Allora ragazzi le lasagne sono Cilene, gli gnocchi cinesi, la pizza è palesemente del Ruanda, la cotoletta alla milanese è originaria di Tokio, la cassata siciliana è del Brasile, come la pepata di cozze. L'unica pietanza 100% italiana è il sushi
Con molta probabilità gli spaghetti vengono effettivamente dalla Cina. Inutile negare l'evidenza perché non abbiamo niente di cui essere fieri a parte una tradizione culinaria inventata.
@@Ryuuuuuk falso . La parmigiana è di panama , un tempo si chiamava panamigiama, una volta hanno sbagliato il nome e si è iniziato a credere fosse di Parma
Il professor Grandi ha ragione. La Pappa col pomodoro è di Papua (Nuova Guinea), il Pesto è di Buda-Pest(o), il Carpaccio viene dai Carpazi, il Cornetto dalla Cornovaglia, il vino Brunello dalla (Montal)Cina... devo continuare o bastano questi esempi? 😄
Mah, che vino, parmigiano o altri prodotti tipici abbiano subito un'evoluzione e oggi siano prodotti qualitativamente superiori a quelli di mille anni fa ...ci mancherebbe tuttavia l'idea di fondo per cui i prodotti made in Italy siano un' invenzione del marketing è molto forzata e IMHO poco credibile (diciamo può far finta di crederci giusto chi contro il made in Ifaly nutre preconcetti ideologici). Basterebbe leggere l'epistolario di Rossini che quando era in Francia si faceva mandare dall'Italia salumi, stracchino, parmigiano, tartufi d'Alba etc per capire che l'importanza del made in Italy e la fama di certi prodotti non nasce certo l'altro ieri e sicuramente precede l'era industriale.
@@mariorossi5853io ho ascoltato un suo passaggio in cui ha detto che la pasta era poco diffusa in italia a parte a Napoli che la hanno portata in USA e solo dopo si è diffusa nel paese . Mi sembra sufficiente come affermazione che c'è del marcio sotto . Ogni cosa che ha detto a riguardo la nostra cucina ci son gli stati uniti in mezzo. La carbonara, la pizza , la pasta e il parmigiano, in qualche modo vai a finire li
@@stime5498 quale sarebbe il marcio? Non tutto quello che dice coinvolge gli USA, minimamente. Ma ha spiegato più volte che negli Stati Uniti è avvenuto un enorme mescolamento fra italiani di diverse origini come non era mai successo prima e questo a permesso scambi e contaminazioni. Cosa ci vedi di strano?
@@mariorossi5853 che ha detto delle cose tipo che im italia non c'era cultura della pasta prima che i napoletani la hanno esportata in USA e poi è tornata in italia, dice che la pizza è così per via degli americani, il parmigiano è stato influenzato dagli americani. Tutte affermazioni che in qualche modo coinvolgono l America, più la carbonara . È uno degli unici che appoggia queste tesi , con la gran maggioranza che dice che non è così, ma la stampa americana da maggioranza di risalto a lui ( naturalmente) mi sembra che sia molto di parte e ho i miei dubbi , dato che molte sue tesi son smontabili facilmente anche leggendo romanzi o andando in musei . Poi se tu vuoi credere che nel resto di italia fuori napoli abbiamo scoperto la pasta 100 anni fa grazie agli americani, libero , io me ne batto una sega di quello che dici.
@@mariorossi5853 non tutto quello che dice coinvolge gli USA ,ma quello che ha fatto scalpore si . O è influenzato o è in mala fede perché molte cose che dice son contro le prove storiche. Poi che alcuni piatti hanno avuto influenza estera è normale, ma dire che in Italia a parte Napoli non c'era cultura della pasta prima che la portassero gli americani è proprio una fake news faziosa dato che ci son prove che ogni regione ha sviluppato una cultura della pasta a sé stante da secoli e secoli. I malloreddus si facevano in Sardegna che nemmeno sapevano che erano gli americani e non sapevano leggere in italiano, che vuoi che sapevano di un altro continente. Così per tutta Italia. Stesso vale per il parmigiano che è un formaggio che facevano da prima che si conoscesse l'america . L'unica che posso capire è la carbonara perché poche prove scritte ci sono , ma anche li , ci son documenti che parlano di pasta cacio e ova .
In "Totò la nuit" Del 1949 (quindi girato prima) in un ristorante romano ordinano una carbonara. Bugiardo certificato che continua a collezionare smentite (nell epoca di intrrnet facilmente verificabili) ... contento lui.
Scusami ma hai letto il libro e guardato i riferimenti e gli studi che ha fatto per scriverlo? Il 1949 poi è già ben posteriore all'arrivo degli americani, la fine della guerra e il ritorno dei primi emigrati in patria. "Nell'epoca di internet" è facile trovare in un attimo smentite per qualunque cosa, più difficile è magari leggere un libro per intero e compredere gli studi e il metodo storiografico che ci sta dietro.
che è una cosa distantissima da come intendiamo la pizza di oggi. e comunque la pizza (pida / piada / pinza / pita) è un piatto mediterraneo, non napoletano
@@boiazza2004 e chi lo dice ?La marinara è roba che risale al 1700 che per quanto possa variare è la stessa. Non è la stessa cosa delle piada o piana ( pinza e già roba degli ultimi anni ).
Questo buzurro, facendo due dichiarazioni definendo ha attirato la stampa americana che ne ha amplificato il tutto e dato per certa la parola di un singolo personaggio. Ha anche detto che la pasta in italia esisteva solo a Napoli quando la hanno portata in USA e solo dopo si è diffusa nel paese, quando la pasta è diffusa da millenni in forme diverse e che si sono evolute in migliaia di grandiosi tipi di prodotti . È l'esempio dell'ignoranza moderna
Credo che un esempio maggiore d'ignoranza moderna sia il negare che il marketing giochi un ruolo fondamentale e che il 90% delle tradizioni considerate "ancestrali" siano un'invenzione quasi contemporanea.
@@credenzamostro molte tradizioni o piatti sono stati influenzati da miti e leggende, e su questo son d'accordo. Però dire che in Italia, oltre a Napoli la pasta era sconosciuta sino a 60 anni fa no , perché questo ha detto. Ripeto sempre, 70 anni fa , Alberto sordi mangiava un piatto di spaghetti dopo che aveva fatto l'americano, è chiaro che se in un film del genere, si faceva così, la cultura della pasta era ben presente nel paese,da tempo altrimenti non sarebbe stata enfatizzata nel film. Che molti dei nostri piatti erano consumati in occasioni speciali, è risaputo e non è un mistero, molti tipi di pasta erano preparate per matrimoni o feste , non erano da tutti I giorni, e se si bloccava lì, ero pure d'accordo. Il problema è che ho ascoltato suoi interventi in cui dice che la pasta in italia, proprio non era conosciuta, a parte Napoli che la abbiamo iniziata a consumare grazie agli americani. Questa è una cosa falsa, perché in ogni regione, da sempre ci son stati tagli di pasta diversi . Non è che negli ultimi 60 anni gli emigrati tornando , hanno re importato i tipi di pasta , premurandosi di dividerle nel territorio. Che poi la pasta non era presente nelle tavole italiane in quantità come oggi , si , è vero, ma non è questo che dice . Il fatto che molti piatti nostri son così buoni e differenti, è probabilmente perché erano consumati raramente perché c'era la fame, e le poche occasioni in cui si poteva mangiare bene, si facevano piatti speciali. Altrimenti molti piatti son nati perché si riutilizzavano ingredienti per evitare sprechi . Per la pizza è vero , probabilmente ha iniziato a essere popolare in USA prima che in molte regioni italiane. Alcune cose che dice , posso anche darle ragione ma altre , sembra dica inesattezze apposta
@@stime5498 intanto ti invito a leggeri i libri e a dare un'occhiata alle fonti, perché quello è fondamentale per capire il metodo storiografico che c'è dietro. Detto questo, dove hai sentito dire che gli italiani tornando qui hanno reimportato i vari tipi di pasta nelle diverse regioni? Questo non è mai stato affermato; la pasta fresca era sicuramente prodotta e consumata in alcune fasce ricche di popolazione. Quando si parla di pasta in quei termini si fa rimerimento alla pasta asciutta, prodotto industriale post bellico. La cosa che poi mi fa strano è che molti commentatori scettici non riescono a concepire come una tradizione di un terrotorio non possa essersi sviluppata nel giro di 70 anni ma debba necessariamente avere delle radici millenarie. Nell'arco di 70 anni si avvicendano almeno 4 generazioni, se ci aggiungi il boom demografico ed economico, si fa così fatica a pensare che, che ne so, le tagliatelle siano state non dico inventate, ma diciamo "messe a punto" nell'arco di 50 anni per poi essere entrate a far parte della cultura e dell'identità del nostro paese? Realizzare di non avere questo tipo di radici ancestrali, quantomeno nell'alimentazione, ci fa sentire così sperduti nel mondo? Abbiamo davvero bisogno di affondare le radici della nostra cultura in presunti cibi di 500 o 1000 anni fa, mangiati da persone che probabilmente non sono neanche antenati degli attuali cittadini italiani?
Giusto ospitare chi si esprime così bene sulla cucina e la tradizione italiana! Splendido! 😂 La carbonara non è nata negli anni 50 e non è frutto della presenza americana in Italia ci sono prove della sua esistenza all'inizio del 900.
@@leo_mas_922 1837 Cucina teorico-pratica di Ippolito Cavalcanti; 1881 "Il principe dei cuochi" di Francesco Palma; "cacio e ova", piatto assai simile di origini abruzzesi; Bofonchia....
Ma se una cosa è buona è buona. Se fatta da A o B. Il di più viene dall'ego che ci frega sempre
è questione di interesse non certo di ego...
Ma leggetevi il libro. Come si fa a criticare qualcosa che non si conosce?
Grandissimo prof.
Fai ridere più di lui.
@@s1lv3rr Stavo per chiederti perché ma ho letto abbastanza. Adesso vediamo la tua lezione di storia
@@s1lv3rr Beh? Già finito di bofonchiare?
@@leo_mas_922
Oh no... adesso si che mi sento offeso!! 😂😂😂
@@s1lv3rr Non era mia intenzione. Orsetti con la codina di pagIia
Look, regardless of where something originated, I can say that the Italians make things better. (El Gringo)
Allora ragazzi le lasagne sono Cilene, gli gnocchi cinesi, la pizza è palesemente del Ruanda, la cotoletta alla milanese è originaria di Tokio, la cassata siciliana è del Brasile, come la pepata di cozze.
L'unica pietanza 100% italiana è il sushi
La parmigiana e italiana
@@Ryuuuuuk macché, lo pensavo anche io.... NIGERIA 1200 avanti cristo la servivano col lambrusco
Con molta probabilità gli spaghetti vengono effettivamente dalla Cina. Inutile negare l'evidenza perché non abbiamo niente di cui essere fieri a parte una tradizione culinaria inventata.
@@Ryuuuuuk falso .
La parmigiana è di panama , un tempo si chiamava panamigiama, una volta hanno sbagliato il nome e si è iniziato a credere fosse di Parma
Il professor Grandi ha ragione.
La Pappa col pomodoro è di Papua (Nuova Guinea), il Pesto è di Buda-Pest(o), il Carpaccio viene dai Carpazi, il Cornetto dalla Cornovaglia, il vino Brunello dalla (Montal)Cina... devo continuare o bastano questi esempi? 😄
Mah, che vino, parmigiano o altri prodotti tipici abbiano subito un'evoluzione e oggi siano prodotti qualitativamente superiori a quelli di mille anni fa ...ci mancherebbe tuttavia l'idea di fondo per cui i prodotti made in Italy siano un' invenzione del marketing è molto forzata e IMHO poco credibile (diciamo può far finta di crederci giusto chi contro il made in Ifaly nutre preconcetti ideologici). Basterebbe leggere l'epistolario di Rossini che quando era in Francia si faceva mandare dall'Italia salumi, stracchino, parmigiano, tartufi d'Alba etc per capire che l'importanza del made in Italy e la fama di certi prodotti non nasce certo l'altro ieri e sicuramente precede l'era industriale.
Ma lei ha ascoltato/letto quello che dice Grandi?
@@mariorossi5853io ho ascoltato un suo passaggio in cui ha detto che la pasta era poco diffusa in italia a parte a Napoli che la hanno portata in USA e solo dopo si è diffusa nel paese .
Mi sembra sufficiente come affermazione che c'è del marcio sotto .
Ogni cosa che ha detto a riguardo la nostra cucina ci son gli stati uniti in mezzo.
La carbonara, la pizza , la pasta e il parmigiano, in qualche modo vai a finire li
@@stime5498 quale sarebbe il marcio? Non tutto quello che dice coinvolge gli USA, minimamente. Ma ha spiegato più volte che negli Stati Uniti è avvenuto un enorme mescolamento fra italiani di diverse origini come non era mai successo prima e questo a permesso scambi e contaminazioni. Cosa ci vedi di strano?
@@mariorossi5853 che ha detto delle cose tipo che im italia non c'era cultura della pasta prima che i napoletani la hanno esportata in USA e poi è tornata in italia, dice che la pizza è così per via degli americani, il parmigiano è stato influenzato dagli americani. Tutte affermazioni che in qualche modo coinvolgono l America, più la carbonara .
È uno degli unici che appoggia queste tesi , con la gran maggioranza che dice che non è così, ma la stampa americana da maggioranza di risalto a lui ( naturalmente) mi sembra che sia molto di parte e ho i miei dubbi , dato che molte sue tesi son smontabili facilmente anche leggendo romanzi o andando in musei .
Poi se tu vuoi credere che nel resto di italia fuori napoli abbiamo scoperto la pasta 100 anni fa grazie agli americani, libero , io me ne batto una sega di quello che dici.
@@mariorossi5853 non tutto quello che dice coinvolge gli USA ,ma quello che ha fatto scalpore si .
O è influenzato o è in mala fede perché molte cose che dice son contro le prove storiche.
Poi che alcuni piatti hanno avuto influenza estera è normale, ma dire che in Italia a parte Napoli non c'era cultura della pasta prima che la portassero gli americani è proprio una fake news faziosa dato che ci son prove che ogni regione ha sviluppato una cultura della pasta a sé stante da secoli e secoli.
I malloreddus si facevano in Sardegna che nemmeno sapevano che erano gli americani e non sapevano leggere in italiano, che vuoi che sapevano di un altro continente. Così per tutta Italia.
Stesso vale per il parmigiano che è un formaggio che facevano da prima che si conoscesse l'america .
L'unica che posso capire è la carbonara perché poche prove scritte ci sono , ma anche li , ci son documenti che parlano di pasta cacio e ova .
Tutto americano. Prima del loro arrivo mangiavamo bacche selvatiche e non conoscevamo il fuoco😊
I pomodori, i fagioli, le melanzane, le patate sono di origine americana. Inutile negarlo.
L'origine della carbonara non la conosciamo tutt'oggi!!!!
Trovati un lavoro vero.
In "Totò la nuit" Del 1949 (quindi girato prima) in un ristorante romano ordinano una carbonara. Bugiardo certificato che continua a collezionare smentite (nell epoca di intrrnet facilmente verificabili) ... contento lui.
Scusami ma hai letto il libro e guardato i riferimenti e gli studi che ha fatto per scriverlo? Il 1949 poi è già ben posteriore all'arrivo degli americani, la fine della guerra e il ritorno dei primi emigrati in patria. "Nell'epoca di internet" è facile trovare in un attimo smentite per qualunque cosa, più difficile è magari leggere un libro per intero e compredere gli studi e il metodo storiografico che ci sta dietro.
@@dariogistrilink93 Purtroppo non c'è speranza, non sanno nemmeno quando sono arrivati gli americani durante la seconda guerra mondiale...
@@dariogistrilink93 ma quale metodo ...?
A napoli si fa la pizza dal 1700 !
che è una cosa distantissima da come intendiamo la pizza di oggi.
e comunque la pizza (pida / piada / pinza / pita) è un piatto mediterraneo, non napoletano
@@boiazza2004 e chi lo dice ?La marinara è roba che risale al 1700 che per quanto possa variare è la stessa.
Non è la stessa cosa delle piada o piana ( pinza e già roba degli ultimi anni ).
Questo buzurro, facendo due dichiarazioni definendo ha attirato la stampa americana che ne ha amplificato il tutto e dato per certa la parola di un singolo personaggio.
Ha anche detto che la pasta in italia esisteva solo a Napoli quando la hanno portata in USA e solo dopo si è diffusa nel paese, quando la pasta è diffusa da millenni in forme diverse e che si sono evolute in migliaia di grandiosi tipi di prodotti .
È l'esempio dell'ignoranza moderna
Credo che un esempio maggiore d'ignoranza moderna sia il negare che il marketing giochi un ruolo fondamentale e che il 90% delle tradizioni considerate "ancestrali" siano un'invenzione quasi contemporanea.
@@credenzamostro molte tradizioni o piatti sono stati influenzati da miti e leggende, e su questo son d'accordo.
Però dire che in Italia, oltre a Napoli la pasta era sconosciuta sino a 60 anni fa no , perché questo ha detto.
Ripeto sempre, 70 anni fa , Alberto sordi mangiava un piatto di spaghetti dopo che aveva fatto l'americano, è chiaro che se in un film del genere, si faceva così, la cultura della pasta era ben presente nel paese,da tempo altrimenti non sarebbe stata enfatizzata nel film.
Che molti dei nostri piatti erano consumati in occasioni speciali, è risaputo e non è un mistero, molti tipi di pasta erano preparate per matrimoni o feste , non erano da tutti I giorni, e se si bloccava lì, ero pure d'accordo.
Il problema è che ho ascoltato suoi interventi in cui dice che la pasta in italia, proprio non era conosciuta, a parte Napoli che la abbiamo iniziata a consumare grazie agli americani.
Questa è una cosa falsa, perché in ogni regione, da sempre ci son stati tagli di pasta diversi .
Non è che negli ultimi 60 anni gli emigrati tornando , hanno re importato i tipi di pasta , premurandosi di dividerle nel territorio.
Che poi la pasta non era presente nelle tavole italiane in quantità come oggi , si , è vero, ma non è questo che dice .
Il fatto che molti piatti nostri son così buoni e differenti, è probabilmente perché erano consumati raramente perché c'era la fame, e le poche occasioni in cui si poteva mangiare bene, si facevano piatti speciali.
Altrimenti molti piatti son nati perché si riutilizzavano ingredienti per evitare sprechi .
Per la pizza è vero , probabilmente ha iniziato a essere popolare in USA prima che in molte regioni italiane.
Alcune cose che dice , posso anche darle ragione ma altre , sembra dica inesattezze apposta
Evitare gli insulti sarebbe una bella cosa.
tu parli a nome di? mi fornisca le generalità e le fonti
@@stime5498 intanto ti invito a leggeri i libri e a dare un'occhiata alle fonti, perché quello è fondamentale per capire il metodo storiografico che c'è dietro.
Detto questo, dove hai sentito dire che gli italiani tornando qui hanno reimportato i vari tipi di pasta nelle diverse regioni? Questo non è mai stato affermato; la pasta fresca era sicuramente prodotta e consumata in alcune fasce ricche di popolazione. Quando si parla di pasta in quei termini si fa rimerimento alla pasta asciutta, prodotto industriale post bellico.
La cosa che poi mi fa strano è che molti commentatori scettici non riescono a concepire come una tradizione di un terrotorio non possa essersi sviluppata nel giro di 70 anni ma debba necessariamente avere delle radici millenarie. Nell'arco di 70 anni si avvicendano almeno 4 generazioni, se ci aggiungi il boom demografico ed economico, si fa così fatica a pensare che, che ne so, le tagliatelle siano state non dico inventate, ma diciamo "messe a punto" nell'arco di 50 anni per poi essere entrate a far parte della cultura e dell'identità del nostro paese?
Realizzare di non avere questo tipo di radici ancestrali, quantomeno nell'alimentazione, ci fa sentire così sperduti nel mondo? Abbiamo davvero bisogno di affondare le radici della nostra cultura in presunti cibi di 500 o 1000 anni fa, mangiati da persone che probabilmente non sono neanche antenati degli attuali cittadini italiani?
Grandissimo professore
Si certo tutto è americano... 😂😂😂La Cia è geniale!
Avrei voluto vedere se il conduttore fosse stato maschio e avesse detto “mettiamo le due gnocche qua” cosa sarebbe successo
Giusto ospitare chi si esprime così bene sulla cucina e la tradizione italiana! Splendido! 😂
La carbonara non è nata negli anni 50 e non è frutto della presenza americana in Italia ci sono prove della sua esistenza all'inizio del 900.
Quali prove? Elencale
@@leo_mas_922
1837 Cucina teorico-pratica di Ippolito Cavalcanti;
1881 "Il principe dei cuochi" di Francesco Palma;
"cacio e ova", piatto assai simile di origini abruzzesi;
Bofonchia....
@@s1lv3rr Hai solo scritto due titoli. Ti rispondo quando vedo una smentita vera
@@leo_mas_922
Facciamo così: ti rispondo quando trovi la smentita a quello che ho scritto.
Bofonchia....
@@s1lv3rr Non sapevo che l’ onere della prova funzionasse così :)
Poverino per un po' di visibilità
Lui si diverte un mondo, si vede proprio. Mitico.