Ricordo quel giorno, la stavo guardando in tv e il mio primo pensiero, dopo aver saputo della morte di Pasolini e Saarinen fu che per me il motociclismo non esisteva più.......avevo 14 anni e non ho vergogna di ammettere che mi misi a piangere come fosse mancato un parente....ricordo altresi' lo sgomento di Mario Poltronieri e di Agostini e la costernazione generale del momento....oggi ho 64 ed ho ancora uno struggente ricordo.❤ Grazie Nico.....che seguo dalle gare delle derivate dalla serie degli anni 70😊
Ricordo quel giorno come fosse oggi. All'epoca avevo 14 anni, ero in casa di un mio compagno di scuola e guardavamo la gara; è stata una giornata terribile! Nelle stesso pomeriggio la mia Samp vinse al Comunale contro il Torino e si salvò all'ultima giornata! Non festeggiai ma versai solo lacrime... Nico sei stato il primo a batterti per la sicurezza e forse, senza saperlo, qualcuno che guarda questo video è ancora vivo grazie a te! Un grande abbraccio a tutti i parenti delle vittime di quei terribili incidenti
Bravo Nico, Grande! Dopo il ‘73 il motociclismo cambiò, cominciò a cambiare, Saarinen con un nuovo stile di guida a “ranocchia” che fece scuola, varianti, vie di fuga, eliminazione dei guardrail, eliminazione dei circuiti cittadini etc… Moto che frenavano meglio, telai migliorati, gomme evolute, piloti più preparati fisicamente, tute e caschi più protettivi, meno improvvisazione e conseguentemente meno incidenti e meno morti, clinica mobile… Ciao Rap
Grazie di cuore Nico per questo servizio. Sono passati 50 anni da quella tragica domenica, ma il ricordo è sempre vivo. Ero a casa a studiare per cercare di recuperare un anno poco brillante a scuola: era una bella domenica di sole e la ricordo come fosse ieri. Morirono in quella maledetta gara due grandi campioni che sono diventati una leggenda. Grazie ancora Nico. 💪🏍️
Due grandi campioni che come Simoncelli dopo di loro avrebbero scritto pagine importanti della storia del nostro meraviglioso sport e che purtroppo se ne sono andati troppo presto..sono cresciuto sulle moto e con I racconti degli zii e del mio babbo che andavano a vedere le gare in quel periodo e custodisco ancora dei vecchi biglietti d'ingresso, ricordo una bella foto a colori di Jarno sulla Yamaha con l'autografo che ho cercato ma che purtroppo non trovo più, mio babbo e mio zio non ci sono più ma ringrazio il cielo perché mi hanno fatto vivere nei loro racconti il motociclismo dell'epoca e mi hanno trasmesso questa sana e grande passione, mi piace pensare al Paradiso come un grande Mugello con l' open pit lane dove ci ritroveremo tutti insieme a girare per l'eternità dandoci del gran gasss!❤
Indimenticabili! Bravo Nico un ricordo ben fatto di una tragedia che a conquant'anni ancora addolora e fa rabbia, due grandi campioni, due bravi ragazzi, due piloti così speciali persi in una sola volta non può che far male a chi ama questo sport
Grazie Nico. Tutto fantastico velato da un'ombra di infinita tristezza. La dolcezza di Soili, l'affabilità dei figli del Paso sono esempi di grande positività. A volte il destino si sceglie chi deve rimanere giovane pet sempre. Jarno e Renzo sempre nel ❤
Che bel video, grazie davvero Nico! Nel 1973 avevo 15 anni ed ero davanti al televisore, ero un fan di Pasolini perchè per me era il pilota con gli occhiali, che io fin da bambino sono stato costretto a portare. Quella tragedia mi ha segnato veramente tanto e per diversi anni mi capitava un sogno ricorrente in cui rivedevo le immagini del comunicato della morte dei nostri due grandi campioni, che venne dato dal telecronista (forse era Poltronieri) alla ripresa del collegamento, e mi svegliavo di soprassalto. Comunque è vero che questo incidente, e anche quello del successivo luglio, rappresenta lo spartiacque tra il motociclismo romantico e quello moderno, un po' come aveva scritto l'altro grande Pasolini, Pier Paolo, parlando della scomparsa delle lucciole, causa gli insetticidi, come divisione tra un mondo rurale e più vero e quello contraddistinto dallo "sviluppo senza progresso"...scusate la divagazione.
Anche io ho voluto omaggiare loro e tutti i piloti purtroppo vittime del motociclismo. Pomeriggio anche se pioveva ho preso la bicicletta e sono andato proprio lì all’esterno del curvone. Non c’era nessuno un silenzio surreale. Qualche minuto in cui ho riflettuto su come quel giorno iniziò a cambiare qualcosa. Ma purtroppo ancora oggi è uno sport troppo pericoloso nonostante gli standard di sicurezza attuali 😢
Grande Nico sei un grande il motociclismo è il tuo credo solo sentirti rivivo quegli anni bellissimi e tragici in bici tutti i lunedì in edicola per comprare Stadio grazie di cuore Nico 😢😢😢
ciao Nico! ti ringrazio per la tua onestà intellettuale.Infatti,per me,questi sono due tra i maggiori campioni di tutti i tempi, e mi dispiace che se ne parla troppo poco. Grazie!
Sono del 93, Di Renzo e Jarno me ne ha sempre parlato mio padre, grandissimi piloti... Purtroppo questi tristi anniversari mi portano con la mente al 2011, quando perdemmo il Grande SIC... Meno di un'anno dopo la scomparsa di Tomizawa... Uno sport bellissimo che all'improvviso sfodera il suo lato più terribile... R.I.P. ❤
Incredibile quegli anni , al mio paese c 'era la gara in salita tresenda teglio , sicurezza zero un paio dì piloti uscirono di strada finendo nelle vigne a terrazzamento e perirono tragicamente
Ciao Nico, che tempi! Tanti incidenti in pista e fuori, il casco non era obbligatorio e si girava in moto con al massimo un paio di occhiali, i capelli si scombinavano e gli occhi lacrimavano, tempi romantici. Mi ricordo quando ero piccolo e stavo in campagna, che molte motorette avevano sulla sella una coperta piegata pensavo che la usassero per non rovinare la sella, solo anni dopo capii a cosa serviva. Ragazzi siete troppo asettici, ma vi ricordate quando vi portavate dietro una fanciulla, e più davate gas e più quella stringeva, le stradine secondarie e i prati erano le mete preferite. Invece una cosa che mi ricordo quando andavo in pista, era l’odore dell’olio di ricino! Aveva un odore particolare a me piaceva molto, portava su l’adrenalina e ti metteva voglia di smanettare, ora non si usa più che peccato. Rap
Bravo Cereghini, grazie per questo ricordo e le interviste con i familiari, davvero simpatiche. All'epoca dell'incidente avevo 16 anni e ne rimasi profondamente colpito. Certamente per Pasolini, che seguivo ormai da anni, ma anche - forse a causa della raccapricciante dinamica della sua morte - per quel giovane ingegnere finlandese che aveva iniziato a vincere quasi tutto correndo con uno stile al tempo ancora nuovo e quasi temerario. Ricordo anche che nei giorni seguenti alla tragedia inviai un pensiero di condoglianze e partecipazione a Soili, allora una ragazza bionda e bellissima...
Grazie per questi bei video. L'immediatezza dell'informazione di oggi trascura troppo il passato di questo sport se non per pochi e inflazionati episodi che vengono anche eccessivamente pompati. Ma la storia è fatta di tante persone e tante case. Grazie e... più spesso magari ✌️
Ero arrivato in autodromo con i pattini perché avevo 13 anni con mio cugino in bici siamo andati all'ingresso parabolica. Abbiamo visto passare i primi poi il nulla.... Sto scrivendo con i brividi addosso 😢😢😢
I bambini 'accucciati' sul serbatoio di moto sportive cn quegli incredibili sterzi spioventi 🧒 nn possono ke venir contagiati dal virus della passione motociclistica🧬❤🏍️ Vanni Blegi,, Bergamonti...chiudo qui il ricordo sennò 😢🙄 Bravo Nico👏 un pezzo della ns nn più recente Storia🗿
Ricordiamo anche la Gilera 500 mono guidata da Milani,due fratelli ho avuto l’onore di conoscere uno dei due fratelli,quello che correva nella 500 ma ho visto il sidecar del fratello uno dei due faceva la zavorra all’altro,altri tempi
Ricordo ancora dove mi trovavo quel pomeriggio, dell' incidente di luglio ricordo un'intervista fatta dalla RAI a Vittorio Altrocchi che cadde con loro e si ruppe mi pare un braccio.
Quando sento che Jarno girava gli autodromi europei avendo la moglie come cuoco ed autista e Pernat che si lamenta del nuovo formato della moto GP perché i piloti si devono svegliare alle 7 in un hotel magari a 5 stelle o in un lussuoso motorhome, mi cadono le braccia.
Condivido. Un'altra epoca, ormai lontanissima, cancellata da questo sistema. Altri tempi, per veri duri, passione, impegno, motori, e...non aggiungo altro, è un commento pubblico. È passata anche quella, ma non per noi della Vecchia Scuola...
Quel giorno ero andato a vedere la partenza della classe 50. Avevo appoggiato la mia bicicletta al muro esterno e stando in piedi sul canotto potevo vedere passare i piloti sulla pista (ora non è più possibile). Quando è arrivato il gruppo della classe 50, a piena velocità, in un gruppo compatto, mi sono detto " che coraggio hanno...se cade uno davanti come fanno a schivarlo ? " Sono quindi tornato a casa per il pranzo. Non molto tempo dopo è arrivata la notizia del tragico incidente. Se ci fosse stata la scicane al termine del rettilineo, come c'è ora, forse l' incidente sarebbe stato meno grave, perché I piloti sarebberi entrati necurvone sgranati e in fila.
Dopo quel incidente non si Corse più su circuiti cittadini,ma le gare di moto in salita si fanno ancora, non si raggiungono certe velocità ma vie di fuga non esistono
Avevo 18 anni mi ricordo benissimo quel pomeriggio !!!! Una tragedia avevo promesso che non avrei più seguito il motociclismo, ma poi……. Promessa mai mantenuta !
Bravo Nico a ricordarci questo pezzo di storia che ci permette di omaggiare i nostri Campioni. Grazie.
Meno male che qualcuno si è ricordato. Grazie Nico sei un vero appassionato. Giusto ricordare questi due campioni a 50 anni dalla morte 😊
Nico, che piacere sentirti
Ricordo quel giorno, la stavo guardando in tv e il mio primo pensiero, dopo aver saputo della morte di Pasolini e Saarinen fu che per me il motociclismo non esisteva più.......avevo 14 anni e non ho vergogna di ammettere che mi misi a piangere come fosse mancato un parente....ricordo altresi' lo sgomento di Mario Poltronieri e di Agostini e la costernazione generale del momento....oggi ho 64 ed ho ancora uno struggente ricordo.❤ Grazie Nico.....che seguo dalle gare delle derivate dalla serie degli anni 70😊
stupendo servizio
Ricordo quel giorno come fosse oggi.
All'epoca avevo 14 anni, ero in casa di un mio compagno di scuola e guardavamo la gara; è stata una giornata terribile!
Nelle stesso pomeriggio la mia Samp vinse al Comunale contro il Torino e si salvò all'ultima giornata!
Non festeggiai ma versai solo lacrime...
Nico sei stato il primo a batterti per la sicurezza e forse, senza saperlo, qualcuno che guarda questo video è ancora vivo grazie a te!
Un grande abbraccio a tutti i parenti delle vittime di quei terribili incidenti
Grande Nico ! la storia è sempre importante...
Quella del folle sotto alla prima non la sapevo e neanche immaginavo... incredibile
Grazie Nico, Jarno e Renzo due supertalenti
Che bel video...!!! Grazie al grande Nico Cereghini.....👏👏
grazie per questa magnifica video
Storia pazzesca,grande nico che ce l' hai ricordata..certi personaggi e certe situazioni non devono essere dimenticate
Grazie Nico, bellissimo ricordo ♥️🙏
Bravo Nico, Grande! Dopo il ‘73 il motociclismo cambiò, cominciò a cambiare, Saarinen con un nuovo stile di guida a “ranocchia” che fece scuola, varianti, vie di fuga, eliminazione dei guardrail, eliminazione dei circuiti cittadini etc… Moto che frenavano meglio, telai migliorati, gomme evolute, piloti più preparati fisicamente, tute e caschi più protettivi, meno improvvisazione e conseguentemente meno incidenti e meno morti, clinica mobile… Ciao Rap
Sarà interessante rivedere questi Campioni..👋👋👋👋🤔💪🤞
Grazie di cuore Nico per questo servizio. Sono passati 50 anni da quella tragica domenica, ma il ricordo è sempre vivo. Ero a casa a studiare per cercare di recuperare un anno poco brillante a scuola: era una bella domenica di sole e la ricordo come fosse ieri. Morirono in quella maledetta gara due grandi campioni che sono diventati una leggenda. Grazie ancora Nico. 💪🏍️
Grazie Nico,bellissimo ricordo
Due grandi campioni che come Simoncelli dopo di loro avrebbero scritto pagine importanti della storia del nostro meraviglioso sport e che purtroppo se ne sono andati troppo presto..sono cresciuto sulle moto e con I racconti degli zii e del mio babbo che andavano a vedere le gare in quel periodo e custodisco ancora dei vecchi biglietti d'ingresso, ricordo una bella foto a colori di Jarno sulla Yamaha con l'autografo che ho cercato ma che purtroppo non trovo più, mio babbo e mio zio non ci sono più ma ringrazio il cielo perché mi hanno fatto vivere nei loro racconti il motociclismo dell'epoca e mi hanno trasmesso questa sana e grande passione, mi piace pensare al Paradiso come un grande Mugello con l' open pit lane dove ci ritroveremo tutti insieme a girare per l'eternità dandoci del gran gasss!❤
Dannazione Cereghini, mi hai fatto commuovere.
Che Campioni fenomenali.👋👋👋
Grazie Nico! Sempre un piacere ascoltarti...
Avevo 10 anni ma ricordo ancora quella tragedia. Grazie Nico.
Indimenticabili! Bravo Nico un ricordo ben fatto di una tragedia che a conquant'anni ancora addolora e fa rabbia, due grandi campioni, due bravi ragazzi, due piloti così speciali persi in una sola volta non può che far male a chi ama questo sport
Grazie Nico. Tutto fantastico velato da un'ombra di infinita tristezza. La dolcezza di Soili, l'affabilità dei figli del Paso sono esempi di grande positività. A volte il destino si sceglie chi deve rimanere giovane pet sempre. Jarno e Renzo sempre nel ❤
Che bel video, grazie davvero Nico! Nel 1973 avevo 15 anni ed ero davanti al televisore, ero un fan di Pasolini perchè per me era il pilota con gli occhiali, che io fin da bambino sono stato costretto a portare. Quella tragedia mi ha segnato veramente tanto e per diversi anni mi capitava un sogno ricorrente in cui rivedevo le immagini del comunicato della morte dei nostri due grandi campioni, che venne dato dal telecronista (forse era Poltronieri) alla ripresa del collegamento, e mi svegliavo di soprassalto.
Comunque è vero che questo incidente, e anche quello del successivo luglio, rappresenta lo spartiacque tra il motociclismo romantico e quello moderno, un po' come aveva scritto l'altro grande Pasolini, Pier Paolo, parlando della scomparsa delle lucciole, causa gli insetticidi, come divisione tra un mondo rurale e più vero e quello contraddistinto dallo "sviluppo senza progresso"...scusate la divagazione.
Buongiorno e complimenti✌🏍🐺
sempre bello ricordare quelli che non ci sono più. Grazie Nico.
Anche io ho voluto omaggiare loro e tutti i piloti purtroppo vittime del motociclismo. Pomeriggio anche se pioveva ho preso la bicicletta e sono andato proprio lì all’esterno del curvone. Non c’era nessuno un silenzio surreale. Qualche minuto in cui ho riflettuto su come quel giorno iniziò a cambiare qualcosa. Ma purtroppo ancora oggi è uno sport troppo pericoloso nonostante gli standard di sicurezza attuali 😢
Grande Nico sei un grande il motociclismo è il tuo credo solo sentirti rivivo quegli anni bellissimi e tragici in bici tutti i lunedì in edicola per comprare Stadio grazie di cuore Nico 😢😢😢
ciao Nico! ti ringrazio per la tua onestà intellettuale.Infatti,per me,questi sono due tra i maggiori campioni di tutti i tempi, e mi dispiace che se ne parla troppo poco. Grazie!
Soili grandissima e bravissima !!!
Sono del 93, Di Renzo e Jarno me ne ha sempre parlato mio padre, grandissimi piloti... Purtroppo questi tristi anniversari mi portano con la mente al 2011, quando perdemmo il Grande SIC... Meno di un'anno dopo la scomparsa di Tomizawa...
Uno sport bellissimo che all'improvviso sfodera il suo lato più terribile...
R.I.P. ❤
Incredibile quegli anni , al mio paese c 'era la gara in salita tresenda teglio , sicurezza zero un paio dì piloti uscirono di strada finendo nelle vigne a terrazzamento e perirono tragicamente
Ciao Nico, che tempi! Tanti incidenti in pista e fuori, il casco non era obbligatorio e si girava in moto con al massimo un paio di occhiali, i capelli si scombinavano e gli occhi lacrimavano, tempi romantici. Mi ricordo quando ero piccolo e stavo in campagna, che molte motorette avevano sulla sella una coperta piegata pensavo che la usassero per non rovinare la sella, solo anni dopo capii a cosa serviva. Ragazzi siete troppo asettici, ma vi ricordate quando vi portavate dietro una fanciulla, e più davate gas e più quella stringeva, le stradine secondarie e i prati erano le mete preferite. Invece una cosa che mi ricordo quando andavo in pista, era l’odore dell’olio di ricino! Aveva un odore particolare a me piaceva molto, portava su l’adrenalina e ti metteva voglia di smanettare, ora non si usa più che peccato. Rap
Bravo Cereghini, grazie per questo ricordo e le interviste con i familiari, davvero simpatiche. All'epoca dell'incidente avevo 16 anni e ne rimasi profondamente colpito. Certamente per Pasolini, che seguivo ormai da anni, ma anche - forse a causa della raccapricciante dinamica della sua morte - per quel giovane ingegnere finlandese che aveva iniziato a vincere quasi tutto correndo con uno stile al tempo ancora nuovo e quasi temerario. Ricordo anche che nei giorni seguenti alla tragedia inviai un pensiero di condoglianze e partecipazione a Soili, allora una ragazza bionda e bellissima...
Grazie per questi bei video. L'immediatezza dell'informazione di oggi trascura troppo il passato di questo sport se non per pochi e inflazionati episodi che vengono anche eccessivamente pompati. Ma la storia è fatta di tante persone e tante case. Grazie e... più spesso magari ✌️
Ho visto e applaudito Saarinen a Imola e adesso vedo qui la figlia di Pasolini. Ho pianto non mi vergogno. Bello ricordarli. Veramente Grazie.
Ero arrivato in autodromo con i pattini perché avevo 13 anni con mio cugino in bici siamo andati all'ingresso parabolica. Abbiamo visto passare i primi poi il nulla.... Sto scrivendo con i brividi addosso 😢😢😢
Altre persone e un epica generazione , era la nostra droga ciao infinito
Ero un bambino già malato di moto ,i miei eroi erano Ago e Paso.Quanto ho pianto quel giorno...
Eterni Eroi ❤️
I bambini 'accucciati' sul serbatoio di moto sportive cn quegli incredibili sterzi spioventi 🧒 nn possono ke venir contagiati dal virus della passione motociclistica🧬❤🏍️ Vanni Blegi,, Bergamonti...chiudo qui il ricordo sennò 😢🙄 Bravo Nico👏 un pezzo della ns nn più recente Storia🗿
Vivere di ricordi? Perché no?…❤
Quando sento in tv che chiamano Pasini “Paso” mi vengono i brividi
Paso è stato e rimarrà per sempre Renzo
Esattamente, completamente d'accordo con te.
❤❤❤❤
Però ragazzi ricordiamoci che due mesi morirono anche Chionio Colombini e Galtrucco non ci sono morti di serie A e serie B mai! Specialmente in pista
...che dobbiamo a loro così tanto
Ricordiamo anche la Gilera 500 mono guidata da Milani,due fratelli ho avuto l’onore di conoscere uno dei due fratelli,quello che correva nella 500 ma ho visto il sidecar del fratello uno dei due faceva la zavorra all’altro,altri tempi
Triste ricordo impossibile non dimenticare quuesti grandi campioni
GRANDISSIMI
❤️
Presente alla manifestazione... e nel ricordo di due grandi campioni
Ricordo ancora dove mi trovavo quel pomeriggio, dell' incidente di luglio ricordo un'intervista fatta dalla RAI a Vittorio Altrocchi che cadde con loro e si ruppe mi pare un braccio.
Vito in quell'incidente dell'8 luglio finì nel boschetto oltre le barriere perse conoscenza e fu trovato dopo un quarto d'ora. Terribile
Quando sento che Jarno girava gli autodromi europei avendo la moglie come cuoco ed autista e Pernat che si lamenta del nuovo formato della moto GP perché i piloti si devono svegliare alle 7 in un hotel magari a 5 stelle o in un lussuoso motorhome, mi cadono le braccia.
Condivido. Un'altra epoca, ormai lontanissima, cancellata da questo sistema. Altri tempi, per veri duri, passione, impegno, motori, e...non aggiungo altro, è un commento pubblico. È passata anche quella, ma non per noi della Vecchia Scuola...
Vero. Pernat?? Lasciamo perdere.....
Ma il video della ricostruzione a cui accenna Nico all'inizio, dove lo trovo?
ruclips.net/video/Aim9YIOiSWc/видео.html
Lo trovi in fondo al testo che presenta il video
@@nicocereghini3288 Grazie Nico, video bellissimo, molto commovente
Quel giorno ero andato a vedere la partenza della classe 50. Avevo appoggiato la mia bicicletta al muro esterno e stando in piedi sul canotto potevo vedere passare i piloti sulla pista (ora non è più possibile). Quando è arrivato il gruppo della classe 50, a piena velocità, in un gruppo compatto, mi sono detto " che coraggio hanno...se cade uno davanti come fanno a schivarlo ? " Sono quindi tornato a casa per il pranzo. Non molto tempo dopo è arrivata la notizia del tragico incidente. Se ci fosse stata la scicane al termine del rettilineo, come c'è ora, forse l' incidente sarebbe stato meno grave, perché I piloti sarebberi entrati necurvone sgranati e in fila.
✌️✌️
Dopo quel incidente non si Corse più su circuiti cittadini,ma le gare di moto in salita si fanno ancora, non si raggiungono certe velocità ma vie di fuga non esistono
Please, a translation into English or subtitels in English?
Ero un bambino,quanto ho pianto per i due campioni morti.
Sabrina Pasolini è purtroppo recentemente scomparsa.
La serie tv su Saarinen è ottima, vedetela
Avevo 18 anni mi ricordo benissimo quel pomeriggio !!!! Una tragedia avevo promesso che non avrei più seguito il motociclismo, ma poi……. Promessa mai mantenuta !
Bravissimo Niko Cereghini
👏👏👏👏👍👍🏁🏁🏁