@@mariolofrano6693 disonorevole non si tradice mai un alleato oggi ceniamo insieme combattiamo lo stesso nemico domani impugnamo le armi.contro gli amici di ieri l incorenza se no si e d accordo non si giura fedelta ci si ribella e si combatte prima non capisco i tedeschi dovevano consegnare le armi a loro e combattere contro loro stessi suicidarsi gli italiani non sono nuovi a queste incoerenze cominciavano le guerre con uno e la finivano con l altro un generale tedesco sapendo che la germania si era alleata con l italia disse quelli meglio averli contro che alleati con cio non vedo nessun eroismo solo salvare la pelle altro che eroismo i tedeschi furono fin tanto clementi il tradimento e la cosa piu ingnobile che una nazione puo fare i giapponesi come i tedeschi hanno lottato fino alla fine giusto o non giusto nessuno.e depositario della verita
Le armi non si cedono a nessuno. Chi è stato soldato e ha giurato fedeltà alla bandiera lo sa! Il moto è : Volete le armi? Venite a prenderle, se ci riuscite!
Cleber Alves Scusa se ti correggo ma avevano giurato fedeltà alla bandiera d'Italia e al Re. Che poi il Re fosse un voltagabbana questo lo sanno gli indovini del giorno dopo. Allora non potevano saperlo. Un saluto
L onore non è il tradimento....bensì il tenere fede all alleanza..meno male che altre migliaia di militari italiani invece rimasero fedeli e continuarono a combattere a fianco dell alleato..sono questi che hanno sempre portato in alto l onore del popolo italiano!!
@@Pescatoreditartaglini L'Italia non ha tradito nessuno, semplicemente non eravamo così fanatici come i nazisti o i giapponesi e constato che avevamo perso ci siamo arresi. L'armistizio e la resa furono preparate malissimo, andava fatto fuori da subito Mussolini, Starace e Pavolini, Roatta, Graziani, insomma tutti i fanatici come venne fatto con Muti, fatto entrare le truppe USA a Roma e negli aereoporti del centro Sud, impedire l'ingresso delle truppe tedesche e mettere come unica condizione che l'Italia non fosse passaggio per le truppe alleate in modo da non avere la guerra in casa.
Io ho il cuore nero...onoro la Folgore...e sotto le armi ho giurato per il mio tricolore..e ho giurato per i mie compagni fino alla morte...qui non c'è colore politico...qui ci sono ragazzi che con onore hanno combattuto per tornare a casa senza essere umiliati...fanculo alle gerarchie io non consegnerò mai la mia arma a chi me lo impone come fossi un traditore....il TRADITORE ERA IL NUOVO STATO ITALIANO...NON QUESTI RAGAZZI CHE HANNO FATTO I VERI SOLDATI
Lo stato italiano ha gestito malissimo la resa, ma non ha tradito nessuno, lo stato italiano si era arreso, sono stati i tedeschi ad occuparci per tenere lontana per qualche mese la guerra dai loro territori.
Ciao Alex T questi soldati avevano giurato fedeltà al governo che aveva stipulato un patto di alleanza con i tedeschi e questo patto è stato onorato solo dai combattenti di Salò che purtroppo non sono neppure ricordati come militi che hanno mantenuto il giuramento per una causa o un ideale che per loro era Giusto. Sempre e comunque Onore alla Folgore !!
Ho difficoltà a capire che tipo di brutta figura, secondo il tuo punto di vista, possano aver fatto 11000 italiani barbaramente giustiziati dai tedeschi.
@@gianluca5752 i tedeschi hanno fatto più che bene, aprire il fuoco contro il tuo alleato di tante battaglie per ossequiare alla nuova calasse dirigente angloamericana del tuo paese, come la chiameresti tu? Per me son cose che non si possono perdonare
@@italoiallonardi9876 Se ci concentriamo sul discorso politico sono d'accordo con te. Non è piaciuta neanche a me la scelta del governo Badoglio che dopo la firma dell'armistizio(discutibile, ma questo apre una questione diversa), scappò vigliaccamente a Brindisi con la corona italiana, rappresentata da Vittorio Emanuele lll; senza dare precise indicazioni ai contingenti italiani, sparsi in tutta l'Europa. Tornando alla divisione del Gen.Gandin; quel contingente si è trovato senza ordini da parte dello "stato maggiore" e ha deciso, con onore, di non consegnare le armi ai tedeschi e di combatterli. La scelta è stata difficile, forse sbagliata, ma ciò non giustifica la cruenta rappresaglia tedesca dopo la resa della divisione d'acqui. Il nemico sconfitto è tutelato da leggi di merito internazionali, nessuno può infrangerle. Quei ragazzi non meritavano di fare quella fine.
infatti l' Oberkommando der wermacht aveva dato ai nostri la possibilitò di continuare l'alleanza, ma in un paese di vili traditori come il nostro, questo è il frutto della sciagurata strategia di quel testa di cazzo di merdoglio ( già colpevole x caporetto) e così la storia ci ricorda come traditori e alleato inaffidabile, x questo oggi i nostri politici ci cagano in testa e diciamo pure grazie
Cefalonia fu un grande esempio di eroismo, in un Isola del Mediterraneo si prefigura uno dei piu grandi esempio di coerenza e uno dei piu oscuri e discuss episodi della resistenza italiana.
@@danielminetto2731 Il Fascismo non è stata una visione mercantile del mondo, ma una visione aristocratico-guerriera, animata da una formidabile vocazione eroica fondata sull'Onore. Un tipo simile non combatte "per vincere" per poi ritirarsi quando perde. La sua vocazione è il combattimento puro e semplice, indipendente da vittoria e sconfitta. Certo, è meglio la vittoria, ma se arriva la sconfitta egli non si ritira per questo dal campo di battaglia, ma porta con sé tutto, fino in fondo: fino alla fine di tutto. Non ho certo la pretesa che uno come lei riesca a capire, ma se per caso dovesse esserci qualcuno in "ascolto" in grado di trovare interessante tutto questo, Il mio consiglio è di leggersi, oltre al "Bushido" dei Samurai giapponesi, l'Ariana "Bhagavadgita" con il commento di Sankara: testo fondamentale della Casta guerriera Indoeuropea (Luni editrice).
Noi pochi, felici pochi, noi banda di fratelli (coraggiosi, pazzi, ribaldi e disperati) poiché chi oggi verserà il suo sangue con me sarà mio fratello, e per quanto umile la sua condizione, sarà da questo giorno elevata, e tanti gentiluomini ora a letto in patria si sentiranno maledetti per non essersi trovati oggi qui, e menomati nella loro virilità sentendo parlare chi ha combattuto con noi in questo giorno!
La divisione Acqui fece una scelta, e ci tengo a precisare che rispetto sia la loro scelta che loro stessi. Se soltanto avessero avuto lo stesso coraggio che ebbero contro i tedeschi, contro i greci nel 1940 non si sarebbero fatti fare un mazzo così sulle montagne dell'Epiro
Leonardo Primi Perché conto la Grecia l'abbiamo affrontata convinti in una facile vittoria (girava voce nelle caserme che il regime di Metaxa ci aspettasse a braccia aperte) e i nostri soldati capivano che quell'attacco era una vera carognata.
Secondo me non è questione di coraggio ma di armamento e di addestramento; mancavamo sia di uno che dell'altro. Militari non addestrati, con armi risalenti alla I guerra mondiale non erano in grado di fare nulla! La colpa è degli alti ufficiali che hanno fatto una scelta scellerata se pensavano di resistere un pò e poi arrendersi per essere presi prigionieri e magari, tornando in patria, ricevere onorificenze ed altro. Con i tedeschi o ti arrendi subito o combatti fino alla fine, in questo caso sarebbe stata una scelta ragionevole ed eroica.
@@VincenzoConsolo C'entra per capire che le motivazioni con cui si combatte la guerra di Grecia erano davvero scarsine, si preparò pomposamente l'esercito ad una gloriosa sfilata per le vie di Atene, inseguendo le fantasie di Ciano per poi ritrovarsi frastornati da una ferrea resistenza nemica, inaspettata anche ai vertici militari, questo scollamento fu una causa notevole della sconfitta in Grecia, penso che ugualmente fossero frastornati da vedersi attaccati dall'alleato, va ricordato che non siamo stati noi a tradire i tedeschi, noi ci siamo arresi e loro ci hanno attaccato ed invasi perché speravano così di tenere lontani gli alleati. Anche questo è imputabile alla disastrosa gestione dell'armistizio per cui ogni comando reagiva, non penso i militari italiani abbiano reagito per opportunismo, tieni conto che moltissimi sono morti nei campi di prigionia tedeschi, quando sarebbe stato facile aderire alle RSI, per poi scappare e rifugiarsi nelle campagne o fare i profughi in Svizzera, che a fine guerra contava quasi 200.000 italiani profughi, come faceva il 40% dei soldati della RSI, l'armistizio venne gestito pessimamente, nessun ordine per i reparti, generali spariti, l'Italia doveva porre una unica condizione che le truppe alleate non avrebbero usato l'italia una volta arresa per attaccare i tedeschi, e gestire la resa, meglio e prima. Penso che nonostante la follia di Hitler, con una simile garanzia non avrebbe impiegato truppe preziose per tenere in guerra la zovorra italiana, noi ai tedeschi mai siamo stati utili, siamo entrati in guerra, totalmente impreparati per la vanagloria del ducetto, non avevamo risorse, non avevamo materie prime, non avevamo industrie, eravamo periferici ed ininfluenti per le sorti del conflitto e totalmente assenti dal folle disegno di ordine mondiale hitleriano, se ci fossimo arresi garantendo la neutralità dopo la resa, con una gestione vera e non da si salvi chi può, tanti disastri non sarebbero successi.
@@delsifr Continui a parlarmi della campagna di Grecia che è stata un disastro, la guerra è stata un disastro non solo la campagna di Grecia. Mi sono solo riferito alla decisione, infausta, del comandante che, prima combatte i tedeschi e poi si arrende a loro. E' stata una follia perchè l'esito era scontato. O no? Pensi che i tedeschi li avrebbero accolti come prigionieri di guerra e, magari, con l'onore delle armi?
Con tutto il rispetto, viene da chiedersi che cosa è successo perché alcune migliaia di militari Tedeschi, per carità, molto bene organizzari e cn equipaggiamento, siano riusciti ad avere la megluo su decine di migliaia di soldati professionisti armati di fucile ed anche armi "di squadra". A meno che non siano finite le munizioni
C’è da aggiungere che i tedeschi avevano una superiorità aerea incontrastata e Cefalonia è un’isola senza coperture naturali; quindi i soldati italiani, pur essendo superiori di numero, non poterono fare nulla contro i caccia e bombardieri tedeschi
Ah si !! la nuova storia quella dopo mani pulite ma fammi il piacere siamo in vetta alle classifiche in fatto di corruzione Nuova Storia dici contento te !!!
@@scalalamontagna Intendi quella con l'aquila appollaiata al fascio littorio? O peggio, quella con la svastica? Quella non è la bandiera su cui hanno giurato...
Il mio popolo è stato attaccato dai fascisti, Poi Cipro dai turchi.mi dite mi fate capire cosa ha mai fatto dì male il popolo greco? Forse non siamo così accondiscendenti come gli italiani? Se si hanno delle idee si devono portare avanti,se no non sono tali .
Mio nonno ha fatto il militare a Rodi nel mare Egeo e sulla scia dei suoi racconti mi sono appassionato sulla complessa tematica della divisione Acqui un referendum in senso tecnico non c è mai stato comunque tutti contro I tedeschi CArlo Azeglio Ciampi definì
Carlo Azeglio Ciampi definì la scelta della divisione Acqui come il primo atto di resistenza contro un Italia libera dal fascismo tutti contro I tedeschi l immagini di allora sono davvero emozionanti
Si ma vedete onore e patria non è stato il pensiero dell'ultimo governo.... e nell'ultimo governo tecnico molti sono ancora li con le loro idee astruse e strampalate .. La dignità degli eroi della acqui... noi l'abbiamo persa ... oggi è una guerra economica e noi siamo sotterrati dal debito pubblico... orgoglio nazionale.. oggi bello ed impossibile in ragione del fatto che manca una coscienza ed un orgoglio popolare... comunque bellissimo e drammatico film
Ho visto la fiction cefalonia e mi sono commosso grandissimo Luca zingaretti ma al contempo Valerio mastandrea da antologia e non sottolineata la recitazione di un giovanissimo Claudio gioe questione storica ma perché gli alleati non intervennero cmq tutti contro I tedeschi scusate il breve commento ma ogni volta che vedo questa scena mi commuovo
Comunque non c'era solo la divisione qui citata c'erano anche altre divisioni sparpagliate. Cefalonia Kos e i sopravvissuti furono Internati e trattati da vigliacchi.
Se avessero avuto notizie che già in Italia erano cominciati i rastrellamenti in diverse città, non avrebbero dovuto attendere nel dare la risposta...pur sapendo di essere condannati. molti furono i soldati italiani deportati in Germania nel 43
@@danielminetto2731 La nostra non fu solo una resa, ma una "resa incondizionata". Questo significa la concessione totale e senza confini del loro potere, quindi l'immediata consegna dell'intera nazione e di tutti i suoi possedimenti: umani e materiali. Questo è ciò che noi abbiamo accettato. Ma al di là di questo, avevamo firmato nel 1938 un patto "d'acciaio" con i tedeschi, e questo NON prevedeva nessuna resa con il nemico se non di comune accordo. Noi abbiamo tradito quel patto QUINDI siamo dei traditori. Tutto molto semplice, il resto sono solo i sofismi che servono sempre come appiglio ai vigliacchi. I cosiddetti "crimini" tedeschi sono ben poca cosa rispetta ai crimini che loro hanno dovuto subire. vedi per esempio, i bombardamenti al fosforo con la morte terribile di decine di migliaia di donne e bambini bruciati vivi. Altro che Marzabotto. E tutto da parte di quei criminali che gli avevano scatenato contro una guerra mondiale SOLO per riportare ai loro padroni Rothschild quella Banca centrale che Hitler aveva ridato al popolo tedesco!
Adesso, ho capito che il tedesco era cattivo e che la guerra era persa, ma secondo me andare contro è da doppio giochista, se dopo c'è stato il rastrellamento in Grecia era dovuto appunto a queste persone che andarono contro, e quindi tradendo entrambe le parti, oltre al disonore che dai a quelli che sono morti andando contro gli alleati lo dai anche a coloro che sono andati contro di te
Gli italiani sono sempre stati doppiogiochisti, non è certo una novità. Saltare sul carro del vincitore è il nostro sport nazionale preferito, su questo non ci piove. Detto questo, c'erano davvero poche alternative alla resistenza ai tedeschi, sia per le mostruosità che stavano commettendo, sia per liberare il nostro paese dalla condizione di sudditanza alla Germania, la quale ci avrebbe trasformati in una semicolonia in caso di vittoria. Per il bene dell'Italia, non c'era altra scelta praticabile.
Qua i fatti sono ben diversi. I due eserciti erano alleati, quindi amici di armi. A provocare i/il disastri/o fu il generale Gandin, che pur avendo in mano l' ordine di considerare i tedeschi come nemici, lui tratto' (in superiorita' numerica) la consegna delle armi (ma non tutte). Una parte delle armi doveva essere consegnata ai tedeschi dopo l' imbarco verso la patria. Caso che non e' mai avvenuto. Ora ce da farsi parecchie domande. Chi ha commesso il tradimento? Sicuramente non il generale Gandin, il quale cerco' fino all' ultimo di trovare l' accordo con i tedeschi. A tale proposito il Gen. Antonio Gandin fece fare un referendum, al quale parteciparono anche i preti. Tutti erano d' accordo x la resa delle armi, tranne due colonellli che si opposero. 11.500 Soldati italiani contro 2000 tedeschi. La superiorita' numerica era frappante. Il motivo percui il Gen. Antonio Gandin non rispose all' ordine di considerare i tedeschi come nemici, non verremmo a saperlo mai. Lui fu fucilato insieme a tutti coloro che fecero resistenza, tranne Sudtirolesi e Friulani. Cosa sarebbe accaduto se il Gen. Gandin, avrebbe dato ordine di non consegnare le armi, ma al contrario di opporsi ai tedeschi? I tedeschi avrebbero rinforzato le loro truppe (come accaduto) e avrebbero attaccato l' esercito italiano, come poi acaduto. Ma a iniziare le ostilita' a confronti dei tedeschi, furono parti dell' armata italiana, non viceversa. All' inizio ebbero anche successo, facendo piu' di 400 prigionieri tedeschi. La sorte cambio quando arrivarono i rinforzi tedeschi, con l' ordine di non fare prigionieri italiani. Fin qui il Gen. Gandin era ancora a trattare con i tedeschi x la resa delle armi. Forse sapeva cosa sarebbe successo se si sarebbe opposto. Fatto sta che dopo le aggressioni dell' esercito italiano, i tedeschi risposero con attachi aerei (I famosi Stukas), dove tanti soldati italiani persero la vita combattendo. Nonstante la resistenza italiana i tedeschi riuscirono ad accerchiare gli italiani ed annientarli. Ora fatevi una ragione sul comportamento dello comando supremo italiano. Inoltre ce da chiedersi come mai il Gen. Gandin non ha rispettato gli ordini del comando supremo italiano. In any case sarebbe stato meglio dichiararsi nemico e cercare di annientare le truppe tedesche anziche' tentare di portare a casa tutti i soldati italiani, quale magari sara' stato l' obiettivo del Gen. Gandin. Ma e' solo una mia opinione, la verita' nin si verra a sapere mai.
@@igorxamas5116 Le guerre non sono gloriose. Anche se tentano di farci pensare che lo siano. Non ricordo una guerra, che abbi risolto un solo problema, ma creato 1000 altri. Saluti da Heudelberg.
@@igorxamas5116 E difficile darti una risposta soddisfacente. In any case l'onore lo ottiene anche chi si comporta onorevole, anche in caso di guerra. Ci sono tanti casi nei quali sia soldati normali, come anche comandanti, che hanno dimostrato coraggio e umanita', non perche' hanno combattuto come eroi, ma perche' hanno dimostrato umanita' ai confronti di chi ne aveva bisogno. Gli Italiani e in special modo i parecchi comandanti di sottomarini, questo lo hanno praticato molto spesso. Pur distruggendo la nave nemica, ma hanno salvato l' equipaggio, mettendo a rependaglio la propria vita e la sicurezza del proprio sottomarino. Questi, si che sono eroi di guerra, perche' anziche uccidere, salvano. Secondo me, questi tipi di comandanti sono quelli a cui dare le medaglie di valore militare, non a quelli che uccidono di piu' degli altri. Qualunque onore militare e' inferiore ai confronti di chi si mette dalla parte dell' umanita'. Come ad esempio il comandante Italiano Salvatore Todaro, quale comandate del sommergibile Cappellini. Quando questo devette rispondere al comando supremo x le sue azioni di salvataggio, dove il comando supremo gli fece notare, che i comandanti tedeschi queste azioni di salvataggio non le avrebbero mai fatti. Lui rispose conbuna frase legendaria "Gli altri non hanno sulle spalle 2000 anni di civilta". Noi si invece. Parole veramente memorabili, ai quali io personalmente mi sento in dovere di difendere, prima dei valori militari.
Allora simo gia in ritardo di parecchiop...perche qui ancora dobbiamo fare gli italiani e gia vogliono fare gli europei.....insieme e ai tedeschi...anzi sono loro a comandare come sempre!
+Emanuele Cordoni Tu non hai capito nulla, comunque va beh che i repubblichini hanno agito per conto loro ecc... però la Acqui non ha mai agito nè per conto degli americani o per il "marxismo", che poi non c'entra una sega. Loro siccome non hanno mai voluta la guerra, come poi la maggior parte del Regio Esercito (eccetto i battaglioni M della MVSN, che si sono fatti rincoglionire del tutto dalle stronzate di Hitler), si sentivano traditi dalle aspettative del Duce, visto che ha sempre fatto nel corso del conflitto una figura di merda dietro l'altra, facendo promesse non mantenute, come poi anche dei tedeschi, visto che in tutti fronti quei bastardi usavano i soldati italiani come diversivi per pararsi il culo, poi dopo erano anche delusi dagli americani, che non hanno fatto una sega per aiutarli, infatti la Acqui ha agito per conto suo, siccome non voleva cedere le armi a nessuno, quindi non l'avrebbero fatto anche se fossero stati gli americani a costringerla a consegnarle.
Italianos: Los alemanes, vuestros aliados, os ayudaron en vuestras derrotas, que fueron muchas, y que hicisteis vosotros? "tutti contro i tedeschi". A mi eso me parece traición, pero queréis hacer lo blanco negro. Un saludo desde España.
Italia regalo su ayuda a Esp en la guerra civil, regalo literalmente no se la hizo pagar y Franco cuando Mussolini lo necesitaba que hizo? Que hicieron los falangistas en Guadalajara? Dejando la Ariete sola contras la Brigada Garibaldi, en un callejon sin salida? Es facil hablar, sobretodo siendo de paises que en las dos grande guerras han jugado a escondite.
E che altro avrebbe dovuto fare? Farsi internare nei campi in Germania? Non è cosa che un soldato avrebbe potuto sopportare, non senza prima aver combattuto almeno.
Partigiani? Sieghi che cosa c'entra? La Acqui erano soldati del Regio Esercito che volevano solo rientrare in Italia dopo l' armistizio con le proprie armi senza farsi disarmare da un ex alleato. Poi possiamo dire che l'armistizio venne gestito in maniera sbagliata ma questo è. Punto
@@paologasperin4154 Ma lei è proprio "definitivo", chiude addirittura con "punto". Deve però sapere che nel momento in cui uno stato collassa e il territorio di quello stato, che ora non esiste più, diventa per questo zona di occupazione di quell'alleato che era stato chiamato da noi per darci un aiuto contro il nemico comune, e che, tra l'altro, era già presente sul territorio anche prima, mentre cercava di fermare, insieme a noi, lo sbarco alleato in Sicilia, ebbene anche l'esercito di quell'ex stato cessa ipso facto di esistere in quanto tale, riducendosi ad una accozzaglia di banditi (o partigiani, li chiami come vuole), indipendentemente dalla divisa, che ora non può più essere riconosciuta come tale. E SE NON CONSEGNA SUBITO LE ARMI A SEMPLICE RICHIESTA DELL'OCCUPANTE, diventa passibili di fucilazione, secondo TUTTE le leggi internazionali. Punto!
@@raulcesari4115 non è così che funziona. Non ci eravamo arresi ai germanici e il nostro diritto e dovere era di rientrare con le proprie armi, chi cede le armi perde qualsiasi diritto oltre al proprio onore di soldato.
@@paologasperin4154 E invece funziona proprio così. Ascolti questo signore. E' il figlio di un ufficiale italiano fucilato. Una testimonianza definitiva https ://ruclips.net/video/NDR4Zp5r4mk/видео.html.
Non so a che data si riferisce, ma la guerra contro i tedeschi il Governo del Sud la dichiara il 13 ottobre 43. E' in quel lasso di tempo (8 settembre 13 ottobre) che tutti gli italiani armati vengono, GIUSTAMENTE E SECONDO TUTTE LE LEGGI INTERNAZIONALI, giudicati "banditi", quindi arrestati e portati in campo di concentramento, oppure fucilati (come a Cefalonia) se non consegnano le armi. Su Cefalonia questa è la verità: ruclips.net/video/NDR4Zp5r4mk/видео.html
@@paologasperin4154 ma te che ti vanti perché hai scritto nome e cognome e dai dello stronzo agli altri che la vedono diversamente da te li conosci bene gli italiani? Suvvia lo sai che siamo i più opportunisti del mondo e per tornaconto personale siamo capaci di vendere anche la mamma? Ma dove vivi? Mica abiti a San Marino o a Montecarlo per caso??
È stato un onore e un privilegio indossare l'uniforme dell'Esercito Italiano, la stessa di questi ragazzi eroi! Onore a Voi!!
3° '88 ... Fuciliere nei granatieri
@@mariolofrano6693 disonorevole non si tradice mai un alleato oggi ceniamo insieme combattiamo lo stesso nemico domani impugnamo le armi.contro gli amici di ieri l incorenza se no si e d accordo non si giura fedelta ci si ribella e si combatte prima non capisco i tedeschi dovevano consegnare le armi a loro e combattere contro loro stessi suicidarsi gli italiani non sono nuovi a queste incoerenze cominciavano le guerre con uno e la finivano con l altro un generale tedesco sapendo che la germania si era alleata con l italia disse quelli meglio averli contro che alleati con cio non vedo nessun eroismo solo salvare la pelle altro che eroismo i tedeschi furono fin tanto clementi il tradimento e la cosa piu ingnobile che una nazione puo fare i giapponesi come i tedeschi hanno lottato fino alla fine giusto o non giusto nessuno.e depositario della verita
Le armi non si cedono a nessuno. Chi è stato soldato e ha giurato fedeltà alla bandiera lo sa! Il moto è : Volete le armi? Venite a prenderle, se ci riuscite!
Paolo Gasperin Esatto
Paolo Gasperin verissimo
Cleber Alves Scusa se ti correggo ma avevano giurato fedeltà alla bandiera d'Italia e al Re. Che poi il Re fosse un voltagabbana questo lo sanno gli indovini del giorno dopo. Allora non potevano saperlo. Un saluto
esatto
E chi ha giurato la lealtà verso i tedeschi? Che ne è dell'Alleanza con la Germania?
Bellissimo questo film, dovrebbero proiettarlo in tv o caricarlo intero sul web👍
Era una lotta impari ma le loro gesta nei ranghi dell'esercito si consegnano alla legnenda
Mio zio morì lì.
Onore al suo essere stato un grande eroe
😢❤
Cuore, Umanità e Onore. ITALIA🇮🇹💓
Mi viene da piangere..
Scena commovente ❤ grazie eroi🙏
Sono tedesco di padre e dico che questi ragazzi italiani hanno fatto la cosa giusta. L'Italia dell'Onore nasce da Cefalonia.
Tradire i propri amici quando le cose vanno male. L'Italia dell'Onore???? Ma lo sai almeno chi ha SPARATO per primo???
@@Pescatoreditartaglini bella per il fascistone, bravo.............
L onore non è il tradimento....bensì il tenere fede all alleanza..meno male che altre migliaia di militari italiani invece rimasero fedeli e continuarono a combattere a fianco dell alleato..sono questi che hanno sempre portato in alto l onore del popolo italiano!!
non ci vedo onore nella resa o meglio....in quel tipo di resa
@@Pescatoreditartaglini L'Italia non ha tradito nessuno, semplicemente non eravamo così fanatici come i nazisti o i giapponesi e constato che avevamo perso ci siamo arresi. L'armistizio e la resa furono preparate malissimo, andava fatto fuori da subito Mussolini, Starace e Pavolini, Roatta, Graziani, insomma tutti i fanatici come venne fatto con Muti, fatto entrare le truppe USA a Roma e negli aereoporti del centro Sud, impedire l'ingresso delle truppe tedesche e mettere come unica condizione che l'Italia non fosse passaggio per le truppe alleate in modo da non avere la guerra in casa.
Onore alla Divisione Acqui purtroppo gli Italiani sono una cosa ben diversa dai ns governanti passati e presenti
Emozionante .onore alla acqui
Io ho il cuore nero...onoro la Folgore...e sotto le armi ho giurato per il mio tricolore..e ho giurato per i mie compagni fino alla morte...qui non c'è colore politico...qui ci sono ragazzi che con onore hanno combattuto per tornare a casa senza essere umiliati...fanculo alle gerarchie io non consegnerò mai la mia arma a chi me lo impone come fossi un traditore....il TRADITORE ERA IL NUOVO STATO ITALIANO...NON QUESTI RAGAZZI CHE HANNO FATTO I VERI SOLDATI
Lo stato italiano ha gestito malissimo la resa, ma non ha tradito nessuno, lo stato italiano si era arreso, sono stati i tedeschi ad occuparci per tenere lontana per qualche mese la guerra dai loro territori.
Esatto hai pienamente ragione ma molte persone sia da un lato che dall'altro non lo capiscono e scrivono senza pensare..onore ai caduti
Ciao Alex T questi soldati avevano giurato fedeltà al governo che aveva stipulato un patto di alleanza con i tedeschi e questo patto è stato onorato solo dai combattenti di Salò che purtroppo non sono neppure ricordati come militi che hanno mantenuto il giuramento per una causa o un ideale che per loro era Giusto.
Sempre e comunque Onore alla Folgore !!
Come darti torto
traditori
Onore a quei ragazzi
Gloriosa divisione D'Acqui...R.I.P.
Gloriosa? Ma che prendi in giro? La più brutta figura della storia militare di tutte le epoche...
Ho difficoltà a capire che tipo di brutta figura, secondo il tuo punto di vista, possano aver fatto 11000 italiani barbaramente giustiziati dai tedeschi.
@@gianluca5752 i tedeschi hanno fatto più che bene, aprire il fuoco contro il tuo alleato di tante battaglie per ossequiare alla nuova calasse dirigente angloamericana del tuo paese, come la chiameresti tu? Per me son cose che non si possono perdonare
@@italoiallonardi9876 Se ci concentriamo sul discorso politico sono d'accordo con te. Non è piaciuta neanche a me la scelta del governo Badoglio che dopo la firma dell'armistizio(discutibile, ma questo apre una questione diversa), scappò vigliaccamente a Brindisi con la corona italiana, rappresentata da Vittorio Emanuele lll; senza dare precise indicazioni ai contingenti italiani, sparsi in tutta l'Europa. Tornando alla divisione del Gen.Gandin; quel contingente si è trovato senza ordini da parte dello "stato maggiore" e ha deciso, con onore, di non consegnare le armi ai tedeschi e di combatterli. La scelta è stata difficile, forse sbagliata, ma ciò non giustifica la cruenta rappresaglia tedesca dopo la resa della divisione d'acqui.
Il nemico sconfitto è tutelato da leggi di merito internazionali, nessuno può infrangerle. Quei ragazzi non meritavano di fare quella fine.
Sono un ufficiale in congedo, le armi non si cedono mai.
Infatti solo chi è stato soldato lo sa
infatti l' Oberkommando der wermacht aveva dato ai nostri la possibilitò di continuare l'alleanza, ma in un paese di vili traditori come il nostro, questo è il frutto della sciagurata strategia di quel testa di cazzo di merdoglio ( già colpevole x caporetto) e così la storia ci ricorda come traditori e alleato inaffidabile, x questo oggi i nostri politici ci cagano in testa e diciamo pure grazie
Si, è vero!
...Perché sennò ti ammazzano!
Ovvio, perché sennò ti ammazzano.
Eterno Onore ai nostri Soldati
Grandi Uomini scelta molto coraggiosa e giusta bastava perseverare arrendersi dopo è stato un disastro!!!
Cefalonia fu un grande esempio di eroismo, in un Isola del Mediterraneo si prefigura uno dei piu grandi esempio di coerenza e uno dei piu oscuri e discuss episodi della resistenza italiana.
Grandissimi tutti angeli❤️❤️❤️❤️
Non giudico...ma l 8 settembre ha distrutto l onore di un popolo
L'8 settembre ha dimostrato solo un popolo senza onore!
@@raulcesari4115
Sarebbe stato meglio continuare la guerra affianco dei tedeschi e finire come il Giappone? Questo sarebbe stato più onorevole?
@@danielminetto2731 Il Fascismo non è stata una visione mercantile del mondo, ma una visione aristocratico-guerriera, animata da una formidabile vocazione eroica fondata sull'Onore. Un tipo simile non combatte "per vincere" per poi ritirarsi quando perde. La sua vocazione è il combattimento puro e semplice, indipendente da vittoria e sconfitta. Certo, è meglio la vittoria, ma se arriva la sconfitta egli non si ritira per questo dal campo di battaglia, ma porta con sé tutto, fino in fondo: fino alla fine di tutto.
Non ho certo la pretesa che uno come lei riesca a capire, ma se per caso dovesse esserci qualcuno in "ascolto" in grado di trovare interessante tutto questo, Il mio consiglio è di leggersi, oltre al "Bushido" dei Samurai giapponesi, l'Ariana "Bhagavadgita" con il commento di Sankara: testo fondamentale della Casta guerriera Indoeuropea (Luni editrice).
@@raulcesari4115
La Germania nazista si è arresa, il Giappone si è arreso, figuriamoci noi....
@@danielminetto2731 Il "figuriamoci noi" dice tutto. Hitler comunque non si è mai arreso.
South Italians and Greeks are related . First cousins you might say...
ahh certo perchè gli anglo americani sono buoni, chiedilo agli abitanti di Hiroshima e Ngasaki
Noi pochi, felici pochi, noi banda di fratelli (coraggiosi, pazzi, ribaldi e disperati) poiché chi oggi verserà il suo sangue con me sarà mio fratello, e per quanto umile la sua condizione, sarà da questo giorno elevata, e tanti gentiluomini ora a letto in patria si sentiranno maledetti per non essersi trovati oggi qui, e menomati nella loro virilità sentendo parlare chi ha combattuto con noi in questo giorno!
ah la battaglia di san crispino, ottima scena di un'ottimo film
@@sgrizzo48 Veramente è il monologo di Enrico V nell'omonima opera di William Shakespeare
@@marckt9837 Beh si, solo che l'unica volta che lo vista è stato in quel film, purtroppo non ho mai avuto il piacere di vedere l'opera a teatro 😅
Fiero di aver servito da Ufficiale nella ACQUI. Per sempre ONORE agli eroi di Cefalonia e Corfu'.
ignore just a English comment passing through
Onore a questi ragazzi 🪖🎖️🫡🇮🇹
Come si fa a recuperare il film intero?
Vada su tutti film ...
@@neroultras7639 grazie
@@marinavillani qui si trovano in tt le lingue del mondo interi, ma in italiano nisba! ( Nisba = niente )
@@neroultras7639 👍
Non ricordo bene il titolo, ma mi sembra il mandolino del capitano... Il resto mi sfugge
La divisione Acqui fece una scelta, e ci tengo a precisare che rispetto sia la loro scelta che loro stessi. Se soltanto avessero avuto lo stesso coraggio che ebbero contro i tedeschi, contro i greci nel 1940 non si sarebbero fatti fare un mazzo così sulle montagne dell'Epiro
Leonardo Primi Perché conto la Grecia l'abbiamo affrontata convinti in una facile vittoria (girava voce nelle caserme che il regime di Metaxa ci aspettasse a braccia aperte) e i nostri soldati capivano che quell'attacco era una vera carognata.
Secondo me non è questione di coraggio ma di armamento e di addestramento; mancavamo sia di uno che dell'altro. Militari non addestrati, con armi risalenti alla I guerra mondiale non erano in grado di fare nulla! La colpa è degli alti ufficiali che hanno fatto una scelta scellerata se pensavano di resistere un pò e poi arrendersi per essere presi prigionieri e magari, tornando in patria, ricevere onorificenze ed altro.
Con i tedeschi o ti arrendi subito o combatti fino alla fine, in questo caso sarebbe stata una scelta ragionevole ed eroica.
@@delsifr Non capisco cosa c'entra questo con la scelta della divisione Aqui cui mi riferivo. Mistero..............
@@VincenzoConsolo C'entra per capire che le motivazioni con cui si combatte la guerra di Grecia erano davvero scarsine, si preparò pomposamente l'esercito ad una gloriosa sfilata per le vie di Atene, inseguendo le fantasie di Ciano per poi ritrovarsi frastornati da una ferrea resistenza nemica, inaspettata anche ai vertici militari, questo scollamento fu una causa notevole della sconfitta in Grecia, penso che ugualmente fossero frastornati da vedersi attaccati dall'alleato, va ricordato che non siamo stati noi a tradire i tedeschi, noi ci siamo arresi e loro ci hanno attaccato ed invasi perché speravano così di tenere lontani gli alleati. Anche questo è imputabile alla disastrosa gestione dell'armistizio per cui ogni comando reagiva, non penso i militari italiani abbiano reagito per opportunismo, tieni conto che moltissimi sono morti nei campi di prigionia tedeschi, quando sarebbe stato facile aderire alle RSI, per poi scappare e rifugiarsi nelle campagne o fare i profughi in Svizzera, che a fine guerra contava quasi 200.000 italiani profughi, come faceva il 40% dei soldati della RSI, l'armistizio venne gestito pessimamente, nessun ordine per i reparti, generali spariti, l'Italia doveva porre una unica condizione che le truppe alleate non avrebbero usato l'italia una volta arresa per attaccare i tedeschi, e gestire la resa, meglio e prima. Penso che nonostante la follia di Hitler, con una simile garanzia non avrebbe impiegato truppe preziose per tenere in guerra la zovorra italiana, noi ai tedeschi mai siamo stati utili, siamo entrati in guerra, totalmente impreparati per la vanagloria del ducetto, non avevamo risorse, non avevamo materie prime, non avevamo industrie, eravamo periferici ed ininfluenti per le sorti del conflitto e totalmente assenti dal folle disegno di ordine mondiale hitleriano, se ci fossimo arresi garantendo la neutralità dopo la resa, con una gestione vera e non da si salvi chi può, tanti disastri non sarebbero successi.
@@delsifr Continui a parlarmi della campagna di Grecia che è stata un disastro, la guerra è stata un disastro non solo la campagna di Grecia. Mi sono solo riferito alla decisione, infausta, del comandante che, prima combatte i tedeschi e poi si arrende a loro. E' stata una follia perchè l'esito era scontato. O no? Pensi che i tedeschi li avrebbero accolti come prigionieri di guerra e, magari, con l'onore delle armi?
Se avresti detto a quei tempi che diventevamo una nazione con la Germania 80 anni dopo. Nessuno ti avrebbe creduto!
Con tutto il rispetto, viene da chiedersi che cosa è successo perché alcune migliaia di militari Tedeschi, per carità, molto bene organizzari e cn equipaggiamento, siano riusciti ad avere la megluo su decine di migliaia di soldati professionisti armati di fucile ed anche armi "di squadra". A meno che non siano finite le munizioni
C’è da aggiungere che i tedeschi avevano una superiorità aerea incontrastata e Cefalonia è un’isola senza coperture naturali; quindi i soldati italiani, pur essendo superiori di numero, non poterono fare nulla contro i caccia e bombardieri tedeschi
Professionisti non direi erano per il 95 coscritti
Gli Italiani sono stati sconfitti dai bombardamenti aerei degli stukas.. no dai soldati ...
@@vincenzo4965 erano tutti coscritti all'epoca non esistevano i professonisti
ORGOGLIO ITALIANO
Ogni volta che lo vedo, mi viene la pelle d'oca! Onore a questi ragazzi!
la nuova storia del mio Paese è iniziata lì ... ho grande rispetto per voi ... non sarete mai dimenticati !
Perché scusa hanno tradito la bandiera cosa hanno fatti di grande?
Ah si !! la nuova storia quella dopo mani pulite ma fammi il piacere siamo in vetta alle classifiche in fatto di corruzione Nuova Storia dici contento te !!!
@@scalalamontagna bisogna vedere quale bandierà
@@bascoamaranto3853 siamo in piena democrazia e la nostra classe politica è solo lo specchio della sua popolazione.
@@scalalamontagna Intendi quella con l'aquila appollaiata al fascio littorio? O peggio, quella con la svastica? Quella non è la bandiera su cui hanno giurato...
EROI ITALIANI VERI EROI !!! 🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Onore a questi ragazzi che hanno immolato la vita per nostra amata patria viva l'Italia.
Onore a loro!!!
viva la divisione acqui!
+bendion gjikoka (John99) I'M PART CEFFALONIAN ....MAY YOUR SOLDIERS REST IN PEACE, THEY DID NOT HURT MY PEOPLE
+Tas Senters Thank you brother :)
bendion gjikoka viva
@@tassenters6186 Grazie
traditori
Il mio popolo è stato attaccato dai fascisti, Poi Cipro dai turchi.mi dite mi fate capire cosa ha mai fatto dì male il popolo greco? Forse non siamo così accondiscendenti come gli italiani? Se si hanno delle idee si devono portare avanti,se no non sono tali .
Sono passati 100 anni, guarda avanti
@@francisdrake7060 A dir la verità sono 80, ma vabbé...
Mio nonno ha fatto il militare a Rodi nel mare Egeo e sulla scia dei suoi racconti mi sono appassionato sulla complessa tematica della divisione Acqui un referendum in senso tecnico non c è mai stato comunque tutti contro I tedeschi CArlo Azeglio Ciampi definì
Carlo Azeglio Ciampi definì la scelta della divisione Acqui come il primo atto di resistenza contro un Italia libera dal fascismo tutti contro I tedeschi l immagini di allora sono davvero emozionanti
Si ma vedete onore e patria non è stato il pensiero dell'ultimo governo.... e nell'ultimo governo tecnico molti sono ancora li con le loro idee astruse e strampalate .. La dignità degli eroi della acqui... noi l'abbiamo persa ... oggi è una guerra economica e noi siamo sotterrati dal debito pubblico... orgoglio nazionale.. oggi bello ed impossibile in ragione del fatto che manca una coscienza ed un orgoglio popolare... comunque bellissimo e drammatico film
Sono onorato di essere italiano ❤
Ho visto la fiction cefalonia e mi sono commosso grandissimo Luca zingaretti ma al contempo Valerio mastandrea da antologia e non sottolineata la recitazione di un giovanissimo Claudio gioe questione storica ma perché gli alleati non intervennero cmq tutti contro I tedeschi scusate il breve commento ma ogni volta che vedo questa scena mi commuovo
Gloria e Perenne Rispetto
Sono i nostri Padri che hanno contribuito alla nascita dell'Italia repubblicana e democratica
democratica??? hahahhaha tira lo sciaquone al cervello ti sembra che viviamo in democrazia???
Comunque non c'era solo la divisione qui citata c'erano anche altre divisioni sparpagliate. Cefalonia Kos e i sopravvissuti furono Internati e trattati da vigliacchi.
Che gente, altri valori..... Altra gente
Se avessero avuto notizie che già in Italia erano cominciati i rastrellamenti in diverse città, non avrebbero dovuto attendere nel dare la risposta...pur sapendo di essere condannati. molti furono i soldati italiani deportati in Germania nel 43
Provi ad indagare meglio il perchè!
@@raulcesari4115
Perché la nostra resa fu interpretata come tradimento.
Sul mito del tradimento sono giustificati tutti i crimini di guerra tedeschi.
@@danielminetto2731 La nostra non fu solo una resa, ma una "resa incondizionata". Questo significa la concessione totale e senza confini del loro potere, quindi l'immediata consegna dell'intera nazione e di tutti i suoi possedimenti: umani e materiali. Questo è ciò che noi abbiamo accettato. Ma al di là di questo, avevamo firmato nel 1938 un patto "d'acciaio" con i tedeschi, e questo NON prevedeva nessuna resa con il nemico se non di comune accordo. Noi abbiamo tradito quel patto QUINDI siamo dei traditori. Tutto molto semplice, il resto sono solo i sofismi che servono sempre come appiglio ai vigliacchi.
I cosiddetti "crimini" tedeschi sono ben poca cosa rispetta ai crimini che loro hanno dovuto subire. vedi per esempio, i bombardamenti al fosforo con la morte terribile di decine di migliaia di donne e bambini bruciati vivi. Altro che Marzabotto. E tutto da parte di quei criminali che gli avevano scatenato contro una guerra mondiale SOLO per riportare ai loro padroni Rothschild quella Banca centrale che Hitler aveva ridato al popolo tedesco!
@@raulcesari4115
La Germania tradì al Giappone per arrendersi per prima?
@@danielminetto2731 Ma cosa sta farneticando. Con i russi nel bunker di Hitler? Non diciamo fesserie.
Chi ha giurato Lo sa.l'arma non si cede e la bandiera si difende ,e`solo la morte che decide .
Forse andava valutata meglio la situazione perchè infatti il re era scappato.
Se il Re fosse rimasto a Roma, l'Italia avrebbe fatto la fine della Germania. Divisa in due con la perdita di Trento e Trieste
@@yuri_88bb17 Basta che Nord e Sud siano ben separati, si vede come funziona la sanità al Sud.
@@AdrianoTolomio vedi di andare a fare il leghista altrove. Grazie!
@@yuri_88bb17 Mai votato lega
@@yuri_88bb17 Mai votato lega.
Mai cedere le armi! Dopo 40 anni dico che è stato un onore servire ka Patria in divisa. Viva l Italia
...Ho indossato la divisa della divisione " ACQUI" con grande onore....
Un onore di questi uomini di combattere contro il nazifascisti
un onore tradire chi il giorno prima era alleato? lo specchio della merda italica di oggi
Questi militari erano eroi ma hanno lottato per la nazione sbagliata. P.s. È solo una mia opinione.
Se si cedono le armi in tempo di guerra... si cessa di essere uomini.
EROI!
Adesso, ho capito che il tedesco era cattivo e che la guerra era persa, ma secondo me andare contro è da doppio giochista, se dopo c'è stato il rastrellamento in Grecia era dovuto appunto a queste persone che andarono contro, e quindi tradendo entrambe le parti, oltre al disonore che dai a quelli che sono morti andando contro gli alleati lo dai anche a coloro che sono andati contro di te
Gli italiani sono sempre stati doppiogiochisti, non è certo una novità. Saltare sul carro del vincitore è il nostro sport nazionale preferito, su questo non ci piove. Detto questo, c'erano davvero poche alternative alla resistenza ai tedeschi, sia per le mostruosità che stavano commettendo, sia per liberare il nostro paese dalla condizione di sudditanza alla Germania, la quale ci avrebbe trasformati in una semicolonia in caso di vittoria. Per il bene dell'Italia, non c'era altra scelta praticabile.
Eroi...
EROI !!!
Qua i fatti sono ben diversi. I due eserciti erano alleati, quindi amici di armi. A provocare i/il disastri/o fu il generale Gandin, che pur avendo in mano l' ordine di considerare i tedeschi come nemici, lui tratto' (in superiorita' numerica) la consegna delle armi (ma non tutte). Una parte delle armi doveva essere consegnata ai tedeschi dopo l' imbarco verso la patria. Caso che non e' mai avvenuto. Ora ce da farsi parecchie domande. Chi ha commesso il tradimento? Sicuramente non il generale Gandin, il quale cerco' fino all' ultimo di trovare l' accordo con i tedeschi. A tale proposito il Gen. Antonio Gandin fece fare un referendum, al quale parteciparono anche i preti. Tutti erano d' accordo x la resa delle armi, tranne due colonellli che si opposero. 11.500 Soldati italiani contro 2000 tedeschi. La superiorita' numerica era frappante. Il motivo percui il Gen. Antonio Gandin non rispose all' ordine di considerare i tedeschi come nemici, non verremmo a saperlo mai. Lui fu fucilato insieme a tutti coloro che fecero resistenza, tranne Sudtirolesi e Friulani. Cosa sarebbe accaduto se il Gen. Gandin, avrebbe dato ordine di non consegnare le armi, ma al contrario di opporsi ai tedeschi? I tedeschi avrebbero rinforzato le loro truppe (come accaduto) e avrebbero attaccato l' esercito italiano, come poi acaduto. Ma a iniziare le ostilita' a confronti dei tedeschi, furono parti dell' armata italiana, non viceversa. All' inizio ebbero anche successo, facendo piu' di 400 prigionieri tedeschi. La sorte cambio quando arrivarono i rinforzi tedeschi, con l' ordine di non fare prigionieri italiani. Fin qui il Gen. Gandin era ancora a trattare con i tedeschi x la resa delle armi. Forse sapeva cosa sarebbe successo se si sarebbe opposto. Fatto sta che dopo le aggressioni dell' esercito italiano, i tedeschi risposero con attachi aerei (I famosi Stukas), dove tanti soldati italiani persero la vita combattendo. Nonstante la resistenza italiana i tedeschi riuscirono ad accerchiare gli italiani ed annientarli. Ora fatevi una ragione sul comportamento dello comando supremo italiano. Inoltre ce da chiedersi come mai il Gen. Gandin non ha rispettato gli ordini del comando supremo italiano. In any case sarebbe stato meglio dichiararsi nemico e cercare di annientare le truppe tedesche anziche' tentare di portare a casa tutti i soldati italiani, quale magari sara' stato l' obiettivo del Gen. Gandin. Ma e' solo una mia opinione, la verita' nin si verra a sapere mai.
Non ci si rivolge mai contro chi fino a due giorni prima ha combattuto al ns. fianco. Una pagina tutt'altro che gloriosa del ns. Esercito
@@igorxamas5116 Le guerre non sono gloriose. Anche se tentano di farci pensare che lo siano. Non ricordo una guerra, che abbi risolto un solo problema, ma creato 1000 altri. Saluti da Heudelberg.
@@michaelsteinkugel495, sono d'accordo. Ma se poi accadono e vanno combattute, in quel caso cosa conta di più dell'onore?
@@igorxamas5116 E difficile darti una risposta soddisfacente. In any case l'onore lo ottiene anche chi si comporta onorevole, anche in caso di guerra. Ci sono tanti casi nei quali sia soldati normali, come anche comandanti, che hanno dimostrato coraggio e umanita', non perche' hanno combattuto come eroi, ma perche' hanno dimostrato umanita' ai confronti di chi ne aveva bisogno. Gli Italiani e in special modo i parecchi comandanti di sottomarini, questo lo hanno praticato molto spesso. Pur distruggendo la nave nemica, ma hanno salvato l' equipaggio, mettendo a rependaglio la propria vita e la sicurezza del proprio sottomarino. Questi, si che sono eroi di guerra, perche' anziche uccidere, salvano. Secondo me, questi tipi di comandanti sono quelli a cui dare le medaglie di valore militare, non a quelli che uccidono di piu' degli altri. Qualunque onore militare e' inferiore ai confronti di chi si mette dalla parte dell' umanita'. Come ad esempio il comandante Italiano Salvatore Todaro, quale comandate del sommergibile Cappellini. Quando questo devette rispondere al comando supremo x le sue azioni di salvataggio, dove il comando supremo gli fece notare, che i comandanti tedeschi queste azioni di salvataggio non le avrebbero mai fatti. Lui rispose conbuna frase legendaria "Gli altri non hanno sulle spalle 2000 anni di civilta". Noi si invece. Parole veramente memorabili, ai quali io personalmente mi sento in dovere di difendere, prima dei valori militari.
Abbiamo fatto l'italia ora dobbiamo fare gli Italiani
Allora simo gia in ritardo di parecchiop...perche qui ancora dobbiamo fare gli italiani e gia vogliono fare gli europei.....insieme e ai tedeschi...anzi sono loro a comandare come sempre!
@@cataldodebartolomeo2052 quel come sempre è un po' na cazzata
Non si può fare la frittata senza rompere le uova!!
33 Artiglieria...... ONORE
Sì ma ranocchia che fa il tenente nn di può guardare
Ecco....non riuscivo ad inquadrarlo...era un viso molto familiare...Ranocchia!!!!.
Altra favola ANPI. Cazzata unica.
La verità su Cefalonia si trova solo qui: ruclips.net/video/NDR4Zp5r4mk/видео.html
Ho fatto il militare a sora nel 17 reg brigata acqui cosa dire?FIERO ED ORGOGLIOSO DI ESSERE.STATO.IN.QUESTA.BRIGATA.STORICA
Onore alla acqui
una brigata di traditori certo
@@ragnaarlobrok2543 Traditori saranno i tuoi amici repubblichini, servi dei loro padroni tedeschi.
non é andata cosi, tutte balle !!! un generale che fa scegliere ai soldati .
ah ah ah
La verità è che non si sa se sia vero o no... Ma bisogna ammetterlo, a tutti noi piace pensarlo.
Mio zio c'era.
beh le armi non si cedono a nessuno in pace e in guerra
Specialmente ai minori ...!
Questi non vedevano l’ora di ritornare a casa tutte balle so tutti film luce e prossimamente, mio padre e i miei zii hanno combattuto fino alla fine
Per chi?
onore
eroi
+Emanuele Cordoni e vero
+Emanuele Cordoni Tu non hai capito nulla, comunque va beh che i repubblichini hanno agito per conto loro ecc... però la Acqui non ha mai agito nè per conto degli americani o per il "marxismo", che poi non c'entra una sega. Loro siccome non hanno mai voluta la guerra, come poi la maggior parte del Regio Esercito (eccetto i battaglioni M della MVSN, che si sono fatti rincoglionire del tutto dalle stronzate di Hitler), si sentivano traditi dalle aspettative del Duce, visto che ha sempre fatto nel corso del conflitto una figura di merda dietro l'altra, facendo promesse non mantenute, come poi anche dei tedeschi, visto che in tutti fronti quei bastardi usavano i soldati italiani come diversivi per pararsi il culo, poi dopo erano anche delusi dagli americani, che non hanno fatto una sega per aiutarli, infatti la Acqui ha agito per conto suo, siccome non voleva cedere le armi a nessuno, quindi non l'avrebbero fatto anche se fossero stati gli americani a costringerla a consegnarle.
@@johnnynovantino8107 verissimo
Italianos: Los alemanes, vuestros aliados, os ayudaron en vuestras derrotas, que fueron muchas, y que hicisteis vosotros? "tutti contro i tedeschi". A mi eso me parece traición, pero queréis hacer lo blanco negro. Un saludo desde España.
tengo solo una palabra.....Franco
Italia regalo su ayuda a Esp en la guerra civil, regalo literalmente no se la hizo pagar y Franco cuando Mussolini lo necesitaba que hizo? Que hicieron los falangistas en Guadalajara? Dejando la Ariete sola contras la Brigada Garibaldi, en un callejon sin salida? Es facil hablar, sobretodo siendo de paises que en las dos grande guerras han jugado a escondite.
Greek subs please!!!!!!
@Francesco Mastromatteo Ιδια φατσα ιδια ρατσα=same fatsa same ratsa
Maresciallo maggiore ariete. Con i tedeschi
Errore più grave non poteva commettere la divisione Acqui.
E che altro avrebbe dovuto fare? Farsi internare nei campi in Germania? Non è cosa che un soldato avrebbe potuto sopportare, non senza prima aver combattuto almeno.
Traitors
Risposta errata
Onore ai "banditi" della Acqui ieri oggi è per sempre partigiani
Quindi BANDITI.
Partigiani? Sieghi che cosa c'entra? La Acqui erano soldati del Regio Esercito che volevano solo rientrare in Italia dopo l' armistizio con le proprie armi senza farsi disarmare da un ex alleato. Poi possiamo dire che l'armistizio venne gestito in maniera sbagliata ma questo è. Punto
@@paologasperin4154 Ma lei è proprio "definitivo", chiude addirittura con "punto". Deve però sapere che nel momento in cui uno stato collassa e il territorio di quello stato, che ora non esiste più, diventa per questo zona di occupazione di quell'alleato che era stato chiamato da noi per darci un aiuto contro il nemico comune, e che, tra l'altro, era già presente sul territorio anche prima, mentre cercava di fermare, insieme a noi, lo sbarco alleato in Sicilia, ebbene anche l'esercito di quell'ex stato cessa ipso facto di esistere in quanto tale, riducendosi ad una accozzaglia di banditi (o partigiani, li chiami come vuole), indipendentemente dalla divisa, che ora non può più essere riconosciuta come tale. E SE NON CONSEGNA SUBITO LE ARMI A SEMPLICE RICHIESTA DELL'OCCUPANTE, diventa passibili di fucilazione, secondo TUTTE le leggi internazionali. Punto!
@@raulcesari4115 non è così che funziona. Non ci eravamo arresi ai germanici e il nostro diritto e dovere era di rientrare con le proprie armi, chi cede le armi perde qualsiasi diritto oltre al proprio onore di soldato.
@@paologasperin4154 E invece funziona proprio così. Ascolti questo signore. E' il figlio di un ufficiale italiano fucilato. Una testimonianza definitiva
https ://ruclips.net/video/NDR4Zp5r4mk/видео.html.
Traditori
Traditori sono i tuoi amici repubblichini, collaborazionisti dell'invasore tedesco.
Due scelte sciagurate: 1° aprire le ostilità contro i tedeschi alleati fino al giorno prima. 2° arrendersi
Non so a che data si riferisce, ma la guerra contro i tedeschi il Governo del Sud la dichiara il 13 ottobre 43. E' in quel lasso di tempo (8 settembre 13 ottobre) che tutti gli italiani armati vengono, GIUSTAMENTE E SECONDO TUTTE LE LEGGI INTERNAZIONALI, giudicati "banditi", quindi arrestati e portati in campo di concentramento, oppure fucilati (come a Cefalonia) se non consegnano le armi. Su Cefalonia questa è la verità: ruclips.net/video/NDR4Zp5r4mk/видео.html
@@musiche100 Gennà,va affan culo, ignorantone e arrogante, leggitela tu la storia, cretino!
FILM ipocrisia
Sei talmente vigliacco che neanche col tuo nome ti proponi. STRONZO!!!
@@paologasperin4154 ma te che ti vanti perché hai scritto nome e cognome e dai dello stronzo agli altri che la vedono diversamente da te li conosci bene gli italiani? Suvvia lo sai che siamo i più opportunisti del mondo e per tornaconto personale siamo capaci di vendere anche la mamma? Ma dove vivi?
Mica abiti a San Marino o a Montecarlo per caso??
@@bascoamaranto3853 te infatti sei il primo. Bravo medaglia d'oro
soldati che combattevano in cravatta, l'assurdità tutta italiana.
Onore
Presto. Prima che arrivino i tedeschi
Infami.