A casa di una collezionista Otaku, tra anime, manga e figure
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- Опубликовано: 11 окт 2024
- Nella prima puntata di Zerbino, il format in cui andiamo a trovare in casa le persone che ci piacciono, il nostro Vincenzo Ligresti è andato da Eleonora C. Caruso, scrittrice, sceneggiatrice di fumetti e collezionista Otaku.
Otaku indica una subcultura di persone "ossessionate", in senso buono, da anime, manga, figure e più in generale della cultura pop, in particolare modo giapponese.
Il termine è nato negli anni 80 con un’accezione negativa, e neanche gli Otaku ne andavano fieri, ma col tempo è avvenuto un processo di rivendicazione, e oggi più in generale indica l’appassionato.
Vincenzo, anche lui collezionista, ha parlato con Eleonora di similitudini e differenze tra nerd e otaku, di "spese inutili" e dell’importanza degli oggetti transizionali.
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Semplice collezionista, l'otaku è altra roba ma capisco che va di moda usare le parole a caso
Anche perché dire otaku "in senso buono" è proprio la cosa più sbagliata che si possa fare
Cosa vuol dire quindi otaku?
@@iamwaltl'otaku si dedica in maniera maniacale alla sua collezione
Questa ragazza ha si tanta roba ma non vedo maniacalità per esempio nel avere la stessa figure però in 3/4 colorazioni diverse o addirittura ancora nella scatola sigillata per non rovinarla
La differenza sostanziale è proprio la maniacalità
@@iamwalt Otaku in maniera letterale significa "la sua casa", veniva usato negli anni 80 con accezione satirica e di presa in giro per descrivere quegli autori che non avevano tempo se non quello da dedicare alle loro opere, e lavoravano in ambienti pieni di roba. Non avevano vita. Nel tempo poi è stato usato per descrivere l'ossessione da parte delle persone della cultura pop, ma come per l'hikikomori racconta una deviazione sociale, non descrive la semplice passione per il collezionismo. È un problema sociale, gli Otaku non pensavo ad altro che a raccogliere roba, ad osessionarsi ad un'opera o ad una personalità famosa a discapito della propria salute e di chi gli sta intorno
@@biciorock esatto
Mi sa tocca chiamare il darion
Deh d’altronde
dovevi andare a casa di zelda88fan...😂
Ottimo video lo farò vedere al mio compagno per darli capire che non sono il solo 🎉
Idem😅
Ma non è un otaku, evidentemente usare paroloni vende di più
ti amo
Concordo
Mitica Eleonora!
Approvo
Interesaante la mia la chiama il museo dei pupazzi 😅 molto piu fine il tuo se vuoi farti un giro da me volentieri porta anche il marito😊
Lei fantastica la musichetta sotto molto fastidiosa
caska langley la più forte di tutti:D
Peffò
Come dice lambrenedetto: uscite dalla stanzina fetida e esplorate il mondo! Non vi rinchiudete nel locúlo!
Si nel locùlo
era efebica la stanzetta !
@@Davidesantiano assolutamente
A tutti da piccoli piacevano i cartoni (a chi più e a chi meno), però credo che ad un certo punto bisogna pure crescere. Poi personalmente tutti sti manga e ste cose giapponesi le vedo un po’ stupidine, ecco diciamo così, però sono gusti personali…
Vedere un anime ed esserne appassionato non vuol dire certo non essere maturo , ormai il collegamento cartoni bambini è superato e poi ognuno ha i suoi hobby