Salve dottore. Mi sono operato di ernia inguinale lo scorso 31 gennaio e adesso che sono trascorsi circa 3 mesi e mezzo ho iniziato ad avvertire bruciore e fitte sopra la cicatrice. Potrebbe essere la rete che assorbe a darmi questo fastidio? Prossima settimana andro dal mio medico di famiglia per accertamenti. Grazie
@@angeloamato7539 In questi casi consiglio sempre una visita di controllo con un chirurgo. Se vive in zona (Bologna, Imola, Ravenna) qui trova i miei contatti www.linguerri.it/contatti-e-visite/
Dottore, io sono stato purtroppo operato di una punta di ernia inguinale, che solo dopo mi è stato detto che è stata una diagnosi sbagliata, la mia era una nevralgia o cmq pubalgia ma non di sicuro un ernia, il problema è che dopo oltre 4 mesi sto molto peggio di prima, vorrei tanto togliere questa rete (a protezione del nulla) se mi può aiutare sono disposto a raggiungerla, buona serata
buongiorno. mi trova a questi indirizzi. In particolare opero a Ravenna (Domus Nova) e Faenza (San Pier Damiano). Mi faccia sapere. www.linguerri.it/contatti-e-visite/
Ho ernie inguinali bilaterale una molto voluminosa, trascurata da molti anni e la seconda più piccola ma anch'essa ormai discretamente voluminosa, dopo aver rinviato tante volte l'intervento, ora avendo anche avuto un serio problema uno pseudoaneurisma all"arteria splenica fortunatamente risolto in extremis, ho deciso di fare le ernie che sono pure un rischio e mi sono messo in lista d'attesa presso lo stesso reparto di chirurgia ospedaliero che mi ha salvato la vita dallo pseudoaneurisma con un intervento endoscopico, i tempi per le ernie sono molto lunghi devo fare un intervento sequenziale prima una e poi l'altra a distanza di qualche mese le due contemporaneamente non me le fanno anche perché quella destra è molto voluminosa. Per non aspettare troppo in lista d'attesa nell'ospedale pubblico sto pensando di rivolgermi a una struttura privata (sono in Sardegna) dove sono più veloci per questi piccoli interventi. In ospedale il chirurgo alla mia domanda ha parlato di anestesia locale, ma magari da altre parti tipo cliniche fanno la spinale che a me non piace troppo, l'ho dovuta fare per la turp prostatica e so gli effetti arti inferiori bloccati per circa 4 ore. Se dovessi decidere di anticipare l'intervento in una clinica magari non la rifiuterò se la propongono ma resto nel dubbio che possa bloccare la vescica e dopo non riesca a far pipi sebbene adesso dopo la turp abbia facilità a urinare ma non so se questo c'entra con l"effetto dell"anestesia, la mia paura è il catetere che ho dovuto portare altre volte e che temo fa male e fa fastidio. Per questo preferisco la locale che so non addormenta la vescica. Il chirurgo dell'ospedale mi ha parlato delle possibili complicazioni post intervento sottolineando sul un rischio di orchite, non me lo ha detto ma ho pensato possa essere perché l'ernia destra trascurata la sento andare fin sullo scroto e forse coinvolge il testicolo destro. L'orchite so che provoca l"atrofia testicolare so che è alquanto dolorosa a questo punto non è che e necessaria anche l'asportazione del testicolio.
buongiorno. nel caso scelga l'operazione in via privata mi trova a questi indirizzi www.linguerri.it/contatti-e-visite/ (Emilia Romagna). In particolare opero a Ravenna (Domus Nova) e Faenza (San Pier Damiano). In ogni caso le auguro il meglio per la sua salute.
Io sono a Cagliari mi viene un po' scomodo recarmi in Emilia Romagna per un'operazione di ernia, qui trovo delle strutture private che le operano con breve período di attesa, il problema sono gli ospedali pubblici che sono sovraccarichi e hanno liste d'attesa alquanto lunghe, l'ospedale offre qualche garanzia in più perché dotato di sale di rianimazione rispetto alle cliniche. Io la prostata l'ho fatta in clinica era durante l'emergenza covid con gli ospedali bloccati.
Salve, non ci sono controindicazioni all'attività sportiva se non quella di attendere un po' di tempo e soprattutto di parlarne con il chirurgo nelle visite post operatorie.
Io dopo 22anni che o lavorato in agricoltura fatto lavori pesanti alzando colonne di cemento cemento per le vigne erano presenti ma non pensavo che era un lavoro che mi nuocere alla mia vita ora non non faccio nulla il gonfia della 👗 e sparito ma non so come comportarmi in futuro 🔮
@@antoniocardone6416 Può venire in ambulatorio da me per una visita di controllo. Gli indirizzi li può trovare a questo link www.linguerri.it/contatti-e-visite/
Grazie infinite!!!!
LIKE 149 - ISCRITTO - MOLTO ESAUSTIVO.
grazie mille
Salve dottore. Mi sono operato di ernia inguinale lo scorso 31 gennaio e adesso che sono trascorsi circa 3 mesi e mezzo ho iniziato ad avvertire bruciore e fitte sopra la cicatrice. Potrebbe essere la rete che assorbe a darmi questo fastidio? Prossima settimana andro dal mio medico di famiglia per accertamenti. Grazie
Occorre fare qualche accertamento. Nel caso qui trova i miei contatti
www.linguerri.it/contatti-e-visite/
@@DottorRomanoLinguerrinn
@@angeloamato7539 In questi casi consiglio sempre una visita di controllo con un chirurgo. Se vive in zona (Bologna, Imola, Ravenna) qui trova i miei contatti
www.linguerri.it/contatti-e-visite/
Dottore, io sono stato purtroppo operato di una punta di ernia inguinale, che solo dopo mi è stato detto che è stata una diagnosi sbagliata, la mia era una nevralgia o cmq pubalgia ma non di sicuro un ernia, il problema è che dopo oltre 4 mesi sto molto peggio di prima, vorrei tanto togliere questa rete (a protezione del nulla) se mi può aiutare sono disposto a raggiungerla, buona serata
buongiorno. mi trova a questi indirizzi. In particolare opero a Ravenna (Domus Nova) e Faenza (San Pier Damiano). Mi faccia sapere. www.linguerri.it/contatti-e-visite/
Dottore io ce l'ho da parecchio è sono malato di tumore posso avere un consiglio
Mi contatti su Messenger alla mia pagina Facebook
facebook.com/dottor.romano.linguerri
Beh, sarebbe stato interessante sapere quando optare per una anestesia invece che l'altra, i rischi di ogni una. Peccato.
Lo faremo in un altro video.
Ho ernie inguinali bilaterale una molto voluminosa, trascurata da molti anni e la seconda più piccola ma anch'essa ormai discretamente voluminosa, dopo aver rinviato tante volte l'intervento, ora avendo anche avuto un serio problema uno pseudoaneurisma all"arteria splenica fortunatamente risolto in extremis, ho deciso di fare le ernie che sono pure un rischio e mi sono messo in lista d'attesa presso lo stesso reparto di chirurgia ospedaliero che mi ha salvato la vita dallo pseudoaneurisma con un intervento endoscopico, i tempi per le ernie sono molto lunghi devo fare un intervento sequenziale prima una e poi l'altra a distanza di qualche mese le due contemporaneamente non me le fanno anche perché quella destra è molto voluminosa. Per non aspettare troppo in lista d'attesa nell'ospedale pubblico sto pensando di rivolgermi a una struttura privata (sono in Sardegna) dove sono più veloci per questi piccoli interventi. In ospedale il chirurgo alla mia domanda ha parlato di anestesia locale, ma magari da altre parti tipo cliniche fanno la spinale che a me non piace troppo, l'ho dovuta fare per la turp prostatica e so gli effetti arti inferiori bloccati per circa 4 ore. Se dovessi decidere di anticipare l'intervento in una clinica magari non la rifiuterò se la propongono ma resto nel dubbio che possa bloccare la vescica e dopo non riesca a far pipi sebbene adesso dopo la turp abbia facilità a urinare ma non so se questo c'entra con l"effetto dell"anestesia, la mia paura è il catetere che ho dovuto portare altre volte e che temo fa male e fa fastidio. Per questo preferisco la locale che so non addormenta la vescica. Il chirurgo dell'ospedale mi ha parlato delle possibili complicazioni post intervento sottolineando sul un rischio di orchite, non me lo ha detto ma ho pensato possa essere perché l'ernia destra trascurata la sento andare fin sullo scroto e forse coinvolge il testicolo destro. L'orchite so che provoca l"atrofia testicolare so che è alquanto dolorosa a questo punto non è che e necessaria anche l'asportazione del testicolio.
buongiorno. nel caso scelga l'operazione in via privata mi trova a questi indirizzi www.linguerri.it/contatti-e-visite/ (Emilia Romagna). In particolare opero a Ravenna (Domus Nova) e Faenza (San Pier Damiano). In ogni caso le auguro il meglio per la sua salute.
Io sono a Cagliari mi viene un po' scomodo recarmi in Emilia Romagna per un'operazione di ernia, qui trovo delle strutture private che le operano con breve período di attesa, il problema sono gli ospedali pubblici che sono sovraccarichi e hanno liste d'attesa alquanto lunghe, l'ospedale offre qualche garanzia in più perché dotato di sale di rianimazione rispetto alle cliniche. Io la prostata l'ho fatta in clinica era durante l'emergenza covid con gli ospedali bloccati.
Salve dottore ma dopo questo intervento si può tornare a fare calcio?
Salve, non ci sono controindicazioni all'attività sportiva se non quella di attendere un po' di tempo e soprattutto di parlarne con il chirurgo nelle visite post operatorie.
5:06 5:10 5:12 5:13 5:15 5:15
Io dopo 22anni che o lavorato in agricoltura fatto lavori pesanti alzando colonne di cemento cemento per le vigne erano presenti ma non pensavo che era un lavoro che mi nuocere alla mia vita ora non non faccio nulla il gonfia della 👗 e sparito ma non so come comportarmi in futuro 🔮
@@antoniocardone6416 Può venire in ambulatorio da me per una visita di controllo.
Gli indirizzi li può trovare a questo link www.linguerri.it/contatti-e-visite/