Bellissimo rinnovo, complimenti per l'ottima spiegazione. Grazie ai tuoi video sono riuscito a salvarmi un po di informazioni preziose che ho attuato nella potatura di un uliveto abbandonato da piu di 20 anni. È stato un lavoro enorme ma la soddisfazione ancora di piu.
@@PotaturaOlivoItalia ne sono sicuro e poi sono consapevole che saranno i prossimi anni a perfezionare la nuova struttura che darò agli ulivi. Mi piacerebbe ovviamente quando puoi e soprattutto quando ti capiterà di fare un video sul post potatura di riforma ossia la scelta che si fa delle nuove branchette nate sotto i tagli di riforma. Da tali scelte giustamente si formeranno le future nuove branche.
@@gianni4014 si nei prossimi anni farò tutti i video dei futuri interventi sulle stesse piante, l’anno successivo é importante non toccare assolutamente nulla dei nuovi ricacci e solo dopo 2 anni si farà la selezione tra quelli che la pianta avrà già scelto come predominanti.
Auguri di buona Pasqua. Per come è messo il tronco, anch'io avrei tagliato tutto quel legno, non fosse altro per un problema strutturale, magari la varietà è molto resistente, non la conosco. Ho avuto un caso molto simile di albero con tendenza a rami assurgenti e negli anni precedenti avevano tagliato, altri, le due branche principali per far partire il rinnovo, S'è sviluppato in due branche opposte con due ventagli di rami produttivi che per essere una varietà tendenzialmente assurgente era così carica di olive (e di grandi dimensioni per concentrazione della linfa e nutrienti in quel "poco" sfogo disponibile ) che si sono piegati sotto il loro peso. Quindi confermo la maggiore qualità della produzione. Purtroppo negli anni successivi si è bruciato due volte (è molto vicino al confine del terreno) e ho dovuto temporaneamente togliere le parti "sdraiate" dei rami, oramai secche, e lasciare qualche succhione più flessibile per dare uno sfogo provvisoriamente alla linfa, scegliendo i rami come nel video, cioè succhioni meno rigidi.
Grazie e buona Pasqua anche a te. Come hai potuto sperimentare i nuovi rami una volta selezionati quelli con la giusta inclinazione (30-60’ in base a sesto, varietà, metodo di raccolta), saranno sempre molto produttivi per la ottima relazione foglia legno. La loro ridotta dimensione permette un circolo della linfa grezza e poi elaborata da radici a apici e viceversa molto molto veloce, il che si traduce in maggior rigoglio, maggior allegagione, maggiori allungamenti, maggior calibro dei frutti, maggior resa in olio. Tradotto in un concetto: maggior produttività della pianta.
Buongiorno Carlo, se ti va e ne hai possibilità, puoi caricare anche solo qualche foto di questo albero (o anche di altri alberi che hai potato) per vedere come sta andando la ripresa vegetativa? grazie mille
Buona Pasqua e grazie del video una domanda ho sempre un pò di timore ha fare questi tipi di taglio soprattutto perché mi manca la conoscenza e ho molte vecchie piante che ho da pochi anni comprato che anno le linee di linfa ormai morte e vorrei recuperarle per quello che ne rimane e rinnovare. come posso essere sicuro che non vado a eliminare la corrente di linfa?, cioè so come si riconosce sul l'albero ma ho sempre paura di rovinare la pianta facendo quei tagli che fai te
Salve Antonio, grazie e buona Pasqua anche a te. Perdere delle correnti di linfa non é per forza un evento negativo, proprio per la divisione del tronco in diverse correnti il fatto che una sia ormai morta non influenza la sanità delle altre. Nel caso in cui una pianta abbia troppe branche (4 o più) potrebbe essere necessario eliminarne qualcuna sacrificando il taglio poiché con un numero eccessivo di rami la linfa é troppo distribuita ed è difficile che il taglio germogli. Di solito si eliminano in questo modo quelle posizionate male (es. Troppo basse o troppo alte, lo puoi vedere in vari video). Nel caso in cui il numero di branche é corretto (2-3 branche) e sono posizionate all’altezza giusta, per essere sicuri del germogliamento bisogna preparare correttamente le branche, ingemmarle e si può iniziare da quella situata al sud che é il lato più illuminato da cui ci sarà un germogliamento maggiore.
Ciao Sebastiano grazie e buona pasqua anche a te. Ne ho parlato nel video seguente: ruclips.net/video/ZSId6WBxHmE/видео.htmlsi=JXUkO93cYZnX2FsZ In generale eliminando gli assi verticali dominanti senza lasciare i monconi pian piano la pianta germoglia dove vogliamo. Non a caso nella mia zona é frequente trovare già le gemme avventizie al posto giusto su piante molto vecchie potate con i metodi tradizionali proprio perché si applicava senza saperlo questo metodo, proprio come la pianta del video.
Salve, sono al terzo anno di potatura di rinnovo di un uliveto abbandonato varietà moraiolo quindi assungente come nel tuo video. Ho visto con molto interesse il tuo utilissimo video e ti vorrei chiedere come si riconoscono le zone con gemme avventizie proprio per decidere se eliminare una branca tutta legno e con poche branche produttive. Ho capito che devo lasciare i manici di scopa più deboli e illuminati, ma con una buona produzione fogliare, giusto? Il primo anno di potatura ho applicato il metodo del vaso policonico senza capitozzare, e gli alberi hanno reagito molto bene ma ora che sono nati molti rami maschili e rami femminili devo decidere cosa con questa esplosione di vegetazione e se effettuare qualche grosso di taglio di ritorno. Grazie
Buona sera Carlo, bellissimo video molto interessante e istruttivo, ho esattamente lo stesso problema su un ulivo secolare, la mia domanda è posso farlo adesso a fine raccolta o devo aspettare febbraio? Grazie mille
@@tommasoventura7407 nella mia zona faccio interventi simili da novembre a metà aprile circa. In zone con inverno mite si può fare tranquillamente. Aspetterei giusto qualche settimana per far ridurre le ore di sole ed abbassare l’attività pianta.
@@PotaturaOlivoItalia grazie, ottimo, io mi trovo sul Gargano, come finisco la raccolta mi organizzo il lavoro. Grazie per la tua disponibilità . Ti farò sapere come andrà.
@@tommasoventura7407 puoi fare tranquillamente post raccolta. Vengo spesso a Vieste, avete un sacco di legna da togliere da quelle parti. Potenziale produttivo molto alto inespresso.
@@PotaturaOlivoItalia io sono a Peschici, si hai perfettamente ragione, tantissima legna, mi sono avvicinato da poco alla potatura, ma seguendo i consigli che trovo sul canale, mi sto migliorando. Continua così 👍
@tommasoventura7407 L’ogliarola garganica mi ricorda molto il modo di crescere del frantoio, si carica di legna, molto verticale, con succhioni che tardano qualche anno nell’entrare in produzione soprattutto se non si aprono varchi nella chioma e molto produttiva nei rami terminali. Pertanto si potrebbe prestare molto bene ad un intervento simile.
Il vaso dice di avere produzione nella zona medio bassa ,oggi abbiamo fatto 10 piante 7q di olive perché hanno prodotto sia le cime che la zona medio bassa.
Ciao. Hai tolto 2 quintali di legna povera pianta e' da tanto che bisognava toglierla quella branca dicotomica. 10 litri resa 8 % colte e frante lo stesso giorno nella terza settimana di ottobre peccato per un bel 30 % di olive perse per colpa della cimice asiatica. 😊😊😊
Tanto sono in pochi di quelli che hanno studiato il policonico a guardare i tuoi video... dopo che uno ha fatto corsi su quello e magari lo ha imparato pure a praticare ci vuole umiltà per metterlo in discussione...a chi mi ha insegnato il vaso appena provo a parlare dei tuoi video nn stannoanco a sentire!!Io invece sono curioso e mi sembra proprio un ottima alternativa la tua... complimenti...farò di persona su un paio delle mie piante uno di questi raido...grande
Ciao Giordano grazie per apprezzare il canale, prova pure con 2-3 alberi e trai le tue conclusioni sul beneficio di eliminare legno strutturale improduttivo. Mi raccomando senza fretta, non si toglie un altra branca fino a quando quelle nuove non sono entrate in produzione.
Si certo...in effetti sono tentato di provarlo su un paio di piante che hanno gemme avventizie pronte come dici tu...il mio problema è che qui nel levante ligure e più marcatamente proprio dove sto io siamo impestati dalla cecidomia...e le piante sono già messe maluccio...forse meglio aspettare?nn lo so ..ormai son 3 anni che aumenta e nn se ne va' 🤨
@@giordanoagostini8273 non so che grado di infestazione avete, qui siamo pieni di margaronia che pure da fastidio per far sviluppare i rinnovi e bisogna controllarla con 2-3 trattamenti. Ipotizzando di fare i tagli solo su 2-3 alberi sarebbero abbastanza facili da seguire e trattare con insetticida anche solo i nuovi rami se necessario.
@@giovannifontana6556 potrebbe aiutare dare una pasta che contiene rame. In ogni caso su oliveti di grande estensione rappresenta un costo troppo elevato. Inoltre, se si effettua trattamento fitosanitario con prodotti rameici é meglio poiché si protegge tutta la pianta.
Lavoro eccellente, ragionamento biologico tecnico struttura produttivo ineccepibile, perdonami io nn avrei il coraggio di tagliare così tanto!!! Anche se un aneddoto sul olivo dice: fammi povero e io Ti farò ricco!!! Povero di legno, ricco di oliva! Una cosa è certa, il vaso policonico nn è la Verità!!! Si può potare ed aumentare la produttività di olive anche in altro modo
@@PotaturaOlivoItalia mi ha colpito quando illustravi la lunga e grande branca di oltre 150 kg di legno per produrre 5 kg circa di frutto se ne valeva la pena : no! Ti chiedo perché si è arrivati a tanto ingrossamento ed allungamento inutile? Grazie
Certamente vedere la pelatura di oliveti a tre o quattro pali con in cima le antenne paraboliche in attesa che passino sei anni prima che si rifarà una buona produzione e ‘ durissima!!! Io nn lo permetterei mai, mai, mai!!! Si può fare un policonico compromesso e graduale!buon lavoro e serata
bah , io faccio policonico e avrei fatto una riforma più pesante , le cime son tutte da fare e andando larga farà sempre succhioni . Come hai tagliato tu fra due anni dovresti riprendere la motosega , io al massimo il forbiciotto
@@gabri14507 se lei è contenta può tranquillamente continuare ad usare il forbiciotto. Noi preferiamo lasciarlo al barbiere e continuare ad utilizzare le nostre meravigliose motoseghe.
L' olivo è una pianta settoriale,la linfa della corda di destra non nutrirà mai quella di sinistra e viceversa,diverso se Strozzi un tubo da 4"la pressione aumenta.Il 30%non è più valido.😢
Ho capito da qualche video che ha messo in precedenza che lei non è uno che segue il vaso policonico (che è l unica forma di allevamento che rispetta le esigenze dell’ olivo)però vorrei dirle che con quei tagli che fa sulle branche non conosce il modo di cicatrizzare(compartimentare)dell’olivo….e così facendo sta facendo danni alle piante e sta diffondendo un messaggio errato a chi vuole intraprendere la potatura dell’ olivo. Saluti
Grazie per visualizzare ed esporre la sua opinione in maniera educata. Rispetto la sua idea diversa riguardo la potatura dell’olivo, derivata dai suoi studi e la sua esperienza. Lo scopo di questo video non è convincere per forza chi ha idee diverse, ben venga che ci siano moltitudini di opinioni a riguardo che arricchiscono il panorama delle possibili soluzioni. L’obiettivo é mostrare il mio lavoro ed acquisire clienti nuovi. A chi piace può sperimentarlo e provarlo su qualche olivo (invito anche lei a farlo) e tratte le proprie personali conclusioni. Una cosa però mi sento di dover precisare: non si può parlare di “unica forma di allevamento che rispetta le esigenze dell’olivo”. Ci sono una manciata di studi sperimentali sul vaso policonico che analizzano pochissime variabili, che rappresentano un evidenza scientifica veramente limitata. Ben oltre il 50% degli oliveti italiani non è allevato a vaso policonico, nel resto del mondo non ne conoscono nemmeno l’esistenza e pare che gli olivi sono lì da millenni, producono olive e stanno benissimo.
@@PotaturaOlivoItalia rispetto anche io il suo obbiettivo…ma qui non è questione di opinioni o di forme di allevamento é questione che se uno ha studiato l olivo e il suo modo di compartimentare non fa quei tagli radenti e con l aggravante di “rifinirli”in quel modo maldestro perché le gemme latenti l olivo le sa gestire da solo. Non ha bisogno di dargli indicazioni.saluti
@@gianlucapapi806 ripeto, lei ha “studiato l’olivo e il suo modo di compartimentare” da determinate fonti, per questo vede un uomo che rifila in modo maldestro un taglio. Io ho fatto altri studi, per questo motivo ci vedo altre cose. Fine.
Gianluca sono daccordossimo con il tuo modo di vedere ,ma ognuno puo come meglio vuole rovinare una pianta cosi bella con questi grossi tagli puoi togliere x anni solo tantissimi polloni.
Carlo la religione del vaso policonico fa il paio con tutti i dogmi nella vita dell'uomo, per molti sono religione.. Considerando che ,anche io lò praticata, ma ho dovuto ricredermi grazie al tuo canale Buon lavoro
@@antonioiosca7548 al momento questo tipo di intervento di potatura sta dando ottimi risultati sia in termini produttivi che di vigore e crescita della pianta. Può darsi che io mi sbagli, non sono così superbo da credere di essere in possesso della verità assoluta. Magari lei ha ragione, chissà.
Bellissimo rinnovo, complimenti per l'ottima spiegazione. Grazie ai tuoi video sono riuscito a salvarmi un po di informazioni preziose che ho attuato nella potatura di un uliveto abbandonato da piu di 20 anni. È stato un lavoro enorme ma la soddisfazione ancora di piu.
Salve Gianni, grazie per apprezzare i video, vedrai che con tutto il legno eliminato gli olivi risponderanno benissimo!
@@PotaturaOlivoItalia ne sono sicuro e poi sono consapevole che saranno i prossimi anni a perfezionare la nuova struttura che darò agli ulivi. Mi piacerebbe ovviamente quando puoi e soprattutto quando ti capiterà di fare un video sul post potatura di riforma ossia la scelta che si fa delle nuove branchette nate sotto i tagli di riforma. Da tali scelte giustamente si formeranno le future nuove branche.
@@gianni4014 si nei prossimi anni farò tutti i video dei futuri interventi sulle stesse piante, l’anno successivo é importante non toccare assolutamente nulla dei nuovi ricacci e solo dopo 2 anni si farà la selezione tra quelli che la pianta avrà già scelto come predominanti.
@@PotaturaOlivoItalia ok 👍
Spiegazione perfetta...si vede che sei un conoscitore dell'argomento...bravissimo!!!
@@giovannifontana6556 grazie mille
Grazie! Ho messo il pollice su.
Grazie Filippo
Ottimo rinnovo belle piante. E buona Pasqua 💪🕊️
Grazie Paolo, tanti auguri anche a te!
Grazie mille per il video
Grazie a te per visualizzare
@@PotaturaOlivoItalia Grazie anche da parte di Marina 👍😉
Ottimo lavoro buona pasqua 👍
Grazie Nicola e buona pasqua anche a te!
Auguri di buona Pasqua.
Per come è messo il tronco, anch'io avrei tagliato tutto quel legno, non fosse altro per un problema strutturale, magari la varietà è molto resistente, non la conosco.
Ho avuto un caso molto simile di albero con tendenza a rami assurgenti e negli anni precedenti avevano tagliato, altri, le due branche principali per far partire il rinnovo, S'è sviluppato in due branche opposte con due ventagli di rami produttivi che per essere una varietà tendenzialmente assurgente era così carica di olive (e di grandi dimensioni per concentrazione della linfa e nutrienti in quel "poco" sfogo disponibile ) che si sono piegati sotto il loro peso. Quindi confermo la maggiore qualità della produzione.
Purtroppo negli anni successivi si è bruciato due volte (è molto vicino al confine del terreno) e ho dovuto temporaneamente togliere le parti "sdraiate" dei rami, oramai secche, e lasciare qualche succhione più flessibile per dare uno sfogo provvisoriamente alla linfa, scegliendo i rami come nel video, cioè succhioni meno rigidi.
Grazie e buona Pasqua anche a te.
Come hai potuto sperimentare i nuovi rami una volta selezionati quelli con la giusta inclinazione (30-60’ in base a sesto, varietà, metodo di raccolta), saranno sempre molto produttivi per la ottima relazione foglia legno. La loro ridotta dimensione permette un circolo della linfa grezza e poi elaborata da radici a apici e viceversa molto molto veloce, il che si traduce in maggior rigoglio, maggior allegagione, maggiori allungamenti, maggior calibro dei frutti, maggior resa in olio. Tradotto in un concetto: maggior produttività della pianta.
Buongiorno Carlo,
se ti va e ne hai possibilità, puoi caricare anche solo qualche foto di questo albero (o anche di altri alberi che hai potato) per vedere come sta andando la ripresa vegetativa? grazie mille
Ciao, dopo l’allegagione farò un bel giro e cercherò di documentare un po’ il tutto ;)
Buona Pasqua e grazie del video una domanda ho sempre un pò di timore ha fare questi tipi di taglio soprattutto perché mi manca la conoscenza e ho molte vecchie piante che ho da pochi anni comprato che anno le linee di linfa ormai morte e vorrei recuperarle per quello che ne rimane e rinnovare. come posso essere sicuro che non vado a eliminare la corrente di linfa?, cioè so come si riconosce sul l'albero ma ho sempre paura di rovinare la pianta facendo quei tagli che fai te
Salve Antonio, grazie e buona Pasqua anche a te.
Perdere delle correnti di linfa non é per forza un evento negativo, proprio per la divisione del tronco in diverse correnti il fatto che una sia ormai morta non influenza la sanità delle altre.
Nel caso in cui una pianta abbia troppe branche (4 o più) potrebbe essere necessario eliminarne qualcuna sacrificando il taglio poiché con un numero eccessivo di rami la linfa é troppo distribuita ed è difficile che il taglio germogli. Di solito si eliminano in questo modo quelle posizionate male (es. Troppo basse o troppo alte, lo puoi vedere in vari video).
Nel caso in cui il numero di branche é corretto (2-3 branche) e sono posizionate all’altezza giusta, per essere sicuri del germogliamento bisogna preparare correttamente le branche, ingemmarle e si può iniziare da quella situata al sud che é il lato più illuminato da cui ci sarà un germogliamento maggiore.
Buongiorno...
Buona Pasqua 🎉
Hai già realizzato un video dedicato al protocollo del taglio di rinnovo?
Grazie mille💪🏻💪🏻
Ciao Sebastiano grazie e buona pasqua anche a te.
Ne ho parlato nel video seguente: ruclips.net/video/ZSId6WBxHmE/видео.htmlsi=JXUkO93cYZnX2FsZ
In generale eliminando gli assi verticali dominanti senza lasciare i monconi pian piano la pianta germoglia dove vogliamo.
Non a caso nella mia zona é frequente trovare già le gemme avventizie al posto giusto su piante molto vecchie potate con i metodi tradizionali proprio perché si applicava senza saperlo questo metodo, proprio come la pianta del video.
Salve, sono al terzo anno di potatura di rinnovo di un uliveto abbandonato varietà moraiolo quindi assungente come nel tuo video. Ho visto con molto interesse il tuo utilissimo video e ti vorrei chiedere come si riconoscono le zone con gemme avventizie proprio per decidere se eliminare una branca tutta legno e con poche branche produttive. Ho capito che devo lasciare i manici di scopa più deboli e illuminati, ma con una buona produzione fogliare, giusto? Il primo anno di potatura ho applicato il metodo del vaso policonico senza capitozzare, e gli alberi hanno reagito molto bene ma ora che sono nati molti rami maschili e rami femminili devo decidere cosa con questa esplosione di vegetazione e se effettuare qualche grosso di taglio di ritorno. Grazie
Interessante il Taglio Obliquo per fare Rigermogliare.
ho cambiato casa ed ho trovato nella nuova un ulivo che raggiunge quasi i 10 metri. posso farla ora la potatura ? siamo a inizio novembre
@@raffa101010 dipende dal clima. Se si tratta di potatura drastica meglio aspettare che la pianta finisca di entrare in riposo vegetativo.
@@PotaturaOlivoItalia ci sono le olive che ci danno solo fastidio che sporcano . quindi aspettare marzo ?
Buona sera Carlo, bellissimo video molto interessante e istruttivo, ho esattamente lo stesso problema su un ulivo secolare, la mia domanda è posso farlo adesso a fine raccolta o devo aspettare febbraio? Grazie mille
@@tommasoventura7407 nella mia zona faccio interventi simili da novembre a metà aprile circa. In zone con inverno mite si può fare tranquillamente. Aspetterei giusto qualche settimana per far ridurre le ore di sole ed abbassare l’attività pianta.
@@PotaturaOlivoItalia grazie, ottimo, io mi trovo sul Gargano, come finisco la raccolta mi organizzo il lavoro. Grazie per la tua disponibilità . Ti farò sapere come andrà.
@@tommasoventura7407 puoi fare tranquillamente post raccolta. Vengo spesso a Vieste, avete un sacco di legna da togliere da quelle parti. Potenziale produttivo molto alto inespresso.
@@PotaturaOlivoItalia io sono a Peschici, si hai perfettamente ragione, tantissima legna, mi sono avvicinato da poco alla potatura, ma seguendo i consigli che trovo sul canale, mi sto migliorando. Continua così 👍
@tommasoventura7407 L’ogliarola garganica mi ricorda molto il modo di crescere del frantoio, si carica di legna, molto verticale, con succhioni che tardano qualche anno nell’entrare in produzione soprattutto se non si aprono varchi nella chioma e molto produttiva nei rami terminali. Pertanto si potrebbe prestare molto bene ad un intervento simile.
Il vaso dice di avere produzione nella zona medio bassa ,oggi abbiamo fatto 10 piante 7q di olive perché hanno prodotto sia le cime che la zona medio bassa.
Ciao.
Hai tolto 2 quintali di legna povera pianta e' da tanto che bisognava toglierla quella branca dicotomica.
10 litri resa 8 % colte e frante lo stesso giorno nella terza settimana di ottobre peccato per un bel 30 % di olive perse per colpa della cimice asiatica.
😊😊😊
Poi il fatto stesso quanto affermi, che questa pianta era diventata improduttiva, sei dovuto intervenire per riportarla alla produzione 🥴
Tanto sono in pochi di quelli che hanno studiato il policonico a guardare i tuoi video... dopo che uno ha fatto corsi su quello e magari lo ha imparato pure a praticare ci vuole umiltà per metterlo in discussione...a chi mi ha insegnato il vaso appena provo a parlare dei tuoi video nn stannoanco a sentire!!Io invece sono curioso e mi sembra proprio un ottima alternativa la tua... complimenti...farò di persona su un paio delle mie piante uno di questi raido...grande
Ciao Giordano grazie per apprezzare il canale, prova pure con 2-3 alberi e trai le tue conclusioni sul beneficio di eliminare legno strutturale improduttivo. Mi raccomando senza fretta, non si toglie un altra branca fino a quando quelle nuove non sono entrate in produzione.
Si certo...in effetti sono tentato di provarlo su un paio di piante che hanno gemme avventizie pronte come dici tu...il mio problema è che qui nel levante ligure e più marcatamente proprio dove sto io siamo impestati dalla cecidomia...e le piante sono già messe maluccio...forse meglio aspettare?nn lo so ..ormai son 3 anni che aumenta e nn se ne va' 🤨
@@giordanoagostini8273 non so che grado di infestazione avete, qui siamo pieni di margaronia che pure da fastidio per far sviluppare i rinnovi e bisogna controllarla con 2-3 trattamenti.
Ipotizzando di fare i tagli solo su 2-3 alberi sarebbero abbastanza facili da seguire e trattare con insetticida anche solo i nuovi rami se necessario.
😊
..i i tagli vanno protetti ??
@@giovannifontana6556 potrebbe aiutare dare una pasta che contiene rame. In ogni caso su oliveti di grande estensione rappresenta un costo troppo elevato. Inoltre, se si effettua trattamento fitosanitario con prodotti rameici é meglio poiché si protegge tutta la pianta.
Lavoro eccellente, ragionamento biologico tecnico struttura produttivo ineccepibile, perdonami io nn avrei il coraggio di tagliare così tanto!!! Anche se un aneddoto sul olivo dice: fammi povero e io Ti farò ricco!!! Povero di legno, ricco di oliva! Una cosa è certa, il vaso policonico nn è la Verità!!! Si può potare ed aumentare la produttività di olive anche in altro modo
@@pasqualebronzo8436 ciao Pasquale, vedo che hai capito l’intervento. C’è lo stesso detto anche qui da me ed è proprio vero.
@@PotaturaOlivoItalia mi ha colpito quando illustravi la lunga e grande branca di oltre 150 kg di legno per produrre 5 kg circa di frutto se ne valeva la pena : no! Ti chiedo perché si è arrivati a tanto ingrossamento ed allungamento inutile? Grazie
Certamente vedere la pelatura di oliveti a tre o quattro pali con in cima le antenne paraboliche in attesa che passino sei anni prima che si rifarà una buona produzione e ‘ durissima!!! Io nn lo permetterei mai, mai, mai!!! Si può fare un policonico compromesso e graduale!buon lavoro e serata
Lo si dice x tanti alberi da frutto pure x le rose
bah , io faccio policonico e avrei fatto una riforma più pesante , le cime son tutte da fare e andando larga farà sempre succhioni . Come hai tagliato tu fra due anni dovresti riprendere la motosega , io al massimo il forbiciotto
@@gabri14507 se lei è contenta può tranquillamente continuare ad usare il forbiciotto. Noi preferiamo lasciarlo al barbiere e continuare ad utilizzare le nostre meravigliose motoseghe.
L' olivo è una pianta settoriale,la linfa della corda di destra non nutrirà mai quella di sinistra e viceversa,diverso se Strozzi un tubo da 4"la pressione aumenta.Il 30%non è più valido.😢
Ho capito da qualche video che ha messo in precedenza che lei non è uno che segue il vaso policonico (che è l unica forma di allevamento che rispetta le esigenze dell’ olivo)però vorrei dirle che con quei tagli che fa sulle branche non conosce il modo di cicatrizzare(compartimentare)dell’olivo….e così facendo sta facendo danni alle piante e sta diffondendo un messaggio errato a chi vuole intraprendere la potatura dell’ olivo. Saluti
Grazie per visualizzare ed esporre la sua opinione in maniera educata.
Rispetto la sua idea diversa riguardo la potatura dell’olivo, derivata dai suoi studi e la sua esperienza.
Lo scopo di questo video non è convincere per forza chi ha idee diverse, ben venga che ci siano moltitudini di opinioni a riguardo che arricchiscono il panorama delle possibili soluzioni.
L’obiettivo é mostrare il mio lavoro ed acquisire clienti nuovi. A chi piace può sperimentarlo e provarlo su qualche olivo (invito anche lei a farlo) e tratte le proprie personali conclusioni.
Una cosa però mi sento di dover precisare: non si può parlare di “unica forma di allevamento che rispetta le esigenze dell’olivo”. Ci sono una manciata di studi sperimentali sul vaso policonico che analizzano pochissime variabili, che rappresentano un evidenza scientifica veramente limitata. Ben oltre il 50% degli oliveti italiani non è allevato a vaso policonico, nel resto del mondo non ne conoscono nemmeno l’esistenza e pare che gli olivi sono lì da millenni, producono olive e stanno benissimo.
@@PotaturaOlivoItalia rispetto anche io il suo obbiettivo…ma qui non è questione di opinioni o di forme di allevamento é questione che se uno ha studiato l olivo e il suo modo di compartimentare non fa quei tagli radenti e con l aggravante di “rifinirli”in quel modo maldestro perché le gemme latenti l olivo le sa gestire da solo. Non ha bisogno di dargli indicazioni.saluti
@@gianlucapapi806 ripeto, lei ha “studiato l’olivo e il suo modo di compartimentare” da determinate fonti, per questo vede un uomo che rifila in modo maldestro un taglio.
Io ho fatto altri studi, per questo motivo ci vedo altre cose. Fine.
Gianluca sono daccordossimo con il tuo modo di vedere ,ma ognuno puo come meglio vuole rovinare una pianta cosi bella con questi grossi tagli puoi togliere x anni solo tantissimi polloni.
Carlo la religione del vaso policonico fa il paio con tutti i dogmi nella vita dell'uomo, per molti sono religione..
Considerando che ,anche io lò praticata, ma ho dovuto ricredermi grazie al tuo canale
Buon lavoro
È proprio come dici, risulta difficile aprirsi a nuove forme di vedere la realtà!
Grazie e buon lavoro anche a te!
In galera! Taglio così grosso per polloni inesistenti e il rapporto chioma radici va a farci friggere...😮😮😮
@@antonioiosca7548 al momento questo tipo di intervento di potatura sta dando ottimi risultati sia in termini produttivi che di vigore e crescita della pianta.
Può darsi che io mi sbagli, non sono così superbo da credere di essere in possesso della verità assoluta. Magari lei ha ragione, chissà.