Seguitemi anche sul mio secondo canale, dove pubblico ogni giorno alle 21:00 un podcast sui temi più vari (psicologia, società, relazioni, sessualità, morale, filosofia, scuola, ecc.): bit.ly/MarcoCrepaldi Se preferite potete ascoltarli direttamente anche su Spotify: bit.ly/Marco_Crepaldi
Fin da piccoli quando scarti i regali di Natale ti chiedono: sei felice? Come se la tua felicità dipendesse dalle cose che ricevi. Poi quando cresci non te lo chiedono più. E lo scopri da solo che la felicità non dura e che sei spacciato perchè ti hanno messa quella parola in testa. E così però devi far di tutto per mostrarti felice sennò se ti vedono triste ti danno dello sfigato, emo, autolesionista, nerd ecc...Non puoi neanche mostrarla la sofferenza o dirla a qualcuno. Si tace tutto.
Siamo una community piccola, ma sento il vostro affetto e la vostra stima, quindi non posso lamentarmi. I numeri magari arriveranno, ma non sono la mia priorità.
Ho provato quell'ansia e so che è deleteria perché anche quando mi trovavo in momenti felici non me lo godevo nemmeno. Lavorando su me stessa ho cambiato atteggiamento. Ho capito che la felicità è sopravvalutata e oggi sono più orientata verso la serenità, che non ha picchi, ma può essere duratura ed estremamente appagante. Accogliere tutti i sentimenti che altalenano durante la giornata è stata la mia strada per capire che la mia felicità posso trovarla tutti i giorni in cose piccolissime, magari fatte da me. Avevo l'illusione che dovessero essere gli altri a cambiarmi la vita e portare l'happy ending, invece sono io ad avere questo potere. Da qui ho capito di essere completa e di poter affrontare i rapporti con gli altri in maniera decisamente più sana. È tutto concatenato ed il primo anello è l'io.
Ho davvero apprezzato la chiarezza ed anche il coraggio con cui non solo spieghi, ma testimoni la necessità di accettare la sofferenza e di integrarla nella nostra vita. Penso che sia davvero autentica la descrizione che fai della felicita come una grazia, che in qualche modo va attesa piuttosto che meritata l o cercata.Ho parecchi anni più di te e ti ammiro per aver raggiunto questa consapevolezza già così giovane
La felicità è un atteggiamento, un modo di porsi alla vita. Essa non consiste nel non avere momenti di crisi. Ma nel saper essere forti in momenti come questi. O almeno una parte di me mi sussurra che sia questa la felicità. Un altra invece, mi sussurra che dipende da quello che si ha e dalle esperienze che si hanno fatto. E che se non riuscirò ad ottenere ciò che desidero in tempo e a fare l'esperienza che desidero in tempo, non sarò mai felice. Ed è quest'ultima parta di me, che a volte mi rende infelice. Forse, dovrei ascoltare la prima parte di me, almeno in base alle parole di questo video o di tanti altri che stanno cercando di aiutarmi. In ogni caso, a mio parere i soldi sono una buona fetta della felicità in una vita di una persona, infatti da quando ho il mio lavoro e di conseguenza il mio stipendio, sono molto più sereno. Perché i soldi non mi mancano mai😜. Poi ovviamente la felicità non è uguale per tutti.
Scusa ma i soldi in un mondo malato, freddo e apatico a cosa servono esattamente, ti danno realmente la "felicità"? Forse ti ci puoi comprare qualche oggetto e poi il resto, i rapporti umani, l'empatia, la reale condivisione?
@@mentaldetector2488 ti danno, o almeno parlo per me. La sicurezza di saper provvedere a sé stessi. Di essere autonomo e di non dipendere da nessuno. Danno una sicurezza in più. Ma questo vale per me, perché la felicità ritengo non sia uguale per tutti:-)
@@ildiofattouomo Ma sì senz'altro ma sono tutte cose indotte, se la società voleva che raccoglievi conchiglie tu avresti fatto quello. Dobbiamo renderci conto che è follia vivere esclusivamente per "guadagnare" pezzi di carta, ma è proprio quello che stiamo facendo oggi. Guardiamo un po più in là del recinto ogni tanto dai.
@@mentaldetector2488 ovvio i soldi sono una convenzione, sono un modo che ci siamo dati per poter sopravvivere. Però oggettivamente per quanto siano solo dei pezzi di carta privi di valore. Permettono effettivamente, in quanto convenzione che ci siamo dati, di poter badare a sé stessi. Nonostante questo ritengo che troppi soldi fanno male, ma magari sbaglio, perché non sono ricchissimo, quindi non so cosa voglia dire avere tanti soldi. In ogni caso i soldi che bastano per le proprie neccessita, almeno per me, sono più che sufficienti e aumentano la serenità per i motivi che ho spiegato prima. Parlo sempre per me:-)
Carissimo, ho una certa eta' e mi sono sempre interessata di psicologia (e fatto vari percorsi di psicoterapie per ansia e deoressione e vari percorsi spirituali) Ti faccio i miei complimenti, hai fatto veramente un ottimo video prendendo una sfaccettatura importante che non si prende in considerazione. Mi sono iscritta. Un abbraccio 👍🌺🌷
Filippo io invece non mi sono mai iscritta ne' su Instagram ne' su Facebook perché il solo pensiero mi fa venire la depressione! E' tutto finto e non solo i social. Eliminata anche la tv due anni fa
@@lorenapasquetti8627 Facebook mi ha aiutato ai tempi dell'università, per stare dentro i gruppi del corso e anche per trovare posti letto da studente fuori sede. Anche Instagram mi ha fatto scoprire esperienze e posti che altrimenti non avrei potuto godere. Purtroppo non riesco a separare il lato depressivo dal lato utile e quindi per il momento ne resto fuori. Sono aziende che fanno business senza dubbio, ma qualcuno riesce a sfruttare anche solo il lato positivo che i social hanno. Anche da quest'ultima frase puoi notare invidia, che può generare umore basso o depressione, nel momento in cui non riesce a generarmi uno stimolo positivo di miglioramento
Nella società odierna sei per forza di cose portato a desiderare sempre cose che non possiamo avere, o cmq che ci appaiono irraggiungibili, non ci accontentiamo mai e quando inizia a mancarti qualcosa siamo ossessionati dal dover raggiungere quella cosa a tutti i costi, altrimenti ci sentiamo vuoti spenti infelici...
@@pablito528 io sto subendo una situazione simile da uno che sostengo sia psicopatico e sto trovando un po di problemi nell averci a che fare, tutto questo perché non ricambio l'interesse
@@giordanaesposito5213 questa gente crede di essere onnipotente perché cercano di incutore timore..... Ti sono cmq vicino, mi dissocio da uomo, ci vuole rispetto e comprensione per le donne a prescindere...
Io non vedo mai nulla di positivo, non dico che tutto vada storto, però sono solo realista. Non può migliorare niente. Anche provando a fare qualcosa, sicuro non riesce niente :/
@@giadaedogawa3831 Chi ha paura di essere "felice" è perché ha capito quanto di base questo mondo sia folle, e finché ci ostineremo ad alimentare questa società folle esclusivamente per il nostro tornaconto, status sociali e altre cose indotte, le patologie psicologiche potranno solo aumentare, e ancora ce ne meravigliamo. Risolviamo i problemi alla radice e tutti questi problemi spariranno dall'oggi al domani, il problema è che non vogliamo farlo, preferiamo pensare a fare "carriera".
@@mentaldetector2488 Pensala come vuoi ma tu lo hai accusato di una cosa che non ha detto haha okay? Se avessi detto questa cosa fin dall'inizio non avrei detto niente; ma ti pare che lui omologhi all'infelicità? Non lo vedi tutto quello che sta facendo per chi ha bisogno di aiuto? Sei un folle tu, se inizi a sparare sentenze e fare il presuntuoso pensando che "facendo così si risolve tutto dall'oggi al domani", ma hai la più pallida idea di quanti meccanismi complicati abbia la mente, di quanto il contesto, la famiglia, la scuola, gli amici, la società, l'ambiente, una serie anche di impercettibili predisposizioni (e non solo!!).. siano i fattori che portano una persona a sviluppare delle problematiche che, sempre a causa di ciò che ha intorno, non riesce a sradicare dalla propria persona. Senza contare anche la persona stessa che crea da sé una serie di Convinzioni che sono deleterie e che si ripetono in loop, pertanto trovano difficile realizzazione nel dimenticarsene e stare bene. Ceh cazzo ci sono un sacco di cose. Ripeto pensala come vuoi, ma io non ridurrei tutto solo a quello che hai detto.
@@mentaldetector2488 E inoltre non ci trovo niente di male nel fare carriera :) finché si sta bene e non diventa un'ossessione! Eleva l'individuo nella società e, se è una cosa che ama, aumenta la sua autostima e felicità: non unicamente economica, ma anche in termini di appagamento, soddisfazione personale e aiuto. Più o meno tutti i lavori sono al servizio degli altri, per aiutare gli altri oltre che essere fieri di sé stessi. E parlo di TUTTI quanti i lavori dai più elaborati ai più umili, dai più pesanti ai più leggeri.. il fare carriera non c'entra (beh a mio avviso); c'entra come una persona cresce, viene educata, la sua visione del mondo, del benessere proprio e altrui e tutte le altre cose sopracitate. Poi boh se dico qualcosa di sbagliato, qualcuno mi corregga, @Hikikomori Italia mi rivolgo a te (se ti va/se puoi correggere o dare qualche delucidazione)
@peter griffin e al tuo discorso aggiungo che la terra è piatta! :3 Complottoooo Crepaldi sei un mostro!!! 😂😂 Scusami l'ironia pungente non mi trovo in linea con la tua idea, fai te, non facciamo a gara a chi ha ragione quindi non penso te ne dispiacerai Stai generalizzando la società come se fossero tutti così, io non sarei un capo di quel genere per esempio:) non sei stato in tutti gli ambienti di lavoro e se sei stato in una buona parte e ti hanno trattato così beh.. scappa, c'è di meglio. Per carriera intendo: Tu vali, ti impegni ogni giorno e vuoi diventare sempre più professionale e sempre più affidabile agli occhi altrui, benissimo dai il massimo e fai "carriera" per poi fare strada/guida a chi sta dietro di te. E in più sei fiero di te stesso :) quindi fai anche meglio il tuo lavoro, se appunto era una cosa a cui aspiravi.. fare carriera non significa essere delle macchine che vogliono solo soldi, fama e che fanno male il loro lavoro (e non è obbligatorio). Chi si comporta così cazzi sua, ora non fare di tutta l'erba un fascio ok? Non è carino, è pregiudicante e basta. Fare carriera è un'elevazione dell'individuo e un'elevazione nell'aiuto della società odierna, io sono più bravo - ti aiuto meglio. Se c'è qualcuno bravo tanto quanto me, farà i miei stessi sforzi e un giorno sarà al mio fianco ad aiutare la gente. O magari non ne farà nessuno perché bravissimo tale per cui il grow up sarà velocissimo! :3 e buon per lui e per me °^° Non perdo tempo nemmeno a risponderti sul resto, il problema non sta solo nella società, SOLO, nella società è sbagliato e lo dicono un sacco di persone che ne sanno più di me e di te messi assieme. Detto ciò buona vita 😆 e buone convinzioni - a ognuno le sue ~ ❤️
Seguitemi anche sul mio secondo canale, dove pubblico ogni giorno alle 21:00 un podcast sui temi più vari (psicologia, società, relazioni, sessualità, morale, filosofia, scuola, ecc.): bit.ly/MarcoCrepaldi
Se preferite potete ascoltarli direttamente anche su Spotify: bit.ly/Marco_Crepaldi
Complimenti per tutto il lavoro che hai fatto.
Grazie...
Fin da piccoli quando scarti i regali di Natale ti chiedono: sei felice? Come se la tua felicità dipendesse dalle cose che ricevi. Poi quando cresci non te lo chiedono più. E lo scopri da solo che la felicità non dura e che sei spacciato perchè ti hanno messa quella parola in testa. E così però devi far di tutto per mostrarti felice sennò se ti vedono triste ti danno dello sfigato, emo, autolesionista, nerd ecc...Non puoi neanche mostrarla la sofferenza o dirla a qualcuno. Si tace tutto.
Grandissimo marco meriti le tendenze, gli iscritti che ha determinata gente senza contenuti
Sì è vero
Siamo una community piccola, ma sento il vostro affetto e la vostra stima, quindi non posso lamentarmi. I numeri magari arriveranno, ma non sono la mia priorità.
Ho provato quell'ansia e so che è deleteria perché anche quando mi trovavo in momenti felici non me lo godevo nemmeno. Lavorando su me stessa ho cambiato atteggiamento.
Ho capito che la felicità è sopravvalutata e oggi sono più orientata verso la serenità, che non ha picchi, ma può essere duratura ed estremamente appagante.
Accogliere tutti i sentimenti che altalenano durante la giornata è stata la mia strada per capire che la mia felicità posso trovarla tutti i giorni in cose piccolissime, magari fatte da me.
Avevo l'illusione che dovessero essere gli altri a cambiarmi la vita e portare l'happy ending, invece sono io ad avere questo potere. Da qui ho capito di essere completa e di poter affrontare i rapporti con gli altri in maniera decisamente più sana. È tutto concatenato ed il primo anello è l'io.
Ti trovo anche quii😂
Ho davvero apprezzato la chiarezza ed anche il coraggio con cui non solo spieghi, ma testimoni la necessità di accettare la sofferenza e di integrarla nella nostra vita. Penso che sia davvero autentica la descrizione che fai della felicita come una grazia, che in qualche modo va attesa piuttosto che meritata l o cercata.Ho parecchi anni più di te e ti ammiro per aver raggiunto questa consapevolezza già così giovane
La felicità è un atteggiamento, un modo di porsi alla vita. Essa non consiste nel non avere momenti di crisi. Ma nel saper essere forti in momenti come questi. O almeno una parte di me mi sussurra che sia questa la felicità. Un altra invece, mi sussurra che dipende da quello che si ha e dalle esperienze che si hanno fatto. E che se non riuscirò ad ottenere ciò che desidero in tempo e a fare l'esperienza che desidero in tempo, non sarò mai felice. Ed è quest'ultima parta di me, che a volte mi rende infelice. Forse, dovrei ascoltare la prima parte di me, almeno in base alle parole di questo video o di tanti altri che stanno cercando di aiutarmi. In ogni caso, a mio parere i soldi sono una buona fetta della felicità in una vita di una persona, infatti da quando ho il mio lavoro e di conseguenza il mio stipendio, sono molto più sereno. Perché i soldi non mi mancano mai😜. Poi ovviamente la felicità non è uguale per tutti.
Scusa ma i soldi in un mondo malato, freddo e apatico a cosa servono esattamente, ti danno realmente la "felicità"? Forse ti ci puoi comprare qualche oggetto e poi il resto, i rapporti umani, l'empatia, la reale condivisione?
@@mentaldetector2488 ti danno, o almeno parlo per me. La sicurezza di saper provvedere a sé stessi. Di essere autonomo e di non dipendere da nessuno. Danno una sicurezza in più. Ma questo vale per me, perché la felicità ritengo non sia uguale per tutti:-)
@@ildiofattouomo Ma sì senz'altro ma sono tutte cose indotte, se la società voleva che raccoglievi conchiglie tu avresti fatto quello. Dobbiamo renderci conto che è follia vivere esclusivamente per "guadagnare" pezzi di carta, ma è proprio quello che stiamo facendo oggi. Guardiamo un po più in là del recinto ogni tanto dai.
@@mentaldetector2488 ovvio i soldi sono una convenzione, sono un modo che ci siamo dati per poter sopravvivere. Però oggettivamente per quanto siano solo dei pezzi di carta privi di valore. Permettono effettivamente, in quanto convenzione che ci siamo dati, di poter badare a sé stessi. Nonostante questo ritengo che troppi soldi fanno male, ma magari sbaglio, perché non sono ricchissimo, quindi non so cosa voglia dire avere tanti soldi. In ogni caso i soldi che bastano per le proprie neccessita, almeno per me, sono più che sufficienti e aumentano la serenità per i motivi che ho spiegato prima. Parlo sempre per me:-)
L'ansia del tempo perso è una costante nella mia vita (pensa che è da cinque anni che non esco praticamente di casa, quindi fai te i conti...)
Uno dei tuoi video più belli 👏
Carissimo, ho una certa eta' e mi sono sempre interessata di psicologia (e fatto vari percorsi di psicoterapie per ansia e deoressione e vari percorsi spirituali) Ti faccio i miei complimenti, hai fatto veramente un ottimo video prendendo una sfaccettatura importante che non si prende in considerazione. Mi sono iscritta. Un abbraccio 👍🌺🌷
Video terapeutico... grazie :)
Ecco il link al secondo canale ➡ bit.ly/MarcoCrepaldi
Il motivo per cui mi sono cancellato da Instagram. Fa sentire meno depressi. Instagram è solo finzione.
Filippo io invece non mi sono mai iscritta ne' su Instagram ne' su Facebook perché il solo pensiero mi fa venire la depressione! E' tutto finto e non solo i social. Eliminata anche la tv due anni fa
@@lorenapasquetti8627 Facebook mi ha aiutato ai tempi dell'università, per stare dentro i gruppi del corso e anche per trovare posti letto da studente fuori sede. Anche Instagram mi ha fatto scoprire esperienze e posti che altrimenti non avrei potuto godere.
Purtroppo non riesco a separare il lato depressivo dal lato utile e quindi per il momento ne resto fuori.
Sono aziende che fanno business senza dubbio, ma qualcuno riesce a sfruttare anche solo il lato positivo che i social hanno. Anche da quest'ultima frase puoi notare invidia, che può generare umore basso o depressione, nel momento in cui non riesce a generarmi uno stimolo positivo di miglioramento
❤️
Nella società odierna sei per forza di cose portato a desiderare sempre cose che non possiamo avere, o cmq che ci appaiono irraggiungibili, non ci accontentiamo mai e quando inizia a mancarti qualcosa siamo ossessionati dal dover raggiungere quella cosa a tutti i costi, altrimenti ci sentiamo vuoti spenti infelici...
Ho notato che questo meccanismo vale anche nelle relazioni
@@giordanaesposito5213 certamente, ma solo da persone superficiali che pensano più al' esteriorita' anziché all interiorità....
@@pablito528 io sto subendo una situazione simile da uno che sostengo sia psicopatico e sto trovando un po di problemi nell averci a che fare, tutto questo perché non ricambio l'interesse
@@giordanaesposito5213 non e uno psicopatico, semplicemente un uomo di niente sii dice dalle mie parti...
@@giordanaesposito5213 questa gente crede di essere onnipotente perché cercano di incutore timore..... Ti sono cmq vicino, mi dissocio da uomo, ci vuole rispetto e comprensione per le donne a prescindere...
La felicità è un dovere.
Io non vedo mai nulla di positivo, non dico che tutto vada storto, però sono solo realista. Non può migliorare niente. Anche provando a fare qualcosa, sicuro non riesce niente :/
Ma non è un'ansia è una cosa cui tutti dovremmo poter aspirare, vuoi omologarci all'infelicità programmata? Folle!
Ma hai visto il video? 🤔 Ti consiglio di rivederlo e pensare oggettivamente, non farti tue idee su cose che non ha detto e che stai insinuando tu
@@giadaedogawa3831 Chi ha paura di essere "felice" è perché ha capito quanto di base questo mondo sia folle, e finché ci ostineremo ad alimentare questa società folle esclusivamente per il nostro tornaconto, status sociali e altre cose indotte, le patologie psicologiche potranno solo aumentare, e ancora ce ne meravigliamo. Risolviamo i problemi alla radice e tutti questi problemi spariranno dall'oggi al domani, il problema è che non vogliamo farlo, preferiamo pensare a fare "carriera".
@@mentaldetector2488 Pensala come vuoi ma tu lo hai accusato di una cosa che non ha detto haha okay? Se avessi detto questa cosa fin dall'inizio non avrei detto niente; ma ti pare che lui omologhi all'infelicità? Non lo vedi tutto quello che sta facendo per chi ha bisogno di aiuto? Sei un folle tu, se inizi a sparare sentenze e fare il presuntuoso pensando che "facendo così si risolve tutto dall'oggi al domani", ma hai la più pallida idea di quanti meccanismi complicati abbia la mente, di quanto il contesto, la famiglia, la scuola, gli amici, la società, l'ambiente, una serie anche di impercettibili predisposizioni (e non solo!!).. siano i fattori che portano una persona a sviluppare delle problematiche che, sempre a causa di ciò che ha intorno, non riesce a sradicare dalla propria persona. Senza contare anche la persona stessa che crea da sé una serie di Convinzioni che sono deleterie e che si ripetono in loop, pertanto trovano difficile realizzazione nel dimenticarsene e stare bene. Ceh cazzo ci sono un sacco di cose. Ripeto pensala come vuoi, ma io non ridurrei tutto solo a quello che hai detto.
@@mentaldetector2488 E inoltre non ci trovo niente di male nel fare carriera :) finché si sta bene e non diventa un'ossessione! Eleva l'individuo nella società e, se è una cosa che ama, aumenta la sua autostima e felicità: non unicamente economica, ma anche in termini di appagamento, soddisfazione personale e aiuto. Più o meno tutti i lavori sono al servizio degli altri, per aiutare gli altri oltre che essere fieri di sé stessi. E parlo di TUTTI quanti i lavori dai più elaborati ai più umili, dai più pesanti ai più leggeri.. il fare carriera non c'entra (beh a mio avviso); c'entra come una persona cresce, viene educata, la sua visione del mondo, del benessere proprio e altrui e tutte le altre cose sopracitate.
Poi boh se dico qualcosa di sbagliato, qualcuno mi corregga, @Hikikomori Italia mi rivolgo a te (se ti va/se puoi correggere o dare qualche delucidazione)
@peter griffin e al tuo discorso aggiungo che la terra è piatta! :3 Complottoooo Crepaldi sei un mostro!!! 😂😂
Scusami l'ironia pungente non mi trovo in linea con la tua idea, fai te, non facciamo a gara a chi ha ragione quindi non penso te ne dispiacerai
Stai generalizzando la società come se fossero tutti così, io non sarei un capo di quel genere per esempio:) non sei stato in tutti gli ambienti di lavoro e se sei stato in una buona parte e ti hanno trattato così beh.. scappa, c'è di meglio.
Per carriera intendo:
Tu vali, ti impegni ogni giorno e vuoi diventare sempre più professionale e sempre più affidabile agli occhi altrui, benissimo dai il massimo e fai "carriera" per poi fare strada/guida a chi sta dietro di te. E in più sei fiero di te stesso :) quindi fai anche meglio il tuo lavoro, se appunto era una cosa a cui aspiravi.. fare carriera non significa essere delle macchine che vogliono solo soldi, fama e che fanno male il loro lavoro (e non è obbligatorio). Chi si comporta così cazzi sua, ora non fare di tutta l'erba un fascio ok? Non è carino, è pregiudicante e basta. Fare carriera è un'elevazione dell'individuo e un'elevazione nell'aiuto della società odierna, io sono più bravo - ti aiuto meglio. Se c'è qualcuno bravo tanto quanto me, farà i miei stessi sforzi e un giorno sarà al mio fianco ad aiutare la gente. O magari non ne farà nessuno perché bravissimo tale per cui il grow up sarà velocissimo! :3 e buon per lui e per me °^°
Non perdo tempo nemmeno a risponderti sul resto, il problema non sta solo nella società, SOLO, nella società è sbagliato e lo dicono un sacco di persone che ne sanno più di me e di te messi assieme.
Detto ciò buona vita 😆 e buone convinzioni - a ognuno le sue ~ ❤️