io studio psicologia e fidati che spesso anche gli psicologi o sociologi che insegnano nei licei sono come le persone che hai invontrato tu quindi é un circolo vizioso di gente che non dovrebbe neanche praticare che istruisce chi in futuro pratichera certi lavori
Studiando Psicologia, mi sento toccata da questo discorso, ed è davvero orribile; soprattutto per quanto riguarda la disinformazione sulla transizione, sulla comunità LGBT e sulle persone trans in generale, davvero orribile.
Certi psicologi pieni di pregiudizi ancora non sanno, o non accettano, che esistono altre possibilità oltre ad essere strettamente etero oppure gay (o trans binari). Almeno per cose come questa - it's society, baby!! E i pregiudizi e visioni del mondo contano moltissimo.
Penso che sia fondamentale l'esistenza di persone con mentalità aperta e esperte di sessualità/identità di genere che possano informare e sensibilizzare come stai facendo tu, Richard (dato che nemmeno gli stessi educatori/insegnati/genitori ne sanno qualcosa). Moltissime persone non si identificano con le identità di genere o costrutti eteronormaviti che impone la società (persona cisgender etero), ma spesso non hanno la forza di dirlo o di combattere perché si sentono soli. Per questo ti ringrazio,ottimo lavoro! Il mondo ha mille sfumature, e è nostro dovere/diritto esprimerle. E continua così :)
Io ne ho cambiati 7 prima di trovare la dott.ssa Nania, l'amore della mia vita ❤ lei veramente mi ha capovolto il mondo, è stata crudele e dolce allo stesso tempo. Mi spiego meglio: quando dico che è stata "crudele" intendo che non ha mai usato mezzi termini, ha sempre lottato con le unghie quando era sicura di qualcosa per farmi capire che aveva ragione perché, credetemi, quando arrivava ad una conclusione ed insisteva aveva ragione e basta. E se non aveva raccolto abbastanza conferme per esserne sicura al 100% cercava di parlarmene e farmi "prendere in considerazione la possibilità che sia così", senza sicurezze od affermazioni assolute. Per spiegarmi meglio, faccio un esempio: al 30esimo incontro spaccato mi ha detto che ero un vittimista di quelli universali, del tipo che raccontavo le tragedie della mia vita (peggiorando anche la depressione) però non lo facevo perché mi fidavo, volevo essere capito o cazzate simili, no! Lo facevo perché mi piaceva ricevere attenzioni. Quando lei ha notato questa cosa me l'ha detto con una calma tremenda, stile Silente *dei libri* di Harry Potter, ma io continuavo a negare, a dire che non era così è blablabla, ero così insistente che ad un certo punto l'ho portata all'esasperazione (almeno era quello che credevo al tempo) e mi ha urlato che se non mi fidavo più di quello che lei diceva (e sapevo benissimo che lei non arrivava mai a questo punto se non sapeva cosa diceva) potevo tranquillamente uscire dal suo ufficio e non tornare più. 3 o 4 giorni dopo indovinate dov'ero? Davanti al suo studio con la consapevolezza, dopo profondi esami di coscienza, che aveva ragione. E questo fu l'episodio che la rese la donna della mia vita, perché boh, quella "sfuriata", se così vogliamo chiamarla (anche se urlava più che altro per sovrastare le mie, di urla), è diventato un rapporto d'amicizia u.u Se avevo dubbi, se avevo bisogno di crude realtà spiattellate in faccia con violenza atroce sapevo a chi rivolgermi 😂 E niente, lei mi ha davvero capovolto il mondo rendendolo migliore, e facendomi passare tante fisse, aiutandoli in moltissimi dei miei problemi... eh si, la migliore amica del mondo u.u Lei aveva anche l'abitudine di spiegare, in modo semplice ma dettagliato, la funzione di alcuni meccanismi della mente quando mi diceva "tu hai questa cosa, deal with it, Bitch" (si, questo era abbastanza il suo stile, anche se non mi insultava 😂) e questo mi ha aiutato a capirmi meglio anche senza il suo aiuto e bloccare all'istante istinti che mi portavano a vecchi problemi che avevamo risolto insieme. Poi non c'è bisogno di dire che è stata la prima psicologa davvero capace anche nel campo "sessualità, genere e simili" che io abbia mai trovato. Dopo circa 4 o 5 anni di terapia, però, lei fu costretta ad un trasloco e essendosi trasferita oltremare (io in Sicilia, lei in Puglia) ho smesso di andare da lei dopo due settimane (quindi tipo 3 o 4 sedute) perché il viaggio era troppo costoso per la persona che mi pagava anche le sedute (no, non erano i miei. Non credo che loro sappiano che io sia mai andato da uno psicologo. Mi pagava tutti una maestra che era amica di famiglia da tipo generazioni, santa donna. Le situazioni assurde, eh? 😅). Dopo di lei ho avuto la Dott.ssa Paratore ed il prof.re Andreotti che erano anche loro competenti, ma più costosi e non volevo pesare sulla maestra, che aveva già i suoi problemi quindi non volevo pesarle ancora. Boh, a parte i primi 7 psicologi (a dir poco ridicoli, tipo il Mascena che mi suggeriva di andare da uno psichiatra per "la questione degli uomini" ovvero l'essere gay) ho avuto degli ottimi riscontri, anche se brevi.
A me è andata subito di culo, quando le ho fatto coming out come genderfluid non ha battuto ciglio e in genere tende a non giudicare. Al prossimo appuntamento avevo intenzione di chiederle di riolgersi a me al maschile per testarne l'effetto su di me, vorrei provare a vedere come mi ci sento, se mi fa stare bene, se non cambia niente... è un argomento a cui sto pensando e proverò a pensarci insieme a lei.
Certi psicologi pieni di pregiudizi ancora non sanno, o non accettano, che esistono altre possibilità oltre ad essere strettamente etero oppure gay (o trans binari). Almeno per cose come questa - it's society, baby!! E i pregiudizi e visioni del mondo contano moltissimo.
Mi piace la naturalezza con il quale ti apri e parli con naturalezza di ogni tuo problema senza nascondere niente. È tempo che vedo diversi tuoi video e ammetto che prima ero completamente ignorante su tali argomenti. Farai la differenza, bravo continua sempre così sei fortissimo!
A me è stato quasi il contrario! Mia madre veniva seguita da una psicologa, ed ogni tanto andavo anche io, era così bello parlare con lei! Una persona fantastica. Poi, dopo anni, venne a mancare. Ma io ora mai ero in quel periodo che sentivo il bisogno di parlare con qualcuno, ma non mi fidavo perché avevo sempre paura di trovare la persona sbagliata e perdere solo tempo. Alla fine per fortuna ho "trovato" il Saifip, e quanto meno sto seguendo la strada giusta per me 💪
Caro Richard, ti seguo da un po' e ti trovo molto simpatico, oltre che serio e preciso nella divulgazione di info sulle tematiche LGBTQI+ È molto triste sapere che tu abbia avuto queste brutte esperienze. Ci tengo a precisare che, come per ogni professione, ci sono quelli più o meno capaci e, inoltre, ciascun professionista (anche psicologo) è specializzato su alcune tematiche. Fortunatamente L'Ordine degli Psicologi ha preso posizione rispetto alle suddette tematiche, posizione di massima apertura. La deontologia impone di non GIUDICARE MAI. Hai fatto benissimo all'epoca a nn affidarti a queste persone, poiché non si sono dimostrate professionalmente adeguate rispetto alle tue difficoltà dell'epoca. Detto questo... non facciamo di tutta l'erba un fascio, perché non sarebbe giusto. Ti mando un saluto e ti auguro il meglio! PS: forse sulla questione conflitto rispetto al coinvolgimento della psicologa nelle attività dell'associazione credo tu abbia fatto una giusta scelta. Sarebbe giusto che lei ti suggerisca il nome di un collega o una collega per continuare il percorso iniziato, se ne senti il bisogno.
Mi dispiace tanto per ciò che hai dovuto subire, posso solo provare ad immaginare la tua frustrazione e sofferenza di fronte all'incompetenza e insensibilità di questi psicologi...Ti abbraccio forte
Purtroppo, così come ci sono tanti psicologi preparati e competenti, se ne incontrano anche tanti altri che non lo sono affatto ed è un peccato che tu abbia dovuto averci a che fare. Ti dico solo che anni fa fissai un appuntamento preliminare da una psicologa che si concluse subito con un cordiale "a mai più rivederci", dato che aveva deciso di ricollegare i problemi e le difficoltà che le avevo sottoposto al fatto che fossi bisessuale.
Io sono etero però ho avuto anche io esperienze completamente negative con psicologi e psichiatri. Io ho iniziato ad avere problemi di forte depressione intorno ai 14 anni, questi disagi si riversavano sulla scuola perché a quell’età la scuola ti occupa gran parte della vita ovviamente ed io avevo dei grandissimi problemi, avevo pensieri autodistruttivi, infelicità perenne, nulla aveva senso, avevo fobia sociale, fobia di essere giudicata e derisa e tante altre cose che fanno parte della mia depressione e che ho compreso solo intorno ai 25 anni più o meno (ora ne ho 31). I miei genitori non hanno mai capito i miei problemi, pensavano io non volessi andare a scuola perché non avessi voglia di studiare quando i miei voti erano anche abbastanza alti seppur io andassi a scuola 2 volte a settimana al massimo quando andava bene, altrimenti non mi vedevano per settimane. Mia madre nonostante questo mi ha portato da psichiatri e psicologi che hanno sempre sottovalutato il problema spronandomi e dicendomi che dovevo studiare perché altrimenti cosa avrei fatto nella vita ecc ecc senza capire che una ragazzina di 14 anni stava passando l’inferno dentro se stessa! Alcuni mi hanno anche trattata con sufficienza o addirittura male, tu medico tratti male una persona fragile che devi cercare di comprendere e far stare meglio, come stiamo messi...lasciamo stare! Io sono arrivata alla consapevolezza di tutto ciò DA SOLA! So benissimo ora cosa mi era successo e perché, so benissimo che ho una depressione genetica che mi porterò dietro per tutta la vita aggravata anche grazie a cose bruttissime che ho vissuto da bambina, però non avermi aiutata mi ha rovinato l’adolescenza, io quegli anni li ricordo con estremo dolore, a volte ho gli incubi ancora oggi, non ho vissuto gli anni più belli della mi vita perché medici con tanto di laurea non hanno saputo fare il loro lavoro e questo è tristissimo. Io non mi fido più di questa categoria, sto cercando di convivere con la mia malattia e passare i periodi peggiori cercando di dirmi ogni giorno che passeranno e che purtroppo è una croce che dovrò portare a vita, cerco di vedere il lato positivo anche se a volte è davvero difficilissimo. Ti mando un grande abbraccio.😘
Ciao Richard! Io sono sconcertata da quello che hai raccontato.. Studio psicologia e sentire che dei miei ''colleghi'' si comportino in questo modo e dicano certe cose mi fa cascare le braccia. Dovrebbero accogliere il dolore delle persone, chiunque esse siano senza esprimere giudizi. E poi cosa c'entra la religione?! bah.. mi dispiace che tu abbia passato queste esperienze, purtroppo non sempre si trova la persona giusta.. è capitato anche a me, tranquillo :)
Eeeeh ma magari fosse veramente così. Ci sono degli psicologi che dicono cose allucinanti su queste tematiche :/ Per ora non ho intenzione di andare da nessuno, mi sono rotto di farmi il sangue amaro xD
Aimè pure io ho avuto solo brutte esperienze con le psicologhe. Una che voleva capire sempre il contrario di quello che dicevo. Un'altra che "come la tua" non parlava e faceva fare tutto a me, cosa imbarazzante ma sopratutto inutile e un'altra che per aiutarmi cercava di farmi venire i sensi di colpa per farmi reagire ma così io stavo solo male. Poi ne ho avute altre che manco mi ricordo e ho detto tutto... Ora non sento il bisogno di incontrarne un'altra anche perché sarebbe un casino
Anche io ho avuto due esperienze abbastanza negative con le precedenti psicologhe: la prima quando le dissi che avrei voluto avere una figlia mi rispose "io non sono d'accordo, credo che un bambino deve avere una mamma e un papà" e da allora non ci andai più; la seconda era una psicologa di consultorio della tipologia del gatto che dici tu, c'erano enormi silenzi imbarazzanti, mi sembrava di instaurare monologhi che poi venivano commentati con sufficienza o comunque sempre negativamente (tieni conto che ho intrapreso questo percorso per incrementare la mia autostima, mentre ogni volta che uscivo dal suo studio mi sentivo sempre più abbattuta dalla freddezza con cui mi trattava. In seconda battuta (per non rinunciare alla gratuità che mi era stata concessa in seguito al colloquio preliminare) tentai di esporle il mio disagio e il mio desiderio di un rapporto più empatico. Le dissi che letteralmente non riuscivo a parlare e ad esporre problemi, in questo modo. Mi rispose che stavo cercando di mettere in dubbio il suo metodo e la sua professionalità. Resistetti, per un po', perchè da non competente avrei potuto anche avere torto. Poi ho mollato. Ora la voglia di tornare da un nuovo psicologo/a rasenta lo zero assoluto... anche se sicuramente ritenterò in futuro perchè mi sono state raccontate da altri anche esperienze positive. Credo che sia tutta una questione di fortuna! Be strong!
non c'entra molto con questo video, ma volevo dirti che io abito vicino a cesenatico. quest'estate credo di averti visto ma non ti conoscevo ancora. se verrai l'estate prossima mi piacerebbe parlare un po' con te dal vivo perché sei una gran bella persona!❤
Cavolo che sfiga Richard, certi psicologi non meritano di lavorare come tali! Io sono stato seguito da 3 psicologi e 2 psichiatri, e devo dire che ho avuto tutte esperienze abbastanza positive, a parte il primo psichiatra che era dell'ASL e non mi faceva fare nulla :/ Ho sempre avuto però il problema di trovarmi mooolto a disagio con le psicologhe donne, non so per quale motivo XD
Richard Thunder No ovvio che ce ne sono anche di validi... Io ad esempio parlo di quelli della ASL del mio paese (che secondo me un requisito per l'assunzione era essere incompetenti altrimenti non c'è spiegazione 😂😂😂) per non parlare dello psichiatra😥 lo so non per esperienza mia ma della mia ragazza. La seduta tipo è lui che dice "Ciao secondo te dobbiamo diminuire il tal farmaco? (parliamo di farmaci importanti, non acqua e zucchero) ok diminuiamolo. Grazie, ciao, ci vediamo".
Richard Thunder quello che ho visto io è che quelli bravi non rimangono a lungo nel pubblico, devono fare anni di scuola e tirocinio per guadagnare quanto una commessa part-time (nulla togliere alle commesse e ovviamente chi fa lo psicologo lo fa non solo per i soldi) se uno è in gamba, sa fare il suo lavoro ed è in grado di farsi una "clientela" cerca lidi migliori, credo...
Potresti fare un video "guida", nel quale spieghi un po' più dettagliatamente il come transazionare a Roma? Specificando anche i prezzi approssimativamente. Sinceramente i prezzi mi spaventano, perché se dovrò fare tutto da solo, senza l'appoggio della famiglia, anche 500 euro sono tanti, e dovrei aspettare di trovare un lavoro, ma calcolata la situazione non lo troverò prima dei 21 anni.
Ale Mark mi dispiace tanto. Il tuo messaggio mi ha toccato tanto. Posso dirti di avere una situazione simile alla tua ma non in ambito sessuale, cioè vorrei andare a vivere in un’altra casa perché non ho un ottimo rapporto con i miei genitori (litighiamo molto spesso), e sono maggiorenne già da molto tempo ma non ho ancora le possibilità economiche per farlo. Tieni duro. Un abbraccio forte
ciao, ti volechiedere una cosa di cui forse però non sai la la risposta... Per un ftm è possibile fare il carabiniere? Intendo se tipo uno già ha il posto fisso come carabiniere ma è costretto a cambiare sesso, nome, cura di T ecc... può o c'è la probabilità che venga licenziato?
Ciao Richard, sono una psicologa e mi dispiace tantissimo delle esperienze che hai vissuto con questi colleghi. Da quello che dici non erano solo poco preparati sul tema dell'identità di genere, che purtroppo è poco studiato soprattutto da i colleghi più grandi di età, ma erano proprio degli incompetenti a livello metodologico e deontologico. È veramente assurdo che nei servizi pubblici si verifichino queste cose. Spero che questo non pregiudichi la tua idea generica verso una professione che comunque fanno in tantissime persone e dentro ci sono quelli che la fanno male e quelli che la fanno sicuramente meglio, come dici alle fine del video. Per la prossima volta, o in generale per gli iscritti al tuo canale, mi sento di consigliarvi di cercare un collega specializzato come me in sessuologia, tramite l'albo online della Fiss (federazione Italiana sessuologia scientifica) così da avere la garanzia che sia anche formato sui temi dell'identità sessuale. Ti ringrazio per il lavoro che fai tramite il tuo canale, che oltre ad essere ben fatto è sicuramente un luogo d'incontro per tanti ragazzi disforici o in transizione e quindi ha anche un'importanza a livello di comunità. La tua esperienza aiuta gli altri e magari le esperienze degli altri possono aiutare anche te, è un po' questo il senso dei mutual support group di cui ti parlava la tua terapeuta. PS: si hai fatto bene ad interrompere il rapporto terapeutico se non te la sentivo più perché adesso collabori con lei in associazione: diciamo che c'è scritto qualcosa di simile nel codice deontologico ehehehe
io è dallo scorso anno che ho deciso di andare da una psicologa(per problemi famigliari ), una che ce sta a scuola, in pratica lo scorso anno andavano in una scuola dove c'era sta qua che a chiamarla psicologia è un parolone (mi diceva cose che mi deprimevano ancora di più...calcolando che a ogni seduta le squillava il telefono e se ne stava a parlare per 5 minuti al telefono..), a settembre ho cambiato scuola perché mi hanno bocciato, decido di tornare dalla psicologa e mi ritrovo sta deficiente di nuovo..... (mi tratta peggio dello scorso anno) e non si risolve nulla😡
Per avere uno psicologo (meglio ancora psicoterapeuta) vero occorre andare privatamente e sborsare come minimo 70 euro l'ora. Nei servizi pubblici meglio non contare (salvo rari casi fortuiti)
io devo dire che ho avuto fortuna con la psicologa scolastica. essendo poco il tempo delle sedute, mi aveva indirizzato da un'altra persona (qui mi è andata male). ho cambiato e mi è andata peggio (il tipo stava muto e quindi boh) alla terza volta sono tornata da quella che andavo quando ero alle medie 😂
Richard Thunder per il momento va abbastanza... il problema è che se dovessi cambiare di nuovo dovrei ricominciare a raccontare dai secoli dei secoli e non ho voglia😱
ahahah non male la psicoterapia col gatto, comunque ho sentito che la pet-terapy (scusa il mio inglese) è utile alla depressione e per esperienza personale a me aiuta molto giocare col cane. Perchè non ti convincono i gruppi? Io nonostante sia in T da alcuni mesi non ho del tutto risolto la depressione, a te va meglio ora?
Ma la prima psicologa da cui sei andato aveva pure il coraggio di definirsi tale? Persone così li aumentano i "problemi" delle persone, altro che aiutarle.. ma chi glielo da il posto di lavoro? mah..
Io ce so stato pe decenni, con quattro diversi!! Mo' me so rotto. Solo il primo era intelligente, gli altri (all'estero) mediocri, co***oni e pieni di pregiudizi.
Personalmente mi trovo meglio con la psicanalisi. Io soffro per ansia e stress. Avendo provato sia psicologia che psicanalisi mi trovo molto meglio con la seconda perché a mio avviso va più a toccare il cuore del problema e ti permette di risolverlo per come sei tu, con un metodo che si adatta al singolo paziente e non seguendo il puro e semplice parere o studio del terapeuta. Personalmente consiglierei la psicanalisi a chiunque. Ti da l'opportunità di conoscerti dal profondo, dall'essenza, dal nucleo di te stesso. È un tipo di terapia abbiastanza faticoso però garantisco che è una fatica che passo dopo passo ti viene ripagata "con gli interessi" anche nell'arco della terapia.
poverino che sfiga! penso che un altro fattore sia proprio il fatto che tu sia un ftm, almeno per mia esperienza personale è proprio il fatto che sono femmina che non mi prendono sul serio, non so, ma è come se per molti una ragazza non possa essere queer. Forse quel fattore ha influito, perché continuavano a vederti come femmina anche se sei un maschio, come quella che non voleva usare con te pronomi/aggettivi maschili. Probabilmente un mtf subisce più discriminazioni, ma è raro che venga messa in dubbio la sua identità di genere, almeno per quanto ne so
Molte persone mi hanno detto che per problemi che hanno tutti, adolscenziali, si trovano molto meglio a parlarne semplicemente con amici che ti danno ascolto piùttosto che con uno psicologo. Avendo quindi un parere estraneo alla faccenda magari, ma comunque di fiducia dato che comunque ti conoscono come persona. Tu che ne pensi?p Ps: inizialmente volevo dedicarmi a psicologia ma per legge si dovrebbe fare una seduta al mese da uno psicologo. Cosa che credo non abbia senso. È ovvio che uno psicologo, con tutti i problemi che gli vengono dichiarati ecc non possa reggere senza sfoghi ma se ne sente il bisogno io credo che possa anche prenderlo da solo. Anche perchè devi andare per legge ma sempre a spese tue quindi perchè non lasciar decidere alla persona se il limite di sopportazione sta cedendo? Non so, non mi piace questa cosa quindi ho mollato come aspirazione. Anche perchè ho ancora le idee molto confuse. Pensa che quello che vorrei fare vacilla tra psicologia, consulenza di coppia(che sia matrimoniale o anche di gruppo ecc, e poi..Architettura. Che c'entra tantiiiissimo con le precedenti. Ma va beh..😂 Sorry se dopo questo post scriptum ti faccio perdere il filo sulla domanda, sono leggermente logorroica😅
non c'entra un cazzo,ma come modo di parlare mi ricordavi qualcuno...non capivo chi...poi l'illuminazione "Richard HTT" inoltre pensandoci vi assomigliate anche fisicamente e avete lo stesso nome...mmh
Richard Thunder è uno yuotuber,non so se ce l'hai presente,ma me lo ricordi un sacco,comunque già che ci sono,mi dispiace molto per le persone incompetenti che hai trovato nella tua vita,spero che col tempo sempre meno persone siano così ignoranti su questo tema,soprattutto se è il loro mestiere la psicologia umana. love
Richard Thunder Beh si,insomma mi preoccupo,ceh mi dispiace che ci sono persone che per degli incompetenti magari ci rimangono male,non è giusto insomma,comunque il tuo canale è molto interessante,e piano piano vedrò tutti i tuoi video,complimenti
Richard Thunder Non ha senso fare di tutta l'erba un fascio e penso che sia piuttosto limitata una tale affermazione. Nonostante tu abbia avuto una brutta esperienza con gli psicologi ciò non significa che gli psicologi che sanno fare il loro lavoro sono rari, anzi.
Stai scherzando? La psicologa che ti dice:” vedi che hai problemi?” ??? Ma che psicologa è? 😓😓 Mi dispiace tanto che tu abbia incontrato certe persone. Mi sono laureata da poco in psicologia e se intraprendi questi tipi di studi è perché ti stanno a cuore le persone. Anche io sono cattolica ma sinceramente la religione cattolica non dice nulla in proposito ma dice solo ama il tuo prossimo come te stesso. Quindi l’unica vocazione di uno psicologo cattolico dovrebbe essere aiutare chi viene da te e fare il meglio per lui. Purtroppo all’università non si parla per niente di questo però bisogna informarsi singolarmente. L’università italiana ci forma nel modo sbagliato. Dobbiamo pensarci noi.
Eh non tutti dovrebbero poter fare questo lavoro. Non penso nemmeno che esista la possibilità di decidere di non seguire qualcuno usando come scusa la propria religione. Non penso nemmeno che si possa parlare così ad un dodicenne.
Richard Thunder uno psicologo può decidere se non seguire un paziente ma solo se pensa che il rapporto terapeutico non porti ad un beneficio al paziente, o pensa di non essere adatto per curare il disturbo di quel determinato paziente. Comunque no non potevano risponderti così....
non posso credere che esistano persone cosi a questo mondo...
Purtroppo ce ne sono di peggiori :' è tanto se non ho trovato qualcuno convinto che si può curare la gente con le terapia riparative
io sono una psicologa e mi spiace, che ci siano colleghi che fanno sentire cosi le persone che si rivolgono a loro..
La psicologa cattolica mi mancava!
ma che gente incompetenti! ma quali psicologi, questi sono matti.
io studio psicologia e fidati che spesso anche gli psicologi o sociologi che insegnano nei licei sono come le persone che hai invontrato tu quindi é un circolo vizioso di gente che non dovrebbe neanche praticare che istruisce chi in futuro pratichera certi lavori
Studiando Psicologia, mi sento toccata da questo discorso, ed è davvero orribile; soprattutto per quanto riguarda la disinformazione sulla transizione, sulla comunità LGBT e sulle persone trans in generale, davvero orribile.
Certi psicologi pieni di pregiudizi ancora non sanno, o non accettano, che esistono altre possibilità oltre ad essere strettamente etero oppure gay (o trans binari). Almeno per cose come questa - it's society, baby!! E i pregiudizi e visioni del mondo contano moltissimo.
Penso che sia fondamentale l'esistenza di persone con mentalità aperta e esperte di sessualità/identità di genere che possano informare e sensibilizzare come stai facendo tu, Richard (dato che nemmeno gli stessi educatori/insegnati/genitori ne sanno qualcosa). Moltissime persone non si identificano con le identità di genere o costrutti eteronormaviti che impone la società (persona cisgender etero), ma spesso non hanno la forza di dirlo o di combattere perché si sentono soli. Per questo ti ringrazio,ottimo lavoro! Il mondo ha mille sfumature, e è nostro dovere/diritto esprimerle. E continua così :)
Sono psicologa e sono estremamente incazzata con questa melma di ciarlatani!
+Francesca 92 Finché non ci sarà una formazione adeguata sul tema sarà sempre cosi 😕
Io ne ho cambiati 7 prima di trovare la dott.ssa Nania, l'amore della mia vita ❤ lei veramente mi ha capovolto il mondo, è stata crudele e dolce allo stesso tempo. Mi spiego meglio: quando dico che è stata "crudele" intendo che non ha mai usato mezzi termini, ha sempre lottato con le unghie quando era sicura di qualcosa per farmi capire che aveva ragione perché, credetemi, quando arrivava ad una conclusione ed insisteva aveva ragione e basta. E se non aveva raccolto abbastanza conferme per esserne sicura al 100% cercava di parlarmene e farmi "prendere in considerazione la possibilità che sia così", senza sicurezze od affermazioni assolute. Per spiegarmi meglio, faccio un esempio: al 30esimo incontro spaccato mi ha detto che ero un vittimista di quelli universali, del tipo che raccontavo le tragedie della mia vita (peggiorando anche la depressione) però non lo facevo perché mi fidavo, volevo essere capito o cazzate simili, no! Lo facevo perché mi piaceva ricevere attenzioni. Quando lei ha notato questa cosa me l'ha detto con una calma tremenda, stile Silente *dei libri* di Harry Potter, ma io continuavo a negare, a dire che non era così è blablabla, ero così insistente che ad un certo punto l'ho portata all'esasperazione (almeno era quello che credevo al tempo) e mi ha urlato che se non mi fidavo più di quello che lei diceva (e sapevo benissimo che lei non arrivava mai a questo punto se non sapeva cosa diceva) potevo tranquillamente uscire dal suo ufficio e non tornare più. 3 o 4 giorni dopo indovinate dov'ero? Davanti al suo studio con la consapevolezza, dopo profondi esami di coscienza, che aveva ragione. E questo fu l'episodio che la rese la donna della mia vita, perché boh, quella "sfuriata", se così vogliamo chiamarla (anche se urlava più che altro per sovrastare le mie, di urla), è diventato un rapporto d'amicizia u.u Se avevo dubbi, se avevo bisogno di crude realtà spiattellate in faccia con violenza atroce sapevo a chi rivolgermi 😂 E niente, lei mi ha davvero capovolto il mondo rendendolo migliore, e facendomi passare tante fisse, aiutandoli in moltissimi dei miei problemi... eh si, la migliore amica del mondo u.u Lei aveva anche l'abitudine di spiegare, in modo semplice ma dettagliato, la funzione di alcuni meccanismi della mente quando mi diceva "tu hai questa cosa, deal with it, Bitch" (si, questo era abbastanza il suo stile, anche se non mi insultava 😂) e questo mi ha aiutato a capirmi meglio anche senza il suo aiuto e bloccare all'istante istinti che mi portavano a vecchi problemi che avevamo risolto insieme.
Poi non c'è bisogno di dire che è stata la prima psicologa davvero capace anche nel campo "sessualità, genere e simili" che io abbia mai trovato. Dopo circa 4 o 5 anni di terapia, però, lei fu costretta ad un trasloco e essendosi trasferita oltremare (io in Sicilia, lei in Puglia) ho smesso di andare da lei dopo due settimane (quindi tipo 3 o 4 sedute) perché il viaggio era troppo costoso per la persona che mi pagava anche le sedute (no, non erano i miei. Non credo che loro sappiano che io sia mai andato da uno psicologo. Mi pagava tutti una maestra che era amica di famiglia da tipo generazioni, santa donna. Le situazioni assurde, eh? 😅). Dopo di lei ho avuto la Dott.ssa Paratore ed il prof.re Andreotti che erano anche loro competenti, ma più costosi e non volevo pesare sulla maestra, che aveva già i suoi problemi quindi non volevo pesarle ancora. Boh, a parte i primi 7 psicologi (a dir poco ridicoli, tipo il Mascena che mi suggeriva di andare da uno psichiatra per "la questione degli uomini" ovvero l'essere gay) ho avuto degli ottimi riscontri, anche se brevi.
A me è andata subito di culo, quando le ho fatto coming out come genderfluid non ha battuto ciglio e in genere tende a non giudicare. Al prossimo appuntamento avevo intenzione di chiederle di riolgersi a me al maschile per testarne l'effetto su di me, vorrei provare a vedere come mi ci sento, se mi fa stare bene, se non cambia niente... è un argomento a cui sto pensando e proverò a pensarci insieme a lei.
Certi psicologi pieni di pregiudizi ancora non sanno, o non accettano,
che esistono altre possibilità oltre ad essere strettamente etero oppure
gay (o trans binari). Almeno per cose come questa - it's society,
baby!! E i pregiudizi e visioni del mondo contano moltissimo.
Mi piace la naturalezza con il quale ti apri e parli con naturalezza di ogni tuo problema senza nascondere niente. È tempo che vedo diversi tuoi video e ammetto che prima ero completamente ignorante su tali argomenti. Farai la differenza, bravo continua sempre così sei fortissimo!
A me è stato quasi il contrario!
Mia madre veniva seguita da una psicologa, ed ogni tanto andavo anche io, era così bello parlare con lei! Una persona fantastica. Poi, dopo anni, venne a mancare. Ma io ora mai ero in quel periodo che sentivo il bisogno di parlare con qualcuno, ma non mi fidavo perché avevo sempre paura di trovare la persona sbagliata e perdere solo tempo.
Alla fine per fortuna ho "trovato" il Saifip, e quanto meno sto seguendo la strada giusta per me 💪
Ma beato te lol
Caro Richard, ti seguo da un po' e ti trovo molto simpatico, oltre che serio e preciso nella divulgazione di info sulle tematiche LGBTQI+
È molto triste sapere che tu abbia avuto queste brutte esperienze. Ci tengo a precisare che, come per ogni professione, ci sono quelli più o meno capaci e, inoltre, ciascun professionista (anche psicologo) è specializzato su alcune tematiche. Fortunatamente L'Ordine degli Psicologi ha preso posizione rispetto alle suddette tematiche, posizione di massima apertura. La deontologia impone di non GIUDICARE MAI. Hai fatto benissimo all'epoca a nn affidarti a queste persone, poiché non si sono dimostrate professionalmente adeguate rispetto alle tue difficoltà dell'epoca.
Detto questo... non facciamo di tutta l'erba un fascio, perché non sarebbe giusto.
Ti mando un saluto e ti auguro il meglio!
PS: forse sulla questione conflitto rispetto al coinvolgimento della psicologa nelle attività dell'associazione credo tu abbia fatto una giusta scelta. Sarebbe giusto che lei ti suggerisca il nome di un collega o una collega per continuare il percorso iniziato, se ne senti il bisogno.
Mi dispiace tanto per ciò che hai dovuto subire, posso solo provare ad immaginare la tua frustrazione e sofferenza di fronte all'incompetenza e insensibilità di questi psicologi...Ti abbraccio forte
Mamma mia che schifo di psicologa della scuola , mi dispiace tanto, e un obbrobrio che questa gente abbia un posto di lavoro
Purtroppo, così come ci sono tanti psicologi preparati e competenti, se ne incontrano anche tanti altri che non lo sono affatto ed è un peccato che tu abbia dovuto averci a che fare. Ti dico solo che anni fa fissai un appuntamento preliminare da una psicologa che si concluse subito con un cordiale "a mai più rivederci", dato che aveva deciso di ricollegare i problemi e le difficoltà che le avevo sottoposto al fatto che fossi bisessuale.
Io sono etero però ho avuto anche io esperienze completamente negative con psicologi e psichiatri. Io ho iniziato ad avere problemi di forte depressione intorno ai 14 anni, questi disagi si riversavano sulla scuola perché a quell’età la scuola ti occupa gran parte della vita ovviamente ed io avevo dei grandissimi problemi, avevo pensieri autodistruttivi, infelicità perenne, nulla aveva senso, avevo fobia sociale, fobia di essere giudicata e derisa e tante altre cose che fanno parte della mia depressione e che ho compreso solo intorno ai 25 anni più o meno (ora ne ho 31). I miei genitori non hanno mai capito i miei problemi, pensavano io non volessi andare a scuola perché non avessi voglia di studiare quando i miei voti erano anche abbastanza alti seppur io andassi a scuola 2 volte a settimana al massimo quando andava bene, altrimenti non mi vedevano per settimane. Mia madre nonostante questo mi ha portato da psichiatri e psicologi che hanno sempre sottovalutato il problema spronandomi e dicendomi che dovevo studiare perché altrimenti cosa avrei fatto nella vita ecc ecc senza capire che una ragazzina di 14 anni stava passando l’inferno dentro se stessa! Alcuni mi hanno anche trattata con sufficienza o addirittura male, tu medico tratti male una persona fragile che devi cercare di comprendere e far stare meglio, come stiamo messi...lasciamo stare! Io sono arrivata alla consapevolezza di tutto ciò DA SOLA! So benissimo ora cosa mi era successo e perché, so benissimo che ho una depressione genetica che mi porterò dietro per tutta la vita aggravata anche grazie a cose bruttissime che ho vissuto da bambina, però non avermi aiutata mi ha rovinato l’adolescenza, io quegli anni li ricordo con estremo dolore, a volte ho gli incubi ancora oggi, non ho vissuto gli anni più belli della mi vita perché medici con tanto di laurea non hanno saputo fare il loro lavoro e questo è tristissimo. Io non mi fido più di questa categoria, sto cercando di convivere con la mia malattia e passare i periodi peggiori cercando di dirmi ogni giorno che passeranno e che purtroppo è una croce che dovrò portare a vita, cerco di vedere il lato positivo anche se a volte è davvero difficilissimo. Ti mando un grande abbraccio.😘
Ciao Richard! Io sono sconcertata da quello che hai raccontato.. Studio psicologia e sentire che dei miei ''colleghi'' si comportino in questo modo e dicano certe cose mi fa cascare le braccia. Dovrebbero accogliere il dolore delle persone, chiunque esse siano senza esprimere giudizi. E poi cosa c'entra la religione?! bah.. mi dispiace che tu abbia passato queste esperienze, purtroppo non sempre si trova la persona giusta.. è capitato anche a me, tranquillo :)
Eeeeh ma magari fosse veramente così. Ci sono degli psicologi che dicono cose allucinanti su queste tematiche :/
Per ora non ho intenzione di andare da nessuno, mi sono rotto di farmi il sangue amaro xD
Aimè pure io ho avuto solo brutte esperienze con le psicologhe. Una che voleva capire sempre il contrario di quello che dicevo. Un'altra che "come la tua" non parlava e faceva fare tutto a me, cosa imbarazzante ma sopratutto inutile e un'altra che per aiutarmi cercava di farmi venire i sensi di colpa per farmi reagire ma così io stavo solo male.
Poi ne ho avute altre che manco mi ricordo e ho detto tutto...
Ora non sento il bisogno di incontrarne un'altra anche perché sarebbe un casino
Ti capisco, quando si trovano solo persone non in grado di svolgere il proprio lavoro passa proprio la voglia di andarci :/
Anche io ho avuto due esperienze abbastanza negative con le precedenti psicologhe: la prima quando le dissi che avrei voluto avere una figlia mi rispose "io non sono d'accordo, credo che un bambino deve avere una mamma e un papà" e da allora non ci andai più; la seconda era una psicologa di consultorio della tipologia del gatto che dici tu, c'erano enormi silenzi imbarazzanti, mi sembrava di instaurare monologhi che poi venivano commentati con sufficienza o comunque sempre negativamente (tieni conto che ho intrapreso questo percorso per incrementare la mia autostima, mentre ogni volta che uscivo dal suo studio mi sentivo sempre più abbattuta dalla freddezza con cui mi trattava. In seconda battuta (per non rinunciare alla gratuità che mi era stata concessa in seguito al colloquio preliminare) tentai di esporle il mio disagio e il mio desiderio di un rapporto più empatico. Le dissi che letteralmente non riuscivo a parlare e ad esporre problemi, in questo modo. Mi rispose che stavo cercando di mettere in dubbio il suo metodo e la sua professionalità. Resistetti, per un po', perchè da non competente avrei potuto anche avere torto. Poi ho mollato. Ora la voglia di tornare da un nuovo psicologo/a rasenta lo zero assoluto... anche se sicuramente ritenterò in futuro perchè mi sono state raccontate da altri anche esperienze positive. Credo che sia tutta una questione di fortuna! Be strong!
non c'entra molto con questo video, ma volevo dirti che io abito vicino a cesenatico. quest'estate credo di averti visto ma non ti conoscevo ancora. se verrai l'estate prossima mi piacerebbe parlare un po' con te dal vivo perché sei una gran bella persona!❤
+Virginia Bravetti Penso che verrò sicuramente :3 potremo parlare quanto vuoi
Richard Thunder grazie mille!:* facci sapere quando verrai!
Sono troppo arrabbiato... Gli spaccherei la faccia a tutti questi psicologi
scusa Richard ma alla tua insegnante che cavolo gliene importa se usi il reggiseno.... un tantino indiscreta
Vallo a capire xD me lo domandavo anche io! Passavano il tempo a toccarmi le spalle per sentire se lo indossassi o meno bah
forse era lei ad avere bisogno dello psicologo...
Cavolo che sfiga Richard, certi psicologi non meritano di lavorare come tali! Io sono stato seguito da 3 psicologi e 2 psichiatri, e devo dire che ho avuto tutte esperienze abbastanza positive, a parte il primo psichiatra che era dell'ASL e non mi faceva fare nulla :/ Ho sempre avuto però il problema di trovarmi mooolto a disagio con le psicologhe donne, non so per quale motivo XD
Gli psicologi delle ASL, o comunque del pubblico, sono inutili.
Dipende. Il saifip è pubblico e mi sono trovato bene, ad esempio.
Richard Thunder
No ovvio che ce ne sono anche di validi... Io ad esempio parlo di quelli della ASL del mio paese (che secondo me un requisito per l'assunzione era essere incompetenti altrimenti non c'è spiegazione 😂😂😂) per non parlare dello psichiatra😥
lo so non per esperienza mia ma della mia ragazza.
La seduta tipo è lui che dice "Ciao secondo te dobbiamo diminuire il tal farmaco? (parliamo di farmaci importanti, non acqua e zucchero) ok diminuiamolo. Grazie, ciao, ci vediamo".
Ilenia Cairoli Dipende sempre da chi si becca. Molti sono incompetenti ma altri sono bravi. :v
Richard Thunder quello che ho visto io è che quelli bravi non rimangono a lungo nel pubblico, devono fare anni di scuola e tirocinio per guadagnare quanto una commessa part-time (nulla togliere alle commesse e ovviamente chi fa lo psicologo lo fa non solo per i soldi) se uno è in gamba, sa fare il suo lavoro ed è in grado di farsi una "clientela" cerca lidi migliori, credo...
Potresti fare un video "guida", nel quale spieghi un po' più dettagliatamente il come transazionare a Roma? Specificando anche i prezzi approssimativamente. Sinceramente i prezzi mi spaventano, perché se dovrò fare tutto da solo, senza l'appoggio della famiglia, anche 500 euro sono tanti, e dovrei aspettare di trovare un lavoro, ma calcolata la situazione non lo troverò prima dei 21 anni.
Ale Mark mi dispiace tanto. Il tuo messaggio mi ha toccato tanto. Posso dirti di avere una situazione simile alla tua ma non in ambito sessuale, cioè vorrei andare a vivere in un’altra casa perché non ho un ottimo rapporto con i miei genitori (litighiamo molto spesso), e sono maggiorenne già da molto tempo ma non ho ancora le possibilità economiche per farlo. Tieni duro. Un abbraccio forte
La peggiore è quella del consultorio...
ciao, ti volechiedere una cosa di cui forse però non sai la la risposta...
Per un ftm è possibile fare il carabiniere?
Intendo se tipo uno già ha il posto fisso come carabiniere ma è costretto a cambiare sesso, nome, cura di T ecc... può o c'è la probabilità che venga licenziato?
Ciao Richard, sono una psicologa e mi dispiace tantissimo delle esperienze che hai vissuto con questi colleghi. Da quello che dici non erano solo poco preparati sul tema dell'identità di genere, che purtroppo è poco studiato soprattutto da i colleghi più grandi di età, ma erano proprio degli incompetenti a livello metodologico e deontologico. È veramente assurdo che nei servizi pubblici si verifichino queste cose.
Spero che questo non pregiudichi la tua idea generica verso una professione che comunque fanno in tantissime persone e dentro ci sono quelli che la fanno male e quelli che la fanno sicuramente meglio, come dici alle fine del video. Per la prossima volta, o in generale per gli iscritti al tuo canale, mi sento di consigliarvi di cercare un collega specializzato come me in sessuologia, tramite l'albo online della Fiss (federazione Italiana sessuologia scientifica) così da avere la garanzia che sia anche formato sui temi dell'identità sessuale.
Ti ringrazio per il lavoro che fai tramite il tuo canale, che oltre ad essere ben fatto è sicuramente un luogo d'incontro per tanti ragazzi disforici o in transizione e quindi ha anche un'importanza a livello di comunità. La tua esperienza aiuta gli altri e magari le esperienze degli altri possono aiutare anche te, è un po' questo il senso dei mutual support group di cui ti parlava la tua terapeuta.
PS: si hai fatto bene ad interrompere il rapporto terapeutico se non te la sentivo più perché adesso collabori con lei in associazione: diciamo che c'è scritto qualcosa di simile nel codice deontologico ehehehe
Loro sono malati a questo punto...che gente!
io è dallo scorso anno che ho deciso di andare da una psicologa(per problemi famigliari ), una che ce sta a scuola, in pratica lo scorso anno andavano in una scuola dove c'era sta qua che a chiamarla psicologia è un parolone (mi diceva cose che mi deprimevano ancora di più...calcolando che a ogni seduta le squillava il telefono e se ne stava a parlare per 5 minuti al telefono..), a settembre ho cambiato scuola perché mi hanno bocciato, decido di tornare dalla psicologa e mi ritrovo sta deficiente di nuovo..... (mi tratta peggio dello scorso anno) e non si risolve nulla😡
Grazie mi ha fatto bene
ma quella della scuola quanto diamine era disturbata??? o.o
+Fabio Akuma Eeeh valle a capire. Secondo me ha trovato la laurea nei cereali lol
Per avere uno psicologo (meglio ancora psicoterapeuta) vero occorre andare privatamente e sborsare come minimo 70 euro l'ora. Nei servizi pubblici meglio non contare (salvo rari casi fortuiti)
Nah non è vero
non mi hai fatto rimpiangere di aver saltato la trafila e essere andata all'estero
Eh immagino xD
io devo dire che ho avuto fortuna con la psicologa scolastica. essendo poco il tempo delle sedute, mi aveva indirizzato da un'altra persona (qui mi è andata male). ho cambiato e mi è andata peggio (il tipo stava muto e quindi boh) alla terza volta sono tornata da quella che andavo quando ero alle medie 😂
Spero che con quella delle medie le cose siano andate molto meglio D:
Richard Thunder per il momento va abbastanza... il problema è che se dovessi cambiare di nuovo dovrei ricominciare a raccontare dai secoli dei secoli e non ho voglia😱
Richard Thunder spero che a te possa andare sempre meglio!!
Ricominciare è sempre una rottura :c ma l'importante è trovare la persona giusta
Richard Thunder concordo
ahahah non male la psicoterapia col gatto, comunque ho sentito che la pet-terapy (scusa il mio inglese) è utile alla depressione e per esperienza personale a me aiuta molto giocare col cane. Perchè non ti convincono i gruppi? Io nonostante sia in T da alcuni mesi non ho del tutto risolto la depressione, a te va meglio ora?
Io ho sia un gatto che un cane quindi sto a posto ahahah
Comunque nah, soliti alti e bassi
Ma la prima psicologa da cui sei andato aveva pure il coraggio di definirsi tale? Persone così li aumentano i "problemi" delle persone, altro che aiutarle.. ma chi glielo da il posto di lavoro? mah..
certo che hai avuto proprio sfiga a beccare gente del genere🙈
TROPPA. Ma un po' in tutti gli ambiti legati alla transizione in qualche modo xD
beh dai, qualcosa giusta l'ha detta...sora e roxas in effetti sono problematici XD
No, dai, Sora è il solito eroe shonen xD
Richard Thunder si, mi riferivo più a roxas XD
Ma quanti poi...!
Questa storia degli psicologi è troppo il cringe, aiut
Io ce so stato pe decenni, con quattro diversi!! Mo' me so rotto. Solo il primo era intelligente, gli altri (all'estero) mediocri, co***oni e pieni di pregiudizi.
Ti volevo chiedere 1 cosa , anzi 2 😊😂😅 , che non c'entrano nulla con il video ‼ Te di che nazionalità sei? Quale è il tuo nome di battesimo?
Mi chiamo Ash Ketchum e vengo da pallet, mentre lui è il mio migliore amico Pikachu! "pika!"
Personalmente mi trovo meglio con la psicanalisi. Io soffro per ansia e stress. Avendo provato sia psicologia che psicanalisi mi trovo molto meglio con la seconda perché a mio avviso va più a toccare il cuore del problema e ti permette di risolverlo per come sei tu, con un metodo che si adatta al singolo paziente e non seguendo il puro e semplice parere o studio del terapeuta. Personalmente consiglierei la psicanalisi a chiunque. Ti da l'opportunità di conoscerti dal profondo, dall'essenza, dal nucleo di te stesso. È un tipo di terapia abbiastanza faticoso però garantisco che è una fatica che passo dopo passo ti viene ripagata "con gli interessi" anche nell'arco della terapia.
poverino che sfiga! penso che un altro fattore sia proprio il fatto che tu sia un ftm, almeno per mia esperienza personale è proprio il fatto che sono femmina che non mi prendono sul serio, non so, ma è come se per molti una ragazza non possa essere queer. Forse quel fattore ha influito, perché continuavano a vederti come femmina anche se sei un maschio, come quella che non voleva usare con te pronomi/aggettivi maschili. Probabilmente un mtf subisce più discriminazioni, ma è raro che venga messa in dubbio la sua identità di genere, almeno per quanto ne so
Molte persone mi hanno detto che per problemi che hanno tutti, adolscenziali, si trovano molto meglio a parlarne semplicemente con amici che ti danno ascolto piùttosto che con uno psicologo. Avendo quindi un parere estraneo alla faccenda magari, ma comunque di fiducia dato che comunque ti conoscono come persona.
Tu che ne pensi?p
Ps: inizialmente volevo dedicarmi a psicologia ma per legge si dovrebbe fare una seduta al mese da uno psicologo. Cosa che credo non abbia senso.
È ovvio che uno psicologo, con tutti i problemi che gli vengono dichiarati ecc non possa reggere senza sfoghi ma se ne sente il bisogno io credo che possa anche prenderlo da solo. Anche perchè devi andare per legge ma sempre a spese tue quindi perchè non lasciar decidere alla persona se il limite di sopportazione sta cedendo? Non so, non mi piace questa cosa quindi ho mollato come aspirazione. Anche perchè ho ancora le idee molto confuse. Pensa che quello che vorrei fare vacilla tra psicologia, consulenza di coppia(che sia matrimoniale o anche di gruppo ecc, e poi..Architettura. Che c'entra tantiiiissimo con le precedenti. Ma va beh..😂
Sorry se dopo questo post scriptum ti faccio perdere il filo sulla domanda, sono leggermente logorroica😅
non c'entra un cazzo,ma come modo di parlare mi ricordavi qualcuno...non capivo chi...poi l'illuminazione "Richard HTT" inoltre pensandoci vi assomigliate anche fisicamente e avete lo stesso nome...mmh
Sul serio? ahah
Richard Thunder è uno yuotuber,non so se ce l'hai presente,ma me lo ricordi un sacco,comunque già che ci sono,mi dispiace molto per le persone incompetenti che hai trovato nella tua vita,spero che col tempo sempre meno persone siano così ignoranti su questo tema,soprattutto se è il loro mestiere la psicologia umana. love
Santana lopez 〈3 sisi certo che lo conosco xD
Comunque non ti preoccupare
Richard Thunder Beh si,insomma mi preoccupo,ceh mi dispiace che ci sono persone che per degli incompetenti magari ci rimangono male,non è giusto insomma,comunque il tuo canale è molto interessante,e piano piano vedrò tutti i tuoi video,complimenti
ma la cattolica convinta che cazzo fa la psicologa
Preti e psicologi persone inutili
Preti sicuramente, alcuni psicologi sanno fare il loro lavoro ma sono rari.
Richard Thunder
Non ha senso fare di tutta l'erba un fascio e penso che sia piuttosto limitata una tale affermazione.
Nonostante tu abbia avuto una brutta esperienza con gli psicologi ciò non significa che gli psicologi che sanno fare il loro lavoro sono rari, anzi.
Stai scherzando? La psicologa che ti dice:” vedi che hai problemi?” ??? Ma che psicologa è? 😓😓
Mi dispiace tanto che tu abbia incontrato certe persone. Mi sono laureata da poco in psicologia e se intraprendi questi tipi di studi è perché ti stanno a cuore le persone. Anche io sono cattolica ma sinceramente la religione cattolica non dice nulla in proposito ma dice solo ama il tuo prossimo come te stesso. Quindi l’unica vocazione di uno psicologo cattolico dovrebbe essere aiutare chi viene da te e fare il meglio per lui.
Purtroppo all’università non si parla per niente di questo però bisogna informarsi singolarmente. L’università italiana ci forma nel modo sbagliato. Dobbiamo pensarci noi.
Eh non tutti dovrebbero poter fare questo lavoro. Non penso nemmeno che esista la possibilità di decidere di non seguire qualcuno usando come scusa la propria religione.
Non penso nemmeno che si possa parlare così ad un dodicenne.
Richard Thunder uno psicologo può decidere se non seguire un paziente ma solo se pensa che il rapporto terapeutico non porti ad un beneficio al paziente, o pensa di non essere adatto per curare il disturbo di quel determinato paziente.
Comunque no non potevano risponderti così....