Bravo Maurizio, non ti smentisci mai... Mi ero fatto dei foglietti con la descrizione dei sentori di riferimento ma devo dire che tu hai racchiuso tutto in un unico video. Apprezzo tantissimo la tua generosità nel divulgare i tuoi "segreti"...
Ti seguo sempre più. Sei troppo simpatico. Il tuo canale è spassoso ma non per questo meno intrigante e utile per chi ne vuole sapere sempre di più. Salute!🍷
Sono capitato per caso in questo canale e l'ho trovato stupendo! e Maurizio Pandolfi è bravissimo. semplifica senza banalizzare. Davvero un gran piacere seguirlo: è il maestro Manzi del vino.
Complimenti per la competenza e la leggerezza con la quale trasmetti le tue conoscenze. Mi sto avvicinando da poco amondo del vino. Ci fai altri video come questo? Grazie
Grazie tantissimo per questo video! Sono un nuovo iscritto (ma vecchio sbevazzone superficiale..) Da oggi grazie a te sono un po' più colto in materia. Luca - Ravenna
Complimenti per il video. Spero che in una prossima occasione tu possa affrontare gli elementi riconoscibili di altri vitigni rossi tra cui in particolare il sangiovese. Grazie
Interessante . Bravo Nel metodo classico come hai detto vi sono note di crosta di pane etc etc. Mentre nel metodo charmat o martinotti vengono in evidenza le caratteristiche del vitigno, glera per il prosecco , quindi si sta più sull'erbaceo, floreale , così a grandi linee . Così per degustare più tranquillamente il vino senza troppe seghe mentali. Un buon bicchiere deve trasmettere emozioni ed appagamento. Continua così. Complimenti
Per il shiraz devo contraddirti leggermente: la molecola responsabile del sentore tipico di pepe nero è il rotundone, un sesquiterpene, che però in base al clima in cui la vite viene impiantata il rotundone combina con molecole differenti e di conseguenza acquisisce due profumi totalmente differenti: Climi freddi= rotundone + 2-furfuriltiolo= pepe nero Climi caldi= rotundone + 2-sulfanilesanolo= pompelmo rosa 😉
È vero che riconoscere un vino al buio è gran cosa. Vi racconto un fatto realmente accaduto. Anni fa colui che mi insegnò a bere buon vino si trovava in un ristorante piemontese con un produttore friulano famoso. Il ristoratore riconoscendo il produttore si avvicinò al tavolo con una caraffa di vino proponendo che lo avrebbe offerto lui se si fosse indovinato. Daniele riconobbe il vino( Barolo ) indovino anche l’annata, ma andando ad esclusione ,infatti conosceva tutti i produttori di Barolo, indovinò anche il produttore che però andando per esclusione disse che non averne mai bevuto. Un vero MOSTRO. Chiaramente bevvero gratis😁😁😁
Grande utile riassunto. Da scaricare e riascoltare. Grazie mille. Ma la sigla finale con musichetta francese , la dice lunga sui gusti preferiti dei vini d' oltralpe..!!!
Per quanto riguarda il sauvignon mi ricordo quel che mi disse il Sig. Peter Di Poli quando lo andai a trovare presso la sua cantina. Il sauvignon non dovrebbe sapere di pipì di gatto. Quando il sauvignon al naso sa di pipì di gatto (o per esser più gentili foglie di pomodoro o altro) vuol dire che l'uva è stata colta prima della sua piena e corretta maturazione. E il sauvignon - per una corretta maturazione - ha bisogno di altitudine. Il Voglar di Peter Di Poli non sa di pipì di gatto. Ma anche i sancerre, pouilly fumé o sauvignon californiani che mi son bevuto nel corso degli anni non avevano nulla a che fare con la pipì di gatto. Ho avuto fortuna anche con i neozelandesi che ho provato o il mio naso mi inganna. Nei sauvignon italiani ce la trovavo (a parte Di Poli), in più non mi entusiasmavano e per questo li continuo a scansare, per ora...
parzialmente vero, nel senso che dipende come intendi vinificare, che tipo di vino vuoi realizzare. in funzione di questo raccogli prima o dopo. Tradizionalmente quando si raccoglie il sauvignon, il sentore erbaceo è molto evidente e soprattutto caratteristico ;-) PROSIT
Io sono affascinato dai vostri commenti e dalle vostre spiegazioni. Tuttavia, da ignorante, domando sommessamente una cosa: come fate a dire se un vino ha un sentore di pipì di gatto o no? Ma avete mai assaggiato la pipì di gatto? Perché un essere umano dovrebbe assaggiare la pipì di gatto? Detto questo, dopo aver visto questo video (davvero ben fatto) ho capito perché alcuni vini mi piacciono ed altri no. Molto semplicemente.
@@marcodonnini6599 tranquillo Marco, nessuno ha mai assaggiato la pipì di gatto e soprattutto nessuno ha intenzione di farlo 😉 si tratta di sentori olfattivi (e non gustativi) che ricordano, però in maniera fine ed elegante, quel tipo di aroma, odore Sono delle suggestioni, dei richiami sensoriali che la sommellerie internazionale da tanti anni ha identificato con questo ricordo il cattivo. 😉 PROSIT
8:37 nella mia limitata conoscenza ho sempre associato il peperone verde al cabernet franc più che al fratello c. sauvignon, poi si sa che esistono infinite sfumature per fortuna. Ma il carmenere cileno? Lo trovo piuttosto stucchevole con note di... gasolio 🤷 sarà una caratteristica o un difetto di cantina?
È un po' la caratteristica del carmenere coltivato in Sudamerica ma non deve certo essere una percezione negativa altrimenti è un difetto e non va bene 😉 PROSIT
Grazie mille! Non l'ho inserito perché non ha specificatamente descrittori tipici, Anche se assaggiandone molti poi lo riconosci. Direi sicuramente frutti rossi di bosco, mentre sui floreali parlerei di Violetta, e soprattutto tanta finezza e tanta eleganza. Prosit!
@@SensiInMovimento Grazie mille della risposta, ho chiesto perchè è praticamente l'unico che riconosco, giusto perchè ne ho assaggiati diversi e lo amo in modo particolare, appena il tappo esce dal collo dico: "eccolo, è lui"! Pazzesco il profumo che ha...
Guardi per 20 anno ho avuto il vigneto di nero d avola 200 viti circa quanto bevevo il mio vino una gradazione di quasi 14 gradi me ne bevevo mezzo litro e stavo bene ora quando assaggio un vino comprato al supermercato di 11gradi circa già mi va alla test3 o vino di qualità o no l effetto è sempre lo stesso perché mi sai dare una risposta
Per quelli come me che sono a zero, non veri appassionati ma semplici consumatori, che consigli puoi dare per il classico "assaggio" del vino al ristorante? Proprio per non sembrare uno che scimmiotta un sommelier
Non so se la scelta della bottiglia di Timorasso da mostrare è stata casuale o meno ma a mio parere, abitando subito a ridosso dei confini della doc, Filari di Timorasso di Boveri è una delle assolute eccellenze della denominazione.
Scusami una cosa il sirah non è coltivato in Sicilia...profumo si di frutta rossa...si sentono pure i tannini...però la domanda è dove viene prodotto il sirah...nella parte del mediterraneo...ho prodotto nella parte della francia
Il syrah è un vitigno cosiddetto internazionale proprio perché, nonostante le sue origini francesi, viene coltivato praticamente in tutto il mondo, compresa la Sicilia 🍷
Salute a te Maurizio, vorrei fare una domanda: quanto ce da fidarsi nei vini che si acquistano al supermercato, anche quelli conosciuti tipo: Barolo, Brunello, Chianti, Valpolicella e via dicendo, inoltre quanto dovrebbe costare una bottiglia di vino ( purchè sia vino) nei supermercati? per cui ci si dovrebbe fidare? anche qui all estero? Grazie e tante belle cose...
ciao! ecco il video che fa per te: ruclips.net/video/6dw2WV7gu84/видео.html Per i prezzi, io parlo del mercato italiano, ormai un vino di qualità non lo trovi sotto i 7/8 euro. Poi ogni paese ha i suoi dazi e quindi dipende da dove sei. ;-) PROSIT
Mi permetto di chiederti se hai mai fatto un video sul Terrano! Ho vissuto qualche anno in Friuli ma sono originaria dal Veneto e sono cresciuta a Cartizze😊. Ma il Terrano mi ha colpito per il suo sapore pieno e per il colore intenso. Qui in America non lo trovo e neanche il Cartizze.😢😢😢😢😢😢😢😢
Ciao, farò più avanti un video con un po' di vitigni autoctoni del tutto sconosciuti come Terrano. Direi che si fa fatica a trovarlo in Friuli, sua terra di origine, figurati negli Stati Uniti... Assomiglia molto al refosco che potrebbe essere un vino sostitutivo se piace quel genere. Strano che tu non riesca a trovare il cartizze perché comunque facendo parte della famiglia del prosecco è il vino italiano più esportato al mondo e piace tantissimo negli USA😉 PROSIT
Domandona: Compro una bottiglia di muller thurgau della cantina X (tanto per intenderci) e ne sento i profumi ed ovviamente me lo bevo, buono!!! A distanza di tempo in un altra enoteca compro muller thurgau e gewürztraminer (ma di tutt'altra cantina o marca diciamo), solo che quest'ultimo dai profumi mi ricordava preciso il muller thurgau della cantina X precedente, è possibile? O da una delle due parti ci sia stato uno sbaglio di etichetta? Come sempre grazie di tutto e Prosit!!!
Errore di etichetta è davvero difficile... Il Miller Thurgau è un vitigno semi-aromatico mentre il gewurz traminer è un vitigno aromatico. Rimangono comunque due vini molto profumati e ci sta che una cantina ne produca una versione un po' più asciutta e l'altra una po' più profumata e ricca. 🥂
Per adesso il mio "riconoscere senza sapere" si limita al vaniglia=barrique, spero di arrivare almeno a riconoscere i principali monovitigni, però serve tanta esercitazione. Ah, con l'occasione: come mai, secondo te, i vini cosiddetti "frizzanti", specie se rossi, come Bonarda o Lambrusco, sono solitamente snobbati quando si parla di vini di qualità? Insomma, frequentando di tanto in tanto cantine dell'Oltrepò e dell'Emilia ho trovato piccole realtà che producono ottimi vini, eppure solitamente, anche gente che di vino, come si dice, "ne capisce", tende a snobbarli. Che ne diresti di farci un video sopra come apologia (un pò come quello sui rosè)?
in sintesi, i frizzanti (se fatti bene) hanno una loro dignità, assolutamente, ma 1) sono tendenzialmente vini semplici, poco complessi e poi 2) si deteriorano velocemente, quindi non si prestano ad evoluzioni col tempo. ecco perche sono "snobbati"... io non li snobbo e ritengo che nel loro contesto, con abbinamenti corretti (es. Bonarda frizzante e Salame di Varzi opp. Gutturnio frizzante / Lambruso frizzante con Gnocco Fritto) siano perfetti, ma finisce li... PROSIT!
si, ci sta, anche se molto piu difficile da riconoscere e in generale piu confondibile. mi sono limitato al momento a indicare i piu evidente, l'ABC... ;-) PROSIT
Vedere i suoi video è sempre un piacere anche se confesso di vini non ne capisco molto io tra i bianchi bevo il lugana e tra i rossi il primitivo di Manduria, tutto il resto è arabo, figuriamoci se mi metto a fare il conoscitore di vini 🤣🤣🤣. Le auguro ogni bene. Ciao
00:42 ...effettivamente. Qualche anno fa facemmo un we aziendale presso il Castello di Nipozzano, cantine Frescobaldi, degustazione di qualche bottiglia alla cieca (noi sbevazzoni digiuni di nozioni di somellerie) riconobbi al primo sorso un cabernet sauvignon affinato in barrique 😄 "ma lei è un intenditore!" "No, guardi... bevitore... è diverso." 🤣
Grazie! Sul pepato, a me colpisce tantissimo il Nerello Mascalese e anche il Listan Negro delle Canarie. L’altro vino che trovo facile (più o meno 😂) da riconoscere al naso è la Lacrima di Morro d’Alba con quel profumo deciso di rosa canina. Me le passa? 😂😂
mi viene in mente un vinaccio barricato, mi pare sudafricano, preso anni fa da Tesco (il supermercato inglese dove faccio la spesa di solito; ne hanno anche tanti buoni, a scanso di equivoci) che sapeva di fumo, in aggiunta a mirabili note di segatura bagnata... Come un vino da 2 euro, magari inoffensivo, che hai pero' arricchito sciacquando il barbeque. Da allora quando leggo "barricato" provo un senso di repulsione irrazionale. E' incredibile quanto si possa rimanerci male per un vino o un caffe' cattivo
È un vitigno, e vino, più difficile da riconoscere rispetto a quelli citati che invece hanno marcatori, come racconto nel video, molto evidenti 🍷 PROSIT
Perché usi il termine charmat invece che Martinotti? Da italiani dovremmo privilegiare il termine Martinotti, anche perché storicamente più accurato. Grazie
@@SensiInMovimento ok. Ma qualcosa mi dice che, a parti invertite, si sarebbe sempre e comunque usato "Charmat". La superiorità francese (o presunta tale) purtroppo inizia sempre nella testa dei colonizzati, in questo contesto come in tanti altri (arte, cucina, diplomazia, e via dicendo). Grazie cmq della spiegazione
Certo che al giorno d'oggi è molto difficile trovare gli aromi di riferimento derivanti dalla frutta sui quali tarare i criteri olfattivi, perché trovare frutta alla giusta maturazione e completezza organolettica è quasi una "Mission Impossible"
Ottimo video sempre molto professionale: da buon veneto mi permetto però una piccola e bonaria tiratina d'orecchio per aver tralasciato la nostra corvina e a nome dei toscani per aver tralasciato il sangiovese grosso, uve che come sai producono vini molto importanti e nobili.
Indubbiamente sono grandi vini, ma l elenco prevede quei vini (pochi) che sono facilmente riconoscibili da descrittori olfattivi o gustativi inconfondibile per quella tipologia di vino. 😉 PROSIT!
Trovi qui sotto la risposta ad una domanda uguale alla tua, in sintesi, è un vitigno così utilizzato che cambia molto in funzione delle zone di provenienza. Non ha quindi dei marcatori tipici varie di sempre. 😉 PROSIT
Buon giorno a tutti....Noi da piccoli una volta ci lavavamo i piedi una volta al anno...Il giorno della vendemmia i conti ci chiamavano a schiacciare l'uva e cosi lavavamo i piedi col vino.....I Conti lo bevevano di gusto.....
Andare a Montalcino a comprare Brunello di Montalcino ha senso, perché è il nome di un vino che si fa a Montalcino. Il Nero d'Avola, chiamato anche "Calabrese", è una varietà di vite con cui si fa l'omonimo vino rosso, ma la cittadina di Avola non ha un ruolo importante. Non è una critica, sono un appassionato sommelier 😊 Prosit!
@@papystefano ma io sono andato da turista prima di tutto il vino è stata una conseguenza da appassionato, infatti essendo un vino che mi piace lo compro spesso in qualsiasi enoteca. Appassionato di vino e cibo... 😋😋 prosit!
@@micheleraffele7582 certo che se eri ad Avola il vino lo hai comprato lì, e hai fatto bene! Il mio era un discorso teorico generale 😉 Com'era poi il vino?
Non l'ho inserito perché essendo coltivato in tante regioni diverse, non ha specificatamente descrittori tipici, Anche se assaggiandone molti poi lo riconosci. Direi sicuramente la viola, frutti rossi di bosco, tabacco e spezie. Prosit!
il sangiovese non è cosi riconoscibile al primo colpo essendo, coltivato in molte regioni italiane (e anche all'estero) e assumendo quindi sentori diversi. In generale è' abbastanza riconoscibile, ma a palati molto allenati, soprattutto dopo aver assaggiato tantissimi sangiovese ;-) 🥂 PROSIT!
Solo un fuoriclasse cone TE caro MAURIZIO poteva fare un video simile!!!
Grazie ❤
Grazieeee 😉 PROSIT
Bravo Maurizio, non ti smentisci mai... Mi ero fatto dei foglietti con la descrizione dei sentori di riferimento ma devo dire che tu hai racchiuso tutto in un unico video. Apprezzo tantissimo la tua generosità nel divulgare i tuoi "segreti"...
Grazie Giampiero! Apprezzo che tu apprezzi... ;-) PROSIT
Ti seguo sempre più. Sei troppo simpatico. Il tuo canale è spassoso ma non per questo meno intrigante e utile per chi ne vuole sapere sempre di più. Salute!🍷
Grazieeee 🥂🥂🥂 PROSIT
Tu sei il migliore…simpatico..competente..originale..preparato…insomma chapeau 🍷👏🌹
Grazie mille Anna Maria!!!! 😉
Maurizio, sei proprio di un’altra categoria. Complimenti!
Grazieeee 😉
Sono capitato per caso in questo canale e l'ho trovato stupendo! e Maurizio Pandolfi è bravissimo. semplifica senza banalizzare. Davvero un gran piacere seguirlo: è il maestro Manzi del vino.
Grazieeeeee, troppo gentile! ;-) PROSIT
Complimenti per la competenza e la leggerezza con la quale trasmetti le tue conoscenze. Mi sto avvicinando da poco amondo del vino. Ci fai altri video come questo? Grazie
Finalmente potrò avere un po’ di ordine in testa, mi tornerà utile per il prossimo esame, GRAZIE!!!
Bravissimo Maurizio un video chiaro e diretto 👏👏👏
Grande prof. Con leggerezza e sinfonia trasmette cultura enologica di grande livello. Mi mettono di buon umore le sue video lezioni
Grazieeee 😉 PROSIT
❤sei grande
Grazie.
Video utilissimo ed é piacevole seguirti.
Avanti così!
Caro Maurizio, questo è un video che riscuotera' molto successo, molto utile e coinvolgente, come sempre! Grazie, grazie.
Grazie a te Franco! 😉
Grazie tantissimo per questo video! Sono un nuovo iscritto (ma vecchio sbevazzone superficiale..) Da oggi grazie a te sono un po' più colto in materia. Luca - Ravenna
Complimenti per il video.
Spero che in una prossima occasione tu possa affrontare gli elementi riconoscibili di altri vitigni rossi tra cui in particolare il sangiovese.
Grazie
Gran Video super interessante e utile. Complimenti Maurizio!!Stasera si apre un Sauvignon Quarz Terlano BZ whau!
Grandeeee!?? 😉 Prosit
Ottimo video.Spero in altri del genere x chi ti segue vuole approfondire sempre di più❤
Ci vorrebbe un'altra puntata che proseguisse questo argomento, ciao grazie.
come scrivevo qui sopra, direi che quelli "evidenti" sono questi. il resto si sviluppa con l'esperienza... ;-) PROSIT
Interessante . Bravo
Nel metodo classico come hai detto vi sono note di crosta di pane etc etc. Mentre nel metodo charmat o martinotti vengono in evidenza le caratteristiche del vitigno, glera per il prosecco , quindi si sta più sull'erbaceo, floreale , così a grandi linee . Così per degustare più tranquillamente il vino senza troppe seghe mentali. Un buon bicchiere deve trasmettere emozioni ed appagamento. Continua così. Complimenti
Grazieeeee! 🥂 PROSIT!
Per il shiraz devo contraddirti leggermente: la molecola responsabile del sentore tipico di pepe nero è il rotundone, un sesquiterpene, che però in base al clima in cui la vite viene impiantata il rotundone combina con molecole differenti e di conseguenza acquisisce due profumi totalmente differenti:
Climi freddi= rotundone + 2-furfuriltiolo= pepe nero
Climi caldi= rotundone + 2-sulfanilesanolo= pompelmo rosa
😉
grazie per la super tecnica precisazione! ;-) PROSIT
Sempre bellissimi e utilissimi i video. Tutti.
Ma una video sui sentori dei vini italiani ?
Non basterebbe un film...😉🍷
SONO ASTEMIA! MA... MI SONO ISCRITTA! E' molto interessante e istruttivo, grazie.
Ottimo 👍🍷🍷🍷
È vero che riconoscere un vino al buio è gran cosa.
Vi racconto un fatto realmente accaduto.
Anni fa colui che mi insegnò a bere buon vino si trovava in un ristorante piemontese con un produttore friulano famoso. Il ristoratore riconoscendo il produttore si avvicinò al tavolo con una caraffa di vino proponendo che lo avrebbe offerto lui se si fosse indovinato.
Daniele riconobbe il vino( Barolo ) indovino anche l’annata, ma andando ad esclusione ,infatti conosceva tutti i produttori di Barolo, indovinò anche il produttore che però andando per esclusione disse che non averne mai bevuto.
Un vero MOSTRO.
Chiaramente bevvero gratis😁😁😁
pazzesco, bel racconto ;-) PROSIT
Simpatico .....si e' la prima cosa....argomento difficile...
Ma comunque spiegato in modo razionale...
Grazie mille Marco!
Sei molto simpatico e bravo, dopo il tuo video sul prosecco ne ho acquistato uno DOCG, lo berrò con mio figlio, speriamo bene. Ciao e un saluto 👋
Grazieeee 🥂 e...fammi sapere. PROSIT !
Sempre super Maurizio !
Canale Appena scoperto, e a parte la simpatia, video utilissimo.
Ovviamente mi sono iscritta!!! 😊
Grazieeee 😉
Grazie Maurizio! Altro ottimo lavoro.
Grazieeee 😉 PROSIT
Recensioni simpatiche, oltre che attendibili.
Senti la banana? Il problema è dove la senti... A parte gli scherzi, ottimo video! Bravo. Hai un iscritto in più.
Grazieeee 😉 PROSIT
Conoscete la Cantina Emidio Pepe? Nel teramano? Definito come uno delle migliori cantine al mondo per i rossi abruzzesi?
Grande utile riassunto. Da scaricare e riascoltare. Grazie mille. Ma la sigla finale con musichetta francese , la dice lunga sui gusti preferiti dei vini d' oltralpe..!!!
Grazieeee!! comunque preferisco i vini italiani, mi piace quella musichetta per l'atmosfera che crea 😉 PROSIT
Grazie mille prof, bigino fatto, lo appendo in ufficio così lo ripasso in ogni momento 😉
ahahah! ottimo!
Ciao Maurizio sei un grande! Per quanto riguarda il Montepulciano d'Abruzzo?
Grazie mille! Montepulciano...non così varietale...😉 PROSIT
@@SensiInMovimento grazie!
Per quanto riguarda il sauvignon mi ricordo quel che mi disse il Sig. Peter Di Poli quando lo andai a trovare presso la sua cantina. Il sauvignon non dovrebbe sapere di pipì di gatto. Quando il sauvignon al naso sa di pipì di gatto (o per esser più gentili foglie di pomodoro o altro) vuol dire che l'uva è stata colta prima della sua piena e corretta maturazione. E il sauvignon - per una corretta maturazione - ha bisogno di altitudine. Il Voglar di Peter Di Poli non sa di pipì di gatto. Ma anche i sancerre, pouilly fumé o sauvignon californiani che mi son bevuto nel corso degli anni non avevano nulla a che fare con la pipì di gatto. Ho avuto fortuna anche con i neozelandesi che ho provato o il mio naso mi inganna. Nei sauvignon italiani ce la trovavo (a parte Di Poli), in più non mi entusiasmavano e per questo li continuo a scansare, per ora...
parzialmente vero, nel senso che dipende come intendi vinificare, che tipo di vino vuoi realizzare. in funzione di questo raccogli prima o dopo. Tradizionalmente quando si raccoglie il sauvignon, il sentore erbaceo è molto evidente e soprattutto caratteristico ;-) PROSIT
In realtà codesto sentore è dato da una variante della vite stessa...
Io sono affascinato dai vostri commenti e dalle vostre spiegazioni. Tuttavia, da ignorante, domando sommessamente una cosa: come fate a dire se un vino ha un sentore di pipì di gatto o no? Ma avete mai assaggiato la pipì di gatto? Perché un essere umano dovrebbe assaggiare la pipì di gatto? Detto questo, dopo aver visto questo video (davvero ben fatto) ho capito perché alcuni vini mi piacciono ed altri no. Molto semplicemente.
@@marcodonnini6599 tranquillo Marco, nessuno ha mai assaggiato la pipì di gatto e soprattutto nessuno ha intenzione di farlo 😉 si tratta di sentori olfattivi (e non gustativi) che ricordano, però in maniera fine ed elegante, quel tipo di aroma, odore Sono delle suggestioni, dei richiami sensoriali che la sommellerie internazionale da tanti anni ha identificato con questo ricordo il cattivo. 😉 PROSIT
@@SensiInMovimento grazie per la spiegazione. Ora è molto più chiaro, anche per chi non ne sa nulla, come me.
Ottimo video come sempre. Sui sentori pepati io aggiungerei tintilia del Molise, a mio avviso anche più di quelli citati
ci sta...
Ti ho scoperto da poco e già ti amo
non esagerare...;-) PROSIT
Ottimo video, grande 😊
Grazieeee 😉 PROSIT
8:37 nella mia limitata conoscenza ho sempre associato il peperone verde al cabernet franc più che al fratello c. sauvignon, poi si sa che esistono infinite sfumature per fortuna. Ma il carmenere cileno? Lo trovo piuttosto stucchevole con note di... gasolio 🤷 sarà una caratteristica o un difetto di cantina?
Non so chi lo produce quindi non ti posso rispondere....😉
@@SensiInMovimento Falernia, Carmenere, Elqui vallei. Un po' tutte le annate recenti.
È un po' la caratteristica del carmenere coltivato in Sudamerica ma non deve certo essere una percezione negativa altrimenti è un difetto e non va bene 😉 PROSIT
Grazie, davvero un video molto illustrativo
Grazieeee 🍷
Grazie e complimenti ❤️😃👍
E bravo Maurizio,hai toccato un argomento ostico e quasi effimero, si può dire di tutto👏👏 per non menzionare i profumi primari secondari e terziari😂😂
esatto! PROSIT
Sempre ottimo Maurizio! Una domanda extra, il Pinot Nero secondo te? Che note olfattive ha?
Grazie mille! Non l'ho inserito perché non ha specificatamente descrittori tipici, Anche se assaggiandone molti poi lo riconosci. Direi sicuramente frutti rossi di bosco, mentre sui floreali parlerei di Violetta, e soprattutto tanta finezza e tanta eleganza. Prosit!
@@SensiInMovimento Grazie mille della risposta, ho chiesto perchè è praticamente l'unico che riconosco, giusto perchè ne ho assaggiati diversi e lo amo in modo particolare, appena il tappo esce dal collo dico: "eccolo, è lui"! Pazzesco il profumo che ha...
Mi salvo il video e ora quando andrò a cena dagli amici fingerò di andare in bagno per incontinenza!
😅 ottima strategia! PROSIT
Guardi per 20 anno ho avuto il vigneto di nero d avola 200 viti circa quanto bevevo il mio vino una gradazione di quasi 14 gradi me ne bevevo mezzo litro e stavo bene ora quando assaggio un vino comprato al supermercato di 11gradi circa già mi va alla test3 o vino di qualità o no l effetto è sempre lo stesso perché mi sai dare una risposta
I vini economici sono vini industriali e quindi molto trattati... Ecco perché danno problemi a molti...🍷 PROSIT
Per quelli come me che sono a zero, non veri appassionati ma semplici consumatori, che consigli puoi dare per il classico "assaggio" del vino al ristorante? Proprio per non sembrare uno che scimmiotta un sommelier
Un video informativo ma perché ha scelto il Müller Thurgau tra i nove vini? Non pensa che sia un po' oscuro, ignoto?
una scelta obbligata perchè quelle descritte sono le uniche uve (vini) con dei marcatori precisi e riconoscibili, senza essere sommelier 🍷PROSIT!
Sei un boss. Cosa mi sai dire sui rossi Sardi? Ad esempio i vini da uve Cannonau
grazie per il complimento! Per i rossi sardi... non basterebbe un convegno per parlarne, cmq ottime potenzialità, poi dipende sempre dal produttore😉🍷
Non so se la scelta della bottiglia di Timorasso da mostrare è stata casuale o meno ma a mio parere, abitando subito a ridosso dei confini della doc, Filari di Timorasso di Boveri è una delle assolute eccellenze della denominazione.
Ottimo vino, bella la foto! 😉 Prosit
Questo video è grandioso!!
Grazieeee 😉 PROSIT
l'allenamento è sempre molto importante, in tutte le attività!😋
Assolutamente 😉
Scusami una cosa il sirah non è coltivato in Sicilia...profumo si di frutta rossa...si sentono pure i tannini...però la domanda è dove viene prodotto il sirah...nella parte del mediterraneo...ho prodotto nella parte della francia
Il syrah è un vitigno cosiddetto internazionale proprio perché, nonostante le sue origini francesi, viene coltivato praticamente in tutto il mondo, compresa la Sicilia 🍷
Salute a te Maurizio, vorrei fare una domanda: quanto ce da fidarsi nei vini che si acquistano al supermercato, anche quelli conosciuti tipo: Barolo, Brunello, Chianti, Valpolicella e via dicendo, inoltre quanto dovrebbe costare una bottiglia di vino ( purchè sia vino) nei supermercati? per cui ci si dovrebbe fidare? anche qui all estero? Grazie e tante belle cose...
ciao! ecco il video che fa per te:
ruclips.net/video/6dw2WV7gu84/видео.html
Per i prezzi, io parlo del mercato italiano, ormai un vino di qualità non lo trovi sotto i 7/8 euro. Poi ogni paese ha i suoi dazi e quindi dipende da dove sei. ;-) PROSIT
in Friuli l'autoctono Schioppettino coltivato a Prepotto (Udine) in una vallata fresca e poco soleggiata ha profumi netti di fragole
e pepe!
Conosco, ottimo vino! 😉 Prosit
@@alessandrosibino9123 pepe si ma pepe verde
Mi permetto di chiederti se hai mai fatto un video sul Terrano! Ho vissuto qualche anno in Friuli ma sono originaria dal Veneto e sono cresciuta a Cartizze😊. Ma il Terrano mi ha colpito per il suo sapore pieno e per il colore intenso. Qui in America non lo trovo e neanche il Cartizze.😢😢😢😢😢😢😢😢
Ciao, farò più avanti un video con un po' di vitigni autoctoni del tutto sconosciuti come Terrano. Direi che si fa fatica a trovarlo in Friuli, sua terra di origine, figurati negli Stati Uniti... Assomiglia molto al refosco che potrebbe essere un vino sostitutivo se piace quel genere. Strano che tu non riesca a trovare il cartizze perché comunque facendo parte della famiglia del prosecco è il vino italiano più esportato al mondo e piace tantissimo negli USA😉 PROSIT
Mi é comparso tra i consigliati, più che altro non bevo vino, però é stato interessante il video ,
Grazie mille 😉 PROSIT
Domandona:
Compro una bottiglia di muller thurgau della cantina X (tanto per intenderci) e ne sento i profumi ed ovviamente me lo bevo, buono!!! A distanza di tempo in un altra enoteca compro muller thurgau e gewürztraminer (ma di tutt'altra cantina o marca diciamo), solo che quest'ultimo dai profumi mi ricordava preciso il muller thurgau della cantina X precedente, è possibile? O da una delle due parti ci sia stato uno sbaglio di etichetta?
Come sempre grazie di tutto e Prosit!!!
Errore di etichetta è davvero difficile... Il Miller Thurgau è un vitigno semi-aromatico mentre il gewurz traminer è un vitigno aromatico. Rimangono comunque due vini molto profumati e ci sta che una cantina ne produca una versione un po' più asciutta e l'altra una po' più profumata e ricca. 🥂
@@SensiInMovimento grazie 🥂
Per adesso il mio "riconoscere senza sapere" si limita al vaniglia=barrique, spero di arrivare almeno a riconoscere i principali monovitigni, però serve tanta esercitazione.
Ah, con l'occasione: come mai, secondo te, i vini cosiddetti "frizzanti", specie se rossi, come Bonarda o Lambrusco, sono solitamente snobbati quando si parla di vini di qualità? Insomma, frequentando di tanto in tanto cantine dell'Oltrepò e dell'Emilia ho trovato piccole realtà che producono ottimi vini, eppure solitamente, anche gente che di vino, come si dice, "ne capisce", tende a snobbarli.
Che ne diresti di farci un video sopra come apologia (un pò come quello sui rosè)?
in sintesi, i frizzanti (se fatti bene) hanno una loro dignità, assolutamente, ma 1) sono tendenzialmente vini semplici, poco complessi e poi 2) si deteriorano velocemente, quindi non si prestano ad evoluzioni col tempo. ecco perche sono "snobbati"... io non li snobbo e ritengo che nel loro contesto, con abbinamenti corretti (es. Bonarda frizzante e Salame di Varzi opp. Gutturnio frizzante / Lambruso frizzante con Gnocco Fritto) siano perfetti, ma finisce li... PROSIT!
Sapere che il vitigno ha dei classici sapori e sentori orienta molto bene.
merlot = erba tagliata di fresco, bravo complimenti
Ciao Maurizio, se non ci fosti bisognerebbe inventarti. Grazie! Gabriele
😂 grazieeee😉 PROSIT
Ma un vino può sapere di tappo anche nel caso in cui il tappo sia di plastica?
Assolutamente no. C è un bel video sulle diverse tipologie di tappi...😉 PROSIT
Hai dimenticato il lampone nel Nebbiolo... però complimenti,sei in gamba !!
Grazieeee! ;-) PROSIT
E della mandorla del Tocai Friulano che mi dici?
si, ci sta, anche se molto piu difficile da riconoscere e in generale piu confondibile. mi sono limitato al momento a indicare i piu evidente, l'ABC... ;-) PROSIT
Vedere i suoi video è sempre un piacere anche se confesso di vini non ne capisco molto io tra i bianchi bevo il lugana e tra i rossi il primitivo di Manduria, tutto il resto è arabo, figuriamoci se mi metto a fare il conoscitore di vini 🤣🤣🤣. Le auguro ogni bene. Ciao
Grazieeee 😉 PROSIT
00:42 ...effettivamente. Qualche anno fa facemmo un we aziendale presso il Castello di Nipozzano, cantine Frescobaldi, degustazione di qualche bottiglia alla cieca (noi sbevazzoni digiuni di nozioni di somellerie) riconobbi al primo sorso un cabernet sauvignon affinato in barrique 😄 "ma lei è un intenditore!" "No, guardi... bevitore... è diverso." 🤣
Istinto e talento! 😉 Prosit
Grazie! Sul pepato, a me colpisce tantissimo il Nerello Mascalese e anche il Listan Negro delle Canarie. L’altro vino che trovo facile (più o meno 😂) da riconoscere al naso è la Lacrima di Morro d’Alba con quel profumo deciso di rosa canina. Me le passa? 😂😂
Poi c'è anche la piemontese Vespolina, l'austriaca Gruner Veltliner, il friulano Schioppettino, e tanti altri...
Sì, concordo! Ma per esigenze.
. editoriali e di divulgazione.. Ho dovuto limitare il tiro...😉 PROSIT
mi viene in mente un vinaccio barricato, mi pare sudafricano, preso anni fa da Tesco (il supermercato inglese dove faccio la spesa di solito; ne hanno anche tanti buoni, a scanso di equivoci) che sapeva di fumo, in aggiunta a mirabili note di segatura bagnata... Come un vino da 2 euro, magari inoffensivo, che hai pero' arricchito sciacquando il barbeque. Da allora quando leggo "barricato" provo un senso di repulsione irrazionale. E' incredibile quanto si possa rimanerci male per un vino o un caffe' cattivo
Concordo...😉 PROSIT
E il pinot nero ??😢
È un vitigno, e vino, più difficile da riconoscere rispetto a quelli citati che invece hanno marcatori, come racconto nel video, molto evidenti 🍷 PROSIT
Perché usi il termine charmat invece che Martinotti? Da italiani dovremmo privilegiare il termine Martinotti, anche perché storicamente più accurato. Grazie
Charmat perfezionò e brevettò il sistema di Martinotti, ergo (ahimè) la dicitura corretta è Charmat ;-) PROSIT
@@SensiInMovimento ok. Ma qualcosa mi dice che, a parti invertite, si sarebbe sempre e comunque usato "Charmat". La superiorità francese (o presunta tale) purtroppo inizia sempre nella testa dei colonizzati, in questo contesto come in tanti altri (arte, cucina, diplomazia, e via dicendo). Grazie cmq della spiegazione
Certo che al giorno d'oggi è molto difficile trovare gli aromi di riferimento derivanti dalla frutta sui quali tarare i criteri olfattivi, perché trovare frutta alla giusta maturazione e completezza organolettica è quasi una "Mission Impossible"
Ma te sei un grande...
grazieeee ;-) PROSIT
0:02 se c'è sentore di banana potrebbe essere Passerina 🤣
Ma se la sofisticazione è reato, perché i trucioli nel vino per il finto invecchiamento, sono ammessi?
Bisognerebbe chiederlo al legislatore...😉 PROSIT
@@SensiInMovimento ne traggo una conclusione: al legislatore piace il vino finto invecchiato.
@@anoressico ahahahah!
Sei un FENOMENO !!! Prosit🍷
😁😁😁🥂
grazie, grazie, grazie
consiglio il libro di luigi moio il respiro del vino
grazie! una vera bibbia... ;-) PROSIT
Oltre al libro anche i suoi vini sono eccezionali. Viva l'Irpinia
A me quella che mi frega è la moderazione 🤣🤣🤣🤣🤣🤣.....complimenti per il video 👍👍👍👍👍
Grazieeee 😉 PROSIT
Eh no "cippalippa" di Amici miei è davvero una chicca 😂
MITICI! ;-) PROSIT!
Bel video. Comunque Prosecco (Glera) = Pera!!!
anche mela ;-) PROSIT
Mio zio ha imparato a riconoscere il vino al primo colpo, nel pronto soccorso gli hanno fatto otto punti per l'impatto con la bottiglia.
ZELIG!😅
bello...
spiegato bene...
ma purtroppo sui "sentori" non c'è mai una regola e purtroppo tante volte è "soggettiva" la cosa ...
non ci sarà mai fine 🤣😅
concordo, però iniziamo dalle basi... ;-) PROSIT
Ottimo video sempre molto professionale: da buon veneto mi permetto però una piccola e bonaria tiratina d'orecchio per aver tralasciato la nostra corvina e a nome dei toscani per aver tralasciato il sangiovese grosso, uve che come sai producono vini molto importanti e nobili.
Indubbiamente sono grandi vini, ma l elenco prevede quei vini (pochi) che sono facilmente riconoscibili da descrittori olfattivi o gustativi inconfondibile per quella tipologia di vino. 😉 PROSIT!
Ma l'uva Sangiovese, così usata in Italia?
Trovi qui sotto la risposta ad una domanda uguale alla tua, in sintesi, è un vitigno così utilizzato che cambia molto in funzione delle zone di provenienza. Non ha quindi dei marcatori tipici varie di sempre. 😉 PROSIT
Buon giorno a tutti....Noi da piccoli una volta ci lavavamo i piedi una volta al anno...Il giorno della vendemmia i conti ci chiamavano a schiacciare l'uva e cosi lavavamo i piedi col vino.....I Conti lo bevevano di gusto.....
il nome dei Conti, please... 😉🍷
Altri vitigni????Noi attendiamo con curiosità!
direi che quelli "evidenti" sono questi. il resto si sviluppa con l'esperienza... ;-) PROSIT
Ma il primitivo e il negramaro non hanno fragranze caratteristiche?
Non così varietali da essere indicati in modo specifico, ci vuole esperienza di assaggio 😉 PROSIT
2024
lo spot publicitario Inter mi ha rovinato il palato 🤢🤢
😁
😂😂 uno dei sentori del pinot nero è "Cacca di pollo" ... non si direbbe considerato che è un ottimo vino!
A volte si usano delle metafore un po' curiose, effettivamente...😉 PROSIT
Lo spumante sa di colluttorio non so come si possa sentire il pane 😂
E tanta ironia🤣🤣🤣
👍
Sono appena stato ad Avola e ovviamente ho comprato il nero... vi saprò dire meglio dopo l'assaggio 😅
Andare a Montalcino a comprare Brunello di Montalcino ha senso, perché è il nome di un vino che si fa a Montalcino. Il Nero d'Avola, chiamato anche "Calabrese", è una varietà di vite con cui si fa l'omonimo vino rosso, ma la cittadina di Avola non ha un ruolo importante. Non è una critica, sono un appassionato sommelier 😊 Prosit!
@@papystefano ma io sono andato da turista prima di tutto il vino è stata una conseguenza da appassionato, infatti essendo un vino che mi piace lo compro spesso in qualsiasi enoteca. Appassionato di vino e cibo... 😋😋 prosit!
@@micheleraffele7582 certo che se eri ad Avola il vino lo hai comprato lì, e hai fatto bene! Il mio era un discorso teorico generale 😉 Com'era poi il vino?
@@papystefano buono😊 aveva solo un difetto... ne ho comprato solo 2 bottiglie 🤣
Cmq non sapevo fosse chiamato Calabrese e lo dico da calabrese.
Fatemi capire niente vitigno Sangiovese ?
Non l'ho inserito perché essendo coltivato in tante regioni diverse, non ha specificatamente descrittori tipici, Anche se assaggiandone molti poi lo riconosci. Direi sicuramente la viola, frutti rossi di bosco, tabacco e spezie. Prosit!
Iscritto ma bevo solo Clinto 😉
Grazie per l iscrizione! PROSIT
Mi preoccupa questa compagnia😂
😀
L'unico vino che credo di riconoscere al volo è il verdicchio di Jesi, per gli altri mi limito a dire: mi piace-Non mi piace 😮💨
Da oggi, non più! 😉 Prosit
E il Sangiovese?
il sangiovese non è cosi riconoscibile al primo colpo essendo, coltivato in molte regioni italiane (e anche all'estero) e assumendo quindi sentori diversi. In generale è' abbastanza riconoscibile, ma a palati molto allenati, soprattutto dopo aver assaggiato tantissimi sangiovese ;-) 🥂 PROSIT!
I miei rispetti.
Video top!!!!! Comunque io abbinavo il sentore pipì di gatto al gewurztraminer....
Grazieeee! ;-) Gewuerztraminer, super aromatico: frutta tropicale, fiori bianchi, rosa, speziatura dolce, etc... PROSIT!