Complimenti sei molto aggiornato e competente. I cinesi con BYD (di cui Buffet ha una alta partecipazione) e Niosono molto competitivi, gli unici che possono impensierire Tesla. La Cina (che controlla la maggior parte delle materie prime per la costruzione delle batterie) tra l’altro punta molto sull’elettrico e ha sovvenzionato diverse aziende cinesi.
Secondo me la soluzione della batteria strutturale è peggio della soluzione di sostituirle rapidamente perché una batteria inclusa nella scocca fa buttare l’intero veicolo dopo pochi anni o rende la sua sostituzione una spesa madornale! Mentre poter sostituire il pacco batterie di una auto elettrica con uno più capiente ma sopratutto con uno più Evoluto fra pochi mesi dall’acquisto tipo ioni di litio a stato solido o magari meglio Batterie al Grafene senza dover sventrare letteralmente il veicolo o magari Buttarlo!
È strutturale proprio perché non ci sarà da togliere ne modificare nulla! Le auto nasceranno già con le nuove batterie Tesla 4680, e le stesse saranno inserite in una specie di nido d’ape (pacco batterie strutturale), quindi volendo si potrà sostituire anche solo una sola batteria magari malfunzionante. Ricordati che la Tesla sta ingegnerizzando al meglio proprio per non BUTTARE nulla, ma poter intervenire senza problemi (cosa che ora con i moduli non è facile fare) e, inoltre, abbattere drasticamente il peso dell’intero veicolo (fino a 200kg in meno).
attenzione , il battery swapping e' un elemento in più', le auto sono ricaricabili anche dalle prese di casa o nel solito garage,e, o colonnine di ricarica nelle città e (speriamo presto in abbondanza )nelle autostrade !!!
Così sarebbe perfetto , lo utilizzi solo nei lunghi viaggi ma nella giornata da 200 km al giorno la carichi la sera , anche se ho fatto in 1 giornata 890 km con model 3 e non ho avuto nessun problema con i supercharger, anzi ho dovuto pranzare velocemente 😅
Ciao Alessio, bel video e bella la Nio...per me avere un auto con batteria in affitto non credo che potrebbe essere un ottima soluzione, ma tutto può cambiare...sono più propenso alle colonnine e ai supercharge. Questo è mio pensiero, poi se Musk ha abbandonato questa soluzione un motivo ci sarà. Poi si arriverà a nuove soluzioni e allora cambierà il metodo di ricarica della batteria. Ciao Alessio alla prossima, rimango nei paraggi per le prossime news
Vorrei aggiungere....e magari anche con ricarica wireless ed autostrade intelligenti dotate di ricarica sulle corsie....diciamo....tra una ventina d'anni... ☺️
Ciao Alessio. Tematica interessante. Ho dei dubbi riguardo al battery swap. A che livello di batteria Nio prevede lo swap? mi spiego meglio: se arrivo ad una stazione con il 50% di livello, lo swap mi è consentito? Oppure devo attendere che sia, poniamo un esempio non oltre il 20%? Se però, per esempio, sono al 50% e devo fare un viaggio che non mi consentirebbe di arrivare con quel 50%? Devo dire a Nio tutti i miei spostamenti? E poi se ho sempre avuto la fortuna di avere una batteria efficiente e grosso modo so di fare un certo numero di km, mi viene montata una batteria molto degradata? La questione del TMS, una batteria sostituibile come prevede Nio, necessita di un sistema che garantisca l'integrità delle connessioni del sistema di raffreddamento ed avere connessioni elettriche a prova di umidità velocemente bloccabili/sbloccabili. Per finire c'è il tema, apertissimo della batteria strutturale. Ho diversi dubbi, nulla che non possa essere risolto per carità, però i dubbi mi rimangono. Una curiosità: ad un certo punto hai detto che la sostituzione è prevista in 4 minuti nominali, poi dirò cosa vuol dire, però non mi pare che tu abbia specificato cosa intendevi, sono curioso. Un salutone e complimenti per il canale. 😉
Ciao Gianluca, dovevo specificare meglio in effetti. I minuti sono nominali in quanto se hai davanti a te altre auto, allora tutta l'operazione richiede più tempo. Ora, se non sono cambiate le tariffe, per un pacco batterie da 70 kWh pagheresti 142$ al mese per 6 swap e loro sostengono di poter vendere l'auto a 10.000$ dollari in meno con questo metodo. Quella del degrado della batteria credo sia un tema che ancora nemmeno loro hanno toccato effettivamente con mano perché sono sul mercato da troppo poco tempo. E' probabile che, caricando con potenze inferiori rispetto ai supercharger, riescano a preservare la batteria meglio, ma ripeto sono solo supposizioni. Un altro tema che non ho trattato è quello dei connettori. Più connessioni e riconnessioni e più ci sono possibilità di inefficienze varie, dovute ad usura, ecc... Il pacco batterie strutturale è un altro passo avanti verso l'efficienza e, spero, anche una migliore dinamica di guida. 200 kg circa in meno si sentono. Grazie mille per i tuoi contributi
Ma essendo stato un carrellista Nella mia vita lavorativa è capitato di sostituire la batterie.L'unico problema che potrebbe esserci e dei connettori attacco e stacco andrebbero ad influire creando usura.Cio non toglie però una cosa la batteria può essere ricaricata più lentamente e controllata e così avere una batteria sempre efficiente.Se penso che ho visto su un video che serve il riscaldamento della batteria prima di effettuare la ricarica la quale deve essere effettuata ad una temperatura ottimale senza parlare della manutenzione della batteria che non c'è in quanto e a carico del noleggio.E tutto da vedere certo che se invece cambio la batteria e questa mi si scarica in poco tempo perché la batteria e finita ecco che a questo punto e preferibile la propria batteria e ricaricarla.Credo comunque per non avere problemi ogni batteria sarà controllata con tutti i strumenti del caso.Forse in questo modo si aumenta la longevità della batteria e non è un male visto che anche le batterie hanno un impatto sull'ambiente.
Per ora è disponibile solo in Norvegia. Pertanto la dovresti importare, ma credo che nel 2022 arriveranno in quantità maggiori da proporle anche in altri paesi.
Si ... certo che ... senza controllo qualitativi ... N-Cape ? Materiali ecologici ? Ma per carità un bidone improvvisato ... snobbato dai cinesi in cina ... giusto una settimana fa ho inviato le foto... concessionari dove non e’ mai entrata una persona !
La sostituzione batterie la vedo bene solo per movimentazione interna a fabbriche o flotte di autobus urbani. Questo permette di pianificare i cambi batteria per ridurre i costi dei tempi d'attesa, per i mezzi privati vedo stazioni di ricarica MAI INFERIORI AD 11KW/H molto più presenti, soprattutto nei parcheggi e caricatori molto veloci su TUTTE le stazioni di servizio autostrasali, con severe multe in caso di mancato funzionamento, cosa che al sud accade molto spesso, per via di "interessi particolari" del mercato in mano a "sappiamo chi".
Ciao a tutti. Argomento molto interessante che può essere il futuro ma, senza ricercare assolutismi monotematici, e rimanendo aperti a tutto, non come unica soluzione....ossia.... Tengo la batteria "di serie" ...possono bastare 20 kw... o 30, o 40 a seconda del tipo di auto e di necessità giornaliera, ricaricando quando serve, oppure, se faccio un viaggio bello lungo, cambiare il pacco batterie con uno da 100 kW....basta che sia previsto... Anche Fiat 120 aveva un simile approccio...ma... arriverà? Io, nel frattempo, ho ordinato Dacia Spring....☺️ Sognando....anche Nio, perché no!?!?😜
Avevo sempre immaginato E pensato che la ricarica dovrebbe essere con la tecnica del battery swapping. Questo credo permetterebbe di avere delle batterie con una durata maggiore che implicherebbe un costo minore per la gestione di quelle fa"rottamare".
Domanda, con la tecnica del cambio batteria mi metterebbero batterie di altri giusto? La domanda è, se pago il cambio un tot e mi viene mondata una batteria magari vecchia e molto usata con un calo del 20-30% della resa? Non sarebbe molto semplice catalogare i cambi per usura della batteria. Sinceramente la vedo una cosa molto bella ma anche con tantissimi dubbi che spero vengano risolti
@@pensaforte 146 dollari è il prezzo nel mercato cinese visto che è l'unico in cui attualmente sono presenti con lo swapping.... Aspetta che lo attivino in europa dove i costi di manodopera, manutenzione e, non ultimo, di tassazione sono duplicati e vedremo quale sarà il costo.... ma dubito che realizzeranno mai una rete di swapping in europa... qui le venderanno come "normali" auto elettriche ricaricabili alla spina.... specialmente nei paesi nordici, con le loro temperature medie bassissime, non ha senso tenere una serie di batterie cariche ferme nella stazione di scambio in attesa che venga qualcuno ad usufruirne.... ci vorrebbe più energia per il condizionamento della stazione di scambio (le batterie, soprattutto se cariche del tutto, non le puoi far scendere di temperatura ma vanno mantenute ben calde sennò durano 2 giorni... ) che per l'effettiva ricarica delle batterie
Sei certo che lo swapping allungherebbe la vita delle batterie? Io invece penso l'esatto contrario... perché nelle stazioni di scambio non è che ci si può permettere di ricaricare le batterie con tutta calma in A.C. altrimenti sai ogni stazione di quante batterie dovrebbe essere dotata per fare un cambio ogni 5 minuti se la singola batteria impegnasse 10 ore per tornare disponibile?? Il fatto che l'automobilista non sta lì ad aspettare la ricarica ultrafast da 1 ora non vuol dire che le batterie non verranno comunque ricaricate in questo modo.... Quindi il degrado da carica ultrarapida rimane pressoché invariato ma a questo ci va aggiunta la maggiore incuria che avrebbe il singolo automobilista quando la gestisce lui (nelle ricariche alla spina o semplicemente anche nelle ricariche domestiche nel non arrivare sempre al 100%.... Perché un sistema a Swapping porta con sé un esigenza inderogabile per essere attuato e cioè che l'automobilista non è proprietario della batteria che sta utilizzando na ce l'ha in noleggio....solo cosi puoi pensare di cambiargli continuamente batteria senza problemi... altrimenti d'immagini le lamentele di un proprietario di batteria che lascia la sua batteria con un 1% di degrado e gliene montano un'altra con magari il 15%!!!!! E in tutti i sistemi a noleggio si sa che poi il noleggiante se ne frega dei possibili problemi non immediati perché non riguarderebbero lui ma qualcun'altro.... e questo può essere un vantaggio per il singolo automobilista che noleggia un pacco batteria senza doversi preoccupare del suo degrado futuro ma per la longevità delle batteria (e quindi per la sostenibilità sia economica che ambientale del intero sistema mobilità) sarebbe l'esatto contrario.... Infatti tutte quelle piccole accortezze che oggi un proprietario di auto elettrica adotta e che permettono di allungare e non di poco la vita del pacco batteria non verrebbero più effettuate perché l'automobilista non ne avrebbe guadagno e di conseguenza interesse a farlo.... In più ci devi aggiungere un altro problema e cioè il fatto che in una stazione di scambio poco frequentata è facile che accada che le batterie saranno completamente cariche in largo anticipo rispetto a quando poi verranno montate di nuovo su di un auto.... E si sa che la cosa che degrada più di tutto le batterie è rimanere cariche al 100% e non venire subito utilizzate.... In un sistema di ricarica "alla spina" già è molto raro che qualcuno ricarichi al 100% perché a livello di tempi di ricarica è più conveniente magari fare una sosta in più piuttosto che superare l'80% manche chi lo fa poi riparte immediatamente e la batteria sta al 100% non più di qualche minuto....
Togliendo il fattore fila se sei ultimo ma io credo che almeno per ora è il metodo più veloce per avere una batteria al 100% in 5 minuti senza stressare la batteria, se ci pensi con una ricarica rapida in colonnina devi calcolare almeno 30 minuti se la colonnina è libera, metti caso di 4 tesla ognuna farà lo stesso tempo si ricarica , mentre 4 Nio in fila avranno tempi diversi ma solo l'ultima potrebbe perdere 30 Min di tempo. In futuro vedrei bene questo sistema al posto dei distributori di benzina lungo tangenziali e autostrade
@@massimilianozaramella9628 .....perché adesso non ci sono distributori ogni 500 metri 😤😤😤😤 🤦♂️🤦♂️🤦♂️🤦♂️ ma in quanti siete 😤😤😤 è proprio vero il detto che la mamma degli imbecilli è sempre incinta 😯😯😯ti ho offeso scusa .......
Lo hai detto verso la parte finale del video...Creare stazioni di ricarica tipo supercharger Tesla è meno complesso che creare un costoso sistema di sostituzione batterie...Una soluzione totalmente inapplicabile , non è poi così veloce in caso di molta richiesta e poi ci sarebbe la faccenda di "uniformare" tutto il sistema per tutte le auto... Secondo il mio personale parere sono sufficienti le colonnine di ricarica "tradizionali" di oggi... e in un futuro prossimo la tecnologia delle batterie sarà migliorata a tal punto che ricaricare velocemente non sarà più un problema...
Ma le Nio sfruttano sia una cosa che l'altra quindi hanno una marcia in più , nei tratti autostradali è molto meglio uno swapping in 5 min che 30 Min di cazzeggio
@@djramko Il problema è uniformare la cosa...Se il sistema rimanesse solo per quella marca dubito molto sulla possibile installazione di questa stazioni su tutta una sede autostradale...vanificando di fatto la praticità...La soluzione rimane quelle delle normali stazioni di ricarica per tutti , magari supercharger e con batterie adatte allo scopo e dato il continuo e rapidissimo miglioramento di quest'ultime i tempi di ricarica diventeranno sempre più brevi...Però non ho la sfera di cristallo e tutto può succedere...
l'Europa è relativamente piccola se la compariamo agli USA,Canada e la Cina per non parlare dell'Australia, 500 km di autonomia sarebbero già una bella performance per i nostri "viaggetti" di fine settimana , negli stati uniti un week end può trasformarsi in un" road-trip" da 2500 a 3000 km , in questi casi la presenza di supercharger è secondo me la migliore soluzione , visto. che stiamo andando sulla mezz'ora per una ricarica quasi completa , ma nelle città e non solo in Cina , la cosa è differente , gli abitanti di appartamenti in grandi condomini sarebbero in difficoltà se volessero ricaricare dalle proprie reti, anzi impossibile , ecco che qui il battery swapping potrebbe essere interessante , se avranno a disposizione le batterie necessarie, immagina dei centri di battery swapping presso i grandi centri commerciali, cinema , parchi e perché no persino mc Donald a grande capacità , dove la gente va per passare qualche ora , lasciare la macchina e ritrovarla con il cambio di batterie effettuato ( ho letto da qualche parte parcheggi automatizzati e auto che eseguiranno lo swapping automaticamente con apposito software). che sia la soluzione , non credo , ma un extra molto utile si , in certi casi , a condizione che si abbiano abbastanza battery-packs in riserva e swapping-stations in elevato numero. l'idea delle batterie a noleggio secondo l'uso è forse la più' geniale ! ciao a proposito, qui a Zebrugge i parcheggi di smistamento pullulano di Tesla
Cambiare la batteria di una macchina elettrica quando quest'ultima sta esaurendo la sua normale vita di utilizzo mi sembra una figata! Tutti gli svantaggi che hai elencato sono facilmente risolvibili semplicemente prenotando il giorno e l'ora di cambiare la batteria e aspettare 30min o 1ora non mi sembra un dramma. Quando si porta l'auto a fare la revisione un anno si è uno no cosa dovremo dire...
Le Nio costeranno come le Tesla, non vedo vantaggi sull' affitto batteria soprattutto confrontando con una Tesla alimentata al 70-80% da energia propria. La Renault dovrebbe non fare più il noleggio batteria da un paio di anni ma devreste fare qualche ricerca in più. L'allaccio di media tensione serve sia per i SUC che per lo swap, si risolve ben poco in fatto di costi anzi con l'operatore potrebbe aumentare a sfavore di Nio. Comunque i cinesi in Europa non hanno mai fatto molta strada (se non acquistando società già presenti come Volvo Lotus etc) osserviamo pure ma credo non prenderà grandi mercati, mia modesta opinione.
Come spesso, se non sempre, accade per un servizio anche per lo scambio di batterie il suo eventuale successo sarà determinato dai costi economici e dalle condizioni. Tendenzialmente penso possa essere una soluzione valida per grandi viaggiatori, penso a bus sia urbani che extraurbani e a Tir, a livello di autovetture molto meno., fatta eccezione per quei (pochi) automobilisti che si trovino a percorrere spesso tratte di 500 o più chilometri. Tralasciando tutti i legittimi dubbi sul fatto che cedo un pacco di batterie di cui conosco le condizioni per uno di cui non so nulla, se mi trovo a pagare 150 euro al mese per un servizio che uso 4 volte all'anno lo sconto sul prezzo di acquisto deve essere molto forte. anche ipotizzando un minor costo di acquisto di 10.000 euro dopo il settimo anno la soluzione del battery swap diventerebbe onerosa. Comunque mi sembra che si sottovaluti un altro serio problema che dovranno affrontare i nuovi marchi automobilistici: costruire un'adeguata rete di assistenza, cosa non semplice a meno di non riuscire a concludere accordi con marchi già presenti
Le Nio sono le macchine più interessanti al momento.. "meno giocattolose"... L'idea di avere un pacco di batterie sostituibili per ricarica per me non è interessante... avere un paggo batterie modulari è l'idea giusta... Se non sbaglio partita con Fiat 120... ennesima bella idea italiana che rimarrà solo sulla carta. FAccio parecchi chilometri all'anno.. ma tutti entro i 200km.. salvo rarissime ecezioni... POter noleggiare betterie nuove.. più soffisticate.. più potenti, per un lungo viaggio è un'ottima idea.. Sarà interessante capire come sarà la manutenzione del pacco batterie strutturali di tesla.. Costa meno e pesa meno.. ma permetterà una manutenzione economica?
Potrebbe funzionare anche in Europa ma per il cambio batterie bisognerebbe capire quanti e quando si attrezzeranno Detto così mi sembra un po’ scarso e nel frattempo Tesla continua a fare punti di ricarica a manetta solo in Italia saranno 47 a fine anno Al momento siamo 47 a zero
Meglio un vecchio telefonino dove puoi cambiare la batteria o quello nuovi che per cambiarla devi farli aprire da professionisti? Stessa cosa per queste auto elettriche
con il metodo Tesla le batterie sono a carico del cliente e quando invecchieranno saranno problemi suoi. a quel punto tesla avrà già invogliato lo stesso cliente a comprare una nuova macchina e si genererà un mercato di utenti di super macchine usate (depotenziate) ma pur sempre belle macchine. invece se le batterie le cambi rimangono dell'azienda che le vedrà invecchiare (anche come tecnologia) e non potrà farci nulla. Chiaramente secondo me che non mi potrò permettere una tesla neanche fra 10 anni...
@rigadritto ahah ora compri le azioni Nio a 30 euiro io pagate 40 e ne ho 200 circa.... So che risaliranno ma ci vorranno anni ed anni quando Nio sarà una realtà forte qui da noi
Ovvio aver pensato alla sostituzione 'veloce' di tutto il pacco batteria , ho dei dubbi sul fatto che la batteria magari nuova che io lascio , mi venga sostituita con una già 'vissuta' e poco affidabile!
Bo la vedo dura in Italia la sostituzione della batteria, innanzi tutto dovrai avere uno di questi centri vicino casa, perché non potrai andare a 100km a fare il pieno... Quindi ne serviranno un fottio, tipo uno ogni 25 km... Non siamo le megalopoli cinesi con 12/15 milioni di abitanti, noi siamo sparsi su un territorio vasto, per me è infattibile...
Nio a questa esclusività in più rispetto alle altre Marche di costruttori, con la ciliegina finale in caso di guasto della batteria ,non bisogna sventrare tutta l'auto.
Per me il sistema a swapping è una cavolata e non prenderà mai piede.... Non ha praticamente alcun vantaggio rispetto alla ricarica "alla spina" e per contro attuato su larga scala non è sostenibile né economicamente né ecologicamente..... Riguardo alla potenza elettrica impegnata per ogni stazione di ricarica/scambio non c'è alcuna differenza per perché, secondo le specifiche di Nio, ognuba di queste stazioni può fare fino a 300 cambi batteria al giorno quindi per poterli fare deve essere in grado di ricaricare 300 batterie (anche da 100 kwh l'una) al giorno.... Con una semplice moltiplicazione quibdi abbiamo il fabbisogno di potenza giornaliera che può arrivare a 30000 kwh che vuol dire 1250 kw di potenza necessaria, equivalente ad 8 stalli di ricarica da 150 kw l'uno...quindi sul lato impegno di potenza per la rete non ci sono sostanziali differenze ma dal punto di vista del fabbisogno di materie prime per le batterie c'è la sostanziale differenza che nel sistema a Swapping in ogni stazione ci sono costantemente un considerevole numero (crescente man mano che le batterie vengono ricaricate a potenza più bassa) di batterie "bloccate" perché in ricarica che si vanno a sommare a quelle effettivamente circolanti.... Altro punto molto critico, anzi direi il più critico, per il sistema a battery swapping è che ogni stazione può servire un solo tipo di batteria (come fai a swappare batterie di formato diverso) quindi, se fosse questo il sistema standard per tutti non andrebbe realizzata una sola rete di stazioni di scambio (come può invece avvenire per la rete di ricarica dove basta uniformare il connettore di ricarica, come è già stato fatto, per rendere la stazione compatibile con tutte le marche e tutti i modelli di auto) ma molte reti parallele: una per ogni standard di batteria che verrà utilizzato....probabilmente anche più di una per ogni costruttore perché non è pensabile che un suv monti lo stesso standard di batteria di una city-car... ci sono esigenze diverse che impongono utilizzi di formati di batterie diversi quindi anche solo ipotizzare un futuro in cui il battery swapping sia utilizzato da tutti con batterie uniformate per tutte le marchi e tutti i modelli è pura utopia.... come è altrettanta utopia pensare che si crei una rete di stazioni di scambio per ogni tipo diverso di batteria... sarebbe assolutamente non sostenibile né a livello economico né a livello ecologico (per l'enorme mole di batterie "bloccate" nella ricarica nelle stazioni di scambio).... tutto questo per cosa poi? Per risparmiare 15 minuti ad ogni sosta di ricarica? Perché al momento questa è la differenza di tempistica fra il sistema a ricarica diretta e quello a battery swapping.... secondo ne il vantaggio non vale assolutamente il gioco....
Ciao Moreno! Hai fatto un’analisi dettagliata e, per me, molto centrata. Avevo qualche timore di fare un video troppo dettagliato, ma hai fatto tu per me. Grazie 🙏🏻
Non hai considerato che le Nio hanno anche possibilità di ricarica classica e quindi non è detto che ogni giorno verranno caricate 300 batterie al giorno, quello è il massimo che può fare ma ci saranno batterie cariche per più giorni. Il poter risparmiare tempo non è cosa da poco , è quello su cui bisogna puntare di più per quando si viaggia in autostrada. La Nio per ora ha fatto un suv e una berlina e possono montare lo stesso pacco batterie quindi probabilmente ha puntato su auto voluminose e non è interessata alle citycar, ma non è detto che il suo sistema possa essere adattato ad auto più piccole. Io ci vedo solo un valore aggiunto, forse non la migliore soluzione perché secondo me il canto del cigno è il progetto fiat 120 con batterie modulari
@@djramko che c'entra il fatto che 300 cambi al giorno sono il massimo e non per forza quello che faranno tutti i giorni? Anche i supercarger non sono sempre tutti occupati ma anzi quasi mai trovi 8 stalli occupati contemporaneamente.. ma la fornitura in termini di potenza disponibile la si calcola sul massimo che puoi raggiungere non sul valore medio quibdi se faranno una stazione di scambio con 300 scambi possibili al giorno dovranno chiedere a disposizione 1200 Kw di potenza a prescindere se poi ne utilizzeranno per il 99% del tempo solo 1/10. Che ci saranno batterie cariche al 100% per giorni non mi sembra un grande vantaggio dato che si sa benissimo che lasciarle cariche a lungo è la cosa che le fa deteriorare più rapidamente di tutte.... quindi non mi sembra un grande passo avanti a meno che le Nio non carichi tutte le batterie al massimo fino al 80% (limitandone quindi l'autonomia) per preservarle.... Se prendesse piede lo swapping sai quante stazioni di scambio servirebbero? In una qualsiasi autostrada 300 auto ci passano in 5 minuti aktro che in 1 giorno.... e sai quanto è più impegnativo sia a livello economico che proprio di tempo di lavori una stazione di scambio rispetto ad un supercharger? Ed oltre alla costruzione iniziale sai quanto più oneroso sia il mantenere attiva una stazione di scambio rispetto ad un supercharger.... Nella stazione di scambio serve sempre la presenza di almeno 1 tecnico e tutti gli automatismi che servono per lo swapping non saranno di sicuro esenti da rotture (come qualsiasi cosa) e quindi richiederanno una discreta manutenzione.... e tutti questi costi secondo te chi li pagherà? Secobdo te Nio se le metterà sul proprio conto per farci un favore? Ha senso spendere il doppio per una ricarica per risparmiare 15 minuti che poi fatichi anni saranno ancora di meno dato che i tempi di ricarica sono in rapida discesa? Perché che con lo swapping si andrebbe a spendere il doppio è praticamente certo perché come minimo ogni casa costruttrice dovrebbe crearsi una (o più di una se produce auto di dinenzioni e segmenti diverse) propria perché è impossibile che si adotti per tutti un unico standard di batterie (lo standard di batteria è quello che decide il 90% delle caratteristiche di un auto elettrica.... obbligare tutti ad un solo standard vorrebbe dire obbligare tutti a fare tante auto fotocopia e nessun costruttore lo accetterebbe...). Quindi con lo Swapping si avrebbero n reti di stazioni in parallelo sul territorio con enormi costi (sia economici che di potenza elettrica impegnata) in più rispetto al sistema di ricarica diretta dove tutti possono usufruire di una unica rete di ricarica perché l'utilizzo non dipende dallo standard della batteria ma del semplice connettore che si utilizza per collegare l'auto alla colonnina
@@morenocerquiglini6030 ma se la NIO ha creato lo swapping è perché crede sia un sistema vincente, e che magari spera di vendere la sua tecnologia anche ad altri marchi. Non vedo cosa ci sia di sbagliato ad unificare la batteria per più modelli e marchi, anzi questo porterebbe ad abbassare i costi, poi la diversità sarà sull'estetica e sul software (vedasi PG 208-e e Opel Corsa-e)
@@djramkointanto Nio non ha creato un bel nulla.....lo swapping è una possibilità che è stata vagliata da più case costruttrici (Tesla in primis) ben prima che da Nio.... ma poi tutti lo hanno bocciato perché non sostenibile e questo non ti fa riflettere almeno un po' sulla bontà o meno del sistema? Secondo te tutti sono deficienti tranne Nio? O più semplicemente tutti dopo aver fatto i conti si sono resi conto che è un sistema non sostenibile? Nio ha deciso di fare questo spot pubblicitario dello swapping per sfruttare la volontà del automobilista medio di non "investire" neanche 1 minuto di tempo nella ricarica... sfrutta l'emotività della gente che vuole per forza fare rifornimento in 5 minuti e pur di sperare di farlo crederebbe a qualsiasi sistema ed ad affrontare qualsiasi costo....su questo fatto spera di aumentare le proprie vendite promettendo un cambio batteria in 5 minuti mokto facile da fare finché le auto circolanti e le relative stazioni di scambio sono poche e concentrate in un area geografica ristretta. ..li voglio proprio vedere in una diffusione di massa a mantenere questa promessa se riescono a sostenerla a livello economico.... Lo swapping non è altro che un inganno a scopo marketing perché non sostenibile su larga scala ameno che non fai pagare lo scambio almeno il doppio di una pura ricarica ed in quel caso voglio proprio vedere quanti ancora penseranno che sia meglio lo swapping rispetto a "spendere" 10 minuti in più ma pagare la metà.... Mi chiedi cosa c'è di male a standardizzare il pacco batteria per tutti? Chiedi che danno sarebbe? Devi considerare che il pacco batteria è l'anima di un auto elettrica non è l'estetica... la batteria (nel suo insieme non solo le celle ma anche la gestione del riscaldamento/raffreddamento perché standardizzare un pacco batteria vorrebbe dire anche tutto ciò che ci gira intorno) per un auto elettrica è il 90% della tecnologia a stare bassi... volendo fare un paragone con una termica sarebbe come dire che tutti i modelli e le marche dovrebbero da oggi utilizzare lo stesso modello di motore.... secondo te qualsiasi costruttore accetterebbe una limitazione di questo genere? Secondo te un utilitaria cittadina può montare lo stesso modello di motore di una familiare magari suv? E poi standardizzare il pacco batteria vorrebbe dire anche bloccarne lo sviluppo perché in questo momento c'è una corsa fra i vari produttori a cercare la soluzione innovativa che gli dia un vantaggio sui competitors per primeggiare come avviene in qualunque settore dove ognuno è libero di cercarsi soluzioni e dove vige la libera concorrenza.... in un mondo dove invece tutti dovrebbero utilizzare la stessa cosa e dove un eventuale innovazione non porterebbe alcun vantaggio a chi l'ha ideata perché in virtù della standardizzazione o non potrebbe utilizzarla o dovrebbe darne libero accesso anche a tutti gli altri (per poter mantenere uno standard uniforme non ci sono altre strade a queste 2 possibilità) mi dici chi avrebbe vantaggio a fare ricerca e sviluppo sulle batterie? Standardizzare vorrebbe dire rinunciare a migliorare le batterie semplicemente perché nessun costruttore investirebbe in un qualcosa che non gli genera un vantaggio....
@@mikdignan3776 magari potessi.. però se me la ragali tu mi fai un piacere. ET7 grazie! Di che tifo parli? Io sono patito di tecnologie e auto EV ;Audi e-tron e NiO sono le mie preferite.
@@robertoc.3789 ho tre auto elettriche in casa, non serve la Nio per cambiare qualcosa in Europa, magari una Twingo o una corsa E te la puoi permettere, pensaci.... saluti rinnovabili!
@@mikdignan3776spiacente ma a me piace proprio NiO(la seguo dagli inizi), soprattutto per rapporto qualità-prezzo. E chissà, se un giorno arriverà anche in Italia e se ci saranno ancora gli incentivi ci farò sicuramente un pensierino. La Twingo e la 208 le lascio a te 😂 io cerco ben altro! guida autonoma, estetica(ET7 stupenda) , grande autonomia (fino a 1000km), performance da super car e battery swap. Le Tesla per esempio non mi convincono per l'estetica (non più piacciono né fuori né dentro), per i prezzi troppo elevati e per la qualità costruttiva scadente; ottimi invece software e autonomia.. ma non il rapporto qualità-prezzo. Saluti
@@robertoc.3789 vabbè io la performance M3 ce l' ho da quasi un anno, ma ho anche una Citroen Ami e una Corsa E, ripeto non parlare con me di auto elettriche perche' ti posso fare dei corsi se vuoi (a pagamento ovviamente).
Se mai dovesse uscire in Italia e saremo gli ultimi sicuramente… mettiamo che ho un problema con la macchina dove vado a portarla per riparazioni una macchina del genere
È più sostenibile del sistema a combustione interna. Il più sostenibile sarebbe la bicicletta classica e i mezzi pubblici, ma si procede sempre per gradi
@@pensaforte allora ottimo, sai anche i costi, perché per ora ad esempio un ottimo compromesso è per la città la dacia spring che costa 9000 euro e fa 300km circa con 6 euro di corrente e poi la Formentor 204cv ibrida che con 5 litri di benzina e 6 euro di corrente fa 500km in modalità ibrida a 130 km/h e poi ha sempre il motore termico e va bene per i viaggi e costa circa 37.000 euro. Quindi questo genere di macchina, la nio, se la gioca su autonomia/costo dell'auto
Certo, ma devi pensare che lo swapping è già realtà , mentre nuove possibile batterie più veloci da ricaricare non si sa quando arriveranno. Io sono favorevole ad avere una batteria al 100% in 5 min, ci può stare il paradigma di ricaricare ogni volta che ti fermi ma può sempre capitare un urgenza e non ti trovi ad avere abbastanza carica...
Leonardo, il parco circolante è secondo Unrae 38.450.000. Per di più, le stime lo fanno in diminuzione. Pertanto, anche se si vendessero solo EV da domani, al ritmo medio di 2 milioni di auto all’anno ci vorrebbero 14 anni. In parole povere, c’è il tempo per adeguare le infrastrutture e far progredire le tecnologie
@@pensaforte sono stato Shanghai due anni fa e con l’occasione sono salito sia su una tesla che su una nio che devo dire qualità percepita top per la seconda. Per spiegarmi meglio soprattutto un rapporto qualità prezzo molto superiore confrontato con BMW e MERCEDES, gli interni di es6 dove sono salito sono un mix fra eleganza e minimalismo. Oltre ad una strategia di comunicazione del marchio che parla un linguaggio Apple. I prossimi due tre anni ci diranno se è puramente un operazione facciata oppure se nio sarà il nuovo protagonista.
Complimenti sei molto aggiornato e competente. I cinesi con BYD (di cui Buffet ha una alta partecipazione) e Niosono molto competitivi, gli unici che possono impensierire Tesla. La Cina (che controlla la maggior parte delle materie prime per la costruzione delle batterie) tra l’altro punta molto sull’elettrico e ha sovvenzionato diverse aziende cinesi.
Grazie @Berlusmafia. Trovi una playlist proprio sulle materie prime per costruire le batterie
Secondo me la soluzione della batteria strutturale è peggio della soluzione di sostituirle rapidamente perché una batteria inclusa nella scocca fa buttare l’intero veicolo dopo pochi anni o rende la sua sostituzione una spesa madornale!
Mentre poter sostituire il pacco batterie di una auto elettrica con uno più capiente ma sopratutto con uno più Evoluto fra pochi mesi dall’acquisto tipo ioni di litio a stato solido o magari meglio Batterie al Grafene senza dover sventrare letteralmente il veicolo o magari Buttarlo!
È strutturale proprio perché non ci sarà da togliere ne modificare nulla! Le auto nasceranno già con le nuove batterie Tesla 4680, e le stesse saranno inserite in una specie di nido d’ape (pacco batterie strutturale), quindi volendo si potrà sostituire anche solo una sola batteria magari malfunzionante. Ricordati che la Tesla sta ingegnerizzando al meglio proprio per non BUTTARE nulla, ma poter intervenire senza problemi (cosa che ora con i moduli non è facile fare) e, inoltre, abbattere drasticamente il peso dell’intero veicolo (fino a 200kg in meno).
anche a me sembra una cavolata sta batteria strutturale. ma non so bene cosa intendono per strutturale
In Crash Test come si e' comportata?
Più competitors sono benvenuti, sarà interessante quanto saranno competitivi nei prezzi
attenzione , il battery swapping e' un elemento in più', le auto sono ricaricabili anche dalle prese di casa o nel solito garage,e, o colonnine di ricarica nelle città e (speriamo presto in abbondanza )nelle autostrade !!!
Così sarebbe perfetto , lo utilizzi solo nei lunghi viaggi ma nella giornata da 200 km al giorno la carichi la sera , anche se ho fatto in 1 giornata 890 km con model 3 e non ho avuto nessun problema con i supercharger, anzi ho dovuto pranzare velocemente 😅
Ciao Alessio, bel video e bella la Nio...per me avere un auto con batteria in affitto non credo che potrebbe essere un ottima soluzione, ma tutto può cambiare...sono più propenso alle colonnine e ai supercharge. Questo è mio pensiero, poi se Musk ha abbandonato questa soluzione un motivo ci sarà. Poi si arriverà a nuove soluzioni e allora cambierà il metodo di ricarica della batteria. Ciao Alessio alla prossima, rimango nei paraggi per le prossime news
Vorrei aggiungere....e magari anche con ricarica wireless ed autostrade intelligenti dotate di ricarica sulle corsie....diciamo....tra una ventina d'anni... ☺️
Ciao Alessio. Tematica interessante. Ho dei dubbi riguardo al battery swap.
A che livello di batteria Nio prevede lo swap? mi spiego meglio: se arrivo ad una stazione con il 50% di livello, lo swap mi è consentito? Oppure devo attendere che sia, poniamo un esempio non oltre il 20%? Se però, per esempio, sono al 50% e devo fare un viaggio che non mi consentirebbe di arrivare con quel 50%? Devo dire a Nio tutti i miei spostamenti? E poi se ho sempre avuto la fortuna di avere una batteria efficiente e grosso modo so di fare un certo numero di km, mi viene montata una batteria molto degradata? La questione del TMS, una batteria sostituibile come prevede Nio, necessita di un sistema che garantisca l'integrità delle connessioni del sistema di raffreddamento ed avere connessioni elettriche a prova di umidità velocemente bloccabili/sbloccabili. Per finire c'è il tema, apertissimo della batteria strutturale.
Ho diversi dubbi, nulla che non possa essere risolto per carità, però i dubbi mi rimangono.
Una curiosità: ad un certo punto hai detto che la sostituzione è prevista in 4 minuti nominali, poi dirò cosa vuol dire, però non mi pare che tu abbia specificato cosa intendevi, sono curioso.
Un salutone e complimenti per il canale. 😉
Ciao Gianluca, dovevo specificare meglio in effetti. I minuti sono nominali in quanto se hai davanti a te altre auto, allora tutta l'operazione richiede più tempo.
Ora, se non sono cambiate le tariffe, per un pacco batterie da 70 kWh pagheresti 142$ al mese per 6 swap e loro sostengono di poter vendere l'auto a 10.000$ dollari in meno con questo metodo.
Quella del degrado della batteria credo sia un tema che ancora nemmeno loro hanno toccato effettivamente con mano perché sono sul mercato da troppo poco tempo. E' probabile che, caricando con potenze inferiori rispetto ai supercharger, riescano a preservare la batteria meglio, ma ripeto sono solo supposizioni.
Un altro tema che non ho trattato è quello dei connettori. Più connessioni e riconnessioni e più ci sono possibilità di inefficienze varie, dovute ad usura, ecc...
Il pacco batterie strutturale è un altro passo avanti verso l'efficienza e, spero, anche una migliore dinamica di guida. 200 kg circa in meno si sentono.
Grazie mille per i tuoi contributi
Questo è il futuro per la mobilità elettrica, peccato che in europa si arrivi sempre in ritardo
Se il battery swap è completamente alle ricariche casalinghe e non, non vedo perché non dovrebbe funzionare. È un servizio in più.
Ma essendo stato un carrellista Nella mia vita lavorativa è capitato di sostituire la batterie.L'unico problema che potrebbe esserci e dei connettori attacco e stacco andrebbero ad influire creando usura.Cio non toglie però una cosa la batteria può essere ricaricata più lentamente e controllata e così avere una batteria sempre efficiente.Se penso che ho visto su un video che serve il riscaldamento della batteria prima di effettuare la ricarica la quale deve essere effettuata ad una temperatura ottimale senza parlare della manutenzione della batteria che non c'è in quanto e a carico del noleggio.E tutto da vedere certo che se invece cambio la batteria e questa mi si scarica in poco tempo perché la batteria e finita ecco che a questo punto e preferibile la propria batteria e ricaricarla.Credo comunque per non avere problemi ogni batteria sarà controllata con tutti i strumenti del caso.Forse in questo modo si aumenta la longevità della batteria e non è un male visto che anche le batterie hanno un impatto sull'ambiente.
Quali sono i costi da affrontare, per l'acquisto della NIO?
Per ora è disponibile solo in Norvegia. Pertanto la dovresti importare, ma credo che nel 2022 arriveranno in quantità maggiori da proporle anche in altri paesi.
In Norvegia la enorme Es8 costa intorno ai 60.000 o dai 60.000 in su, non molto per il genere di vettura.
Ben venga Nio, ben vengano soluzioni nuove. La concorrenza stimola l’ingegno...
Staremo a vedere quello che succede
Più concorrenza, più vantaggio per i consumatori
Si ... certo che ... senza controllo qualitativi ... N-Cape ? Materiali ecologici ? Ma per carità un bidone improvvisato ... snobbato dai cinesi in cina ... giusto una settimana fa ho inviato le foto... concessionari dove non e’ mai entrata una persona !
@@enricorinaldi4249 si si come no . NiO ♥️
La sostituzione batterie la vedo bene solo per movimentazione interna a fabbriche o flotte di autobus urbani.
Questo permette di pianificare i cambi batteria per ridurre i costi dei tempi d'attesa, per i mezzi privati vedo stazioni di ricarica MAI INFERIORI AD 11KW/H molto più presenti, soprattutto nei parcheggi e caricatori molto veloci su TUTTE le stazioni di servizio autostrasali, con severe multe in caso di mancato funzionamento, cosa che al sud accade molto spesso, per via di "interessi particolari" del mercato in mano a "sappiamo chi".
Ciao a tutti. Argomento molto interessante che può essere il futuro ma, senza ricercare assolutismi monotematici, e rimanendo aperti a tutto, non come unica soluzione....ossia....
Tengo la batteria "di serie" ...possono bastare 20 kw... o 30, o 40 a seconda del tipo di auto e di necessità giornaliera, ricaricando quando serve, oppure, se faccio un viaggio bello lungo, cambiare il pacco batterie con uno da 100 kW....basta che sia previsto... Anche Fiat 120 aveva un simile approccio...ma... arriverà?
Io, nel frattempo, ho ordinato Dacia Spring....☺️ Sognando....anche Nio, perché no!?!?😜
Ciao Giovanni, Nio in Cina fa proprio così, vedremo in Italia. Grazie 🙏🏻
Avevo sempre immaginato E pensato che la ricarica dovrebbe essere con la tecnica del battery swapping. Questo credo permetterebbe di avere delle batterie con una durata maggiore che implicherebbe un costo minore per la gestione di quelle fa"rottamare".
Domanda, con la tecnica del cambio batteria mi metterebbero batterie di altri giusto? La domanda è, se pago il cambio un tot e mi viene mondata una batteria magari vecchia e molto usata con un calo del 20-30% della resa? Non sarebbe molto semplice catalogare i cambi per usura della batteria. Sinceramente la vedo una cosa molto bella ma anche con tantissimi dubbi che spero vengano risolti
Garantiscono un limite di degrado. La formula per lo swap dovrebbe essere intorno ai 146 dollari al mese per una batteria da 70 kWh e sei swap.
@@pensaforte 146 dollari è il prezzo nel mercato cinese visto che è l'unico in cui attualmente sono presenti con lo swapping....
Aspetta che lo attivino in europa dove i costi di manodopera, manutenzione e, non ultimo, di tassazione sono duplicati e vedremo quale sarà il costo....
ma dubito che realizzeranno mai una rete di swapping in europa... qui le venderanno come "normali" auto elettriche ricaricabili alla spina.... specialmente nei paesi nordici, con le loro temperature medie bassissime, non ha senso tenere una serie di batterie cariche ferme nella stazione di scambio in attesa che venga qualcuno ad usufruirne.... ci vorrebbe più energia per il condizionamento della stazione di scambio (le batterie, soprattutto se cariche del tutto, non le puoi far scendere di temperatura ma vanno mantenute ben calde sennò durano 2 giorni... ) che per l'effettiva ricarica delle batterie
Sei certo che lo swapping allungherebbe la vita delle batterie?
Io invece penso l'esatto contrario... perché nelle stazioni di scambio non è che ci si può permettere di ricaricare le batterie con tutta calma in A.C. altrimenti sai ogni stazione di quante batterie dovrebbe essere dotata per fare un cambio ogni 5 minuti se la singola batteria impegnasse 10 ore per tornare disponibile??
Il fatto che l'automobilista non sta lì ad aspettare la ricarica ultrafast da 1 ora non vuol dire che le batterie non verranno comunque ricaricate in questo modo....
Quindi il degrado da carica ultrarapida rimane pressoché invariato ma a questo ci va aggiunta la maggiore incuria che avrebbe il singolo automobilista quando la gestisce lui (nelle ricariche alla spina o semplicemente anche nelle ricariche domestiche nel non arrivare sempre al 100%....
Perché un sistema a Swapping porta con sé un esigenza inderogabile per essere attuato e cioè che l'automobilista non è proprietario della batteria che sta utilizzando na ce l'ha in noleggio....solo cosi puoi pensare di cambiargli continuamente batteria senza problemi... altrimenti d'immagini le lamentele di un proprietario di batteria che lascia la sua batteria con un 1% di degrado e gliene montano un'altra con magari il 15%!!!!!
E in tutti i sistemi a noleggio si sa che poi il noleggiante se ne frega dei possibili problemi non immediati perché non riguarderebbero lui ma qualcun'altro.... e questo può essere un vantaggio per il singolo automobilista che noleggia un pacco batteria senza doversi preoccupare del suo degrado futuro ma per la longevità delle batteria (e quindi per la sostenibilità sia economica che ambientale del intero sistema mobilità) sarebbe l'esatto contrario....
Infatti tutte quelle piccole accortezze che oggi un proprietario di auto elettrica adotta e che permettono di allungare e non di poco la vita del pacco batteria non verrebbero più effettuate perché l'automobilista non ne avrebbe guadagno e di conseguenza interesse a farlo....
In più ci devi aggiungere un altro problema e cioè il fatto che in una stazione di scambio poco frequentata è facile che accada che le batterie saranno completamente cariche in largo anticipo rispetto a quando poi verranno montate di nuovo su di un auto....
E si sa che la cosa che degrada più di tutto le batterie è rimanere cariche al 100% e non venire subito utilizzate....
In un sistema di ricarica "alla spina" già è molto raro che qualcuno ricarichi al 100% perché a livello di tempi di ricarica è più conveniente magari fare una sosta in più piuttosto che superare l'80% manche chi lo fa poi riparte immediatamente e la batteria sta al 100% non più di qualche minuto....
È molto probabile
Lo swapping mi pare una cagata che non avrà futuro. Grazie sempre. Per i tuoi video
Togliendo il fattore fila se sei ultimo ma io credo che almeno per ora è il metodo più veloce per avere una batteria al 100% in 5 minuti senza stressare la batteria, se ci pensi con una ricarica rapida in colonnina devi calcolare almeno 30 minuti se la colonnina è libera, metti caso di 4 tesla ognuna farà lo stesso tempo si ricarica , mentre 4 Nio in fila avranno tempi diversi ma solo l'ultima potrebbe perdere 30 Min di tempo. In futuro vedrei bene questo sistema al posto dei distributori di benzina lungo tangenziali e autostrade
Infatti non è da escludere che possano coesistere due strategie diverse
Non ha senso e anti economico cosa fanno un concessionario ogni 100 km?
@@massimilianozaramella9628 .....perché adesso non ci sono distributori ogni 500 metri 😤😤😤😤 🤦♂️🤦♂️🤦♂️🤦♂️ ma in quanti siete 😤😤😤 è proprio vero il detto che la mamma degli imbecilli è sempre incinta 😯😯😯ti ho offeso scusa .......
Lo hai detto verso la parte finale del video...Creare stazioni di ricarica tipo supercharger Tesla è meno complesso che creare un costoso sistema di sostituzione batterie...Una soluzione totalmente inapplicabile , non è poi così veloce in caso di molta richiesta e poi ci sarebbe la faccenda di "uniformare" tutto il sistema per tutte le auto...
Secondo il mio personale parere sono sufficienti le colonnine di ricarica "tradizionali" di oggi...
e in un futuro prossimo la tecnologia delle batterie sarà migliorata a tal punto che ricaricare velocemente non sarà più un problema...
È molto probabile
Ma le Nio sfruttano sia una cosa che l'altra quindi hanno una marcia in più , nei tratti autostradali è molto meglio uno swapping in 5 min che 30 Min di cazzeggio
@@djramko Il problema è uniformare la cosa...Se il sistema rimanesse solo per quella marca dubito molto sulla possibile installazione di questa stazioni su tutta una sede autostradale...vanificando di fatto la praticità...La soluzione rimane quelle delle normali stazioni di ricarica per tutti , magari supercharger e con batterie adatte allo scopo e dato il continuo e rapidissimo miglioramento di quest'ultime i tempi di ricarica diventeranno sempre più brevi...Però non ho la sfera di cristallo e tutto può succedere...
l'Europa è relativamente piccola se la compariamo agli USA,Canada e la Cina per non parlare dell'Australia, 500 km di autonomia sarebbero già una bella performance per i nostri "viaggetti" di fine settimana , negli stati uniti un week end può trasformarsi in un" road-trip" da 2500 a 3000 km , in questi casi la presenza di supercharger è secondo me la migliore soluzione , visto. che stiamo andando sulla mezz'ora per una ricarica quasi completa , ma nelle città e non solo in Cina , la cosa è differente , gli abitanti di appartamenti in grandi condomini sarebbero in difficoltà se volessero ricaricare dalle proprie reti, anzi impossibile , ecco che qui il battery swapping potrebbe essere interessante , se avranno a disposizione le batterie necessarie, immagina dei centri di battery swapping presso i grandi centri commerciali, cinema , parchi e perché no persino mc Donald a grande capacità , dove la gente va per passare qualche ora , lasciare la macchina e ritrovarla con il cambio di batterie effettuato ( ho letto da qualche parte parcheggi automatizzati e auto che eseguiranno lo swapping automaticamente con apposito software).
che sia la soluzione , non credo , ma un extra molto utile si , in certi casi , a condizione che si abbiano abbastanza battery-packs in riserva e swapping-stations in elevato numero.
l'idea delle batterie a noleggio secondo l'uso è forse la più' geniale !
ciao
a proposito, qui a Zebrugge i parcheggi di smistamento pullulano di Tesla
Condivido in pieno e grazie per gli aggiornamenti da Zebrugee
Cambiare la batteria di una macchina elettrica quando quest'ultima sta esaurendo la sua normale vita di utilizzo mi sembra una figata! Tutti gli svantaggi che hai elencato sono facilmente risolvibili semplicemente prenotando il giorno e l'ora di cambiare la batteria e aspettare 30min o 1ora non mi sembra un dramma. Quando si porta l'auto a fare la revisione un anno si è uno no cosa dovremo dire...
si ma se devi farlo 3/ 4 volte al mese e' un problema
Grandi fate presto ad installare in Italia il sistema swapping
Le Nio costeranno come le Tesla, non vedo vantaggi sull' affitto batteria soprattutto confrontando con una Tesla alimentata al 70-80% da energia propria. La Renault dovrebbe non fare più il noleggio batteria da un paio di anni ma devreste fare qualche ricerca in più. L'allaccio di media tensione serve sia per i SUC che per lo swap, si risolve ben poco in fatto di costi anzi con l'operatore potrebbe aumentare a sfavore di Nio. Comunque i cinesi in Europa non hanno mai fatto molta strada (se non acquistando società già presenti come Volvo Lotus etc) osserviamo pure ma credo non prenderà grandi mercati, mia modesta opinione.
Vorrei sapere quando faranno le leggi per la guida autonoma di 4 livello in Italia?
Ciao @Stefano pensa che ancora non è normato il livello 3
Ho visto le auto che producono ..Bellissime ! Tecnologicamente avanti anni luce ,specialmente dal punto di vista delle batterie.
Come spesso, se non sempre, accade per un servizio anche per lo scambio di batterie il suo eventuale successo sarà determinato dai costi economici e dalle condizioni. Tendenzialmente penso possa essere una soluzione valida per grandi viaggiatori, penso a bus sia urbani che extraurbani e a Tir, a livello di autovetture molto meno., fatta eccezione per quei (pochi) automobilisti che si trovino a percorrere spesso tratte di 500 o più chilometri. Tralasciando tutti i legittimi dubbi sul fatto che cedo un pacco di batterie di cui conosco le condizioni per uno di cui non so nulla, se mi trovo a pagare 150 euro al mese per un servizio che uso 4 volte all'anno lo sconto sul prezzo di acquisto deve essere molto forte. anche ipotizzando un minor costo di acquisto di 10.000 euro dopo il settimo anno la soluzione del battery swap diventerebbe onerosa. Comunque mi sembra che si sottovaluti un altro serio problema che dovranno affrontare i nuovi marchi automobilistici: costruire un'adeguata rete di assistenza, cosa non semplice a meno di non riuscire a concludere accordi con marchi già presenti
Ottime considerazioni. Dobbiamo ancora capire le mosse in Europa di Nio
Interessante, ma la carbonara?
Le Nio sono le macchine più interessanti al momento.. "meno giocattolose"... L'idea di avere un pacco di batterie sostituibili per ricarica per me non è interessante... avere un paggo batterie modulari è l'idea giusta... Se non sbaglio partita con Fiat 120... ennesima bella idea italiana che rimarrà solo sulla carta. FAccio parecchi chilometri all'anno.. ma tutti entro i 200km.. salvo rarissime ecezioni... POter noleggiare betterie nuove.. più soffisticate.. più potenti, per un lungo viaggio è un'ottima idea.. Sarà interessante capire come sarà la manutenzione del pacco batterie strutturali di tesla.. Costa meno e pesa meno.. ma permetterà una manutenzione economica?
Potrebbe funzionare anche in Europa ma per il cambio batterie bisognerebbe capire quanti e quando si attrezzeranno
Detto così mi sembra un po’ scarso e nel frattempo Tesla continua a fare punti di ricarica a manetta solo in Italia saranno 47 a fine anno
Al momento siamo 47 a zero
Meglio un vecchio telefonino dove puoi cambiare la batteria o quello nuovi che per cambiarla devi farli aprire da professionisti?
Stessa cosa per queste auto elettriche
Dipende quanto vuoi tenere il telefonino e la differenza di prestazioni tra le due soluzioni
con il metodo Tesla le batterie sono a carico del cliente e quando invecchieranno saranno problemi suoi. a quel punto tesla avrà già invogliato lo stesso cliente a comprare una nuova macchina e si genererà un mercato di utenti di super macchine usate (depotenziate) ma pur sempre belle macchine. invece se le batterie le cambi rimangono dell'azienda che le vedrà invecchiare (anche come tecnologia) e non potrà farci nulla. Chiaramente secondo me che non mi potrò permettere una tesla neanche fra 10 anni...
Belle e solide vetture le Nio.
il battery swap non funzionera' mai bene. meglio le batterie al grafene e le ricariche da casa.
Ci ho investito tanto e per ora ci ho perso il 20% ma x me faranno grandissime cose tra 1 2 anni quando saranno ormai una realtà mondiale!!!
@rigadritto ahah ora compri le azioni Nio a 30 euiro io pagate 40 e ne ho 200 circa.... So che risaliranno ma ci vorranno anni ed anni quando Nio sarà una realtà forte qui da noi
Gianni Tramaglino
la mia macchina consuma zero e produce energia mi manca solo la forma ma penso di ispirarmi alle macchine del 1953
io non ho batterie non consuma ma produce energia siete 1000 anni indietro macchina sarda
Ovvio aver pensato alla sostituzione 'veloce' di tutto il pacco batteria , ho dei dubbi sul fatto che la batteria magari nuova che io lascio , mi venga sostituita con una già 'vissuta' e poco affidabile!
è in affitto non la paghi con l'auto..... mi sembra che paghi un canone a parte
Bo la vedo dura in Italia la sostituzione della batteria, innanzi tutto dovrai avere uno di questi centri vicino casa, perché non potrai andare a 100km a fare il pieno...
Quindi ne serviranno un fottio, tipo uno ogni 25 km...
Non siamo le megalopoli cinesi con 12/15 milioni di abitanti, noi siamo sparsi su un territorio vasto, per me è infattibile...
In Cina e’ un flop ! I cinesi comprano Tesla !
Nio a questa esclusività in più rispetto alle altre Marche di costruttori, con la ciliegina finale in caso di guasto della batteria ,non bisogna sventrare tutta l'auto.
Anche questa è una cosa positiva
TESLA SARA' SEMPRE LA NUMERO UNO ,MA NULLA TOGLIE IL BENVENUTO A NUOVA CONCORRENZA ,CHE STIMOLERA' SEMPRE DI PIU' IL MERCATO
non lo farà in euro il battery swapping
Per me il sistema a swapping è una cavolata e non prenderà mai piede....
Non ha praticamente alcun vantaggio rispetto alla ricarica "alla spina" e per contro attuato su larga scala non è sostenibile né economicamente né ecologicamente.....
Riguardo alla potenza elettrica impegnata per ogni stazione di ricarica/scambio non c'è alcuna differenza per perché, secondo le specifiche di Nio, ognuba di queste stazioni può fare fino a 300 cambi batteria al giorno quindi per poterli fare deve essere in grado di ricaricare 300 batterie (anche da 100 kwh l'una) al giorno....
Con una semplice moltiplicazione quibdi abbiamo il fabbisogno di potenza giornaliera che può arrivare a 30000 kwh che vuol dire 1250 kw di potenza necessaria, equivalente ad 8 stalli di ricarica da 150 kw l'uno...quindi sul lato impegno di potenza per la rete non ci sono sostanziali differenze ma dal punto di vista del fabbisogno di materie prime per le batterie c'è la sostanziale differenza che nel sistema a Swapping in ogni stazione ci sono costantemente un considerevole numero (crescente man mano che le batterie vengono ricaricate a potenza più bassa) di batterie "bloccate" perché in ricarica che si vanno a sommare a quelle effettivamente circolanti....
Altro punto molto critico, anzi direi il più critico, per il sistema a battery swapping è che ogni stazione può servire un solo tipo di batteria (come fai a swappare batterie di formato diverso) quindi, se fosse questo il sistema standard per tutti non andrebbe realizzata una sola rete di stazioni di scambio (come può invece avvenire per la rete di ricarica dove basta uniformare il connettore di ricarica, come è già stato fatto, per rendere la stazione compatibile con tutte le marche e tutti i modelli di auto) ma molte reti parallele: una per ogni standard di batteria che verrà utilizzato....probabilmente anche più di una per ogni costruttore perché non è pensabile che un suv monti lo stesso standard di batteria di una city-car... ci sono esigenze diverse che impongono utilizzi di formati di batterie diversi quindi anche solo ipotizzare un futuro in cui il battery swapping sia utilizzato da tutti con batterie uniformate per tutte le marchi e tutti i modelli è pura utopia.... come è altrettanta utopia pensare che si crei una rete di stazioni di scambio per ogni tipo diverso di batteria... sarebbe assolutamente non sostenibile né a livello economico né a livello ecologico (per l'enorme mole di batterie "bloccate" nella ricarica nelle stazioni di scambio).... tutto questo per cosa poi? Per risparmiare 15 minuti ad ogni sosta di ricarica? Perché al momento questa è la differenza di tempistica fra il sistema a ricarica diretta e quello a battery swapping.... secondo ne il vantaggio non vale assolutamente il gioco....
Ciao Moreno! Hai fatto un’analisi dettagliata e, per me, molto centrata. Avevo qualche timore di fare un video troppo dettagliato, ma hai fatto tu per me. Grazie 🙏🏻
Non hai considerato che le Nio hanno anche possibilità di ricarica classica e quindi non è detto che ogni giorno verranno caricate 300 batterie al giorno, quello è il massimo che può fare ma ci saranno batterie cariche per più giorni. Il poter risparmiare tempo non è cosa da poco , è quello su cui bisogna puntare di più per quando si viaggia in autostrada. La Nio per ora ha fatto un suv e una berlina e possono montare lo stesso pacco batterie quindi probabilmente ha puntato su auto voluminose e non è interessata alle citycar, ma non è detto che il suo sistema possa essere adattato ad auto più piccole. Io ci vedo solo un valore aggiunto, forse non la migliore soluzione perché secondo me il canto del cigno è il progetto fiat 120 con batterie modulari
@@djramko che c'entra il fatto che 300 cambi al giorno sono il massimo e non per forza quello che faranno tutti i giorni? Anche i supercarger non sono sempre tutti occupati ma anzi quasi mai trovi 8 stalli occupati contemporaneamente.. ma la fornitura in termini di potenza disponibile la si calcola sul massimo che puoi raggiungere non sul valore medio quibdi se faranno una stazione di scambio con 300 scambi possibili al giorno dovranno chiedere a disposizione 1200 Kw di potenza a prescindere se poi ne utilizzeranno per il 99% del tempo solo 1/10.
Che ci saranno batterie cariche al 100% per giorni non mi sembra un grande vantaggio dato che si sa benissimo che lasciarle cariche a lungo è la cosa che le fa deteriorare più rapidamente di tutte.... quindi non mi sembra un grande passo avanti a meno che le Nio non carichi tutte le batterie al massimo fino al 80% (limitandone quindi l'autonomia) per preservarle....
Se prendesse piede lo swapping sai quante stazioni di scambio servirebbero? In una qualsiasi autostrada 300 auto ci passano in 5 minuti aktro che in 1 giorno.... e sai quanto è più impegnativo sia a livello economico che proprio di tempo di lavori una stazione di scambio rispetto ad un supercharger? Ed oltre alla costruzione iniziale sai quanto più oneroso sia il mantenere attiva una stazione di scambio rispetto ad un supercharger....
Nella stazione di scambio serve sempre la presenza di almeno 1 tecnico e tutti gli automatismi che servono per lo swapping non saranno di sicuro esenti da rotture (come qualsiasi cosa) e quindi richiederanno una discreta manutenzione.... e tutti questi costi secondo te chi li pagherà? Secobdo te Nio se le metterà sul proprio conto per farci un favore? Ha senso spendere il doppio per una ricarica per risparmiare 15 minuti che poi fatichi anni saranno ancora di meno dato che i tempi di ricarica sono in rapida discesa? Perché che con lo swapping si andrebbe a spendere il doppio è praticamente certo perché come minimo ogni casa costruttrice dovrebbe crearsi una (o più di una se produce auto di dinenzioni e segmenti diverse) propria perché è impossibile che si adotti per tutti un unico standard di batterie (lo standard di batteria è quello che decide il 90% delle caratteristiche di un auto elettrica.... obbligare tutti ad un solo standard vorrebbe dire obbligare tutti a fare tante auto fotocopia e nessun costruttore lo accetterebbe...).
Quindi con lo Swapping si avrebbero n reti di stazioni in parallelo sul territorio con enormi costi (sia economici che di potenza elettrica impegnata) in più rispetto al sistema di ricarica diretta dove tutti possono usufruire di una unica rete di ricarica perché l'utilizzo non dipende dallo standard della batteria ma del semplice connettore che si utilizza per collegare l'auto alla colonnina
@@morenocerquiglini6030 ma se la NIO ha creato lo swapping è perché crede sia un sistema vincente, e che magari spera di vendere la sua tecnologia anche ad altri marchi. Non vedo cosa ci sia di sbagliato ad unificare la batteria per più modelli e marchi, anzi questo porterebbe ad abbassare i costi, poi la diversità sarà sull'estetica e sul software (vedasi PG 208-e e Opel Corsa-e)
@@djramkointanto Nio non ha creato un bel nulla.....lo swapping è una possibilità che è stata vagliata da più case costruttrici (Tesla in primis) ben prima che da Nio.... ma poi tutti lo hanno bocciato perché non sostenibile e questo non ti fa riflettere almeno un po' sulla bontà o meno del sistema? Secondo te tutti sono deficienti tranne Nio? O più semplicemente tutti dopo aver fatto i conti si sono resi conto che è un sistema non sostenibile?
Nio ha deciso di fare questo spot pubblicitario dello swapping per sfruttare la volontà del automobilista medio di non "investire" neanche 1 minuto di tempo nella ricarica... sfrutta l'emotività della gente che vuole per forza fare rifornimento in 5 minuti e pur di sperare di farlo crederebbe a qualsiasi sistema ed ad affrontare qualsiasi costo....su questo fatto spera di aumentare le proprie vendite promettendo un cambio batteria in 5 minuti mokto facile da fare finché le auto circolanti e le relative stazioni di scambio sono poche e concentrate in un area geografica ristretta. ..li voglio proprio vedere in una diffusione di massa a mantenere questa promessa se riescono a sostenerla a livello economico....
Lo swapping non è altro che un inganno a scopo marketing perché non sostenibile su larga scala ameno che non fai pagare lo scambio almeno il doppio di una pura ricarica ed in quel caso voglio proprio vedere quanti ancora penseranno che sia meglio lo swapping rispetto a "spendere" 10 minuti in più ma pagare la metà....
Mi chiedi cosa c'è di male a standardizzare il pacco batteria per tutti? Chiedi che danno sarebbe? Devi considerare che il pacco batteria è l'anima di un auto elettrica non è l'estetica... la batteria (nel suo insieme non solo le celle ma anche la gestione del riscaldamento/raffreddamento perché standardizzare un pacco batteria vorrebbe dire anche tutto ciò che ci gira intorno) per un auto elettrica è il 90% della tecnologia a stare bassi... volendo fare un paragone con una termica sarebbe come dire che tutti i modelli e le marche dovrebbero da oggi utilizzare lo stesso modello di motore.... secondo te qualsiasi costruttore accetterebbe una limitazione di questo genere?
Secondo te un utilitaria cittadina può montare lo stesso modello di motore di una familiare magari suv?
E poi standardizzare il pacco batteria vorrebbe dire anche bloccarne lo sviluppo perché in questo momento c'è una corsa fra i vari produttori a cercare la soluzione innovativa che gli dia un vantaggio sui competitors per primeggiare come avviene in qualunque settore dove ognuno è libero di cercarsi soluzioni e dove vige la libera concorrenza.... in un mondo dove invece tutti dovrebbero utilizzare la stessa cosa e dove un eventuale innovazione non porterebbe alcun vantaggio a chi l'ha ideata perché in virtù della standardizzazione o non potrebbe utilizzarla o dovrebbe darne libero accesso anche a tutti gli altri (per poter mantenere uno standard uniforme non ci sono altre strade a queste 2 possibilità) mi dici chi avrebbe vantaggio a fare ricerca e sviluppo sulle batterie? Standardizzare vorrebbe dire rinunciare a migliorare le batterie semplicemente perché nessun costruttore investirebbe in un qualcosa che non gli genera un vantaggio....
NiO ♥️
Si ma poi la devi comprare mi raccomando, inutile se fai il tifo ebbasta..
@@mikdignan3776 magari potessi.. però se me la ragali tu mi fai un piacere. ET7 grazie! Di che tifo parli? Io sono patito di tecnologie e auto EV ;Audi e-tron e NiO sono le mie preferite.
@@robertoc.3789 ho tre auto elettriche in casa, non serve la Nio per cambiare qualcosa in Europa, magari una Twingo o una corsa E te la puoi permettere, pensaci.... saluti rinnovabili!
@@mikdignan3776spiacente ma a me piace proprio NiO(la seguo dagli inizi), soprattutto per rapporto qualità-prezzo. E chissà, se un giorno arriverà anche in Italia e se ci saranno ancora gli incentivi ci farò sicuramente un pensierino. La Twingo e la 208 le lascio a te 😂 io cerco ben altro! guida autonoma, estetica(ET7 stupenda) , grande autonomia (fino a 1000km), performance da super car e battery swap. Le Tesla per esempio non mi convincono per l'estetica (non più piacciono né fuori né dentro), per i prezzi troppo elevati e per la qualità costruttiva scadente; ottimi invece software e autonomia.. ma non il rapporto qualità-prezzo. Saluti
@@robertoc.3789 vabbè io la performance M3 ce l' ho da quasi un anno, ma ho anche una Citroen Ami e una Corsa E, ripeto non parlare con me di auto elettriche perche' ti posso fare dei corsi se vuoi (a pagamento ovviamente).
da dove spunta ????
e perrchè la vw dovrebbe essere danneggiata ?......è la sola che produce auto ?
È la sola che produce quel segmento in Europa
La soluzione è diminuire i tempi di ricarica!
Ci vuole auro elettrica accessibile a tutti o quasi, ecco la svolta !!
Potrebbe essere un aiuto
Ciao Alessio
Se mai dovesse uscire in Italia e saremo gli ultimi sicuramente… mettiamo che ho un problema con la macchina dove vado a portarla per riparazioni una macchina del genere
In concessionaria?
@@pensaforte boh per me la vedo dura che ne aprano qui in italia
Prima aprono nei paesi più interessanti. L’Italia arriva dopo
Ma è una cosa ecosostenibile? Questa è la prima domanda da porsi?!?
Intendi le auto elettriche tutte, oppure questa soluzione?
@@pensaforte le auto elettriche nel suo complesso.
È più sostenibile del sistema a combustione interna. Il più sostenibile sarebbe la bicicletta classica e i mezzi pubblici, ma si procede sempre per gradi
Ma che deve sconvolgere …..
W le batterie a grafene.
Ancora qualche anno per essere industrializzate
Sembra interessante ma solo se fosse possibile anche ricaricarla a casa o alla colonnina se c'è la necessità
assolutamente è possibile
@@pensaforte allora ottimo, sai anche i costi, perché per ora ad esempio un ottimo compromesso è per la città la dacia spring che costa 9000 euro e fa 300km circa con 6 euro di corrente e poi la Formentor 204cv ibrida che con 5 litri di benzina e 6 euro di corrente fa 500km in modalità ibrida a 130 km/h e poi ha sempre il motore termico e va bene per i viaggi e costa circa 37.000 euro. Quindi questo genere di macchina, la nio, se la gioca su autonomia/costo dell'auto
Per l'Italia non ho i prezzi di vendita purtroppo
si nuovo e automatico cambia batteria
van bene in polonia , che le ricaricano a carbone con i fondi Green recovery
Non mi piace affatto il battery swapping, servono infrastrutture e siamo a zero.
Certo, ma devi pensare che lo swapping è già realtà , mentre nuove possibile batterie più veloci da ricaricare non si sa quando arriveranno. Io sono favorevole ad avere una batteria al 100% in 5 min, ci può stare il paradigma di ricaricare ogni volta che ti fermi ma può sempre capitare un urgenza e non ti trovi ad avere abbastanza carica...
Per ricaricare in 5 minuti dovresti avere almeno 500 kW per stallo cosa che ancora non esiste
@@pensaforte perche non è piu realista e dichiara che ricaricare 52 mln di auto (il parco circolante in italia) è una follia?
Leonardo, il parco circolante è secondo Unrae 38.450.000. Per di più, le stime lo fanno in diminuzione. Pertanto, anche se si vendessero solo EV da domani, al ritmo medio di 2 milioni di auto all’anno ci vorrebbero 14 anni. In parole povere, c’è il tempo per adeguare le infrastrutture e far progredire le tecnologie
@@pensaforte infatti credo anch'io che ci vorranno molti anni affinche l'elettrico abbia un senso piu compiuto.
Mi correggo: ci vuole auto.....
Uhhh per carità ! Quality zero ! Autonomia promessa un fake ! Qualità degli assemblaggi terribile
L’hai guidata? Se si potresti fare un video contributo? Non ho trovato nulla a riguardo. Grazie
@@pensaforte sono stato Shanghai due anni fa e con l’occasione sono salito sia su una tesla che su una nio che devo dire qualità percepita top per la seconda. Per spiegarmi meglio soprattutto un rapporto qualità prezzo molto superiore confrontato con BMW e MERCEDES, gli interni di es6 dove sono salito sono un mix fra eleganza e minimalismo. Oltre ad una strategia di comunicazione del marchio che parla un linguaggio Apple. I prossimi due tre anni ci diranno se è puramente un operazione facciata oppure se nio sarà il nuovo protagonista.
Grazie del tuo contributo 🙏🏻
Che scaldabagno.
Divertente leggere questi commenti....
Troppo Tesla fanboy …
IN EUROPA LA CONCORRENZA E' TEDESCA????????PER L'ELETTRICO E' SOLO TESLA!!!! LASCIAMO PERDERE CIAO .
Infatti non è Tesla che si deve preoccupare
Guarda la dacia spring a 9000 euro, i concorrenti stanno arrivando, certo la Spring è per chi va quasi solo in città, ma la convenienza c'è.
Un mare di noioso noziosismo per parlare del nulla