Ciao Luca, mi fa piacere! Si sublimando in quel modo i fondi si arrugginiscono per colpa dell'acido ossalico. Comunque con il passare del tempo tendono ad arrugginire.👋🏻
Ciao Agostino, per la modifica al sublimatore ho usato un arduino nano con una termocopia , un relè per il controllo della resistenza dello scodellino, due led e un pulsante.
Ciao! Video super utile! ti volevo chiedere una cosa.. tenendo tutto chiuso per 5 minuti come hai detto non è rischioso per il fatto che oltre a rimuovere la varroa si intossicano anche le api? Essendo che respirano solo acido per tutto quel tempo? E la siringa se la tagli non misura in ml? Quindi in rapporto metti 5ml di acido ossalico che equivale a 3g? Oppure usi un altro metodo? Grazie mille!
Ciao, ti ringrazio! Riguardo alla chiusura dopo 5 minuti non fa nulla alle api. La quantità di ossalico ben compattata nella siringa equivale circa 1 ml = 1 g 👋🏻👋🏻
Ciao Luigi, è un po' difficile da spiegare senza uno schema ma ci proverò, ho usato un Arduino nano. Con una termocoppia leggo la temperatura che ho all'interno del scodellino di alluminio, in questo modo attraverso un relè sempre comandato da Arduino gestisco il riscaldamento.Ovviamente ho dovuto scrivere un programmino che mi gestisca il tutto. Sei pratico di Arduino?
Ciao Claudio, ti ringrazio! Dal davanti con quel sublimatore facevo fatica, si sporcava totalmente lo scodellino e ogni volta dovevo pulirlo altrimenti faceva una nube di fumo... Sicuramente sublimando da dietro si ha più perdita di acido ossalico. Per questo motivo sono passato al nuovo sublimatore, questo è il video: ruclips.net/video/rmqEqjh-i9o/видео.htmlsi=tmXRZw-qiOyBslx-
Ciao complimenti per il video. Vorrei anch'io realizzare il controllo della temperatura con un arduino e una termocoppia o sensore di temperatura NTC ma non ho trovato nessun sensore compatibile per Arduino che arrivi almeno sui 200 o 220 gradi... Tu che tipo di termocoppia hai usato? GRAZIE
Ciao Lorenzo, allora la termocoppia che ho usato è molto simile a questa: www.reichelt.com/it/it/termocoppia-tipo-k-200--1100-c-bb-ml-nl50-3-0-p202455.html?CCOUNTRY=446&LANGUAGE=it&PROVID=2814&gclid=CjwKCAjw7c2pBhAZEiwA88pOF1-8-erIzwd10J_3l6BjIO2huTBDiwl_0sf3EuIN2j0cX9CQd7JzYxoCpyQQAvD_BwE&&r=1
@Apicolturalareginadelleapi te lo avevo chiesto perché nho un sublimibatore come il tuo e una volta messo acido nello scodellino mi è diventato liquido e dopo a cominciato a fare fumo
Ciao. Quando il sublimatore va a contatto con il fondo antivarroa non è che lo annerisce troppo e poi non si riesce ad analizzare bene il fondo in quell'area?
Ciao, no non fa nulla anche perché alcuni cassettini sono mezzi arrugginiti è normale, se per caso si fa' fatica a vederle si può rovesciare il vassoio su una superficie chiara (un foglio, uno straccio...) .
Ciao Mauro, il trattamento sublimato lo puoi fare in qualsiasi orario l'importante è che la temperatura minima non scenda sotto i 5 gradi , se si ha la possibilità meglio con una temperatura di 10 così il glomere è più aperto e il sublimato funziona meglio, le arnie dopo il trattamento le puoi tenere chiuse 5 minuti.👋🏻
Ciao grazie per i tuoi video sempre interessanti. Io faccio esattamente come te per sublimare. L'unica differenza è che metto l'ossalico sul sublimatore freddo e poi attacco alla batteria. È corretto o dovrei prima farlo scaldare?
Ciao, inizialmente lo facevo raffreddare anch'io , poi per ottimizzare i tempi non lo raffreddo più , anche perché rimanendo sempre caldo si va a usare meno la resistenza e di conseguenza la batteria dura di più. A livello di sublimazione per me non cambia nulla , forse qualche scoria in più nello scodellino. Mi fa piacere che ti piacciano i miei video, Buon Natale!
@@Apicolturalareginadelleapisi penso anche io ma alla fine in inverno le api sono in glomere e se fai dalla porta di entrata non credo rischi di bruciare api o peggio ancora la regina
@@ValentinoLovisinibisogna solo assicurarsi che non abbiano propolizzato la rete. Cmq sono passato a un'altro modello , non so se lo hai visto nei video: ruclips.net/video/rmqEqjh-i9o/видео.html
Io ho il modello del sublimatore Oxalica con controllo di temperatura integrato e ho notato che dopo ogni sublimata rimangono delle croste nere nello scodellino, invece vedo nel tuo che è molto pulito. Secondo te cosa potrebbe essere?
Ciao Davide, per me dipende dalla temperatura di lavoro impostata dalla fabbrica, che acido ossalico usi? Purtroppo l'apibioxal lascia molto sporco nello scodellino.
Ciao io ho messo gabbietta per blocco di covata una settimana fa ma in una famiglia ho trovato delle celle reali è possibile magari perché non sentono belle l’odore delle regina io lo messa al centro e le celle erano sui lati grazie.
Bel video...però un po' macchinoso fare il sublimato così. Se sei interessato io faccio dei sublimatori con controllo digitale della temperatura molto ben fatti e funzionali. Se vuoi ti posso mandare un video dimostrativo. Buone feste!
Ciao Nicola , grazie. Un bel po' macchinoso infatti per me quel tipo di sublimatore li va bene se hai al massimo 10 alveari. Stavo pensando di costruirmelo , sono a 220v quelli che costruisci? Se vuoi puoi mandarmi il video su Instagram.
@@Apicolturalareginadelleapi si 220v vanno benissimo e anno anche il vantaggio oltre a essere rapidi se impostata una temperatura bassa diciamo sui 180gradi sublima lentamente e non si intasa il beccuccio
Può essere una soluzione ma purtroppo anche quello a suoi contro e non è facile da attuare .Il controllo della temperatura deve essere estremamente preciso cosa non facile.
@@Apicolturalareginadelleapi bisogna ripartire da zero. È inutile continuare con i vecchi metodi, è tutto obsoleto. Il clima ormai pessimo fa da padrone e servono nuove azioni da mettere in pratica. RESETTARE e ripartire.
Video che mi è tornato molto utile. Hai notato per caso che i fondi si rovinino dopo le sublimazioni?
Grazie
Buon lavoro
Ciao Luca, mi fa piacere!
Si sublimando in quel modo i fondi si arrugginiscono per colpa dell'acido ossalico. Comunque con il passare del tempo tendono ad arrugginire.👋🏻
@@Apicolturalareginadelleapi
Velocissimo, grazie 👍🏻
Buon giorno, bel video, anch'io ho un sublimatore base, come l'hai modificato e in che modo
Ciao Agostino,
per la modifica al sublimatore ho usato un arduino nano con una termocopia , un relè per il controllo della resistenza dello scodellino, due led e un pulsante.
Ciao! Video super utile! ti volevo chiedere una cosa.. tenendo tutto chiuso per 5 minuti come hai detto non è rischioso per il fatto che oltre a rimuovere la varroa si intossicano anche le api? Essendo che respirano solo acido per tutto quel tempo?
E la siringa se la tagli non misura in ml? Quindi in rapporto metti 5ml di acido ossalico che equivale a 3g? Oppure usi un altro metodo? Grazie mille!
Ciao, ti ringrazio!
Riguardo alla chiusura dopo 5 minuti non fa nulla alle api. La quantità di ossalico ben compattata nella siringa equivale circa 1 ml = 1 g 👋🏻👋🏻
Grazie mille,mi piacerebbe capire meglio, gentilmente.. come hai fatto il controllo del sublimatore
Ciao Luigi, è un po' difficile da spiegare senza uno schema ma ci proverò, ho usato un Arduino nano. Con una termocoppia leggo la temperatura che ho all'interno del scodellino di alluminio, in questo modo attraverso un relè sempre comandato da Arduino gestisco il riscaldamento.Ovviamente ho dovuto scrivere un programmino che mi gestisca il tutto.
Sei pratico di Arduino?
Grazie bel video. Vedo che sublimi da dietro, dal cassettino. La maggior parte sublima dal davanti . Secondo te ci sono delle differenze importanti?
Ciao Claudio, ti ringrazio!
Dal davanti con quel sublimatore facevo fatica, si sporcava totalmente lo scodellino e ogni volta dovevo pulirlo altrimenti faceva una nube di fumo... Sicuramente sublimando da dietro si ha più perdita di acido ossalico.
Per questo motivo sono passato al nuovo sublimatore, questo è il video:
ruclips.net/video/rmqEqjh-i9o/видео.htmlsi=tmXRZw-qiOyBslx-
Ciao complimenti per il video. Vorrei anch'io realizzare il controllo della temperatura con un arduino e una termocoppia o sensore di temperatura NTC ma non ho trovato nessun sensore compatibile per Arduino che arrivi almeno sui 200 o 220 gradi... Tu che tipo di termocoppia hai usato? GRAZIE
Ciao Lorenzo , ti ringrazio.
Al momento non ce l'ho sottomano.
Appena trovo il modello ti scrivo👍🏻👋🏻
Ciao Lorenzo, allora la termocoppia che ho usato è molto simile a questa:
www.reichelt.com/it/it/termocoppia-tipo-k-200--1100-c-bb-ml-nl50-3-0-p202455.html?CCOUNTRY=446&LANGUAGE=it&PROVID=2814&gclid=CjwKCAjw7c2pBhAZEiwA88pOF1-8-erIzwd10J_3l6BjIO2huTBDiwl_0sf3EuIN2j0cX9CQd7JzYxoCpyQQAvD_BwE&&r=1
Ciao,si può fare sublimato e dopo qualche giorno gocciolato
Ciao Rocco , meglio fare passare almeno 2 o 3 settimane visto che il gocciolato è abbastanza pesante per le api.👋🏻
Ma in caso di portasciami, dato che non tutti hanno il vassoio, per contare le cadute cosa ci metti sotto?
Ciao, puoi mettere sotto al cassettino un pezzo di cartone.
Grazie.
Quando.metto con siringa acido mella vaschettina scaldando viene liquido quindi fa fumo?o resta in polvere nella vaschetta del sublimatore?
Ciao , una volta messo acido ossalico nel scodellino del sublimatore passa da solido a aeriforme (simile a fumo molto denso).
@Apicolturalareginadelleapi te lo avevo chiesto perché nho un sublimibatore come il tuo e una volta messo acido nello scodellino mi è diventato liquido e dopo a cominciato a fare fumo
@@mirkogiampaoli7356 si il passaggio è corretto passa a una sorta di liquido per circa un frazione di secondo.
bel video io ogni tanto meli rivedo una domanda quanti gr ai messo? potresti mettere nei polistiroli delle porticine in ferro
Ciao grazie, da 2 e mezzo a 3 grammi.
Le porte in ferro per i cassettini vedrò, ma probabilmente come dico nel video cambierò sistema.
@@Apicolturalareginadelleapi se ne hai tante di casse
allora ti conviene cambiare
Ciao. Quando il sublimatore va a contatto con il fondo antivarroa non è che lo annerisce troppo e poi non si riesce ad analizzare bene il fondo in quell'area?
Ciao, no non fa nulla anche perché alcuni cassettini sono mezzi arrugginiti è normale, se per caso si fa' fatica a vederle si può rovesciare il vassoio su una superficie chiara (un foglio, uno straccio...) .
Bene, grazie. E quando poi tratti l'arnia successiva lo scodellino lo pulisci con uno spazzolino o acqua? Oppure non serve?
@@lf648 se rimane sporco bisogna pulirlo con una spazzolina, normalmente non mi si sporca ma se capita lo pulisco.
ciao a che ora fai il trattamento? temperatura esterna?? quanto le tieni chiuse?? grazie
Ciao Mauro, il trattamento sublimato lo puoi fare in qualsiasi orario l'importante è che la temperatura minima non scenda sotto i 5 gradi , se si ha la possibilità meglio con una temperatura di 10 così il glomere è più aperto e il sublimato funziona meglio, le arnie dopo il trattamento le puoi tenere chiuse 5 minuti.👋🏻
@@Apicolturalareginadelleapi perfetto graziella
ciao ma dopo aver sublimato lo fai areare l'alveare ?
Ciao Raffaele dopo 5 minuti tolgo le chiusure fatte con le spugne.
Ciao grazie per i tuoi video sempre interessanti.
Io faccio esattamente come te per sublimare. L'unica differenza è che metto l'ossalico sul sublimatore freddo e poi attacco alla batteria. È corretto o dovrei prima farlo scaldare?
Ciao, inizialmente lo facevo raffreddare anch'io , poi per ottimizzare i tempi non lo raffreddo più , anche perché rimanendo sempre caldo si va a usare meno la resistenza e di conseguenza la batteria dura di più.
A livello di sublimazione per me non cambia nulla , forse qualche scoria in più nello scodellino.
Mi fa piacere che ti piacciano i miei video, Buon Natale!
Ciao ma funziona comunque sublimando dal cassettino ?
Ciao, si funziona anche se ne disperde abbastanza
@@Apicolturalareginadelleapisi penso anche io ma alla fine in inverno le api sono in glomere e se fai dalla porta di entrata non credo rischi di bruciare api o peggio ancora la regina
@@ValentinoLovisinibisogna solo assicurarsi che non abbiano propolizzato la rete.
Cmq sono passato a un'altro modello , non so se lo hai visto nei video:
ruclips.net/video/rmqEqjh-i9o/видео.html
Io ho il modello del sublimatore Oxalica con controllo di temperatura integrato e ho notato che dopo ogni sublimata rimangono delle croste nere nello scodellino, invece vedo nel tuo che è molto pulito.
Secondo te cosa potrebbe essere?
Ciao Davide, per me dipende dalla temperatura di lavoro impostata dalla fabbrica, che acido ossalico usi?
Purtroppo l'apibioxal lascia molto sporco nello scodellino.
@@Apicolturalareginadelleapi si uso proprio l'Apibioxal
Per la mia esperienza è una cosa normale, bisogna pulirlo con una spazzola di ferro, dopo ogni arnia trattata..
Ciao io ho messo gabbietta per blocco di covata una settimana fa ma in una famiglia ho trovato delle celle reali è possibile magari perché non sentono belle l’odore delle regina io lo messa al centro e le celle erano sui lati grazie.
Ciao Antonio, si può succedere benissimo, ti consiglio di controllare dopo una settimana che hai ingabbiato la regina la presenza di celle reali .👋🏻
Quanti aH ha la batteria che usi?
Ciao, per fare funzionare il sublimatore basta una batteria 40/50 Ah, dopo dipende sempre quanti alveari bisogna trattare.
Bel video...però un po' macchinoso fare il sublimato così. Se sei interessato io faccio dei sublimatori con controllo digitale della temperatura molto ben fatti e funzionali. Se vuoi ti posso mandare un video dimostrativo. Buone feste!
Ciao Nicola , grazie.
Un bel po' macchinoso infatti per me quel tipo di sublimatore li va bene se hai al massimo 10 alveari. Stavo pensando di costruirmelo , sono a 220v quelli che costruisci?
Se vuoi puoi mandarmi il video su Instagram.
@@Apicolturalareginadelleapi si 220v vanno benissimo e anno anche il vantaggio oltre a essere rapidi se impostata una temperatura bassa diciamo sui 180gradi sublima lentamente e non si intasa il beccuccio
Non ho istagrm ci provo comunque se non riesco ti mando la mia imail
Npon ho visto fumo
Ciao, come dispersione non ce n'era molta da vedere la nuvola di sublimato
Ок
Trattamento termico
Il trattamento termico è la soluzione
Può essere una soluzione ma purtroppo anche quello a suoi contro e non è facile da attuare .Il controllo della temperatura deve essere estremamente preciso cosa non facile.
@@Apicolturalareginadelleapi bisogna ripartire da zero. È inutile continuare con i vecchi metodi, è tutto obsoleto. Il clima ormai pessimo fa da padrone e servono nuove azioni da mettere in pratica. RESETTARE e ripartire.