Domani lo provo subito! Grazie :) Sarebbe molto interessante fare un video sulla RAMATURA della PLASTICA in modo "semplice", per chi stampa 3D sarebbe un link da condividere alla grande.
A 23,51 taglia! Va bene lo stesso, anche se una volta succede che le cose non siano andate come volevate... Grazie sempre e comunque per il tempo che ci dedicate!
Eccezionale!!! Quanto impegno, quanta conoscenza e tecnica. Il fatto che le spiegate così bene, le cose, fa venir voglia di realizzarle , non per necessità ma per pura passione e poter condividere un risultato dietro i vostri insegnamenti . Senz'altro siete il più bel canale del settore e dai vostri lavori si vede la bella e sincera collaborazione che avete tra voi. La cosa che preferisco di più del vostro approccio è che spaziate in più materie senza porre confini di settore. Complimenti, continuate così, siete grandi !!!
Complimenti per lo studio e l'esposizione delle procedure. Veramente bravi. Sapete nulla sulla cosidetta "tropicalizzazione"? Quella galvanizzazione giallina che si trova sulle piastrine e piccole carpenterie metalliche.
Mi piace che la conoscenza viene trasferita in modo semplice, pratico e riproducibile. Complimenti e grazie perché mi serviva proprio per ramate delle cerniere per delle porte in legno
Ottimo tutorial, non mi interesso di chimica, ma sto sperimentando qualcosa di simile per la metallizzazione dei fori delle PCB, un unico consiglio è quello di stare un po' più attenti al montaggio, nonostante sia stato detto sottovoce, si sente molto bene e ugualmente l'invito a tagliare il video subito dopo che la ramatura è andata via dalla testa della vite, nessun problema, solo chi non realizza video non sa che durante le registrazioni può accadere di tutto (o ci si concentra maggiormente a quello che si fa, o si presta attenzione allo stesso video) ma non tutti accendono il cervello quando commentano sotto ai video 😅. Complimenti di nuovo.
Bello canale appena scoperto, amo lo spirito sperimentale. Sulle limitazioni purtroppo c'è una nuova iniziativa della Commissione per limitare una serie di altri prodotti chimici: Cyanide Salts, Halogen Evolving Substances (Hypochlorites), Phosphide Salts, Metal Sulphide Salts. C'è tempo fino al 20 Febbraio per partecipare a un questionario della Commissione nel quale è possibile includere una propria posizione sulla ipotesi di nuova legislazione, il questionario è abbastanza lungo e tra le cose chiede quali prodotti si usano, i codici CAS (si possono anche trovare su Wikipedia per ogni composto chimico comune), concentrazione e quantità usate per periodo (es. annuo). Credo sia importante far sentire la propria voce per far conoscere le proprie necessità, il questionario è stato fatto apposta. E' giusto che anche chi fa-da-se o desidera sperimentare, anche per imparare, non venga discriminato. Questo regolamento potrebbe toccare anche gli artisti che usano prodotti chimici per esempio per engraving di lastre di rame o zinco, i restoratori di antichi oggetti per ricreare antiche ricette, ecc. Ogni cittadino ha diritto di non essere discriminato nella libertà di agire e di perseguire interessi culturali ed educativi personali, per cui è bene fare conoscere dell'esistenza di queste persone partecipando a questo questionario. ...si potrebbe anche inviare un questionario congiunto di più persone associate, certamente una associazione aiuterebbe se esistesse. Non posso mettere qui i link alla pagina della Commissione perché il commento verrebbe automaticamente bloccato, ma se @Kaos la leggenda vuoi contattarmi posso inviare i riferimenti che poi lei puo' riportare qui (o altrove). Questa iniziativa è riferita alla mitigazione del rischio di armi chimiche, e fondamentalmente prende giustificazione sulla premessa che nel mondo dal 1970 a oggi sono morte oltre 1000 persone per attacchi chimici. E le aggressioni a Salisbury alzerebbero il livello di allarme. Ma sono false premesse perché la quasi totalità di quei 1000 casi è avvenuta in conflitti militari in Iraq, Iran e Syria (ho un link a una ricerca che parla di questo) e gli avvelenamenti a Salisbury furono orditi dalla Russia e mirati a precise persone. Sulla base di una ipotesi poco probabile la Commissione cercherebbe di fare introdurre un regolamento che ricadrebbe su oltre 450 milioni di cittadini europei, e discriminerebbe ingiustamente e ingiustificatamente migliaia di Europei che lavorano con il fai-da-te, sono artisti o anche semplici sperimentatori e studenti o studiosi. Saluti dalle Alpi centro-orientali.
Sempre interessanti e devo dire anche stimolanti a provare di riprodurli. Una domanda, come fare per ramare oggetti di plastica o altro materiale non conduttivo?
Bel video complimenti, volevo chiederti un’informazione, posso effettuare questa tecnica su un pezzo stampato con resina epossidica e poi verniciato con pittura ad alta conducibilità? Eventualmente puoi consigliarmi una vernice più adatta possibile per questo processo? Sempre che si possa fare…Grazie
Siete davvero bravissimi e fate esperimenti molto interessanti...avrei bisogno di un paio di consigli , potrebbe essere possibile sentirsi telefonicamente?? Restauro bici e mi servirebbero consigli per le parti cromate...
ohhh finalmente sono sicuro che soda solvay non è un nome commerciale per il bicarbonato! Da giovane avevo ramato delle mine di grafite con filo di rame come elettrodo debitore e solfato di rame del piccolo chimico, avevo pure portato il tutto a scuola come esperienza di scienze alle medie!
Ciao kaos! complimenti come sempre per i vostri video 😊 volevo chiedervi se è possibile fare in trattamento simile ma con una finitura color ottone o dorata da applicare su metallo ferroso precedentemente fosfatato a freddo come spiegate nel vostro video. Ciao e grazie!
Buongiorno, vieri ho seguito le vostre istruzioni ed ora ho il mio bel liquido blu! Ora olevo sapere per quanto tempo si conserva il liquido dopo averlo preparato? Posso conservarlo all'interno di contenitori di plastica e posso riutilizzarlo per più volte? Grazie mille
ciao . seguo sempre con interesse i vostri video tutorial . . davvero tanti complimenti . . . questo in particolare sulla ramatura mi é piaciuto molto. . . ed in parte ha risolto qualche dubbio che avevo . . ma me ne ha posti degli altri. . . ossia. . . devo applicare uno strato di rame a delle sfere di piombo . . . sfere che sono poi ogive per arma da fuoco . . . come posso fare secondo voi ad applicare uno strato di finitura . . trattando una quantità di 500 pezzi . . che visto essere delle sfere non posso procedere con il metodo descritto in questo video. . . ps é tutto legale non preoccupatevi
Salve ragazzi. Grazie per i vostri video. Ho bisogno di qualche consiglio. Vorrei realizzare un modello per elettroformatura si stampo in gomma siliconica. Innanzi tutto ho bisogno di realizzare o trovare una vernice che renda conduttiva la superficie dello stampo siliconico. A vostro avviso, la soluzione e i parametri elettrici descritti in questo video, sono utilizzabili anche per il mio scopo?
Ottimo lavoro😊 potere dirci dove acquistare acido fosforico e polvere di ossido di zinco che avete utilizzato per rimuovere e proteggere dalla ruggine ? Grazie
Ottimi risultati in prima battuta, poi con delle medaglie di zinco ho avuto problemi. E' lo zinco difficile da ramare con questo metodo o è la soluzione che dopo un pò di tempo va rifatta? Ho notato che è la soluzione usata per il saggio di Fehling degli zuccheri riducenti, ed è normalmente tenuta separata in due soluzioni diverse (tartarato di K e Na + NaOH e solfato di rame) e mischiata solo quando si usa. Grazie!
23:43 Sarebbe stato interessante sapere perchè su quella vite non ha tenuto la ramatura (è quello che succede a me sul ferro utilizzando la procedura del video #233) e su quella successiva ha tenuto molto bene.
COmplimenti per il video! ho provato a farlo a casa ed è venuta perfettamente!!! stranamente rama anche senza riscaldare il liquido, non so se nello stesso modo però... Domanda: se la ramatura si esfolia in fogli sottilissimi? strato troppo sottile o altro problema? premesso che sto ramando stampe 3d con vernice al rame conduttivo... per ora rama ma si stacca con poco... grazieee
Grande video come sempre! Ho un paio di quesiti da sottoporvi. Sto restaurando una vecchia affettatrice che ha molte parti cromate o forse nichelate, visto che risale agli anni '30 danneggiate. Come faccio a rimuoverle e portare il metallo a nudo? Inoltre consigliate cromatura o nichelatura? In molti vostri video usate contenitori di vetro, visto che devo lavorare su pezzi da 70/80 cm posso usare vasche il plastica? Grazie e ancora complimenti!
spettacolare, era da quando ho visto l'altro video della ramatura che avrei voluto realizzarlo ma c'era il problema dell'acido solforico. questo risolve praticamente tutto. Molto interessante anche la brunitura verso la fine, si potrebbe approfondire anche quella tecnica?
Grandioso, ho due domande: 1.è possibile con questo metodo ramare l' alluminio? 2.dovendo fare oggetti più grandi, diciamo produrre un volume di circa un paio di litri di soluzione, mi basta fare una proporzione diretta o devo avere altri accorgimenti? Grazie se vorrete rispondere, mi sono appena iscritto siete dei grandi
Eccezionale, non pensavo che fosse così semplice, oltre che economico poter ramare e brunire con un sistema alla portata di tutti e soprattutto non pericoloso. Formidabili! Resto in attesa della ottonatura e bronzatura. Grazie e complimenti
Grazie x questo nuovo tutorial, può funzionare anche per ramate il piombo? Ho provato con le precedenti soluzioni acide ma il piombo si ossida facendo una patina nera e il rame non si fissa uniformemente.
Nel video ci sono due diverse quantita' di solfato di rame CuSO4 sia 8.15 che 4.7 g: quale e' quella che avete usato? quella dello schema generale o quella scritta sui fogli delle pesate (4.7) ? Complimenti
Grazie per questa ennesima lezione, siete dei maestri in tutto! Una domanda, posso farne una bella quantità e conservarla o la soluzione si degrada nel tempo e quindi se ne deve fare solo la quantità necessaria per la lavorazione?
Siete favolosi come al solito, siete anche dei buoni maestri, noi vi prendiamo come esempio, però quando vedo che tagliate gli errori e non spiegate perché questo accade, mi fatte dubitare sull'operato. In ogni modo già che qui non ha attaccato e si è staccato dal pezzo, la differenza vi è tra utilizzare l'acido e NoN ?? In più vi sono problemi a effettuare vari spessori?
Buongiorno Kaos, grazie per tutte le conoscenze che divulgate. Vorrei chiedervi come ricalcolare il quantitativo di Solfato di Rame Cu SO4 dato che ho a disposizione quello non in forma Anidro, ma quello Pentaidrato Cu S O4. 5H2 O. Dovrei essiccarlo a 245° per arrivare a quello Anidro e quindi impiegarne 4,7 grammi, oppure bisogna ricalcolare stechiometricamente il bilanciamento dei reagenti? Nella parte iniziale del video avete scritto 4,7 grammi di solfato di rame mentre sul foglio (quello con le frecce verdi) avete scritto 8,15 grammi. Leggo in rete che il solfato di rame, nella forma anidro, è una polvere bianca, mentre quello pentaidrato è in forma di cristalli blu, come nel video. Non sono un chimico, ho poche conoscenze, vorrei sperimentare questo procedimento interessante. Grazie.
@@mux000 Mi sa che non risponderanno e bisogna provare se funziona. Nel video hanno usato i cristalli blu, pertanto si tratta di solfato di rame pentaidrato CuSO4 * 5H2O e non di solfato di rame come hanno scritto. Quindi ipotizzando corretto il valore di 4,7 grammi di solfato di rame CuSO4 il peso corretto potrebbe essere 7,35 grammi di solfato di rame pentaidrato. Per la prima reazione non è stato difficile capire come avviene: 2C4H5KO6 + Na2CO3 + 7H2O ====> 2C4H4KNaO6 * 4H2O + CO2 ( L-Tartrato di sodio e potassio tetraidrato che è il sale di Seignette da loro citato nel video). Invece le due reazioni successive sono ancora difficili da capire, ma credo proprio che l'aggiunta del solfato di rame (anidro oppure pentaidrato) fa diventare fortemente acida la soluzione e per portarla al valore di 3,5 / 4 di Ph necessario al bagno galvanico, si corregge con l'idrossido di sodio che è basico. Quindi se uno sbaglia la dose di Solfato di rame, deve correggere con più o meno quantità di idrossido di sodio. La sperimentazione pratica rivelerà se funziona.
ecco questo era l'esperimento che mi serve mo difatti volevo ottonare un pezzo di ferro , ma prima dovevo ramarlo ,e questa tecnica mi sembra ottimale , quyindi se ce'è tropo zinco riscaldandolo non viene tanto bene !? come si fa a capire quanto zinco ci dovrà essere sopra? forse limitando i tempi di immersione? o riducendo la quantità di zinco sulleletrodo ? te hai usato lo zinco puro se usavi la lamierina di zinco che di zinco ce ne stava di meno forse andava meglio??
Io con quello delle batterie(che si trova tranquillamente sotto nome liquido raboocco o liquido batterie ma quello e') bollito in pirex fino a una densita' viscosa, credo di aver tranquillamente ottenuto l'acido solforico anidro, se ci mettevo un pezzo di carta anneriva. Difficile da trovare e' il solfato perche il negozio mi ha detto che ci vorrebbe il patentino ma effetivamente online si trova.
Ciao ragazzi, volevo chiedervi una cosa, siccome mi sto cercando di costruire una fiamma ossidrica e ho provato a utilizzare degli elettrodi di acciaio inox e di nichel, e quelli di acciaio inox hanno sporcato tutta l'acqua mentre quelli di nichel sembra che non si consumano mai, (ma ne dubito), volevo chiedervi se io faccio la nichelatura su un pezzo di ferro o acciaio inox e poi metto l'elettrodo in acqua (la soluzione è acqua + bicarbonato) gli elettrodi si consumano e viene fuori il ferro o l'acciaio inox che sporca di nuovo l'acqua o no? Grazie per i vostri video.
Alla fine per tutti i consigli vi devo fare un bonifico! Due domande…ovviamente mantenendo la costante nelle proporzioni è possibile fare bagni di volumi superiori, ma la domanda è…posso conservarli? Come faccio a capire che la mia soluzione ha perso proprietà? Posso chiudere sigillando? …io mi dielettavo solo a zincare e ho scoperto che dopo la zincatura immergendo il pezzo in acqua bollente con un po’ di detersivo piatti la stessa risulta migliore, più resistente e brillante nella successiva lucidatura
Premetto che sono neofita, ma Io di norma conservo il bagno di nichelatura per varie settimane o mesi, butto tutto quando ho il dubbio che la soluzione sia contaminata; se lasci accidentalmente un pezzo (immaginiamo di ferro) da placcare a mollo senza aver dato corrente con l'alimentatore, questo con l'acido dissolverà un po' del suo metallo dentro la soluzione e taaac, tutto da buttare, se no la prima volta che ci placchi qualcosa con quel liquido ti ritroverai il pezzo dopo qualche giorno con macchie di ruggine sulla superficie. Oppure butto il liquido quando ha perso acidità rispetto quello appena fatto (sto riferendomi segnatamente alla nichelatura con acetato di nickel, quindi è un parametro che con soluzioni diverse forse non vale), comunque ipoteticamente, se ti accorgi con cartina di tornasole che il PH è cambiato rispetto alla soluzione nuova è probabile che sia da cambiare. Se il tipo di bagno di placcatura da nuovo è a PH neutro e dopo un pò è acido puoi correggerlo aggiungendo una sostanza basica come il bicarbonato, ma non è detto che questa sostanza non causi problemi come macchie sulla placcatura.
Buongiorno, una domanda sul Solfato di rame: Ho della "poltiglia bordolese" con questa composizione: -Rame metallico (sotto forma di solfato di rame neutralizzato con calce idrossido) 20g -Coformulanti q b a 100g puo andar bene o serve il solfato di rame puro? Grazie
Credo che ti convenga purificarlo. È semplice basta procedere per ricristallizzazione. Prendi la bordolese e la sciogli in acqua molto calda, quasi bollente saturando la soluzione (aggiungi finché vedi che non scioglie più). A questo punto filtri e lasci raffreddare la soluzione. Si formeranno dei cristalli di solfato di rame piuttosto puri. Per ottenere cristalli più grandi puoi procedere utilizzando un cristallo di questi come germe. Ripeti la preparazione della soluzione satura calda e filtrata, quindi aggiungi i cristalli germi prima di farla raffreddare per farli accrescere. Altro accorgimento importante è far raffreddare lentamente la soluzione. Più la cristallizzazione avviene lentamente più si avranno pochi cristalli grandi. Viceversa raffreddando in fretta otterrai tanti cristalli piccoli. Tutta una questione di nucleazione. Cristalli grossi fatti lentamente significa maggior purezza.
@@lelesecchi6140 Molto interessante, grazie domani provo. Quindi da ignorante deduco che nella poltiglia bordolese la calce non si lega chimicamente col solfato di rame, ma rimane in soluzione acquosa e viene semplicemente trattenuta dal filtro di carta.
@@mux000 diciamo che il solfato di rame è molto più solubile e quindi già per questo in soluzione ti troverai con più di quello. Tuttavia lo scopo di questa filtrazione è togliere i residui solidi non disciolti per poter cominciare la fase di cristallizzazione senza eventuali contaminanti che potrebbero finire inclusi nei cristalli di CuSO4 o comunque essere raccolti assieme ad essi
@@mux000 è proprio il processo di formazione del cristallo che porta alla purificazione vera e propria. Vedila come se il cristallo accrescendosi accettasse più volentieri particelle dello stesso tipo (quindi ioni rameici e solfato) rispetto ad altri ioni ( calcio e idrossido per esempio)
@@lelesecchi6140 tutto chiaro! ho provato a fare la procedura che mi hai detto. portato l'acqua demineralizzata a 80 gradi e aggiunto poltiglia fino ad ottenere un composto melmoso. poi ho filtrato e lasciato tutta notte a riposare. purtroppo stamattina non ho trovato i cristalli ma una soluzione di un blu scurissimo, quasi nera. Il volume rimasto è circa la metà, Chi sa dove ho sbagliato. Forse la soluzione non era satura. O forse l'errore è stato usare un filtro fatto in carta assorbente da cucina al posto di un vero filtro in carta da laboratorio. Provo a riscaldarla di nuovo e ri-filtrarla ma a questo punto non ho molte speranze di successo :D
Sale di Seignette anche igroscopico… avevo un microfono Geloso, che ruppi da piccolo e penso che lo impiegasse, era quello con la sfera ed il potenziometro
Il cremor ha un peso molecolare di 188,177 Il sale di Seignette, tartrato doppio di sodio e potassio, sale di Rochelle, ha un peso molecolare di 282,23. Facendo qualche calcolo 10g di cremor dovrebbero corrispondere a 15 g di Seignette. Giusto? Quanta acqua? 35 + 82 ml?
Quindi con questa soluzione si possono ramare i metalli sensibili all’acido solforico? Ma l’acido solforico non si libera comunque nella soluzione quando metti i cristalli di solfato di rame?🤔
Domani lo provo subito! Grazie :)
Sarebbe molto interessante fare un video sulla RAMATURA della PLASTICA in modo "semplice", per chi stampa 3D sarebbe un link da condividere alla grande.
Solo Kaos può dire “Taglia” durante il video 😂❤️ comunque grandissimi impariamo un sacco di cose dai vostri video 💕💪🏻
A 23,51 taglia! Va bene lo stesso, anche se una volta succede che le cose non siano andate come volevate... Grazie sempre e comunque per il tempo che ci dedicate!
Se andate avanti così vi proporranno all'UNESCO come " Patrimonio dell'Umanità " , siete dei grandi, grazie
Eccezionale!!! Quanto impegno, quanta conoscenza e tecnica. Il fatto che le spiegate così bene, le cose, fa venir voglia di realizzarle , non per necessità ma per pura passione e poter condividere un risultato dietro i vostri insegnamenti . Senz'altro siete il più bel canale del settore e dai vostri lavori si vede la bella e sincera collaborazione che avete tra voi. La cosa che preferisco di più del vostro approccio è che spaziate in più materie senza porre confini di settore. Complimenti, continuate così, siete grandi !!!
Complimenti! Però mi ha fatto sorridere il "taglia" a 23:50 quando si è staccata la ramatura :-)
Idem
Sembrava il video di hackerino, stacca stacca!!
sentire "taglia" è stato fantastico, comunque è bello vedere anche le imprecisioni delle procedure... ottimo video
Grazie mille per la perfetta spiegazione
Bello il video, bella la testimonianza del microfono, bello tutto!
Sarebbe interessante ricostruire i cristalli per restaurare tali microfoni.
Grazie ragazzi lo useremo sicuramente per il nostro progetto !!!
Non sarebbe male una puntata sulla tropicalizzazione !!!
O
Sempre braci Complimenti un bel video sulla tropicalizzazione passivazione attendo.Grazie
Complimenti per lo studio e l'esposizione delle procedure. Veramente bravi. Sapete nulla sulla cosidetta "tropicalizzazione"? Quella galvanizzazione giallina che si trova sulle piastrine e piccole carpenterie metalliche.
Ragazzi, siete dei fottuti geni!!! Stima assoluta!
Mi piace che la conoscenza viene trasferita in modo semplice, pratico e riproducibile. Complimenti e grazie perché mi serviva proprio per ramate delle cerniere per delle porte in legno
Favoloso! Complimenti!
Che dire? Dai vostri video si impara sempre qualcosa. Grazie davvero. Bella ragazzi!
Bellissimo, Complimenti Maestro Stefano e non di meno a gli altri, un Saluto a tutti 🙏🙏🙏👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻
Ottimo tutorial, non mi interesso di chimica, ma sto sperimentando qualcosa di simile per la metallizzazione dei fori delle PCB, un unico consiglio è quello di stare un po' più attenti al montaggio, nonostante sia stato detto sottovoce, si sente molto bene e ugualmente l'invito a tagliare il video subito dopo che la ramatura è andata via dalla testa della vite, nessun problema, solo chi non realizza video non sa che durante le registrazioni può accadere di tutto (o ci si concentra maggiormente a quello che si fa, o si presta attenzione allo stesso video) ma non tutti accendono il cervello quando commentano sotto ai video 😅. Complimenti di nuovo.
Bello canale appena scoperto, amo lo spirito sperimentale. Sulle limitazioni purtroppo c'è una nuova iniziativa della Commissione per limitare una serie di altri prodotti chimici: Cyanide Salts, Halogen Evolving Substances (Hypochlorites), Phosphide Salts, Metal Sulphide Salts. C'è tempo fino al 20 Febbraio per partecipare a un questionario della Commissione nel quale è possibile includere una propria posizione sulla ipotesi di nuova legislazione, il questionario è abbastanza lungo e tra le cose chiede quali prodotti si usano, i codici CAS (si possono anche trovare su Wikipedia per ogni composto chimico comune), concentrazione e quantità usate per periodo (es. annuo).
Credo sia importante far sentire la propria voce per far conoscere le proprie necessità, il questionario è stato fatto apposta. E' giusto che anche chi fa-da-se o desidera sperimentare, anche per imparare, non venga discriminato. Questo regolamento potrebbe toccare anche gli artisti che usano prodotti chimici per esempio per engraving di lastre di rame o zinco, i restoratori di antichi oggetti per ricreare antiche ricette, ecc. Ogni cittadino ha diritto di non essere discriminato nella libertà di agire e di perseguire interessi culturali ed educativi personali, per cui è bene fare conoscere dell'esistenza di queste persone partecipando a questo questionario.
...si potrebbe anche inviare un questionario congiunto di più persone associate, certamente una associazione aiuterebbe se esistesse.
Non posso mettere qui i link alla pagina della Commissione perché il commento verrebbe automaticamente bloccato, ma se @Kaos la leggenda vuoi contattarmi posso inviare i riferimenti che poi lei puo' riportare qui (o altrove).
Questa iniziativa è riferita alla mitigazione del rischio di armi chimiche, e fondamentalmente prende giustificazione sulla premessa che nel mondo dal 1970 a oggi sono morte oltre 1000 persone per attacchi chimici. E le aggressioni a Salisbury alzerebbero il livello di allarme. Ma sono false premesse perché la quasi totalità di quei 1000 casi è avvenuta in conflitti militari in Iraq, Iran e Syria (ho un link a una ricerca che parla di questo) e gli avvelenamenti a Salisbury furono orditi dalla Russia e mirati a precise persone.
Sulla base di una ipotesi poco probabile la Commissione cercherebbe di fare introdurre un regolamento che ricadrebbe su oltre 450 milioni di cittadini europei, e discriminerebbe ingiustamente e ingiustificatamente migliaia di Europei che lavorano con il fai-da-te, sono artisti o anche semplici sperimentatori e studenti o studiosi.
Saluti dalle Alpi centro-orientali.
Sempre interessanti e devo dire anche stimolanti a provare di riprodurli. Una domanda, come fare per ramare oggetti di plastica o altro materiale non conduttivo?
Ciao bel video interessante .si può ramare la zama,?
Complimenti per il video !!! Si può ramare anche l’alluminio con questo metodo ?
Bel video complimenti, volevo chiederti un’informazione, posso effettuare questa tecnica su un pezzo stampato con resina epossidica e poi verniciato con pittura ad alta conducibilità? Eventualmente puoi consigliarmi una vernice più adatta possibile per questo processo? Sempre che si possa fare…Grazie
Fantastico 👍 come tutti i video
Posso chiedere come ramare ogive in piombo
ottimo risultato , la brunitura finale, ancora di piu' . Le 1000 risorse di Kaos !
complimenti, bel video, interessante e ben spiegato tutto il processo. Farete un video per una doratura lucente la più semplice e economica possibile?
IO VI AMO! LE PERSONE COME VOI POTREBBERO RISOLLEVARE LE SORTI DI... VA BEH. GRAZIE!
Siete dei mostri di conoscenza, sul serio ragazzi, bravissimi 🥇👍🏻
Chissà che non tolgano pure la soda caustica dalla vendita...stureremo i lavandini a scorregge tra un po'
Occhio a non esagerare si potrebbero crepare le tubature
@@fabiofucile3040 o fare scoppiare il sifone !!!
Prima che i legumi vengano messi al bando, sia mai che ci scappi l'attentato flatulente
Bellissimo video, ma la ramatura su palle in piombo è meglio quella con acido o quella senza acido ma con soda?
Grandioso!!!Ma la ramatura del piombo? Hai provato?
Salve, con questo procedimento si può ramare materiale organico come una foglia?
Siete davvero bravissimi e fate esperimenti molto interessanti...avrei bisogno di un paio di consigli , potrebbe essere possibile sentirsi telefonicamente?? Restauro bici e mi servirebbero consigli per le parti cromate...
Volevo sapere se questo metodo è applicabile anche all’alluminio.
Vorrei ricreare su un pezzo di alluminio i colori della pietra occhio di tigre
ohhh finalmente sono sicuro che soda solvay non è un nome commerciale per il bicarbonato!
Da giovane avevo ramato delle mine di grafite con filo di rame come elettrodo debitore e solfato di rame del piccolo chimico, avevo pure portato il tutto a scuola come esperienza di scienze alle medie!
Un video sull'ottonatura o doratura sarebbe magnifico!
Grazie Kaos, ottimo video. Off topic, come attaccate quei fili alle pile? Saldate a stagno?
Ciao kaos! complimenti come sempre per i vostri video 😊 volevo chiedervi se è possibile fare in trattamento simile ma con una finitura color ottone o dorata da applicare su metallo ferroso precedentemente fosfatato a freddo come spiegate nel vostro video. Ciao e grazie!
Buongiorno, vieri ho seguito le vostre istruzioni ed ora ho il mio bel liquido blu! Ora olevo sapere per quanto tempo si conserva il liquido dopo averlo preparato? Posso conservarlo all'interno di contenitori di plastica e posso riutilizzarlo per più volte? Grazie mille
Grazie
ciao . seguo sempre con interesse i vostri video tutorial . . davvero tanti complimenti . . . questo in particolare sulla ramatura mi é piaciuto molto. . . ed in parte ha risolto qualche dubbio che avevo . . ma me ne ha posti degli altri. . . ossia. . . devo applicare uno strato di rame a delle sfere di piombo . . . sfere che sono poi ogive per arma da fuoco . . . come posso fare secondo voi ad applicare uno strato di finitura . . trattando una quantità di 500 pezzi . . che visto essere delle sfere non posso procedere con il metodo descritto in questo video. . .
ps é tutto legale non preoccupatevi
Salve ragazzi. Grazie per i vostri video. Ho bisogno di qualche consiglio. Vorrei realizzare un modello per elettroformatura si stampo in gomma siliconica. Innanzi tutto ho bisogno di realizzare o trovare una vernice che renda conduttiva la superficie dello stampo siliconico. A vostro avviso, la soluzione e i parametri elettrici descritti in questo video, sono utilizzabili anche per il mio scopo?
Complimenti siete sempre al top
Sul vostro sito.....
Mi devo iscrivere ogni volta.....
Ottimo lavoro😊 potere dirci dove acquistare acido fosforico e polvere di ossido di zinco che avete utilizzato per rimuovere e proteggere dalla ruggine ? Grazie
Trovi tutti i link per l'acquisto nella descrizione del video che hai citato
Trovi tutti i link per l'acquisto nella descrizione del video che hai citato
Ottimi risultati in prima battuta, poi con delle medaglie di zinco ho avuto problemi.
E' lo zinco difficile da ramare con questo metodo o è la soluzione che dopo un pò di tempo va rifatta?
Ho notato che è la soluzione usata per il saggio di Fehling degli zuccheri riducenti, ed è normalmente tenuta separata in due soluzioni diverse (tartarato di K e Na + NaOH e solfato di rame) e mischiata solo quando si usa. Grazie!
sapete come si fa l'ottonaruta sulla bigiotteria? grazie e complimenti
23:43 Sarebbe stato interessante sapere perchè su quella vite non ha tenuto la ramatura (è quello che succede a me sul ferro utilizzando la procedura del video #233) e su quella successiva ha tenuto molto bene.
COmplimenti per il video! ho provato a farlo a casa ed è venuta perfettamente!!! stranamente rama anche senza riscaldare il liquido, non so se nello stesso modo però... Domanda: se la ramatura si esfolia in fogli sottilissimi? strato troppo sottile o altro problema? premesso che sto ramando stampe 3d con vernice al rame conduttivo... per ora rama ma si stacca con poco... grazieee
Spettacolo! Grandi 👏👏👏
Grande video come sempre!
Ho un paio di quesiti da sottoporvi.
Sto restaurando una vecchia affettatrice che ha molte parti cromate o forse nichelate, visto che risale agli anni '30 danneggiate.
Come faccio a rimuoverle e portare il metallo a nudo?
Inoltre consigliate cromatura o nichelatura?
In molti vostri video usate contenitori di vetro, visto che devo lavorare su pezzi da 70/80 cm posso usare vasche il plastica?
Grazie e ancora complimenti!
Bello! Ma dopo la ramatura ci si può saldare a stagno? Tiene come una saldatura su rame?
spettacolare, era da quando ho visto l'altro video della ramatura che avrei voluto realizzarlo ma c'era il problema dell'acido solforico. questo risolve praticamente tutto. Molto interessante anche la brunitura verso la fine, si potrebbe approfondire anche quella tecnica?
Grandioso, ho due domande: 1.è possibile con questo metodo ramare l' alluminio? 2.dovendo fare oggetti più grandi, diciamo produrre un volume di circa un paio di litri di soluzione, mi basta fare una proporzione diretta o devo avere altri accorgimenti? Grazie se vorrete rispondere, mi sono appena iscritto siete dei grandi
Ciao volevo sapere se funziona anche con l'ottone
È possibile fare questa procedura anche con l'alluminio?
ciao , ma su questa ramatura la saldatura a stagno prenderebbe?
Ciao, una domanda, con la ramatura è possibile saldare a stagno un metallo trattato?
Eccezionale, non pensavo che fosse così semplice, oltre che economico poter ramare e brunire con un sistema alla portata di tutti e soprattutto non pericoloso. Formidabili! Resto in attesa della ottonatura e bronzatura. Grazie e complimenti
Grazie x questo nuovo tutorial, può funzionare anche per ramate il piombo? Ho provato con le precedenti soluzioni acide ma il piombo si ossida facendo una patina nera e il rame non si fissa uniformemente.
Come sempre un mega like
Grandiosi, e utilissimi come al solito!!!
Molto interessante!! Una domanda se posso: l'elettrodo positivo deve essere per forza di rame? Un saluto 👋
Potrebbe anche essere di titanio, oppure di grafite, ma una volta esaurito il poco rame presente in soluzione bisognerebbe buttare via tutto e rifarlo
Nel video ci sono due diverse quantita' di solfato di rame CuSO4 sia 8.15 che 4.7 g: quale e' quella che avete usato? quella dello schema generale o quella scritta sui fogli delle pesate (4.7) ?
Complimenti
Grazie per questa ennesima lezione, siete dei maestri in tutto!
Una domanda, posso farne una bella quantità e conservarla o la soluzione si degrada nel tempo e quindi se ne deve fare solo la quantità necessaria per la lavorazione?
Si conserva indefinitamente
Il link per il vassito di vetro, ci trova a la lidl, nel reparto marmelata. Quel del mirtilli vanno benissimo ! 😂😁✌️.
Siete favolosi come al solito, siete anche dei buoni maestri, noi vi prendiamo come esempio, però quando vedo che tagliate gli errori e non spiegate perché questo accade, mi fatte dubitare sull'operato. In ogni modo già che qui non ha attaccato e si è staccato dal pezzo, la differenza vi è tra utilizzare l'acido e NoN ?? In più vi sono problemi a effettuare vari spessori?
Davvero molto interessante! Bravissimi!
Fantastico come sempre!
Magistrali! ✌🏻✌🏻
Attendiamo con ansia, bronzatura, ottononatura e doratura galvanica! Bella Ragazzi!
Buongiorno Kaos, grazie per tutte le conoscenze che divulgate.
Vorrei chiedervi come ricalcolare il quantitativo di Solfato di Rame Cu SO4 dato che ho a disposizione quello non in forma Anidro, ma quello Pentaidrato Cu S O4. 5H2 O.
Dovrei essiccarlo a 245° per arrivare a quello Anidro e quindi impiegarne 4,7 grammi, oppure bisogna ricalcolare stechiometricamente il bilanciamento dei reagenti? Nella parte iniziale del video avete scritto 4,7 grammi di solfato di rame mentre sul foglio (quello con le frecce verdi) avete scritto 8,15 grammi. Leggo in rete che il solfato di rame, nella forma anidro, è una polvere bianca, mentre quello pentaidrato è in forma di cristalli blu, come nel video.
Non sono un chimico, ho poche conoscenze, vorrei sperimentare questo procedimento interessante. Grazie.
speriamo che rispondano, io ho preso tutto ma ora non so come procedere visto che non si capisce quale sia la dose di solfato di rame.
@@mux000 Mi sa che non risponderanno e bisogna provare se funziona. Nel video hanno usato i cristalli blu, pertanto si tratta di solfato di rame pentaidrato CuSO4 * 5H2O e non di solfato di rame come hanno scritto. Quindi ipotizzando corretto il valore di 4,7 grammi di solfato di rame CuSO4 il peso corretto potrebbe essere 7,35 grammi di solfato di rame pentaidrato.
Per la prima reazione non è stato difficile capire come avviene:
2C4H5KO6 + Na2CO3 + 7H2O ====> 2C4H4KNaO6 * 4H2O + CO2 ( L-Tartrato di sodio e potassio tetraidrato che è il sale di Seignette da loro citato nel video).
Invece le due reazioni successive sono ancora difficili da capire, ma credo proprio che l'aggiunta del solfato di rame (anidro oppure pentaidrato) fa diventare fortemente acida la soluzione e per portarla al valore di 3,5 / 4 di Ph necessario al bagno galvanico, si corregge con l'idrossido di sodio che è basico.
Quindi se uno sbaglia la dose di Solfato di rame, deve correggere con più o meno quantità di idrossido di sodio.
La sperimentazione pratica rivelerà se funziona.
Miticiiiiiiiii..........😀😀😀😀😀
Mitici!!!
Potrebbe andare bene per proteggere le onduline di un tetto che ormai sono arrugginite?
Che spettacolo
ecco questo era l'esperimento che mi serve mo difatti volevo ottonare un pezzo di ferro , ma prima dovevo ramarlo ,e questa tecnica mi sembra ottimale , quyindi se ce'è tropo zinco riscaldandolo non viene tanto bene !? come si fa a capire quanto zinco ci dovrà essere sopra? forse limitando i tempi di immersione? o riducendo la quantità di zinco sulleletrodo ? te hai usato lo zinco puro se usavi la lamierina di zinco che di zinco ce ne stava di meno forse andava meglio??
Va bene anche il bicarbonato di sodio ?
Veramente geniale… bravi ragazzi 👍
Più che una legenda sei un mito.😁
Io con quello delle batterie(che si trova tranquillamente sotto nome liquido raboocco o liquido batterie ma quello e') bollito in pirex fino a una densita' viscosa, credo di aver tranquillamente ottenuto l'acido solforico anidro, se ci mettevo un pezzo di carta anneriva. Difficile da trovare e' il solfato perche il negozio mi ha detto che ci vorrebbe il patentino ma effetivamente online si trova.
Ciao ragazzi, volevo chiedervi una cosa, siccome mi sto cercando di costruire una fiamma ossidrica e ho provato a utilizzare degli elettrodi di acciaio inox e di nichel, e quelli di acciaio inox hanno sporcato tutta l'acqua mentre quelli di nichel sembra che non si consumano mai, (ma ne dubito), volevo chiedervi se io faccio la nichelatura su un pezzo di ferro o acciaio inox e poi metto l'elettrodo in acqua (la soluzione è acqua + bicarbonato) gli elettrodi si consumano e viene fuori il ferro o l'acciaio inox che sporca di nuovo l'acqua o no?
Grazie per i vostri video.
Alla fine per tutti i consigli vi devo fare un bonifico! Due domande…ovviamente mantenendo la costante nelle proporzioni è possibile fare bagni di volumi superiori, ma la domanda è…posso conservarli? Come faccio a capire che la mia soluzione ha perso proprietà? Posso chiudere sigillando? …io mi dielettavo solo a zincare e ho scoperto che dopo la zincatura immergendo il pezzo in acqua bollente con un po’ di detersivo piatti la stessa risulta migliore, più resistente e brillante nella successiva lucidatura
Premetto che sono neofita, ma Io di norma conservo il bagno di nichelatura per varie settimane o mesi, butto tutto quando ho il dubbio che la soluzione sia contaminata; se lasci accidentalmente un pezzo (immaginiamo di ferro) da placcare a mollo senza aver dato corrente con l'alimentatore, questo con l'acido dissolverà un po' del suo metallo dentro la soluzione e taaac, tutto da buttare, se no la prima volta che ci placchi qualcosa con quel liquido ti ritroverai il pezzo dopo qualche giorno con macchie di ruggine sulla superficie. Oppure butto il liquido quando ha perso acidità rispetto quello appena fatto (sto riferendomi segnatamente alla nichelatura con acetato di nickel, quindi è un parametro che con soluzioni diverse forse non vale), comunque ipoteticamente, se ti accorgi con cartina di tornasole che il PH è cambiato rispetto alla soluzione nuova è probabile che sia da cambiare. Se il tipo di bagno di placcatura da nuovo è a PH neutro e dopo un pò è acido puoi correggerlo aggiungendo una sostanza basica come il bicarbonato, ma non è detto che questa sostanza non causi problemi come macchie sulla placcatura.
@@moschettiflavio3635 SCUSA CHE DIFFERENZA C'E' TRA ACETATO E SOLFATO DI NICHEL? E SE VI E' DIFFERENZA COME PREPARI IL BAGNO? GRAZIE
Potete fare un video dove si fa la ramatura del piombo?
come si può smaltire questo liquido in sicurezza?
Non devi smaltirlo dira per sempre
Buongiorno, una domanda sul Solfato di rame:
Ho della "poltiglia bordolese" con questa composizione:
-Rame metallico (sotto forma di solfato di rame neutralizzato con calce idrossido) 20g
-Coformulanti q b a 100g
puo andar bene o serve il solfato di rame puro?
Grazie
Credo che ti convenga purificarlo. È semplice basta procedere per ricristallizzazione. Prendi la bordolese e la sciogli in acqua molto calda, quasi bollente saturando la soluzione (aggiungi finché vedi che non scioglie più). A questo punto filtri e lasci raffreddare la soluzione. Si formeranno dei cristalli di solfato di rame piuttosto puri. Per ottenere cristalli più grandi puoi procedere utilizzando un cristallo di questi come germe. Ripeti la preparazione della soluzione satura calda e filtrata, quindi aggiungi i cristalli germi prima di farla raffreddare per farli accrescere. Altro accorgimento importante è far raffreddare lentamente la soluzione. Più la cristallizzazione avviene lentamente più si avranno pochi cristalli grandi. Viceversa raffreddando in fretta otterrai tanti cristalli piccoli. Tutta una questione di nucleazione.
Cristalli grossi fatti lentamente significa maggior purezza.
@@lelesecchi6140 Molto interessante, grazie domani provo.
Quindi da ignorante deduco che nella poltiglia bordolese la calce non si lega chimicamente col solfato di rame, ma rimane in soluzione acquosa e viene semplicemente trattenuta dal filtro di carta.
@@mux000 diciamo che il solfato di rame è molto più solubile e quindi già per questo in soluzione ti troverai con più di quello. Tuttavia lo scopo di questa filtrazione è togliere i residui solidi non disciolti per poter cominciare la fase di cristallizzazione senza eventuali contaminanti che potrebbero finire inclusi nei cristalli di CuSO4 o comunque essere raccolti assieme ad essi
@@mux000 è proprio il processo di formazione del cristallo che porta alla purificazione vera e propria. Vedila come se il cristallo accrescendosi accettasse più volentieri particelle dello stesso tipo (quindi ioni rameici e solfato) rispetto ad altri ioni ( calcio e idrossido per esempio)
@@lelesecchi6140 tutto chiaro!
ho provato a fare la procedura che mi hai detto.
portato l'acqua demineralizzata a 80 gradi e aggiunto poltiglia fino ad ottenere un composto melmoso.
poi ho filtrato e lasciato tutta notte a riposare.
purtroppo stamattina non ho trovato i cristalli ma una soluzione di un blu scurissimo, quasi nera. Il volume rimasto è circa la metà,
Chi sa dove ho sbagliato.
Forse la soluzione non era satura.
O forse l'errore è stato usare un filtro fatto in carta assorbente da cucina al posto di un vero filtro in carta da laboratorio.
Provo a riscaldarla di nuovo e ri-filtrarla ma a questo punto non ho molte speranze di successo :D
Sale di Seignette anche igroscopico… avevo un microfono Geloso, che ruppi da piccolo e penso che lo impiegasse, era quello con la sfera ed il potenziometro
Non viene però una ramatura a spessore come con quella acida comunque ve bene per poi nichellare 😊
Se uso direttamente il sale di seignette?
Va bene
Il cremor ha un peso molecolare di 188,177
Il sale di Seignette, tartrato doppio di sodio e potassio, sale di Rochelle, ha un peso molecolare di 282,23.
Facendo qualche calcolo 10g di cremor dovrebbero corrispondere a 15 g di Seignette.
Giusto?
Quanta acqua? 35 + 82 ml?
@@Bibo-md9hn 100 GR ACQUA 4GR SOLFATO DI RAME 7GR IDROSSIDO DI SODIO
Miticooooooo
🙌🏻
Bella ragazzi, tutorial fantastico 💪🙂
Quindi con questa soluzione si possono ramare i metalli sensibili all’acido solforico? Ma l’acido solforico non si libera comunque nella soluzione quando metti i cristalli di solfato di rame?🤔
TAGLIA! 😄😄😄
Su un pezzo di alluminio cromato sono riuscito a togliere il cromo con l'acido ma la ramatura che c'è sotto non viene via come posso fare ?
Ciao ma non che quel microfono di mussolini è quello che ha marco di MVVblog e che non riesce a capire il funzionamento?
❤️😎
Siete per davvero una leggenda....
Ma perche' non mettete in vendita l'elettrolita pronta all'uso ?
Siete dei fottuti geni ! A riprova che le menti Italiane non anno nulla da invidiare al mondo! Bella li!