Sottoscrivo tutto, Veneto anch’io e come te non capisco una parola ma lo adoro, lui e Lucio Dalla per me sono il top della musica italiana. E se non capisci nemmeno una parola pensa a ciò che diceva proprio Pino: “uaglió, ma che te ne fotte…” Immenso Pino Daniele ❤️
Quell'estate a Viareggio ho scaricato il tir con i strumenti del tour di pino. Poi nel pomeriggio pino è venuto a fare il sound check ed ho potuto parlargli un attimo. Alla fine del concerto ho dato una mano a ricaricare il tir. Un piccolo ricordo che porto nel cuore.
Ho avuto il privilegio di vederlo dal vivo con questa grande band per ben tre volte. Adrenalina ed energia allo stato puro. Io e quelli della mia generazione siamo stati fortunati per essercelo goduto fin dai suoi primi albums. Grazie di essere esistito grande Pino
@@giovannimontagnana6262ah ah ah😂 quelli che hai nominato, la musicalità di Pino Daniele se la sognavano. E perfino tecnicamente questi nostri musicisti non avevano niente da invidiare agli americani. Lo sapevi che De Piscopo rifiutò molte volte di andare a suonare oltreoceano? Ma anche altri italiani di quell'epoca, erano più freschi e innovativi dei grandi della fusion Usa. Demetrio Stratos, Walter Calloni, Ares Tavolazzi, Patrizio Fariselli, Mauro Pagani, Lucio Fabbri, Franco Mussida, e sapessi quanti ancora.
@@danielelunardi8014 infatti sono imparagonabili proprio perchè quelli citati sono di un'altra leaugue tantopiù che Pino lo ammetteva e invitò ai suoi concerti quelli che per loro erano i suoi maestri (Chick Corea e Metheny).
@@danielelunardi8014 la musicalità di Pino è sicuramente di alto livello ma dire che loro se la sognassero è assolutamente ridicolo. Parliamo di mostri sacri che ricorderanno tra 100 anni. 😄
@giovannimontagnana6262 li invitava perchè li conosceva e fra mostri non facevano classifiche. Stesso discorso per De Piscopo che era amico di Cobham, il quale aveva per Tullio il massimo rispetto.
Sono anch'io veneto..e si dal primo album "terra mia" ascoltavo e traducevo ..sono cresciuto con questo Grande Artista che ha forgiato la mia esistenza..
Presente! 😂😂😂 17 precisi, sono del '64. E stasera ho scoperto per caso questa meraviglia. Grazie, davvero. Tra l'altro sono di Genova e questo concerto era proprio lì, dietro l'angolo. Non sono solo altri tempi, è un altro mondo purtroppo. Pino è qui, eterno, come tutte le cose vere e preziose, destinate a restare.
Mamma santa che formazione stellare! Ho sempre privilegiato la musica anglosassone ma ora sto scoprendo le meraviglie di quella Italiana : Pino Daniele..Battisti...Dalla...Battiato...Avitabile....Mina...PFM....Goblin....Pooh....e mille altri....siamo passati dalla Nutella alla diarrea raptrap.
Quando la musica sopravvive agli artisti allora vuol dire che hanno raggiunto l'apice. Dopo più di 40 anni lo sento e mi si gonfia il cuore!!!! Madonna cosa ci hanno lasciato
Una formazione di altissimo livello ,che non avrebbe sfigurato in nessun luogo al mondo,delle vere belve! Una gioia che ancora oggi possiamo godere di tanta bellezza!
Peccato che non ci siano testimonianze ufficiali su supporto di questo periodo e di questa Fantastica Band... Sciò era splendido per carità, ma qui siamo nel miglior periodo per tutti i musicisti coinvolti ed anche la scaletta riservava sempre gustose sorpresine che qui sono rappresentate da Il Mare e Maronna Mia. Complimenti a @PePlay per aver condiviso pubblicamente simil gioiello.
Musicisti al massimo livello: Tullio de Piscopo è un mostro di bravura e talento, Joe Amoruso gusto spaziale nella tessitura armonica, Rino Zurzolo preciso e di gran classe, James Senese carattere essenziale nella musica di Pino, Tony Esposito incastro perfetto con De Piscopo, Pino Daniele un genio nel suo ambito musicale. TOP
Il mix giusto tra Yellowjackets, Tower of Power, George Benson, Wheater Report e Steps Ahead......un sound che ti prende l'anima e ti dona Bellezza e Appartenenza. Pino, Joe e Rino non moriranno mai per davvero.💙💙💙
@@maxleoncini Esatto! Ma non solo in questo concerto ma in tutta la sua carriera a partite dall'album "Pino Daniele" e "Nero a Metà". E non dimentichiamoci anche degli EWF e degli AWB dai quali ha preso e rielaborato a modo suo molte cose ✌
Un pezzo della storia della nostra musica italiana. Lo dovrebbero mettere come studio obbligatorio in tutte le scuole di musica. Musicisti di altri tempi che oggi fatichiamo a trovare ancora.
Oggi abbiamo i Maneskin, che al confronto di questi giganti non sono degni neanche di spazzare il palco a fine concerto...... tra i protagonisti anche l'immenso Tullio De Piscopo alla batteria..............
Quando la musica ancora non era solo business e apparenza.....x factor e tutte quelle robe non potranno mai partorire qualcosa di così unico come è stato Pino...ora è tutto standardizzato, anonimo,finto. Viva la vera grande musica
E' vero la musica di oggi è artefatta, spero che questo concerto viene visto anche dai giovani così capiscono veramente cos'è la vera musica, quella che dà emozioni.
Band sensazionale e irripetibile, sul palco con quattro cose, niente trucchi, ciò che si vede è. Quando dovete descrivere Napoli a qualcuno, magari influenzato dai soliti stereotipi da quattro soldi, fategli vedere questo concerto
@@robb00 Bravissimo, penso che sia un complimento bellissimo essendo io appassionato di Pat ma soprattutto del PMG. Non li avevo mai visti suonare e devo dire chapeau. Il vero valore si misura sul palco e a quella epoca, zero trucchi ma solo bravura e passione
@@andreagiudici9256 Esattamente. Io ho sempre avuto un debole per Pat e la sua musica e lo stile della band di Pino mi ha ricordato tantissimo il jazz fusion del Pat Metheney Group. Musica di spessore per un pubblico di nicchia.
@@robb00 e invece credo che la cosa grande di Pino è quella di essere popolare. Se parliamo di pubblico, Pino è entrato dovunque, senza distinzioni di età, quartiere e ceto. A Napoli e al sud soprattutto, dove il suo messaggio arriva più diretto.
Qui parliamo di mostri sacri della musica, ognuno un mito assoluto nel proprio ambito. PINO immenso, inarrivabile, andrebbe studiato nei libri di scuola!
Visto la prima volta al Palasport di Bologna il 9 novembre 81, Vai Mo` Tour, nella storica formazione con Senese, De Piscopo, Esposito, Zurzolo e Amoruso, la più grande superband di sempre...
Grande Pinuccio, magnifici musicisti ,tutti loro hanno dato lustro alla musica made in napoli . Grazie per averci regalato questi momenti di emozioni indimenticabili .grazie Pino Rip
Venne a Mestre nel novembre di quello stesso 81 al palasport.Concerto memorabile..e poi finito il concerto mi feci fare tutti gli autografi dalla band ed ebbi l impressione di una grande disponibilità di Pino...quasi un antidivo ..che scambiava battute con un ragazzetto di 18 anni ,qual ero io all epoca ,solo percge suonavo la chitarra ed avevo ed ho la passione per il blues
Pino era così, durante i concerti a Napoli al Palapartenope un appuntamento diventato imperdibile addirittura c'erano le chiacchierate tra noi pubblico e lui e la band sul palco, sembrava di stare ad una rimpatriata tra amici, battute, risate. Ai concerti di fine anno al Palapartenope era rilassato, si sentiva a casa, si divertiva
c'e' poco da fare , era una band avanti anni luce musicalmente. Pino e' stato un Mostro sacro che e' riuscito a crearsi uno stile personale regalando emozioni uniche.
Quando Tony inizia a percuotere senza alcun ritegno al min 40:00 e tutto il resto della band crea quella confusione organizzata (tipica dell’improvvisazione jazz di cui tutti loro sono esperti) ci sono Pino e James che si combinano al microfono, riescono con i loro latrati a percorrere orme che da Napoli, da Miano vanno al porto, per dirigersi nelle zone del Magreb, fino all’Africa più profonda e ritmica, posti che Tony iniziava a esplorare e che hanno lasciato in lui un’influenza incredibile. Questi artisti sono immensi, per la loro capacità di contaminare generi e di mantenere un’identità unica: hanno impersonificato nel vero senso della parola il genere FUSION. Siete immensi, e a 10 anni dalla scomparsa di Pino vivo un’emozione canaglia di nostalgia per tempi e concerti mai vissuti. Forse vale davvero la pena essere vivi per questo
SU-PER-SO-NI-CI.. tutti !! Livello musicale e strumentale a livelli altissimi. Tutto ciò che è scomparso nella musica odierna: conoscenza dello strumento, groove, musicalità...
quando sono triste e da piangere mi viene, la musica di Pino mi culla e mi conviene. Della sua Arte la mia porta il seme, com'è bello ascoltarlo nel suo insieme. come da Napoli un forte miraggio, sulle mie note ne porto il tatuaggio. Pino non c'è più questo è tragico, ma i suoi album immortalano il suo magico!
Visto in quegli anni dal vivo almeno 3 o 4 volte, di cui una al mitico concerto di Bob Marley. Gli anni migliori del suo percorso artistico, in Italia era un extra terrestre..
la versione più emozionante è bella di "chi tene u mar", il tempo così lento, riflessivo, lo spazio che prende Senese. I veri artisti hanno una cosa in comune, ti sorprendono sempre, non hanno mai smesso di esprimere u sentimend, non sono mai senza la vibrazione che attraversa i tuoi cuori.
Oltre il tempo e lo spazio: quanto sentimento. Che fortuna capire la musica; che privilegio avere avuto un padre napoletano, che mi ha trasmesso amore per la lingua più bella al mondo. Grazie davvero a papà, a Pino, a chi mi fa dono di questo splendido concerto.
@@PePlay70nonsolonostalgia non ho tagliato il vs. logo. E' quasi pronto, ci ho messo 3 gg. per portarlo gradatamente al FULL HD, e in DD 5.1, ma miracoli non se ne fanno, la sgranatura c'è sempre, per il video era troppo basso il bitrate, solo 224, mai visto, mentre l'audio credo sia perfetto. Quando è caricato metto il link quì va bene ?
Ciao guagliu', come diceva il nostro immenso Pinuccio. Lodi, lodi, lodi a tutta la band in particolare alla sezione ritmica dove nel brano "chill'e' nu buon guaglion, le botte e bombe carta che si sparano a capodanno a Napoli, non bastano ad eguagliare le percussioni e gli assoli di De Piscopo ed Esposito. Mi viene da piangere a sentirne il ritmo, la fantasia e il sincronismo alla velocità di esecuzione. Non sono di questo mondo. Sono Salvatore, bassista napoletano degli anni '70 e comprai il jazzbass Fender da Alfredo Cerutti in via Costantinopoli a Napoli dove Tullio De Piscopo comprò la batteria. Eravamo dello stesso quartiere. Saluto tutti e buona vita 🌱
Se fossero nati negli Stati Uniti, con un concentrato di qualità musicale del genere, chissà come li avrebbero chiamati…. Ma…sarebbe mancato loro il groove di Napoli e quindi ce li godiamo noi. Musica vera, talento puro ❤️
Oggi 5 Maggio 2024 non serve comprendere la lingua,...in pratica in quegli anni sembravamo marziani...in Italia cominciavano a sentire qualcosa che si miscelava tra il JAZZ il SOUL...il BLUES.. e ascoltandoli anche adesso,ci si rende conto che musicisti come questi non esistono. Tu senti un basso che parla e Zurzolo credo sia uno dei migliori al mondo insieme a Tullio de PIscopo con la batteria e James Senese,col Sax..poi un Tony Esposito che con vari gingilli percussionistici,completava la ritmica trascinante e Amoruso...con te tastiere ? Bhe'..ancora oggi ricordo con piacere quando TULLIO DE PISCOPO che conobbi in una tv napoletana mi domandava sempre chi fosse il batterista che suonava nella mia nota canzone VAI VIA CON LUI con la quale mi imposi in tutta Italia mantenendo un RECORD IMBATTUTO DI 19 tappe su un totolare di 20. Anche a Pino Daniele piaceva Vai via con lui...lui sentiva nelle radio la mia canzomne ed io sentivo nel 1977 Napule e'...praticamente insieme a Ti amo di Umberto Tozzi,dominammno l'estate del 1977,ma siccome aveva litigato con PIPPO BAUDO che scioccamente a Civitavecchia nel Girofestival 1978 mi aveva presentato dicendo"Ecco a voi un mafuiosoncello di Nola" ed io risposi che lui era il vero mafioso di Militello di Catania,,,il pubblico circa 40,000 persone,mi dedico' una vera ovazione..quindi,anche se un padrone della RAI decise di sbarrarmi le porte della RAI gli dimostrai che avrei trionfato lo stesso,non solo in Italia ma ancor di piu' in Barcelona dal 1983 al 1987. Penso che questi musicisti che sentite nel filmato,siano la vera innovazione di una musica italiana che restava ancorata a vecchi e supertati stili melodici.Io incominciai con VAI VIA CON LUI dando spazio alla batteria che doveva diventare anche lei protagonista,infatti a Tullio de Piscopo piacevano molto gli stacchi di batteria messi in VAI VIA CON LUI per sentire clik ruclips.net/user/ninominieri poco importa se gli schiavetti di Pippo non mi menzionano in bRAI per fortuna oggi esiste INTERNET e nel mondo le mie canzoni stanno piacendo ....ma resto affezionato a questi artisti...musicisti che reputo in assoluto tra i migliori del mondo...nessuno sa far parlare un Sax come Senese, e pochi suonano la batteria come Tullio de Piscopo,pochi fanno emergere il basso come Zurzolo, e le percussioni come Tony Esposito pochi le sanno usare.e Amoruso con le tastiere fa' cose fantastiche.....restano INNOVATORI STORICI di una musicalita' italiana ormai deceduta da 20 anni.Se voi prendete NAPULE E'...e la mettete in un teatro con una grande orchestra la noterete simile ad un classico di Giacomo Puccini..quando le note si miscelano alla perfezione creano qualcosa di miracoloso.a me capito' con VAI VIA CON LUI.....ciao da Nino Minieri
@@totore1961 e' vero,DIO mi ha fatto prendere soddisfazioni insperate,non solo in Italia ma anche in Spagna...penso che chi crede in DIO riceve sempre sorprese nella vita ciao con amicizia Nino
fine 70 inizio 80 il jazz influenzava enormemente tutta la produzione musicale. I musicisti in sala d'incisione contavano. I concerti erano tanti diffusi e a buon mercato perchè si vendevano i dischi. Pino l'ho visto a Viareggio Pietra Ligure Genova e a Pistoia blues costava due lire. Più di tutti l'ho pagato a Milano prima di Santana e Bob Dylan. Adesso sembra fenomenale e io l'ho sempre Adorato ma ai suoi tempi facevano tour weather report, george benson, pat metheney gente di una bravura assurda. Poi si è deciso di ottimizzare per fare più grano, batterie elettroniche computer etc.. Siamo arrivati ad ogg,i concerti con le basi registrate, gente che parla invece di cantare.
02:52 Band intro 03:29 Viento 'e terra 07:49 Che te ne fotte 17:01 Chi tene 'o mare / Sax solo / Napule è 26:27 Quanno chiove 31:13 Maronna mia 36:04 Chillo è nu buono guaglione / Percussion solo / Drums solo 51:50 Il mare 54:52 Yes I know my way
Non esisterà più una band così, in Italia per il momento l'unica stella che brilla di luce propria è Matteo Mancuso. Ma Pino è Pino. Ha lasciato un vuoto che difficilmente potrà essere colmato, dal blues al pop passando dal Jazz. Grande e unico.😊
Mi è così piaciuto che stamattina riascolto. Nell'ottantuno avevo 8 anni,ma già amavo la musica di Pino grazie ai fratelli più grandi . Grazie ancora per aver messo questo concerto.
@@PePlay70nonsolonostalgia è possibile avere il file audio in formato originale al massimo livello di qualità ? Chiedo troppo probabilmente, scusami....
dopo aver visto, e ascoltato, questi eccezionali musicisti, questo grandioso groove, mi chiedo che cosa sia andato storto in questi 45 anni in Italia, e nel mondo, non riesco a trovare una spiegazione logica... mi sono commosso mentre ascoltavo questi fenomeni!
Pino era un genio, un'artista, un musicista sopraffino, un mito, accompagnato da una band che ha fatto la storia della musica italiana. Se penso che oggi da Napoli emergono personaggi alla Geolier, che non sanno cantare senza autotune, viene da piangere.....
Un grande ringraziamento a chi ha condiviso questo video, eccezionale testimonianza del periodo più alto raggiunto dalla musica di Pino Daniele (a mio parere, ovviamente). Una testimonianza di musica vera, musica dal vivo, musica vista oltre che ascoltata, suonata da grandi musicisti che trovarono in Pino Daniele un punto d'incontro di strade che spesso partivano da molto lontano. Dopo quegli anni la musica di Pino Daniele sarebbe cambiata, mantenendo solo qualche sprazzo qua e la del livello raggiunto nei primi anni di carriera. D'altronde, come ha già commentato qualcuno qui, mantenere un così alto livello era verosimilmente impossibile.
@@michelangelobuonocore1875 Prego, ho condiviso questo video per tutti quelli che non conoscevano il miglior periodo di Pino Daniele, comunque bel commento sintesi perfetta.
@ * * @ ∆ """" I suoi testi, la sua musica, sono sempre attuali, nonostante il tanto tempo passato, non è cambiato mai nulla....grande, unico, Pino, rimarrai sempre nei nostri cuori......
Pino Daniele ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤ma quanta magia , che artista, ha portato Napoli a un livello artistico molto superiore di quanto non lo fosse prima, ha moltiplicato l' amore per la canzone napoletana rendendola più piacevole e orecchiabile 💖💝
Gruppo stratosferico, interprete irraggiungibile e divertito della migliore musica italiana degli ultimi 50 anni. RIP Pino, Joe, Rino e plausi indiscussi a tutti
questi erano concerti.....oggi i cantanti ballano pure 😄😄😄😆 la musica deve trasmettere le emozioni, non i balletti o le minigonne con lo spacco......il mio mito
sono veneto e non capisco una parola, ma da fan conosco tutte le sue canzoni a memoria. Pino arriva dritto al cuore
Con queste parole ti dimostri più Napoletano di tanti di noi amico mio ❤
@@tomanetopotomane1953 uee grazie uaglioooo ♥
Sottoscrivo tutto, Veneto anch’io e come te non capisco una parola ma lo adoro, lui e Lucio Dalla per me sono il top della musica italiana. E se non capisci nemmeno una parola pensa a ciò che diceva proprio Pino: “uaglió, ma che te ne fotte…” Immenso Pino Daniele ❤️
Primo vinile acquistato in vita mia.... Vai mo' ... Capolavoro... Ps anche io veneto
Sei una persona sensibile, come ha detto Pino.. l'importante è il sentimento ❤️
La più grande band italiana mai esistita, ineguagliabili, irraggiungibili.
E se dicessi europea??? Sbaglierei?
❤
No@@laltrapartedelmondo3965
vedi gli AREA quella e' la piu grande band mai esistita
Assolutamente no
Mamma mia che band MOSTRUOSA!!! E' dal 79 che ascolto e suono canzoni di Pino ma l'emozione è sempre la stessa... Che malinconia...
Quell'estate a Viareggio ho scaricato il tir con i strumenti del tour di pino. Poi nel pomeriggio pino è venuto a fare il sound check ed ho potuto parlargli un attimo. Alla fine del concerto ho dato una mano a ricaricare il tir. Un piccolo ricordo che porto nel cuore.
C ero quella sera! Era il 1agosto se non ricordo male e compivo 15 anni!bei ricordi.
I saw Pino in London, I flew from Scotland, what a joy 🥲
💯👍
Saw him at the Apollo theater in NY little before he passed away amazing 😢
Ho avuto il privilegio di vederlo dal vivo con questa grande band per ben tre volte. Adrenalina ed energia allo stato puro. Io e quelli della mia generazione siamo stati fortunati per essercelo goduto fin dai suoi primi albums. Grazie di essere esistito grande Pino
Formazione assurda, pazzesca. Nessuno come loro nel mondo di allora. Oggi manco a parlarne. Che nostalgia. ❤❤❤
forse in Italia. Allora esistevano Mahavishnu Orchestra, Return to Forever, Pat Metheny group.. .solo per citarne alcuni
@@giovannimontagnana6262ah ah ah😂 quelli che hai nominato, la musicalità di Pino Daniele se la sognavano.
E perfino tecnicamente questi nostri musicisti non avevano niente da invidiare agli americani.
Lo sapevi che De Piscopo rifiutò molte volte di andare a suonare oltreoceano?
Ma anche altri italiani di quell'epoca, erano più freschi e innovativi dei grandi della fusion Usa.
Demetrio Stratos, Walter Calloni, Ares Tavolazzi, Patrizio Fariselli, Mauro Pagani, Lucio Fabbri, Franco Mussida, e sapessi quanti ancora.
@@danielelunardi8014 infatti sono imparagonabili proprio perchè quelli citati sono di un'altra leaugue tantopiù che Pino lo ammetteva e invitò ai suoi concerti quelli che per loro erano i suoi maestri (Chick Corea e Metheny).
@@danielelunardi8014 la musicalità di Pino è sicuramente di alto livello ma dire che loro se la sognassero è assolutamente ridicolo. Parliamo di mostri sacri che ricorderanno tra 100 anni. 😄
@giovannimontagnana6262 li invitava perchè li conosceva e fra mostri non facevano classifiche.
Stesso discorso per De Piscopo che era amico di Cobham, il quale aveva per Tullio il massimo rispetto.
Sono anch'io veneto..e si dal primo album "terra mia" ascoltavo e traducevo ..sono cresciuto con questo Grande Artista che ha forgiato la mia esistenza..
❤
Che fortuna avere 17 anni nel 1981....
vero 😊
Presente! 😂😂😂 17 precisi, sono del '64. E stasera ho scoperto per caso questa meraviglia. Grazie, davvero. Tra l'altro sono di Genova e questo concerto era proprio lì, dietro l'angolo. Non sono solo altri tempi, è un altro mondo purtroppo. Pino è qui, eterno, come tutte le cose vere e preziose, destinate a restare.
Vero,io solo 8,ma già lo amavo
@@fabiocianchetta916 io 21 e già visto allo Stadio a Milano con Bob Marley..paura
18 belli, belli !
Pino e il gruppo inarrivabili ❤❤❤
Mamma santa che formazione stellare! Ho sempre privilegiato la musica anglosassone ma ora sto scoprendo le meraviglie di quella Italiana : Pino Daniele..Battisti...Dalla...Battiato...Avitabile....Mina...PFM....Goblin....Pooh....e mille altri....siamo passati dalla Nutella alla diarrea raptrap.
definizione esatta.
Quando la musica sopravvive agli artisti allora vuol dire che hanno raggiunto l'apice. Dopo più di 40 anni lo sento e mi si gonfia il cuore!!!! Madonna cosa ci hanno lasciato
che brividi ragazzi ,questa è la storia della musica ,avevo21 anni allora e Pino me lo sono goduto tutto.....yeahhh guaglio'..
Una formazione di altissimo livello ,che non avrebbe sfigurato in nessun luogo al mondo,delle vere belve! Una gioia che ancora oggi possiamo godere di tanta bellezza!
e infatti hanno partecipato varie volte in festval jazz internazionali, tra i quali il Montreaux Jazz Festival del 1983
Peccato che non ci siano testimonianze ufficiali su supporto di questo periodo e di questa Fantastica Band... Sciò era splendido per carità, ma qui siamo nel miglior periodo per tutti i musicisti coinvolti ed anche la scaletta riservava sempre gustose sorpresine che qui sono rappresentate da Il Mare e Maronna Mia. Complimenti a @PePlay per aver condiviso pubblicamente simil gioiello.
Anche io preferisco questo periodo qua, nel gruppo c'era molto più sintonia, grazie comunque e buona giornata.
Musicisti al massimo livello: Tullio de Piscopo è un mostro di bravura e talento, Joe Amoruso gusto spaziale nella tessitura armonica, Rino Zurzolo preciso e di gran classe, James Senese carattere essenziale nella musica di Pino, Tony Esposito incastro perfetto con De Piscopo, Pino Daniele un genio nel suo ambito musicale. TOP
Vient' e terra viaggia ad una velocità incredibile.....un pezzo semplice semplice per iniziare un concerto! mamma che musicisti!
E' vero è sparatissimo, più veloce dell'originale...mamma che tiro! 😃
Il mix giusto tra Yellowjackets, Tower of Power, George Benson, Wheater Report e Steps Ahead......un sound che ti prende l'anima e ti dona Bellezza e Appartenenza. Pino, Joe e Rino non moriranno mai per davvero.💙💙💙
Anche Gino Vannelli
@@maxleoncini Esatto! Ma non solo in questo concerto ma in tutta la sua carriera a partite dall'album "Pino Daniele" e "Nero a Metà". E non dimentichiamoci anche degli EWF e degli AWB dai quali ha preso e rielaborato a modo suo molte cose ✌
In primo luogo EWF, Gino Vannelli e AWB, poi, tutti gli altri...
@@francescovmatz9682ho ascoltato almeno 30 pezzi di vannelli ma non ho percepito il sound di Pino.
@@juanbellavista564 Earth Wind and Fire e Average White Band
Un pezzo della storia della nostra musica italiana. Lo dovrebbero mettere come studio obbligatorio in tutte le scuole di musica. Musicisti di altri tempi che oggi fatichiamo a trovare ancora.
Oggi abbiamo i Maneskin, che al confronto di questi giganti non sono degni neanche di spazzare il palco a fine concerto...... tra i protagonisti anche l'immenso Tullio De Piscopo alla batteria..............
Non ancora capito se era più grande il musicista o il poeta, certamente è stato un artista immenso. Un giorno lo studieranno nelle scuole.
Tutti e due
Gia lo studiano nelle scuole.
Quando la musica ancora non era solo business e apparenza.....x factor e tutte quelle robe non potranno mai partorire qualcosa di così unico come è stato Pino...ora è tutto standardizzato, anonimo,finto. Viva la vera grande musica
E' vero la musica di oggi è artefatta, spero che questo concerto viene visto anche dai giovani così capiscono veramente cos'è la vera musica, quella che dà emozioni.
Band sensazionale e irripetibile, sul palco con quattro cose, niente trucchi, ciò che si vede è. Quando dovete descrivere Napoli a qualcuno, magari influenzato dai soliti stereotipi da quattro soldi, fategli vedere questo concerto
Il Pat Metheney italiano
@@robb00 Bravissimo, penso che sia un complimento bellissimo essendo io appassionato di Pat ma soprattutto del PMG. Non li avevo mai visti suonare e devo dire chapeau. Il vero valore si misura sul palco e a quella epoca, zero trucchi ma solo bravura e passione
@@andreagiudici9256
Esattamente. Io ho sempre avuto un debole per Pat e la sua musica e lo stile della band di Pino mi ha ricordato tantissimo il jazz fusion del Pat Metheney Group. Musica di spessore per un pubblico di nicchia.
@@robb00 e invece credo che la cosa grande di Pino è quella di essere popolare.
Se parliamo di pubblico, Pino è entrato dovunque, senza distinzioni di età, quartiere e ceto. A Napoli e al sud soprattutto, dove il suo messaggio arriva più diretto.
@@luigidevivo8526
Si ma io mi riferivo al sound alla tipologia di musica proposta non tanto all'apprezzamento e percezione del pubblico.
Wow what a concert ❤
Guardo questo video e piango , pensando al declino musicale degli ultimi 20 anni.
Qui parliamo di mostri sacri della musica, ognuno un mito assoluto nel proprio ambito. PINO immenso, inarrivabile, andrebbe studiato nei libri di scuola!
Un concerto con così tanta qualità e talenti andrebbe fatto ascoltare a chi utilizza l'autotune.
Visto la prima volta al Palasport di Bologna il 9 novembre 81, Vai Mo` Tour, nella storica formazione con Senese, De Piscopo, Esposito, Zurzolo e Amoruso, la più grande superband di sempre...
E dopo questo patrimonio musicale, oggi accendo la radio e mi viene da piangere!
non accenderla
E tu non accenderla e scegliti la musica che vuoi ascoltare
il meglio del meglio, fior di musicisti e performers italiani, dopo di loro il nulla, il vuoto cosmico
5 minuti di silenzio per ciò che è rimasto oggi della musica italiana
Sono pochi
Grande Pinuccio, magnifici musicisti ,tutti loro hanno dato lustro alla musica made in napoli . Grazie per averci regalato questi momenti di emozioni indimenticabili .grazie Pino Rip
✌😉
Venne a Mestre nel novembre di quello stesso 81 al palasport.Concerto memorabile..e poi finito il concerto mi feci fare tutti gli autografi dalla band ed ebbi l impressione di una grande disponibilità di Pino...quasi un antidivo ..che scambiava battute con un ragazzetto di 18 anni ,qual ero io all epoca ,solo percge suonavo la chitarra ed avevo ed ho la passione per il blues
Pino era così, durante i concerti a Napoli al Palapartenope un appuntamento diventato imperdibile addirittura c'erano le chiacchierate tra noi pubblico e lui e la band sul palco, sembrava di stare ad una rimpatriata tra amici, battute, risate. Ai concerti di fine anno al Palapartenope era rilassato, si sentiva a casa, si divertiva
C'ero anch' io, con una compagna di scuola, nata a Napoli, gran concerto, grande amicizia e qualcosa in più . Ancora presente .
c'e' poco da fare , era una band avanti anni luce musicalmente. Pino e' stato un Mostro sacro che e' riuscito a crearsi uno stile personale regalando emozioni uniche.
Quando Tony inizia a percuotere senza alcun ritegno al min 40:00 e tutto il resto della band crea quella confusione organizzata (tipica dell’improvvisazione jazz di cui tutti loro sono esperti) ci sono Pino e James che si combinano al microfono, riescono con i loro latrati a percorrere orme che da Napoli, da Miano vanno al porto, per dirigersi nelle zone del Magreb, fino all’Africa più profonda e ritmica, posti che Tony iniziava a esplorare e che hanno lasciato in lui un’influenza incredibile. Questi artisti sono immensi, per la loro capacità di contaminare generi e di mantenere un’identità unica: hanno impersonificato nel vero senso della parola il genere FUSION. Siete immensi, e a 10 anni dalla scomparsa di Pino vivo un’emozione canaglia di nostalgia per tempi e concerti mai vissuti. Forse vale davvero la pena essere vivi per questo
Io l’ho visto in 37 concerti …con lui se n’ è andato un pezzo della mia vita …!❤
Complimenti 🌲🧑🎄
Complimenti
anche della mia ...senza Pino e Massimo non e' piu' la stessa cosa
SU-PER-SO-NI-CI.. tutti !! Livello musicale e strumentale a livelli altissimi. Tutto ciò che è scomparso nella musica odierna: conoscenza dello strumento, groove, musicalità...
quando sono triste e da piangere mi viene, la musica di Pino mi culla e mi conviene. Della sua Arte la mia porta il seme, com'è bello ascoltarlo nel suo insieme. come da Napoli un forte miraggio, sulle mie note ne porto il tatuaggio. Pino non c'è più questo è tragico, ma i suoi album immortalano il suo magico!
Grande! 😉✌
Credo che in Italia pochi possono fare questa musica
Nessuno
Nessuno
Visto in quegli anni dal vivo almeno 3 o 4 volte, di cui una al mitico concerto di Bob Marley. Gli anni migliori del suo percorso artistico, in Italia era un extra terrestre..
dire che è un capolavoro è poco.... che gruppo di musicisti... meravigliosi ... senti che ritmo
🌻
Capolavoro!
Bravura, passione e tanto cuore. Un meraviglioso modo di suonare... ❤
👍💯
la versione più emozionante è bella di "chi tene u mar", il tempo così lento, riflessivo, lo spazio che prende Senese. I veri artisti hanno una cosa in comune, ti sorprendono sempre, non hanno mai smesso di esprimere u sentimend, non sono mai senza la vibrazione che attraversa i tuoi cuori.
Pino dopo di te nessuno altro è più stato in grado di regalarci un sound come il tuo. Number One for ever
Qualità eccelsa di musica e musicisti... quando si faceva musica e non bassa sociologia.. Grandissimi
🎄
Da piccolo era solo una voce particolare in radio, crescendo ho potuto apprezzare l'immensa classe di un artista completo. Grazie Pino
Oltre il tempo e lo spazio: quanto sentimento. Che fortuna capire la musica; che privilegio avere avuto un padre napoletano, che mi ha trasmesso amore per la lingua più bella al mondo. Grazie davvero a papà, a Pino, a chi mi fa dono di questo splendido concerto.
Buona giornata 🌞
Umiltà partenopea. Pensa piuttosto a come vi vedono in tutto il mondo. Roba da matti.
@@PePlay70nonsolonostalgia salve. Ho migliorato questo concerto in audio e video, mi date il permesso di ripubblicarlo ?
@@Emanuele-gmx Certo, ben venga 👍
@@PePlay70nonsolonostalgia non ho tagliato il vs. logo. E' quasi pronto, ci ho messo 3 gg. per portarlo gradatamente al FULL HD, e in DD 5.1, ma miracoli non se ne fanno, la sgranatura c'è sempre, per il video era troppo basso il bitrate, solo 224, mai visto, mentre l'audio credo sia perfetto. Quando è caricato metto il link quì va bene ?
Ciao guagliu', come diceva il nostro immenso Pinuccio. Lodi, lodi, lodi a tutta la band in particolare alla sezione ritmica dove nel brano "chill'e' nu buon guaglion, le botte e bombe carta che si sparano a capodanno a Napoli, non bastano ad eguagliare le percussioni e gli assoli di De Piscopo ed Esposito. Mi viene da piangere a sentirne il ritmo, la fantasia e il sincronismo alla velocità di esecuzione. Non sono di questo mondo. Sono Salvatore, bassista napoletano degli anni '70 e comprai il jazzbass Fender da Alfredo Cerutti in via Costantinopoli a Napoli dove Tullio De Piscopo comprò la batteria. Eravamo dello stesso quartiere. Saluto tutti e buona vita 🌱
la più bella versione in assoluto mai sentita : chi tene o mare
Se fossero nati negli Stati Uniti, con un concentrato di qualità musicale del genere, chissà come li avrebbero chiamati…. Ma…sarebbe mancato loro il groove di Napoli e quindi ce li godiamo noi. Musica vera, talento puro ❤️
@@lginc3290 Superiori un cazzo....adoro Pino Daniele ma non dire cagate...
Non si puo parlare!! Solo godere tanta meravigia!! Como si puo essere cosi geniale!!
A' music
Oggi 5 Maggio 2024 non serve comprendere la lingua,...in pratica in quegli anni sembravamo marziani...in Italia cominciavano a sentire qualcosa che si miscelava tra il JAZZ il SOUL...il BLUES.. e ascoltandoli anche adesso,ci si rende conto che musicisti come questi non esistono. Tu senti un basso che parla e Zurzolo credo sia uno dei migliori al mondo insieme a Tullio de PIscopo con la batteria e James Senese,col Sax..poi un Tony Esposito che con vari gingilli percussionistici,completava la ritmica trascinante e Amoruso...con te tastiere ? Bhe'..ancora oggi ricordo con piacere quando TULLIO DE PISCOPO che conobbi in una tv napoletana mi domandava sempre chi fosse il batterista che suonava nella mia nota canzone VAI VIA CON LUI con la quale mi imposi in tutta Italia mantenendo un RECORD IMBATTUTO DI 19 tappe su un totolare di 20. Anche a Pino Daniele piaceva Vai via con lui...lui sentiva nelle radio la mia canzomne ed io sentivo nel 1977 Napule e'...praticamente insieme a Ti amo di Umberto Tozzi,dominammno l'estate del 1977,ma siccome aveva litigato con PIPPO BAUDO che scioccamente a Civitavecchia nel Girofestival 1978 mi aveva presentato dicendo"Ecco a voi un mafuiosoncello di Nola" ed io risposi che lui era il vero mafioso di Militello di Catania,,,il pubblico circa 40,000 persone,mi dedico' una vera ovazione..quindi,anche se un padrone della RAI decise di sbarrarmi le porte della RAI gli dimostrai che avrei trionfato lo stesso,non solo in Italia ma ancor di piu' in Barcelona dal 1983 al 1987. Penso che questi musicisti che sentite nel filmato,siano la vera innovazione di una musica italiana che restava ancorata a vecchi e supertati stili melodici.Io incominciai con VAI VIA CON LUI dando spazio alla batteria che doveva diventare anche lei protagonista,infatti a Tullio de Piscopo piacevano molto gli stacchi di batteria messi in VAI VIA CON LUI per sentire clik ruclips.net/user/ninominieri poco importa se gli schiavetti di Pippo non mi menzionano in bRAI per fortuna oggi esiste INTERNET e nel mondo le mie canzoni stanno piacendo ....ma resto affezionato a questi artisti...musicisti che reputo in assoluto tra i migliori del mondo...nessuno sa far parlare un Sax come Senese, e pochi suonano la batteria come Tullio de Piscopo,pochi fanno emergere il basso come Zurzolo, e le percussioni come Tony Esposito pochi le sanno usare.e Amoruso con le tastiere fa' cose fantastiche.....restano INNOVATORI STORICI di una musicalita' italiana ormai deceduta da 20 anni.Se voi prendete NAPULE E'...e la mettete in un teatro con una grande orchestra la noterete simile ad un classico di Giacomo Puccini..quando le note si miscelano alla perfezione creano qualcosa di miracoloso.a me capito' con VAI VIA CON LUI.....ciao da Nino Minieri
Però la soddisfazione te la sei presa, anche se ti è costata tanto
@@totore1961 e' vero,DIO mi ha fatto prendere soddisfazioni insperate,non solo in Italia ma anche in Spagna...penso che chi crede in DIO riceve sempre sorprese nella vita ciao con amicizia Nino
Ami lui ed io lo so, basta cosiii non una virgola?
fine 70 inizio 80 il jazz influenzava enormemente tutta la produzione musicale.
I musicisti in sala d'incisione contavano.
I concerti erano tanti diffusi e a buon mercato perchè si vendevano i dischi. Pino l'ho visto a Viareggio Pietra Ligure Genova e a Pistoia blues costava due lire. Più di tutti l'ho pagato a Milano prima di Santana e Bob Dylan.
Adesso sembra fenomenale e io l'ho sempre Adorato ma ai suoi tempi facevano tour weather report, george benson, pat metheney gente di una bravura assurda.
Poi si è deciso di ottimizzare per fare più grano, batterie elettroniche computer etc..
Siamo arrivati ad ogg,i concerti con le basi registrate, gente che parla invece di cantare.
Giusto, altri tempi altra musica
02:52 Band intro
03:29 Viento 'e terra
07:49 Che te ne fotte
17:01 Chi tene 'o mare / Sax solo / Napule è
26:27 Quanno chiove
31:13 Maronna mia
36:04 Chillo è nu buono guaglione / Percussion solo / Drums solo
51:50 Il mare
54:52 Yes I know my way
😉✌️
Grazie👍
Non esisterà più una band così, in Italia per il momento l'unica stella che brilla di luce propria è Matteo Mancuso. Ma Pino è Pino. Ha lasciato un vuoto che difficilmente potrà essere colmato, dal blues al pop passando dal Jazz. Grande e unico.😊
Sono le 5:13 di venerdì 10/05/24 sto ascoltando per la prima volta questo concerto di Pino Daniele e sto viaggiando nel tempo. Ho le lacrime...
Buon viaggio e buona giornata 🌞
Mi è così piaciuto che stamattina riascolto.
Nell'ottantuno avevo 8 anni,ma già amavo la musica di Pino grazie ai fratelli più grandi .
Grazie ancora per aver messo questo concerto.
Mamma santa che batteria 🤩
I primi 5/6 dischi di Pino fino a Sciò sono dei veri capolavori...
Erano 100 anni avanti. Sono senza parole. Emozione pura. Un artista ineguagliabile e una band pazzesca
@robdip - Non esageriamo! E' tutta roba riciclata dal blues e dal jazz più innocuo...
@@pit2ryan3fai ridere
Che bellezza!!! Rimango senza parole per tanto talento, armonia, melodia, sound... Una sola parola....PINO!!!🔝🔝🔝
Indimenticabili concerti vissuti in quel periodo. Sentirli ancora oggi vengono i brividi… ❤
Greatest Italian Soul man ever. Pinuccio lives!
Forever
@@PePlay70nonsolonostalgia è possibile avere il file audio in formato originale al massimo livello di qualità ? Chiedo troppo probabilmente, scusami....
@@diegoferretti7487 La versione originale non si sente così, l'ho equalizzata e migliorata quanto più possibile.
@@PePlay70nonsolonostalgia Perfetto, grazie mille
Tullio....galattico...patrimonio nazionale....❤🧡💛💚💙💜🤎🖤💯
Pino Daniele Tullio De Piscopo & Company 💝💝💝 che musica , che spettacolo 👏👏👏👏👏 che tempi meravigliosi 💝🤗👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Pino era e sarà sempre meraviglioso! E che band! ❤
Che band! Ineguagliabile!!!
Bellissimo mi so cunsulate .... grazie mille ❤
Di niente, buona serata.
dopo aver visto, e ascoltato, questi eccezionali musicisti, questo grandioso groove, mi chiedo che cosa sia andato storto in questi 45 anni in Italia, e nel mondo, non riesco a trovare una spiegazione logica... mi sono commosso mentre ascoltavo questi fenomeni!
Pino era un genio, un'artista, un musicista sopraffino, un mito, accompagnato da una band che ha fatto la storia della musica italiana. Se penso che oggi da Napoli emergono personaggi alla Geolier, che non sanno cantare senza autotune, viene da piangere.....
Oggi è molto difficile una formazione a questi livelli..
Godetevili. 🎵🎶🎵🎶.
Non é un caso che la chiamassero Super Band!
Artisti di caratura mondiale.
Che pezzi, che mostri!
Un grande ringraziamento a chi ha condiviso questo video, eccezionale testimonianza del periodo più alto raggiunto dalla musica di Pino Daniele (a mio parere, ovviamente).
Una testimonianza di musica vera, musica dal vivo, musica vista oltre che ascoltata, suonata da grandi musicisti che trovarono in Pino Daniele un punto d'incontro di strade che spesso partivano da molto lontano.
Dopo quegli anni la musica di Pino Daniele sarebbe cambiata, mantenendo solo qualche sprazzo qua e la del livello raggiunto nei primi anni di carriera. D'altronde, come ha già commentato qualcuno qui, mantenere un così alto livello era verosimilmente impossibile.
@@michelangelobuonocore1875 Prego, ho condiviso questo video per tutti quelli che non conoscevano il miglior periodo di Pino Daniele, comunque bel commento sintesi perfetta.
Mamma mia che mosri sacri...Sound e sentimento GRANSIOSI!
Io lo vidi ad Alessandria, in un teatro tenda. Un vero privilegio.
👍
@ * * @
∆
""""
I suoi testi, la sua musica, sono sempre attuali, nonostante il tanto tempo passato,
non è cambiato mai nulla....grande, unico, Pino, rimarrai sempre nei nostri cuori......
Pino Daniele ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤ma quanta magia , che artista, ha portato Napoli a un livello artistico molto superiore di quanto non lo fosse prima, ha moltiplicato l' amore per la canzone napoletana rendendola più piacevole e orecchiabile 💖💝
Fenomeni.❤ senza Commento
Incredibile formazione, De Piscopo, Esposito, Senese!
Quando si faceva musica.
Una dream band, erano dei geni e forse non lo sapevano.
Mamma mia che roba….
❤❤❤❤❤
A' music
Grazie del video❤❤❤❤
Prego
meravigliosooooo
❤🎉Il meglio che c era nella música👑pino il re' for ever🙏✌️
Pino è stato stratosferico fin dal primo album e la sua band fantastica ❤
Musica di qualità accoppiata a musicisti di alto livello. Niente di meglio.
Che spettacolo!
Che musicisti fenomenali ragazzi, questa e bravura magistrale ❤
Il dream team al completo della musica Napoletana
Chi ama la musica, la vera musica, non può non amare Pino Daniele❤️
Che meraviglia, e che formazione pazzesca
musica eccelsa e livello dei fonici da applauso nazionale!! neanche oggi si sente un suono live cosi preciso equilibrato asciutto
Che bellezza!!! Rimango senza parole per tanto talento, armonia, melodia, sound... Una sola parola....PINO e una band straordinaria!!🔝🔝🔝
mai vista cosí tanta sintonia e complicità in un gruppo. BRIVIDI
@@AriaMinacciosa 'A music.
Gruppo stratosferico, interprete irraggiungibile e divertito della migliore musica italiana degli ultimi 50 anni. RIP Pino, Joe, Rino e plausi indiscussi a tutti
Per la superband migliore d'Europa
Che gruppo, che Sound. Sono passati più di 40 anni e nessuno è arrivato a quei livelli, almeno in Italia.
questi erano concerti.....oggi i cantanti ballano pure 😄😄😄😆 la musica deve trasmettere le emozioni, non i balletti o le minigonne con lo spacco......il mio mito
Io, invece, guardo questo video e piango, pensando che metà dei componenti di questa MITICA band non ci sono più. Che bei tempi.
Sono tutti vivi, solo Pino Daniele se n'è andato! E sono ancora operativi!
@@francavallese3285Rino e Joe sono scomparsi, stanno suonando con Pino
Dove sono andati a finire questi anni di musica meravigliosa
Senza parole...delle icone, e storia x i futuri musicisti.....un genio pino,
E di cosa vogliamo parlare. Bisogna ascoltare e godere.