Se volete potete seguirmi anche su Instagram, dove do ulteriori chiarimenti e altre piccole curiosità! instagram.com/tempodeicartoni/ PS: nel video ho dimenticato di dire che, nella serie animata, il dottor Juzo viene ucciso proprio dagli scagnozzi del doctor Hell che diventano dunque i diretti responsabili della sua morte, a differenza del manga nel quale la sua morte sembra del tutto casuale. Baciotti!
Brava, bel video. Mi auguro tu prosegua pure con le altre due opere della trilogia (il grande Mazinga e Goldrake). Un appunto: il manga più apprezzato sulla trilogia è quello di Gosaku Ota. Perché il nostro, partendo da una riduzione su carta delle puntate televisive (costretto dal suo editore), riuscì via via a ritagliarsi più spazio sulla rivista (tradotto: più pagine) e soprattutto più autonomia (tanto che alla fine il suo manga divergera' sia dalle serie televisive che dall'opera di Nagai). Tieni presente che in Italia i manga dedicati ai Mazinga che arrivarono ufficialmente furono proprio quelli di Ota (da parte della Fabbri nei primissimi anni ottanta e della Granata Press nel decennio successivo)👍
Qui è proprio la storia dell'animazione! se non erro è il primo cartone sui "robottoni", quindi qualche ingenuità possiamo farla passare, di fatto ha lanciato una corrente che è stata una di quelle di maggior successo. Sulla tua affermazione sui cattivi, io sono un po' combattuto. Se è vero da una parte che forse un cattivo affascinante anche esteticamente può risultare più accattivante, è anche vero che certi cattivi, anche per il loro aspetto mostruoso, sono per me davvero iconici. Qui abbiamo su tutti il barone Ashura, metà donna e metà uomo...non credo ci siano altri esempi di un personaggio ermafrodita negli anime! Nel Grande Mazinga (che era il mio preferito) ci sono "villain" indimenticabili, già il fatto che avessero due (o più teste), con quella senziente che era di norma posta nel petto mi ha sempre molto colpito ps. Complimenti come al solito!
Forse è una questione filosofica quella dell'aspetto dei buoni e cattivi, penso per esempio alla serie di Kenshiro, alla fine dei combattimenti i nemici più potenti dimostravano di essere non cattivi veri ma vittime del loro destino, in quel caso i più brutti erano i soldati, forse per la loro vigliaccheria e abuso sui più deboli
Sono esseri deformi perché erano morti e sono stati riportati in vita in quella forma mostruosa... non era comunque il primo anime sui robottoni, c'erano stati Astroboy, Tetsujin e Astroganga.
@@Iltempodeicartonidal punto di visto del successo di pubblico e come fonte d’ispirazione per i mecha successivi mazinga z, si può dire davvero che è il primo robot gigante dell’animazione giapponese. Atom o astroboy di Tezuka è un robottino delle dimensioni di un bambino Super robot 28 è comandato dall’esterno da una valigetta telecomando, e non affronta altri robot Per Astroganga non si capisce bene se è una creatura vivente o un robot, nel anime viene creato mettendo una sostanza aliena in un vulcano e l’apporto di Charlie, il bambino “pilota” non si capisce. Mazinga z è il primo robot pilotato dalla interno, dalla testa, il cognome di koji non a caso è Kabuto che in giapponese vuol dire elmo, da qui in poi tutti i robot successivi verrano pilotati dall’interno (unica eccezione sono quelli di Yokohama). Mazinga Z è il primo ad affrontare altri robot e anche questo diventerà un topos del genere mecha. Fare il paragone fra i nemici grotteschi delle serie mecha di Nagai, che diventeranno un topos anche per altre serie vedi Combattler V, Vultus V, Daltanius ecc, è assurdo perché per arrivare ai nemici affascinanti a cui tu fai riferimento tipo Gundam e Baldios ci vorranno anni e la crisi del genere super robot e l’avvento del real robot, cioè ci è voluta un’evoluzione del genere perché si arrivasse a trovare nemici umani e non esseri grotteschi. Dire che in mazinga z c’è la divisione tra buoni e cattivi dove i buoni sono belli e umani e i cattivi brutti e mostruosi, mentre in serie molto successi questo non avviene e mettere il carro davanti ai buoni, e ignorare che nel genere mecha dell’animazione giapponese c’è stato una evoluzione che appunto è partita da Mazinga Z fino a Gundam e se vogliamo Evangelion e in un certo senso persino AOT. Animazione giapponese come anche i manga vanno visti anche all’interno del contesto storico e della loro evoluzione sia tecnica che narrativa, evoluzione che va sia all’interno del genere, tipo il genere mecha, sia all’interno dell’animazione più in generale.
@@iosonopseudonimo5529 Sarebbero due corpi messi insieme per metà opposte, non so se è proprio giusto definirlo ermafrodita, tutto dovrebbe in teoria essere a metà
Bravissima L'ultimo cartone che ho seguito è stato proprio il rifacimento secondo me riuscito di Shin Mazinga Z impact dove hanno anche inserito altri personaggi del Mondo di Go Nagai
Mazinga Z the Impact penso che sia piu' fedele al manga, perlomeno riguardo alla tematica del libero arbitrio. Io adorai e adoro tuttora quel reboot. Consigliatissimo. Grazie per questo video
IL mio anime preferito! L'inizio di tutto... ❤ Vogliamo parlare della sigla da brividi? "Con gli occhi può incendiareeeeeee... un'astronave che vaaaaaaaa!" Vi esorto a chi non la conosce ad ascoltarla.
Forse perché il Grande Mazinga arrivò prima e poi Mazinga Z si vedeva che era più vecchio, più debole e meno armato... all'epoca, non sapendo la realtà sulla cronologia dei Mazinger, ci sembrò un grande passo indietro... Comunque in generale per molti è meglio Grande Mazinga e ci identifichiamo con Tetsuya più adulto, serioso e anche un po' maledetto nel suo piccolo rispetto a Koji, più giovane, scanzonato e anche un po' più comico (almeno nell'anime). In Giappone invece Mazinga Z è il top mentre Grande Mazinga una sorta di spin-off 🤣🤣 Infatti poi con Mazinkaiser e tutto il resto è Koji ad essere nuovamente protagonista... Ma io credo che come protagonisti/piloti Tetsuya e Actarus siano il top nel mondo di Go Nagai rispetto a Koji... poi, per carità sono gusti
@@mariogar766 Effettivamente dei vari robot di Nagai il mio preferito è proprio Il Grande Mazinger, e Tetsuya è il mio pilota preferito, l'ho sempre accostato a Wolverine per la sua indole brutale e impulsiva. Per entrare in argomento somiglianze, ho sempre notato delle somiglianze tra i piloti di Nagai e alcuni personaggi dei fumetti americani, per esempio Koji l'ho sempre accostato a Spiderman (un ragazzo adolescente che si è improvvisamente ritrovato con un incredibile potere tra le mani senza averlo chiesto), Tetsuya appunto a Wolverine (il temperamento impetuoso e brutale, l'addestramento militare ricevuto per diventare un'arma vivente) e Duke Fleed (Actarus) a Superman (un alieno sopravvissuto alla distruzione del proprio pianeta, giunto sulla Terra, adottato da dei terrestri e divenuto difensore del pianeta che lo ha accolto).
Kurogane no shiro, supaa robotto Majin ger. Nagai con Mazinga passò dalla porta della fantasia e dell'avventura di noi bambin* ... e ci portò dentro anche un certo gusto per il terrore apocalittico. Da bambino amavi Mazinga, volevi guidare il potente Mazinga... ma Mazinga ti faceva anche paura, col suo potere inesauribile. Nella generazione girellara di cui faccio parte era ancora aleggiante il fantasma delle passate guerre, sussurrate dal ricordo dei nonni e questo super robot era diverso dal supereroe classico: da protettore della nostra casa, del nostro quotidiano, da difensore dei nostri valori, Mazinga era piuttosto un demoniaco argine apotropaico tra l'uomo e la guerra. E i nemici erano portatori di sventura tenuti a freno unicamente da un'arma più spaventosa di loro stessi.
Ho raccolto tutti i manga dei robottoni di Nagai, e ovviamente Mazinger Z non ha fatto eccezione. Bel manga, nonostante la confusione causata dal cambio di serializzazione, ma secondo me il compianto Gosaku Ota, con la sua trilogia manga ha saputo fare un lavoro migliore (peraltro inserendo nella continuity anche Devilman, dato che il capitolo del manga in cui viene costruito il Jet Scrander è un adattamento abbastanza fedele del film Mazinger Z Vs Devilman). Ora spero che analizzerai anche Devilman :)
Effettivamente, anche io prediligo la trasposizione di Ota. Peraltro, considerata dallo stesso Nagai la più rappresentativa sui Mazinga, persino superiore alla sua (bisogna ricordare che, per ammissione di Nagai, al tempo della stesura del manga di Mazinga Z era più impegnato sulla realizzazione del manga di Devilman e più interessato a questo che non al primo). Senza dimenticare il capitolo creato ad hoc da Ota, con il beneplacito di Nagai, "Mazinga Z in Africa", e il finale diverso dei capitoli dedicati al grande Mazinga. Tra l'altro, se non ricordo male, Ota ha curato anche delle versioni di Galdrake e del Jetter Robot...
Bellissima opera Mazinger Z, comunque i successivi remake della saga riprendono alcuni aspetti del manga, come la scena della denudazione del costume di sayaka, l'aspetto sfigurato del nonno di koji, ecc. Preciso una cosa, nella serie animata koji kabuto mantiene il cognome ma viene cambiato almeno per quanto riguarda l'italia in Ryo, cambio che ancora oggi non mi spiego la motivazione ne tantomeno la necessità, oltretutto parlare di un'opera edulcorata mi sembra un pò esagerato visto che le scene drammatiche non mancano come la piu' di tutte la morte del professor Morimori, della quale Koji se ne sente responsabile.
Beh sì, forse è una mia sensazione che l'anime sia leggermente edulcorato, soprattutto per via della prima parte del manga. Nella seconda parte Go Nagai si è decisamente allineato all'anime.
Il manga che avevo letto mostra un finale particolare: Koji rimane ferito mortalmente ma il padre Kenzo lo salva trasformandolo in cyborg (il petto le spalle ed un braccio). Koji non la prende bene si sente un mostro ma Sayaka gli conferma i suoi sentimenti e si assiste ai due che si baciano. Poi partono per l'America. Dimenticavo di dire che fu Ota a disegnarlo.
@@ivoxy0 Buongiorno a te, Mazinga Z fu trasmesso esclusivamente su RAI 1 prima all'interno di 3 2 1 contatto o poi in un altro programma di cui non ricordo il nome, parliamo dei primissimi anni 80, all'epoca avevo 14-15 anni. in ogni caso mai su Supergulp che andava sulla seconda rete e trasmetteva altri cartoni animati per esempio dedicati ai personaggi marvel, tin tin ovvero i personaggi di bonvi, nick carter e sturmtruppen e altri ancora, ma mai anime giapponesi, questo programma lo ricordo alla sera ma parliamo del 76 o 77. Per curiosità puoi andare sul sito del radiocorriere tv dov'è presente l'intero archivio storico digitalizzato e controllare di persona. saluti
@@robertoferrigato67-re1kh Credo che il programma nel quale fu trasmessa la seconda parte di Mazinga Z si chiamasse "Fresco fresco". Da gennaio fino a marzo 1980, se non sbaglio, lo trasmise "3-2-1 contatto". Poi, dopo una pausa dovuta, immagino, al doppiaggio degli altri episodi, riprese a settembre dello stesso anno; interrompedosi all'episodio dove viene rubata la super lega Z (e lì si ferma anche nei successivi passaggi sulle reti private tipo italia 7, nel 1987-88).
Quanti aneddoti interessanti! Se non sbaglio l'anime aveva più di 100 episodi... Certo che il manga presentava i personaggi in maniera più interessante, specie per quanto riguarda il Nonno di Koji
Sono 92 per l'esattezza, purtroppo in Italia doppiarono solo la metà poi la censura. Poi sono stati doppiati in esclusiva dalla Yamato video, e trasmesso l'intero Anime nella defunta emittente Man-Ga!
@@KuniNoMahoroba Guarda che non fallì nessuna casa che importava gli anime, fu interrotto per la morte di Alfredino Rampi, perché Sandro Pertini disse tranquillo che arriva Mazinga Z a salvarti. prima di parlare informati.
Ottimo video. Però non hai affrontato il più grande mistero irrisolto di Mazinga Z... Come fanno Ryo/Koji e Shiro a non accorgersi che Kenzo Kabuto è il loro padre se si chiama come lui ed è uguale, cicatrice a parte, al tizio raffigurato nell'unica foto che hanno ritraente appunto il loro genitore?😂😂😂😂 A parte questo, la storia di Lorelei non finisce all'ep. 61 di Mazinga Z, perché sarà di palesissima ispirazione anche per l'episodio "Il Sole dietro le lacrime" del Grande Mazinger, e questo anche se il destino della professoressa Mary Ann è totalmente diverso da quello della bambinetta robot...
Ottima memoria e osservazione, per l'identità di Kenzo pare nascosta solo inizialmentte per Koji ma a questo punto viene da chiedersi, come ha fatto Shiro a mantenere il segreto fino al ritorno di Koji?
Tecnicamente nella prima serie Ryo/Koji il padre non lo incontra proprio, lo incontra il professor Yumi e poi i ragazzi vengono subito spediti in America. Shiro invece va a vivere con il professor Yumi. Questo si dice nell'ultimo episodio. Più che altro ci si potrebbe chiedere dove era finito Kenzo in tutto quel tempo, lasciando il figlio a combattere da solo. Ma ovviamente questo rientra nelle incoerenze di cui parlo alla fine, perché Nagai dovette cambiare tutto in corso d'opera. Kenzo è stato introdotto verosimilmente dopo, perché bisognava introdurre poi il Grande Mazinga dato il successo del primo Mazinga. C'è un po' di incoerenza perché se Kenzo è vivo, non si capisce il motivo per cui Juzo all'inizio si senta in colpa. Oppure, si potrebbe ipotizzare che Juzo non sappia che l'esperimento sul figlio sia riuscito e lo crede morto. E che poi Kenzo sia fuggito all'insaputa di Juzo. Ma questa è pura fan fiction.
Nel manga mazin saga (purtroppo incompleto)...koji non riesce a gestire mazinger e se non ricordo male distrugge la terra...infatti la storia si svolge su Marte...mi pare che il gioco concluda la storia però...🙂
Beh non è sbagliato pensare che il Mazinga sia senziente, visto come si sono evolute diverse idee legate a Mazinga 😅 personalmente trovo che il Mazinga senziente si sposi benissimo al tipo di Robot.
@@Iltempodeicartoni Ciò lo renderebbe simile a Mechagodzilla. Il famoso rivale meccanico di Godzilla in molte versioni non è un semplice automa ma un qualcosa di senziente e di capace di agire in maniera autonoma (vedi l'ultima versione apparsa in Godzilla Vs Kong, che si dissocia dal suo pilota acquisendo una propria coscienza che lo porta a tentare di uccidere Godzilla di sua volontà).
Nella serie Mazinger Z the impact (terribile a mio dire, troppo evangelion style, si salvano solo le 2 opening e la comparsa in forma animata di Energer Z) , il visconte Pigman all'inizio ha le sembianze di Jim Mazinger, personaggio di una storia facente parte della saga di Violence Jack
Mi suona nuova... faccio una ricerca. Forse perché Mazinga è invincibile quindi “figlio di Mazinga” suona un po’ come “intoccabile”, ma bisogna vedere il contesto nel quale è pronunciata.
@@Iltempodeicartoni si l ho sentito con la funzione di figlio di papà, figlio di un politico importante, cose così, quindi forse intoccabile è corretto
No. L'idea di teste staccate dal corpo eppure ancora viventi esisteva già nella fantascienza ben prima del Conte Blocken di Mazinga: vedi per esempio il film del 1962 "Il cervello che non voleva morire". Dubito che Groening, statunitense doc cresciuto a pane e a telefilm, si sia ispirato a "Mazinga": probabilmente nemmeno lo conosce. P.s. documentatevi prima di scrivere sciocchezze.
(messaggio già postato, ma cancellato) No. L'idea di teste prive di corpo mantenute in vita era già stata sviluppata dalla fantascienza ben prima del Conte Blocken di Mazinga: ad esempio nel film del 1959 "The Brain That Wouldn't Die". Dubito che Groening, statunitense d.o.c. cresciuto a pane e a telefilm, si sia ispirato a "Mazinga": probabilmente nemmeno lo conosce. P.s. un consiglio: documentatevi bene prima di scrivere sciocchezze. Le fonti valide ci sono, e sono per lo più gratis.
Eri andato bene fino al PS. Il messaggio non era stato cancellato ma era finito da solo nei potenzialmente inappropriati e te l'ho approvato. L'informazione è ottima ma non c'è bisogno di dire agli altri che scrivono sciocchezze. Si può sbagliare eh.
@@Iltempodeicartoni Sì, è vero, sono stato piuttosto duro: ma bisogna ammettere che da quando esistono i social molti commenti pubblicati senza alcuna verifica sulla veridicità di quanto scritto hanno fatto molti, moltissimi danni rimbalzando da un social (o da un canale) all'altro. La cosa mi ha sempre infastidito molto, e ho sempre cercato di combatterla. Potevo comunque essere più benevolo? Sicuro.
Se volete potete seguirmi anche su Instagram, dove do ulteriori chiarimenti e altre piccole curiosità! instagram.com/tempodeicartoni/
PS: nel video ho dimenticato di dire che, nella serie animata, il dottor Juzo viene ucciso proprio dagli scagnozzi del doctor Hell che diventano dunque i diretti responsabili della sua morte, a differenza del manga nel quale la sua morte sembra del tutto casuale. Baciotti!
Nostalgia incredibile!!! I robottoni sono stati i primi cartoni che ho visto avendo un fratello più grande. Vedo l'ora di vedere il seguito😊
Grazie mille gentilissima. Ora vogliamo cortesemente Il Grande Mazinga, il mio preferito😊
Il cartone della mia infanzia.... che bei ricordi. Grazie per avermi riportata indietro nel tempo.❤
Grazie, sei bravissima a sintetizzare e fare ragionamenti logici fra manga e anime.
Sempre chiara e concisa.
Ben fatto. Semplice ed abbordabile da tutti. Ottimo idea fare il rapporto fra manga ed anime, la "forza" di queste opere è stata proprio questa.
Grazie a te, ho capito adesso a quasi 50 anni 😅, la vera trama di Mazzinga che all'epoca da bambino, non avevo assolutamente carpito. 😊
Bellissimi i tuoi video complimenti 🧐✔️
Brava, mi hai tolto diversi dubbi che non conoscevo.
Perfetto lo sviluppo del tema della Volontà
Grazie infinite, mi porti piacevolmente indietro nel tempo ed hai anche una voce molto suadente...dovresti fare la doppiatrice :-)
Ciao peperina , ottimo anche questo video
Nei vecchi cartoni Giapponesi c' era quasi sempre una morale , oggi è quasi visto male proporre dei valori!
Che bei ricordi 😍
Brava, bel video. Mi auguro tu prosegua pure con le altre due opere della trilogia (il grande Mazinga e Goldrake).
Un appunto: il manga più apprezzato sulla trilogia è quello di Gosaku Ota. Perché il nostro, partendo da una riduzione su carta delle puntate televisive (costretto dal suo editore), riuscì via via a ritagliarsi più spazio sulla rivista (tradotto: più pagine) e soprattutto più autonomia (tanto che alla fine il suo manga divergera' sia dalle serie televisive che dall'opera di Nagai).
Tieni presente che in Italia i manga dedicati ai Mazinga che arrivarono ufficialmente furono proprio quelli di Ota (da parte della Fabbri nei primissimi anni ottanta e della Granata Press nel decennio successivo)👍
Qui è proprio la storia dell'animazione! se non erro è il primo cartone sui "robottoni", quindi qualche ingenuità possiamo farla passare, di fatto ha lanciato una corrente che è stata una di quelle di maggior successo. Sulla tua affermazione sui cattivi, io sono un po' combattuto. Se è vero da una parte che forse un cattivo affascinante anche esteticamente può risultare più accattivante, è anche vero che certi cattivi, anche per il loro aspetto mostruoso, sono per me davvero iconici. Qui abbiamo su tutti il barone Ashura, metà donna e metà uomo...non credo ci siano altri esempi di un personaggio ermafrodita negli anime! Nel Grande Mazinga (che era il mio preferito) ci sono "villain" indimenticabili, già il fatto che avessero due (o più teste), con quella senziente che era di norma posta nel petto mi ha sempre molto colpito ps. Complimenti come al solito!
Forse è una questione filosofica quella dell'aspetto dei buoni e cattivi, penso per esempio alla serie di Kenshiro, alla fine dei combattimenti i nemici più potenti dimostravano di essere non cattivi veri ma vittime del loro destino, in quel caso i più brutti erano i soldati, forse per la loro vigliaccheria e abuso sui più deboli
Sono esseri deformi perché erano morti e sono stati riportati in vita in quella forma mostruosa... non era comunque il primo anime sui robottoni, c'erano stati Astroboy, Tetsujin e Astroganga.
@@Iltempodeicartonidal punto di visto del successo di pubblico e come fonte d’ispirazione per i mecha successivi mazinga z, si può dire davvero che è il primo robot gigante dell’animazione giapponese.
Atom o astroboy di Tezuka è un robottino delle dimensioni di un bambino
Super robot 28 è comandato dall’esterno da una valigetta telecomando, e non affronta altri robot
Per Astroganga non si capisce bene se è una creatura vivente o un robot, nel anime viene creato mettendo una sostanza aliena in un vulcano e l’apporto di Charlie, il bambino “pilota” non si capisce.
Mazinga z è il primo robot pilotato dalla interno, dalla testa, il cognome di koji non a caso è Kabuto che in giapponese vuol dire elmo, da qui in poi tutti i robot successivi verrano pilotati dall’interno (unica eccezione sono quelli di Yokohama). Mazinga Z è il primo ad affrontare altri robot e anche questo diventerà un topos del genere mecha.
Fare il paragone fra i nemici grotteschi delle serie mecha di Nagai, che diventeranno un topos anche per altre serie vedi Combattler V, Vultus V, Daltanius ecc, è assurdo perché per arrivare ai nemici affascinanti a cui tu fai riferimento tipo Gundam e Baldios ci vorranno anni e la crisi del genere super robot e l’avvento del real robot, cioè ci è voluta un’evoluzione del genere perché si arrivasse a trovare nemici umani e non esseri grotteschi. Dire che in mazinga z c’è la divisione tra buoni e cattivi dove i buoni sono belli e umani e i cattivi brutti e mostruosi, mentre in serie molto successi questo non avviene e mettere il carro davanti ai buoni, e ignorare che nel genere mecha dell’animazione giapponese c’è stato una evoluzione che appunto è partita da Mazinga Z fino a Gundam e se vogliamo Evangelion e in un certo senso persino AOT.
Animazione giapponese come anche i manga vanno visti anche all’interno del contesto storico e della loro evoluzione sia tecnica che narrativa, evoluzione che va sia all’interno del genere, tipo il genere mecha, sia all’interno dell’animazione più in generale.
Il Barone non è certo l'unico ermafrodita negli anime degli anni settanta: per esempio, abbiamo Gelsadra in Gatchaman 2.
@@iosonopseudonimo5529 Sarebbero due corpi messi insieme per metà opposte, non so se è proprio giusto definirlo ermafrodita, tutto dovrebbe in teoria essere a metà
Che bel racconto! ❤
Bravissima L'ultimo cartone che ho seguito è stato proprio il rifacimento secondo me riuscito di Shin Mazinga Z impact dove hanno anche inserito altri personaggi del Mondo di Go Nagai
Sei sempre la migliore 🎉
Mazinga Z the Impact penso che sia piu' fedele al manga, perlomeno riguardo alla tematica del libero arbitrio. Io adorai e adoro tuttora quel reboot. Consigliatissimo. Grazie per questo video
Stupendo ❤ DN
IL mio anime preferito!
L'inizio di tutto... ❤
Vogliamo parlare della sigla da brividi?
"Con gli occhi può incendiareeeeeee... un'astronave che vaaaaaaaa!"
Vi esorto a chi non la conosce ad ascoltarla.
Suvvia, signore mio, chi non la conosce?
Molto bella nel testo, la musica altrettanto coinvolgente è ripresa dall'originale giapponese
@@iosonopseudonimo5529 Be, provi a chiedere ad un ragazzo nato nel 2003, poi ne parliamo.
@@robertoferrigato67-re1kh si fu ripresa dalla base originale Giapponese, e riadattata secondo gli standard Italiani. Secondo Me, Un Capolavoro.
@@OreDiterroreChannel Concordo, la stessa cosa avvenne con la sigla di jeeg robot d'acciaio
il mio like c'è , appassionantissimo mazinga z
Io aspetto con impazienza quando farai il video su Fantman!
Devilman, oddio che ricordi. Spero farai un video anche su di lui.
Ottima come sempre, villain più interessanti e più per adulti, sicuramente Devilman 👊🏻
Ho sempre preferito il Grande Mazinga allo Z
Forse perché il Grande Mazinga arrivò prima e poi Mazinga Z si vedeva che era più vecchio, più debole e meno armato... all'epoca, non sapendo la realtà sulla cronologia dei Mazinger, ci sembrò un grande passo indietro... Comunque in generale per molti è meglio Grande Mazinga e ci identifichiamo con Tetsuya più adulto, serioso e anche un po' maledetto nel suo piccolo rispetto a Koji, più giovane, scanzonato e anche un po' più comico (almeno nell'anime).
In Giappone invece Mazinga Z è il top mentre Grande Mazinga una sorta di spin-off 🤣🤣
Infatti poi con Mazinkaiser e tutto il resto è Koji ad essere nuovamente protagonista...
Ma io credo che come protagonisti/piloti Tetsuya e Actarus siano il top nel mondo di Go Nagai rispetto a Koji... poi, per carità sono gusti
@@mariogar766 Effettivamente dei vari robot di Nagai il mio preferito è proprio Il Grande Mazinger, e Tetsuya è il mio pilota preferito, l'ho sempre accostato a Wolverine per la sua indole brutale e impulsiva. Per entrare in argomento somiglianze, ho sempre notato delle somiglianze tra i piloti di Nagai e alcuni personaggi dei fumetti americani, per esempio Koji l'ho sempre accostato a Spiderman (un ragazzo adolescente che si è improvvisamente ritrovato con un incredibile potere tra le mani senza averlo chiesto), Tetsuya appunto a Wolverine (il temperamento impetuoso e brutale, l'addestramento militare ricevuto per diventare un'arma vivente) e Duke Fleed (Actarus) a Superman (un alieno sopravvissuto alla distruzione del proprio pianeta, giunto sulla Terra, adottato da dei terrestri e divenuto difensore del pianeta che lo ha accolto).
@@mariogar766 forse è come dici te ma credo che lo preferivo perchè preferivo l'estetica, il doppio fulmine, e poi JUN !!!
😍
@@simonerm76ci sta! 😉 Jun è la vera dea degli anime insieme a Kelly di Occhi di Gatto e Kyoko di Maison Ikkoku...
Il mio anime preferito 😍😍😍😍
E Daitarn lo vogliamo buttare nell'umido il martedì sera? 😂
@@mauriziodagostino4339No..no..non si butta nell'umido!!😂😂 Mi piacciono tutti i robottoni! Ma Mazinga e' il mio preferito in assoluto 😂😂
Kurogane no shiro, supaa robotto Majin ger. Nagai con Mazinga passò dalla porta della fantasia e dell'avventura di noi bambin* ... e ci portò dentro anche un certo gusto per il terrore apocalittico. Da bambino amavi Mazinga, volevi guidare il potente Mazinga... ma Mazinga ti faceva anche paura, col suo potere inesauribile. Nella generazione girellara di cui faccio parte era ancora aleggiante il fantasma delle passate guerre, sussurrate dal ricordo dei nonni e questo super robot era diverso dal supereroe classico: da protettore della nostra casa, del nostro quotidiano, da difensore dei nostri valori, Mazinga era piuttosto un demoniaco argine apotropaico tra l'uomo e la guerra. E i nemici erano portatori di sventura tenuti a freno unicamente da un'arma più spaventosa di loro stessi.
Noi 'bambini'.
Scrivilo pure così, non ci offendiamo.
Ho raccolto tutti i manga dei robottoni di Nagai, e ovviamente Mazinger Z non ha fatto eccezione. Bel manga, nonostante la confusione causata dal cambio di serializzazione, ma secondo me il compianto Gosaku Ota, con la sua trilogia manga ha saputo fare un lavoro migliore (peraltro inserendo nella continuity anche Devilman, dato che il capitolo del manga in cui viene costruito il Jet Scrander è un adattamento abbastanza fedele del film Mazinger Z Vs Devilman).
Ora spero che analizzerai anche Devilman :)
Effettivamente, anche io prediligo la trasposizione di Ota. Peraltro, considerata dallo stesso Nagai la più rappresentativa sui Mazinga, persino superiore alla sua (bisogna ricordare che, per ammissione di Nagai, al tempo della stesura del manga di Mazinga Z era più impegnato sulla realizzazione del manga di Devilman e più interessato a questo che non al primo). Senza dimenticare il capitolo creato ad hoc da Ota, con il beneplacito di Nagai, "Mazinga Z in Africa", e il finale diverso dei capitoli dedicati al grande Mazinga. Tra l'altro, se non ricordo male, Ota ha curato anche delle versioni di Galdrake e del Jetter Robot...
@@luigifazioli1141Esatto, quella di Goldrake è stata anche pubblicata da noi, mentre quella di Getter Robot purtroppo no.
Bellissima opera Mazinger Z, comunque i successivi remake della saga riprendono alcuni aspetti del manga, come la scena della denudazione del costume di sayaka, l'aspetto sfigurato del nonno di koji, ecc. Preciso una cosa, nella serie animata koji kabuto mantiene il cognome ma viene cambiato almeno per quanto riguarda l'italia in Ryo, cambio che ancora oggi non mi spiego la motivazione ne tantomeno la necessità, oltretutto parlare di un'opera edulcorata mi sembra un pò esagerato visto che le scene drammatiche non mancano come la piu' di tutte la morte del professor Morimori, della quale Koji se ne sente responsabile.
Beh sì, forse è una mia sensazione che l'anime sia leggermente edulcorato, soprattutto per via della prima parte del manga. Nella seconda parte Go Nagai si è decisamente allineato all'anime.
Ryo viene dall'adattamento spagnolo dell'anime di Mazinga Z. La spagna è stato, infatti, il primo paese europeo a mandarlo in onda.
Un giorno farai anche un video sul libro di "Pat di Silver Bush"?
Il manga che avevo letto mostra un finale particolare: Koji rimane ferito mortalmente ma il padre Kenzo lo salva trasformandolo in cyborg (il petto le spalle ed un braccio). Koji non la prende bene si sente un mostro ma Sayaka gli conferma i suoi sentimenti e si assiste ai due che si baciano. Poi partono per l'America.
Dimenticavo di dire che fu Ota a disegnarlo.
che ricordi, Supergulp il pomeriggio. Sono pietre miliari della crescita e educazione di noi 40-50 di oggi.
mazinga z fu trasmesso all'interno del programma 3 2 1 contatto
@@robertoferrigato67-re1kh lo ricordo chiaramente in Supergulp sulla rai i pomeriggi estivi. poi sicuramente lo avranno dato altrove.
@@robertoferrigato67-re1kh poi magari mi sbaglio, eh, sono passati più di 40 anni.
@@ivoxy0 Buongiorno a te, Mazinga Z fu trasmesso esclusivamente su RAI 1 prima all'interno di 3 2 1 contatto o poi in un altro programma di cui non ricordo il nome, parliamo dei primissimi anni 80, all'epoca avevo 14-15 anni.
in ogni caso mai su Supergulp che andava sulla seconda rete e trasmetteva altri cartoni animati per esempio dedicati ai personaggi marvel, tin tin ovvero i personaggi di bonvi, nick carter e sturmtruppen e altri ancora, ma mai anime giapponesi, questo programma lo ricordo alla sera ma parliamo del 76 o 77.
Per curiosità puoi andare sul sito del radiocorriere tv dov'è presente l'intero archivio storico digitalizzato e controllare di persona.
saluti
@@robertoferrigato67-re1kh Credo che il programma nel quale fu trasmessa la seconda parte di Mazinga Z si chiamasse "Fresco fresco". Da gennaio fino a marzo 1980, se non sbaglio, lo trasmise "3-2-1 contatto". Poi, dopo una pausa dovuta, immagino, al doppiaggio degli altri episodi, riprese a settembre dello stesso anno; interrompedosi all'episodio dove viene rubata la super lega Z (e lì si ferma anche nei successivi passaggi sulle reti private tipo italia 7, nel 1987-88).
❤❤❤
Quanti aneddoti interessanti! Se non sbaglio l'anime aveva più di 100 episodi... Certo che il manga presentava i personaggi in maniera più interessante, specie per quanto riguarda il Nonno di Koji
Sono 92 per l'esattezza, purtroppo in Italia doppiarono solo la metà poi la censura.
Poi sono stati doppiati in esclusiva dalla Yamato video, e trasmesso l'intero Anime nella defunta emittente Man-Ga!
@@OreDiterroreChannel ma che censura... falli la casa che importava il cartone animato
@@KuniNoMahoroba Guarda che non fallì nessuna casa che importava gli anime, fu interrotto per la morte di Alfredino Rampi, perché Sandro Pertini disse tranquillo che arriva Mazinga Z a salvarti. prima di parlare informati.
@@OreDiterroreChannel bah contento tu ... meno male che ci stai tu che sei informato
👏👏👏👏🥇🥇
Ottimo video. Però non hai affrontato il più grande mistero irrisolto di Mazinga Z... Come fanno Ryo/Koji e Shiro a non accorgersi che Kenzo Kabuto è il loro padre se si chiama come lui ed è uguale, cicatrice a parte, al tizio raffigurato nell'unica foto che hanno ritraente appunto il loro genitore?😂😂😂😂
A parte questo, la storia di Lorelei non finisce all'ep. 61 di Mazinga Z, perché sarà di palesissima ispirazione anche per l'episodio "Il Sole dietro le lacrime" del Grande Mazinger, e questo anche se il destino della professoressa Mary Ann è totalmente diverso da quello della bambinetta robot...
Ottima memoria e osservazione, per l'identità di Kenzo pare nascosta solo inizialmentte per Koji ma a questo punto viene da chiedersi, come ha fatto Shiro a mantenere il segreto fino al ritorno di Koji?
Tecnicamente nella prima serie Ryo/Koji il padre non lo incontra proprio, lo incontra il professor Yumi e poi i ragazzi vengono subito spediti in America. Shiro invece va a vivere con il professor Yumi. Questo si dice nell'ultimo episodio. Più che altro ci si potrebbe chiedere dove era finito Kenzo in tutto quel tempo, lasciando il figlio a combattere da solo. Ma ovviamente questo rientra nelle incoerenze di cui parlo alla fine, perché Nagai dovette cambiare tutto in corso d'opera. Kenzo è stato introdotto verosimilmente dopo, perché bisognava introdurre poi il Grande Mazinga dato il successo del primo Mazinga. C'è un po' di incoerenza perché se Kenzo è vivo, non si capisce il motivo per cui Juzo all'inizio si senta in colpa. Oppure, si potrebbe ipotizzare che Juzo non sappia che l'esperimento sul figlio sia riuscito e lo crede morto. E che poi Kenzo sia fuggito all'insaputa di Juzo. Ma questa è pura fan fiction.
Nel manga mazin saga (purtroppo incompleto)...koji non riesce a gestire mazinger e se non ricordo male distrugge la terra...infatti la storia si svolge su Marte...mi pare che il gioco concluda la storia però...🙂
Hai censurato tu le tavole del manga? Sarebbe bello vederle integralmente, nei manga e negli anime non c'è nulla da censurare. :)
Le ho messe tempo fa su IG integrali
Ottimo lavoro 😊😊😊
T
Con mazinga z il grande mazinga e goldrake xi sono cresciuta😢
Qual'è quel Robot dove nella sigla si vede un parco giochi con dei bambini che scappano, si apre il terreno ed esce il robot?
Trider G7
Beh non è sbagliato pensare che il Mazinga sia senziente, visto come si sono evolute diverse idee legate a Mazinga 😅 personalmente trovo che il Mazinga senziente si sposi benissimo al tipo di Robot.
Ma infatti nell'episodio di Minerva X sembra che sia proprio Mazinga che parli con lei, non Koji.
@@Iltempodeicartoni Porti anche le serie del Grande Mazina, Goldrake e Mazinkaiser? e Magari anche Shin Getta????
@@Iltempodeicartoni Ciò lo renderebbe simile a Mechagodzilla. Il famoso rivale meccanico di Godzilla in molte versioni non è un semplice automa ma un qualcosa di senziente e di capace di agire in maniera autonoma (vedi l'ultima versione apparsa in Godzilla Vs Kong, che si dissocia dal suo pilota acquisendo una propria coscienza che lo porta a tentare di uccidere Godzilla di sua volontà).
Peccato che in Italia per vedere il finale abbiamo dovuto aspettare 40 anni ma vabbè dettagli 😂
Nella serie Mazinger Z the impact (terribile a mio dire, troppo evangelion style, si salvano solo le 2 opening e la comparsa in forma animata di Energer Z) , il visconte Pigman all'inizio ha le sembianze di Jim Mazinger, personaggio di una storia facente parte della saga di Violence Jack
perché a roma quando si dice figlio di qualcuno che conta si dice figlio di mazinga? dico roma perchè l'ho sentito solo in serie ambientate a roma
Mi suona nuova... faccio una ricerca. Forse perché Mazinga è invincibile quindi “figlio di Mazinga” suona un po’ come “intoccabile”, ma bisogna vedere il contesto nel quale è pronunciata.
@@Iltempodeicartoni si l ho sentito con la funzione di figlio di papà, figlio di un politico importante, cose così, quindi forse intoccabile è corretto
Dello stesso periodo ci sono anche Devilman e Astroganga
Majin Bu... Ma (demone) Jin (Dio)...
Esatto!
Quando udrai un fragor a mille decibel......
... ti disgregherai. Sai quanto sono 1000 decibel?😅
Onore al padre di tutti i robottoni,anche se in Italia,venne trasmesso quasi per ultimo...Scopri' il motivo, 40 anni dopo.....
Per ultimo, pieno di tagli e incompleto
@@rasteryx123 Vero...
..A proposito di intelligenza artificiale..:"Profetico?"
B
Go Nagai con Blocken ha anticipato Futurama e Matt Groening ha ampiamente tratto ispirazione.
No. L'idea di teste staccate dal corpo eppure ancora viventi esisteva già nella fantascienza ben prima del Conte Blocken di Mazinga:
vedi per esempio il film del 1962 "Il cervello che non voleva morire".
Dubito che Groening, statunitense doc cresciuto a pane e a telefilm, si sia ispirato a "Mazinga": probabilmente nemmeno lo conosce.
P.s. documentatevi prima di scrivere sciocchezze.
(messaggio già postato, ma cancellato)
No. L'idea di teste prive di corpo mantenute in vita era già stata sviluppata dalla fantascienza ben prima del Conte Blocken di Mazinga:
ad esempio nel film del 1959 "The Brain That Wouldn't Die".
Dubito che Groening, statunitense d.o.c. cresciuto a pane e a telefilm, si sia ispirato a "Mazinga": probabilmente nemmeno lo conosce.
P.s. un consiglio: documentatevi bene prima di scrivere sciocchezze.
Le fonti valide ci sono, e sono per lo più gratis.
Eri andato bene fino al PS. Il messaggio non era stato cancellato ma era finito da solo nei potenzialmente inappropriati e te l'ho approvato. L'informazione è ottima ma non c'è bisogno di dire agli altri che scrivono sciocchezze. Si può sbagliare eh.
@@ataiparaflu7161 😂😂😂😂😂Non ho nulla contro chi è autistico. Ma la mia voleva solo essere una battuta te lo giuro.
@@Iltempodeicartoni
Sì, è vero, sono stato piuttosto duro: ma bisogna ammettere che da quando esistono i social molti commenti pubblicati senza alcuna verifica sulla veridicità di quanto scritto hanno fatto molti, moltissimi danni rimbalzando da un social (o da un canale) all'altro.
La cosa mi ha sempre infastidito molto, e ho sempre cercato di combatterla.
Potevo comunque essere più benevolo?
Sicuro.
"è bello essere privi di volontà, perché così si è liberi da qualunque preoccupazione! " Vi risuona?
guarda a Napoli c'è un detto che dice "beato te che sei scemo e non capisci niente"... quindi in effetti, mi risuona.
@@Iltempodeicartoni soprattutto in questi ultimi tempi
"Loro hanno un grosso vantaggio su di noi... non pensano." Ti ricorda qualcosa?
@@profylatticusphysicorum3507kyashan?