A proposito del discorso sul sud Italia e le stazioni di ricarica più scarse espresso al minuto 5:40 circa, e vero ma scrivo dalla Sicilia e posso dire di non avere alcun problema a ricaricare l'auto. L'unico cruccio è quello di trovare la colonnina occupata da chi non dovrebbe, a parte questo mi sposto in assoluta tranquillità. Magari altri hanno trovato dei problemi (scarsissima le diffusione delle colonnine nella Sicilia sud occidentale ad esempio), ma io il mio unico problema, nel sud Italia, l'ho avuto a Monopoli, non solo tre colonne in croce per quella che dovrebbe essere una città con vocazione turistica, ma anche occupate da gente poco civile e vigili che se ne fregano altamente.
Peccato che costi 65.500€. Io capisco l'entusiasmo, ma quello che non riesco a far capire, è che questo tipo di auto non può essere adatto ad una elettrificazione "di massa". Capisco che farò irritare più di qualcuno, in primis il dott. Mariano, capisco che la Polestar 4 abbia prestazioni eccezionali, è giusto che venga mostrata e sperimentata su strada e chi se la può permettere se la compri, niente da dire, ma non è un auto per la maggior parte delle famiglie, soprattutto se ci vuole un garage, pannelli solari, pompe di calore, quanti soldi ci vorrebbero? Sembra una coincidenza, ma sto guardando su LA7, Coffee Break, che sta parlando proprio di questo e che i problemi ci sono. Poi, comunque, voglio la pace nel mondo.
Non sono daccordo. È vero che Polestar 4 non può essere per tutti per un problema di prezzo, immagine premium, ed usi (se ti serve la citycar...) ma non sono daccordo che serva necessariamente garage, pannelli solari e tutto quello che hai scritto. Dipende sempre dalle esigenze che uno ha. È evidente che poter ricaricare a casa o sul posto di lavoro semplifica se non azzera completamente le esigenze di ricarica tuttavia non è tutto indispensabile. L'importante poi è sempre l'analisi sulle proprie esigenze e possibilità (non solo economiche)
@@vaielettrico Probabilmente non riesco a spiegarmi; io sto parlando di un passaggio "totale" alle bev, alle quali sto guardando, soprattutto dopo l'uscita della Renault 4e, e della Renault 5-eTech, perché è comunque una questione economica, se non si riesce a comprare una bev, il discorso neanche nasce. Poi è una questione di giustizia sociale, tra chi può ricaricare a casa e chi no, chi ha i soldi risparmia, chi non c'è l'ha paga, come nel 1984, quando presi la Fuego TD, con il gasolio che più o meno, costava la metà della benzina, ma avevo il superbollo, di circa 600.000 lire/anno, ma facevo 50000 km l'anno, perché 6 mesi li passavo in navigazione, sul Doria. So che non sono necessarie la wallbox, i pannelli solari etc etc, so che ci si può organizzare nel viaggio, comanda la macchina, ma ci si può organizzare, dopotutto, se i coloni hanno attraversato il nord america con i carri trainati dai cavalli, ci mettevano 6 mesi, ma lo hanno fatto, ci possiamo organizzare con l'auto elettrica. Ma il passaggio alla bev rimane principalmente legato al prezzo di acquisto. No, non credo che un dirigente comprerebbe una Panda, né per lavorare, né per esigenze di vita. Ho avuto modo di conoscerne qualcuno, le assicuro che assolutamente non avevano la Panda
Vista l'altro giorno a Milano. Molto bella e di impatto. Ho visto anche un paio di Poleatar 3. Ancora più bella. Devo dire che Polestar e Volvo sta no facendo auto meravigliose
Dovresti fare la prova anche con il tragitto inverso per pareggiare i dislivelli altimetrici. Cmq prima o poi cominceranno a tassare il peso e la larghezza assurda che hanno raggiunto tali auto. Oltre a pagare di più la corrente a casa, dove dubito uno riesca a non fare un upgrade, con relativo costo, a 6kw della potenza installata. A me non interessa tanto l'autonomia, ma il fatto di dover maneggiare cavi elettrici, viene fatto passare come una cosa normale. Ma non è cosí.
@@giogionny7445 :-) perché mai dovresti pagare di più la corrente di casa? L’upgrade a 6 kW (se lo fai! Non è obbligatorio), è gratuito con la sperimentazione Arera. Quale sarebbe il problema nel maneggiare cavi elettrici?
La cosa dei cavi elettrici me la segno. Così non resto indietro. La metto insieme alle altre cose quantomeno "bizzarre" che sento sulle auto elettriche. Come se fosse strano attaccare una shuko simile a quella del PC ed in invece sia normale usare pistole spara liquido altamente infiammabile ed ad alta pressione Un saluto😊
@paolocortina7674 complimenti, secondo te in un cavo del PC passa la stessa corrente che in un cavo alta tensione. Ecco bravo, proprio a te dovrebbero vietare di possedere un elettrica, e non solo, e farti fare un pò di corsi sulla sicurezza.
Ascolta. Nessuno ti costringe, se ti mette ansia, a toccare il cavo nel momento in cui l’auto sta caricando. E quando lo colleghi, non c’è corrente. Non capisco davvero dove vuoi andare a parare.
Beh, parlare di ricariche in un viaggio di 380 km con una batteria da 94 kwh disponinibili e' veramente fuorviante. La macchina e' bellissima ma i consumi, 4,6 km/kwh alla Vmedia di 101 km/h, non sembrano indicare una efficienza eccezionale sia pur accettabile . Altrimenti i detrattori seriali delle BEV seguiteranno a lamentersi..........se con batterie da 100 kwh si riescono a percorrere 435 km, per farne 600 (o piu' ,non ci sono limiti) che batterie occorrono e............quanto tempo per ricaricare.
Ok quindi non avete trovato la colonnina libera al vostro arrivo eheheh , comunque auto stupenda ( anche se ha un costo relativamente importante ) ma bella veramente.. aspetto altri video su questa Polestar 4 😊
@@vaielettrico Non so se l'avreste trovata libera davo per scontato che avreste parlato della fase iniziale della ricarica , ma probabilmente mi sbaglio alla grande :D
@@AquilaRosaNero era libera, ma una volta al podere abbiamo fatto il check in e poi abbiamo preso l’auto e siamo andati a cena (a una decina di km) e abbiamo messo l’auto in carica solo quando siamo rientrati dopo la cena, prima di andare a dormire.
Paolo carissimo, tu offri un bellissimo servizio ad una popolazione di cui il 90% ha problemi di concentrazione ed a questo servizio senz'altro vedremo commenti di persone che non avranno ascoltato, (ma avranno sentito la tua voce) il cui UNICO obiettivo è non fermarsi a piasciare, l'unica volta all'anno in cui andranno al sud a fare le vacanze, partendo il 1 agosto, quando obiettivamente le toilet sono piene, quindi ritengono questa auto non compatibile con le loro esigenze di vita, quindi meglio la loro 3 cilindri, pure tech, che peraltro ha 10 anni e 200000km, e va ancora benissimo per fare i 12 kilometri al giorno, e chissenefrega se non se la possono permettere nemmeno dopo 10 anni di lavoro. Sono tutti dei Carlo Verdone nel famoso film Bianco , Rosso e Verdone.
Ho fatto una comparazione di prestazioni con un 330d dell'annata di produzione che va dal 2012 al 2018 e niente la polestar prende le sberle sotto tutti i punti di vista, per non parlare di autonomia 😂
@vaielettrico ah no? Hai ragione non é minimamente paragonabile il 330d come prestazioni é molto superiore, e come ho scritto prima anche come autonomia non c'è paragone. Prova ad andare su ZePerfs a dare un occhiata. Guarda ti scrivo qui sotto un paio di dati: polestar 4 272 CV 342 NM 330d 258 CV 560 NM. Comunque potrai verificare anche tu fonte ZePerfs
A proposito del discorso sul sud Italia e le stazioni di ricarica più scarse espresso al minuto 5:40 circa, e vero ma scrivo dalla Sicilia e posso dire di non avere alcun problema a ricaricare l'auto. L'unico cruccio è quello di trovare la colonnina occupata da chi non dovrebbe, a parte questo mi sposto in assoluta tranquillità. Magari altri hanno trovato dei problemi (scarsissima le diffusione delle colonnine nella Sicilia sud occidentale ad esempio), ma io il mio unico problema, nel sud Italia, l'ho avuto a Monopoli, non solo tre colonne in croce per quella che dovrebbe essere una città con vocazione turistica, ma anche occupate da gente poco civile e vigili che se ne fregano altamente.
Paolo dai, ci mancherebbe altro che con 100 kwh di batteria e 70k euro di costo auto non si riuscissero a fare 400 km di autostrada
Scusa ma che motore/i ha, e con quanta batteria sei arrivato
Grazie
Due motori da 200 kW.
18% di batteria residua all’arrivo.
Auto bella e impossibile per me. Mi accontento della model 3 base che soddisfa tutte le mie esigenze di mobilita
Peccato che costi 65.500€. Io capisco l'entusiasmo, ma quello che non riesco a far capire, è che questo tipo di auto non può essere adatto ad una elettrificazione "di massa". Capisco che farò irritare più di qualcuno, in primis il dott. Mariano, capisco che la Polestar 4 abbia prestazioni eccezionali, è giusto che venga mostrata e sperimentata su strada e chi se la può permettere se la compri, niente da dire, ma non è un auto per la maggior parte delle famiglie, soprattutto se ci vuole un garage, pannelli solari, pompe di calore, quanti soldi ci vorrebbero? Sembra una coincidenza, ma sto guardando su LA7, Coffee Break, che sta parlando proprio di questo e che i problemi ci sono. Poi, comunque, voglio la pace nel mondo.
Anche una Panda è un’auto che il direttore commerciale di un’azienda non comprerebbe per lavorarci. Non credi?
Non sono daccordo. È vero che Polestar 4 non può essere per tutti per un problema di prezzo, immagine premium, ed usi (se ti serve la citycar...) ma non sono daccordo che serva necessariamente garage, pannelli solari e tutto quello che hai scritto.
Dipende sempre dalle esigenze che uno ha. È evidente che poter ricaricare a casa o sul posto di lavoro semplifica se non azzera completamente le esigenze di ricarica tuttavia non è tutto indispensabile.
L'importante poi è sempre l'analisi sulle proprie esigenze e possibilità (non solo economiche)
@@vaielettrico Probabilmente non riesco a spiegarmi; io sto parlando di un passaggio "totale" alle bev, alle quali sto guardando, soprattutto dopo l'uscita della Renault 4e, e della Renault 5-eTech, perché è comunque una questione economica, se non si riesce a comprare una bev, il discorso neanche nasce. Poi è una questione di giustizia sociale, tra chi può ricaricare a casa e chi no, chi ha i soldi risparmia, chi non c'è l'ha paga, come nel 1984, quando presi la Fuego TD, con il gasolio che più o meno, costava la metà della benzina, ma avevo il superbollo, di circa 600.000 lire/anno, ma facevo 50000 km l'anno, perché 6 mesi li passavo in navigazione, sul Doria. So che non sono necessarie la wallbox, i pannelli solari etc etc, so che ci si può organizzare nel viaggio, comanda la macchina, ma ci si può organizzare, dopotutto, se i coloni hanno attraversato il nord america con i carri trainati dai cavalli, ci mettevano 6 mesi, ma lo hanno fatto, ci possiamo organizzare con l'auto elettrica. Ma il passaggio alla bev rimane principalmente legato al prezzo di acquisto. No, non credo che un dirigente comprerebbe una Panda, né per lavorare, né per esigenze di vita. Ho avuto modo di conoscerne qualcuno, le assicuro che assolutamente non avevano la Panda
Vista l'altro giorno a Milano. Molto bella e di impatto. Ho visto anche un paio di Poleatar 3. Ancora più bella. Devo dire che Polestar e Volvo sta no facendo auto meravigliose
@@paolosanta1965 65.000€ di auto, come può essere brutta?
Dovresti fare la prova anche con il tragitto inverso per pareggiare i dislivelli altimetrici.
Cmq prima o poi cominceranno a tassare il peso e la larghezza assurda che hanno raggiunto tali auto.
Oltre a pagare di più la corrente a casa, dove dubito uno riesca a non fare un upgrade, con relativo costo, a 6kw della potenza installata.
A me non interessa tanto l'autonomia, ma il fatto di dover maneggiare cavi elettrici, viene fatto passare come una cosa normale. Ma non è cosí.
@@giogionny7445 :-) perché mai dovresti pagare di più la corrente di casa?
L’upgrade a 6 kW (se lo fai! Non è obbligatorio), è gratuito con la sperimentazione Arera.
Quale sarebbe il problema nel maneggiare cavi elettrici?
La cosa dei cavi elettrici me la segno. Così non resto indietro. La metto insieme alle altre cose quantomeno "bizzarre" che sento sulle auto elettriche.
Come se fosse strano attaccare una shuko simile a quella del PC ed in invece sia normale usare pistole spara liquido altamente infiammabile ed ad alta pressione
Un saluto😊
@paolocortina7674 complimenti, secondo te in un cavo del PC passa la stessa corrente che in un cavo alta tensione. Ecco bravo, proprio a te dovrebbero vietare di possedere un elettrica, e non solo, e farti fare un pò di corsi sulla sicurezza.
@@giogionny7445 mamma mia come caschi male. Perche quanta corrente ci passa nel cavo dell'auto?
Ascolta. Nessuno ti costringe, se ti mette ansia, a toccare il cavo nel momento in cui l’auto sta caricando.
E quando lo colleghi, non c’è corrente.
Non capisco davvero dove vuoi andare a parare.
Bellissima!
Beh, parlare di ricariche in un viaggio di 380 km con una batteria da 94 kwh disponinibili e' veramente fuorviante. La macchina e' bellissima ma i consumi, 4,6 km/kwh alla Vmedia di 101 km/h, non sembrano indicare una efficienza eccezionale sia pur accettabile . Altrimenti i detrattori seriali delle BEV seguiteranno a lamentersi..........se con batterie da 100 kwh si riescono a percorrere 435 km, per farne 600 (o piu' ,non ci sono limiti) che batterie occorrono e............quanto tempo per ricaricare.
Ok quindi non avete trovato la colonnina libera al vostro arrivo eheheh , comunque auto stupenda ( anche se ha un costo relativamente importante ) ma bella veramente.. aspetto altri video su questa Polestar 4 😊
@@AquilaRosaNero perché?
@@vaielettrico Non so se l'avreste trovata libera davo per scontato che avreste parlato della fase iniziale della ricarica , ma probabilmente mi sbaglio alla grande :D
@@AquilaRosaNero era libera, ma una volta al podere abbiamo fatto il check in e poi abbiamo preso l’auto e siamo andati a cena (a una decina di km) e abbiamo messo l’auto in carica solo quando siamo rientrati dopo la cena, prima di andare a dormire.
Dovremmo usare l'auto per lavorare ma con questi prezzi dobbiamo lavorare per pagare l'auto. Prezzo troppo alto, dopo qualche anno varrà già la metà.
Metà è ottimistico
Bisogna comprarla usata! Meglio che si svaluta tanto così si trovano gli affari.
Scusa, quale auto termica pari costa meno che me lo segno?
Qualsiasi auto, a tre anni dall’acquisto, ha un deprezzamento di circa il 50%
Paolo carissimo, tu offri un bellissimo servizio ad una popolazione di cui il 90% ha problemi di concentrazione ed a questo servizio senz'altro vedremo commenti di persone che non avranno ascoltato, (ma avranno sentito la tua voce) il cui UNICO obiettivo è non fermarsi a piasciare, l'unica volta all'anno in cui andranno al sud a fare le vacanze, partendo il 1 agosto, quando obiettivamente le toilet sono piene, quindi ritengono questa auto non compatibile con le loro esigenze di vita, quindi meglio la loro 3 cilindri, pure tech, che peraltro ha 10 anni e 200000km, e va ancora benissimo per fare i 12 kilometri al giorno, e chissenefrega se non se la possono permettere nemmeno dopo 10 anni di lavoro. Sono tutti dei Carlo Verdone nel famoso film Bianco , Rosso e Verdone.
Se metti un po’ di punteggiatura non si scarica la batteria, tranquillo
@LorenzoCivolani fatto, c'era il sole in faccia e non ho visto che mancano le virgole. Grazie.
Ho fatto una comparazione di prestazioni con un 330d dell'annata di produzione che va dal 2012 al 2018 e niente la polestar prende le sberle sotto tutti i punti di vista, per non parlare di autonomia 😂
@@batmanfr91un 330d?!
Ti posso garantire che con il mio 320d faccio quasi il doppio… e non a 130 km all’ora. Ignorando le colonnine…
Che sciocco… dimenticavo che con la Z4 M40i riesco a fare anche io 400 km.. le colonnine non riesco a vederle causa velocità.
Una 330d non è paragonabile per abitabilità, per prestazioni, per allestimento. E non consuma certamente meno.
@vaielettrico ah no? Hai ragione non é minimamente paragonabile il 330d come prestazioni é molto superiore, e come ho scritto prima anche come autonomia non c'è paragone.
Prova ad andare su ZePerfs a dare un occhiata.
Guarda ti scrivo qui sotto un paio di dati:
polestar 4 272 CV 342 NM
330d 258 CV 560 NM.
Comunque potrai verificare anche tu fonte ZePerfs