Nel 1828 tre ragazzi entrano nella Giovine Italia di Mazzini per realizzare il sogno dell'unificazione. Il regista Mario Martone e un ottimo cast danno vita a sontuoso film sul Risorgimento.
E'un gran bel film. Lungo è vero, ma bello. Attori bravissimi, scenografie ottime. E' sicuramente la descrizione dell'unificazione vista in un'ottica amara, dice bene il personaggio di Cristina Belgiojoso, che riferendosi all'Italia appena unita, dice :" l'albero è stato piantato, seppur con radici malate."
Forse l'unità è un valore ma bisogna avere il coraggio di raccontare tutta la verità su un Sud che ha dovuto pagare il prezzo più alto per fare grande l'Italia.
Prezzo poi ripagato con gli interessi da un nord che si trascina dietro da 80 anni almeno un carrozzone assistenzialista e arretrato come il sistema del mezzogiorno. Per come si è evoluto il mondo direi che il sud può solo che ringraziare di essere parte di un'Italia unita, un eventuale scenario in cui si fossero sviluppate due Italie indipendenti non lo avrebbe certo visto stare meglio (anzi).
@@yurimameli3422 nemmeno il nord sarebbe stato meglio in quello scenario, l'assistenzialismo è in parte dovuto anche ad uno stato che negli anni ha destinato la stragrande maggioranza della spesa pubblica al Nord.
Nel 1828 tre ragazzi entrano nella Giovine Italia di Mazzini per realizzare il sogno dell'unificazione.
Il regista Mario Martone e un ottimo cast danno vita a sontuoso film sul Risorgimento.
E'un gran bel film. Lungo è vero, ma bello. Attori bravissimi, scenografie ottime. E' sicuramente la descrizione dell'unificazione vista in un'ottica amara, dice bene il personaggio di Cristina Belgiojoso, che riferendosi all'Italia appena unita, dice :" l'albero è stato piantato, seppur con radici malate."
grandioso e commovente film
Forse l'unità è un valore ma bisogna avere il coraggio di raccontare tutta la verità su un Sud che ha dovuto pagare il prezzo più alto per fare grande l'Italia.
Prezzo poi ripagato con gli interessi da un nord che si trascina dietro da 80 anni almeno un carrozzone assistenzialista e arretrato come il sistema del mezzogiorno.
Per come si è evoluto il mondo direi che il sud può solo che ringraziare di essere parte di un'Italia unita, un eventuale scenario in cui si fossero sviluppate due Italie indipendenti non lo avrebbe certo visto stare meglio (anzi).
@@yurimameli3422 nemmeno il nord sarebbe stato meglio in quello scenario, l'assistenzialismo è in parte dovuto anche ad uno stato che negli anni ha destinato la stragrande maggioranza della spesa pubblica al Nord.
semplicemente è stata una cosa sola a spingere l'unificazione...non contavamo un cazzo.
Per "parlare" ci vuole tempo... non si puo: dire la stessa cosa per "aprire bocca e dargli fiato"
Troppo lungo, troppo noioso. Chi non sa la storia (la maggior parte di quelli che lo guarderanno se lo faranno vedere sulla rai) non ci capirà niente.
Non mi mi è piaciuta questa pellicola ispirata ad una storia vera, troppo lunga ed eccessivamente verbosa.
W IL REGNO LOMBARDO-VENETO !