05 - LE CORBUSIER - L'architettura nell'era moderna - Luca Molinari
HTML-код
- Опубликовано: 15 окт 2024
- Video completo disponibile su www.eduflix.it
Le Corbusier, pseudonimo di Charles-Edouard Jeanneret, nasce nel 1887 a La Chaux-de-Fonds in Svizzera, dove studia incisione nella scuola d'arte locale. Si avvicina all'architettura da autodidatta e, non ancora ventenne, inizia a viaggiare attraverso l’Europa e nel Vicino Oriente, dove incontra i maggiori architetti ed entra in contatto con i movimenti artistici del tempo.
Stabilitosi a Parigi pubblica Verso una architettura, la raccolta di saggi in cui espone in cinque punti le sue concezioni architettoniche, che mette in pratica nel progetto di Villa Savoye del 1929, emblema delle sue idee innovative.
Nel 1935 dà alle stampe il testo La Ville radieuse, teoria urbanistica in cui esprime la propria concezione dell'architetto come risolutore dei conflitti sociali. Questa visione si concretizza nel dopoguerra con le “Unità d’abitazione”, la prima delle quali viene inaugurata a Marsiglia.
Grazie, Marinella, ci hai detto cose molto interessanti. Per me il nome di Wright fino a ora era legato soltanto alla riproduzione fedelle della casa sulla cascata nel film di Hitchcock "Intrigo internazionale" (North by Northwest, 1958)
Non c'è dubbio che sia stato uno dei "padri" dell'architettura moderna. L'unità abitativa di Marsiglia ,ad esempio, è stata fonte di ispirazione di molti progettisti che hanno creato miriadi di "ecomostri" . Interessante il fatto del "nome d'arte", anche quello elemento che lo innalza davvero a fondatore del fenomeno "Archistar".
Lo ritengo un architetto anche se ha studiato all'istituto d'arte. Ci sono persone laureate in architettura che ora lavorano come semplici impiegati.
Hallo Tschüss vuoi colorare la velasca con la polychromie di le corbusier? interessante
Ne conosco molte altre che non lavorano affatto...e dire che sono stati gli inventuri della civiltà consentendo all'uomo di uscire dalle caverne...Oggi impelagati fra i mille lacciuli della Sburocrazia..Viva la modernità
@Hallo Tschüss non ho capito.
@Hallo Tschüss se avessi detto a un membro della Bauhaus che il suo è uno "stile"... La reazione sarebbe stata molto divertente!
Che Dio benedica i bravi professionisti che lavorano nel campo della demolizione. Sono chirurghi architettonici e correggono questa devastazione mentale e urbana patita da troppo tempo.
Maledetto le Corbusier e i suoi seguaci (salvo solo Wight), distruttori della meravigliosa arte e architettura europea e asiatica... Ex città meravigliose come Parigi, Vienna, Milano, Istanbul, Roma, Madrid, Barcellona, Mosca, San Pietroburgo (sì i sovietici si sono ispirati a lui e al Bauhaus), Pechino (ormai non c'è rimasto quai più nulla della vera Pechino) e pure città più piccole come Firenze sono stata per poco annientate da questo folle uomo...
He believed the industrial age required new architecture.
The projects in n.y.
Le sue opere alla vista mi sembrano orrende. Mi fanno quasi sentire male. Non direi che è una buona architettura quella che suscita queste sensazioni. Poi vabè non sono del campo, magari sarà stato un genio, parlo per sensazioni strettamente personali
Costruzione mostruosa. Da buttare giù il prima possibile per il bene dell'umanità. Quando gli architetti capiranno che il primo fattore ad aver distrutto questa arte è stato il cemento armato sarà troppo tardi. Vale quella che dovrebbe essere la prima regola dell'architettura: se fatto in cemento armato, non è arte.
@@lolocinque3481 la tua eleganza è proporzionale allo spessore del tuo commento
@@lolocinque3481 ha ragione, quando capiremo che abbiamo distrutto le città e fatto abitare persone in case e quartieri terribili, rimediando agli errori fatti da alcuni criminali allora potremo ritenerci persone con un minimo di buonsenso.
come se fosse antani, giudizio supercazzola per due come cappotto
che è come dire "se un quadro è blu, non è pittura", o "se ha una settima diminuita, non è musica".
Il cemento armato è un elemento povero ma, nelle mani di sapienti architetti, gioca con gli spazi e interloquisce con chiunque incontri. Solo i grandi riescono a far parlare il cemento. Esistono mostri di cemento e cementi leggiadri.
Hy daddy