Faccio da padre a mio padre Zona popolare, sento bisbigliare Lascio il cellulare spento Piano terra, a contatto col cemento Dalla vetta non vedrei da dove vengo Vogliono tutto, ma restando umili Cosa non si fa per più utili? Cosa non si fa per dei numeri? La mia stanza pullula di fulmini Lei vuole un tipo che la renda unica Guarda bene in zona, siamo gli unici Non perdo tempo Ascolto il tuo disco orrendo Fumo e mi disconnetto Dubito tu possa fare meglio Da amareggiati ad amorevoli Utile paritario ai debiti È questione di centesimi Se il mio frate' non ha mai chiesto prestiti Seduto in sala, la TV che ammala la società attuale, fra' Mi sembrava un anno fa Quante condanne a pa', zero contante in ta’ Chiedere un feat a moi? Scusa, ma ti vedo come un fan Porto il freddo in città Faccio da padre a mio padre Zona popolare, sento bisbigliare Lascio il cellulare spento Piano terra, a contatto col cemento Dalla vetta non vedrei da dove vengo Rosso scarlatto, ehi Rosso blu e rosso cobalto, ehi Ho quel nuovo contatto Che 'sta vita mi fa schifo al cazzo, ehi Guardo quello che ho fatto E mi chiedo se vorrei rifarlo, ehi Guardo quello che ho fatto E tu chiedi che cosa non faccio Faccio da padre a un mio frate' Meglio di suo padre, meglio di mio padre Quando mi lasciava in centro Bella merda, fuori dove fa più freddo Faccia a terra, tu non sai da dove vengo (Eh) E terrò mio figlio lontano dal male Dalla morte e da queste puttane Perché forse non sono mio padre Perché morde, fra', solo chi ha fame E non fare l'infame con la 44 Perché abbiamo le strade E la fame di chi ancora non ha collane del cazzo
Faccio da padre a mio padre
Zona popolare, sento bisbigliare
Lascio il cellulare spento
Piano terra, a contatto col cemento
Dalla vetta non vedrei da dove vengo
Vogliono tutto, ma restando umili
Cosa non si fa per più utili?
Cosa non si fa per dei numeri?
La mia stanza pullula di fulmini
Lei vuole un tipo che la renda unica
Guarda bene in zona, siamo gli unici
Non perdo tempo
Ascolto il tuo disco orrendo
Fumo e mi disconnetto
Dubito tu possa fare meglio
Da amareggiati ad amorevoli
Utile paritario ai debiti
È questione di centesimi
Se il mio frate' non ha mai chiesto prestiti
Seduto in sala, la TV che ammala la società attuale, fra'
Mi sembrava un anno fa
Quante condanne a pa', zero contante in ta’
Chiedere un feat a moi?
Scusa, ma ti vedo come un fan
Porto il freddo in città
Faccio da padre a mio padre
Zona popolare, sento bisbigliare
Lascio il cellulare spento
Piano terra, a contatto col cemento
Dalla vetta non vedrei da dove vengo
Rosso scarlatto, ehi
Rosso blu e rosso cobalto, ehi
Ho quel nuovo contatto
Che 'sta vita mi fa schifo al cazzo, ehi
Guardo quello che ho fatto
E mi chiedo se vorrei rifarlo, ehi
Guardo quello che ho fatto
E tu chiedi che cosa non faccio
Faccio da padre a un mio frate'
Meglio di suo padre, meglio di mio padre
Quando mi lasciava in centro
Bella merda, fuori dove fa più freddo
Faccia a terra, tu non sai da dove vengo (Eh)
E terrò mio figlio lontano dal male
Dalla morte e da queste puttane
Perché forse non sono mio padre
Perché morde, fra', solo chi ha fame
E non fare l'infame con la 44
Perché abbiamo le strade
E la fame di chi ancora non ha collane del cazzo
LA MIA STANZA PULLULA DI FULMINI
per caso riusciresti a pubblicare thunder sempre di caph però non la versione acustica. da quando l'ha tolta da Spotify non so dove trovarla
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