Bellissima interpretazione, e molto interessante peraltro, perché valorizza tutte le difficili componenti di questo particolare pianismo debussiano, ossia non solo la reminiscenza classico- barocca ma anche il modernismo spinto della scrittura pianistica e del colore armonico, senza tralasciare il classico flou dello pseudo- impressionismo dell' Autore.... Ottima!
Gracias por subirlo. 00 Preludio. Me aventuro a suponer que Gershwin puso mucha atención al minuto 1:32, y otros. 04:49 Sarabanda. En palabras de Debussy, una "conversación con el piano", o más bien, una conversación con Satie, de cuyas sarabandas de 1887 toma algo prestado. 09:35 Toccata. La más robusta de las tres secciones, altamente exigente, al tiempo que extrovertida y llena de gracia. Cotesía del blog "La Belleza de Escuchar".
Nel mio commento mi riferisco sopratutto al Preludio. Le cose che non mi piacciono sono due. L'uso del pedale, che secondo me in alcuni punti andrebbe usato di più, e la "durezza" dei suoni quando arriva al forte. Preferisco la versione di Arrau! :)
Dude... It sucks horribly that your channel has comertials... It interrupted several times on the Best parts... On the other hand, thanks for the conrribution! ♥️
sono d'accordo con alessandropelizzo6613. Capisco chi è rimasto interdetto per via dello scarso impiego del pedale ma le componenti cui Alessandro accenna non sarebbero emerse e, per una volta, sarebbe stato un peccato. Personalmente trovo solo il preludio un po' più lento del ritmo cui forse sono troppo abituato (ho in mente soprattutto la splendida interpretazione dell'ormai anziano Gilels al Lugano). Insomma il pedale per una buona esecuzione di Debussy è sì importante ma non è l'unica: altrimenti rischiamo di limitarne la ricchezza espressiva che può derivare anche da altro. E poi si tratta di un concerto in sala....
Unfortunately our national television never really spent a lot on audio equipment. Those who saw the most recent play of Orfeo on Rai 5 (maggio musicale fiorentino) might understand what I mean by that.
Beh, l'affermazione a mio parere è ingenerosa. Bruno Canino è stato un pioniere della musica d'avanguardia nel secondo Novecento e un esecutore di indiscussa maestria. Quel che si può affermare è che la sua interpretazione ha diversi aspetti di coraggiose scelte controcorrente: è poco "perlacea", fin troppo strutturalista, alla Gould; con pochissimo pedale e perfino eccessiva attenzione ai particolari più minuti, quasi a voler evocare la pagina della partitura nota per nota. Certo Canino non ha inseguito né le cosiddette "intenzioni dell'autore" né il mainstream delle esecuzioni storiche, per rileggere la partitura come fosse un brano appena composto. Si può dissentire dalle scelte di Canino, e forse c'è una componente provocatoria nella sua intepretazione, ma la rispetto profondamente cercando in essa perle di novità e particolari che mi erano finora sfuggiti.
Bellissima interpretazione, e molto interessante peraltro, perché valorizza tutte le difficili componenti di questo particolare pianismo debussiano, ossia non solo la reminiscenza classico- barocca ma anche il modernismo spinto della scrittura pianistica e del colore armonico, senza tralasciare il classico flou dello pseudo- impressionismo dell' Autore....
Ottima!
Rispetto per Mr Debussy
wow.
i never heard debussy being played like this!
Emanuel Galdr welcome to the club
Marat Gubaidullin me neither. It sucks
Gracias por subirlo.
00 Preludio. Me aventuro a suponer que Gershwin puso mucha atención al minuto 1:32, y otros.
04:49 Sarabanda. En palabras de Debussy, una "conversación con el piano", o más bien, una conversación con Satie, de cuyas sarabandas de 1887 toma algo prestado.
09:35 Toccata. La más robusta de las tres secciones, altamente exigente, al tiempo que extrovertida y llena de gracia.
Cotesía del blog "La Belleza de Escuchar".
Gershwin my lord ! that is where he got some inspiration , fabulous !!!!
Splendid Performance!! I can see he really loves the piano.
Fantastic!
I do too. It's enjoyable, but I wouldn't want to be without any other interpretations. :-)
Beautiful!
Wonderful
Nel mio commento mi riferisco sopratutto al Preludio. Le cose che non mi piacciono sono due. L'uso del pedale, che secondo me in alcuni punti andrebbe usato di più, e la "durezza" dei suoni quando arriva al forte. Preferisco la versione di Arrau! :)
Dude... It sucks horribly that your channel has comertials... It interrupted several times on the Best parts...
On the other hand, thanks for the conrribution! ♥️
sono d'accordo con alessandropelizzo6613. Capisco chi è rimasto interdetto per via dello scarso impiego del pedale ma le componenti cui Alessandro accenna non sarebbero emerse e, per una volta, sarebbe stato un peccato. Personalmente trovo solo il preludio un po' più lento del ritmo cui forse sono troppo abituato (ho in mente soprattutto la splendida interpretazione dell'ormai anziano Gilels al Lugano). Insomma il pedale per una buona esecuzione di Debussy è sì importante ma non è l'unica: altrimenti rischiamo di limitarne la ricchezza espressiva che può derivare anche da altro. E poi si tratta di un concerto in sala....
와~정말 잘 치시네요!!!
🥞
stranger in the mist
wonder why the recording is so dry
One of three reasons:
1) there's a ton of carpet soaking up the sound.
2) it's a baby grand.
3) crappy recording equipment.
It says it was recorded in 1996. Good recording equipment was pricey.
Unfortunately our national television never really spent a lot on audio equipment. Those who saw the most recent play of Orfeo on Rai 5 (maggio musicale fiorentino) might understand what I mean by that.
nics intrep
come mai?
...ma l'ha studiato? Ascoltate uno a caso, Kobrin da ragazzino
내가아는거랑 조금 다른데? 처음부분이랑
it seems he almost never uses pedal at all
eTopStarshake If you read some of Debussy's remarks about piano playing - thats the way he wantwd it. Very hard to do !!
Non mi piace....nelle icone a fianco si possono ascoltare esecuzioni di gran lunga piú raffinate
+Riccardo-pianomusic Esagerato....! "di gran lunga più raffinate" ma ti rendi conto di quello che dici?
Beh, l'affermazione a mio parere è ingenerosa. Bruno Canino è stato un pioniere della musica d'avanguardia nel secondo Novecento e un esecutore di indiscussa maestria. Quel che si può affermare è che la sua interpretazione ha diversi aspetti di coraggiose scelte controcorrente: è poco "perlacea", fin troppo strutturalista, alla Gould; con pochissimo pedale e perfino eccessiva attenzione ai particolari più minuti, quasi a voler evocare la pagina della partitura nota per nota. Certo Canino non ha inseguito né le cosiddette "intenzioni dell'autore" né il mainstream delle esecuzioni storiche, per rileggere la partitura come fosse un brano appena composto. Si può dissentire dalle scelte di Canino, e forse c'è una componente provocatoria nella sua intepretazione, ma la rispetto profondamente cercando in essa perle di novità e particolari che mi erano finora sfuggiti.
questa interpretazione non mi piace proprio...