rimasto niente, solo il rimorso di non aver nessuno
Eppure credimi, da una parte é meglio così
Non mi fido neanche di me, come potrei degli altri?
Io che la notte lottavo pensando a come andare avanti
Non trovavo risposte, ricordo ancora quei pianti
Ora voglio solamente pensare a fare sti contanti
Da diventare ricco, più ricco di tutti quanti
Donne mi contattano, dopo i rapporti infranti
Ma non tornerò, ho problemi in testa che sono fin troppo grandi
Penso che raramente amerò, come feci in quegli anni
di me resterà solo un uomo con troppi rimpianti e sbagli
Noise posso usare la strumentale per un singolo???
Altri lo hanno già chiesto, ma per correttezza lo richiedo, posso usarla per un singolo?
Yes
No
No
Potrei usarla?
ciao perdonami, so che è un video vecchio, ma questa base spacca e avevo in mentre di farci qualcosa sopra, potrei usarla? ovviamente scrivendo la canzone originale e da chi è stata prodotta
rage108 Si
Noise posso usarla sta base per un mio video,come sottofondo?
Certo!
Certo, l'importante è che venga chiamata NEVE RMX (Prod. Noise).
Grazie.
Quando facevo il cameriere mi sfruttavano bene
A dirla tutta manco m'hanno mai offerto da bere
Andai di notte senza stare ad avvertirli
Presi un 50 per dispetto e non per arricchirmi
Esageri, dimmelo che esagero
A dirla tutta son solo i ricordi dove scavo
Potrei scriverci un libro per dopo mandarlo al macero
E in famiglia io sto bene, potevo non far lo schiavo
Ma me ne sbatto degli utili
Dai 5 stelle a dormire in stazione insieme agli umili
Stesi nei posti umidi
Coi soldi dei miei avrei potuto comprar degli abiti
Ma non impari dalla pioggia se non ti ci infradici
Ho camminato per l'europa mille miglia
Lontani gli amici, lontano dalla mia famiglia
Col sole sulle ciglia non son stato a ripararmi
E il mio amico non ha speso dieci cents per chiamarmi
Amico sai ci penso a quando eravamo insieme
Due bambini per la strada, uno di sabbia uno di neve
Le batoste ci hanno dato due lezioni ben diverse
Uno ha imparato ciò che è giusto, e l'altro ciò che conviene
Non è un male essere diversi
Infondo ci siamo differenziati pure nei versi
Prima di esserci persi
Ricordo quanta merda che ci siamo presi a gratis
Il male ti ha fatto forte, a me m'ha fatto a pezzi
Poi ho amato cento volte
In giro sai, ho amato cento donne
Certo, se contiamo anche le cotte
Ne ho amata una per anni e altre solo per un attimo
Ma dimmi infondo che differenza ci sta nel battito
Passato i cento inverni con la fame
Soltanto chi è leggenda zio può uscire dal letame
Non si va in paradiso se non si passa dall'Ade
Un giorno ho bevuto vino, un altro ho mangiato pane
Ricordo quando pa ha perso il lavoro
Ste aziende se ne sbattono non è un problema loro
Eppure quella volta lui non ha mollato un cazzo
Tra di noi restiamo freddi, per questo non lo ringrazio
Il cambiamento non si evita
Ha fatto un giorno solo da disoccupato, era pure domenica
Lui dice che cambiare è come nascere di nuovo
Nasci nuovamente ma muori in braccio all'ostetrica
E quando è morto il nonno lui non ha fatto una piega
Sorrideva e salutava gli invitati in chiesa
E sentirlo dentro i pezzi dopotutto sembra facile
Ma in tutti sti bordelli io non l'ho mai visto piangere
Fra nemmeno al mio arresto, ai 13
A quell'età in cui pur di litigare cercavo un pretesto
Mi dicono che ho preso dalla parte di mia madre
Ma suo padre alla fine viene da un mondo ben diverso
A 13 anni infatti lui scappa da rovi
Dice mangerai le more solo se cerchi nei rovi
Se parla senti il peso delle sue generazioni
Lui è scappato a un genocidio, noi giochiamo a fare Tony
Ma infondo chi la beve
Non sta manco a dirlo per farla breve
Chi può capire lo farà in un botto
Lui dice che siamo esattamente come neve
Ti accorgi che siamo passati solo quando sei già un metro sotto
fin da bimbo non studiavo molto
forse perchè capivo che qualcosa andava storto
volevo soltanto vivere l'esperienza
però nel tempo ho capito servisse pazienza
mi serviva uno spazio dove esprimermi
forse servirebbe a tutti i bimbi timidi
così che disegnai con dei pastelli
lasciando i pensieri su dei fogli a quadretti
Non mi sorprende che non trovassi la via
è sempre stata una particolarità mia
scappare dai problemi poichè ero debole
e adesso fingo di affrontarli senza remore
A disagio, mi sentivo sbagliato
Lasciando la tristezza per un ego smisurato
così che son cresciuto più in fretta
il dolore a volte avanza la crescita
di mia sorella parlai con la psico
tu sai che fingo di non sapere che dico
papà si è fatto appresso a noi notti insonni
e si che resterà impresso nei miei ricordi
sono un uomo 18 anni parola grossa
comunque son 18 che non trovo la risposta
ammetto uno sbaglio che ripercorro
incolpare mamma di ogni mio singolo torto
con adri è già un anno e mezzo
come faccio a piacerle me lo son sempre chiesto
e son passato dal correre per un pallone
allo scappare via si dal terrore
faccio lo stesso ma ho si più ansia
anche se allegerisce avere una spalla
non merito mi calmi e mi rassicuri
ma mi tenga lontano dai pensieri bui
8 anni fa è morto nonno che disgrazia
fu la prima volta che mi bagnai la faccia
ma col carattere di mamma lo nascosi
è un carattere freddo e schivo 0 lodi
papà non lo notò subito ci mise troppo
e così dopo anni di matrimonio divorzio
parlai con ciro che per me è stato un santo
disse non esistono famiglie mulino bianco
Fin da piccolo ho avuto 2 sensazioni
che non mi amassero e che facessi errori
forse esageravo ma non ne son convinto
può ferirti il cuore quanto un caro amico
Se ad oggi mi sento un impostore
è perchè fingo a tutti di essere migliore
rispetto a come mi comportavo
per questo sogno temo di esserne schiavo
sarò anche io in mezzo a quei campioni
cercando fortuna sperando in giorni migliori
vorrei dirmi di godermi tutto stavolta
per non fare gli errori di una volta
che potrò guardare tutto dall'alto
e vedere tutto, mi farà volere altro
in me prevale l'insoddisfazione
finchè perdo fino a perdere la ragione
in fondo sono sempre stato estremo
è colpa mia se davanti al cuore ho un velo
ma scrive storie di forte emotività
rappresentate sulla base della realtà
eduardo dice su questo sono il solo
la mia stranà normalità un ossimoro
che anche a provarci non curerò mai
potrei giocarci 10 euro alla snai
ringrazio questo genere a cui devo tutto
se sto bene e non sto sempre in lutto
ringrazio questa voce e il palcoscenico
sarei una star con alto tasso alcolemico
rimpiango la mia infanzia sprecata
colpa di qualche parola sbagliata
Per soffrire la vita è fin troppo breve
Per la felicità noi siamo proprio come neve
ma se la voglio usare come devo fare
Scime Official Ti basta citare me ed Ernia nelle info del pezzo!
che piano hai usato?
è un synth lavorato
Ma non è stata usata pari pari per Neve vero? Lì la sequenza col basso viene ripetuta solo 2 volte non 3
penso proprio di si, visto che ho prodotto io neve ;)
Sisi lo so che è tua ahahaha, è solo che se non sbaglio in quella con Ernia hai anticipato la terza sequenza per farla partire appena termina di rappare, mentre qua è più staccata, e volevo appunto chiederti se avevo notato giusto
@@_Ferrero probabile, questo è il beat originale, ma poi in fase studio spesso si modificano arrangiamenti ecc ;)
ma come si chiamano queste tipo di basi
capolavori
Abbiamo realizzato un pezzo con questa base, se vi interessa dategli un'occhiata.
sono intelligente ma stupido
tipo che scelgo l'opzione più facile
e devo sforzarmi per restare lucido
anche se mi sento fragile
mal di testa martellante aumenta il malassere
tutti pensano più ad apparire che ad essere
npn ho vissuto ancora un cazzo
ma per ora vivo solopiccole felicità sovrastate da strazio
voglio crescere e cambiare routine
ma guardo al passato cercando lì
quello che potrei trovare agendo ora
contro la mia testa devo vincere ancora
non posso più tornare indietro
voglio solo fare tutto, come dice Pietro
ma facendo tutto
troverò un senso?
Strofa 1]
Quando facevo il cameriere mi sfruttavan bene
A dirla tutta manco m'hanno mai offerto da bere
Andai di notte senza stare ad avvertirli
Presi un 50 per dispetto e non per arricchirmi
Esageri, dimmelo che esagero
A dirla tutta son solo i ricordi dove scavo
Potrei scriverci un libro per dopo mandarlo al macero
E in famiglia io sto bene, potevo non far lo schiavo
Ma me ne sbatto degli utili
Dai 5 stelle a dormire in stazione insieme agli umili
Stesi nei posti umidi
Coi soldi dei miei avrei potuto comprar degli abiti
Ma non impari dalla pioggia se non ti ci infradici
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Una mia cover di neve,passate:)
Dicono troppo fragile o troppo forte
Dimostrare é sempre stato il mio forte
Tanto che ricordo quanta gente mi invidiasse
Non sapendo che stavo giocando con la morte
Perché una pausa da me stesso me la sono presa
Che male, ricordo l'ultima volta in chiesa
Io che alla morte e al funerale di mia madre non piansi
Il dolore mi distrugge quando sento il rumore delle paranoie
Che bussano, con scarpe a tacco tanto per farti sentire pure i passi
Volevo solo essere felice come gli altri
E godermi tutta questa vita che c'ho avanti
E sta vita a volte mi ha dato
A volte tolto tutto
E poi dico: "cazzo, come fa ad essere tutto così brutto?"
Io non ricordo così tante felicità, tanto che sembra che da appena nati eravamo già in lutto
Quel poco che mi restava, l'ho dato a tutti
A me non mi è rimasto niente, solo il rimorso di non aver nessuno
Eppure credimi, da una parte é meglio così
Non mi fido neanche di me, come potrei degli altri?
Io che la notte lottavo pensando a come andare avanti
Non trovavo risposte, ricordo ancora quei pianti
Ora voglio solamente pensare a fare sti contanti
Da diventare ricco, più ricco di tutti quanti
Donne mi contattano, dopo i rapporti infranti
Ma non tornerò, ho problemi in testa che sono fin troppo grandi
Anche se dicevano: "stai con me e stai tranquillo e non ascoltarli"
Quando stesso quelle persone hanno provato a spararmi
Ho conosciuto gente di cui ho problemi più grandi
Penso che raramente amerò, come feci in quegli anni
di me resterà solo un uomo con troppi rimpianti e sbagli
Quando facevo il cameriere mi sfruttavano bene
A dirla tutta manco m'hanno mai offerto da bere
Andai di notte senza stare ad avvertirli
Presi un 50 per dispetto e non per arricchirmi
Esageri, dimmelo che esagero
A dirla tutta son solo i ricordi dove scavo
Potrei scriverci un libro per dopo mandarlo al macero
E in famiglia io sto bene, potevo non far lo schiavo
Ma me ne sbatto degli utili
Dai 5 stelle a dormire in stazione insieme agli umili
Stesi nei posti umidi
Coi soldi dei miei avrei potuto comprar degli abiti
Ma non impari dalla pioggia se non ti ci infradici
Ho camminato per l'europa mille miglia
Lontani gli amici, lontano dalla mia famiglia
Col sole sulle ciglia non son stato a ripararmi
E il mio amico non ha speso dieci cents per chiamarmi
Amico sai ci penso a quando eravamo insieme
Due bambini per la strada, uno di sabbia uno di neve
Le batoste ci hanno dato due lezioni ben diverse
Uno ha imparato ciò che è giusto, e l'altro ciò che conviene
Non è un male essere diversi
Infondo ci siamo differenziati pure nei versi
Prima di esserci persi
Ricordo quanta merda che ci siamo presi a gratis
Il male ti ha fatto forte, a me m'ha fatto a pezzi
Poi ho amato cento volte
In giro sai, ho amato cento donne
Certo, se contiamo anche le cotte
Ne ho amata una per anni e altre solo per un attimo
Ma dimmi infondo che differenza ci sta nel battito
Passato i cento inverni con la fame
Soltanto chi è leggenda zio può uscire dal letame
Non si va in paradiso se non si passa dall'Ade
Un giorno ho bevuto vino, un altro ho mangiato pane
Ricordo quando pa ha perso il lavoro
Ste aziende se ne sbattono non è un problema loro
Eppure quella volta lui non ha mollato un cazzo
Tra di noi restiamo freddi, per questo non lo ringrazio
Il cambiamento non si evita
Ha fatto un giorno solo da disoccupato, era pure domenica
Lui dice che cambiare è come nascere di nuovo
Nasci nuovamente ma muori in braccio all'ostetrica
E quando è morto il nonno lui non ha fatto una piega
Sorrideva e salutava gli invitati in chiesa
E sentirlo dentro i pezzi dopotutto sembra facile
Ma in tutti sti bordelli io non l'ho mai visto piangere
Fra nemmeno al mio arresto, ai 13
A quell'età in cui pur di litigare cercavo un pretesto
Mi dicono che ho preso dalla parte di mia madre
Ma suo padre alla fine viene da un mondo ben diverso
A 13 anni infatti lui scappa da rovi
Dice mangerai le more solo se cerchi nei rovi
Se parla senti il peso delle sue generazioni
Lui è scappato a un genocidio, noi giochiamo a fare Tony
Ma infondo chi la beve
Non sta manco a dirlo per farla breve
Chi può capire lo farà in un botto
Lui dice che siamo esattamente come neve
Ti accorgi che siamo passati solo quando sei già un metro sotto