Bellissimo racconto, pieno di sentimenti nobili di tenerezza, rispetto e devozione reciproca. Troppo traumatica la perdita della compagna che trasforma quei sentimenti 'abitudinari' in un dolore straziante ed insostenibile per il vedovo che si perde, incapace di ridare un senso alla propria esistenza. Ma proprio la misura e l'intensità di quel dolore ci permettono di comprendere la profondità di quel legame creatosi nel tempo tra i due compagni di viaggio; un legame indissolubile che va oltre la vita. Grazie mille♡
Mi hanno commosso le cure che la donna metteva in tutto ciò che faceva...la raccolta dei frutti ed erbe,il cucinare gustose pietanze tradizionali,il condividere gioioso dei manicaretti con il marito e con gli ospiti. I gesti quotidiani reiterati per anni hanno scandito il tempo donando affetto ,privi della fatica che comunque erano costati... Quasi un'età dell'oro, nonostante la presenza del personaggio negativo del fattore.Grazie Valter!
Anche questo racconto di Gogol' è adorabile. Era nella lista dei miei desideri, ho procrastinato per anni perché sarebbe stato l'ultimo suo libro, avendoli letti tutti.
*Finirà la guerra russo-ucraina?* Una considerazione mentre questo treno indeciso mi culla e mi addormenta portandomi a Lecco. Sono un appassionato della *letteratura del realismo magico*, semplicemente la narrazione della realtà con elementi fantastici, (Gabriel Garcia Marquez, Isabella Allende, Dino Buzzati, Calvino, sotto certi aspetti Gianni Rodari) dove l'idea nasce da un film *Miracolo a Milano* del 1951 di Vittorio De Sica con sceneggiatura di Cesare Zavattini ma, secondo alcuni, il precursore è lo *scrittore ucraino *Nikolaj Vasil'evič Gogol'-Janovskij*, considerato uno dei grandissimi di quella che oggi è definita *letteratura russa* *Gogol* è stato capace di rappresentare situazioni satirico-grottesche sullo sfondo di una desolante mediocrità della società russa e, quindi, umana in un modo così preciso e definitivo da diventare un termine *pošlost' cioè "meschinità autosoddisfatta, morale e spirituale"* Vi invito a dedicare *12:50** minuti* della vostra giornata ad ascoltarlo. *Finirà la guerra russo-ucraina?* *Vladimir Vladimirovič Putin dirà "Scusate, il magazziniere non ha chiuso la serranda e ci sono scappati i carri armati"* *L'informatica risolverà la fame nel mondo?* *Sarà tutti i giorni Natale e il giorno dopo Pasqua?* *Ritorneranno le mezze stagioni?* *La prima serata televisiva inizierà alle **20:45**?* *No, però avremo ascoltato l'animo umano e le sue contraddizioni con la grande letteratura russa di un uno scrittore ucraino: una preghiera*
In questo racconto Belinskij Vide la parodia dell umano Per alcuni decenni di anni bevono e mangiano e mangiano e bevono e poi (come succede da sempre) muoiono.Ma in che cosa consiste l incanto?...... E Belinskij risponde:
Bellissimo racconto e splendida lettura. Grazie Zanardi!
Bellissimo racconto, pieno di sentimenti nobili di tenerezza, rispetto e devozione reciproca. Troppo traumatica la perdita della compagna che trasforma quei sentimenti 'abitudinari' in un dolore straziante ed insostenibile per il vedovo che si perde, incapace di ridare un senso alla propria esistenza. Ma proprio la misura e l'intensità di quel dolore ci permettono di comprendere la profondità di quel legame creatosi nel tempo tra i due compagni di viaggio; un legame indissolubile che va oltre la vita. Grazie mille♡
Mi hanno commosso le cure che la donna metteva in tutto ciò che faceva...la raccolta dei frutti ed erbe,il cucinare gustose pietanze tradizionali,il condividere gioioso dei manicaretti con il marito e con gli ospiti.
I gesti quotidiani reiterati per anni hanno scandito il tempo donando affetto ,privi della fatica che comunque erano costati...
Quasi un'età dell'oro, nonostante la presenza del personaggio negativo del fattore.Grazie Valter!
Anche questo racconto di Gogol' è adorabile. Era nella lista dei miei desideri, ho procrastinato per anni perché sarebbe stato l'ultimo suo libro, avendoli letti tutti.
*Finirà la guerra russo-ucraina?*
Una considerazione mentre questo treno indeciso mi culla e mi addormenta portandomi a Lecco.
Sono un appassionato della *letteratura del realismo magico*, semplicemente la narrazione della realtà con elementi fantastici, (Gabriel Garcia Marquez, Isabella Allende, Dino Buzzati, Calvino, sotto certi aspetti Gianni Rodari) dove l'idea nasce da un film *Miracolo a Milano* del 1951 di Vittorio De Sica con sceneggiatura di Cesare Zavattini ma, secondo alcuni, il precursore è lo *scrittore ucraino *Nikolaj Vasil'evič Gogol'-Janovskij*, considerato uno dei grandissimi di quella che oggi è definita *letteratura russa*
*Gogol* è stato capace di rappresentare situazioni satirico-grottesche sullo sfondo di una desolante mediocrità della società russa e, quindi, umana in un modo così preciso e definitivo da diventare un termine *pošlost' cioè "meschinità autosoddisfatta, morale e spirituale"*
Vi invito a dedicare *12:50** minuti* della vostra giornata ad ascoltarlo.
*Finirà la guerra russo-ucraina?*
*Vladimir Vladimirovič Putin dirà "Scusate, il magazziniere non ha chiuso la serranda e ci sono scappati i carri armati"*
*L'informatica risolverà la fame nel mondo?*
*Sarà tutti i giorni Natale e il giorno dopo Pasqua?*
*Ritorneranno le mezze stagioni?*
*La prima serata televisiva inizierà alle **20:45**?*
*No, però avremo ascoltato l'animo umano e le sue contraddizioni con la grande letteratura russa di un uno scrittore ucraino: una preghiera*
In questo racconto Belinskij
Vide la parodia dell umano
Per alcuni decenni di anni bevono e mangiano e mangiano e bevono e poi (come succede da sempre) muoiono.Ma in che cosa consiste l incanto?......
E Belinskij risponde:
In che anno è stato pubblicato?
1834
Ascoltiamo. Voce rilassante. Buonanotte