Giorgio Gaber - La parola io
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- Опубликовано: 20 авг 2024
- Una delle più belle canzoni di Giorgio Gaber, tratta dall'album "Io non mi sento italiano" uscito postumo nei primi mesi del 2003, poco tempo dopo la morte del signor G. Un brano che racconta l'egoismo imperante nella nostra società, la voglia di apparire e di farsi conoscere a tutti i costi. Fantastica l'arringa finale nella quale abbiamo una climax di caratteristiche negative che si compendiano nel nostro io, così malvagio e meschino.
Chi attraversa la porta della morte non se ne va, diventa solo invisibile. Se poi lascia un patrimonio d'arte e di saggezza come ha fatto Gaber, resta e resterà presente fra tutti coloro che lo hanno amato e apprezzato.
Lasciatemi dire una cosa... voi amici che avete commentato sin qui...
Partecipo a molte discussioni (politica, società, costume)... e dappertutto ad un certo punto sento nelle orecchie Gaber che mi canta "la parola io" o "i mostri che abbiamo dentro"... perchè in tutte le discussioni si creano bracci di ferro a volte fini a sé stessi. Perchè qui non accade? perchè i vostri commenti mi emozionano e mi fanno piangere di gioia? E' l'ennesimo miracolo di Giorgio?... allora, è vivo! Noi siamo lui..
caldo profondo e amato grande artista innegabile..dove sei...le senti le nostre parole? ...noi sentiamo ancora le tue...e ti amiamo. grazie signor G.
grazie davvero Giorgio sei nei nostri cuori
Avevamo un simile artista e siccome era il tempo di Pasolini, De André e di tanti altri, non gli abbiamo dato il peso che meritava... oggi in tempi di vacche magre e di artisti miserabili, sappiamo cosa abbiamo perso. Il cielo benedica le registrazioni che ce lo fanno ascoltare sempre ....
Grazie 🙏 Giorgio Gaber per questa bellissima canzone ...io ..io ..io ..e sempre io ...ecco e proprio il narcisista cover che ho conosciuto...
La mia preferita per brividi, parole e melodia, il suo crescere e placarsi è un capolavoro grazie Gaber
Il signor G e' e restera' il piu' grande filosofo dell' era moderna. Cosa darei per aver avuto jun padre come lui...
G, ti ho scperto tardi ma accompagnerai tutta la mia effimera esistenza. Ti voglio bene Signor G.
Condivido confermo anch'io con lei
Ho amato le riflessioni di Giorgio Gaber e Luporini attraverso le loro riflessioni straordinarie. Direbbe Giorgio in questi tempi forse degni di storia ma non di memoria……… quanto ci mancano i vostri pensieri!!!!!!!
Questa canzone me l'hanno dedicata..forse ci hanno preso ma non del tutto... Mi reggo forte a me stessa e resisto nonostante tutto❤
Ci ha lasciato un patrimonio inestimabile! Grazie.
Un poeta senza tempo infinito e immortale, grazie Giorgio per esistere in tutti quelli ai quali hai cambiato il cuore e il senso della vita stessa, ovunque tu stia ora volando, a presto, ci incontreremo in quello spazio vuoto da te tanto sognato, grazie.
Bella anche la versione di Franco Battiato. Erano grandi amici ❤
Si caro Gaber, mai cosi attuale... quella parola IO che ci ha fatto divenire quello che attualmente siamo, quella specie che non deve essere amata fino in fondo e invidiata, quella che arriva al punto da mettere a serio rischio la propria esistenza futura!!
Grazie per averci lasciato queste perle di saggezza e profonda riflessione!!
si riferisce solo ai narcisisti
Ali per la mia anima, grazie maestro ❤️
gaber: un angelo mandato dal cielo per far crescere l'uomo.
l'uomo: Troppo presuntuoso per ascoltare le parole di un angelo.
se poi uno conosce le dolci canzoni dei suoi inizi !!!!
Parli per Lei.
@@quattrodinotte eheh 🙃
è stato un peccato scoprire solo adesso questo poeta intramontabile! grazie per averlo postato!
Conoscere il narcisismo mi ha portato qui.
"G" sei stato un grande, questo è innegabile e nessuno potra dire diversamente. Ancora oggi mi piace ascoltarti.
Con stima. Un tuo ammiratore.
GRANDE sempre grande Giorgio Gaber, profondo e disarmante
Splendido accompagnamento di pianoforte su un testo di altrettanto valore.
Immensamente sognante
Grazie G
Un capolavoro del poeta vate!
immensa!!!!!!! Dove lo troviamo un altro cosi'??????? Aiutoooooooo....
vero
La parola io
È un'idea che si fa strada a poco a poco
Nel bambino suona dolce come un'eco
È una spinta per tentare i primi passi
Verso un'intima certezza di sé stessi
La parola io
Con il tempo assume un tono più preciso
Qualche volta rischia di esser fastidioso
Ma è anche il segno di una logica infantile
È un peccato ricorrente ma veniale
Io, io, io
Ancora io
Ma il vizio dell'adolescente
Non si cancella con l'età
E negli adulti stranamente
Diventa più allarmante e cresce
La parola io
È uno strano grido
Che nasconde invano
La paura di non essere nessuno
È un bisogno esagerato
E un po' morboso
È l'immagine struggente del Narciso
Io, io, io
E ancora io
Io che non sono nato
Per restare per sempre confuso nell'anonimato
Io mi faccio avanti
Non sopporto l'idea di sentirmi un numero fra tanti
Ogni giorno mi espando
Io posso essere il centro del mondo
Io sono sempre presente
Son disposto a qualsiasi bassezza per sentirmi importante
Devo fare presto
Esaltato da questa mania di affermarmi a ogni costo
Mi inflaziono, mi svendo
Io voglio essere il centro del mondo
Io non rispetto nessuno
Se mi serve posso anche far finta di essere buono
Devo dominare
Sono un essere senza ideali assetato di potere
Sono io che comando
Io devo essere il centro del mondo
Io vanitoso, presuntuoso
Esibizionista, borioso, tronfio
Io superbo, megalomane, sbruffone
Avido e invadente
Disgustoso, arrogante, prepotente
Io, soltanto io
Ovunque io
La parola io
Questo dolce monosillabo innocente
È fatale che diventi dilagante
Nella logica del mondo occidentale
Forse è l'ultimo peccato originale
Io
Gaber e krishnamurti... uomini gentili che hanno dedicato la vita ad incontrare le persone e riflettere con loro. Ogni battito del mio cuore è tuo... Giorgio, fratello mio... fratello di tutti...
....già, be questo testo come un sermone sacro, l'enfasi e l'anima che lo recitano , qui tutto mi sembra parlare del mio amato J.Krishnamurti
Siamo centomila Nessuno...siamo tutti Uno
❤grazie per la.tua anima.evoluta che ha permesso alla mia di conoscere l evoluzione ❤ti amo incondizionatamente grande anima che sei giorgio
Questa canzone ti fa smettere di dire io,io,io,io,io,io,io,io,io...........
Non la conoscevo e ora che l'ho sentita la amo.
L'io e' la nostra rovina....quanto saremmo piu' sereni se non fossimo cosi' attaccati al nostro guscio protettore...che in realta' e' una prigione...sigh..sigh..
Ineguagliabile. Unico. Appartenente ad una tipologia umana ormai praticamente estinta. Grazie.
ho amato questo uomo
Sempre un grande!
Io vengo da un posto dove i miei coetanei alle medie, non conoscevano nemmeno i Pink Floyd, ora invece hanno messo "mi piace" su Facebook, ignorando il nome dei due membri più famosi, per inciso. Con Faber invece trovo risposte del tipo "si ne ho sentito parlare", ma la discussione si spegne lì. Quel che voglio dire è che la spazzatura si conosce fin troppo bene, e la si prende pure in giro (Justin Bieber, 1D..) mentre l'ARTE si ignora. Ma alla fine ciò che conta è l'odience (cit. Signor G)
DICIAMO TUTTI INSIEME LA PAROLA NOI
+1 se non ci sono di mezzo narcisisti
IMMENSO!
"È UN GRANDE GRIDO CHÉ NASCONDE INVANO LA PAURA DI NON ESSERE NESSUNO" LE PERSONE INFANTILI HANNO SPESSO DELIRI DI ONNIPOTENZA.....
Grazie Signor G, poeta in un modo di ciechi e ignoranti e in una nazione come l'Itali fatta solo di ignoranti.
Eppure purtroppo l'egotismo dell'io ha portato solo danni perché si è affermato come trampolino per la sopraffazione sostanzialmente da parte di personaggi che necessiterebbero non del comando ma solo di cure analitiche
Bighin.
Here is the real King Giorgio...
geniale!
un genio
il più grande...l'eccelso..l'immenso...ironico e geniale !! tutto il resto è noia .
Stupenda...
capire d' anticipo grande
@alessandrobel Lo spero anch'io, quando ho ascoltato questa e "Se ci fosse un uomo" e... no aspetta, quando ho avuto la fortuna di ascoltare "Io non mi sento italiano" mi sono sgorgate lacrime dagli occhi per la profondità delle sue parole, magnifico.
meravigliosa
veramente un capolavoro,stupenda anche l'interpretazione dal vivo di franco battiato..........fantastico G
Grande genio teatro canzone
@pulce57 - dolce è la tua sensibilità... grazie...
Buon Anno signor G
L'Ego: il grande male.
@pierluis63 - Se parli così, non solo hai capito poco del cuore di Gaber... ma hai la presunzione di aver capito tutto. Gaber non ha mai considerato l'ignoranza come se fosse una vergogna... perchè altrimenti, prima di te, avrebbe abbandonato questo paese... e invece è rimasto ed ha abbracciato per tutta la sua breve vita tutti noi ignoranti, e lo ha fatto con amore... quell'amore che tu stai rischiando di non avere più, in preda alla saccenza del tuo "io". Non fidarti di "io"... è m..da! ciao!
Errata corrige E pure.
Bighin
Molto bella anche la versione di franco Battiato suo amico e collaboratore negli anni 60
Davvero, sei preoccupante...dici sempre le stesse cose, altro che IO, ma scadente.
molto più di una semplice canzone
rega nel 77 78 c'erano 2 canali poi improvvisamente divennero 7 o se vogliamo 9..... abbiamo conosciuto tutto su 2 o 3 di quelli. oggi gli stessi canali non trasmettono più nulla né di oggi né di più diciamo antico. antico è gaber, charlie chaplin, una canzone dei talking heads ma neppure i film. l'illusione del realmente accaduto o dell'accade davvero ora in diretta, come andare in bagno e tirare l'acqua....scusate l'accostamento ma la qualità dell'argomento naviga in medesime acque
voglio dire come fa un tredicenne a conoscere il passato se non gli viene proposto ma vive l'imposizione passiva del trito e ritrito fritto del presente come li fanno avvenire alla televisione? la sua necessità di emozioni si nutrira' di quanto passs, di quanto viene scelto x lui. e non esiste una cultura contro a cui rifarsi, perché contro, perché l'adolescente deve vivere formare la sua ribellione, è cosa sana biologica, e invece stiamo in un momento culturale in cui metti da hollywood le idee migliori stanno nella produzione pixar, che è fichissima ma sempre nell'ordine del lecito, mai un gradino o una scala x salire davvero a un piano superiore. in musica peggio mi sento, e non solo x il non digerire la post moda dell'hip hop rap, due coglioni nel 90, 2 enormi oggi, che se gli chiedi allora conosci i rage against the machine? no chi so'? buio..... cioè raga fino a 25 anni pensi che quello che è successo 3 anni prima sia taaanto tempo fa, x gli adolescenti di oggi taaaanto tempo prima di loro c'erano i muse e i moda'. come je posso presenta' joni mitchell e peter gabriel? e chi sono il parini e l'alfieri?
Uno strano... post che nasconde invano la paura di non essere nessuno! :-)
Sono alle superiore da oramai 4 anni per l'appunto, e, purtroppo, il signor G è rimasto sconosciuto come prima, se non di più.
Che climax, signori! =]
Beh, certo, non scordiamoci che Gaber non fu un sovversivo che rifiutò le sue radici e le sue tradizioni. È sempre dal connubio con la tradizione, con lo sguardo rispettoso ad essa che si può andare verso il nuovo, quello vero, fresco, sano, interessante, stimolante, buono. Così è per l'arte. Così fu per la canzone di Gaber. (Lo capissimo anche per la cultura in generale! hélas!)
io sto bene quando ti sento signor G
io io io.. siamo noi.. sono io... riflesso. io numero zero. io tutto. io niente.
Pienamente d'accordo, purtroppo anche io ho avuto il "piacere" di conoscere gente così che non guardano altro chiappe e culi tutto il giorno e che se gli parli di cultura ti dicono "Cos'è qualcosa che si mangia?".
Nessuno ne è veramente immune, non è qualcosa di gente che è così o no
unicoooooooooe poi unicorno
Condivido pienamente il tuo pensiero su Annalisa, cantante che rispetto, anche se in tutta sincerità non mi ha preso particolarmente, naturalmente sono gusti e ripeto, è una cantante che stimo. Riguardo al fatto del generalizzare, io ho pochi anni in meno di te (shhh non lo deve sapere nessuno, ho una certa reputazione xD) sarò stato sfortunato a non trovare ancora nessuno, forse hai ragione a dire che ho generalizzato un po', diciamo che è stato un pensiero condizionato dalla rabbia del momento
Adoro Aber
Non è vero, a volte si tende a generalizzare troppo, io per esempio ho 17 anni e ascolto gaber(che preferisco sicuramente a cantanti, se cosi si possono definire, di questa generazione, a parte Annalisa che trovo sia totalmente differente da gli altri cantanti, classe ed eleganza e studio musicale) per il resto però hai ragione, ieri ho chiesto a una mia amica se conosceva la parola io di gaber, e lei non sapeva neanche chi fosse...
Secondo voi , può essere che si diventi boriosi e vanitosi perché si fa un lavoro umile e non ci si sente molto considerati ?
@pierluis63 - Si percepisce che sei persona dal fare garbato e dal pensiero profondo. Per questa ragione ti invito a rileggere il mio preced. commento come se te lo dicessi a voce serena, lume di candela, amichevolmente... a cuor sereno, rivolgendomi ad un amico col quale ho un contatto profondo e col quale posso parlare senza misurare le parole, ma, come tu stesso hai detto, andando oltre le parole stesse. Krishnamurti diceva: La parola non è la cosa. Ho pianto quando ho letto questa perla.^_^
Io, proprio io.
Chi è Gaber? Qualche rapper? questa è la risposta\domanda di tutti e dico TUTTI gli studenti di tutte le scuole superiori, alla soprascritta! 4 anni dopo.
@Efilzeo Hai capito alla perfezione il messaggio del signor g. ;)
@alessandrobel io insegno lettere; per anni ho insegnato religione e di norma come ultimo documento leggevo in classe brani da "Il grigio", soprattutto i due passi sulle spalle di un uomo
purtroppo l'unico anno nel quale ho avuto una quinta per insegnare lettere il problema era inseguire gli errori da terza elementare...
ma mi rifarò, il signor G lo vorrei in ogni antologia
@alessandrobel ma oggi a 2 anni e mezzo di distanza i più dei ragazzi non conosce nemmeno chi sia gaber, e ciò è abbastanza triste...
Il ritratto di SB.....
Se cerchi su google troverai articoli che parlano di questa cosa.
Eheheh, non credo proprio, ma da studente liceale, a Gaber farei costruire anche le cattedrali...
ne ll sogno di Gesù, anche se non l'ho capito al 100%, per ovvie questioni storiche e di tematiche del tempo, diceva qualcosa a riguardo di non costruire le chiesette :)
andate di corpo!!!
Con la prima frase non dico fosse conservatore: semplicemente tenevo a sottolineare che non fu 'conformista' nell'"anticonformismo". Fu anticonformista guardando ai valori veri, alcuni mediati irrimediabilmente dal passato. ;)
eva ha mangiato il frutto per egoismo..
no ... per disobbedienza...perche gli avevano detto che non si poteva...e questo lo dissero i potenti di una volta...quindi l egoista era dio in lingua originale heloim che è plurale plurale quindi non puo essere dio
Eva va stimata i quanto la sua immagine è la prima che suscita un bisogno di libertà .. la ribellione .. contro un potere che ci allontana dalla natura dall amore dalla mela
COMESIAMO INBASSO disobbedienza provocata dall'egoismo di non dare importanza a chi l'aveva creata. Provocata dall'egoismo di pensare di poter vivere senza una guida. Ha messo se stessa al centro di tutto, invece che dio, che è la fonte della materia e della vita. E adamo a causa dell' attrazione verso di lei si è lasciato trascinare in quello che sapeva benissimo essere qualcosa di sbagliato. Infatti poi si nascondeva e si vergognava di fronte a dio, e hanno iniziato anche a darsi la colpa l'un l'altro, prova che in realtà non si amavano gran che. Il tutto per mancanza di amore e rispetto per dio. E la mancanza di amore è egoismo. E' abbastanza logico e semplice il ragionamento.
COMESIAMO INBASSO Va stimata perchè grazie a lei possiamo sapere le conseguenze di una scelta sbagliata (cioè lo schifo di mondo che c'è ora) e riflettere su questo.
ahahahah baahh saranno opinioni .. io penso più che Eva sia stata grande per quello che ha fatto ... un Dio padrone non ci serviva ... la bibbia parla del primo potente che schiavizzo l 'uomo
Delle cattedrali a Giorgio Gaber? D:
@alessandrobel Peccato che sarà travisato dai professori!
No, riguardo al fatto di insegnare Gaber alle superiori. lol
ah, è vero !
se succedesse tutti i ragazzi dovrebbero fare un referendum contro...
lui lo si deve coltivare da soli, nella propria mente, non nelle orecchie
Gaber pare ritenere immorale l'uso della parola "io", che in realtà è un bisillabo. Ma non capisco come propone di sostituirla, e soprattutto come propone di pensare facendo a meno di tale concetto. Sostiene anche che appartiene alla logica del mondo occidentale, ma sono curioso di sapere se esistono o sono esistite persone che nei loro discorsi evitano di usare tale parola o l'equivalente nella loro lingua.
Il saggio indica la luna, e lo stolto guarda il dito.
Non te la prendere Carlo, ma mi pare evidente che questa non sia la personale crociata di Gaber contro la parola "io".
Forse preso dalla foga ti sei dimenticato di capire quello di cui questa canzone parla: un tumulto di persone talmente tanto piene di sé che affogano nell'egoismo. Persone che nemmeno per un attimo considerano l'ipotesi di poter sbagliare, persone che vivono per aggiustarsi i fatti propri, nell'ottica del guadagno sfrenato se ne fregano se con il loro modo di vivere recano danno ad altre persone. Di solito non rispondo ai commenti su youtube.. ma stavolta ho fatto un'eccezione :)
Dario Mignini grazie della risposta. Quindi la condanna della parola "io" è un artificio retorico per condannare l'egoismo.
Mi rimane da capire la locuzione "la logica del mondo occidentale", secondo la quale l'egoismo è tipico di tale cultura. Forse che in altre culture (magari orientali) l'egoismo e l'avidità sono considerate più immorali come lo sono nel mondo occidentale?
Carlo Milanesi In giapponese esiste una parola, "watashi", ma non è come il nostro io, è piuttosto un nome comune che sostituisce l'uso del proprio nome per non ripeterlo. In effetti in Giappone per esempio è molto solito indicare sé stessi dicendo il proprio nome, quindi come se si parlasse alla terza persona, oppure, semplicemente, non dire nulla, il verbo non si coniuga in base alla persona...
Fine poeta che coglie in essenza l'anima delle cose e delle persone!!!...
vero.
a io non piace questo video
IO sono meglio di Gaber.