LE DONNE MI ODIANO || “ODIO GLI UOMINI” e la MISANDRIA
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- Опубликовано: 7 сен 2024
- Bentornati, carissimi, qui sul canale del Dottor SadRay! Per la giornata internazionale della donna ho deciso di leggere "Odio gli uomini", in questo video parlo un po' della mie riflessioni su questo libro! Come al solito vi auguro una buona giornata e una buona visione!
Perpetrati non pepetuati, disamina e non disanima
Corretto. Questo video è a braccio, purtroppo accade di incappare in errori di questo tipo.
Sbagliamo tutti, magari se non devi impazzire correggi con qualche asterisco
@@trivio77 ti ringrazio, onestamente non saprei proprio come fare. Metto il commento in evidenza per chi eventualmente dia un occhio qui :)
@@SadRay allora vai tra, buona serata
Comunque doc sei pazzesco, una analisi e una calma che di questi tempi è raro trovare
Grazie! :)
Un approccio calmo e tranquillo è raro da trovare. Ma soprattutto qualcuno che non basi le sue elucubrazioni sul sentito dire del tizio che ha detto cose che sostiene sia un manifesto ... ma qualcuno che lo legge questo libro
Cuori cuori cuori
forse l'intento dell'autrice non è renderlo un manifesto, ma risulta esserlo dal momento che:
1) i concetti espressi in questo libro li vediamo tutti i giorni su instagram dalle principali influencer attiviste femministe: la visione dell'uomo sempre carnefice e privilegiato e la donna sempre oppressa e discriminata, la credenza che la misandria esiste solo in risposta alla misoginia, la credenza che tutte le disparità sociali siano causate maschio bianco etero ecc.
2) questo libro è stato sponsorizzato positivamente dalla maggior parte delle influencer femministe dei social e varie testate giornalistiche, hanno tutte detto "questo libro ve lo consiglio, dice cose giuste". Nessuna di loro ha preso le distanze da questo libro
Credo che questa sia l’analisi del fenomeno che riguarda questo libro più lucida che abbia sentito sul web. Bravo, Dottore! 😃
Grazie mille! Sei sempre stragentile :)
Comunque c'è fior fiore di autrici e autori femministi che hanno scritto delle bombe di analisi e proposte politiche. Si parla di questo libro perché è in tendenza, non perché è "femminista". Il tuo commento mi sembra molto equilibrato, però forse sarebbe carino parlare di testi un po' più solidi se si vuole parlare di femminismo.
Hai sicuramente ragione, ho scelto questo libro proprio perché se ne parla molto non perché sia il più indicato e direi che si è rivelato un errore nell’ottica di costruirmi un’opinione :)
@@SadRay guarda, io non sono un amante dei saggi, in particolare di quelli accademici, ma trovo che in questo momento il livello di riflessione sulla società e i rapporti di potere che la attraversano sia altissimo in ambito femminista, in particolare per il discorso de-coloniale e abolizionista e di decostruzione dei ruoli di genere. Stiamo proprio a un livello alto, roba micidiale, il transfemminismo intersezionale è spettacolare, anche solo come spunti di riflessione.
Quali testi consiglieresti?
@@giacomocimino7601 io in questo momento sto leggendo "Donne, razza e classe" di Angela Davis e lo sto trovando micidiale. Poi vorrei leggere qualcosa di bell hooks... In questa pagina ci sono un po' di titoli (pure troppi forse) www.illibraio.it/news/saggistica/femminismo-libri-da-leggere-1397286/?
@@fumetti-rivoluzione Angela Davis? Non è quell'attivista delle Black Panthers che venne condannata per rapina? Non è quella a cui il Quartetto Cetra dedicò una canzone?
Tanti auguri e figli MASCHI!!! Stavo per sputare il caffè... 🤣🤣🤣
Ahahah
Non me l'aspettavo hahahaha mi ha spezzato anche a me
che schifo che fate
@@fraps2440 benvenutoaeiouy anche te!
Ho molto apprezzato la calma riflessa nella tua analisi riguardo un libro che sostanzialmente disprezza "tutti ma proprio tutti gli uomini (soprattutto maschi bianchi etero cisgender)" così come i riferimenti alla filosofia in una prima parte di analisi davvero molto interessante.
Sono stato più che d'accordo con te su diversi punti di vista specifici circa la visione di questo "blog trascritto in forma cartacea" in questione.
Dalla seconda parte della tua analisi invece, ho notato che hai continuato l'analisi in maniera tanto distante quanto vaga, quasi "vuota" rispetto alla concretizzazione di un disprezzo di natura profondamente sessista, come a a volerla sorvolare così alla lontana da non rischiare di toccarla e questo, l'ho trovato alla lunga spiacevole.
Si trattasse poi di un semplicemente punto di vista personale (seppur in modo estremo) non ci sarebbe in effetti nulla di male in questo libro tuttavia, non è sbagliato definirlo un "manifesto" in quanto il libro esalta il concetto di "sorellanza", esortando ad una ribellione e un globale abbraccio alla misandria, all'odio (più volte sottolineato) verso un intero genere... e in modo estremamente esplicito, accorato e a suo modo "argomentato" (con tanto di statistiche prese dalla rete).
"Odio personale che incita e chiama all'odio dell'intero medesimo genere verso l'altro": questa non è una semplice opinione personale.
Naturalmente sono ben lieto che sia uscito e non penso che testi di questo genere vadano in alcun modo censurati.
Ciò che spero in futuro (spero prossimo) è che si smetta di vedere uomini e donne come due distinti mondi ma che si torni ad una visione più obbiettiva di un mondo che è stato unito da sempre: esseri umani... perchè siamo prima di tutti questo oltre che persone.
Tra le altre cose, la stessa scrittrice ignora che nella storia del Femminismo vi sono svariato sostenitori Femministi di sesso maschile tra i quali persino fondatori del movimento stesso.
In conclusione, un prodotto letterario tanto deleterio quanto scadente in ogni sua parte e sotto svariati punti di vista ma nel suo titolo e contesto (oltre che periodo) un'innegabile geniale mossa di marketing.
Non posso non dargliene atto in tal senso.
Concordo sugli auspici nel rapporto tra uomini e donne. Per quanto capisca il motivo per cui ti saresti aspettato una sottolineatura più netta, non riesco veramente a vederci programmaticitá. Gli argomenti portati dall’autrice mi sembrano veramente poveri e quindi non vedo il rischio di un ‘movimento’ dietro alle idee portate nel testo perché sono troppo personali (o almeno, questa è la mia impressione) per poter attecchire in qualcuno che non sia l’autrice stessa e magari qualche persona molto (ma molto!) simile a lei per abitudini ed idee :)
@@SadRay In effetti mi trovo pienamente d'accordo con lei, soprattutto nell'ultima parte della sua replica.
La mia preoccupazione inerente la questione "manifesto" risiede principalmente nelle "micro-cellule estremiste" (il cui numero e influenza appare anche di fatto tutt'altro che trascurabile) presenti all'interno dei social e alla correlazione tra quest'ultimo "mondo" e quello reale la cui linea, appare sempre più sottile.
Siamo tutte/i sempre più collegate/i al mondo dei social, tanto da essere divenuta per molti una parte integrante della propria esistenza.
Non è inoltre il primo libro che inneggia alla superiorità di genere e recentemente, nella mia città almeno ho visto diversi manifesti inneggianti al medesimo "pensiero ideologico estremista", spesso fondato anche su di una disinformazione oltremodo imbarazzante.
L'idea ideologizzata che si concretizza e si diffonde in un'idea generale in un periodo sociale idoneo (in una bolla che comprende sia il mondo del web che quello reale) a questo tipo di fenomeno.
Ecco ciò che non mi lascia indifferente se non addirittura preoccupato, soprattutto per le conseguenze sociali il lungo termine.
Molto chiaro e puntuale,il punto di vista più obiettivo che ho ascoltato su questo libro
L'ho letto e condivido cio che hai detto,niente di più lontano da un manifesto, è più che altro un diario personale
Purtroppo il movimento femminista sta sempre più virando verso la misandria tanto che la corrente non misandrica oramai non si dichiara più "Femminista" ma "Inclusivista" (termine assai più interessante perché a mio avviso sarebbe da accorpare a tutte le forme di discriminazione, che sia di genere, sessualità, percentuale di melanina nella cute o altro). Da uomo ritengo che la cultura patriarcale e misogina ha danneggiato non solo la donna ma anche la società e anche gli uomini, e invece di apprendere da questo enorme errore non lo so vuole corregge ma reiterare, non mi sembra la soluzione al problema. Complimenti per il resoconto, e per la pazienza di averlo letto tutto (non credo che sarei riuscito a terminare un testo di questa natura, non per il messaggio ma per la forma)
Ti dirò, era molto breve! Sono molto d’accordo con quanto dici!
Le persone non femministe (se è misandria, o qualunque altro tipo di odio, NON è femminismo) sono solo quelle più rumorose. Il femminismo è passato da essere per le sole donne (le prime due ondate) ad essere anche per gli uomini e poi per tutte le persone e per tutti i contesti (quarta ondata)
@@orsettomorbido Hai ragione ma questa distinzione mi è stata spiegata da una donna molto attiva nell'ambito; spero sia solo un contesto limitato che lei mi ha riportato ma vedendo un po' quello che è in giro purtroppo non ne sono così sicuro, probabilmente alcune persone chiamano Quarta Ondata ciò che altre chiamano Inclusivismo, ma la crescente corrente misandrica è un preoccupante dato di fatto (come il ritorno a galla della misoginia sempre presente nella nostra cultura). Scusa se ho risposto tardi ma mi era scappato
Quindi gli uomini ke sul Titanic si sono sacrificati mettendo in salvo le mogli erano misogini giusto?
@@orsettomorbidotutte le leggi sono contro gli uomini e la parola di una donna vale quanto quella del giudice
Io credo che Crepaldi sia d'accordo con te sulla valutazione del libro. Lui ha solo aggiunto che queste nuove pseudo-femministe che già seguono "Guru" e vengono indottrinate ad un unico modo di pensare, colgano l'occasione di identificarsi e appropriarsi di questo, facendone un manifesto.
Forse per vissuti diversi è questo che divide le vostre analisi. Lui ha scoperto sulla propria pelle che certe persone pensavano già quelle cose, ancora prima che uscisse il libro. Quindi, quelle persone ora avranno una bibbia che spieghi meglio il loro operato
Può essere che dipenda dalle nostre esperienze:)
Sono un femminista convinto, ho una ditta edile e da domani cerco muratori femmine e segretari uomini
Ancora cerco, non vedo curriculum
Sei un grande! Commento spettacolare, che appoggio e (confesso) riciclerò (citandoti come fonte generica)!!!
@@alebenny78 ancora oggi, nessun curriculum ricevuto dalle muratrici, solo una anzi un* ( pareva mi zio) era dispost* solo a pitturare( pittura inventata dall uomo come tutto il resto) ma non stuccare e scartavetrare, ovviamente quando si tratta di fare questi lavori anche la lesboldriniana più convinta inizia a a farsi crescere i capelli e cambiando anche i tratti somatici e fisico ( come cazzo fanno non lo so) iniziano a farsi mantenere e farsi ingravidare una volta l anno.
@@micheleb4723 che dire se non "concordo al 100%"?
bel video, ma devo dire che non sono d'accordo quando dici che questo libro non è un manifesto ma semplicemente una pagina di diario. forse l'intento dell'autrice non è renderlo un manifesto, ma risulta esserlo dal momento che:
1) i concetti espressi in questo libro li vediamo tutti i giorni su instagram dalle principali influencer attiviste femministe: la visione dell'uomo sempre carnefice e privilegiato e la donna sempre oppressa e discriminata, la credenza che la misandria esiste solo in risposta alla misoginia, la credenza che tutte le disparità sociali siano causate maschio bianco etero ecc.
2) questo libro è stato sponsorizzato positivamente dalla maggior parte delle influencer femministe dei social e varie testate giornalistiche, hanno tutte detto "questo libro ve lo consiglio, dice cose giuste". Nessuna di loro ha preso le distanze da questo libro
Guarda, leggendo il testo ti rendi conto di due cose:
- il libro ha un aspetto programmatico per l’autrice che si pone come esempio da seguire. Quindi ti do atto che l’intento in lei di svilupparci un movimento c’è, con ogni probabilità, ma fallisce malamente nel centrarlo, perché troppo legato alla vita e alle esperienze dell’autrice.
- non ho idea di queste sponsorizzazioni, se ci sono state come dici probabilmente sono avvenute solo per via del titolo, perché il libro dice cose giuste ‘secondo l’autrice’, nel mero mondo dell’opinione per praticamente la sua interezza.
Sono sempre contro la censura e quindi condivido il suo pensiero da quel punto di vista, questo aspetto però andrebbe tenuto presente anche quando qualche titolo non piace alle femministe o al politically correct. Il vero problema è che viviamo nella società in cui viene censurato Dante, viene rimosso via col vento e friends per motivi banali e poi viene lodato un testo che si intitola io odio gli uomini.
Sono piuttosto d’accordo con te..
@@SadRay il termine piuttosto implica che non è pienamente d accordo col mio pensiero. Mi piacerebbe capire quale parte del mio commento non la convince e perché, in modo tale da poter maturare il mio pensiero.
Ma guarda, semplicemente perché il mondo è molto vario e non dappertutto è censurato Dante come in realtà il libro di cui parlo non è stato poi tanto esaltato dopo i primi momenti di gloria (credo per i limiti che descrivo in video). Quindi in linea di principio concordo con l’assurdità di alcune posizioni che sono però estremizzazioni di un sentore comune, mi sembra, molto più pacato :)
Chissà come odiano Barbero e Vallortigara...
In effetti attualmente c'è la pretesa di dover reprimere ogni atteggiamento maschile (parlo di quelli piu semplici e normali...direi umani...come rispondere o argomentare) e di accettare qualsiasi atteggiamento femminile, anche il piu acceso ed estremo.
Ottima analisi, pulita, asciutta ed equilibrata. Bravo.
Grazie! :)
Se nel libro invita esplicitamente a pensarla come lei non credo che si possa accettare. Se invece racconta le sue esperienze ed il suo punto di vista è un altro discorso.
In parte direi di sì, ma l’idea che mi dà è molto più quella di una propria inclinazione che di un messaggio per convincere (però è la mia impressione, posso tranquillamente sbagliare)
A chi dovrebbero interessare le sue esperienze personali?
Un consiglio spassionato: guardati il docufilm The Red Pill di Cassie Jaye, poi ne riparliamo.
Ne ho sentito parlare ma non mi attira molto onestamente..
@@SadRay fidati, vale la pena guardarlo. Pensa che la regista è una ex femminista che, per averlo girato, ha ricevuto minacce dalla lobby fuksia statunitense.
Il problema è che Hermange definisce la misandria come un sentimento di reazione ai torti degli uomini e non come un sistema culturale, sociale, religioso che opprime gli uomini. Esattamente come accade alla misoginia.
Te ti senti oppresso? Io onestamente non più di troppo:)
Bellissima la chiosa ... 😂 Per la prima volta ho condiviso un tuo video. E messo il "mi piace" (quest'ultimo però è l'ennesimo e non certo il primo).
La prima di molte! :)
Dalle frasi e dalle affermazioni dalla logica delirante della signorina risulta chiaro che si tratta di una personalità infantile che ha fallito l'accesso all'età adulta. Ogni altra riflessione in merito risulta superflua, francamente.
Secondo me un errore diffuso in questi temi è il fatto di parlare di privilegi che, come dici tu, molti neanche si accorgono di avere. Invece di dire che l'uomo bianco etero ha dei privilegi immeritati, suggerendo così che gli andrebbero tolti per mera ripicca senza cambiare le condizioni degli altri, il discorso progressista serio dovrebbe riconoscere che non sono privilegi ma diritti, solo che andrebbero estesi a tutti e non solo all'uomo bianco etero. Mi viene in mente Michela Murgia che in un suo discorso diceva che gli uomini devono "farsi da parte" in favore delle donne. Forse non ho capito io cosa intendeva, ma anche solo come espressione mi pare assurda, nessuno deve farsi da parte, semplicemente bisogna raggiungere la parità. Se io guadagno più di una donna che fa il mio stesso lavoro, io non devo sentirmi colpevole e autopunirmi, semplicemente il sistema va cambiato per fare in modo che le donne non siano discriminate e guadagnino come gli uomini a parità di occupazioni. È come se le suffragette che lottavano per il diritto di voto alle donne avessero detto che gli uomini dovevano farsi da parte e smettere di votare in modo da far votare le donne. Non ha nessun senso. Invece che lottare insieme per la parità si trasforma tutto in un gioco di risentimento e odio fine a se stesso.
Pienamente d’accordo!
Assolutamente, ma ormai il femminismo parla proprio di questo! Tutte le persone devono avere dei diritti ed il maggior numero possibile!
Se gli uomini del passato fossero stati davvero oppressori le nostre nonne dovrebbero avere piu rancore delle donne di oggi e invece è il contrario, la propaganda ha indottrinato
bella analisi e libera da pregiudizi. Ho saputo dell'esistenza di questo libro attraverso commenti sui social in merito a misandria e altre crociate anti-femministe, e vedendo il titolo del video ho temuto che fossi andato anche tu a parare da quelle parti. Invece no, e ne sono contento.
Ne sono felice :)
Dottore, potranno anche odiare tutti gli uomini, ma sono certo che non potrebbero mai odiare lei.
A meno che non logghi prima in caverna e poi in doa ;)
Ammettere di essere misandrica, per quanto mi riguarda, è grave come ammettere di essere razzista o omofoba
Eh beh, si odia metà del genere umano! Però non lo so, io non riesco a dare troppa serietà a queste prese di posizione.
@@SadRay massí, è una presa di posizione stupida e superficiale, il problema é che facendo leva sui sentimenti irrazionali delle persone (un po' come facevano i partiti di massa ad inizio 900), questa donna si ritrova un seguito per odiare il genere maschile senza un motivo, e il fatto che ancora accadano queste cose è triste
Concordo pienamente! Buona Pasqua! :)
Mia madre lascia il latte fuori dal frigo, quindi mia madre è un uomo bianco etero cis.
E non si rende conto dei privilegi che ha!
Non come un uomo e non quanto un uomo ma uguali nell'universale, complementari nel particolare. Tutti. Utopico? Un abbraccio
Più che utopia, obiettivo! :)
bravo
Grazie!
io ci provo..secondo me..è solo un sospetto..questa donna ha invidia degli uomini..quindi il titolo doveva essere..invidio gli uomini
Onestamente, non credo proprio degli ‘uomini in quanto uomini’, piuttosto degli ‘uomini in quanto detentori del potere’, questo probabilmente si :)
Io ho sempre detto che bisogna evitare il matrimonio, visti i risultati come questo libro... Mi viene da pensare, se io scrivo sulle mie cosine private, le pubblico con il titolo "Odio l'umanità", faccio un sacco di soldi anch'io? E mi chiedo anche se se la caverebbe così a buon mercato un uomo che scrivesse "Odio le donne"...
"Odio l'umanità" sarebbe meno socialmente accettato. Se, invece, un uomo scrivesse "odio le donne" verrebbe direttamente fucilato in pubblica piazza
Secondo me, con il tempo, maturerà anche un uomo che scriverà un libro dal titolo" "odio le donne". Tutto (o quasi) è possibile. Ormai non mi stupisco più di nulla😀.
gli uomini a parti inverite nn possono dire le stesse cose che dicono le donne degli uomini. stima per questa tua considerazione
Dalle mie conoscenze e da ciò che sento in giro "odio l'umanità" venderebbe molto
@@msgarbi95 cambia amicizie e frequentazioni,finiresti per diventare peggio di loro
Che fortuna, io sono olivastro, quindi me non mi odiano!
Fortunello!
@@SadRay cqm dai è un libro che serve a fare schei e basta.
@@nikola1389s Ahahah forse! Però non credo si aspettasse tutta questa eco :)
Visto il sex appeal del dottore,mi sorprende che siano poche le donne che seguono il suo canale😂🤣
Non apprezzo le ironiche facce ridenti!! ☹️
vediamo te
@@francescomastai4868 è interessante vedere come il sadray non si sia offeso,mentre lei,che non c'entrava sostanzialmente nulla,si.
@@pietrochiacchio8420 non mi sono offeso
@@francescomastai4868 devo aver frainteso il tuo commento
Quanti giri di parole. Anche se singolare come visione, la misandria va condannata in tutte le sue forme. Questa scrittrice ha bisogno di aiuto.
Non mi sembra di aver fatto poi tutti questi giri! Certo la visione della signora è molto curiosa ma nel momento in cui è una visione e non mena gli anziani per l strada non vedo che tipo di aiuto le andrebbe dato :)
@@SadRay un aiuto sentimentale
nessuno odia il Dottor SadRay!❤
Pauline Harmange è nessuno.
È un nessuno alla kingdom hearts? Ahah mi sa che mi odia più gente di quel che pensi :)
ma il poster di Attack on Titan sul muro?
Lo adoro! :)
Io ad esempio odio quelli che si chiamano Matteo. Domani magari ci faccio un manifesto.
Con un bel salvini/renzi in copertina alla Face-off :)
Ups, sgamato subito. 😅😝
la misandria è uscita allo scoperto. sono conmtento che qualcuno ne inizi a parlare
Però onestamente non credo si tratti di un sentimento così diffuso!
@@SadRay fa piu attenzione a come parlano le donne è avrai da darmi ragione
@@SadRay fa questo esperimento mentale. prova a immaginare a parti invertite se tutte quelle cose che dicono le donne sugli uomini le dicessero gli uomini riferendosi alle donne.
@@nibiru3675 su questo posso concordare, va però anche sottolineata la situazione in cui siamo calati per cui un po’ di retaggi ci sono ancora e difficilmente un uomo si offende a differenza della ‘comunità’ femminile che si riconosce ancora in una ‘minoranza’ e in quanto tale ha più facilità all’offesa :)
@@SadRay le d vogliono opportunità ,occasione di guadagno posti di rilevanza perchè sono donne nn perchè capacit,meritevoli e prepoarate e fino ad oggi gli è andata benissimo solo che ora riescono a tottenere sempre meno con la loro lagna prevaricattrice e per questo sono diventate piu aggressive- la loro narrazione è completamente fallace. se erano buone gli imprenditori facevano a gara per assumerle ma continuano a preferire gli uomini anche se in maniera incostituzionale si privilegai il lavoro femminile detassandolo ma senza che si ottenga i risultati che loro si aspettano di ottenere
Concordo che questo non è un manifesto; ma, avendo avuto una certa risonanza, non mi stupirei se si passasse dalle parole ai fatti.
La vedo difficile e non me lo auguro :)
Qualche voce dopo decenni di omerta' si sta alzando...meglio tardi che mai..😊
🙏
La misandria è un tema estremamente poco dibattuto, se cerco su youtube "misandria" oltre a questo video ne escono pochi altri in italiano, eppure oramai dovrebbe essere palese che un'ampia fascia del femminismo e dell'attivismo odierni sfruttano la frustrazione e la rabbia delle donne, che sono ambe due legittime, per scatenare odio di genere
@@degu5414 lascia il mio video a essere l’unico a uscire! È un caso cosí raro ;)
Caro Doc sei caduto anche tu nella trappolone . Cit. Rick Dufer
Trappolone? Non ho visto il video di Rick su questo argomento:(
Donne e motori (e processori), gioie e dolori. (Volevo dire qualcosa di profondo)
Come ci si aspetterebbe da un filosofo greco, d’altronde! :)
che impari a scegliere meglio, lei e gli uomini, sennò si stia soli
9:08 - Non è neanche vero che tutti gli stupri avvengano ad opera di uomini. Direi che questa Pauline sia davvero profondamente disonesta
Nel libro vengono indicati i dati, qui li riporto per sommi capi: l’errore è mio. :)
Parla di maggioranza schiacciante
Odia gli uomini si ne ha sposato uno
ardire!!! non ardore :-D
Verissimo!! :)
Questa è una donnaccia del calibro di Vittorio Feltri.
Mi pare onestamente eccessivo!
Si, il femminismo non entra in modo ufficiale *nel* libro, ma entra *a difesa politica e pubblicità del* libro.
Secondo me è veramente difficile dire cosa un gruppo così ampio e variegato come ‘il femminismo’ supporti. Detto ciò, come dico in video, il libro può essere pericoloso solo se preso come manifesto più per il titolo che per i contenuti :)
@@SadRay il libro non sarà certamente pericoloso; concordo anche sul ritenere esagerate certe demonizzazioni.
Anzi, a dirla tutta, secondo me questa donna è stata oggetto di una strumentalizzazione che le avrà portato pure degli itnroiti, ma i guadagni maggiori saranno arrivati all'editore, mentre il ridicolo se lo è dovuto tenere solo per lei.
Tuttavia sul moderno femminismo sono abbastanza convinto che, essendo stato originato da un movimento che si è strutturato dal 1965 (anno di inizio delle primavere eterodirette sessantottine post-socialiste) al 1989 (anno di caduta del Muro, della Cortina di Ferro e quindi fine del sodalizio tra gli itnellettuali democratici occidentali e il socialismo di base sovietica), esso si è polarizzato, estremizzato, ed ha ormai lasciato poco spazio a frange oppositive, filoni di pensiero indipendente e soprattutto disinsteressato.
Il femminismo di oggi è liberale e solidale sulla carta ma strumentalizzato e a braccetto col grande capitale bancario di matrice atlantica, con una lista di concetti canonicizzati che ogni adepta deve urlare nelle piazze, nei social e nelle assemblee per manifestare ubbidienza incondizionata alle cerchie più in alto, come in un qualsiasi altro ordine militarista o massonico.
Forse c'è stato un indebolimento dal 2005, anno dello spread mondiale di internet, dovuto alla società del "pensiero digitale" e "distribuito su chat" dell'era moderna, ed anche perché il suo schema strutturale è stato copiato da altre frange neoliberiste (immigrazione, lgbt), ma la sua spiccata tendenza assolutistica, che lo porta ad ostracizzare chi non vi aderisce al completo, è rimasta inalterata.
Ed in effetti ho notato anche io una ultima frammentazione del movimento.
Ma il femminismo 'ufficiale', giornalistico e di vedetta, ha ben tollerato questo libello classificandolo come provocazione (quindi forse non hanno fatto nemmeno una esamina accurata).
Dottore, ma secondo lei è possibile che le donne siano state storicamente sottomesse all'uomo perchè egli stesso ha utilizzato il complesso di inferiorità femminile, presente sin dall'infanzia, in quanto si viene a conoscenza di non avere il fallo (in una visione freudiana)? Ed è possibile che le donne abbiano acquisito coscienza di se mediante il lavoro? ( Una sorta di heimat hegeliano).
Dunque con il lavoro nelle fabbriche durante la guerra, siano arrivate alla conoscenza di sé e da qui movimenti femministi etc...
Direi che è ben plausibile. Credo tra l’altro che la cosa si sia acuita sempre più (fortunatamente) nel momento in cui donne e uomini iniziarono a svolgere i medesimi lavori in fabbrica. È un tema veramente affascinante!
@@SadRay grazie mille professore per la sua risposta, penso che questo sia uno dei migliori canali you tube di filosofia in Italia. E contribuirò nel diffondere i suoi interessantissimi contenuti.
@@robertodifabio8296 beh grazie a te!! :)
@@SadRay Mah può essere, però bisogna considerare il fatto che la condizione femminile non è sempre stata la stessa, nella società Irochese ad esempio la condizione femminile era già diversa da quella dei Sioux; il potere delle donne Irochesi era assai maggiore e infatti erano loro(o meglio un gruppo ristretto di donne) a scegliere i capi delle tribù. Per dirne un'altra, durante il periodo imperiale romano, pare che la condizione femminile avesse fatto dei passi in avanti piuttosto interessanti o ancora la condizione e i "diritti" delle donne Vichinghe sembra che fossero migliori di quelle di molti altri paesi "europei" di quel periodo, anche se nel complesso la società rimaneva comunque patriarcale e limitante per le donne. Oltretutto la storia dell'invidia del pene è una teoria particolare, messa spesso indubbio nella sua validità, mi verrebbe quasi da dire che questa invidia non sia un invidia fisica effettiva, ma un invidia nata dalle maggiori possibilità che il maschio aveva rispetto alla donna e dalle minori apparenti difficoltà biologiche legate alla diversa struttura fisica. Quindi mi verrebbe da pensare che non è che invidiassero il pene in inquanto pene, come un semplice elemento fisico in più, ma lo invidiavano per quello che il suo possesso portava con sé a livello sociale e biologico,per le maggiori possibilità di potere e di libertà che quell'elemento aveva all'interno della società e per le minori difficoltà fisiche che sembrava comportare. Però questa è una mia personale interpretazione niente di più e quindi vale quel che vale e cioè nulla.
Arbeit* scusate l'errore
Però alla signora gli stupri da parte di uomini di colore stanno bene.
Non mi pare proprio oggetto di discussione, onestamente
E ti sei letto pure il libro? Mi dispiace se lo hai fatto, comunque non ci vuole un genio per capire che chi lo ha scritto è una femminista e il femminismo è misandria. Ciao
Perdonami ma non è assolutamente vera l’equazione femmismo/misandria. Per come mi appare esso lo è solo in alcune sue forme, specialmente online.
@@SadRay Tutti i femminismi sono diversi tra loro e non
concordano tra di loro con le idee e vanno in contrasto, ma tutti quanti i femminismi hanno una cosa che li accomuna tutti, un dogma unico che definisce il femminismo per ciò che è veramente.
DOGMA DEL FEMMINISMO:
"donna vittima oppressa e uomo privilegiato oppressore". Per ciò più questo dogma viene esaltato fortemente e più il femminismo sarà estremo e misandrico. Personalmente non ritengo che gli uomini siano oppressori, pertanto nel dubbio sto alla larga da chi pensa che gli uomini abbiano il peccato originale e da chi divide gli esseri umani in uomini e donne, per me esistono le PERSONE e siamo tutti uguali.
@@SadRaye invece lo è da ciima a fondo e si basa su tante menzione la prima in assoluto la falsa oppressione dei nostri nonni sulle donne,tutte cazzate
6:56 ecco che parte il Mansplaining u.u
Beh io sono un divulgatore filosofico, spiego ciò che conosco:)
Nonono, sei sessista fai mansplaining u.u è così punto
@@ZioNick90 :(
@@ZioNick90ok simp
Non ho letto il testo , è lei è troppo istruito per leggere tali romanzetti , le differenze non sono di genere ma mentali , molte donne si sentono inferiori per quanto insegnato dalla società alle bambine e si portano dietro questo senso di inferiorità per sempre ....
Senza piaggeria sono sicura che lei ha successo con il genere femminile non c’è niente di più attraente per una signora di un signore istruito ma anche rispettoso come lei .
Mi piacerebbe sentirla parlare di Fichte e L’ Io e di altri filosofi , buone cose
Grazie mille! L’ultimo video prima di questo è proprio sulla dottrina della scienza di Fichte :)
Si ma se come donne non cercate di uscire da questa perenne vittimizzazione, capisce che non ne uscirete mai? O si è vittime o ci si siede al tavolo con gli stessi oneri e onori degli uomini, non si può essere entrambe le cose.
Disamina....
Lo dico per errore? È un video fatto molto a braccio, può essermi scappato! Pardon :)