Complimenti Ammiraglio per la sua esperienza negli Stati Uniti come pilota di Marina, sicuramente la massima aspirazione per qualsiasi ufficiale pilota.
Sig. Ammiraglio, voglia accettare i miei complimenti per la serie di video di Ronin Production che la vedono protagonista. Grazie per aver condiviso con noi le sue esperienze e per la lezione di vita.
Complimenti per la carriera, ma in particolare sulle lezioni di vita. . 1 mai arrendersi o darsi sconfitto 2. Umiltà. Le condivido in pieno ..e sono da sempre il mio credo....anche perché ho avuto un esempio e una educazione "Militare".Sebbene opero nel mondo civile...sono valori che ti fanno raggiungere traguardi...
Buongiorno ammiraglio, grazie per questo nuovo episodio , vorrei esprimerle la mia gratitudine, non solo per le avvincenti storie che ci racconta , ma anche per aver tenuto alto il buon nome dell Italia e della nostra marina , specialmente in quel mondo anglosassone che a volte ci guarda un po ,non so come dire . Ha mai avuto la senzazione di essere visto diversamente ( io ho lavorato molto con gli inglesi, e quando si dimostra il proprio valore , poi si viene trattati con rispetto) e un altra curiosita , quale uniforme indossava , e quale tenuta di volo ? Grazie in anticipo .
La ringrazio di vero cuore per il generoso commento e per seguirmi assiduamente. Concordo in merito alle sue osservazioni sul mondo anglosassone. Partiamo solitamente svantaggiati, poi quando abbiamo l'occasione di dimostrare quanto valiamo scattano il rispetto, la fiducia e la considerazione. Al tempo eravamo autorizzati a indossare la divisa kaki con maniche corte e bustina della US Navy ma con i gradi italiani, oltre a disporre delle divise nazionali. La tenuta di volo era quella americana in dotazione a US Navy e Marines, con i gradi italiani e lo scudetto italiano sul braccio. Buona giornata
dietro il callsign "Pitbull" c'è una storia molto interessante. Il Pitbull è un cane da combattimento che ha la caratteristica della "gameness", che può essere tradotta in modo molto conciso in "mancanza di spirito di autoconservazione". La generalità degli animali e degli esseri umani, quando combattono, hanno un limite nel livello di stress, di dolore, di fatica, etc..che possono sopportare e, dopo aver raggiunto tale livello, si arrendono. Il Pitbull non si arrende mai e combatte fino alla fine, perché non si pone limiti ed è pronto ad immolarsi.
Sig.Ammiraglio sicuramente sarà’ a conoscenza di quell’ episodio avvenuto credo nei primi anni 80,di quel pilota inglese che non trovando la propria nave “atterro’” su un porta container…
si conosco il fatto ed era una nave spagnola. Il comandante, stando alle regole del mare, voleva farsi dare dagli inglesi un compenso pari alla metà del costo dell'aereo. Dovette intervenire il governo spagnolo affinchè l'aereo fosse restituito gratis.
bella domanda, che richiede una risposta ben articolata e argomentata, che non può certo trovare compimento in questi limitati spazi. Sulla questione ho scritto montagne di documenti, oltre ad essermi esposto in prima persona, inimicandomi potenti personaggi, mentre combattevo affinché venissero salvaguardati gli interessi dell'Italia, considerato che la capacità strategica della portaerei pertiene innanzitutto agli interessi nazionali, oltre che della Difesa e della Marina. Sono molto preoccupato per il futuro dell'Aviazione Navale per quanto concerne la componente aerotattica basata sul JSF nella versione F35B, perché ha a che fare con il futuro della portaerei, possente braccio armato e di deterrenza del Paese. Ho ribadito, senza peli sulla lingua, il mio pensiero in occasione del mio discorso di saluto quando ho lasciato il servizio attivo nell'incarico di Comandante in Capo della Squadra Navale. Elementi più dettagliati sono riportati in questa mia ultima intervista, che risale ad un anno fa': www.liberoreporter.it/2021/07/primo-piano/lammiraglio-treu-saluta-per-lultima-volta-la-bandiera-pensione-o-delusione.html . Nel corso dell'ultimo anno ci sono state delle novità per quanto riguarda le sinergie fra le due forze armate, che tuttavia non mi convincono affatto e che secondo me hanno invece creato i presupposti per favorire un colpo di mano da parte dell'AM, che da lungo tempo aspira a fagocitare i JSF della Marina ... ma ciò avverrà non prima dell'avvicendamento dell'attuale vertice della Difesa, che si verificherà fra poco più di due anni. I tempi necessari per rinnovare la capacità della portaerei (che attualmente non può essere assicurata impiegando gli ormai obsoleti AV8B PLUS) sono estremamente dilatati, perché richiede la disponibilità di almeno 15 JSF. Spero davvero, nell'interesse dell'Italia, che le mie previsioni non si avverino. Vedremo ....
no, non volo più. Ritengo che nella vita si debba sempre andare avanti, seguendo una rotta o eventualmente prendendone un'altra. Dopo aver volato con l'Harrier, per andare avanti, dovrei passare su un aeromobile più performante e interessante ... questo mi è evidentemente impossibile. Quindi ho seguito un'altra rotta
Torno su un argomento che ho avuto già il piacere di discutere con l'ammiraglio Treu. Mi ha colpito la spiegazione delle modalità di atterraggio e decollo da una strada pubblica. Già l'Harrier av8 b ha potenze tali da chiedere particolari accortezze x evitare di originare detriti che potrebbero essere aspirati dai motori. E' stranoto che Nave Cavour, per operare con gli F35 B, ha dovuto rinforzare il ponte di volo, in quanto la notevole potenza dei motori avrebbero bruciato il ponte di volo. Come è pensabile quindi utilizzare gli F 35B della AMI da piste di volo di emergenza e semipreparate senza gravissimi rischi per dei veivoli che costano 150 mio di euro?
argute considerazioni. L'Aeronautica Americana (USAF) ha valutato l'opportunità di dotarsi anche del F35B in virtù della sua capacità di decollare da piste corte in basi avanzate, giungendo alla conclusione che non sia una acquisizione costo efficace, considerato peraltro che il JSF richiede una complessa e onerosa cornice di sicurezza presso le basi in cui si rischiera, anche in virtù del livello di segretezza del velivolo. Questa decisione dell'USAF ha evidenti riflessi anche sugli alleati, considerato che, in caso di conflitto, la potenza logistica americana provvederà ad approntare opportune basi per impiegare il JSF nella versione F35A (quello a decollo e atterraggio convenzionale). Gli americani non spenderanno un centesimo per attrezzare basi ove gli F35A non potranno operare, quindi mi è difficile immaginare che l'Italia possa anche solo pensare di attrezzare delle basi avanzate con piste di ridotte dimensioni (non certo semipreparate) per impiegare i propri F35B, facendosi carico di tutti gli oneri annessi e connessi e accettando i maggiori rischi connessi a tali basi. Durante Desert Storm persino gli Harrier dei Marines hanno operato o da bordo delle navi anfibie o dalle basi a terra predisposte per i velivoli convenzionali, non certo da cosiddette basi austere. La stessa cosa è successa durante Enduring Freedom in Afghanistan e in altre operazioni. La mia valutazione è che gli F35B AMI, in caso di operazioni reali, verranno impiegati dagli aeroporti predisposti per gli F35A ... vedremo ...
@@paolotreu8501 in guerra può servire all aeronautica appontare sul Cavour o trieste per emergenze,se si combatte lontano da un territorio amico.ecco forse perché,le portaerei sono territorio italiano,
@@valerianocuomo996 la versatilità e flessibilità della portaerei consenti di poter disporre di una base mobile, capace di posizionarsi in modo ottimale per favorire l'efficacia e gli esiti delle operazioni. Tuttavia l'appontaggio su una portaerei, rispetto all'atterraggio su un aeroporto, richiede le necessarie capacità e abilitazioni che devono essere acquisite e mantenute nel tempo. In assenza di tali capacità l'appontaggio potrebbe diventare disastroso e causare danni agli aerei parcheggiati (gli spazi sul ponte di volo sono limitatissimi) e alla portaerei stessa, oltre ovviamente al personale più esposto. Tutte le navi della Marina. a prescindere dalla loro dimensione, sono, da sempre, territorio italiano.
Ammiraglio lei ha detto tutto, ma possibile che il capo di stato maggiore della difesa Ammiraglio Cavo dragone -"nelle sue uscite calza sempre i guanti marroni -" Accetti e ne sembra pure convinto, mi aspettavo molto di più. La saluto Ammiraglio ricordando il discorso che lei fece nell' hangar di nave CAVOUR -" se F35A All'aeronautica, se F35B il suo ambiente naturale e la portaerei -"
@@paolotreu8501 Si Ammiraglio e le ricordo pure l'intervista all 'esercitazione NATO " Brillant Mariner Mare Aperto 2013 ! Con lei c'era pure l'ammiraglio De Giorgi -" dal dopoguerra mai stato maggiore e CINCNAV aveva avuto comandanti cosi di straordinaria levatura -" Grazie e buona serata Ammiraglio
confermo che è da 25 mm, come avevo detto nella clip in cui ho descritto le caratteristiche dell'aereo. In questa clip, quello che avrei voluto dire, è che l'F-15 ha il tipico calibro dei cannoni aria-aria americani, ossia il 20 mm, a fronte dei cannoni di attacco al suolo che hanno un calibro da 30 mm, mentre l'harrier, in linea con la sua connotazione multiruolo, dispone di un cannone da 25 mm, che rappresenta un compromesso fra l'impiego aria aria e quello aria suolo. Nel corso di questa clip ho tagliato corto e ho fatto l'errore di dire che il cannone dell'harrier è da 30 mm. Grazie per aver colto l'errore e aver chiesto chiarimenti. Buona giornata.
Un grazie di cuore per aver condiviso i suoi ricordi, narrazione veramente affascinante.
Complimenti Ammiraglio per la sua esperienza negli Stati Uniti come pilota di Marina, sicuramente la massima aspirazione per qualsiasi ufficiale pilota.
grazie 1000. Negli USA ho vissuto esperienze formidabili e indimenticabili
Buongiorno sig. Ammiraglio. Che bello ascoltare le sue narrazioni. Complimenti vivissimi per la Sua carriera.
grazie di vero cuore per l'attenzione riservatami
Gran bei racconti ed eccellente capacità di racconto! Complimenti!!!
grazie di vero cuore per il generoso commento
Tempra ,cultura e carattere ineguagliabili!!!Forza Ammiraglio,la nostra Nazione ha bisogno di gente come lei!!!
la ringrazio di vero cuore per il generoso commento. Un caro saluto.
Complimenti..... Che storie avvincenti.... Vorrei nn finissero mai di raccontarle.... Che esperienze di vita... Congratulazioni
la ringrazio di vero cuore per il generoso commento
Sig. Ammiraglio, grazie per questi racconti di vita vissuta e per gli insegnamenti. Non vedo l'ora di ascoltare il prosieguo della sua storia.
grazie di vero cuore per l'attenzione riservatami
ruclips.net/video/lSYZwWqZduA/видео.html
E' veramente bello ascoltare le sue esperienze. Grazie e buona giornata Ammiraglio.
grazie di vero cuore. Buona giornata anche se afosa ...
Sig. Ammiraglio, voglia accettare i miei complimenti per la serie di video di Ronin Production che la vedono protagonista. Grazie per aver condiviso con noi le sue esperienze e per la lezione di vita.
la ringrazio di vero cuore per il generoso commento
Congratulazioni Ammiraglio per la sua brillante carriera e grazie per la condivisione di queste esperienze importanti e significative.
la ringrazio di vero cuore
Complimenti per la carriera, ma in particolare sulle lezioni di vita. . 1 mai arrendersi o darsi sconfitto 2. Umiltà. Le condivido in pieno ..e sono da sempre il mio credo....anche perché ho avuto un esempio e una educazione "Militare".Sebbene opero nel mondo civile...sono valori che ti fanno raggiungere traguardi...
grazie di vero cuore per l'attenzione riservatami
Grazie ammiraglio, è un piacere ascoltarla.
grazie di vero cuore.
Awesome, thanks for sharing your experience with the Harrier. 👍
Thank you for taking the time to share your appreciation
Buongiorno ammiraglio, grazie per questo nuovo episodio , vorrei esprimerle la mia gratitudine, non solo per le avvincenti storie che ci racconta , ma anche per aver tenuto alto il buon nome dell Italia e della nostra marina , specialmente in quel mondo anglosassone che a volte ci guarda un po ,non so come dire . Ha mai avuto la senzazione di essere visto diversamente ( io ho lavorato molto con gli inglesi, e quando si dimostra il proprio valore , poi si viene trattati con rispetto) e un altra curiosita , quale uniforme indossava , e quale tenuta di volo ? Grazie in anticipo .
La ringrazio di vero cuore per il generoso commento e per seguirmi assiduamente. Concordo in merito alle sue osservazioni sul mondo anglosassone. Partiamo solitamente svantaggiati, poi quando abbiamo l'occasione di dimostrare quanto valiamo scattano il rispetto, la fiducia e la considerazione. Al tempo eravamo autorizzati a indossare la divisa kaki con maniche corte e bustina della US Navy ma con i gradi italiani, oltre a disporre delle divise nazionali. La tenuta di volo era quella americana in dotazione a US Navy e Marines, con i gradi italiani e lo scudetto italiano sul braccio. Buona giornata
Complimenti di cuore
grazie per il gradito apprezzamento
Complimenti Ammiraglio per la straordinaria carriera. In un successivo video ci spiegherà la nascita del callsign "Pitbull"? Grazie
dietro il callsign "Pitbull" c'è una storia molto interessante. Il Pitbull è un cane da combattimento che ha la caratteristica della "gameness", che può essere tradotta in modo molto conciso in "mancanza di spirito di autoconservazione".
La generalità degli animali e degli esseri umani, quando combattono, hanno un limite nel livello di stress, di dolore, di fatica, etc..che possono sopportare e, dopo aver raggiunto tale livello, si arrendono. Il Pitbull non si arrende mai e combatte fino alla fine, perché non si pone limiti ed è pronto ad immolarsi.
@@paolotreu8501 Grazie mille per la spiegazione
Sig.Ammiraglio sicuramente sarà’ a conoscenza di quell’ episodio avvenuto credo nei primi anni 80,di quel pilota inglese che non trovando la propria nave “atterro’” su un porta container…
si conosco il fatto ed era una nave spagnola. Il comandante, stando alle regole del mare, voleva farsi dare dagli inglesi un compenso pari alla metà del costo dell'aereo. Dovette intervenire il governo spagnolo affinchè l'aereo fosse restituito gratis.
@@paolotreu8501 ho visto la foto è stato veramente un atterraggio di fortuna in tutti i sensi 😀e il Comandante ci ha provato 😀
@@marcociotti9937 il comandante qualche motivo lo aveva ... gli è andata male
Sull'umilta': parole sante.
grazie.
@@paolotreu8501 grazie a voi Comandante per l'esempio che ci da.
Top👍👍
grazie 1000
Ammiraglio volevo chiederle. cosa ne pensa del futuro della aviazione navale e la sua autonomia e all'integrazione con aerenautica militare
bella domanda, che richiede una risposta ben articolata e argomentata, che non può certo trovare compimento in questi limitati spazi. Sulla questione ho scritto montagne di documenti, oltre ad essermi esposto in prima persona, inimicandomi potenti personaggi, mentre combattevo affinché venissero salvaguardati gli interessi dell'Italia, considerato che la capacità strategica della portaerei pertiene innanzitutto agli interessi nazionali, oltre che della Difesa e della Marina. Sono molto preoccupato per il futuro dell'Aviazione Navale per quanto concerne la componente aerotattica basata sul JSF nella versione F35B, perché ha a che fare con il futuro della portaerei, possente braccio armato e di deterrenza del Paese. Ho ribadito, senza peli sulla lingua, il mio pensiero in occasione del mio discorso di saluto quando ho lasciato il servizio attivo nell'incarico di Comandante in Capo della Squadra Navale. Elementi più dettagliati sono riportati in questa mia ultima intervista, che risale ad un anno fa': www.liberoreporter.it/2021/07/primo-piano/lammiraglio-treu-saluta-per-lultima-volta-la-bandiera-pensione-o-delusione.html . Nel corso dell'ultimo anno ci sono state delle novità per quanto riguarda le sinergie fra le due forze armate, che tuttavia non mi convincono affatto e che secondo me hanno invece creato i presupposti per favorire un colpo di mano da parte dell'AM, che da lungo tempo aspira a fagocitare i JSF della Marina ... ma ciò avverrà non prima dell'avvicendamento dell'attuale vertice della Difesa, che si verificherà fra poco più di due anni. I tempi necessari per rinnovare la capacità della portaerei (che attualmente non può essere assicurata impiegando gli ormai obsoleti AV8B PLUS) sono estremamente dilatati, perché richiede la disponibilità di almeno 15 JSF. Spero davvero, nell'interesse dell'Italia, che le mie previsioni non si avverino. Vedremo ....
Quando uscirà il prossimo video? Non vedo l'ora 😃
Probabilmente ricominceremo a registrare le interviste a dicembre. A presto
ruclips.net/video/lSYZwWqZduA/видео.html
@@CLAUDIOCOSTA_ 👍 grazie
Ammiraglio, lei vola ancora? Anche come pilota privato chiedo. Grazie
no, non volo più. Ritengo che nella vita si debba sempre andare avanti, seguendo una rotta o eventualmente prendendone un'altra. Dopo aver volato con l'Harrier, per andare avanti, dovrei passare su un aeromobile più performante e interessante ... questo mi è evidentemente impossibile. Quindi ho seguito un'altra rotta
Torno su un argomento che ho avuto già il piacere di discutere con l'ammiraglio Treu. Mi ha colpito la spiegazione delle modalità di atterraggio e decollo da una strada pubblica. Già l'Harrier av8 b ha potenze tali da chiedere particolari accortezze x evitare di originare detriti che potrebbero essere aspirati dai motori. E' stranoto che Nave Cavour, per operare con gli F35 B, ha dovuto rinforzare il ponte di volo, in quanto la notevole potenza dei motori avrebbero bruciato il ponte di volo. Come è pensabile quindi utilizzare gli F 35B della AMI da piste di volo di emergenza e semipreparate senza gravissimi rischi per dei veivoli che costano 150 mio di euro?
argute considerazioni. L'Aeronautica Americana (USAF) ha valutato l'opportunità di dotarsi anche del F35B in virtù della sua capacità di decollare da piste corte in basi avanzate, giungendo alla conclusione che non sia una acquisizione costo efficace, considerato peraltro che il JSF richiede una complessa e onerosa cornice di sicurezza presso le basi in cui si rischiera, anche in virtù del livello di segretezza del velivolo. Questa decisione dell'USAF ha evidenti riflessi anche sugli alleati, considerato che, in caso di conflitto, la potenza logistica americana provvederà ad approntare opportune basi per impiegare il JSF nella versione F35A (quello a decollo e atterraggio convenzionale). Gli americani non spenderanno un centesimo per attrezzare basi ove gli F35A non potranno operare, quindi mi è difficile immaginare che l'Italia possa anche solo pensare di attrezzare delle basi avanzate con piste di ridotte dimensioni (non certo semipreparate) per impiegare i propri F35B, facendosi carico di tutti gli oneri annessi e connessi e accettando i maggiori rischi connessi a tali basi. Durante Desert Storm persino gli Harrier dei Marines hanno operato o da bordo delle navi anfibie o dalle basi a terra predisposte per i velivoli convenzionali, non certo da cosiddette basi austere. La stessa cosa è successa durante Enduring Freedom in Afghanistan e in altre operazioni. La mia valutazione è che gli F35B AMI, in caso di operazioni reali, verranno impiegati dagli aeroporti predisposti per gli F35A ... vedremo ...
@@paolotreu8501 in guerra può servire all aeronautica appontare sul Cavour o trieste per emergenze,se si combatte lontano da un territorio amico.ecco forse perché,le portaerei sono territorio italiano,
@@valerianocuomo996 la versatilità e flessibilità della portaerei consenti di poter disporre di una base mobile, capace di posizionarsi in modo ottimale per favorire l'efficacia e gli esiti delle operazioni. Tuttavia l'appontaggio su una portaerei, rispetto all'atterraggio su un aeroporto, richiede le necessarie capacità e abilitazioni che devono essere acquisite e mantenute nel tempo. In assenza di tali capacità l'appontaggio potrebbe diventare disastroso e causare danni agli aerei parcheggiati (gli spazi sul ponte di volo sono limitatissimi) e alla portaerei stessa, oltre ovviamente al personale più esposto. Tutte le navi della Marina. a prescindere dalla loro dimensione, sono, da sempre, territorio italiano.
Toccati l augello, è cicciottello come piace ai marines
@@paolotreu8501 come fare l amore, è piccola e stretta...godi treu?
Ammiraglio lei ha detto tutto, ma possibile che il capo di stato maggiore della difesa Ammiraglio Cavo dragone -"nelle sue uscite calza sempre i guanti marroni -" Accetti e ne sembra pure convinto, mi aspettavo molto di più. La saluto Ammiraglio ricordando il discorso che lei fece nell' hangar di nave CAVOUR -" se F35A All'aeronautica, se F35B il suo ambiente naturale e la portaerei -"
immagino che si riferisca a questo mio discorso ruclips.net/video/ckWPIraUF0M/видео.html . Un caro saluto
@@paolotreu8501 Si Ammiraglio e le
ricordo pure l'intervista all 'esercitazione NATO " Brillant Mariner Mare Aperto 2013 !
Con lei c'era pure l'ammiraglio De Giorgi -" dal dopoguerra mai stato maggiore e CINCNAV aveva avuto comandanti cosi di
straordinaria levatura -" Grazie e buona serata Ammiraglio
@@salvatoredesangro2597 grazie per aver ricordato un bellissimo periodo della mia carriera. Buona giornata
Perdonate ho visto le 13 clip di "dicimo" di Tigre ma non trovo quelli di Lupo. Potete aiutarmi? Grazie
per il Lupo bisogna attendere ancora un po'. Nella prossima clip parlerò della "tortura della centrifuga"
ruclips.net/video/lSYZwWqZduA/видео.html
Il cannone dell’Harrier non è da 25mm?
confermo che è da 25 mm, come avevo detto nella clip in cui ho descritto le caratteristiche dell'aereo. In questa clip, quello che avrei voluto dire, è che l'F-15 ha il tipico calibro dei cannoni aria-aria americani, ossia il 20 mm, a fronte dei cannoni di attacco al suolo che hanno un calibro da 30 mm, mentre l'harrier, in linea con la sua connotazione multiruolo, dispone di un cannone da 25 mm, che rappresenta un compromesso fra l'impiego aria aria e quello aria suolo. Nel corso di questa clip ho tagliato corto e ho fatto l'errore di dire che il cannone dell'harrier è da 30 mm. Grazie per aver colto l'errore e aver chiesto chiarimenti. Buona giornata.
a prescindere dalle capacità ed esperienza dell'ammiraglio, non mi piace l'esposizione di patches, quadretti etc. etc.