Salvatore Brizzi - La via del non attaccamento
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- Опубликовано: 19 сен 2024
- www.nonsoloanim... - Conferenza di Salvatore Brizzi.
Tra gli argomenti:
Il Risveglio è uno stato nel quale non si percepiscono più gli ostacoli. Ogni cosa fluisce come un fiume.
Quando noi facciamo delle resistenze (perché sentiamo di dover difendere quello in cui ci siamo identificati oppure a cui ci siamo attaccati), siamo come una grossa pietra che si oppone allo scorrere del fiume, e questo provoca dolore.
Siamo tutti molto "bravi" ad apprezzare l'idea buddhistica di fluire con ogni cosa e distribuire amore universale... eppure,
basta che qualcuno ci "rubi" il parcheggio per farci dimenticare all'istante tutti gli insegnamenti del Buddha...
Perché c'è l'attaccamento?
A cosa serve?
Perché è necessario il processo dell'identificazione?
La prima grande identificazione è quella con i nostri corpi (fisico, mentale, emotivo). Identificarsi con la materia è necessario all'anima per costruire un "io". Le anime giovani sono in questa fase di evoluzione ed è bene che si identifichino sempre più con la materia, come i bambini che hanno bisogno di attaccarsi ai loro giocattoli e allle cose, per costruire un io... quello stesso io che da adulti permetterà loro di andare oltre.
Le anime che invece hanno già fatto questa esperienza, stanno trovando un modo per liberarsi dall'attaccamento, e per loro la via del Buddha si dimostra appropriata.
Occorre fare attenzione a non confondere i giudizi positivi (che sono sempre giudizi) con l'apertura del cuore. Il non attaccamento ha a che fare con l'apertura del cuore, e non con i giudizi.
Il buddismo ci svela che tutto è impermanente, ma dato che le persone ignorano questa verità, creano attaccamenti.
Vivere il proprio dolore è un attaccamento o un modo di elaborare?
Va bene esprimere il dolore, perché il nostro corpo emotivo lo sta elaborando e deve tirarlo fuori, ma quando lo facciamo dobbiamo essere presenti.
L'osservazione del nostro pensiero richiede uno sforzo... perché in genere diventiamo i nostri pensieri: il nostro io si identifica con i nostri pensieri...
Occorre fare uno sforzo per sottrarsi da questa abitudine e
automatismo.
Con il "ricordo di sé" si può vedere la propria mente da fuori... possiamo vedere i nostri pensieri che passano e non identificarci.
Un pensiero veramente originato da noi è un pensiero intuitivo, tutto il resto non è nostro... è solo roba che attraversa il nostro corpo mentale...
Noi non siamo i nostri corpi ma siamo gli abitanti dei nostri corpi (fisico, emotivo, mentale...)
Con il Risveglio, la coscienza e la mente diventano distinte: la coscienza vede la mente dal di fuori.
Un vero essere umano è in grado di pensare quando vuole, e quando vuole di non pensare.
Si tratta in pratica di auto-osservarsi ed essere presenti.
L'osservazione distaccata del pensiero gli toglie la carica emotiva.
Ogni volta che pensiamo a qualcosa abbiamo una perdita di energia.
La vera solitudine non è sentirsi soli, ma sapere che ci sei solo tu e il mondo è dentro di te. Questo mette fine a ogni paura.
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Salvatore Brizzi è un grande insegnante perché riesce a spiegare concetti complessi in modo semplice e comprensibile.
Ho impiegato otto anni per capire meglio queste cose. Penso di averlo finalmente capito. Grazie grazie grazie!
quella solitudine che non è la classica solitudine di cui tanta gente ha paura e rifugge ma uno stato in cui ti rendi conto che hai te stesso e tutto il mondo dentro e non c 'è nulla che manca....questa solitudine la sto provando esattamente come l ha spiegata salvatore brizzi e la trovo davvero significativa e importante ,so di averla da sempre e in vari periodi della mia vita mi ci ritrovavo, ma ora la sto seguendo e vivendo di più con consapevolezza e non mi chiedo dove mi porterà e perchè , sento di volerla vivere punto.....grazie salvatore brizzi
Da guardare 100000 volte
Salvatore, grazie per la tua ispirazione divina, per il tuo lavoro, per la tua conoscenza, per il tuo amore, per il contributo per l'umanità e a tutti coloro che ne sono coinvolti..❤
Il riuscire a spiegare con semplicità dei concetti complicati, o non sempre chiari a tutti, è una gran dote ! Grazie Salvatore, sono anni che ascolto i tuoi video su RUclips e li ascolto e li riascolto ancora !
La morte è parte naturale della vita...gioisci per coloro che attorno a te si trasformano nella Forza. Dolore non avere, rimpianto non avere. L' ATTACCAMENTO CONDUCE ALLA GELOSIA...l'ombra della bramosia essa è". Maestro Yoda
ogni tanto su youtube si trova anche qualche video interessante.. complimenti per la chiarezza
aver visto questa conferenza mi ha aperto un mondo, e credo che questo mondo mi abbia salvato la vita. grazie salvatore brizzi
Grazie Salvatore: ti esprimi benissimo , in modo profondo e delicato ... con una buona dose d’humour. Ci aiuti - a modo tuo - ad evolvere. 👌😊
Sei talmente umile semplice che starei ore ad ascoltarti... Ti ascolto e ci provo voglio provarci voglio avere fiducia nella mia evoluzione
“Per qualcuno e’ la spinta giusta per fare un salto, per qualcun altro e’ fantascienza” super cit
28:47 “Noi siamo dominati da tutto quello con cui ci identifichiamo e dominiamo tutto quello da cui ci disidentifichiamo.” 😍🙏
Semplicemente meravigliosooo!!!
Grazie infinite Salvatore... ❤️❤️❤️
Buongiorno, oggi di prima mattina ringrazio il flusso della Vita per aver incontrato le parole di Salvatore, in me si sta attuando il RISVEGLIO. Sto danzando con la magia della Vita.
"Un Grazie al pettirosso che ogni giorno mi bussa alla porta e mi fa sentire il qui, e ora. Buona felicità, Buona Vita a tutti".
Fantastico rivedere questo video e finalmente capirlo veramente, per stato di coscienza!! Grazie Salvatore! Sarà la 787esima volta che lo vedo! Wow!! Tutto è come dev'essere, lo capisco ma non fino in fondo. E il mio attaccamento al dolore.... Grazie grazie grazie grazie grazie grazie!
io invece ancora ho qualche difficoltà. Poniamo l'esempio che un uomo soffra per via del diradamento dei capelli in età precoce... egli soffre e continua a soffrire anche se si distacca da quel pensiero, perché effettivamente sta perdendo i capelli e non è vero che è lui a decidere del proprio destino. Perciò soffre... qual'è la soluzione alla sua sofferenza? la realtà è chiara. Eppure Salvatore dice che in caso di sofferenza c'è qualcosa che non stai vedendo nel modo giusto.
@@stefanocottone0707 a cosa ti stai attaccando? Ai capelli. È tutta li la sofferenza, l'attaccamento. ✨✨✨
Stupendo, metaviglioso! Sono anni che ti ascolto! Quanto lavoro, quanti progressi, quante risate! Grazie! Grazie infinite Salvatore Brizzi. Grazie
INSUPERABILE!!!!!
Bellissimi e chiari argomenti !!! Magico......
Quanto Amo questi video! Mi hanno aiutato, e continuano a farlo tantissimo nella mia vita! GRAZIE GRAZIE E GRAZIE INFINITE !
Le sue parole sono oro!! Ma quanto è difficile tt ciò 😥 quanto sforzo che faccio!!
ogni cosa a suo tempo un tempo per ogni cosa, niente salti in Natura
Tu in realtà fai il lavoro più nobile e appagante del mondo: aiuti le persone!
Su "appagante" bisognerebbe chiederlo a lui 😄
Sentirsi utili = è stupendo! 🌟
Sentirsi fraintesi =.. sensazione tosta, va gestita 🙄 può fare stare male
Comunicare agli altri è una vera missione, richiede una forza speciale
una forza non solo umana ma che viene da luoghi dello spirito
Suo talento. Opera.
Grazie mille,sei bravissimo ,il mondo e dentro di noi .🙏
Spiegazione perfetta 👍 tutto reale
Individui lo siamo già fin troppo, il problema è perdere l'individualità, perdere quello che crediamo di essere che invece è solo il frutto dei nostri condizionamenti.
Poi una volta ottenuto questo possiamo costruire la nostra vera personalità, ma questa volta reale e non illusoriamente creata dai condizionamenti ricevuti e adottati come essere la nostra persona.
Quando perdi una persona importante...
Posso perdere la sua presenza fisica
Ma non potrei mai perdere la sua assenza
Vivendomela in pieno ha saputo restare
Eternamente nell'UNO
Brizzi, mi hai rivoltato una vita ! 🤪🤩🙏🏻
Caro Brizzi anche io saluto così.. "arrivederci e grazie" !! Sempre un gran piacere riascoltare e divulgare i tuoi video, e mi arrivano anche al momento giusto quelli che cercavo. Grazie Salvatore
Grazie eccezionale, tutte le tue lezioni son perle preziosissime e necessarie!
Grazie Salvatore
E' quello che ho sempre dentro di me intuito e questo video lo esprime in maniera veramente incisiva. Grazie.
E interessante il fatto che questi insegnamenti siano adatti quasi a tutti.
Grazie per la condivisione. Ottimi insegnamenti divulgati alla portata di tutti.
Bravissimo nella spiegazione.
Molto bello ascoltarti
Bellissima leziome, molto edificante..Come tutti gli altri video che hai fatto. Grazie Salvatore!!
Mi sembra che questi concetti, come quelli di tutte le religioni e filosofie si possano concentrare in due parole, umiltà ed altruismo, virtù che a tutti noi sono sconosciute, a causa di una mancata educazione in tale senso imposta dalla strutturazione della società.
Praticare umiltà e altruismo in una società borghese di narcisisti, viziati, dall'età mentale di 3 anni equivale al suicidio.
una meraviglia constatare che è la cosa più naturale possibile l'essere presente.. è solo che ce ne dimentichiamo :-)
...ma quanto è matto stò Salvatore!!!! Mi piace un casino,sa dire cose molto complesse con una sconvelgente semplicità.Ogni video è da vedere e rivedere perchè da tantissimi spunti su cui riflettere e lavorare.
Grazie infinite
Anna
Ti adoro ,bravissimo ,ho letto i tuoi libri fantastici
OTTIMO. Tanti concetti utili. E' stato un piacere :) arrivederci e grazie :)
Fantastico!!!!! Metto in pratica. Grazie!!
Grandissimo...spieghi bene tutto...grazie.
Brizzi grazie 👍 chiaro semplice di comprensione immediata 🙏
Salvatore Brizzi ha il dono di far apparire familiari alcune verità che sembravano appartenere a sistemi di credenze così esotiche come il buddismo. Quello che ha detto è totalmente corrispondente al vero.
Salvatore ci indica un percorso "alternativo" rispetto a quello che di solito siamo tentati a percorrere. Ciò che afferma è grandioso e ne è testimonianza la sua spontaneità e la sua chiarezza. Porta avanti principi propri dell'esoterismo e di molte religioni facendoci capire che l'insegnamento di base è la consapevolezza di sè cosa che spesso ci sfugge perchè sommersa da pensieri ed emozioni che non siamo in grado di gestire.
Provate per credere. Un caloroso abbraccio a tutti da Ricky
Ottimo ed efficacissimo! Lo metto in pratica subitissimo e immediatamente! Grazie mille di cuore amico mio😘😍
Salvo dammi la tua anima!
Cagate a parte, ogni tuo video è uno stimolo maggiore ad iniziare un percorso di ricerca assoluta, continua così.
Che video bellissimo chiaro utilissimo a me, Grazie!
Se io vado al cinema e pratico "il ricordo di sé", è inutile che ci vada, non mi godrei il film perché il film ti fa godere solo se ti ci identifichi.
Così è per la vita, non si può vivere senza identificarci, altrimenti dopo un po' dovremmo ricorrere dallo psichiatra per guarire dall'abulismo.
Altra cosa è dopo aver imparato a disidentificarci l'immergerci coscientemente nell'identificazione, è proprio a questo punto, che si comincia a godere della vita, a vivere senza essere vissuti dalla vita
Sei in grado di far comprendere dei grandi insegnamenti in modo semplice ...potresti essere in grado di farti ascoltare anche da adolescenti ribelli ed incantarli con il tuo modo di esprimerti!! Non sei un "fanatico" ma uno che crede e sa!
SONO. VERITA. DI. TUTTI. I. GIORNI. GRANDE. GRAZIE. DEGLI. INSEGNAMENTI. SONO. PREZIOSI CARI
Grazie 🙏🏻 molto bello ☺️
Bellissimo video.. da far riflettere..
Immenso Salvatore! Chissa se il suo nome sia stato scelto da lui sapendo la sua missione! Io dico di si. In questo periodo dove gli affetti piu cari non mi è possibile vederli fisicamente stavo entrando in un circolo vizioso: attaccamento e trauma da distacco (o abbandono). Avevo bisogno di questa lezione. La devo ascoltare 1000 volte al giorno ma un giorno ha solo 24 ore, non 500! Appena inizia l'audio la sofferenza si scioglie.
dobbiamo sperimentare la vita senza attaccamento a niente e a nessuno ma solo a cio' che e' imperituro ossia le cose del cielo
semplicemente grazie
Semplicemente grazie...
Per le tue lezioni e per la condivisione del tuo sapere , e delle tue esperienze....
Molto utili , ora non resta che sperimentare!
Attenzione e.....
Gratitudine!
Mi piacerebbe tanto conoscerti , son certo che accadrà! 😃
Fantastico, grazie!
Bellissime riflessioni ottimo per ridimensionarsi
Certo!
Ma devi anche dimenticare se vuoi essere spontaneo altrimenti il fare le cose diventa troppo affettato, sembra un conflitto, ma il conflitto c'è se sei troppo cosciente.
Non è facile essere spontaneo e cosciente, prima devi imparare ad essere cosciente e quando lo sai essere senza difficoltà allora puoi cercare la spontaneità.
Ad esempio nello Zen si cerca la spontaneità, e il rispondere alle situazioni ragionandoci troppo sopra è considerato negativo.
La risposta deve essere immediata.
Dio questo si che si chiama insegnare : Grazie Salvatore
Argomento sempre attuale dai tempi di Jesú😁 grande Salvatore
Attenzione o consapevolezza non significa che dovete pensare:
Io sto facendo questo o Io sto facendo quello
No, è tutto il contrario.
Nel momento in cui vi dite: sto facendo questo, divenite
consci di voi stessi e allora non vivete nel vostro atto, ma nell'idea
dell' 'io sono' e di conseguenza anche il vostro lavoro ne è danneggiato.
Dovete dimenticarvi di voi stessi completamente e perdervi in ciò che fate.
Mi illumino d'immenso
"E guarda caso quando smetti di cercarle ti arrivano......"
é un grande
Illuminante. Grazie. Consiglio anche i video di Piergiorgio Caria. Complementari a questo.
Grazie Grazie Grazie Salvatore
Uno dei punti della dottrina buddhista che non é stato menzionato in questo video, il concetto di compassione,dal latino cum patior, soffrire con, é un elemento che a mio stretto parere contraddice tutta la dottrina del distaccamento emotivo, in quanto se l'essere umano non é in grado di farsi toccare dal dolore altrui non può generare dentro se stesso la compassione. Tra le 4 nobili verità Buddha identificava anche 8 tipi di dolore e tra questi c'era il dolore della vecchiaia, della malattia e della morte, tutti eventi inevitabili che però non possono fare a meno di toccarci, specie se vediamo qualcuno a noi vicino soffrirne, da qui scaturisce il concetto di compassione e quello che a mio parere contraddice l'insegnamento del distacco.
... Soffrire con non vuol dire Soffrire nello stesso modo dello stesso disagio/causa. Significa riconoscere che una persona soffre per qualcosa che ho capito e compreso. Se non conosco il tipo di sofferenza la difficoltá maggiore sará comprendere. Quando avrò compreso potrò compatire. Compatire non significa : quella persona ha perso una gamba perciò se a me manca questa esperienza non lo posso compatire. Semmai il contrario! Gli indiani d'America esercitavano il distacco emotivo nei confronti del sofferente riuscendo così a prendersene cura nel migliore dei modi possibili. Occhio a operare con le parole , specie lingue d'altre culture. Il latino non é più la nostra cultura.Tradurre e tradire sono nella stessa radice ed il rischio é quello di fermarsi in superficie e non, appunto, comprendere qualcosa di ulteriore che la traduzione ha tradito.
No il ragionamento che facevo io non ha alcuna attinenza con l'esperienza, la comprensione intellettuale del dolore é una cosa e avendolo vissuto lo si può comprendere cerebralmente e quindi aiutare, il distacco emotivo un'altra, se la mente può comprendere il dolore il cuore può comunque restarne apatico e indifferente, quindi dicevo per questo che se il dolore non si trasmette almeno in piccola parte sull'altro individuo risulta difficile generare empatia o compassione e partecipare emotivamente al dolore dell'altro, si diventa anaffettivi, mentre io vedo la partecipazione emotiva come una sorta di tributo, concedere a chi vive il dolore direttamente sulla propria pelle una minima parte della propria sofferenza o turbamento in modo da sacrificare un pò del proprio benessere come omaggio chi sta male e vive l'esperienza sulla sua pelle. Ho vissuto un periodo in cui intellettualmente capivo ma ero abbastanza distaccato dalla sofferenza umana che percepivo come una debolezza e un'assenza di spina dorsale, se potevo aiutare da un lato era un distacco che dentro mi fece sentire abbastanza vuoto.
Mi sà che si può considerare il tuo "ragionamento" corpo di dolore. È un condizionamento che ti auto imponi. Non ha senso in nessuna cura. Tu diresti che un buon medico deve averle provate tutte le malattie? Alcune si, alcune no? Se devi prestare soccorso per così dire devi essere sano, non accollarti la stessa sofferenza. Comprendere é un perscorso, compatire lo devi fare con comprensione non con sofferenza a tua volta.
Distacco non significa indifferenza, ma ad un'ottava superiore avviene la comprensione profonda del viaggio di un'anima in questa dimensione. Non a caso il distacco può Avvenire con l'apertura del cuore. Discorso molto complesso che non può essere spiegato in poche righe. In ogni caso Brizzi nei suoi numerosi video lo spiega molto bene.
grazie fratello
Sei un grandeeeeeee !!!!!
Sei proprio bravo grazie....
GRAZIE 🙇
Grazie !
la tua felicità non dipende da un altro... ma dipende anche da un altro.....
Per lavorare su questo benedetto risveglio bisogna principalmente lavorare su 2 cose: la consapevolezza del qui e ora e dunque del presente, del respiro e la seconda cosa è la non identificazione con gli attaccamenti o con le proprie emozioni o paure
Grande!!!
Ma io ti adoro ❤
Grazie ❤️🙏
grazie
Secondo me è un ottimo 'speech', una forma di 'rammemoramento' molto valido.
In fondo ci fosse sempre qualcuno che nei momenti no o nei momenti di stress, ci parlasse in questo modo, come un regista parla in cuffia all'operatore, saremmo tutti molto più abili e quindi felici.
(l'uniche due cose: i presunti filosofi o guru citati da Salvatore Brizzi, non erano per niente esempi da seguire, anzi...)
un grande
grandi verità! grazie
4
L'attenzione o la consapevolezza delle nostre attività, come insegna
il Buddha, è vivere nel momento presente, vivere in ciò che si fa.
Da L'insegnamento del Buddha di Walpola Rahula scritto nel 1959.
(Anche la Via dello Zen è basata essenzialmente su questo insegnamento).
i pensieri che ti passono davanti é il tuo stesso opposto che ti mette gli ostacoli per farteli superare per raggiungere l'amore, prima di tutto in te stesso perché nessuna unione d'amore può essere unita nel vero amore se ognuno di noi non l'avrà per prima dentro se stesso e poi anche attraverso le tentazioni esteriori che ti portano a tradire te stesso
Ho sempre pensato che la famiglia non dovrebbe trovarsi scritta sullo stato di famiglia. (Questo prima di vivere un contesto familiare di madre ove ci sono sentimenti e probllemi che si mischiano con gli innumerevoli doveri. I veri rapporti umani nascono quando davvero elimini l'inutile....)
E se guardiamo il mondo oggi, troviamo attriti nella stessa società in cui viviamo. Non è una scoperta, ma si vive attaccati a questi stessi attriti.
Solite Domande:
come si ottiene la libertà? come individuare ed estirpare le cattive abitudini di una vita?
Come si impara a non dar peso a chi rema contro? Come si fluisce se spesso siamo "abituati" a non fluire? si fa una ricerca mirata su ogni problema e su ogni persona?
.......L'accettazione è qualcosa da conquistare per fluire... Molto bello si... eppure a causa degli attaccamenti, la maggior parte di noi immaginano il fluire e lo ammirano da lontano. Mai come il paragone del parcheggio la dice lunga su di noi.
Ma esiste una fetta, che finge di fluire perchè ha potere... Quella fetta acquista e "acquistare", è diverso che "conquistare"... Si può dar fuoco a quella fetta di gente??
:-D
Alla fine sappiamo e siamo coscienti della nostra stanchezza eppure non smettiamo di perdere tempo.... ma perchè??
Abbiamo paura di non soffrire? Davvero?
Siamo così attaccati??
... c'è chi dice che chi scrive come me è un peter pan... MAGARI DICO IO...
ma poi a chi me lo chiede, io chiedo:
IN CHE PAESE VIVI TU?
E ALLORA AVERE CORAGGIO DI DESIDERARE NON E' SOLO LEGGERE UNA FIABA. MA E' TROVARCI LA MORALE CHE NON VEDO PIU' TRA LA GENTE... e questo schifo almeno mi fa ricordare i miei propositi... già..
ti amo
Che si intende per "Bruciare il contenitore"? 😑
Grazie.
Davvero un saggio
Come si può praticare il non attaccamento se da cattolica cristiana devo rispettare sacramenti e comandamenti? Il mio dilemma è questo..La mia sofferenza nasce da questo
dalla mia piccola conoscenza, posso dirti che le religioni non sono che delle limitazioni, false credenze, imposte
Se credi in Dio e lui è Amore, allora non hai bisogno di seguire i comandamenti, perchè li avresti dentro già di tuo, ovvero buonsenso e rispetto oltre a fiducia e fede.
" DEVO" ecco il tuo vedere è in questa parola che hai usato , perché hai scritto, devo ?❤ E comunque ti sei risposta da sola 😊
Quindi anche la resistenza che facciamo nel tornare all’uno è perfetta, fa parte dell’uno? Praticarla e disquisirne è una sorta di rallentamento del viaggio dove si può approfittare per osservare e osservarsi? È la formazione stessa della materia, l’energia che rallenta e si addensa? Forse la morte è quindi il riprendere il viaggio in velocità, col fiume, come un ingorgo che a un certo punto riprende a fluire?
fantastico....... :D
per giungere alla spontaneità bisognerebbe superare la polarità alla quale tutti noi siamo soggetti al momento della caduta nella materia..ma una volta che si comincia la risalità verso lo spirito..cioè il ritorno all uno(dio)diverrà più semplice dare una risposta vera e spontanea..e questione di allenamento mentale ma anche credo fisico,nel karatè vi è un momento in cui la forma non si rispetta più e l azione anticipa il pensiero..la mente viene superata.
Ciao brizzi!!ma i penzieri guardandoli da fuori possono essere di chi abbiamo di fronte?in quel momento!!
Balsamo per i miei pensieri
argomento molto complesso.secondo il buddismo la via del non attaccamento è la meditazione.
Fantastico, e grazie mille per tutti i consigli ma se posso....quando dici tutto deve fluire, tutto deve venire naturale e poi.....retto sforzo, retta correzzione e retta concentrazione???? E allora???? E poi se posso, ne' quello ke dice budda o meno ke meno gesu cristo possono essere comprovati......ma va bhe....
Per il resto sono super daccordoi con te e grazie ;-)
Per conoscenza sono stato un seguace della scuola La Quarta Via di Gurdjeff e Ouspensky per un periodo negli anni ottanta a Milano, c'era una coppia di insegnanti francesi , carinissimi per carità, ma ne sono uscito perché non mi convincevano completamente.
"per alcuni è utile il distaccamento, per altri è utile l'opposto ovvero l'attaccamento" .... miodio si è
accesa una mega lampadina, non ci ero mai arrivato prima!
un genio