si, hanno fatto quacosa di simile anche in basilicata. Prima hanno ingannato la gente del posto promettendo ricchezze e lavoro grazie al petrolio.Poi tutte e maestranze ed i tecnici son venuti da fuori, e la gente del posto, senza lavoro, si e' beccata espropri terrieri e inquinamento di aree per il pascolo. In sicilia, poi, a Gela, Priolo, Augusta e' pieno di raffinerie ed il tasso di malformazioni congenite, tumori e leucemie e' altissimo. Si trovano dati su questo anche su internet. Ciao
d'accordo con entrambi. Per esempio, nel caso della regione sicilia, Cuffaro (e c'era pure lombardo) hanno concesso i diritti per trivellare e sondare un'area vastisima della val di noto (patrimonio Unesco) alla panther oil, multinazionale petrolifera americana. Vi ricordate l'appello di Camilleri? Beh, qui in Sicilia quasi tutti i giornali, ossequiosi verso i politici e la confindustria, lo hanno sbeffeggiato ed il suo appello ha avuto pochissimo spazio.
sono di lieto di leggere questo. Io sono un napoletano finito chissà come in sicilia (avendo uno scarso senso dell'orientamento, sono emigrato dalla parte sbagliata...). Però..questo è davvero un brutto periodo, un po' in tutta l'italia e specialmente a napoli. Mi chiedo come mai siamo ripiombati in questa dittatura con i guanti, fino a quando questa dittatura continuerà ad avere i guanti e, soprattutto, come cavolo si può fermare tutto questo.
Vabbene, ma non ci perdiamo in campanilismi. Bivonesi o agrigentini, l'amministrazione Cuffaro(e c'era pure Lombardo) vi ha sottratto l'acqua per darla alla Nestle' e procurando un rischio geleogico nella vostra terra. A te questo non ti fa incazzare neanche un po'? Quali vantaggi ha avuto la tua gente da questo?
#boycottnestle La Nestlè e la privatizzazione dell’acqua “L’acqua è sempre più rara. È per questo che ci piacerebbe mettere le mani sulle sorgenti”. Helmut Maucher, ex PDG e membro del CDA di Nestlè “Una legge che consente di privatizzare l’acqua è una legge immorale”. Riccardo Severi, assessore del Comune di Fano Nestlè, numero 1 mondiale nel mercato dell'acqua in bottiglia, oltre il 16% del mercato mondiale: Perrier, Vittel, Contrex, San Pellegrino, Nestlè Pure Life e Nestlè Aquarel i suoi “marchi d'acqua” più conosciuti. La sua strategia è semplice: Nestlè compra sorgenti private oppure ottiene concessioni per pompare milioni di litri d'acqua, a questo punto sul mercato occidentale Nestlè conduce una campagna pubblicitaria aggressiva in modo che i consumatori associno l’acqua in bottiglia ad un prodotto superiore all’acqua del rubinetto; nel sud del Mondo promuove campagne che propongono l’acqua in bottiglia come “soluzione” al problema della sete di milioni di persone. Peccato che pochi di loro potranno permettersela. Nestlè, pagando diritti di licenza spesso irrisori e vendendo l’acqua centinaia di volte più cara dell’acqua di rubinetto, trae enormi profitti, “dimenticando” che l’acqua è un bene comune e un diritto umano e non una merce.
Certo.Non sono un "autoctono", vivo qui da quasi 5 anni in una piccola e bella città. La stampa e le tv locali sono ossequiose verso il potere,la logica del privilegio e del favore personale funziona, la logica del "diritto" no, perché la gente povera e male informata è tanta. A gela, priolo etc la gente ha accettato tutto perché il ricatto era: niente inquinamento=niente lavoro. Di certo ci saranno altri Pio La torre, Peppino Impastato, Falcone Borsellino. Spero che non vengano uccisi.
purtroppo molti italioti, convinti dal nano merdoso e dai suoi servi che il comunismo sia l'inferno in terra, ignoreranno che l'acqua è un loro diritto e pagheranno senza fiatare. Questo è il problema. In Italia non esiste più la cultura del diritto (che pur inventarono i nostri antenati) ma solo quella del privilegio.
Grazie, hai colto il senso di questo mio maldestro messaggio. Meno male che a verona non siete tutti naziskin, cosi come a napoli e in sicilia non siamo tutti mafiosi e berlusconiani.
L'acqua non è degli agrigentini ma dei bivonesi! Non confondiamo l'oro con il piombo! Io non mi sento agrigentino ma sicano! Odio agrigento...è una città orrenda ed isuoi abitanti sono dei sottosviluppati! Voglio la secessione!
si, hanno fatto quacosa di simile anche in basilicata. Prima hanno ingannato la gente del posto promettendo ricchezze e lavoro grazie al petrolio.Poi tutte e maestranze ed i tecnici son venuti da fuori, e la gente del posto, senza lavoro, si e' beccata espropri terrieri e inquinamento di aree per il pascolo. In sicilia, poi, a Gela, Priolo, Augusta e' pieno di raffinerie ed il tasso di malformazioni congenite, tumori e leucemie e' altissimo. Si trovano dati su questo anche su internet. Ciao
d'accordo con entrambi. Per esempio, nel caso della regione sicilia, Cuffaro (e c'era pure lombardo) hanno concesso i diritti per trivellare e sondare un'area vastisima della val di noto (patrimonio Unesco) alla panther oil, multinazionale petrolifera americana. Vi ricordate l'appello di Camilleri? Beh, qui in Sicilia quasi tutti i giornali, ossequiosi verso i politici e la confindustria, lo hanno sbeffeggiato ed il suo appello ha avuto pochissimo spazio.
sono di lieto di leggere questo. Io sono un napoletano finito chissà come in sicilia (avendo uno scarso senso dell'orientamento, sono emigrato dalla parte sbagliata...).
Però..questo è davvero un brutto periodo, un po' in tutta l'italia e specialmente a napoli. Mi chiedo come mai siamo ripiombati in questa dittatura con i guanti, fino a quando questa dittatura continuerà ad avere i guanti e, soprattutto, come cavolo si può fermare tutto questo.
Vabbene, ma non ci perdiamo in campanilismi. Bivonesi o agrigentini, l'amministrazione Cuffaro(e c'era pure Lombardo) vi ha sottratto l'acqua per darla alla Nestle' e procurando un rischio geleogico nella vostra terra. A te questo non ti fa incazzare neanche un po'? Quali vantaggi ha avuto la tua gente da questo?
#boycottnestle La Nestlè e la privatizzazione dell’acqua
“L’acqua è sempre più rara. È per questo che ci piacerebbe mettere le mani sulle sorgenti”.
Helmut Maucher, ex PDG e membro del CDA di Nestlè
“Una legge che consente di privatizzare l’acqua è una legge immorale”.
Riccardo Severi, assessore del Comune di Fano
Nestlè, numero 1 mondiale nel mercato dell'acqua in bottiglia, oltre il 16% del mercato mondiale: Perrier, Vittel, Contrex, San Pellegrino, Nestlè Pure Life e Nestlè Aquarel i suoi “marchi d'acqua” più conosciuti.
La sua strategia è semplice: Nestlè compra sorgenti private oppure ottiene concessioni per pompare milioni di litri d'acqua, a questo punto sul mercato occidentale Nestlè conduce una campagna pubblicitaria aggressiva in modo che i consumatori associno l’acqua in bottiglia ad un prodotto superiore all’acqua del rubinetto; nel sud del Mondo promuove campagne che propongono l’acqua in bottiglia come “soluzione” al problema della sete di milioni di persone. Peccato che pochi di loro potranno permettersela.
Nestlè, pagando diritti di licenza spesso irrisori e vendendo l’acqua centinaia di volte più cara dell’acqua di rubinetto, trae enormi profitti, “dimenticando” che l’acqua è un bene comune e un diritto umano e non una merce.
Certo.Non sono un "autoctono", vivo qui da quasi 5 anni in una piccola e bella città. La stampa e le tv locali sono ossequiose verso il potere,la logica del privilegio e del favore personale funziona, la logica del "diritto" no, perché la gente povera e male informata è tanta. A gela, priolo etc la gente ha accettato tutto perché il ricatto era: niente inquinamento=niente lavoro. Di certo ci saranno altri Pio La torre, Peppino Impastato, Falcone Borsellino. Spero che non vengano uccisi.
purtroppo molti italioti, convinti dal nano merdoso e dai suoi servi che il comunismo sia l'inferno in terra, ignoreranno che l'acqua è un loro diritto e pagheranno senza fiatare. Questo è il problema. In Italia non esiste più la cultura del diritto (che pur inventarono i nostri antenati) ma solo quella del privilegio.
Grazie,
hai colto il senso di questo mio maldestro
messaggio.
Meno male che a verona non siete tutti naziskin, cosi come a napoli e in sicilia non siamo tutti mafiosi e berlusconiani.
L'acqua non è degli agrigentini ma dei bivonesi! Non confondiamo l'oro con il piombo! Io non mi sento agrigentino ma sicano! Odio agrigento...è una città orrenda ed isuoi abitanti sono dei sottosviluppati! Voglio la secessione!