@@laurentfaurite8660 lei preferirebbe nascere per essere schiavizzat* (non se mi sto riferendo ad una donna o ad un uomo), sfruttat* dal primo all'ultimo giorno della sua vita per poi essere ammazzat* e mangiat*...oppure non nascere affatto?
@@massimilianobasalari4534 Lei pecca di antropomorfismo, la qualità di vita di una mucca deve essere giudicata dal punto di vista delle aspettative di una mucca. E la smetta con questa scrittura idiota!
@@laurentfaurite8660 l'aspettativa di vita di una mucca che viene lasciata in pace è di circa 20/25 anni...negli allevamenti arrivano a stento a 7. Comunque non si sta parlando di qualità della vita, quanto invece di rispetto della vita stessa. L'essere umano può benissimo vivere senza consumare "prodotti" di origine animale, perciò continuare a farlo diventa un atto di ingiustificata violenza che, in quanto tale, va fermata.
@@massimilianobasalari8879 Privarsi di ogni alimento ed indumento di origine animale, di ogni sport e divertimento che implichi la presenza di un animale, di ogni farmaco e prodotto testato su un animale e di ogni mezzo di locomozione animale non mi sembra essere una cosa da poco.
Anche quello di avena e di mandorla sono stra buoni. Idem gli yogurt di soia. Per adesso ho provato il formaggio Gondino stagionato ed è pazzesco, la mia famiglia che è onnivora non credeva fosse vegetale.
A me il latte e tutti i suoi derivati piacciono troppo e li mangio spesso. Quando voglio li compro direttamente da una delle masserie che sono nella mia zona. Qualche volta se vado quando stanno mungendo le mucche, le pecore o le capre le fanno mungere anche a me.
@@michele8562 Beh infatti non c'è nulla di crudele nel mungere mucche, pecore e capre …. salvo che oggi negli allevamenti intensivi grazie all'industrializzazione abbiamo sofferenza per gli animali e in compenso prodotti nocivi per il consumatore ma che fanno guadagnare e non poco il finto allevatore ….
Io vorrei dirti che i seni non esistessero, ma che le donne avrebbero solo i pettorali in cui sarebbero solo muscoli e non le ghiandole mammarie perché sembrano un sacchetto di grasso in cui esce un liquido chiamato latte e questo mi da troppo fastidio, poi le donne che hanno un seno grosso li odio, in cui si credono fighe e io mi vergogno di questa cosa, poi dicono a quelle piatte che sono invidiose ma non si bisogna essere invidiose di questo perché è inutile averlo,e questo mi fa appena e quindi è meglio non averlo perché le donne sono carine senza
Quando vorrei che nascessero già con i denti, perché così mangiano già le verdure e così sarebbe molto meglio e le ragazze avrebbero solo i pettorali come i ragazzi e così non ci sarebbero i reggiseni ma solo il petto a l'aria e così, maschi e femmine saranno pari di genere, e i uomini non avranno la barba come le donne, tipo il sotto scritto che si è fatto il laser al viso e non c'è la più
Scusa se ho scritto tanto ma volevo esprimere bene la mia frase per farti capire di quello che volevi dirti ma va bene così, però tu sei una di quelle migliori che fanno pensarci bene di quello che ai detto e poi con la cucina vegana si può fare tutto, vai così giù veg
io amo latte di mandola e cocco e anguria io sono theano e anguriano io uso il the verde e nero solo x curare le carie dei miei molari usoil the verde come dentifricio
@@laurentfaurite8660 Almeno un commento su dieci, tra quelli di coloro che sono a favore di sfruttamento e uccisione di altri animali, include l'argomentazione dell'uso del telefonino (o altri beni di consumo). L'interlocutore si affretta a parlare di come i vegani usino telefonini (o altri beni di consumo) che sono causa di sfruttamento di lavoratori tenuti in condizioni davvero misere sia dal punto di vista economico che ambientale. Naturalmente, nessuno nega che dietro l'acquisto di certi beni di consumo ci sia sfruttamento ai danni di umani e ambiente. E neanche avrei alcun problema a prendere sul serio un ipotetico commento come il seguente, ipotetico perché, in diversi anni di attività sul web, non l'ho mai letto: "Salve, faccio parte di un'associazione che s'impegna a sensibilizzare le persone sull'uso dei telefonini e sulla loro provenienza, promuovendo anche campagne di informazione per far ricorso a produttori che abbiano degli standard etici certificati oppure all'acquisto dell'usato, allo scopo di non incrementare il mercato di multinazionali egoiste e irrispettose dei diritti dei lavoratori e dell'ambiente. Come associazione che si batte contro la mercificazione delle persone e contro la violenza, siamo molto interessati alle vostre campagne di informazione contro lo sfruttamento e l'uccisione di animali. Penso che le due lotte abbiano una radice comune nel voler porre fine a forme di sfruttamento e violenza di cui soffrono sia gli umani che altri individui di altre specie, quindi potrebbe esserci sicuramente occasione di mettere in relazione diversi movimenti di lotta contro ogni sistema oppressivo.") Una cosa simile non accade mai. Quello che leggo, invece, è il classico "Ma voi usate il telefonino (o altro), quindi...", con relativa accusa verso i vegani di essere degli ipocriti a cui non frega nulla, se non di sentirsi superiori e di difendere gli animali. Questo tipo di argomentazione non regge per vari motivi. Il principale è abbastanza facile da spiegare. Hai mai visto qualcuno dare a una persona dell'ipocrita per il fatto di usare un telefonino, sotto un post che parla di uccisione di foche o di visoni per la pelliccia? Lo hai mai visto sotto un post di una pagina che parla di abbandoni o lotte clandestine di cani? Sicuramente no. In quei casi, infatti, quel tipo di violenza non viene condiviso dal 99% delle persone. Chi legge post su quegli argomenti, non sente alcun disagio, dato che fa parte di quella maggioranza e riconosce in quegli animali delle vittime e degli individui. Non ha, quindi, nessun bisogno di scovare motivi per accusare l'altro di ipocrisia. Ma appena la specie cambia e si parla di veganismo, ecco che salta fuori l'argomento del telefonino, presentato nella maniera più stringata possibile, come un modo per rigettare la palla nel campo dell'avversario: "io uccido animali, ma tu usi il telefonino (o altro), 1-1 e palla al centro". Nel caso si tratti di sensi di colpa a cui riparare accusando l'altro di ipocrisia per avere un telefonino, sarebbe il caso che le persone se la vedessero con la propria coscienza, invece che cercare qualche colpa nell'altro. Già il fatto di mettersi alla ricerca di qualcosa di cui incolpare l'altro, potrebbe dirla lunga su sentimenti, inconsci o meno, di colpevolezza rispetto agli animali di cui si sta parlando. In pratica, le persone, spesso mettono le mani avanti, senza neanche essere state chiamate in causa personalmente. In tutta questa dinamica, chi resta fuori è il soggetto stesso della discussione, chi viene ucciso. Gli animali, che già sono dei veri e propri fantasmi, lontani dalla vista del pubblico tranne che per i pezzi dei loro corpi in vendita, finiscono per scomparire del tutto, in un discorso che viene spostato su cosa fa il "vegano". E visto che chi tira fuori l'argomento del telefonino (o altro) , per primo ha messo in relazione lavoratori umani e animali, mi piacerebbe sapere quale tipo di lavoro preveda, per contratto, l'essere uccisi a fine carriera, come accade agli animali. Per quanto un umano possa essere sfruttato (cosa comunque ingiusta), non riceverà mai lo stesso trattamento di un animale: un animale, dal suo "posto di lavoro", ci esce, sempre e comunque, con la gola tagliata. Non bisognerebbe pensare poi che il mondo del lavoro che si basa sullo sfruttamento e uccisione di animali sia idilliaco, anzi... Sono sfruttati e sottopagati anche le persone che uccidono animali per i consumatori, sono sfruttati anche quelli che raccolgono le piante destinate a nutrire gli animali allevati, sono sfruttati quelli che costruiscono le pistole a proiettile captivo, le pinze con elettrodi e i coltelli che si usano al mattatoio, oppure quelli che costruiscono gli stessi telefonini e computer con cui si organizzano gli ordini per smistarli ai supermercati, e, proseguendo in questa catena di rapporti tra produttori, consumatori, fornitori e altri agenti, si capirebbe come nessuno sia esente da sfruttamento (a parte chi sta al vertice del profitto), sia subendo quello sfruttamento in prima persona che partecipandovi come consumatore. In conclusione, ricordiamoci che gli animali hanno il peggiore trattamento di fine carriera in assoluto tra tutti gli individui che sono coinvolti in forme di lavoro umane. Avere almeno il coraggio di riconoscere questo sarebbe un passo avanti per non farli ridiventare dei fantasmi, posti da sempre al gradino più basso del nostro sistema oppressivo e violento. Nessun umano, per quanto sfruttato, scambierebbe mai il proprio posto con il loro.
@@laurentfaurite9199 a chi è duro di orecchi bisogna ripetere le stesse cose finché non capisce. Ma tu sei un troll e quindi continui ad agire coerentemente con quel ruolo. Anche qui nulla di nuovo 😘
Ce ne dovrebbero essere 1000 come te qua su youtube. Almeno arrivi ai giovani, o perlomeno a quelli che veramente vogliono sapere come stanno le cose e non come te le filtrano i media, ho appena visto in tv un servizio, un'intervista a quella che suppongo fosse una nutrizionista parlava di come i latti vegetali fossero carenti di vitamine e calcio perciò chi li beve dovrebbe prendere integratori (li hanno pure screditati parlando dei prezzi) di come il latte bovino sia ottimo per tenere i bambini magri (!?) e in salute, poi sono passati a parlare di ormoni e antibiotici, di come se si sta attenti alle etichette è tutto sicuro (focus sul malefico zucchero aggiunto) e hanno mostrato un allevamento e mucche libere (come se fosse la norma) e di come il loro latte sia 'nobile' perché mangiano erba. Io: 'questa donna non sa di che parla' e mia madre: 'quando avrai un diploma in nutrizione potrai parlare' e quest'è. Ma se io non ho preso la laurea in nutrizione, era proprio perché non sopportavo l'idea di andare in giro a fare disinformazione :/
Oh bravo (o brava)!!!! Ho scritto nel mio commento sopra il perché il latte di altri mammiferi sia estremamente dannoso per noi umani. Purtroppo tanti pseudo scienziatuncoli da quattro soldi esaltano potenziali veleni (latte, carne, aspartame etc...) solo per invogliare le persone a consumare. Alla tua mamma, racconta la correlazione tra consumo di latte vaccino e l'insorgenza di osteoporosi e cancro. Se ti servono statistiche cerca nel sito di Valdo Vaccaro e simili!
E' incredibile quanta ignoranza ci sia attorno alle cose che mangiamo. Io stesso pensavo che le mucche facessero sempre latte e che l'unico problema fosse nei formaggi con caglio animale, così mangiavo formaggi bio (così, pensavo le mucche sono libere) e a caglio vegetale.
7 лет назад+9
DucaAtreides Sono riusciti a farci credere che un mammifero faccia sempre latte e crediamo che esista un modo etico di sfruttare gli animali. Le fattorie felici, la carne felice o il latte felice esistono solo in un luogo: nella nostra testa. Per fortuna ci si può informare e si può cambiare ❤ ti mando un bacio enorme
Giù Veg l'ignoranza sta nelle persone che non sanno quanto dura un periodo di lattazione ( 7mesi ) di gestazione ( 9 mesi ) di una bovina. Anche se la bovina venisse fecondata immediatamente dopo il parto ( cosa praticamente impossibile sopratutto con la fecondazione artificiale ) l'animale avrebbe un periodo di pausa detto asciutta. Lo stress é controproducente sopratutto nella produzione del latte legata all' ossitocina. Un animale pulito e tranquillo produrrà di più e si ammalano di meno di uno sporco e stressato.
Ottimi come sempre i tuoi video. Spero che continuerai nel tempo perché hanno un effetto lassativo su un sacco di persone che quando hanno quel problema lo risolvono così vedendo un video.
Salve. Io sto cercando di passare da vegano ad onnivoro. Per ora sto limitandomi a spalmare latte di cocco sulle costatelle di maiale, ma in breve tempo dovrei riuscire a fare a meno della marmellata biologica almeno quando mangio il salmone affumicato.
Scusa ma se io non mangiassi nessun alimento di origine animale ovviamente non consumerei ne latte ne derivati ne miele …. No; scusa ma l'inseminazione artificiale non c'entra niente con lo stupro, anche le donne - alcune - a volte scelgono l'inseminazione artificiale …. Solo un particolare; tempo fa un gruppo di animalisti è andato a - rompere - presso in centro Ipercarni dove noi ci serviamo abitualmente; senza alcun risultato pratico …. ora da Ipercarni hanno i carrelli con lo spazio per portare con se il proprio cane di piccole dimensioni ( noi li usiamo per la nostra cagnolina … ) … Inoltre certo che da Ipercarni vendono carne e conigli - che mi fanno piangere perché io detesto vedere conigli da usare in cucina … - ma vendono anche prodotti vegetariani e vegani …. che io apprezzo in tutta sincerità …. tempo fa vendevano alcuni prodotti …. che noi apprezzavamo; poi evidentemente visto che non erano molto apprezzati dai clienti hanno smesso di venderli … Sarò breve; se i clienti che vanno da Ipercarni non comprassero carne ma prodotti vegani o almeno vegetariani chiaramente in poco tempo ipercarni non venderebbe più carne ... forse resterebbe Ipercarni per ricordare l'origine oppure cambierebbe nome …. Magari potrebbe passare da Ipercarni a ipervegan …. Intanto molti secoli fa fra le donne indossare una pelliccia di visone era il massimo del lusso … e nessuno si preoccupava degli animali ai quali veniva rubata la pelliccia …. oggi finalmente la gente ha capito che è atroce scuoiare vivo un visone o qualsiasi altro animali per ottenere una pelliccia - di lusso - ….. Ripeto e confermo; io sono con gli animali non con i sedicenti animalisti, con coloro che difendono la natura e non con i falsi ambientalisti che fanno moda …. Le mode passano; facciamo sì che la vita sul nostro pianeta non passi assieme alle mode grazie all'ipocrisia di falsi verdi ambientalisti!
@@giuliamaggio4871 Grazie! Esattamente, è questa la differenza! Le vacche potrebbero decidere del proprio corpo, come noi donne, e invece negli allevamenti non è possibile. Questo è un vero abuso sessuale.
Sei su internet ed utilizzi computer assemblati da bambini che lavorano a 1 dollaro al giorno... Poi vuoi spiegare il dolore per un cappuccino e una madre.. Ma fai festa davvero...
Almeno un commento su dieci, tra quelli di coloro che sono a favore di sfruttamento e uccisione di altri animali, include l'argomentazione dell'uso del telefonino (o altri beni di consumo). L'interlocutore si affretta a parlare di come i vegani usino telefonini (o altri beni di consumo) che sono causa di sfruttamento di lavoratori tenuti in condizioni davvero misere sia dal punto di vista economico che ambientale. Naturalmente, nessuno nega che dietro l'acquisto di certi beni di consumo ci sia sfruttamento ai danni di umani e ambiente. E neanche avrei alcun problema a prendere sul serio un ipotetico commento come il seguente, ipotetico perché, in diversi anni di attività sul web, non l'ho mai letto: "Salve, faccio parte di un'associazione che s'impegna a sensibilizzare le persone sull'uso dei telefonini e sulla loro provenienza, promuovendo anche campagne di informazione per far ricorso a produttori che abbiano degli standard etici certificati oppure all'acquisto dell'usato, allo scopo di non incrementare il mercato di multinazionali egoiste e irrispettose dei diritti dei lavoratori e dell'ambiente. Come associazione che si batte contro la mercificazione delle persone e contro la violenza, siamo molto interessati alle vostre campagne di informazione contro lo sfruttamento e l'uccisione di animali. Penso che le due lotte abbiano una radice comune nel voler porre fine a forme di sfruttamento e violenza di cui soffrono sia gli umani che altri individui di altre specie, quindi potrebbe esserci sicuramente occasione di mettere in relazione diversi movimenti di lotta contro ogni sistema oppressivo.") Una cosa simile non accade mai. Quello che leggo, invece, è il classico "Ma voi usate il telefonino (o altro), quindi...", con relativa accusa verso i vegani di essere degli ipocriti a cui non frega nulla, se non di sentirsi superiori e di difendere gli animali. Questo tipo di argomentazione non regge per vari motivi. Il principale è abbastanza facile da spiegare. Hai mai visto qualcuno dare a una persona dell'ipocrita per il fatto di usare un telefonino, sotto un post che parla di uccisione di foche o di visoni per la pelliccia? Lo hai mai visto sotto un post di una pagina che parla di abbandoni o lotte clandestine di cani? Sicuramente no. In quei casi, infatti, quel tipo di violenza non viene condiviso dal 99% delle persone. Chi legge post su quegli argomenti, non sente alcun disagio, dato che fa parte di quella maggioranza e riconosce in quegli animali delle vittime e degli individui. Non ha, quindi, nessun bisogno di scovare motivi per accusare l'altro di ipocrisia. Ma appena la specie cambia e si parla di veganismo, ecco che salta fuori l'argomento del telefonino, presentato nella maniera più stringata possibile, come un modo per rigettare la palla nel campo dell'avversario: "io uccido animali, ma tu usi il telefonino (o altro), 1-1 e palla al centro". Nel caso si tratti di sensi di colpa a cui riparare accusando l'altro di ipocrisia per avere un telefonino, sarebbe il caso che le persone se la vedessero con la propria coscienza, invece che cercare qualche colpa nell'altro. Già il fatto di mettersi alla ricerca di qualcosa di cui incolpare l'altro, potrebbe dirla lunga su sentimenti, inconsci o meno, di colpevolezza rispetto agli animali di cui si sta parlando. In pratica, le persone, spesso mettono le mani avanti, senza neanche essere state chiamate in causa personalmente. In tutta questa dinamica, chi resta fuori è il soggetto stesso della discussione, chi viene ucciso. Gli animali, che già sono dei veri e propri fantasmi, lontani dalla vista del pubblico tranne che per i pezzi dei loro corpi in vendita, finiscono per scomparire del tutto, in un discorso che viene spostato su cosa fa il "vegano". E visto che chi tira fuori l'argomento del telefonino (o altro) , per primo ha messo in relazione lavoratori umani e animali, mi piacerebbe sapere quale tipo di lavoro preveda, per contratto, l'essere uccisi a fine carriera, come accade agli animali. Per quanto un umano possa essere sfruttato (cosa comunque ingiusta), non riceverà mai lo stesso trattamento di un animale: un animale, dal suo "posto di lavoro", ci esce, sempre e comunque, con la gola tagliata. Non bisognerebbe pensare poi che il mondo del lavoro che si basa sullo sfruttamento e uccisione di animali sia idilliaco, anzi... Sono sfruttati e sottopagati anche le persone che uccidono animali per i consumatori, sono sfruttati anche quelli che raccolgono le piante destinate a nutrire gli animali allevati, sono sfruttati quelli che costruiscono le pistole a proiettile captivo, le pinze con elettrodi e i coltelli che si usano al mattatoio, oppure quelli che costruiscono gli stessi telefonini e computer con cui si organizzano gli ordini per smistarli ai supermercati, e, proseguendo in questa catena di rapporti tra produttori, consumatori, fornitori e altri agenti, si capirebbe come nessuno sia esente da sfruttamento (a parte chi sta al vertice del profitto), sia subendo quello sfruttamento in prima persona che partecipandovi come consumatore. In conclusione, ricordiamoci che gli animali hanno il peggiore trattamento di fine carriera in assoluto tra tutti gli individui che sono coinvolti in forme di lavoro umane. Avere almeno il coraggio di riconoscere questo sarebbe un passo avanti per non farli ridiventare dei fantasmi, posti da sempre al gradino più basso del nostro sistema oppressivo e violento. Nessun umano, per quanto sfruttato, scambierebbe mai il proprio posto con il loro.
@@massimilianobasalari8879 e abbiamo capito,ma i vegani sanno benissimo che dietro i pc ecc ci sono gli sfruttamenti, perché non si interessano da soli ad esso come fanno per lo sfruttamento degli animali?e dato che si è a conoscenza dello sfruttamento umano per la costruzione di telefoni ecc perché non smettono di usare questo tipo di oggetti come smettono di mangiare cio che riguarda lo sfruttamento degli animali?. Semplice , perché non sono interessati ,pesa troppo smettere di usare oggetti elettronoci.Ma dai su .
@@massimilianobasalari8879 e io ti ho risposto dicendoti "si possono interessare da soli "non hanno bisogno di uno che gli dice "salve ,sono della associazioni bla bla vogliomo collaborare bla.Poi non pensare che gli umani che lavorano a sfruttamento ne escano tutti vivi.Per di piu ti da fastidio il fatto che le persone tirino fuori questo argomento quando si parla di veganesimo ,per questo fai sti papiri lunghi
@@xhoanabeqari8565 guarda che quella frase si riferisce al fatto che, chi critica i vegani per il fatto che usano il cellulare, lo fa predicando da un pulpito sul quale non ha il diritto di stare. Non è certo per dire che i vegani abbiano bisogno di sentirsi dire queste cose per decidere cosa fare.
Nino 89 io le mangio mio papà ha 3 galline libere nel cortile tant'è che a volte le uova manco le troviamo perché le fanno dove vogliono loro 😂 non vengono uccise una delle 3 la "bruna" è vecchissima! !! ti segue e quando la chiami arriva come fosse un cagnolino 😍
Nino 89 perché le uova sono sempre stati dei pulcini che devono ancora nascere, e non un cibo capito? Non è giusto far nascere le galline con le uova che non vengono mai fecondate, ma vengono mangiate come se fossero frutta
Le galline sane e normali non fanno uova senza un accoppiamento con un gallo, e le uova devono restare nel nido per essere covate per far nascere quei teneri pulcini
Mi hai aperto gli occhi, ti ringrazio infinitamente.
Quanto amore traspare delle tue parole... sei davvero meravigliosa!
GRAZIE! *_*
L'amore consisterebbere nel fare scomparire quantità di razze o specie di animali?
@@laurentfaurite8660 lei preferirebbe nascere per essere schiavizzat* (non se mi sto riferendo ad una donna o ad un uomo), sfruttat* dal primo all'ultimo giorno della sua vita per poi essere ammazzat* e mangiat*...oppure non nascere affatto?
@@massimilianobasalari4534 Lei pecca di antropomorfismo, la qualità di vita di una mucca deve essere giudicata dal punto di vista delle aspettative di una mucca.
E la smetta con questa scrittura idiota!
@@laurentfaurite8660 l'aspettativa di vita di una mucca che viene lasciata in pace è di circa 20/25 anni...negli allevamenti arrivano a stento a 7.
Comunque non si sta parlando di qualità della vita, quanto invece di rispetto della vita stessa.
L'essere umano può benissimo vivere senza consumare "prodotti" di origine animale, perciò continuare a farlo diventa un atto di ingiustificata violenza che, in quanto tale, va fermata.
Quando qualcuno vi chiede:"perché sei vegano"? Voi rispondetegli:"Tu perché non lo sei?"
@@Jonnijonni2329 dai via sempre del tuo asino
Perché è uno sbattimento.
Giorgio Manzoni ha imparato da te vedo
@@laurentfaurite8660 non è assolutamente vero
@@massimilianobasalari8879 Privarsi di ogni alimento ed indumento di origine animale, di ogni sport e divertimento che implichi la presenza di un animale, di ogni farmaco e prodotto testato su un animale e di ogni mezzo di locomozione animale non mi sembra essere una cosa da poco.
Proprio vero, da vegetsriana lo pensavo anche io. Quando ho capito da dove arrivava il latte sono diventata subito vegana !!! Bravissima Giù!!!
Hai ragione in tutto quello che dici. Grazie per quello che fai per gli animali. Continua cosi
La penso come te!
Meraviglia, mi ispiri e ti ringrazio per quello che porti!
Il latte di riso è buonissimo.
Comunque ho trovato il tuo canale di recente e mi è molto utile ♥️
Anche quello di avena e di mandorla sono stra buoni. Idem gli yogurt di soia. Per adesso ho provato il formaggio Gondino stagionato ed è pazzesco, la mia famiglia che è onnivora non credeva fosse vegetale.
Grazie 🙏
E' vero, è importante guardare i video che hai segnalato perchè solo così si può conoscere l'orrore che c'è dietro l'industria del latte.
A me il latte e tutti i suoi derivati piacciono troppo e li mangio spesso. Quando voglio li compro direttamente da una delle masserie che sono nella mia zona. Qualche volta se vado quando stanno mungendo le mucche, le pecore o le capre le fanno mungere anche a me.
@@michele8562 Beh infatti non c'è nulla di crudele nel mungere mucche, pecore e capre …. salvo che oggi negli allevamenti intensivi grazie all'industrializzazione abbiamo sofferenza per gli animali e in compenso prodotti nocivi per il consumatore ma che fanno guadagnare e non poco il finto allevatore ….
@@gaetanofasulo5394 fanno guadagnare anche le aziende sanitarie perché le persone si ammalano di colite, tumore e osteoporosi.
@@elettrapierelli3512 Ma per favore!
Gran brutta cosa l'ideologia...
@@michele8562 il piacere personale non giustifica la violenza
Sto dalla tua parte e sei brava a far capire queste cose
Io sono diventato vegano e non più latte per questo motivo, e poi ho smesso anche per motivi imbarazzanti sulle mammelle
Io vorrei dirti che i seni non esistessero, ma che le donne avrebbero solo i pettorali in cui sarebbero solo muscoli e non le ghiandole mammarie perché sembrano un sacchetto di grasso in cui esce un liquido chiamato latte e questo mi da troppo fastidio, poi le donne che hanno un seno grosso li odio, in cui si credono fighe e io mi vergogno di questa cosa, poi dicono a quelle piatte che sono invidiose ma non si bisogna essere invidiose di questo perché è inutile averlo,e questo mi fa appena e quindi è meglio non averlo perché le donne sono carine senza
Quando vorrei che nascessero già con i denti, perché così mangiano già le verdure e così sarebbe molto meglio e le ragazze avrebbero solo i pettorali come i ragazzi e così non ci sarebbero i reggiseni ma solo il petto a l'aria e così, maschi e femmine saranno pari di genere, e i uomini non avranno la barba come le donne, tipo il sotto scritto che si è fatto il laser al viso e non c'è la più
Scusa se ho scritto tanto ma volevo esprimere bene la mia frase per farti capire di quello che volevi dirti ma va bene così, però tu sei una di quelle migliori che fanno pensarci bene di quello che ai detto e poi con la cucina vegana si può fare tutto, vai così giù veg
@@commandogamer646 Si capisce che sei piatta come una platessa.
Grazie perché con i tuoi video mi hai aperto gli occhi. Non immaginavo tutto questo.
Si sei meravigliosa concordo❤️😊
Bravissima Giu💕❤️💕sei una splendida ragazza sensibile
Consiglio a chiunque di provare la cioccolata calda (fatta con un latte vegetale qualunque) e la panna di cocco.
io amo latte di mandola e cocco e anguria io sono theano e anguriano io uso il the verde e nero solo x curare le carie dei miei molari usoil the verde come dentifricio
Quanto ti capisco
È incredibile tutto ció che c'è dietro alla produzione di uova e latte, dovrebbero dirci la verità fin da quando siamo piccoli
E la verità su come sono prodotti computer e smartphone?
Matt_0 infatti! Fin da quando siamo piccoli ci fanno credere che la mucca faccia il latte sempre, invece non è così
@@laurentfaurite8660 Almeno un commento su dieci, tra quelli di coloro che sono a favore di sfruttamento e uccisione di altri animali, include l'argomentazione dell'uso del telefonino (o altri beni di consumo).
L'interlocutore si affretta a parlare di come i vegani usino telefonini (o altri beni di consumo) che sono causa di sfruttamento di lavoratori tenuti in condizioni davvero misere sia dal punto di vista economico che ambientale. Naturalmente, nessuno nega che dietro l'acquisto di certi beni di consumo ci sia sfruttamento ai danni di umani e ambiente.
E neanche avrei alcun problema a prendere sul serio un ipotetico commento come il seguente, ipotetico perché, in diversi anni di attività sul web, non l'ho mai letto: "Salve, faccio parte di un'associazione che s'impegna a sensibilizzare le persone sull'uso dei telefonini e sulla loro provenienza, promuovendo anche campagne di informazione per far ricorso a produttori che abbiano degli standard etici certificati oppure all'acquisto dell'usato, allo scopo di non incrementare il mercato di multinazionali egoiste e irrispettose dei diritti dei lavoratori e dell'ambiente. Come associazione che si batte contro la mercificazione delle persone e contro la violenza, siamo molto interessati alle vostre campagne di informazione contro lo sfruttamento e l'uccisione di animali.
Penso che le due lotte abbiano una radice comune nel voler porre fine a forme di sfruttamento e violenza di cui soffrono sia gli umani che altri individui di altre specie, quindi potrebbe esserci sicuramente occasione di mettere in relazione diversi movimenti di lotta contro ogni sistema oppressivo.") Una cosa simile non accade mai. Quello che leggo, invece, è il classico "Ma voi usate il telefonino (o altro), quindi...", con relativa accusa verso i vegani di essere degli ipocriti a cui non frega nulla, se non di sentirsi superiori e di difendere gli animali.
Questo tipo di argomentazione non regge per vari motivi.
Il principale è abbastanza facile da spiegare. Hai mai visto qualcuno dare a una persona dell'ipocrita per il fatto di usare un telefonino, sotto un post che parla di uccisione di foche o di visoni per la pelliccia? Lo hai mai visto sotto un post di una pagina che parla di abbandoni o lotte clandestine di cani? Sicuramente no. In quei casi, infatti, quel tipo di violenza non viene condiviso dal 99% delle persone. Chi legge post su quegli argomenti, non sente alcun disagio, dato che fa parte di quella maggioranza e riconosce in quegli animali delle vittime e degli individui. Non ha, quindi, nessun bisogno di scovare motivi per accusare l'altro di ipocrisia.
Ma appena la specie cambia e si parla di veganismo, ecco che salta fuori l'argomento del telefonino, presentato nella maniera più stringata possibile, come un modo per rigettare la palla nel campo dell'avversario: "io uccido animali, ma tu usi il telefonino (o altro), 1-1 e palla al centro".
Nel caso si tratti di sensi di colpa a cui riparare accusando l'altro di ipocrisia per avere un telefonino, sarebbe il caso che le persone se la vedessero con la propria coscienza, invece che cercare qualche colpa nell'altro.
Già il fatto di mettersi alla ricerca di qualcosa di cui incolpare l'altro, potrebbe dirla lunga su sentimenti, inconsci o meno, di colpevolezza rispetto agli animali di cui si sta parlando. In pratica, le persone, spesso mettono le mani avanti, senza neanche essere state chiamate in causa personalmente. In tutta questa dinamica, chi resta fuori è il soggetto stesso della discussione, chi viene ucciso.
Gli animali, che già sono dei veri e propri fantasmi, lontani dalla vista del pubblico tranne che per i pezzi dei loro corpi in vendita, finiscono per scomparire del tutto, in un discorso che viene spostato su cosa fa il "vegano".
E visto che chi tira fuori l'argomento del telefonino (o altro) , per primo ha messo in relazione lavoratori umani e animali, mi piacerebbe sapere quale tipo di lavoro preveda, per contratto, l'essere uccisi a fine carriera, come accade agli animali. Per quanto un umano possa essere sfruttato (cosa comunque ingiusta), non riceverà mai lo stesso trattamento di un animale: un animale, dal suo "posto di lavoro", ci esce, sempre e comunque, con la gola tagliata.
Non bisognerebbe pensare poi che il mondo del lavoro che si basa sullo sfruttamento e uccisione di animali sia idilliaco, anzi...
Sono sfruttati e sottopagati anche le persone che uccidono animali per i consumatori, sono sfruttati anche quelli che raccolgono le piante destinate a nutrire gli animali allevati, sono sfruttati quelli che costruiscono le pistole a proiettile captivo, le pinze con elettrodi e i coltelli che si usano al mattatoio, oppure quelli che costruiscono gli stessi telefonini e computer con cui si organizzano gli ordini per smistarli ai supermercati, e, proseguendo in questa catena di rapporti tra produttori, consumatori, fornitori e altri agenti, si capirebbe come nessuno sia esente da sfruttamento (a parte chi sta al vertice del profitto), sia subendo quello sfruttamento in prima persona che partecipandovi come consumatore. In conclusione, ricordiamoci che gli animali hanno il peggiore trattamento di fine carriera in assoluto tra tutti gli individui che sono coinvolti in forme di lavoro umane. Avere almeno il coraggio di riconoscere questo sarebbe un passo avanti per non farli ridiventare dei fantasmi, posti da sempre al gradino più basso del nostro sistema oppressivo e violento.
Nessun umano, per quanto sfruttato, scambierebbe mai il proprio posto con il loro.
@@massimilianobasalari8879 Ma è capace di ragionare con la sua testa o ha sempre bisogno di ricorrere alla solita pagina di Facebook?
@@laurentfaurite9199 a chi è duro di orecchi bisogna ripetere le stesse cose finché non capisce.
Ma tu sei un troll e quindi continui ad agire coerentemente con quel ruolo.
Anche qui nulla di nuovo 😘
Cosa pensi che succeda quando non compri il latte ai supermercati va a male e quindi tutto quello sforzo non è servito a niente
Ce ne dovrebbero essere 1000 come te qua su youtube. Almeno arrivi ai giovani, o perlomeno a quelli che veramente vogliono sapere come stanno le cose e non come te le filtrano i media, ho appena visto in tv un servizio, un'intervista a quella che suppongo fosse una nutrizionista parlava di come i latti vegetali fossero carenti di vitamine e calcio perciò chi li beve dovrebbe prendere integratori (li hanno pure screditati parlando dei prezzi) di come il latte bovino sia ottimo per tenere i bambini magri (!?) e in salute, poi sono passati a parlare di ormoni e antibiotici, di come se si sta attenti alle etichette è tutto sicuro (focus sul malefico zucchero aggiunto) e hanno mostrato un allevamento e mucche libere (come se fosse la norma) e di come il loro latte sia 'nobile' perché mangiano erba. Io: 'questa donna non sa di che parla' e mia madre: 'quando avrai un diploma in nutrizione potrai parlare' e quest'è. Ma se io non ho preso la laurea in nutrizione, era proprio perché non sopportavo l'idea di andare in giro a fare disinformazione :/
Oh bravo (o brava)!!!! Ho scritto nel mio commento sopra il perché il latte di altri mammiferi sia estremamente dannoso per noi umani. Purtroppo tanti pseudo scienziatuncoli da quattro soldi esaltano potenziali veleni (latte, carne, aspartame etc...) solo per invogliare le persone a consumare. Alla tua mamma, racconta la correlazione tra consumo di latte vaccino e l'insorgenza di osteoporosi e cancro. Se ti servono statistiche cerca nel sito di Valdo Vaccaro e simili!
E in che cosa si è laureata?
@@laurentfaurite8660 cazzo ma sei peggio del prezzemolo 🤦♂️🤦♂️🤦♂️😂
@@massimilianobasalari8879 Ho solo fatto una domanda.
@@laurentfaurite9199 😂😂😂😂
E' incredibile quanta ignoranza ci sia attorno alle cose che mangiamo. Io stesso pensavo che le mucche facessero sempre latte e che l'unico problema fosse nei formaggi con caglio animale, così mangiavo formaggi bio (così, pensavo le mucche sono libere) e a caglio vegetale.
DucaAtreides Sono riusciti a farci credere che un mammifero faccia sempre latte e crediamo che esista un modo etico di sfruttare gli animali. Le fattorie felici, la carne felice o il latte felice esistono solo in un luogo: nella nostra testa.
Per fortuna ci si può informare e si può cambiare ❤ ti mando un bacio enorme
Infatti. Un saluto anche a te!
Giù Veg l'ignoranza sta nelle persone che non sanno quanto dura un periodo di lattazione ( 7mesi ) di gestazione ( 9 mesi ) di una bovina. Anche se la bovina venisse fecondata immediatamente dopo il parto ( cosa praticamente impossibile sopratutto con la fecondazione artificiale ) l'animale avrebbe un periodo di pausa detto asciutta. Lo stress é controproducente sopratutto nella produzione del latte legata all' ossitocina. Un animale pulito e tranquillo produrrà di più e si ammalano di meno di uno sporco e stressato.
@ E perché mai dovrebbero essere felici?
Ottimi come sempre i tuoi video. Spero che continuerai nel tempo perché hanno un effetto lassativo su un sacco di persone che quando hanno quel problema lo risolvono così vedendo un video.
Non fai ridere nessuno
@@massimilianobasalari4534 Il solito vegano che pretende parlare per tutti.
@@laurentfaurite8660 no no, è un dato di fatto...non fa ridere nessuno, a parte gli specisti come lui.
@@massimilianobasalari4534 Siamo tutti specisti, lei compreso.
@@laurentfaurite8660 io non sono specista, parli per lei
Salve. Io sto cercando di passare da vegano ad onnivoro. Per ora sto limitandomi a spalmare latte di cocco sulle costatelle di maiale, ma in breve tempo dovrei riuscire a fare a meno della marmellata biologica almeno quando mangio il salmone affumicato.
Pensi di essere simpatico?
@@massimilianobasalari8879 Mi ha fatto sorridere.
Violenza sessuale sulle mucche ma avviene anche sulle donne bisogna cambiare mentalità umana
Sono sbagliati entrambi
Grazie per tutto quello che fai per far capire ai trogloditi il male che fanno...
Grazie mi hai convinto a restare onnivoro
Scusa ma se io non mangiassi nessun alimento di origine animale ovviamente non consumerei ne latte ne derivati ne miele …. No; scusa ma l'inseminazione artificiale non c'entra niente con lo stupro, anche le donne - alcune - a volte scelgono l'inseminazione artificiale …. Solo un particolare; tempo fa un gruppo di animalisti è andato a - rompere - presso in centro Ipercarni dove noi ci serviamo abitualmente; senza alcun risultato pratico …. ora da Ipercarni hanno i carrelli con lo spazio per portare con se il proprio cane di piccole dimensioni ( noi li usiamo per la nostra cagnolina … ) … Inoltre certo che da Ipercarni vendono carne e conigli - che mi fanno piangere perché io detesto vedere conigli da usare in cucina … - ma vendono anche prodotti vegetariani e vegani …. che io apprezzo in tutta sincerità …. tempo fa vendevano alcuni prodotti …. che noi apprezzavamo; poi evidentemente visto che non erano molto apprezzati dai clienti hanno smesso di venderli … Sarò breve; se i clienti che vanno da Ipercarni non comprassero carne ma prodotti vegani o almeno vegetariani chiaramente in poco tempo ipercarni non venderebbe più carne ... forse resterebbe Ipercarni per ricordare l'origine oppure cambierebbe nome …. Magari potrebbe passare da Ipercarni a ipervegan …. Intanto molti secoli fa fra le donne indossare una pelliccia di visone era il massimo del lusso … e nessuno si preoccupava degli animali ai quali veniva rubata la pelliccia …. oggi finalmente la gente ha capito che è atroce scuoiare vivo un visone o qualsiasi altro animali per ottenere una pelliccia - di lusso - ….. Ripeto e confermo; io sono con gli animali non con i sedicenti animalisti, con coloro che difendono la natura e non con i falsi ambientalisti che fanno moda …. Le mode passano; facciamo sì che la vita sul nostro pianeta non passi assieme alle mode grazie all'ipocrisia di falsi verdi ambientalisti!
Scusa un attimo, le donne scelgono l'inseminazione artificiale, le mucche no.
@@giuliamaggio4871 Grazie! Esattamente, è questa la differenza! Le vacche potrebbero decidere del proprio corpo, come noi donne, e invece negli allevamenti non è possibile. Questo è un vero abuso sessuale.
@@elettrapierelli3512 Secondo lei, danno un consenso informato prima di farsi montare?
@@laurentfaurite9199 sempre più ridicolo
@@massimilianobasalari8879 E perché?
E lei che vuole trasporre il modello della sessualità umana ai bovini.
Sei su internet ed utilizzi computer assemblati da bambini che lavorano a 1 dollaro al giorno...
Poi vuoi spiegare il dolore per un cappuccino e una madre..
Ma fai festa davvero...
Almeno un commento su dieci, tra quelli di coloro che sono a favore di sfruttamento e uccisione di altri animali, include l'argomentazione dell'uso del telefonino (o altri beni di consumo).
L'interlocutore si affretta a parlare di come i vegani usino telefonini (o altri beni di consumo) che sono causa di sfruttamento di lavoratori tenuti in condizioni davvero misere sia dal punto di vista economico che ambientale. Naturalmente, nessuno nega che dietro l'acquisto di certi beni di consumo ci sia sfruttamento ai danni di umani e ambiente.
E neanche avrei alcun problema a prendere sul serio un ipotetico commento come il seguente, ipotetico perché, in diversi anni di attività sul web, non l'ho mai letto: "Salve, faccio parte di un'associazione che s'impegna a sensibilizzare le persone sull'uso dei telefonini e sulla loro provenienza, promuovendo anche campagne di informazione per far ricorso a produttori che abbiano degli standard etici certificati oppure all'acquisto dell'usato, allo scopo di non incrementare il mercato di multinazionali egoiste e irrispettose dei diritti dei lavoratori e dell'ambiente. Come associazione che si batte contro la mercificazione delle persone e contro la violenza, siamo molto interessati alle vostre campagne di informazione contro lo sfruttamento e l'uccisione di animali.
Penso che le due lotte abbiano una radice comune nel voler porre fine a forme di sfruttamento e violenza di cui soffrono sia gli umani che altri individui di altre specie, quindi potrebbe esserci sicuramente occasione di mettere in relazione diversi movimenti di lotta contro ogni sistema oppressivo.") Una cosa simile non accade mai. Quello che leggo, invece, è il classico "Ma voi usate il telefonino (o altro), quindi...", con relativa accusa verso i vegani di essere degli ipocriti a cui non frega nulla, se non di sentirsi superiori e di difendere gli animali.
Questo tipo di argomentazione non regge per vari motivi.
Il principale è abbastanza facile da spiegare. Hai mai visto qualcuno dare a una persona dell'ipocrita per il fatto di usare un telefonino, sotto un post che parla di uccisione di foche o di visoni per la pelliccia? Lo hai mai visto sotto un post di una pagina che parla di abbandoni o lotte clandestine di cani? Sicuramente no. In quei casi, infatti, quel tipo di violenza non viene condiviso dal 99% delle persone. Chi legge post su quegli argomenti, non sente alcun disagio, dato che fa parte di quella maggioranza e riconosce in quegli animali delle vittime e degli individui. Non ha, quindi, nessun bisogno di scovare motivi per accusare l'altro di ipocrisia.
Ma appena la specie cambia e si parla di veganismo, ecco che salta fuori l'argomento del telefonino, presentato nella maniera più stringata possibile, come un modo per rigettare la palla nel campo dell'avversario: "io uccido animali, ma tu usi il telefonino (o altro), 1-1 e palla al centro".
Nel caso si tratti di sensi di colpa a cui riparare accusando l'altro di ipocrisia per avere un telefonino, sarebbe il caso che le persone se la vedessero con la propria coscienza, invece che cercare qualche colpa nell'altro.
Già il fatto di mettersi alla ricerca di qualcosa di cui incolpare l'altro, potrebbe dirla lunga su sentimenti, inconsci o meno, di colpevolezza rispetto agli animali di cui si sta parlando. In pratica, le persone, spesso mettono le mani avanti, senza neanche essere state chiamate in causa personalmente. In tutta questa dinamica, chi resta fuori è il soggetto stesso della discussione, chi viene ucciso.
Gli animali, che già sono dei veri e propri fantasmi, lontani dalla vista del pubblico tranne che per i pezzi dei loro corpi in vendita, finiscono per scomparire del tutto, in un discorso che viene spostato su cosa fa il "vegano".
E visto che chi tira fuori l'argomento del telefonino (o altro) , per primo ha messo in relazione lavoratori umani e animali, mi piacerebbe sapere quale tipo di lavoro preveda, per contratto, l'essere uccisi a fine carriera, come accade agli animali. Per quanto un umano possa essere sfruttato (cosa comunque ingiusta), non riceverà mai lo stesso trattamento di un animale: un animale, dal suo "posto di lavoro", ci esce, sempre e comunque, con la gola tagliata.
Non bisognerebbe pensare poi che il mondo del lavoro che si basa sullo sfruttamento e uccisione di animali sia idilliaco, anzi...
Sono sfruttati e sottopagati anche le persone che uccidono animali per i consumatori, sono sfruttati anche quelli che raccolgono le piante destinate a nutrire gli animali allevati, sono sfruttati quelli che costruiscono le pistole a proiettile captivo, le pinze con elettrodi e i coltelli che si usano al mattatoio, oppure quelli che costruiscono gli stessi telefonini e computer con cui si organizzano gli ordini per smistarli ai supermercati, e, proseguendo in questa catena di rapporti tra produttori, consumatori, fornitori e altri agenti, si capirebbe come nessuno sia esente da sfruttamento (a parte chi sta al vertice del profitto), sia subendo quello sfruttamento in prima persona che partecipandovi come consumatore. In conclusione, ricordiamoci che gli animali hanno il peggiore trattamento di fine carriera in assoluto tra tutti gli individui che sono coinvolti in forme di lavoro umane. Avere almeno il coraggio di riconoscere questo sarebbe un passo avanti per non farli ridiventare dei fantasmi, posti da sempre al gradino più basso del nostro sistema oppressivo e violento.
Nessun umano, per quanto sfruttato, scambierebbe mai il proprio posto con il loro.
@@massimilianobasalari8879 e abbiamo capito,ma i vegani sanno benissimo che dietro i pc ecc ci sono gli sfruttamenti, perché non si interessano da soli ad esso come fanno per lo sfruttamento degli animali?e dato che si è a conoscenza dello sfruttamento umano per la costruzione di telefoni ecc perché non smettono di usare questo tipo di oggetti come smettono di mangiare cio che riguarda lo sfruttamento degli animali?. Semplice , perché non sono interessati ,pesa troppo smettere di usare oggetti elettronoci.Ma dai su .
@@xhoanabeqari8565 ho già risposto a questa obiezione...sai leggere?
@@massimilianobasalari8879 e io ti ho risposto dicendoti "si possono interessare da soli "non hanno bisogno di uno che gli dice "salve ,sono della associazioni bla bla vogliomo collaborare bla.Poi non pensare che gli umani che lavorano a sfruttamento ne escano tutti vivi.Per di piu ti da fastidio il fatto che le persone tirino fuori questo argomento quando si parla di veganesimo ,per questo fai sti papiri lunghi
@@xhoanabeqari8565 guarda che quella frase si riferisce al fatto che, chi critica i vegani per il fatto che usano il cellulare, lo fa predicando da un pulpito sul quale non ha il diritto di stare.
Non è certo per dire che i vegani abbiano bisogno di sentirsi dire queste cose per decidere cosa fare.
Le uova dipende dove le compri perche non le mangiate
Nino 89 io le mangio mio papà ha 3 galline libere nel cortile tant'è che a volte le uova manco le troviamo perché le fanno dove vogliono loro 😂 non vengono uccise una delle 3 la "bruna" è vecchissima! !! ti segue e quando la chiami arriva come fosse un cagnolino 😍
@@fabianarodighiero7051 ma le galline cosa ne fanno delle uova non fecondate? Se non le prende l'uomo?
Nino 89 perché le uova sono sempre stati dei pulcini che devono ancora nascere, e non un cibo capito? Non è giusto far nascere le galline con le uova che non vengono mai fecondate, ma vengono mangiate come se fossero frutta
Le galline sane e normali non fanno uova senza un accoppiamento con un gallo, e le uova devono restare nel nido per essere covate per far nascere quei teneri pulcini
E anche per far nascere quei teneri pulcini*
Si ma il latte non lo rubi anche perché ai vitellini lo dai comunque. Anzi se non la mungi sta male.