Argomentazioni assai interessanti. Mi hanno colpito in particolar modo le parole di Francesco riguardo i testi delle canzoni di allora. Io credo fermamente che il livello del cantautorato italiano, specie di quegli anni sia stato altissimo. E che non abbia nulla da invidiare a nessuno. Per dire, ad esempio, l’anno successivo a questa intervista uscirà HO VISTO ANCHE DEGLI ZINGARI FELICI, capolavoro senza tempo del compianto Claudio Lolli
Ciao Fiorella, complimenti per il canale e per le tue esperienze di vita. Piccola annotazione: il titolo di quell'album del '74 del Principe è "Francesco De Gregori", sarà stato un cambiamento deciso di lì a poco per qualche ragione? Con tutto questo tuo splendido materiale con cui arricchisci il tuo canale mi mandi in solluchero! Ero un bambino negli anni '70 e di quegli anni, che culturalmente adoro al di sopra di ogni altro decennio, tengo in serbo il senso di una magia che solo l'infanzia sa racchiudere. Chissà cosa sarebbe mai venuto fuori se il De Gregori ermetico e il Battiato sperimentalista di quei tempi fossero venuti artisticamente ed umanamente in contatto...Ma nei 70 poteva accadere di tutto, con esiti imprevedibili.
Argomentazioni assai interessanti. Mi hanno colpito in particolar modo le parole di Francesco riguardo i testi delle canzoni di allora. Io credo fermamente che il livello del cantautorato italiano, specie di quegli anni sia stato altissimo. E che non abbia nulla da invidiare a nessuno. Per dire, ad esempio, l’anno successivo a questa intervista uscirà HO VISTO ANCHE DEGLI ZINGARI FELICI, capolavoro senza tempo del compianto Claudio Lolli
Ciao Fiorella, complimenti per il canale e per le tue esperienze di vita. Piccola annotazione: il titolo di quell'album del '74 del Principe è "Francesco De Gregori", sarà stato un cambiamento deciso di lì a poco per qualche ragione? Con tutto questo tuo splendido materiale con cui arricchisci il tuo canale mi mandi in solluchero! Ero un bambino negli anni '70 e di quegli anni, che culturalmente adoro al di sopra di ogni altro decennio, tengo in serbo il senso di una magia che solo l'infanzia sa racchiudere. Chissà cosa sarebbe mai venuto fuori se il De Gregori ermetico e il Battiato sperimentalista di quei tempi fossero venuti artisticamente ed umanamente in contatto...Ma nei 70 poteva accadere di tutto, con esiti imprevedibili.
Bella voce ed intervista
grazie
Iscritto
grazie