Da ragazzino ho spostato il leader (il primo della fila)mettendolo a circa metà di una lunghissima fila di processionarie...con mio grande stupore ha iniziato a risalire la fila strusciando con gli altri, come per non perdere il contatto rimettendosi alla guida del gruppo.... affascinante...
Da bambini le chiamavamo gatte pelose e appena le vedevamo scappavamo a gambe levate. Solo ora che sono nonna ho scoperto che le inquietanti bestioline altro non sono che una delle fasi di sviluppo di una farfalla. Non mi sono diventate sempatiche, ma grazie a questo video almeno le ho trovate interessanti. Grazie.
Bravo come sempre, ho avuto anche io la mia esperienza con le processionarie, vivendo a ridosso di un bosco! Hanno ridotto male il naso e la bocca della gatta del mio vicino...sono tremende
Ciao Andrea! Ti seguo da tanto tanto tempo e sei davvero SUPER con i tuoi meravigliosi, istruttivi e rilassanti video sulla natura!! Inoltre, il mix di professionalità e simpatia è una cosa che qui su RUclips ho trovato in poche persone (Chef Barbato è un altra persona speciale che come te possiede queste eccezionali caratteristiche). Volevo sapere da te se la processionaria delle querce ha le stesse analogie (e pericolosità) di quella del pino, visto che io e mia moglie andiamo spesso a fare delle camminate in boschi ricchi di querce. Continua così con il tuo fantastico lavoro e ti mando un grande saluto :) :) :)
Ciao, grazie mille per le tue parole! Si, sono urticanti anche loro ma solitamente, essendo i querceti meno vicino alle città, è più difficile entarci in contatto 😉
E' veramente molto interessante questo insetto! Grazie Andrea! Un video molto bello, tante notizie e curiosità, posti stupendi e tanti consigli come sempre :D Complimenti! Alla prossima :D Ciao!
Anch'io tempo fa le ho viste in "processione", ero pure piuttosto vicina. Non sapevo che i peli urticanti potessero staccarsi anche solo con il vento! Ciao Andrea, aspetto il video sulla vipera 😊👋
I peli urticanti si staccano quando il bruco cambia pelle con tutti i peli. La pelle diventa secca e i peli si staccano. E facile trovare dove ci sono i nidi di processionaria sul terreno le varie mute dei bruchi . Il mio professore incappò in un nido processionaria e cercò erroneamente di tirarlo giù con un bastone....un bruco gli finì nell'occhio. Per 2 mesi ebbe la benda sull'occhio e continuava avere sempre congiuntivite e lacrimazione oltre che prurito. Fastidio durante la notte e il giorno. L'oculista optò per una crema da spalmare su occhio anestetizzato.. una volta secca veniva rimossa intrappolando i peli ....ha dovuto fare parecchie sedute
Complimenti per il doc, ricordo che una ventina di anni fa,a Pisa in una strada parallela con l'Aurelia,ci fu una invasione incredibile di processionaria,un chilometro quadrato dove nessuno pote' passare se non con un mezzo,a perdita d'occhio, peccato che il cellulare con videocamera era ancora un lusso, ma non ho più visto una cosa del genere
Grazie delle informazioni. Mi e' capitato di vedere nel bosco vicino casa un nido di processionarie e sul sentiero un gruppetto aggrovigliato come nel video. Ora so come comportarmi nel caso di nuovi incontri.
Andrea, solo che ho visto di cosa parlava il tuo video mi sono venuti i brividi. Anni fa avevo un cedro dell'Atlante nel mio giardino, bellissimo, me lo invidiavano in tanti, eppure, ospitava fra i suoi rami questi insetti orribili. Sono finita in ospedale a causa loro purtroppo. L'epilogo di tutta questa storia e' che, dopo aver tentato invano di curarlo, sono stata costretta ad abbatterlo 😢
La pineta di Cozzano in provincia di Parma è infestata di processionaria: il 25 aprile di un anno fa accidentalmente non conoscendone la pericolosità sono entrata in contatto , che è costato a me ed al mio cane settimane di cortisone e molta sofferenza e paura Fate attenzione!
Ciao Andrea! Grazie mille per tutti I tuoi bellissimi filmati. Vorrei chiederti se hai mai pensato di fare un film sulle lucertole? Sono tra i miei animali preferiti.
Complimenti per il video, una precisazione i bruchi prima di uscire, dal nido si mescolano tra di loro, in modo che si possano riconoscersi tra loro. Il modo più sicuro per distruggere i nidi di processionaria, è quello di tagliare la porzione di rami, che sostengono il nido. Poi riporlo dentro ad un bidone posizionato all'aperto cospargerlo di alcool o nafta e dare fuoco. Non usare benzina perché, brucerebbe troppo in fretta, i bruchi potrebbero risultare indenni.
Ciao Luca, piacere. Posso chiederti su quale articolo o pubblicazione hai letto del fatto che si "mescolano" fra loro all'interno del nido con lo scopo di riconoscersi? Sarei interessato a leggerlo 💪🏻 Per la seconda parte sicuramente metodo è un metodo più efficace, però come dico nel video sconsiglio di farlo di persona, sempre bene avvisare i tecnici del comune per evitare problemi..... Se non intervengono poiché all'interno di una proprietà privata allora bene avere tutte le precauzioni del caso 😎
@@andreaboscherini Ciao io ho studiato agraria, mi sono sempre interessato, all' entomologia quindi allo studio degli insetti, so che la processionaria appartiene alla famiglia dei lepidotteri, ho letto molte pubblicazioni, in merito a questo argomento, perché purtroppo sono stato vittima involontaria di un contatto. Me né caduta una sul collo! T' assicuro che non è stato per nulla divertente.
Un giorno a lavoro , uscendo per fare una pausa, vidi una fila che si allontanava da un pino, ebbi la grande idea di prendere con la mano 4-5 processionarie perchè bolevo spostarle da un'altra parte per non calpestarle. Dopo un po' la mano iniziò a diventare rossa e insieme al braccio fino alla spalla mi faceva un male cane . Come se avessi la parte tutta indolenzita ,non me la sentivo quasi più.. non avevo nessuna medicina... tornai a lavoro... mi passò solo verso le 20...da circa le 16 del pomeriggio che le avevo toccate... ho avuto una forte reazione... Sono stato fortunato....Mi è bastata la lezione. Mai più
video molto carino non ti conoscevo ti ho scoperto da poco sto facendo una visione di tutti i tuoi video complimenti e molto interesante sapere quali specie popolano il nostro teritorio una domanda farai un video sulle libelulle ?
Ricordo che quando frequentavo un liceo a Roma, eravamo soliti recarci accanto allo Stadio Olimpico di Roma, dove ci sono delle aree asfaltate tra i Pini, gli permettevano di trascorrere quel tempo libero che delle partitelle di calcio, piazzavamo un mucchietto di pigne per delimitare le porte, e visto che da li a poco si iniziava a sudare, poggiavamo i nostri indumenti, superflui, proprio sotto gli alberi, Pino marittimo, peccato che guardando verso l'alto, era facile vedere i nidi di processionaria ma purtroppo davamo poco interesse a questo, cosa che si faceva puntualmente anche con ciò che trovavamo abbondantemente in basso, e se ne scorgevano in abbondanza (come definito dal nome ) e tutte in processione delle processionarie, e questa nostra superficialità visto che finita la pausa e la partitella ci rivestimmo con degli indumenti poggiati sopra delle processionarie, ciò dal giorno dopo portò all'assenza da scuola in massa, infatti quasi tutta la classe fu colpita, si salvarono solo i tre assenti in quella negativa e indimenticabile giornata, credetemi urticante a dir poco visto, uno strazio un tormento.
@@andreaboscherini concordo, esperienza molto lontana nel tempo, lo testimonia il fatto che proprio in quel periodo visto che il sito descritto che ci permetteva di dare due calci al pallone, era vicinissimo alla Farnesina (Ministero degli Esteri) all'epoca Ministro di questo dicastero era il compianto on. Aldo Moro, ebbene lo incontravamo spesso, perché era solito prendersi una pausa (ovviamente seguito dalla sua scorta credo la stessa che fu colpita durante il suo rapimento ) ricordo un uomo sorridente, dedicava queste pause a lunghe passeggiata in prossimità del Ministero stesso e intorno allo Stadio, certo in periodi non proprio da ricordare soprattutto per la violenza, e ricordo che uno di questi giorni si fermo e si mise a colloquiare con noi ragazzi, che periodi.
@@andreaboscherini qua in Sardegna siccome non ci sono le peghea, le confondono spesso con le Lasiocampa trifolii 😔. ( non ci sono nemmeno le processionarie però 😂 )
Ciao Andrea, ma solo quel tipo di processionaria è così urticante o tutti i bruchi pelosi in generale? Grazie eoe il video, bellissimo e utilissimo come sempre!
Complimenti, documentario molto preciso. Due domande: in che zona dell'Appennino ti trovi? E' vero che la processionaria tende ad infestare principalmente pini a ridosso di strade o sentieri?
Provincia di Forlì-Cesena! In realtà le uova le depongono le falene, quindi possono idealmente andare dove vogliono, anche nel folto della foresta. Si trovano più facilmente vicino ai sentieri probabilmente perché sono le zone più assolate e ideali per i nidi 🙂
Hai girato un documentario stupendo e finalmente sono riuscito a scoprire a chi attribuire l'esistenza di quei bozzoli giganteschi che vedo ancorati ai rami quando mi arrampico in bici proprio nei boschi del passo del Furlo.
Ciao Andrea complimenti come sempre bei documentari. Volevo chiedere se potevi fare una puntata sul Bostrico (insetto tipografo) perché, non so se dalle tue parti è così,ma qui sulle Alpi è una vera e propria piaga che sta letteralmente distruggendo ettari di abete rosso nonostante gli sforzi dei comuni e delle comunità montane di contenere il problema.
Il Bostrico lo abbiamo anche noi nell'appenino tosco-emiliano, so che alla Riserva Naturale Acquerino Cantagallo hanno iniziato questo inverno ad abbattere gli alberi contaminati per provare a contenere il problema.
Come sempre con i tuoi video apprendo conoscenze interessanti e stupefacenti della natura.Avrei intenzione di esplorare i sentieri delle Foreste Casentinesi ma non ho idea di quale potrebbe essere il punto migliore dove alloggiare un paio di notti all'inizio di giugno per avere accesso ai migliori itinerari.Siamo dei buoni camminatori.Come possiamo avere consigli in merito. Grazie Andrea. Emanuela
I tuoi video sono molto interessanti. Ora so cosa sarà la processionaria! Coincidenza o destino che occupandoti di riprese nei boschi di cognome fai boscherini? 😂
Anche io amo I boschi. Quando ero al nord, ho sempre abitato in case vicino i boschi perché amo allenarmi in maniera "primitiva", ovviamente stando attento ai cacciatori in primis, ai branchi di cinghiali (Liguria), mentre in Toscana avevo istrici, cervi, volpi, ecc che venivano a pascolare davanti casa!
Grazie, video utilissimo, ho visto e fotografato una fila di processionarie domenica scorsa, una o due erano state schiacciate da un'auto, ho visto il nido senza sapere cosa fosse, le ho anche trovate appallottolate e mi sono avvicinata bene x fotografarle, che pirla! 🙄
Bravo. Ti ho scoperto oggi e il tuo doc sulle processionerie mi è piaciuto, anche se le conoscevo già. Ora mi iscrivo. Certo che chiamarsi "Boscherini"....un nome, un destino eh😊!
Grazie Roberto. Secondo me ad oggi non dobbiamo più porci questa domanda utilitaristica. Le specie presenti in un territorio sono quelle che hanno vinto la gara rispetto ad altre durante il lunghissimo processo di selezione naturale. In questo caso l'attenzione è spostata sul fatto che si tratta di una specie alloctona (come il pino nero) in Appennino e per questo motivo (oltre quello sanitario) ne va contrastata la diffusione
Interessantissimo!! Come hai fatto a capire che il nido scavato dal tasso era di processionaria? Il gruppo finale sembra quasi che gli abbiano spruzzato sopra un repellente per insetti. Grazie
Grazie per l'interessante video. Per quanto riguarda gli organismi che si nutrono di legno morto io sapevo che il grosso del legname di un bosco è smaltito dai funghi, mentre tu citi gli insetti xilofagi. Sarebbe interessante conoscere le approssimative quote di consumo da parte di queste diverse classi di "divoratori" di legno ... Hai un'idea?
@@andreaboscherini Le ruggini che io sappia sono conseguenze di attacchi fungini. Leggo ora su wiki: "I funghi saprotrofici partecipano alla degradazione della lettiera e alla decomposizione del legno . Grandi riciclatori , i funghi sono gli unici in grado di abbattere le lignine, che costituiscono il 30% di tutto il carbonio organico non fossile sulla Terra. " Buono a sapersi!
Sono molto pericolosi per i nostri figli e animali domestici 😔in fatti il mio Spartaco è il mio cane è vivo per miracolo la colpa è mia dovevo stare più attento lui con il naso andò proprio dove c'era questa processionaria se respiro i peli urticanti in somma per farla breve andò tutto bene 🤗 grazie tante Andrea per i tuoi consigli♥️
Grazie mille. Informazioni molto utili. Giusto ieri a pesca mi sono imbattuto in un 2 animali che non conoscevo e che mi sembravano pericolosi. Ora so che una é una processonaria, meno male che non ho avuto contatto. L'altro é una lucertola gigante verdissima lunga quanto il mio avambraccio (coda compresa)...chissà cos'era
Una volta falene mantengono i peli urticanti come metodo di difesa? Altra domanda: quant'è la vita media di una processonaria? Bel video e gran bei paesaggi 🙌
Complimenti per i tuoi video! Sarebbe interessante un video sul bostrico, (anche se fuori dalla tua zona) che in Trentino da me, ma nelle Alpi in generale sta devastando intere foreste di abete rosso resistite alla già devastante tempesta Vaia del 2018.. io abito in una delle zone più colpite sia dalla tempesta Vaia che dalle ondate di bostrico degli anni successivi e ancora in corso… come se non bastasse anche da me c’è la processionaria nelle pinete di pino silvestre che si alternano a peccete e boschi di latifoglie
Bel video!!👏👏 non so se sia una bufala o meno: avevo sentito dire che circa 40 anni fa, ai cacciatori davano delle speciali cartucce con cui sparare ai nidi della processionaria: confermate/smentire questa cosa?🤔
Confermo questa procedura per i nidi posti in alto sui pini da parte delle guardie forestali (informazione presa da un armiere). Le cartucce sono quelle normali (pallini piccoli, niente di eccezionale) usate per volatili di piccola taglia.
Ciao perdonami per la domanda assurda ma avendo notato così tanta passione e competenza per tutto ciò che concerne la meraviglia che è la natura e la vita nel suo senso più profondo..mi è venuto di chiederti così dritto per dritto a pelle tu avendo accumulato così tante esperienze ritieni che l'uomo sia parte integrante di tutto questo fantastico equilibrio oppure sia qualcosa di totalmente estraneo?
Ciao, scusa se mi intrometto, basta vedere qual'è il ns habitat naturale, poi se cerchi la traduzione di qualche tavoletta sumera hai il quadro completo :D Saluti
@@andreaboscherini hahaha mi riferivo anche al verde, le cacche, le corna, ormai si sta sempre on mezzo al cemento. E comunque sono fighe dai le processionarie haha
Una domanda banale: ma perché si muovono in "processione" una dietro l'altra? Qual è il vantaggio biologico? Visto anche che poi tendono ad aggrovigliarsi come mostrato? Grazie per un eventuale risposta, e complimenti per i contenuti. Un saluto.
Il mio amico entomologo Danio Miserocchi suggerisce che seguono il filo della prima che scende dal nido oltre che, sicuramente, stare assieme "fa forza" perché c'è un maggior numero di peli urticanti
Io ho brutti ricordi legati a questa specie che risalgono ai tempi delle elementari, trovai una colonna in marcia durante il compleanno di un amico e consapevole della pericolosità delle "gatte pelose" (nome dialettale usato qui per ogni bruco con setoloni) pensai bene di spararle via con il tubo dell'acqua ... e fu così che imparai che i peli sono volatili ;D Tra l'altro che tu sappia quali predatori hanno? Io sapevo di alcuni coleotteri carabidi, la formica rufa e forse il cuculo ... a quanto pare anche il tasso potenzialmente.
@@andreaboscherini ti ringrazio infinitamente per avermi risposto. In che periodo mi consigli di andare?perchè io so che loro sono attive in primavera e autunno,però se vado in autunno non trovo le rane Faccio ancora in tempo?
Ciao Andrea, il video è davvero molto interessante e ti ringrazio. Che tu sappia, esistono anche le processionare di colore nero e, se sì, hanno caratteristiche differenti rispetto a quelle che solitamente si vedono? Ne ho filmata una questa sera, se ne andava in giro da sola. Ieri sera invece mi sono imbattuta in un "serpentello", non saprei come chiamarlo, sarà stato lungo una ventina di centimetri. L'ho visto e filmato in una zona adiacente l'argine, pensi possa essere una biscia acquatica o un animale da ritenere pericoloso? Grazie, buona serata
A Roma e dintorni è un vero problema, vedi file immense di processionarie, diventa pericoloso soprattutto perché i parchi per i bambini ed i parchi per i cani sono circondati dai pini. Qualche anziano capita che quando è periodo le bruci
@@andreaboscherini "dovrebbero", dopo le segnalazioni ai comuni, arrivano comunque a schiudersi ed a fare la lunga camminata in processione sui suoli dei parchi, una volta sono cadute alcune dall'albero addosso a una signora ( li è stata davvero sfortunata 😂)
Ciao video interessante volevo chiederti ..giorni fa ho notato in un albero di pero un ramo molto diverso dagli altri all estremità c'era un nido simile a queste processionarie del pino ..solo che erano più piccole e di colore nero ..sono anch'esse pericolose ?ps:ho anche notato che hanno mangiato le foglie e quel ramo sta per morire
@@andreaboscherini erano più piccoli e di colore scuro ..molto simili a queste del pino ...ma diverse..comunque grazie per la risposta ..ma.non ho modo di farti recapitare la foto per capire cosa sia ..in ogni caso grazie
Quando ero piccola, io e i miei amichetti vedevamo questi bruchi dai bei colori camminare uno dietro l' altro e senza conoscere la loro pericolosità, li osservavamo con attenzione, li toccavamo con bastoncini per cercare di dividerli. Io che non avevo paura di niente e niente mi faceva ribrezzo, penso di averli toccati, perche così facevo con tutti i bruchi che trovavo. Addirittura ad una mia amichetta per il suo compleanno le incartati un bellissimo bruco dai colori verde accesi , regalo che la fece cadere dalla sedia. Sinceramente non ho quasi mai avuto reazioni allergiche dolorose, solo qualche bollicina , anche con le processionarie. Non ho un ricordo di pericolosità di loro confronti
Ciao Fiammetta, sei stata molto fortunata. Tanti bruchi "pelosi" sono urticanti ma solitamente pochi creano gravi problemi come le processionarie... Con loro occorre avere la massima precauzione 🙂
@@fiammettacaporicci289 agli animali che li mettono in bocca fanno cadere la lingua, o pezzi di lingua, una persona che conosco, li ha schiacciati con la scarpa e poi con il cane vicino, ha preso la scopa,e si è messo a pulire il liquido fuoriuscito , gli schizzi delle processionarie hanno fatto diventare cieco il cane, pensa un po,visto con i miei occhi,e sentito i problemi detti dai Veterinari
Bravissimo. Competenza ed etica appropriata. Una sola osservazione. Invece di bruciarle, come affermano le disposizioni antropocentriche, io avrei pensato di sotterrarle. E fare in modo di lasciare alla natura il compito di riequilibrarsi, considerato il numero altissimo di predatori entomofagi presenti nel terreno del bosco.
Ti ringrazio Gianluca. Sicuramente sarebbero un ottimo cibo per diversi animali (carabidi, cuculi , etc) solo che visto il forte rischio sanitario, le regioni preferiscono agire nella via più rapida per la loro eliminazione...
Le tengo a debita distanza. Dopo aver fatto una bella passeggiata in un bosco pieno di queste affascinanti processionarie sono finita al pronto soccorso causa gonfiore in tutto il corpo. Dopo antistaminico tutto è tornato normale ma io non mi avvicino più 😅
Tu non hai affrontato il problema più grande: io ho una pineta di pini silvestri e neri misti, alti dai 16 ai 18 metri e NON TROVO NESSUNO che mi possa fare il trattamento a fine agosto con il bacillus turingensis, in quanto occorrono pompe con una gittata di almeno 20 metri. Pertanto ogni inverno mi ritrovo le piante piene di nidi sulla cima (ricordo 18 metri) dove nessuno vuole più arrampicarsi per tagliarli. Il comune SE NE FREGA però se non tolgo i nidi mi fa la multa ! Si può essere più stronzi di così ? Hai una soluzione da suggerire ?
Chiami una piattaforma e fai levare il nido tutti gli anni , come faccio io , oppure se vuoi fare trattamento sempre piattaforma, dipende dove abiti , altra soluzione ospiti in giardino parecchie upupe e vedrai zero processionarie.
@@satellitegiallo - 50 piante di 35 anni su un pendio collinare soggetto a smottamenti ????? Piuttosto taglio le orecchie a chi mi dà simili suggerimenti !!!
@@stelladargento6422 non devi farlo tutto in un anno il taglio, ma è quello che abbiamo fatto noi. 2 ettari di pineta tagliata e sostituita nel corso di 5 anni. Stessa identica situazione sua, terremo collinare appenninico, argilloso e franoso. Fatto tutto a norma dopo attenta valutazione e progettazione con gli enti preposti. Pini sostituiti con alberature miste autoctone calibrate per la quota, 450 msln. A dieci anni dall'inizio dell'intervento il bosco è giovane ma rigenerato. Il danno lo hanno fatto che negli 60 e 70 ha avuto la pessima idea di piantare i pini.
Io so che chi si occupa di sterminarle sono in genere i Vigili Del Fuoco. La prcedura è questa: vengono chiuse in un cellophane a cui poi vien fatto un buco dove viene iniettata della resina e poi una volta solidificata viene buttata via con le larve imprigionate al suo interno. Invece se le larve si trovano sul ramo, viene creata una trappola sempre col cellophane e un buco dove le larve ci entrano allminterno e restano imprigionate, poi demtro quel buco viene iniettata resina. Mi raccomando, se le trovate per strada chiamate sempre il 115, non agite da soli, questi esserini sono dei grandissimi figli di pu....
@@andreaboscherini Si parlando con loro mi hanno spiegato che è l'unico sistema rapido per imprigionare le larve con i maledetti peli e renderli innocui, purtroppo è un animale molto infestante.
Da bambino. Con un bastone mi sono divertito a distruggere il sacchetto ,ma....no ho fatto a tempo a togliermi da sotto! Risultato..tutto il corpo irritato cosparso da puntini rossi pruriginosi hai! Hai! hai!.....😢
Da ragazzino ho spostato il leader (il primo della fila)mettendolo a circa metà di una lunghissima fila di processionarie...con mio grande stupore ha iniziato a risalire la fila strusciando con gli altri, come per non perdere il contatto rimettendosi alla guida del gruppo.... affascinante...
Urca, interessante 🧐
Meravigliosa questa cosa, complimento per la tua sensibilità e intelligenza.grazie
Ti faccio i miei complimenti per il servizio di informazione che fai, grazie mille
Grazie a te per l'interesse 💪🏻
Da bambini le chiamavamo gatte pelose e appena le vedevamo scappavamo a gambe levate. Solo ora che sono nonna ho scoperto che le inquietanti bestioline altro non sono che una delle fasi di sviluppo di una farfalla. Non mi sono diventate sempatiche, ma grazie a questo video almeno le ho trovate interessanti. Grazie.
Grazie a te Nadia 😉
Ciao Andrea, Non ho domande perché nel corso del video hai sodisfatto i quesiti che mi ero posto sull'argomento! Grazie!
Un piacere Pio 💪🏻
Bravo come sempre, ho avuto anche io la mia esperienza con le processionarie, vivendo a ridosso di un bosco! Hanno ridotto male il naso e la bocca della gatta del mio vicino...sono tremende
Grazie mille!
Bellissimo documentario Andrea.
Complimenti, seguo con piacere i tuoi video documentari...
(imparassero i ciclisti a far come le processionarie) 🤣🤣🤣
Per me i ciclisti sono come i calabroni li trovi da tutte le parti
Grazie mille Maurizio!
Nuova iscritta , ti ho conosciuto solo adesso con questo video , complimenti sei veramente bravo 👏.
Grande Prof 👨🏫
Grazie mille 🫶🏻💚
Complimenti Andrea, video interessantissimo e profondamente formativo!!!
Grazie mille Carlo!
Grazie Andrea per la spiegazione sul bosco artificiale. Ora ho compreso meglio il contesto.👍🏻
Un piacere Rossano 🙂
Ciao Andrea! Ti seguo da tanto tanto tempo e sei davvero SUPER con i tuoi meravigliosi, istruttivi e rilassanti video sulla natura!! Inoltre, il mix di professionalità e simpatia è una cosa che qui su RUclips ho trovato in poche persone (Chef Barbato è un altra persona speciale che come te possiede queste eccezionali caratteristiche). Volevo sapere da te se la processionaria delle querce ha le stesse analogie (e pericolosità) di quella del pino, visto che io e mia moglie andiamo spesso a fare delle camminate in boschi ricchi di querce. Continua così con il tuo fantastico lavoro e ti mando un grande saluto :) :) :)
Ciao, grazie mille per le tue parole! Si, sono urticanti anche loro ma solitamente, essendo i querceti meno vicino alle città, è più difficile entarci in contatto 😉
@@andreaboscherini Assolutamente SUPER meritate :) :) :) Grazie mille per la tua risposta e ti auguro una buona serata!!!
ottima descrizione. Le conoscevo e mi hanno sempre incuriosito. Ma ora grazie ai tuo dettagli ci starò alla larga.
Grazie a te per l'interesse Fabrizio!
Bella Andrea. Sempre un sacco di dritte! Grazie. Buon vento!
Grazie a te per l'interesse 🙂
E' veramente molto interessante questo insetto! Grazie Andrea! Un video molto bello, tante notizie e curiosità, posti stupendi e tanti consigli come sempre :D Complimenti! Alla prossima :D Ciao!
Ciao Lorenzo 😎💪🏻
Complimenti, documentario molto importante, bravissimo, Grazie!
Grazie mille 🙂
Che meraviglia! Quante cose ci sono da imparare, grazie.
Un piacere 💪🏻
Anch'io tempo fa le ho viste in "processione", ero pure piuttosto vicina. Non sapevo che i peli urticanti potessero staccarsi anche solo con il vento! Ciao Andrea, aspetto il video sulla vipera 😊👋
Grazie, spero di trovarla 🙂
I peli urticanti si staccano quando il bruco cambia pelle con tutti i peli. La pelle diventa secca e i peli si staccano. E facile trovare dove ci sono i nidi di processionaria sul terreno le varie mute dei bruchi . Il mio professore incappò in un nido processionaria e cercò erroneamente di tirarlo giù con un bastone....un bruco gli finì nell'occhio. Per 2 mesi ebbe la benda sull'occhio e continuava avere sempre congiuntivite e lacrimazione oltre che prurito. Fastidio durante la notte e il giorno. L'oculista optò per una crema da spalmare su occhio anestetizzato.. una volta secca veniva rimossa intrappolando i peli ....ha dovuto fare parecchie sedute
Complimenti per il doc, ricordo che una ventina di anni fa,a Pisa in una strada parallela con l'Aurelia,ci fu una invasione incredibile di processionaria,un chilometro quadrato dove nessuno pote' passare se non con un mezzo,a perdita d'occhio, peccato che il cellulare con videocamera era ancora un lusso, ma non ho più visto una cosa del genere
Urca, non oso immaginare 😳
Che bel video! E che bei panorami!
Urca, qual piacere esimio 💪🏻😎
Sei il top Andrea!!!! Carica più video!!!😀
Grazie! È magari, ho 3 lavori, RUclips sarebbe il 4° 😅... Avere tempo lo farei volentieri!
Grazie delle informazioni. Mi e' capitato di vedere nel bosco vicino casa un nido di processionarie e sul sentiero un gruppetto aggrovigliato come nel video. Ora so come comportarmi nel caso di nuovi incontri.
Un piacere 💚🐛
Andrea, solo che ho visto di cosa parlava il tuo video mi sono venuti i brividi. Anni fa avevo un cedro dell'Atlante nel mio giardino, bellissimo, me lo invidiavano in tanti, eppure, ospitava fra i suoi rami questi insetti orribili. Sono finita in ospedale a causa loro purtroppo. L'epilogo di tutta questa storia e' che, dopo aver tentato invano di curarlo, sono stata costretta ad abbatterlo 😢
Caspita, mi dispiace 😢
Ottimo Video Andrea!!! Ti volevamo contattare
Grazie mille 😉 per contatti scrivermi su messanger o Instagram 🙂
Fantasticooo Andrea video stupendo, ottima spiegazione. Sempre utili 👍🏻👏🏻👏🏻😉💪🏻✌🏻
Grazie Gianfranco!
Grazie per il video!
A te per l'interesse 💪🏻
di certo meno pericolose dei ciclisti. loro sanno stare in fila.
😂😂😂😂😂😂
😂😂😂😂
Chiudete RUclips👏🏻👏🏻👏🏻
Beh, non vuol dire niente, c'è chi sta in fila
@@mattiacurnis137 no
Grazie Andrea,
Continua così i tuoi video sono fantastici
Grazie mille 💪🏻
La pineta di Cozzano in provincia di Parma è infestata di processionaria: il 25 aprile di un anno fa accidentalmente non conoscendone la pericolosità sono entrata in contatto , che è costato a me ed al mio cane settimane di cortisone e molta sofferenza e paura Fate attenzione!
Argomento molto importante ed interessante! Complimenti
Grazie mille 🙂
Bel video, grazie.
Da quando esco in escursione col mio amico a quattro zampe cerco sempre di stare alla larga dalle conifere.
Grazie Valerio!
bravo..io l ho visto cosa succede al cane...meglio stare lontani 👍
Come sempre video interessante e esaustivo 👍
Grazie mille Monica ❤️
Video molto interessante ben fatto grazie.
A te per l'interesse!
Ciao Andrea! Grazie mille per tutti I tuoi bellissimi filmati. Vorrei chiederti se hai mai pensato di fare un film sulle
lucertole? Sono tra i miei animali preferiti.
Magari in futuro 😉💪🏻
sempre utilissimi i tuoi video Complimenti !
Grazie mille 💪🏻
BELLISSIMO VIDEO. una domanda, quando diventano falene, sono ancora orticanti?
Si, ma meno rispetto alle larve
@@andreaboscherini ah cavolo questo non lo sapevo
Complimenti per il video, una precisazione i bruchi prima di uscire, dal nido si mescolano tra di loro, in modo che si possano riconoscersi tra loro. Il modo più sicuro per distruggere i nidi di processionaria, è quello di tagliare la porzione di rami, che sostengono il nido.
Poi riporlo dentro ad un bidone posizionato all'aperto cospargerlo di alcool o nafta e dare fuoco. Non usare benzina perché, brucerebbe troppo in fretta, i bruchi potrebbero risultare indenni.
Ciao Luca, piacere. Posso chiederti su quale articolo o pubblicazione hai letto del fatto che si "mescolano" fra loro all'interno del nido con lo scopo di riconoscersi? Sarei interessato a leggerlo 💪🏻 Per la seconda parte sicuramente metodo è un metodo più efficace, però come dico nel video sconsiglio di farlo di persona, sempre bene avvisare i tecnici del comune per evitare problemi..... Se non intervengono poiché all'interno di una proprietà privata allora bene avere tutte le precauzioni del caso 😎
@@andreaboscherini Ciao io ho studiato agraria, mi sono sempre interessato, all' entomologia quindi allo studio degli insetti, so che la processionaria appartiene alla famiglia dei lepidotteri, ho letto molte pubblicazioni, in merito a questo argomento, perché purtroppo sono stato vittima involontaria di un contatto. Me né caduta una sul collo! T' assicuro che non è stato per nulla divertente.
Un giorno a lavoro , uscendo per fare una pausa, vidi una fila che si allontanava da un pino, ebbi la grande idea di prendere con la mano 4-5 processionarie perchè bolevo spostarle da un'altra parte per non calpestarle. Dopo un po' la mano iniziò a diventare rossa e insieme al braccio fino alla spalla mi faceva un male cane . Come se avessi la parte tutta indolenzita ,non me la sentivo quasi più.. non avevo nessuna medicina... tornai a lavoro... mi passò solo verso le 20...da circa le 16 del pomeriggio che le avevo toccate... ho avuto una forte reazione... Sono stato fortunato....Mi è bastata la lezione. Mai più
Cavolo, una brutta esperienza!
Grazie , molto istruttivo..
A te per l'interesse 😉
traspare la passione dai tuoi video 👍👍
Grazie mille 🙂💪🏻
video molto carino non ti conoscevo ti ho scoperto da poco
sto facendo una visione di tutti i tuoi video complimenti e molto interesante sapere quali specie popolano il nostro teritorio
una domanda farai un video sulle libelulle ?
Interessantissimo! Resto in attesa del video sulla vipera…! A presto!
Devo riuscire a trovarla 😎
Ricordo che quando frequentavo un liceo a Roma, eravamo soliti recarci accanto allo Stadio Olimpico di Roma, dove ci sono delle aree asfaltate tra i Pini, gli permettevano di trascorrere quel tempo libero che delle partitelle di calcio, piazzavamo un mucchietto di pigne per delimitare le porte, e visto che da li a poco si iniziava a sudare, poggiavamo i nostri indumenti, superflui, proprio sotto gli alberi, Pino marittimo, peccato che guardando verso l'alto, era facile vedere i nidi di processionaria ma purtroppo davamo poco interesse a questo, cosa che si faceva puntualmente anche con ciò che trovavamo abbondantemente in basso, e se ne scorgevano in abbondanza (come definito dal nome ) e tutte in processione delle processionarie, e questa nostra superficialità visto che finita la pausa e la partitella ci rivestimmo con degli indumenti poggiati sopra delle processionarie, ciò dal giorno dopo portò all'assenza da scuola in massa, infatti quasi tutta la classe fu colpita, si salvarono solo i tre assenti in quella negativa e indimenticabile giornata, credetemi urticante a dir poco visto, uno strazio un tormento.
Urca che brutta esperienza 🤕🤕🤕🤕
@@andreaboscherini concordo, esperienza molto lontana nel tempo, lo testimonia il fatto che proprio in quel periodo visto che il sito descritto che ci permetteva di dare due calci al pallone, era vicinissimo alla Farnesina (Ministero degli Esteri) all'epoca Ministro di questo dicastero era il compianto on. Aldo Moro, ebbene lo incontravamo spesso, perché era solito prendersi una pausa (ovviamente seguito dalla sua scorta credo la stessa che fu colpita durante il suo rapimento ) ricordo un uomo sorridente, dedicava queste pause a lunghe passeggiata in prossimità del Ministero stesso e intorno allo Stadio, certo in periodi non proprio da ricordare soprattutto per la violenza, e ricordo che uno di questi giorni si fermo e si mise a colloquiare con noi ragazzi, che periodi.
Complimenti per i tuoi video!
Grazie mille Antonio 🙂
bel video e bella specie! purtroppo specie simili e assolutamente innoque vengono confuse e fatte fuori senza pietà!
Vero, come le povere peghea 😢
@@andreaboscherini qua in Sardegna siccome non ci sono le peghea, le confondono spesso con le Lasiocampa trifolii 😔. ( non ci sono nemmeno le processionarie però 😂 )
Bravo.Ottima descrizione di questo video. Mi sono iscritto al tuo canale 🙋♂️👍
Grazie mille Pino!
Grazie veramente importante io sono stata contaminata facendo una passeggiata e sono stata molto male .Bravissimo
Mi dispiace per la brutta esperienza! Grazie per i complimenti!
Sempre molto istruttivo🤩🤩🤩👏🏻👏🏻👏🏻
Ciao Andrea, ma solo quel tipo di processionaria è così urticante o tutti i bruchi pelosi in generale? Grazie eoe il video, bellissimo e utilissimo come sempre!
Le processionarie sono le più urticanti ma altri bruchi lo sono se pur con effetti decisamente minori 🙂
Complimenti, documentario molto preciso. Due domande: in che zona dell'Appennino ti trovi? E' vero che la processionaria tende ad infestare principalmente pini a ridosso di strade o sentieri?
Provincia di Forlì-Cesena! In realtà le uova le depongono le falene, quindi possono idealmente andare dove vogliono, anche nel folto della foresta. Si trovano più facilmente vicino ai sentieri probabilmente perché sono le zone più assolate e ideali per i nidi 🙂
Hai girato un documentario stupendo e finalmente sono riuscito a scoprire a chi attribuire l'esistenza di quei bozzoli giganteschi che vedo ancorati ai rami quando mi arrampico in bici proprio nei boschi del passo del Furlo.
💪🏻💚 grazie
Ciao Andrea complimenti come sempre bei documentari.
Volevo chiedere se potevi fare una puntata sul Bostrico (insetto tipografo) perché, non so se dalle tue parti è così,ma qui sulle Alpi è una vera e propria piaga che sta letteralmente distruggendo ettari di abete rosso nonostante gli sforzi dei comuni e delle comunità montane di contenere il problema.
Ciao Davide, vediamo, il problema è reperire i filmati 😉
Il Bostrico lo abbiamo anche noi nell'appenino tosco-emiliano, so che alla Riserva Naturale Acquerino Cantagallo hanno iniziato questo inverno ad abbattere gli alberi contaminati per provare a contenere il problema.
Come sempre con i tuoi video apprendo conoscenze interessanti e stupefacenti della natura.Avrei intenzione di esplorare i sentieri delle Foreste Casentinesi ma non ho idea di quale potrebbe essere il punto migliore dove alloggiare un paio di notti all'inizio di giugno per avere accesso ai migliori itinerari.Siamo dei buoni camminatori.Come possiamo avere consigli in merito.
Grazie Andrea. Emanuela
Grazie mille Emanuele, gentilissima! Se vai sul sito del Parco troverai un sacco di strutture turistiche convenzionati e suggerite 🙂
I tuoi video sono molto interessanti. Ora so cosa sarà la processionaria! Coincidenza o destino che occupandoti di riprese nei boschi di cognome fai boscherini? 😂
😎😎😎 E Andrea vuole dire uomo.. Quindi l'uomo dei boschi 💪🏻
Anche io amo I boschi. Quando ero al nord, ho sempre abitato in case vicino i boschi perché amo allenarmi in maniera "primitiva", ovviamente stando attento ai cacciatori in primis, ai branchi di cinghiali (Liguria), mentre in Toscana avevo istrici, cervi, volpi, ecc che venivano a pascolare davanti casa!
Sono le 6 di mattina e mi ha fatto piacere vedere il tuo video
🫶🏻💚
Ricreazione scuola elementare anni 70, un mio compagno scommette che per la merenda di tutti tocca le processionarie, lo fa e arriva l'ambulanza.
😶😶😶😶 managgia
Grazie, video utilissimo, ho visto e fotografato una fila di processionarie domenica scorsa, una o due erano state schiacciate da un'auto, ho visto il nido senza sapere cosa fosse, le ho anche trovate appallottolate e mi sono avvicinata bene x fotografarle, che pirla! 🙄
Hahahaha l'importante è non averle toccate 🤣
Bravo. Ti ho scoperto oggi e il tuo doc sulle processionerie mi è piaciuto, anche se le conoscevo già. Ora mi iscrivo. Certo che chiamarsi "Boscherini"....un nome, un destino eh😊!
Grazie mille! Esatto... Poi Andrea significa uomo, quindi di nome e di fatto l'uomo dei boschi 🙂💪🏻
@@andreaboscherini
👍👍👍
😂😂Giusto, omen nomen!
Molto interessante! Grazie 😊
A te per l'interesse Alessandro!
Mi interesserebbe un approfondimento sulle infantrie americane, magari a confronto con le processionarie.
Buon lavoro!
Grazie per i Tuoi contributi.Avrei una domanda da porti:quali sono i vantaggi per l'ecosistema riguardo la presenza della processionaria?Grazie.
Grazie Roberto. Secondo me ad oggi non dobbiamo più porci questa domanda utilitaristica. Le specie presenti in un territorio sono quelle che hanno vinto la gara rispetto ad altre durante il lunghissimo processo di selezione naturale. In questo caso l'attenzione è spostata sul fatto che si tratta di una specie alloctona (come il pino nero) in Appennino e per questo motivo (oltre quello sanitario) ne va contrastata la diffusione
Grazie sempre a te io ed il mio bimbo aforismi i tuoi video si impara stampare quelcidsa😍👍
❤️
Interessantissimo!! Come hai fatto a capire che il nido scavato dal tasso era di processionaria?
Il gruppo finale sembra quasi che gli abbiano spruzzato sopra un repellente per insetti.
Grazie
Ho supposto dalle orme attorno al nido 😉
Mi interesserebbe un approfondimento sull'infantria americana, magari paragonata alla processionaria.
Sempre bei video.
Grazie
Grazie a te per l'interesse 🙂
Grazie per l'interessante video. Per quanto riguarda gli organismi che si nutrono di legno morto io sapevo che il grosso del legname di un bosco è smaltito dai funghi, mentre tu citi gli insetti xilofagi. Sarebbe interessante conoscere le approssimative quote di consumo da parte di queste diverse classi di "divoratori" di legno ... Hai un'idea?
Be è un'azione congiunta anche assieme alle ruggini, in questo caso parlavo del valore di un albero morto come "condominio" di biodiversità. 🙂
@@andreaboscherini Le ruggini che io sappia sono conseguenze di attacchi fungini. Leggo ora su wiki: "I funghi saprotrofici partecipano alla degradazione della lettiera e alla decomposizione del legno . Grandi riciclatori , i funghi sono gli unici in grado di abbattere le lignine, che costituiscono il 30% di tutto il carbonio organico non fossile sulla Terra. "
Buono a sapersi!
Sono molto pericolosi per i nostri figli e animali domestici 😔in fatti il mio Spartaco è il mio cane è vivo per miracolo la colpa è mia dovevo stare più attento lui con il naso andò proprio dove c'era questa processionaria se respiro i peli urticanti in somma per farla breve andò tutto bene 🤗 grazie tante Andrea per i tuoi consigli♥️
🐾🐾💖
Un piacere Claudio, a te come al solito per l'interesse 💪🏻
@@andreaboscherini ciao Andrea ti saluta anche Spartaco 🤗♥️👍
@@enricazunic2645 grazie Enrica 🤗🐕♥️
Meno male che il tuo cane sta bene ☺️
Grazie mille. Informazioni molto utili. Giusto ieri a pesca mi sono imbattuto in un 2 animali che non conoscevo e che mi sembravano pericolosi. Ora so che una é una processonaria, meno male che non ho avuto contatto. L'altro é una lucertola gigante verdissima lunga quanto il mio avambraccio (coda compresa)...chissà cos'era
Ciao, probabilmente un bel ramarro 😉
sono le 5 del mattino e solo adesso mi chiedo come sono finito a guardare un video sulle processionarie.
Io alle 6.10..
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣 un buon modo per passare il tempo 💚
Bravo davvero👏🏻
Grazie mille!
Una volta falene mantengono i peli urticanti come metodo di difesa?
Altra domanda: quant'è la vita media di una processonaria?
Bel video e gran bei paesaggi 🙌
Complimenti per i tuoi video! Sarebbe interessante un video sul bostrico, (anche se fuori dalla tua zona) che in Trentino da me, ma nelle Alpi in generale sta devastando intere foreste di abete rosso resistite alla già devastante tempesta Vaia del 2018.. io abito in una delle zone più colpite sia dalla tempesta Vaia che dalle ondate di bostrico degli anni successivi e ancora in corso… come se non bastasse anche da me c’è la processionaria nelle pinete di pino silvestre che si alternano a peccete e boschi di latifoglie
Grazie a te Lorenzo! Potrebbe essere interessante in un futuro 😎💪🏻
Bel video!!👏👏 non so se sia una bufala o meno: avevo sentito dire che circa 40 anni fa, ai cacciatori davano delle speciali cartucce con cui sparare ai nidi della processionaria: confermate/smentire questa cosa?🤔
Sulle speciali cartucce non so. Ma era usanza sparare ai nidi. Anche tra le attività del corpo forestale c'era
Non ti so rispondere al riguardo ma in molti hanno già detto che in passato gli sparavano, forse per raggiungere i nidi più lontani
Confermo questa procedura per i nidi posti in alto sui pini da parte delle guardie forestali (informazione presa da un armiere). Le cartucce sono quelle normali (pallini piccoli, niente di eccezionale) usate per volatili di piccola taglia.
Ho letto del consiglio di sparare ai nidi in pieno inverno: Il nido bucato non è più ermetico e il freddo ucciderebbe le processionarie all'interno
Ciao perdonami per la domanda assurda ma avendo notato così tanta passione e competenza per tutto ciò che concerne la meraviglia che è la natura e la vita nel suo senso più profondo..mi è venuto di chiederti così dritto per dritto a pelle tu avendo accumulato così tante esperienze ritieni che l'uomo sia parte integrante di tutto questo fantastico equilibrio oppure sia qualcosa di totalmente estraneo?
Ciao, scusa se mi intrometto, basta vedere qual'è il ns habitat naturale, poi se cerchi la traduzione di qualche tavoletta sumera hai il quadro completo :D Saluti
Ciao, certo che ne facciamo parte, il problema è che non sappiamo gestire con il giusto equilibrio la nostra presenza 😉
Bravo ed esaustivo...e bono!
😅🤣
Che magia la natura ❤ rispettiamola
Sei il primo che le apprezza 😅🙃
@@andreaboscherini hahaha mi riferivo anche al verde, le cacche, le corna, ormai si sta sempre on mezzo al cemento. E comunque sono fighe dai le processionarie haha
Una domanda banale: ma perché si muovono in "processione" una dietro l'altra? Qual è il vantaggio biologico? Visto anche che poi tendono ad aggrovigliarsi come mostrato? Grazie per un eventuale risposta, e complimenti per i contenuti. Un saluto.
Il mio amico entomologo Danio Miserocchi suggerisce che seguono il filo della prima che scende dal nido oltre che, sicuramente, stare assieme "fa forza" perché c'è un maggior numero di peli urticanti
Per dare l'esempio ai ciclisti...
@@legionarioitalico8225 🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Cosi quando le bruci le trovi tutte in fila..
@@legionarioitalico8225 magari imparassero
Io ho brutti ricordi legati a questa specie che risalgono ai tempi delle elementari, trovai una colonna in marcia durante il compleanno di un amico e consapevole della pericolosità delle "gatte pelose" (nome dialettale usato qui per ogni bruco con setoloni) pensai bene di spararle via con il tubo dell'acqua ... e fu così che imparai che i peli sono volatili ;D
Tra l'altro che tu sappia quali predatori hanno? Io sapevo di alcuni coleotteri carabidi, la formica rufa e forse il cuculo ... a quanto pare anche il tasso potenzialmente.
Esatto, tutte quelle da te citate... Mi hanno riferito pure il pecchiaiolo!
Ci vorrebbero più persone come lei!
Troppo gentile 🙂
Molto utile in fatti. Ce ne sono a casa mia quasi tutti gli anni.
🐛
Bellissimi video molto distruttivi 🎉
Distruttivi o istruttivi?🤣
Andrea,sei fantastico!! vorrei fare delle passeggiate lì dove tu hai trovato la salamandra,ma di preciso dove devo andare?
Ciao, se vai al parco nazionale delle foreste casentinesi prima o poi le vedi 😉
@@andreaboscherini ti ringrazio infinitamente per avermi risposto.
In che periodo mi consigli di andare?perchè io so che loro sono attive in primavera e autunno,però se vado in autunno non trovo le rane
Faccio ancora in tempo?
@@doremy9189 qualcosa ancora potresti vedere 😉
Complimenti capire dalle feci di un lupo che animale ha mangiato è tanta roba non è da tutti.
Ci vuole un po' di esperienza sul campo ma non è così complicato 🙂
Ciao Andrea, il video è davvero molto interessante e ti ringrazio. Che tu sappia, esistono anche le processionare di colore nero e, se sì, hanno caratteristiche differenti rispetto a quelle che solitamente si vedono? Ne ho filmata una questa sera, se ne andava in giro da sola. Ieri sera invece mi sono imbattuta in un "serpentello", non saprei come chiamarlo, sarà stato lungo una ventina di centimetri. L'ho visto e filmato in una zona adiacente l'argine, pensi possa essere una biscia acquatica o un animale da ritenere pericoloso? Grazie, buona serata
Nere sono le processionarie della quercia.
Potrebbero essere anche larve di alte falene, quali ad esempio la phegea... È strano che sia da sola 🙂per il serpente non posso dire nulla senza foto!
Bravo !!!
Grazie 🙂
Sono pericolosissime e devono essere evitate e bonificare.
Solitamente viene fatto dal comune 🙃
Utile e istruttivo per chi frequenta i boschi
Grazie Ernesto!
In Sardegna si divora completamente le foglie delle querce da sughero
Quella è probabilmente la processionaria della quercia, un'altra specie 🙂
Ma sei bravissimo
Troppo gentile Antonietta 🙂
A Roma e dintorni è un vero problema, vedi file immense di processionarie, diventa pericoloso soprattutto perché i parchi per i bambini ed i parchi per i cani sono circondati dai pini. Qualche anziano capita che quando è periodo le bruci
Dovrebbe essere competenze comunale eradicarle dai parchi pubblici
@@andreaboscherini "dovrebbero", dopo le segnalazioni ai comuni, arrivano comunque a schiudersi ed a fare la lunga camminata in processione sui suoli dei parchi, una volta sono cadute alcune dall'albero addosso a una signora ( li è stata davvero sfortunata 😂)
Propongo bomba atomica, chiedo per un amico
grandissimo...
💪🏻
Se segnalo qualcosa al mio comune, faccio in tempo a trovarmi una processionaria come sindaco.
😅😅😅
Ciao video interessante volevo chiederti ..giorni fa ho notato in un albero di pero un ramo molto diverso dagli altri all estremità c'era un nido simile a queste processionarie del pino ..solo che erano più piccole e di colore nero ..sono anch'esse pericolose ?ps:ho anche notato che hanno mangiato le foglie e quel ramo sta per morire
Ciao Angelo, senza foto mi è impossibile purtroppo esprimermi!
@@andreaboscherini erano più piccoli e di colore scuro ..molto simili a queste del pino ...ma diverse..comunque grazie per la risposta ..ma.non ho modo di farti recapitare la foto per capire cosa sia ..in ogni caso grazie
Quando ero piccola, io e i miei amichetti vedevamo questi bruchi dai bei colori camminare uno dietro l' altro e senza conoscere la loro pericolosità, li osservavamo con attenzione, li toccavamo con bastoncini per cercare di dividerli. Io che non avevo paura di niente e niente mi faceva ribrezzo, penso di averli toccati, perche così facevo con tutti i bruchi che trovavo. Addirittura ad una mia amichetta per il suo compleanno le incartati un bellissimo bruco dai colori verde accesi , regalo che la fece cadere dalla sedia. Sinceramente non ho quasi mai avuto reazioni allergiche dolorose, solo qualche bollicina
, anche con le processionarie. Non ho un ricordo di pericolosità di loro confronti
Ciao Fiammetta, sei stata molto fortunata. Tanti bruchi "pelosi" sono urticanti ma solitamente pochi creano gravi problemi come le processionarie... Con loro occorre avere la massima precauzione 🙂
@@andreaboscherini grazie♥️
@@fiammettacaporicci289 agli animali che li mettono in bocca fanno cadere la lingua, o pezzi di lingua, una persona che conosco, li ha schiacciati con la scarpa e poi con il cane vicino, ha preso la scopa,e si è messo a pulire il liquido fuoriuscito , gli schizzi delle processionarie hanno fatto diventare cieco il cane, pensa un po,visto con i miei occhi,e sentito i problemi detti dai Veterinari
@@andreaboscherini Siamo stati fortunati !!!
Bravissimo. Competenza ed etica appropriata. Una sola osservazione. Invece di bruciarle, come affermano le disposizioni antropocentriche, io avrei pensato di sotterrarle. E fare in modo di lasciare alla natura il compito di riequilibrarsi, considerato il numero altissimo di predatori entomofagi presenti nel terreno del bosco.
Ti ringrazio Gianluca. Sicuramente sarebbero un ottimo cibo per diversi animali (carabidi, cuculi , etc) solo che visto il forte rischio sanitario, le regioni preferiscono agire nella via più rapida per la loro eliminazione...
Le tengo a debita distanza. Dopo aver fatto una bella passeggiata in un bosco pieno di queste affascinanti processionarie sono finita al pronto soccorso causa gonfiore in tutto il corpo. Dopo antistaminico tutto è tornato normale ma io non mi avvicino più 😅
Managgia, mi dispiace 🥲
Tu non hai affrontato il problema più grande: io ho una pineta di pini silvestri e neri misti, alti dai 16 ai 18 metri e NON TROVO NESSUNO che mi possa fare il trattamento a fine agosto con il bacillus turingensis, in quanto occorrono pompe con una gittata di almeno 20 metri. Pertanto ogni inverno mi ritrovo le piante piene di nidi sulla cima (ricordo 18 metri) dove nessuno vuole più arrampicarsi per tagliarli. Il comune SE NE FREGA però se non tolgo i nidi mi fa la multa ! Si può essere più stronzi di così ? Hai una soluzione da suggerire ?
Chiami una piattaforma e fai levare il nido tutti gli anni , come faccio io , oppure se vuoi fare trattamento sempre piattaforma, dipende dove abiti , altra soluzione ospiti in giardino parecchie upupe e vedrai zero processionarie.
tagliali i pini
@@satellitegiallo - 50 piante di 35 anni su un pendio collinare soggetto a smottamenti ????? Piuttosto taglio le orecchie a chi mi dà simili suggerimenti !!!
@@stelladargento6422 allora li lasci lì imbecille
@@stelladargento6422 non devi farlo tutto in un anno il taglio, ma è quello che abbiamo fatto noi. 2 ettari di pineta tagliata e sostituita nel corso di 5 anni.
Stessa identica situazione sua, terremo collinare appenninico, argilloso e franoso.
Fatto tutto a norma dopo attenta valutazione e progettazione con gli enti preposti. Pini sostituiti con alberature miste autoctone calibrate per la quota, 450 msln.
A dieci anni dall'inizio dell'intervento il bosco è giovane ma rigenerato.
Il danno lo hanno fatto che negli 60 e 70 ha avuto la pessima idea di piantare i pini.
Io so che chi si occupa di sterminarle sono in genere i Vigili Del Fuoco. La prcedura è questa: vengono chiuse in un cellophane a cui poi vien fatto un buco dove viene iniettata della resina e poi una volta solidificata viene buttata via con le larve imprigionate al suo interno. Invece se le larve si trovano sul ramo, viene creata una trappola sempre col cellophane e un buco dove le larve ci entrano allminterno e restano imprigionate, poi demtro quel buco viene iniettata resina. Mi raccomando, se le trovate per strada chiamate sempre il 115, non agite da soli, questi esserini sono dei grandissimi figli di pu....
Addirittura con la resina?
@@andreaboscherini Si parlando con loro mi hanno spiegato che è l'unico sistema rapido per imprigionare le larve con i maledetti peli e renderli innocui, purtroppo è un animale molto infestante.
Da bambino. Con un bastone mi sono divertito a distruggere il sacchetto ,ma....no ho fatto a tempo a togliermi da sotto!
Risultato..tutto il corpo irritato cosparso da puntini rossi pruriginosi hai! Hai! hai!.....😢
😅😅😅😅😅😅
Grazie video utile ciao
A te per l'interesse
In Vietnam come minimo è uno dei più succulenti piatti
Eheheh... un po' troppo piccantino, forse
🤣🤣👏👏👏👏👏👏
@@GIAMPIEROPIERI56 🤣😂per ogni cosa che si muove, hanno una ricetta,in tutto l'oriente, credo che il primato lo detenga la Corea
Fino a 18 anni lo facevo con la forestale. Si taglia il ramo ,si mette in un sacco e quando è pieno si porta alla postazione dove bruciano il tutto.
Interessante, grazie dell'informazione!
Praticamente si bruciano vive 😱😱😱
@@stefanofalvo si...
@@stefanofalvo che brutta cosa infatti ... 😢
Pericolosissime per i nostri cani