Dacia Maraini - L’arte della gioia

Dacia Maraini ci condurrà tra le pagine de “L’arte della gioia” di Goliarda Sapienza giovedì 12 ottobre, alle ore 17:30, alla Biblioteca Teatro Quarticciolo per l'ultimo appuntamento con #CapolavoridellaLetteratura.
Sarà presente il servizio di traduzione in Lingua dei segni italiana - LIS del Dipartimento Politiche Sociali e Salute (Direzione Servizi alla Persona) realizzato dalla Cooperativa sociale onlus Segni di Integrazione - Lazio.
“Capolavori della letteratura” è una rassegna di otto incontri letterari a cura della Fondazione De Sanctis. Il progetto, promosso da Roma Capitale - Culture Roma Assessorato alla Cultura, è vincitore dell'Avviso Pubblico biennale "Estate Romana 2023-2024" curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
#EstateRomana2023

[@annamariamossa7258]

Bellissima e interessante intervista ❤ Grazie Dacia Maraini per aver dato visibilità a questa grande scrittrice e donna ❤

[@giancarlofilacchione7371]

Una grande donna che spiega un'altra grande donna.

[@francescameda2075]

Volevo non finisse mai questo racconto ❤️

[@barbarag5184]

Non riesco a non pensare che l'inizio di tutta la sua carambola è la sua responsabilità nella morte della madre e della sorella morte incendiate carbonizzate a causa del lume della candela che lei ha avvicinato al legno della porta del bagno in cui le due erano rinchiuse quindi l'inizio di tutta questa storia è la responsabilità della morte di due persone da parte di una bambina è qualcosa che non riesco a dimenticare leggendo tutto il resto del libro

[@danielabolognini4423]

E' stupenda questa persona, chiara, efficace e meravigliosa

[@lorellacrivellaro7735]

❤

[@annalanciano6016]

👏👏👏👏

[@lauraromano1148]

Maria Giudice non era di catania

[@deborahmarino216]

Maria giudice (la madre) non era siciliana;
Con Citto Maselli non si sono mai sposati, al contrario, Angelo Pellegrino non era solo il suo ultimo compagno ma suo marito.

[@andreafd446]

Modesta ha potuto esercitare il potere cosiddetto maschile perché economicamente indipendentemente. Una differenza di approccio alla vita che esiste tra le donne ancora oggi.

[@lauraromano1148]

Il furto dei gioielli: goliarda li rivendette con la carta di identità della sorella di citto maselli.
Anche la parte della madre partigiana/ che rimanevano con la nonna.. . ha qualche imprecisione

[@lauraromano1148]

Non era bisessuale nei fatti, ma solo amori platonico con le donne

[@lauraromano1148]

Goliarda ha vissuto l'epoca del femminismo... ma ne diffidava