Un libro per amico: "Malempin" di Georges Simenon - Adelphi ed.

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  • Опубликовано: 5 фев 2025
  • Il dottor Eduard Malempin rievoca soprattutto l'infanzia: perché è stata quella - è sempre quella, Simenon ne è convinto non meno di Freud - a fare di lui l'uomo che è oggi. Determinanti sono stati certi odori (quello della cucina della casa dei genitori, per esempio), certe sensazioni (la beatitudine che provava allorché, malato, poteva "fare assenza" e isolarsi dal mondo), certe scene (la notte in cui si era svegliato e si e aveva visto il padre chino su di lui, o quando avevano portato in manicomio la giovane zia, una "femmina allo stato puro", bionda rosea e polposa, in preda a una crisi di follia) che si sono fissati nella memoria - ma più ancora le zone d'ombra e i misteri che non è mai riuscito a penetrare fino in fondo: la scomparsa di uno zio a cui i suoi genitori dovevano un bel po' di soldi, l'aver sentito la madre mentire a un gendarme venuto a interrogarla, e quel polsino con un gemello d'oro che poco tempo dopo aveva visto in una discarica andando a scuola, e sul quale aveva sempre taciuto...

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