la migliore recensione su questo film che ha toccato la generazione x, la mia quella dei cinquant'enni di oggi. E devo dirti che la canzone dei pixies where is my mind è particolarmente azzeccata e rimarrà collegata alla scena finale... Liberatoria
Mi piace questo commento. Poche parole che danno un riassunto su ciò che sia la genialità ( non solo nei films ). Dare ad ognuno ciò di cui ha bisogno, con una singola azione, nonostante ogni persona necessita di qualcosa di diverso...lo può fare solo un genio. Io la prenderei proprio come descrizione, non solo di questo, ma di quei films che lasciano a tutti qualcosa. Persino il "non - piacere" o qualcosa di Amaro. Fights club ...penso...a nessuno possa lasciare nulla.
A parte infrangere la prima regola del Fight Club questa è stata una puntatona, con la P maiuscola. Ci sono talmente tante cose da dire che non ci riesco. Chiudo solo con il dire che siamo molto di piú del nostro account Amazon/Netflix o qualsiasi cosa.
Credo che la citazione tua valga un approfondimento. Approfondimento serio. Il film PSYCHO: Hitchcock ...inventò un modello di pubblicità, chiedendo a tutti di non parlare del film ...e soprattutto di non rivelare il finale... CREDO CHE FIGHTS CLUB ...ABBIA RIPRESO QUESTA "FILOSOFIA PUBBLICITARIA"...INSERENDOLA COME MOLTE ALTRE COSE...MA SENZA DARE PRECISE INDICAZIONI. Insomma uno di quegli omaggi difficilmente interpretabili...a uno dei maestri del cinema!
Che adrenalina!!! Mi ricordo che dopo aver visto il film con i miei amici, nessuno fiatava, anche in macchina.. nessuna parola,tutti a casa in silenzio Sinceramente insieme a Trainspotting ..il film che mi ha sconvolto di più Il libro una delusione
Mi immagino la scena degli spettatori che tornano a casa dal cinema ammutoliti, come cani bastonati con la coda fra le gambe dopo averle prese di santa ragione per 2 ore e 19 minuti, e senza ematomi e fratture che hanno lasciato segni visibili.
Wow🤩 il mio secondo divulgatore storico preferito che analizza uno dei miei film preferiti in assoluto 😍like sulla fiducia❤per iniziare 😊. Eh sì, quando hai parlato di sapone prodotto con grasso umano, nel video sulla Cianciulli, è stato lampante! Adoro questo film!
Splendida analisi, un pochino tronco sul progetto Mayem e i risvolti politici ivoluzionari che secondo me è l'apice dell'opera e uno specchio sulle conseguenze di una certa disillusione. Il libro è una reliquia, il film l'avrò visto almeno dieci volte e credo di volermi tatuare la saponetta 😅
Ca..o...che comenti che trovo! Uno meglio dell'altro! Vi ringrazio...devo pulire casa ...domani ho una pesante giornata di lavoro, che mi piace, ma resta pesante... E quando leggo certe chicche...so che piacere, benessere, condivisione e comprensione stanno spesso dentro a una stessa persona. E sono felice per questo. Vedo insomma che ci siamo!
Per me uno dei migliori film della storia, sicuramente ha uno dei colpi di scena più forti del Cinema, se non la avete mai visto evitate spoiler e recuperatelo subito
Adesso attendo la recensione di American History X... grazie mille per il racconto su Belà Guttman (chiesto mesi addietro...) come poi potrai un altro allenatore monumentale da riscoprire è Arpad Weisz (😢😢)
Personalmente amo questo film, l'alienazione dovuta al tardo capitalismo, una vita monotona scelta dalla casualità degli eventi esterni, e la successiva e immediata presa di coscienza prima singola e poi collettiva che porta le persone a organizzarsi per creare di uscire da questa dipendenza astratta di una vita calma ma futile. La mia scelta di iniziare a fare politica prima nei collettivi e poi con anche con sindacati conflittuali come i COBAS mi ricorda molto la scelta di Norton, per evitare che nessuno viva più nell'oscurità della propria vita.
A costo di sembrare retorico questo è un film che ha cambiato il mio modo di vedere il mondo. Aggiungere altro a quanto detto da Gioele sarebbe superfluo mi limito a sottolineare come uno degli aspetti più lucidi che il film mostra, oltre a una tra le rappresentazioni cinematografiche del fenomeno dell’alienazione meglio riuscite di sempre, è la tentazione della reazione. Il piano di Tyler Durden è folle e l’idea che sta alla base del fight club non è solamente inutile ma è anche infantile eppure molti a cui è piaciuto il film finiscono per abbracciare acriticamente il machismo e/o il primitivismo di Durden… a 24 anni dall’uscita questo è un fenomeno politico e sociale che vediamo continuamente, perlomeno nelle democrazie liberali, quando gli individui si sentono all’angolo e oppressi o non si sentono più a casa al posto di cercare di migliorare le cose cerchiamo di far rivivere una fantomatica età dell’oro che però non è mai esistita
Ti do ragione sull'importanza del film, ma io, che penso i libri, tutti i libri, molto più importanti, ... lo considero soprattutto un capolavoro artistico. Io che scrivo o meglio ho scritto a lungo poesie, infatti, affermo che il cinema è la regina dell'arte: dalla retorica all'immagine, dalla poetica alla scienza usata per l'arte. ...serve ogni singola Musa per creare un film...e addirittura di più...serve anche altro. Il cinema è una condensazione delle arti, che però devono funzionare ognuna sul suo piano e pure assieme. Però...io non sono d'accordo sulla filosofia del "piano folle"...perché di piani folli ben più esagerati...la storia è piena: Alessandro Magno, la Repubblica Romana, fino a Napoleone ed Hitler...piani assurdi e persino malati ( dal punto di vista psichiatrico ) che hanno completamente o rischiato di modificare il mondo. Lo scopo ...il chiodo fisso...è quello che fa cambiare completamente tutte le regole del mondo. Chi rinuncia a sé per il proprio desiderio...c'è poco da dire...ci riesce! Chi non pensa alla morte ...e non la teme...cambia anche gli altri! PS= il tuo è un commento perfetto, se non sono d'accordo su certe cose...è perché ognuno ha la sua esperienza di vita. Però...se una persona scrive bene e si capisce, ...va bene...le differenze non hanno gran importanza. Penso tu comprenda benissimo...ciò che intendo.
Proprio recentemente pensavo a quanto folle e inutile fosse il piano di Tyler Durden, senza senso dal punto di vista pratico. Ma mette in luce un aspetto della società americana, poco conosciuto allora in Italia: l'uso smodato delle carte di credito e del debito privato. Pensare di creare il caos azzerando il debito privato (cosa peraltro abbastanza impossibile dal punto di vista pratico e con altri risvolti) è una ribellione al consumismo smodato che ha portato le famiglie ad indebitarsi ogni mese per pagare le spese del mese precedente. Non si può dire che in questo aspetto si sia andati migliorando oggi...
E non credi che tutto il mondo degli influencer, dell'apparire, e dei social sia una specie di risposta distopica del "sistema" alla minaccia Tyler Durden?
Film fantastico! Perché? Boh! E' difficile parlarne in effetti! Forse perché erano gli anni della mia giovinezza e quel senso di sottile inadeguatezza rispetto a quelle che credevi fossero le aspettative del mondo nei tuoi confronti ti si insinuava giocoforza nello stomaco. La fantasia di poterla superare tornando a qualcosa di così selvaggio, di così atavico e di così immanente (altro che aspettative!) come corcarsi di botte era terribile e allegro allo stesso tempo. Di certo appagante. Poi si cresce...
Una delle recensioni più belle forse che tu abbia mai fatto ,comunque ora ti tocca la recensione di Troy .Fight club rimane uno dei miei film “politici” preferiti ,forse dopo solo a V per vendetta .Grande attesa per il video di domani sui vampiri ovviamente!
Per mia disgrazia la questione di Tyler Durden mi è stato rivelato da quel genio di Michele Salvemini alias Caparezza. Comunque lo guardai anni fa e devo dire che mi ero perso molto. Dopo questa disamina di Gioele mi vedo costretto a rivederlo
Un film di epoca global/no-global in cui si parlava di cose come il "turbocapitalismo finanziario" e si lanciavano slogan tipo "un altro mondo è possibile". Un film "filosofico" a più facce che si presta a diverse interpretazioni, un po' come Matrix. Intendo il primo film di Matrix che gli altri due sono da buttare. Alcune di queste interpretazioni riguardano indubbiamente aspetti che poi si sono pienamente realizzati.👍🏽
Gran bel video, fai un video del genere spiegando scarface o magari uno dei film della trilogia de "il Padrino" faresti probabilmente numeri alti e vorrei sentire la tua versione dei fatti❤
Mi sono dovuta fermare un attimo per trovare le parole, perché hai fatto un'analisi, secondo me, talmente perfetta, che non c'è niente che possa aggiungere 💜 La penso esattamente come te, e credo che il loro girovagare tra un dolore e l'altro sia proprio lo specchio della difficoltà che tutti noi abbiamo nel riconoscere le nostre emozioni più profonde, il dolore che teniamo ben nascosto per non risultare fragili... Credo proprio che dovrò fare il quarto re-watch 😁💜💜
Mi trovo in perfetto accordo con il tuo pensiero. Confesso di non aver mai letto il libro (cosa che faccio spesso con i miei film preferiti), ma credo che ora lo leggerò. Grazie, e complimenti per il canale, ripeto, sopra di te, solo Barbero👏👏👏👏👏
ma quale colosso col seno gigante? il suo nome è Robert Paulson! il suo nome è Robert Paulson! il suo nome è Robert Paulson! il suo nome è Robert Paulson! il suo nome è Robert Paulson! il suo nome è Robert Paulson! ....
grazie per questa recensione perché somo tornato a vederlo. Che dire, secondo me è attualissimo, sono cambiati gli aspetti alienanti della vita, non più il salotto o lo stereo, ma il profilo ig e le foto delle vacanze. Penso che dopo i primi 2000 i film difficilmente potranno tornare ad avere questo impatto. Cmq la canzone mi ha fatto venire in mente un altro film di cui dovresti parlare, mister nobody
Hai ragione Gioele, l’ho visto solo una volta, e svariati anni fa, e in effetti mi ha lasciato solo che confusione. Ne approfitterò per rivederlo, visto che esprimi concetti, che ovviamente, io non ho minimamente colto nella sola visione che ho fatto
Film meraviglioso sulla reazione inconscia dell'uomo ad una vita alienante e senza scopo. Il bisogno di sentirsi vivi e parte di qualcosa portato alle estreme conseguenze.
Si molto meglio il finale del film. Sia per come si conclude la trama sia per la scena stupenda con loro che si tengono per mano e il pezzo dei pixies.
Anch'io non andai a vederlo al cinema, perché lo credevo il solito film "di menare" . Poi, un amico, mi convinse che valeva la pena di guardarlo. Aveva ragione!
Fightclub è piu attuale oggi rispetto ad allora .il nichilismo è sempre più galoppante. La frustrazione e sempre piu comune. I modelli i valori ,sta tutto cadendo a pezzi . Cosa ci resta se non incazzarci con il mondo e cercare di diventare noi stessi .
@ramonafahrni5701 grande canzone di un grande gruppo! E' uno dei miei gruppi preferiti, un gruppo degli anni 80 che aveva già un piede negli anni 90...Scusa l'intrusione, ciao😀
Ciao Gioele. Bel video...io l'ho visto tardissimo, solo due anni fa, proprio perché a furia di non parlarne avevo capito che fosse un film di botte, invece mi è piaciuto tantissimo, tanto che l'ho visto due volte. Credo che abbia detto tu molto, non ho altro da aggiungere, anche perché vorrei parlarne meno possibile, per evitare di svegliarmi in qualche clinica psichiatrica......volevo chiederti, non so se posso, beh, al limite, mi dici appunto che non posso...dicevo, ti andrebbe una volta, se hai tempo e voglia, di fare una sorte di retrospettiva sui fratelli Coen? O anche solo di un film a tua scelta, che ritieni piu significativo o che ti ha colpito di piu. Grazie, ciao.
Mi permetto di fare alcune precisazioni. Il personaggio di Marla "sveglia" in un certo qual modo il protagonista, é l'elemento di disturbo che gli fa capire come il suo rifugiarsi in un'auto commiserazione non serva a molto. Non a caso Norton smette di nuovo di dormire proprio quando conosce Marla, perché il suo conflitto interiore che era riuscito ad ingannare, riesplode in tutta la propria drammaticità. Non é un caso che Tyler pratichi dei "sacrifici umani". Ovvero quando minaccia persone che si sono "arrese" alla vita, prendendo loro la patente e minacciando di tornare ad ucciderli se non proveranno a realizzare i propri progetti personali. Perché il senso a mio avviso del libro e del film é proprio qui: la violenza e il dolore come forma di conoscenza del proprio io. Abbiamo bisogno di sentire male e di riscoprire che possiamo morire, per capire che la nostra vita sta finendo e non possiamo sprecarla in un lavoro che odiamo mentre ci facciamo anestetizzare da ciò che é intorno! Ovviamente tutto questo viene comunicato in maniera ESTREMA perché solo così Tyler riuscirà a svegliarci dal nostro torpore. Spero di essere stato chiaro!
Si, quella parte del film credo sia molto didascalica nel dirlo. Ma credo anche serva più a giustificare quello che stava succedendo all'inconscio del personaggio di Norton
@@laBibliotecadiAlessandria nel libro la parte dei "sacrifici umani" viene spiegata meglio, nel film si capiscono meno, é molto bella l'immagine della porta piena di patenti attaccate, ma se non si é letto il libro non si capisce bene la cosa. Io ho visto il fim almeno 5-6 volte, poi ho letto il libro e l'ho rivisto altrettante volte, ma probabilmente alcune cose non le ho ancora comprese appieno 🤣
Vederci il Fascismo in fight Club significa averlo guardato con il paraocchi e i tappi per le orecchie. Si sono presenti delle dinamiche di culto della personalità e obbedienza molto marcate, ma più che fascismo io ci vedo Anarco-primitivismo.
Credo che chi lo definisce tale si fermi all'immagine di un gruppo di uomini con culto della personalità e violenza che vanno in giro a picchiare la gente
la scena dell'indiano a cui puntano la pistola e rubano la patente è un film nel film. poi bella l'inquadratura nella porta con la collezione delle patenti degli altri a cui hanno fatto lo stesso giochetto
Filmone... per altro questo per me è il filmone psicologico totale. Un altro film psicologicamente molto affascinante e che a parer mio ha ispirato la saga di Saw è Seven.
Quando lo vidi fu talmente scioccante che dovetti vederlo una seconda volta di seguito. Per chi non l'ha visto un consiglio: non guardate le versioni in TV, sono tagliate in molte scene che poi vengono tuttavia menzionate in seguito senza che si capisca nulla (come la scena della liscivia).
Se non ti piace Fight Club.. non ti piace il cinema, torna al Grande Fratello. Comunque, questo film ha talmente tanti livelli di lettura che sono convinto di non averli percepiti tutti.
in assoluto la tua PIU' BELLA recensione. D'accordo su tutto, hai centrato tutti i punti, come minimo. Io faccio parte di quella generazione anni '80 e '90, e - per il lavoro che faccio - ti posso garantire che un mucchio di miei coetanei NON si rassegnano e credono e si comportano come se quel periodo ritornasse (con conseguenze anche tragiche). Tra le citazioni che forse avrei messo per meglio approfondire il loro (e nostro) malessere, questa: ' siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinti che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock star... ma non è così. E lentamente lo stiamo imparando... e ne abbiamo veramente... le palle... piene.'
Ottima recensione di un film che ha sempre qualcosa da svelare e che si presta a varie letture. Una che mi ha particolarmente colpito mette in evidenza come il film racconti il processo di risveglio della coscienza: ruclips.net/video/A2XNhMLA9_o/видео.htmlsi=GdmGLUhQW6tPBYPT Insomma, questioni sempre più attuali oggi e non più ignorabili...
P.s. non ho mai più voluto vederlo e non lo rivedrò mai più Non mi interessa rivederlo con gli occhi di un 50enne deluso dalla vita È come tante cose.. qualcosa da ricordare dei più bei momenti della mia vita
Chi si è accorto dei fotogrammi subliminali all'interno del film? Io ne ho trovati tre, controllando un fotogramma alla volta, dopo aver sentito un senso di disagio non consono alla situazione. Se non li avete visti non lo avete capito.
Il libro: mi sono dovuto forzare per finirlo perché lo trovavo noioso e abbastanza sconclusionato. Il film l'ho visto due volte, credo, e 'ho trovato godibile; ma non certamente uno di quei film di cui non posso fare a meno nella mia videoteca personale. Interessante il punto di vista che proponi, Gioele, ma decisamente non fa per me.
Giole sempre meraviglioso nelle sue recensioni. Il film però a me non era piaciuto o quanto meno non l'ho trovai niente di eccezionale. Forse io mi sono fermato ad una lettura superficiale ma trovai che parte del suo successo fosse legato a quel sentimento di ribellismo un po' a ca&%o di cane in stile Into the Wild, ovvero un film un po' ruffiano che da voce a chi si sente insoddisfatto e inadeguato rispetto al mondo in cui vive. Senza ovviamente tenere conto che l'insoddisfazione e il desiderio di uscire dagli schemi e cambiare la propria vita sono le due facce della stessa medaglia: un conflitto irrisolvibile in cui semplicemente continui a girare la moneta da una parte e dall'altra senza veramente comprendere che l'insoddisfazione (e il desiderio di cambiamento) sono di solito frutto della mancata accettazione di se stessi. Il finale del film è ovviamente stupefacente ma è un attimo passare da "incredibile" a "che ca&%ata". Inoltre lo trovo invecchiato molto male, in primo luogo perchè parla di un mondo sull'orlo dell'11 settembre che davvero ha cambiato tutto. Per non parlare della crisi economica degli anni 2000 e l'evoluzione della tecnologia. Attori bravissimi quello certamente. Ma davvero tutto questo sottotesto ti può colpire a 20 anni ma a 50 dopo tutta l'acqua che è passata sotto i ponti, sinceramente mi lascia piuttosto indifferente e se lo trovai "normale" all'epoca non sono oggi stimolato a rivederlo.
Film che ho amato dopo la prima visione, visto e rivisto più volte e fatto vedere ad amici e parenti. Rivisto di recente, circa 10 o 15 anni dopo la prima visione, e non mi è piaciuto, anzi mi ha quasi infastidito. Chissà cosa è cambiato in me...
Ho visto il film ieri sera dopo che ho iniziato a guardare questo video e tu hai avvertito chi non l'aveva visto che avresti fato degli spoiler. Cosi` ho interrotto il tuo video e sono andata a vedere il film. Allora, vediamo, concordo su tutto quello che hai detto al riguardo e vorrei sottolineare un paio di cose. La prima, la cosiddetta mascolinita` tossica. Menare le mani e` il modo tipicamente maschile di sfogare frustrazioni, delusioni, insoddisfazioni. Non e` un caso che nei quartieri delle periferie con popolazioni di media-bassa societa` quelle che raccolgono piu` giovani sono le palestre in cui ci si mena. In ogni parte del mondo che sia box, arte marziale o la lotta africana, i maschi tirano fuori in questo modo il male di vivere e non trovo che sia affatto tossico, e` maschile. Le donne si sfanno di pianto, per dire, e non mi pare ci sia nessuno che trovi tossico questo modo di sfogarsi. Forse anche questo dare nomi negativi a comportamenti inerenti in toto al genere (soprattutto maschile, ovvio) fa parte di quel modo di inondare ogni giorno la gente di negativita`. Il mito del "diventare qualcuno" degli anni '70-'80. Vero, io ci sono cresciuta con quella roba li`, con quei personaggi sempre e comunque vincenti da qualsiasi condizione iniziassero. Ma la vita, la fuori, e` un'altra cosa e a essere vincenti riesce una piccola percentuale di quelli che sono andati al cinema a sognare di poterlo diventare. Il punto e`: davvero l'unica cosa che conta e` avere successo? Davvero l'unica cosa che conta e` essere vincenti? E cosa vuol dire "avere successo?" o "essere vincenti?" Essere la star di Holliwood inseguita dai paparazzi? Lo scrittore che vende migliaia di copie? Potrei fare altri esempi e, certo, se si guarda a quelle vite li`, noi tutti siamo dei morti che camminano. Forse bisogna tornare a se` stessi, lasciare perdere il successo e cercare, invece, la felicita` che, vedi un po` sempre dentro noi stessi sta anche se il mondo dei media e del mercato fanno di tutto per convincerci che possiamo trovarla solo da qualche parte, non si sa dove e siccome e` impossibile trovarla ci sentiamo depressi e sconfitti in partenza, ma, poco male, con una pillola si risolve tutto. Ok, finito il pippone di cui ti chiedo perdono, non mi resta che dirti che si` non avevo capito affatto che Tyler non esisteva. Ci sono stati degli attimi in cui ho sentito che qualcosa non tornava ma non riuscivo a decifrare la mia sensazione quindi il colpo di scena l'ho preso in pieno. Penso sia tutto. Anzi, no: grazie, i tuoi video sono sempre super interessanti
Bel film. Tyler è un personaggio contraddittorio, odia i farmaci per capello e poi ha sempre i capelli in tiro, odia i palestrati in palestra e poi è scolpito ovunque..ecc.. ovviamente, mette in risalto il qualunquismo di gente che rinuncia o non può, ma che alla fine, vorrebbe...ma senza sforzi. Tyler dipende da tutto quello che condanna, ma con un percorso inesistente, realizzato dalla fantasia del protagonista. Ho letto il libro anche. Il fatto cinematografico dell'andare a ripescare questi film è soprattutto per la mancanza di qualcosa di concreto a cui appoggiarsi. Non fanno niente che sia fatto per durare o dalla struttura concreta. Tutta roba di passaggio, spesso frullati di roba mista già fatta da noi tempo prima. Perciò, per riempirsi la bocca, abbracciano, senza desiderio, cosa suggerisce l'amico e così via.
Purtroppo Gioele ti devo contraddire, Citizen Kane è un capolavoro sul quale non ammetto discussioni, Fight Club è un film per passare un pomeriggio o una serata quando non si ha nulla da fare e si è annoiati. Esattamente un film meh, se non c'è altro mi guardo quello.
@@laBibliotecadiAlessandria è il bello del mondo, avere gusti differenti e potersi confrontare, la cosa più bella della comunità che segue il canale è proprio lo stato di serenità che si può avere nello scambiare i propri punti di vista, le proprie opinioni ed i propri gusti. E per questo ti devo e vi devo fare i miei più sentiti complimenti.
Io ci ho fatto pure la tesi di maturità su Fight Club (libro e film), e ora non riesco a perdonarmi per essermi innamorato di cotale concentrato di banalità. Non importa quanto fossi giovane e incasinato, non me lo perdonerò mai. PS: Chuck Palahniuk, l'autore del romanzo, ha sostenuto l'assalto a Capitol Hill del 2021...guarda fino a che punto dev'essersi innamorato delle sue stesse banalità! Bleah.
@@laBibliotecadiAlessandria è solo un boomer. Cmq se ti interessa ha anche fatto un sequel di FC sotto forma di graphic-novel. Se hai 30 euro da buttare, te la quasi-consiglio.
Non aggiungo nulla una lettura dei media citati molto simile alla mia.. cmq tra i finali mi piacque è quella del film .....il libro per me ha una visione troppo nichilsta
Credo più che altro per l'esaltazione apparente della violenza e della ricerca di gruppi para militari. Concordo nel dire che sia una lettura molto superficiale
Ad oggi il consumismo è a livelli folli.... indebitarsi a pagare a rate oggetti solo per essere alla moda... indebitandosi ci si lega ancora di più al fatto di lavorare e lavorare per pagare ... il circolo vizioso.....
Il piu grande film di critica sociale. Che mette al centro il maschio. Tanto è vero che inizio film il protagonista preferirsce guardare cataloghi ikea anziche riveste pornografiche, ove tu conti non per quello che sei ma per quello che hai. Ci vorrebbe un libro per spiegare questo film.
Non potendone parlare per non tradire la prima regola dico solo che edward norton sarà pure stronzo ma è un attore clamoroso. Ps:Non per giustificarmi ma lo visto che ero proprio un ragazzino quindi una piccola giustificazione per non aver capito il colpo di scena.Forse l'unica scena un po' forzata e quando litigano nella macchina con gli altri due dietro.
@jeandeville807 pensa che io l'ho visto solo due anni fa, alla veneranda età di 50 anni, proprio perché io avevo capito fosse un film di botte, una specie di Rocky degli anni 90 o peggio e non me ne poteva fregare di meno di vedere una roba del genere.....😄
la migliore recensione su questo film che ha toccato la generazione x, la mia quella dei cinquant'enni di oggi. E devo dirti che la canzone dei pixies where is my mind è particolarmente azzeccata e rimarrà collegata alla scena finale... Liberatoria
Fight club è un film che parla ad ogni persona in maniera diversa. Capolavoro.
Mi piace questo commento. Poche parole che danno un riassunto su ciò che sia la genialità ( non solo nei films ).
Dare ad ognuno ciò di cui ha bisogno, con una singola azione, nonostante ogni persona necessita di qualcosa di diverso...lo può fare solo un genio.
Io la prenderei proprio come descrizione, non solo di questo, ma di quei films che lasciano a tutti qualcosa. Persino il "non - piacere" o qualcosa di Amaro.
Fights club ...penso...a nessuno possa lasciare nulla.
Fight Club va visto diverse volte.
E' talmente stratificato che ci vuole diverse visioni per capirlo.
Uno dei pochi film del genere
A mio avviso nn basta vederlo un paio di volte, bisogna anche leggere il libro altrimenti alcuni passaggi non si capiscono per bene!
A parte infrangere la prima regola del Fight Club questa è stata una puntatona, con la P maiuscola. Ci sono talmente tante cose da dire che non ci riesco. Chiudo solo con il dire che siamo molto di piú del nostro account Amazon/Netflix o qualsiasi cosa.
Credo che la citazione tua valga un approfondimento. Approfondimento serio.
Il film PSYCHO: Hitchcock ...inventò un modello di pubblicità, chiedendo a
tutti di non parlare del film ...e soprattutto di non rivelare il finale...
CREDO CHE FIGHTS CLUB
...ABBIA RIPRESO QUESTA "FILOSOFIA PUBBLICITARIA"...INSERENDOLA COME MOLTE ALTRE COSE...MA SENZA DARE PRECISE INDICAZIONI.
Insomma uno di quegli omaggi difficilmente interpretabili...a uno dei maestri del cinema!
Ciao Gioele.
Per ora, non c'è, non c'è, un canale che affronti questi contenuti con questa qualità. 👍
Che adrenalina!!!
Mi ricordo che dopo aver visto il film con i miei amici, nessuno fiatava, anche in macchina.. nessuna parola,tutti a casa in silenzio
Sinceramente insieme a Trainspotting ..il film che mi ha sconvolto di più
Il libro una delusione
Trainspotting pure devastante
Mi immagino la scena degli spettatori che tornano a casa dal cinema ammutoliti, come cani bastonati con la coda fra le gambe dopo averle prese di santa ragione per 2 ore e 19 minuti, e senza ematomi e fratture che hanno lasciato segni
visibili.
Mannaggia a te, mi hai fatto venire voglia di rivederlo per la quinta volta.
Wow🤩 il mio secondo divulgatore storico preferito che analizza uno dei miei film preferiti in assoluto 😍like sulla fiducia❤per iniziare 😊. Eh sì, quando hai parlato di sapone prodotto con grasso umano, nel video sulla Cianciulli, è stato lampante! Adoro questo film!
La lotta non è mascolinità tossica,la lotta fa parte della natura,anche quella umana. È una cosa naturale,da sempre. E sempre ci sarà.
Splendida analisi, un pochino tronco sul progetto Mayem e i risvolti politici
ivoluzionari che secondo me è l'apice dell'opera e uno specchio sulle conseguenze di una certa disillusione.
Il libro è una reliquia, il film l'avrò visto almeno dieci volte e credo di volermi tatuare la saponetta 😅
Ca..o...che comenti che trovo! Uno meglio dell'altro!
Vi ringrazio...devo pulire casa ...domani ho una pesante giornata di lavoro, che mi piace, ma resta pesante...
E quando leggo certe chicche...so che piacere, benessere, condivisione e comprensione stanno spesso dentro a una stessa persona.
E sono felice per questo. Vedo insomma che ci siamo!
Per me uno dei migliori film della storia, sicuramente ha uno dei colpi di scena più forti del Cinema, se non la avete mai visto evitate spoiler e recuperatelo subito
Adesso attendo la recensione di American History X... grazie mille per il racconto su Belà Guttman (chiesto mesi addietro...) come poi potrai un altro allenatore monumentale da riscoprire è Arpad Weisz (😢😢)
Su Arpad Weisz esiste già una pillola di storia, la numero 125
@@laBibliotecadiAlessandria recupero subito grazie Gio!!
Altri film clamoroso
@@laBibliotecadiAlessandriasu Egri Erbstein?
Bellissima Pillola ❤Grazie Gioele 🤩 Film che ho adorato e che adoro tutt'ora ❤❤❤
Personalmente amo questo film, l'alienazione dovuta al tardo capitalismo, una vita monotona scelta dalla casualità degli eventi esterni, e la successiva e immediata presa di coscienza prima singola e poi collettiva che porta le persone a organizzarsi per creare di uscire da questa dipendenza astratta di una vita calma ma futile. La mia scelta di iniziare a fare politica prima nei collettivi e poi con anche con sindacati conflittuali come i COBAS mi ricorda molto la scelta di Norton, per evitare che nessuno viva più nell'oscurità della propria vita.
Ottimo video mi ha fatto pensare a nuove chiavi di lettura che non avevo mai notato o su cui non avevo mai riflettuto
Guarda che le parole giuste le hai trovate. Bravo e grazie
A costo di sembrare retorico questo è un film che ha cambiato il mio modo di vedere il mondo. Aggiungere altro a quanto detto da Gioele sarebbe superfluo mi limito a sottolineare come uno degli aspetti più lucidi che il film mostra, oltre a una tra le rappresentazioni cinematografiche del fenomeno dell’alienazione meglio riuscite di sempre, è la tentazione della reazione. Il piano di Tyler Durden è folle e l’idea che sta alla base del fight club non è solamente inutile ma è anche infantile eppure molti a cui è piaciuto il film finiscono per abbracciare acriticamente il machismo e/o il primitivismo di Durden… a 24 anni dall’uscita questo è un fenomeno politico e sociale che vediamo continuamente, perlomeno nelle democrazie liberali, quando gli individui si sentono all’angolo e oppressi o non si sentono più a casa al posto di cercare di migliorare le cose cerchiamo di far rivivere una fantomatica età dell’oro che però non è mai esistita
Ti do ragione sull'importanza del film, ma io, che penso i libri, tutti i libri, molto più importanti, ... lo considero soprattutto un capolavoro artistico.
Io che scrivo o meglio ho scritto a lungo poesie, infatti, affermo che il cinema è la regina dell'arte: dalla retorica all'immagine, dalla poetica alla scienza usata per l'arte. ...serve ogni singola Musa per creare un film...e addirittura di più...serve anche altro.
Il cinema è una condensazione delle arti, che però devono funzionare ognuna sul suo piano e pure assieme.
Però...io non sono d'accordo sulla filosofia del "piano folle"...perché di piani folli ben più esagerati...la storia è piena: Alessandro Magno, la Repubblica Romana, fino a Napoleone ed Hitler...piani assurdi e persino malati ( dal punto di vista psichiatrico ) che hanno completamente o rischiato di modificare il mondo.
Lo scopo ...il chiodo fisso...è quello che fa cambiare completamente tutte le regole del mondo. Chi rinuncia a sé per il proprio desiderio...c'è poco da dire...ci riesce! Chi non pensa alla morte ...e non la teme...cambia anche gli altri!
PS= il tuo è un commento perfetto, se non sono d'accordo su certe cose...è perché ognuno ha la sua esperienza di vita. Però...se una persona scrive bene e si capisce, ...va bene...le differenze non hanno gran importanza.
Penso tu comprenda benissimo...ciò che intendo.
Il termine primitivismo è la parola che mancava nella recensione, grazie!
Proprio recentemente pensavo a quanto folle e inutile fosse il piano di Tyler Durden, senza senso dal punto di vista pratico. Ma mette in luce un aspetto della società americana, poco conosciuto allora in Italia: l'uso smodato delle carte di credito e del debito privato. Pensare di creare il caos azzerando il debito privato (cosa peraltro abbastanza impossibile dal punto di vista pratico e con altri risvolti) è una ribellione al consumismo smodato che ha portato le famiglie ad indebitarsi ogni mese per pagare le spese del mese precedente. Non si può dire che in questo aspetto si sia andati migliorando oggi...
E non credi che tutto il mondo degli influencer, dell'apparire, e dei social sia una specie di risposta distopica del "sistema" alla minaccia Tyler Durden?
Film fantastico! Perché? Boh! E' difficile parlarne in effetti! Forse perché erano gli anni della mia giovinezza e quel senso di sottile inadeguatezza rispetto a quelle che credevi fossero le aspettative del mondo nei tuoi confronti ti si insinuava giocoforza nello stomaco. La fantasia di poterla superare tornando a qualcosa di così selvaggio, di così atavico e di così immanente (altro che aspettative!) come corcarsi di botte era terribile e allegro allo stesso tempo. Di certo appagante. Poi si cresce...
Una delle recensioni più belle forse che tu abbia mai fatto ,comunque ora ti tocca la recensione di Troy .Fight club rimane uno dei miei film “politici” preferiti ,forse dopo solo a V per vendetta .Grande attesa per il video di domani sui vampiri ovviamente!
Bellissimo video, grazie! Grande film
Complimenti bellissimo approfondimento di un opera cinematografica che è capace di trasmetterti emozioni differenti ad ogni visione.
Grazie Gioele splendida questa serie 👏👏👏👏
Per mia disgrazia la questione di Tyler Durden mi è stato rivelato da quel genio di Michele Salvemini alias Caparezza. Comunque lo guardai anni fa e devo dire che mi ero perso molto. Dopo questa disamina di Gioele mi vedo costretto a rivederlo
Un film di epoca global/no-global in cui si parlava di cose come il "turbocapitalismo finanziario" e si lanciavano slogan tipo "un altro mondo è possibile".
Un film "filosofico" a più facce che si presta a diverse interpretazioni, un po' come Matrix. Intendo il primo film di Matrix che gli altri due sono da buttare.
Alcune di queste interpretazioni riguardano indubbiamente aspetti che poi si sono pienamente realizzati.👍🏽
Che grande che sei, che splendida analisi
Gran bel video, fai un video del genere spiegando scarface o magari uno dei film della trilogia de "il Padrino" faresti probabilmente numeri alti e vorrei sentire la tua versione dei fatti❤
Mi sono dovuta fermare un attimo per trovare le parole, perché hai fatto un'analisi, secondo me, talmente perfetta, che non c'è niente che possa aggiungere 💜
La penso esattamente come te, e credo che il loro girovagare tra un dolore e l'altro sia proprio lo specchio della difficoltà che tutti noi abbiamo nel riconoscere le nostre emozioni più profonde, il dolore che teniamo ben nascosto per non risultare fragili...
Credo proprio che dovrò fare il quarto re-watch 😁💜💜
Mi trovo in perfetto accordo con il tuo pensiero. Confesso di non aver mai letto il libro (cosa che faccio spesso con i miei film preferiti), ma credo che ora lo leggerò. Grazie, e complimenti per il canale, ripeto, sopra di te, solo Barbero👏👏👏👏👏
Troppo gentile!
10 minuti di applausi per questo video. GRAZIE
ma quale colosso col seno gigante?
il suo nome è Robert Paulson!
il suo nome è Robert Paulson!
il suo nome è Robert Paulson!
il suo nome è Robert Paulson!
il suo nome è Robert Paulson!
il suo nome è Robert Paulson!
....
Bellissima citazione
grazie per questa recensione perché somo tornato a vederlo.
Che dire, secondo me è attualissimo, sono cambiati gli aspetti alienanti della vita, non più il salotto o lo stereo, ma il profilo ig e le foto delle vacanze. Penso che dopo i primi 2000 i film difficilmente potranno tornare ad avere questo impatto.
Cmq la canzone mi ha fatto venire in mente un altro film di cui dovresti parlare, mister nobody
Bellissimo, si
Hai ragione Gioele, l’ho visto solo una volta, e svariati anni fa, e in effetti mi ha lasciato solo che confusione. Ne approfitterò per rivederlo, visto che esprimi concetti, che ovviamente, io non ho minimamente colto nella sola visione che ho fatto
Bellissimo film l ho visto al cinema con gli amici e piaciuto a tutti gran film grazie al suo ottimo lavoro
Vado a rivederlo 😂❤
Film meraviglioso sulla reazione inconscia dell'uomo ad una vita alienante e senza scopo. Il bisogno di sentirsi vivi e parte di qualcosa portato alle estreme conseguenze.
Uno dei miei film preferiti in assoluto. Ho letto anche il libro, ma il finale della pellicola è secondo me quello che calza meglio.
Si molto meglio il finale del film. Sia per come si conclude la trama sia per la scena stupenda con loro che si tengono per mano e il pezzo dei pixies.
Non ho visto il film ma trovo la sua disamina, molto valida e molto attuale. Cercherò in qualche modo di vederlo. ❤❤❤😢
Grazie mille
A me è piaciuto , ha lasciato il segno
Visto che ero ventenne. Preso poi il dvd. Consumato. Anche per sfida personale vs Fred Durst. (Livin’ It Up) 😬
riviso giusto qualche giorno fa, dirompente a dir poco, e un capolavoro assoluto.
Anch'io non andai a vederlo al cinema, perché lo credevo il solito film "di menare" .
Poi, un amico, mi convinse che valeva la pena di guardarlo.
Aveva ragione!
Adesso lo devo rivedere una seconda volta 😂
Fightclub è piu attuale oggi rispetto ad allora .il nichilismo è sempre più galoppante. La frustrazione e sempre piu comune. I modelli i valori ,sta tutto cadendo a pezzi . Cosa ci resta se non incazzarci con il mondo e cercare di diventare noi stessi .
Sto ascoltando la canzone dei Pixies proprio ora: where is my mind?
@ramonafahrni5701 grande canzone di un grande gruppo! E' uno dei miei gruppi preferiti, un gruppo degli anni 80 che aveva già un piede negli anni 90...Scusa l'intrusione, ciao😀
@@lucat5479 Buongustaioi! 👍
Ciao Gioele. Bel video...io l'ho visto tardissimo, solo due anni fa, proprio perché a furia di non parlarne avevo capito che fosse un film di botte, invece mi è piaciuto tantissimo, tanto che l'ho visto due volte. Credo che abbia detto tu molto, non ho altro da aggiungere, anche perché vorrei parlarne meno possibile, per evitare di svegliarmi in qualche clinica psichiatrica......volevo chiederti, non so se posso, beh, al limite, mi dici appunto che non posso...dicevo, ti andrebbe una volta, se hai tempo e voglia, di fare una sorte di retrospettiva sui fratelli Coen? O anche solo di un film a tua scelta, che ritieni piu significativo o che ti ha colpito di piu. Grazie, ciao.
Bell'idea!
Mi permetto di fare alcune precisazioni. Il personaggio di Marla "sveglia" in un certo qual modo il protagonista, é l'elemento di disturbo che gli fa capire come il suo rifugiarsi in un'auto commiserazione non serva a molto. Non a caso Norton smette di nuovo di dormire proprio quando conosce Marla, perché il suo conflitto interiore che era riuscito ad ingannare, riesplode in tutta la propria drammaticità. Non é un caso che Tyler pratichi dei "sacrifici umani". Ovvero quando minaccia persone che si sono "arrese" alla vita, prendendo loro la patente e minacciando di tornare ad ucciderli se non proveranno a realizzare i propri progetti personali. Perché il senso a mio avviso del libro e del film é proprio qui: la violenza e il dolore come forma di conoscenza del proprio io. Abbiamo bisogno di sentire male e di riscoprire che possiamo morire, per capire che la nostra vita sta finendo e non possiamo sprecarla in un lavoro che odiamo mentre ci facciamo anestetizzare da ciò che é intorno! Ovviamente tutto questo viene comunicato in maniera ESTREMA perché solo così Tyler riuscirà a svegliarci dal nostro torpore. Spero di essere stato chiaro!
Si, quella parte del film credo sia molto didascalica nel dirlo. Ma credo anche serva più a giustificare quello che stava succedendo all'inconscio del personaggio di Norton
@@laBibliotecadiAlessandria nel libro la parte dei "sacrifici umani" viene spiegata meglio, nel film si capiscono meno, é molto bella l'immagine della porta piena di patenti attaccate, ma se non si é letto il libro non si capisce bene la cosa. Io ho visto il fim almeno 5-6 volte, poi ho letto il libro e l'ho rivisto altrettante volte, ma probabilmente alcune cose non le ho ancora comprese appieno 🤣
Filmone!!!!! Monumentale!!!! Assieme a Predator del 1987 il film piu testosteronico della storia!
Vederci il Fascismo in fight Club significa averlo guardato con il paraocchi e i tappi per le orecchie.
Si sono presenti delle dinamiche di culto della personalità e obbedienza molto marcate, ma più che fascismo io ci vedo Anarco-primitivismo.
Credo che chi lo definisce tale si fermi all'immagine di un gruppo di uomini con culto della personalità e violenza che vanno in giro a picchiare la gente
La divulgazione che vorrei
la scena dell'indiano a cui puntano la pistola e rubano la patente è un film nel film. poi bella l'inquadratura nella porta con la collezione delle patenti degli altri a cui hanno fatto lo stesso giochetto
Capolavoro
Per me è illuminante.
Filmone... per altro questo per me è il filmone psicologico totale. Un altro film psicologicamente molto affascinante e che a parer mio ha ispirato la saga di Saw è Seven.
Quando lo vidi fu talmente scioccante che dovetti vederlo una seconda volta di seguito. Per chi non l'ha visto un consiglio: non guardate le versioni in TV, sono tagliate in molte scene che poi vengono tuttavia menzionate in seguito senza che si capisca nulla (come la scena della liscivia).
Doc, ha visto Babylon? Secondo me un cult.
Sarà apprezzato tra qualche anno. E Margot Robbie, mio Dio, meritava l'Oscar.
Anche in I,Tonya Margot è stata bravissima.
Non ancora
Se non ti piace Fight Club.. non ti piace il cinema, torna al Grande Fratello.
Comunque, questo film ha talmente tanti livelli di lettura che sono convinto di non averli percepiti tutti.
in assoluto la tua PIU' BELLA recensione. D'accordo su tutto, hai centrato tutti i punti, come minimo. Io faccio parte di quella generazione anni '80 e '90, e - per il lavoro che faccio - ti posso garantire che un mucchio di miei coetanei NON si rassegnano e credono e si comportano come se quel periodo ritornasse (con conseguenze anche tragiche). Tra le citazioni che forse avrei messo per meglio approfondire il loro (e nostro) malessere, questa: ' siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinti che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock star... ma non è così. E lentamente lo stiamo imparando... e ne abbiamo veramente... le palle... piene.'
Frase bellissima. Anche quella, oggi, in cui migliaia di persone si sentono influencer, ancora più vera
Ottima recensione di un film che ha sempre qualcosa da svelare e che si presta a varie letture.
Una che mi ha particolarmente colpito mette in evidenza come il film racconti il processo di risveglio della coscienza:
ruclips.net/video/A2XNhMLA9_o/видео.htmlsi=GdmGLUhQW6tPBYPT
Insomma, questioni sempre più attuali oggi e non più ignorabili...
E se le davano di santa ragione ma ciò a cui aspiravano davvero quegli uomini disperati erano degli abbracci di affetto e rassicurazione...😢😢
Questo film è geniale
P.s. non ho mai più voluto vederlo e non lo rivedrò mai più
Non mi interessa rivederlo con gli occhi di un 50enne deluso dalla vita
È come tante cose.. qualcosa da ricordare dei più bei momenti della mia vita
Fight Club è fantastico !
Chi si è accorto dei fotogrammi subliminali all'interno del film?
Io ne ho trovati tre, controllando un fotogramma alla volta, dopo aver sentito un senso di disagio non consono alla situazione.
Se non li avete visti non lo avete capito.
Si, è gioco con il film stesso in cui tayler dice di farlo durante il lavoro
Adesso è il turno di "Choke"? ❤❤
Non sapevo ne avessero fatto un film
Il libro: mi sono dovuto forzare per finirlo perché lo trovavo noioso e abbastanza sconclusionato. Il film l'ho visto due volte, credo, e 'ho trovato godibile; ma non certamente uno di quei film di cui non posso fare a meno nella mia videoteca personale.
Interessante il punto di vista che proponi, Gioele, ma decisamente non fa per me.
Giole sempre meraviglioso nelle sue recensioni. Il film però a me non era piaciuto o quanto meno non l'ho trovai niente di eccezionale. Forse io mi sono fermato ad una lettura superficiale ma trovai che parte del suo successo fosse legato a quel sentimento di ribellismo un po' a ca&%o di cane in stile Into the Wild, ovvero un film un po' ruffiano che da voce a chi si sente insoddisfatto e inadeguato rispetto al mondo in cui vive. Senza ovviamente tenere conto che l'insoddisfazione e il desiderio di uscire dagli schemi e cambiare la propria vita sono le due facce della stessa medaglia: un conflitto irrisolvibile in cui semplicemente continui a girare la moneta da una parte e dall'altra senza veramente comprendere che l'insoddisfazione (e il desiderio di cambiamento) sono di solito frutto della mancata accettazione di se stessi. Il finale del film è ovviamente stupefacente ma è un attimo passare da "incredibile" a "che ca&%ata". Inoltre lo trovo invecchiato molto male, in primo luogo perchè parla di un mondo sull'orlo dell'11 settembre che davvero ha cambiato tutto. Per non parlare della crisi economica degli anni 2000 e l'evoluzione della tecnologia. Attori bravissimi quello certamente. Ma davvero tutto questo sottotesto ti può colpire a 20 anni ma a 50 dopo tutta l'acqua che è passata sotto i ponti, sinceramente mi lascia piuttosto indifferente e se lo trovai "normale" all'epoca non sono oggi stimolato a rivederlo.
Film che ho amato dopo la prima visione, visto e rivisto più volte e fatto vedere ad amici e parenti.
Rivisto di recente, circa 10 o 15 anni dopo la prima visione, e non mi è piaciuto, anzi mi ha quasi infastidito. Chissà cosa è cambiato in me...
Ho visto il film ieri sera dopo che ho iniziato a guardare questo video e tu hai avvertito chi non l'aveva visto che avresti fato degli spoiler. Cosi` ho interrotto il tuo video e sono andata a vedere il film.
Allora, vediamo, concordo su tutto quello che hai detto al riguardo e vorrei sottolineare un paio di cose.
La prima, la cosiddetta mascolinita` tossica. Menare le mani e` il modo tipicamente maschile di sfogare frustrazioni, delusioni, insoddisfazioni. Non e` un caso che nei quartieri delle periferie con popolazioni di media-bassa societa` quelle che raccolgono piu` giovani sono le palestre in cui ci si mena. In ogni parte del mondo che sia box, arte marziale o la lotta africana, i maschi tirano fuori in questo modo il male di vivere e non trovo che sia affatto tossico, e` maschile. Le donne si sfanno di pianto, per dire, e non mi pare ci sia nessuno che trovi tossico questo modo di sfogarsi. Forse anche questo dare nomi negativi a comportamenti inerenti in toto al genere (soprattutto maschile, ovvio) fa parte di quel modo di inondare ogni giorno la gente di negativita`.
Il mito del "diventare qualcuno" degli anni '70-'80. Vero, io ci sono cresciuta con quella roba li`, con quei personaggi sempre e comunque vincenti da qualsiasi condizione iniziassero. Ma la vita, la fuori, e` un'altra cosa e a essere vincenti riesce una piccola percentuale di quelli che sono andati al cinema a sognare di poterlo diventare.
Il punto e`: davvero l'unica cosa che conta e` avere successo? Davvero l'unica cosa che conta e` essere vincenti? E cosa vuol dire "avere successo?" o "essere vincenti?" Essere la star di Holliwood inseguita dai paparazzi? Lo scrittore che vende migliaia di copie? Potrei fare altri esempi e, certo, se si guarda a quelle vite li`, noi tutti siamo dei morti che camminano. Forse bisogna tornare a se` stessi, lasciare perdere il successo e cercare, invece, la felicita` che, vedi un po` sempre dentro noi stessi sta anche se il mondo dei media e del mercato fanno di tutto per convincerci che possiamo trovarla solo da qualche parte, non si sa dove e siccome e` impossibile trovarla ci sentiamo depressi e sconfitti in partenza, ma, poco male, con una pillola si risolve tutto.
Ok, finito il pippone di cui ti chiedo perdono, non mi resta che dirti che si` non avevo capito affatto che Tyler non esisteva. Ci sono stati degli attimi in cui ho sentito che qualcosa non tornava ma non riuscivo a decifrare la mia sensazione quindi il colpo di scena l'ho preso in pieno.
Penso sia tutto. Anzi, no: grazie, i tuoi video sono sempre super interessanti
Grazie a te!
Bel film. Tyler è un personaggio contraddittorio, odia i farmaci per capello e poi ha sempre i capelli in tiro, odia i palestrati in palestra e poi è scolpito ovunque..ecc.. ovviamente, mette in risalto il qualunquismo di gente che rinuncia o non può, ma che alla fine, vorrebbe...ma senza sforzi. Tyler dipende da tutto quello che condanna, ma con un percorso inesistente, realizzato dalla fantasia del protagonista. Ho letto il libro anche. Il fatto cinematografico dell'andare a ripescare questi film è soprattutto per la mancanza di qualcosa di concreto a cui appoggiarsi. Non fanno niente che sia fatto per durare o dalla struttura concreta. Tutta roba di passaggio, spesso frullati di roba mista già fatta da noi tempo prima. Perciò, per riempirsi la bocca, abbracciano, senza desiderio, cosa suggerisce l'amico e così via.
Anche oggi ci sono ottimi film, non capisco le ultime righe
Like senza se e senza ma!
Film notevole: senza dubbio.
With your feet on the air and your head on the ground
Purtroppo Gioele ti devo contraddire, Citizen Kane è un capolavoro sul quale non ammetto discussioni, Fight Club è un film per passare un pomeriggio o una serata quando non si ha nulla da fare e si è annoiati. Esattamente un film meh, se non c'è altro mi guardo quello.
Sono gusti 😸
@@laBibliotecadiAlessandria è il bello del mondo, avere gusti differenti e potersi confrontare, la cosa più bella della comunità che segue il canale è proprio lo stato di serenità che si può avere nello scambiare i propri punti di vista, le proprie opinioni ed i propri gusti. E per questo ti devo e vi devo fare i miei più sentiti complimenti.
Film decisamente ben fatto.
Gioe', hai già violato la prima regola del Fight Club parlando del Fight Club.
@valeriacolle4168 si è poi mai saputo che cosa succede a chi viola quella regola? 😁
@@lucat5479 seconda regola del Fight Club: non esiste alcun fight club.
Io ci ho fatto pure la tesi di maturità su Fight Club (libro e film), e ora non riesco a perdonarmi per essermi innamorato di cotale concentrato di banalità. Non importa quanto fossi giovane e incasinato, non me lo perdonerò mai.
PS: Chuck Palahniuk, l'autore del romanzo, ha sostenuto l'assalto a Capitol Hill del 2021...guarda fino a che punto dev'essersi innamorato delle sue stesse banalità!
Bleah.
È un tipo strano in effetti 😸😸
@@laBibliotecadiAlessandria è solo un boomer. Cmq se ti interessa ha anche fatto un sequel di FC sotto forma di graphic-novel. Se hai 30 euro da buttare, te la quasi-consiglio.
La prima regola è che non si parla del Fight Club, quindi non parlo del film...
Non aggiungo nulla una lettura dei media citati molto simile alla mia.. cmq tra i finali mi piacque è quella del film .....il libro per me ha una visione troppo nichilsta
Roba un po' più leggera per la prossima recensione? Ho capito: parlerai del primo film di Rambo. 😜
No, leggera sul serio 😸😸😸 Episodio I
No lo accetto. Chi può dire che è un monumento al fascismo?
Ma infatti, ma dove lo si vede il fascismo?
@@orgogliozeneizeimmagino per lo squadrismo
Credo più che altro per l'esaltazione apparente della violenza e della ricerca di gruppi para militari. Concordo nel dire che sia una lettura molto superficiale
La prima regola del fight club?
Ecco vedi che è meglio il "remake", Mr.Robot, di quello puoi parlare senza violare regole.
E poi ci sono io che ho letto il libro ma non ho mai visto il film 😅
Marita parecchio
andrea muzii da grande
Mette su un fight club?
È un film per maschi, non so se è un film per uomini
Ad oggi il consumismo è a livelli folli.... indebitarsi a pagare a rate oggetti solo per essere alla moda... indebitandosi ci si lega ancora di più al fatto di lavorare e lavorare per pagare ... il circolo vizioso.....
Il piu grande film di critica sociale. Che mette al centro il maschio. Tanto è vero che inizio film il protagonista preferirsce guardare cataloghi ikea anziche riveste pornografiche, ove tu conti non per quello che sei ma per quello che hai. Ci vorrebbe un libro per spiegare questo film.
Brad pitt e la cina non devono avere un grande rapporto😂😂
Non potendone parlare per non tradire la prima regola dico solo che edward norton sarà pure stronzo ma è un attore clamoroso.
Ps:Non per giustificarmi ma lo visto che ero proprio un ragazzino quindi una piccola giustificazione per non aver capito il colpo di scena.Forse l'unica scena un po' forzata e quando litigano nella macchina con gli altri due dietro.
A rivederlo mi sembra che i due siano palesemente a disagio
@@laBibliotecadiAlessandria si ok ma è giusto un puntiglio
peccato che consideri Troy una ciofeca....
Nessuno è perfetto 😸 trovo sia un film curiosamente ben ricostruito, ma che manca totalmente di mordente. Magari faccio una recensione in futuro 😸😸
Fight club è uscito l'altro ieri, non accetto questa tua fake news che siano già passati 24 anni da quando è uscito!!! 😢
😸😸😸😸😸
Per me è stato un film di formazione ha contribuito a cambiare il mio già emergete sporito critico verso lo status Quo attuale
Purtroppo, per molta gente questo è semplicemente un film dove: "uomini si danno le botte." E questo galvanizza il loro testosterone.
@jeandeville807 pensa che io l'ho visto solo due anni fa, alla veneranda età di 50 anni, proprio perché io avevo capito fosse un film di botte, una specie di Rocky degli anni 90 o peggio e non me ne poteva fregare di meno di vedere una roba del genere.....😄