Buongiorno. Cosa ne pensi dei parallelismi del Deuteronomio con i trattati di vassallaggio degli assiri come il giuramento di fedeltà ad Esarhaddon per riconoscere Assurbanipal suo successore ? I parallelismi con le formulazioni sono evidenti e tali trattati dovevano essere conosciuti nell' ambiente scribale della corte di Giosia. Inoltre anche il libro di Giosuè potrebbe presentare similitudini con la letteratura assira dove l' esercito assiro alla guida di Marduk era in invincibile e lo scopo di questi racconti di conquista e sterminini era quello di incutere terrore al nemico .
Cara Maria, oggi direi che non c'è dubbio che per diverse parti della Storia deuteronomistica ci siano modelli come i trattati di vassallaggio neoassiri. Come per altre parti dell'Antico Testamento spesso gli autori si ispirano a modelli vicino-orientali per reinterpretarli alla luce del culto ad Adonay. 😊 Comunque complimenti per il taglio delle domande che poni, tradisci una cultura non banale!
Bene Vittorio, sei riuscito a rendere interessane anche un libro piuttosto "ostico" come il Deuteronomio. Si impara cos'è il "Primus inter pares" e anche cos'è un "teologumeno deuterocanonico", si scopre un affascinante “Shema Yisroel Adonoi Eloheinu Adonoi Echad.” e che si tratta di una tra le più importanti "mitzvah" (comandamento religioso, precetto). Non so se riesco a trasmetterti l'emozione che mi provoca tutto questo, acquisire in maniera tanto semplice informazioni e approfondire concetti che appaiono così oscuri e distanti da me. E così viene voglia di riprovarci, a leggerlo. Ma, riflettendo sulle tue ultime cosiderazioni, stai tentando una rivalutazione di Yahweh? Di questo Dio violento e sanguinario che ci viene presentato come un promotore di genocidi e stragi, crudele con bambini, vergini e animali indifesi? Forse la tua rilettura potrà essermi di aiuto. Forse pensare che quel Dio è solo frutto della mente malata di scrittori che cercavano di dare una lettura diversa della loro condizione di schiavi, che cercavano di riprendersi l'orgoglio umiliato dalla sconfitta con i babilonesi e i decenni di esilio, inventandosi un'epopea di gloria come conquistadores invinciili, mi offrirà l'opportunità di fare pace con un Dio che ho rifiutato, pur di smettere di odiarlo. Comunque sia grazie.
Cara Aida, abbi pazienza se ti rispondo solo ora, ho avuto una settimana un po' concitata. Grazie davvero di cuore per questo tuo commento, mi onora e mi rallegra. Penso che sia davvero importante creare delle premesse per uno studio consapevole delle Scritture, che purtroppo o per fortuna non sono affatto semplici e chiare come alcuni ci vogliono far credere! Un caro abbraccio e a presto.
@@vittoriosecco Grazie Vittorio, aspettavo la tua risposta e immaginavo fosso molto impegnato. Io continuo a seguire il tuo percorso, sono curiosa di vedere dove mi porterà
Buongiorno. Cosa ne pensi dei parallelismi del Deuteronomio con i trattati di vassallaggio degli assiri come il giuramento di fedeltà ad Esarhaddon per riconoscere Assurbanipal suo successore ? I parallelismi con le formulazioni sono evidenti e tali trattati dovevano essere conosciuti nell' ambiente scribale della corte di Giosia. Inoltre anche il libro di Giosuè potrebbe presentare similitudini con la letteratura assira dove l' esercito assiro alla guida di Marduk era in invincibile e lo scopo di questi racconti di conquista e sterminini era quello di incutere terrore al nemico .
Cara Maria, oggi direi che non c'è dubbio che per diverse parti della Storia deuteronomistica ci siano modelli come i trattati di vassallaggio neoassiri. Come per altre parti dell'Antico Testamento spesso gli autori si ispirano a modelli vicino-orientali per reinterpretarli alla luce del culto ad Adonay. 😊 Comunque complimenti per il taglio delle domande che poni, tradisci una cultura non banale!
@@vittoriosecco grazie a te per le risposte. Un' ottima formazione e un buon modo di comunicare per fare arrivare argomenti non semplici.
Gentilissima! 😊
Bene Vittorio, sei riuscito a rendere interessane anche un libro piuttosto "ostico" come il Deuteronomio. Si impara cos'è il "Primus inter pares" e anche cos'è un "teologumeno deuterocanonico", si scopre un affascinante “Shema Yisroel Adonoi Eloheinu Adonoi Echad.” e che si tratta di una tra le più importanti "mitzvah" (comandamento religioso, precetto). Non so se riesco a trasmetterti l'emozione che mi provoca tutto questo, acquisire in maniera tanto semplice informazioni e approfondire concetti che appaiono così oscuri e distanti da me. E così viene voglia di riprovarci, a leggerlo. Ma, riflettendo sulle tue ultime cosiderazioni, stai tentando una rivalutazione di Yahweh? Di questo Dio violento e sanguinario che ci viene presentato come un promotore di genocidi e stragi, crudele con bambini, vergini e animali indifesi? Forse la tua rilettura potrà essermi di aiuto. Forse pensare che quel Dio è solo frutto della mente malata di scrittori che cercavano di dare una lettura diversa della loro condizione di schiavi, che cercavano di riprendersi l'orgoglio umiliato dalla sconfitta con i babilonesi e i decenni di esilio, inventandosi un'epopea di gloria come conquistadores invinciili, mi offrirà l'opportunità di fare pace con un Dio che ho rifiutato, pur di smettere di odiarlo. Comunque sia grazie.
Cara Aida, abbi pazienza se ti rispondo solo ora, ho avuto una settimana un po' concitata. Grazie davvero di cuore per questo tuo commento, mi onora e mi rallegra. Penso che sia davvero importante creare delle premesse per uno studio consapevole delle Scritture, che purtroppo o per fortuna non sono affatto semplici e chiare come alcuni ci vogliono far credere! Un caro abbraccio e a presto.
@@vittoriosecco Grazie Vittorio, aspettavo la tua risposta e immaginavo fosso molto impegnato. Io continuo a seguire il tuo percorso, sono curiosa di vedere dove mi porterà
Lettura corretta ... c'è solo una domanda: ma che c'entra Dio... spriamo niente