Io sin dall’inizio ho usato là cotone 100% xke leggevo che era la migliore e lo confermo. A me poi piace molto quella di grana grossa Naturalmente grazie x qst preziosi e utilissimi video che ci regali 😍
Ciao Cinzia, ho iniziato dipingendo su carta 25% cotone, con enorme fatica. Poi sono passata alla carta 100% cotone e non ci sono paragoni. Se dovessi dare un consiglio a chi sta iniziando, suggerirei di risparmiare piuttosto sui colori ma non sulla carta 😊 quindi condivido il tuo pensiero
Ciao Anna, anch'io ho iniziato con la carta sbagliata: cellulosa e carta giapponese, che assorbe come una spugna. Poi ho deciso di investire nella carta, e tutto sembra possibile 😅
Complimenti per questa dimostrazione. Dai primi tocchi, le sfumature sono diverse. La carta cellulosa si satura rapidamente e diventa molto difficile elaborare altri strati di vernice.
La carta in cellulosa non sopporta il bagnato su bagnato per esempio, e la sovrapposizione di strati (le velature). La userei per soggetti semplici, bagnato su asciutto. In quel caso si possono sfumare i bordi con il pennello umido. Le illustrazioni possono andare, magari con l'aggiunta di altri medium, come me matite acquarellabili.
Ho ancora gli incubi se penso agli scarabocchi che facevo sulla carta in cellulosa che si strappava pure. Con la 25% cotone era quasi lo stesso. Poi sono passato alla 50% e qualcosa è migliorato. Inutile dire che ora uso solo 100% cotone (a parte per le prove colore, swatching e bozzetti).
😂 gli incubi, esatto! nel video si vede bene la fatica e la frustrazione. La carta 100 cotone è insuperabile, ma anche tra le marche ho notato delle differenze!
Ho sempre dipinto sulla carta in cellulosa e ritrovo tutti i problemi che ritrovi tu. Il colore si solleva quando si fa un secondo passaggio di colore. Ho sempre seguito le lezioni di un maestro. Lui dice che la carta in cellulosa va benissimo. Lui riesce a fare lavori ottimi ma io no e sono sempre delusa dei miei lavori
ciao Giovanna, forse il maestro usa una carta in cellulosa di qualità, se esiste...poi dipende, se si lavora con tanta acqua e per velature successive, la vedo dura! 😁
@@gabriellalancini9795 la carta fine va bene per tutti gli stili. Sulla carta ruvida io non ho ottenuto effetti tanto belli, mentre con la satinata si ottengono macchie interessanti, ma con bordi più marcati, e si deve lavorare più in fretta perché asciuga prima. Da sperimentare...
Io sin dall’inizio ho usato là cotone 100% xke leggevo che era la migliore e lo confermo. A me poi piace molto quella di grana grossa
Naturalmente grazie x qst preziosi e utilissimi video che ci regali 😍
Grazie Gabriella ❤ la carta ruvida sto incominciando ad apprezzarla, soprattutto per i paesaggi
Ciao Cinzia, ho iniziato dipingendo su carta 25% cotone, con enorme fatica. Poi sono passata alla carta 100% cotone e non ci sono paragoni. Se dovessi dare un consiglio a chi sta iniziando, suggerirei di risparmiare piuttosto sui colori ma non sulla carta 😊 quindi condivido il tuo pensiero
Ciao Anna, anch'io ho iniziato con la carta sbagliata: cellulosa e carta giapponese, che assorbe come una spugna. Poi ho deciso di investire nella carta, e tutto sembra possibile 😅
Complimenti per questa dimostrazione. Dai primi tocchi, le sfumature sono diverse. La carta cellulosa si satura rapidamente e diventa molto difficile elaborare altri strati di vernice.
Grazie 🥰 si è proprio così
Grazie chiaro! Per quale tipo di acquerelli ci consigli di usare la carta in cellulosa? ... magari per illustrazioni?
La carta in cellulosa non sopporta il bagnato su bagnato per esempio, e la sovrapposizione di strati (le velature). La userei per soggetti semplici, bagnato su asciutto. In quel caso si possono sfumare i bordi con il pennello umido. Le illustrazioni possono andare, magari con l'aggiunta di altri medium, come me matite acquarellabili.
@Arte_e_design grazie Cinzia del consiglio☺️
Ho ancora gli incubi se penso agli scarabocchi che facevo sulla carta in cellulosa che si strappava pure. Con la 25% cotone era quasi lo stesso. Poi sono passato alla 50% e qualcosa è migliorato. Inutile dire che ora uso solo 100% cotone (a parte per le prove colore, swatching e bozzetti).
😂 gli incubi, esatto! nel video si vede bene la fatica e la frustrazione. La carta 100 cotone è insuperabile, ma anche tra le marche ho notato delle differenze!
Ho sempre dipinto sulla carta in cellulosa e ritrovo tutti i problemi che ritrovi tu. Il colore si solleva quando si fa un secondo passaggio di colore. Ho sempre seguito le lezioni di un maestro. Lui dice che la carta in cellulosa va benissimo. Lui riesce a fare lavori ottimi ma io no e sono sempre delusa dei miei lavori
ciao Giovanna, forse il maestro usa una carta in cellulosa di qualità, se esiste...poi dipende, se si lavora con tanta acqua e per velature successive, la vedo dura! 😁
Senza la giusta carta il lavoro potrebbe essere compromesso...
ciao Massimo, sicuramente!
Una domanda: a me piace molto lo stile loose, va bene la carta ruvida o è meglio fine o satinata?
Grazie 🙏
@@gabriellalancini9795 la carta fine va bene per tutti gli stili. Sulla carta ruvida io non ho ottenuto effetti tanto belli, mentre con la satinata si ottengono macchie interessanti, ma con bordi più marcati, e si deve lavorare più in fretta perché asciuga prima. Da sperimentare...