OPINIONI IMPOPOLARI | LIBRI CHE SONO PIACIUTI A TUTTI...MA A ME NO!

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  • Опубликовано: 12 сен 2024
  • Certi libri piacciono a tantissime persone...ma a me proprio no! E voi? Avete avuto queste esperienze?
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    Io mi chiamo Martina, sono siciliana, leggo libri per passione e scrivo per necessità. Insegno Lettere in una scuola media e gestisco con mio marito una compagnia teatrale. Amo studiare letteratura e lingue straniere, inglese, spagnolo e giapponese in particolare, adoro i cani, le serie tv, i viaggi e i dolci. Su questo canale si parla soprattutto di libri.
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    Non sono affiliata ad Amazon né ad alcun altro sito per acquistare libri online, quindi tramite il mio canale non potrete ricevere codici sconto, né offerte promozionali.Sono disponibile a leggere racconti (NON ROMANZI) di autori esordienti per eventuali letture ad alta voce sul mio canale. Chi fosse interessato può contattarmi all'indirizzo mail indicato sopra.

Комментарии • 291

  • @rolandoaltamirano2724
    @rolandoaltamirano2724 3 года назад +33

    Hola Martina, Se tu fossi stata il ragazzo che ero io negli anni ottanta quando è uscito Il Nome della Rosa, cioè un ragazzo di università interessato alla storia, alla filosofia ed alla letteratura, questo libro ti sarebbe risultato straordinario, nonché una grande rivelazione. Lo leggevamo spesso fra gli amici, ne parlavamo costantemente. Si capiva che il materiale presentato con grande intelligenza era il risultato di una ricerca profonda, accurata e misteriosa. Sai a quei tempi molta dell’informazione presentata da Eco no era disponibile come ora… non c’era l’internet, quindi per noi questo libro aveva un grande valore. Come saprai, i protagonisti sono basati su dei personaggi storici; quello principale è basato sul filosofo e teologo William of Ockham, personaggio centrale nella cultura medioevale. Il libro illustra di maniera chiara come il cristianesimo medievale fomentava la paura è l’ignoranza persino nei monaci. I dibattiti sulla povertà di Cristo, le vicende di personaggi come Fra Dolcino, persino le speculazioni sul libro perduto di Aristotele,erano temi di rilevanza per chi allora cercava di scuotere via dalla sua psicologia quella religione asinina. Poi guarda, la descrizione del labirinto intuito da Baskerville dal esterno è veramente magistrale, l’avrò letta mille volte.
    Umberto Eco non scrive per intrattenere ma per illustrare, ma quando il suo lavoro è andato in mani all’industria del cinema, è diventato soprattutto un giallo, e la faccia di James Bond è stata sovrapposta a quella di Eco. Oggigiorno la gente pensa subito a Sean Connery quando menzioni il Nome della Rosa.
    Penso che a te piacerebbe leggere “L’Isola del Giorno prima”, dove Eco sviluppa dei temi che sicuramente ti saranno d’interesse.
    Finalmente, quando sono in libreria e vedo scrittori come Roth schierati su gli scafali, mi vengono in mente le parole di Dante, “Non ragionam di loro, ma guarda e passa”.
    Un abbraccio

    • @biancagalaverna
      @biancagalaverna 2 года назад +6

      Il Nome della Rosa, capolavoro, letto a 15 anni, intriso di ogni tipo di indizio e trasudante studio da ogni parola, appassionante, da bere, soprattutto per chi ama le atmosfere antiche, nascoste, colte senza ostentazioni

    • @annamariaschettini2393
      @annamariaschettini2393 2 года назад +1

      Ero anche io una ragazza negli anni ottanta, avevo letto tutto il libro, straordinario!
      Della mia stessa opinione amici e conoscenti.
      Grazie per avermelo ricordato Rolando 🤗

  • @martabizzozero6449
    @martabizzozero6449 3 года назад +28

    Il nome della rosa ha vari livelli di lettura. Penso che per molti la comprensione si fermi alla parte gialla

    • @MrSeanma
      @MrSeanma 2 месяца назад

      anche nella parte gialla è insufficiente

  • @melaniacostantino9730
    @melaniacostantino9730 3 года назад +16

    Che meraviglia e quanto liberatoria è l’idea di questo video. Lo farò mio in qualche forma. Nel frattempo, standing ovation per l’esempio importante che dai: essere se stessi, non per forza dovendosi adeguare alla massa e sapere di poter essere amati a prescindere. Un abbraccio enorme 🌷👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻🤍

  • @Silvia-rf4yd
    @Silvia-rf4yd 3 года назад +8

    Ehm... io sarò "impopolarissima", ma ho detestato... Siddhartha, di Herman Hesse!
    Una palla, per me... e invece tutti gli altri lo adoravano!
    Forse riproverò a leggerlo, col tempo si cambia e magari certi libri riescono infine a toccare qualcosa anche in noi, chissà!

    • @pimpalola
      @pimpalola 3 года назад +2

      Condivido il tuo parere. Probabilmente l'abbiamo letto troppo tardi (io a 19 anni): mi garantiscono che chi lo legge a 15 anni grida al capolavoro 😉

    • @demisbiscaro7725
      @demisbiscaro7725 2 года назад +1

      Pure io non l'ho sopportato! L'ho letto ben due volte, a 15 e a 17 anni, perché volevo essere sicuro che non mi fosse sfuggito qualcosa alla prima lettura visto che è praticamente amato da tutti. Ma è stato inutile, proprio non mi ha lasciato niente.

  • @francescasini3804
    @francescasini3804 3 года назад +8

    😀😀sorrido perché mi stupisco sempre nel constatare con quanta differente sensibilità, sentimento, aspettativa, ricerca di ciò che può appagare la nostra mente e Il nostro cuore, ci accostiamo ad un autore o ad un' opera di qualsiasi genere. Ed è uno stupore piacevole che mi fa capire quanto bella sia la diversità! Che vita sarebbe se fossimo omologati? Il solo pensiero mi spaventa! E allora al contrario tuo e di molti altri dico .....viva Eco e Hishiguro, abbasso Marquez e Murakami! Viva il cinema francese anche se mio marito lo detesta.È bello e fondamentale essere liberi di dire ciò che pensiamo, sopratutto quando si esce dal coro 😃😃👍!

  • @angelapirrotta9342
    @angelapirrotta9342 2 года назад +4

    Murakami è stato citato? 😅 O sono l'unica e sola?

  • @sarasardo
    @sarasardo 3 года назад +5

    Ciao Martina, Il serpente piumato di Lawrence e Cent'anni di solitudine: un incubo finirli ma doveroso per criticarli senza pietà😉

  • @lu2906
    @lu2906 3 года назад +6

    Ti consiglio di leggere ‘i dialoghi con leucò’ di Cesare Pavese, è molto distante da tutto ciò che ti hanno lasciato gli altri romanzi

    • @fabioponzana215
      @fabioponzana215 Месяц назад +1

      A nome di tutti i piemontesi ti ringrazio tanto. Temo tuttavia si tratti di un caso disperato...

  • @mariarita3523
    @mariarita3523 3 года назад +4

    Ciao Martina, Io aggiungo alla tua lista anche l'eleganza del riccio... bellissimo video, mi sono sentita meno sola.

    • @martabizzozero6449
      @martabizzozero6449 3 года назад +4

      Allora non sono l'unica che non l'ha apprezzato!!

    • @vertigolb
      @vertigolb 2 года назад +1

      Concordo! Meno male, pensavo di essere l'unica! :-)

    • @francescotrifogli5467
      @francescotrifogli5467 Год назад

      Libro tremendo.

    • @roberta8577
      @roberta8577 7 дней назад

      ​@@martabizzozero6449nell'eleganza del riccio si sente una sola voce..quella dell'autore.

  • @eleonoraconforti-kr3cq
    @eleonoraconforti-kr3cq Год назад +2

    Finalmente qualcuno che parla di P. Roth in maniera sincera!!! Oddio, io non l'ho nemmeno finito La macchia umana, odio tutti i personaggi, sono di una volagrità fastidiosa

  • @marittimoful
    @marittimoful 2 года назад +1

    Grazie Martina per la tua dedizione alla letteratura che è proprio vero può salvarti la vita . La mia sicuramente .Il trascorrere del mio tempo è stato scandito e pervaso e in un certo senso riscattato dagli incontri con i personaggi e i mondi che trovavo nei libri ma da quando ho letto Roberto,Bolano o almeno ho cercato di farlo mi sembra che tutti al suo confronto siano insipidi .Che lui è la dove tutti avrebbero dovuto essere .Se ne parlerai ne sarò felice .

  • @mannybooks
    @mannybooks 3 года назад +1

    Ciao Martina! Ho seguito le tue opinioni impopolari anche su Instagram, e in parte condivido.
    - “La strada” l’ho letto, ma mi aspettavo qualcosa di diverso. Mi sono piaciuti solo i dialoghi padre- figlio, ma condivido il tuo scarso entusiasmo.
    - “Non lasciarmi” l’ho amato, non per la costruzione della distopia, ma per la capacità di descrivere le relazioni d’amore e amicizia tra i tre protagonisti.
    - Ho fatto fatica anche io con “La macchia umana”, non per il segreto, ma per la gestione della trama: il focus si spostava all’improvviso su personaggi minori e non riuscivo a capirne il motivo. Ho amato invece “Pastorale americana” e “Lamento di Portnoy”.
    - Assolutamente d’accordo sul libro di Caminito.
    - “Il nome della rosa” lo lessi negli anni dell’università, mentre stavo preparando esami di storia, filosofia e letteratura medievale, quindi riuscii a calarmici perfettamente in quel mondo. Ho fatto fatica invece con “Il pendolo di Foucault”, non riesco proprio a entrarci per tutte le conoscenze e nozioni che presuppone.
    Un saluto 😘

  • @mimi-lt3ul
    @mimi-lt3ul 2 года назад +2

    Ciao e grazie per i consigli di lettura: li ascolto con interesse. Bello che tu dica quel che non ti piace - bella la libertà della voce fuori del coro; e a me del resto non piacciono un'infinità di casi letterari (e quanti 'capolavori' ci ammanniscono in una settimana?). Ma mi sembra riduttivo dire che Il nome della rosa sia 'cervellotico'; e anche mi pare che la base del giudizio non possa essere una mera questione di pratica (ragionieristica)'intelligenza': quanto riesco a capire/ quanto ne so della filosofia che Eco cita, o a cui fa riferimento - o con cui gioca. Non credo che qui sia 'la cosa'. Bisogna vedere se il romanzo tiene - e questo lo fa: ha una trama avvincente, la fascinazione del lontano nel tempo e nello spazio, il mistero, l'amore (quale che sia l'oggetto dell'amore) - e certo, per i più esperti, una vertigine di ibridazioni e gemmazioni sul genere (ibrido) che è il romanzo: c'è il giallo, il genere storico, d'appendice, d'avventura e di formazione; il biografismo, il compendio filosofico e teologico, lo specchio del sapere medievale, il centone di citazioni antiche e modernissime, il misticismo, l'apocrifo - e la parola (pure prestata, o rubata) a tratti poeticissima. Ma non è necessario saper riconoscere o nominare gli elementi del gioco letterario per fruire del racconto e per goderne (la Commedia resta la Commedia anche se non abbiamo mai sentito nominare Dante, penso). Al lettore medio, per appassionarsi, credo sia bastato il gioco ben congegnato della trama, con tutto il suo esotismo. E lasciamo perdere chi segue il trend o il sentito dire per sentirsi colto o almeno à la page. Più giusto, emotivamente e a pelle, dire 'non mi piace'; perché poi un libro non è un meccanismo da smontare sul tavolo anatomico. Di Eco a me è piaciuto davvero solo questo libro: l'ho amato molto (e sono un Lettore). E l'ho anche riletto, credo due o tre volte - perché è un bel viaggio. Pavese è un disagio: ma assai belli sono La casa in collina, le poesie di Lavorare stanca e quelle di Verrà la morte e avrà i tuoi occhi e I Dialoghi con Leucò. Vero che di Leucò non si capisce tutto. Ma forse la Letteratura apre certe porte, non sigilla il pensiero - lo spinge, o lo accompagna da qualche parte. Restano libri belli, nonostante il disagio che Pavese porta intero. Scusa, non posso usare i corsivi per i titoli: qui non ci sono.

  • @mariangelacaronia7462
    @mariangelacaronia7462 2 года назад +1

    Ascoltando il tuo video mi sono resa conto che quasi tutti i miei romanzi preferiti sono proprio i 'romanzi d' atmosfera' nei quali con forse una piccola forzartura faccio rientrare anche la Emma Bovary.
    Faccio piccoli esempi: Oblomov, La coscienza di Zeno, l'uomo senza qualità e perfino Le anime morte e i un certo senso buona parte del teatro di Checov.
    Ho letteralmente adorato Il giardino dei Finzi Contini e almeno per me quella partita a tennis è più rappresentativa e significante di tutto Moravia messo insieme!
    Per quanto riguarda Il nome della rosa, i corsi monografici tenuti dal mio professore di Storia medioevale riguardavano i monasteri benedettini nell'Italia meridionale (ho studiato a Napoli) e gli amanuensi. È stato a dir poco magico potere confrontare storia, leggende, beceri e banali pregiudizi con lo 'sguardo letterario di Eco.

  • @lauraferigo1964
    @lauraferigo1964 3 года назад +3

    Interessante video, davvero. Riguardo a Cesare Pavese posso dire che condivido ciò che dice di lui Natalia Ginzburg in Lessico Famigliare: una persona ironica e brillante che nei suoi libri non ha saputo rivelarsi per quello che era. In realtà io ho letto (direi divorato e consumato) Il mestiere di vivere, che è un diario e dunque dà modo di conoscerlo per quello che era, un uomo complesso e sofferto, sensibile ma sarcastico. E anche purtroppo pesante. E be', si sa poi che fine ha fatto.

  • @mediamary
    @mediamary 3 года назад +1

    Interessante questo video (sincero, acuto e comunque sempre lontano da ogni perentorietà e assolutezza di giudizio). Ti suggerisco quindi subito il suo complementare: libri che hanno riscosso ben poco successo, se non addirittura critiche per niente velate, e che per te sono invece delle "chicche" della letteratura! Sempre tutto molto personale, come è ovvio e giusto che sia e come vale per i libri, i film, l'arte e tante altre cose, ma... molto utile anche per gli spunti di riflessione che ne conseguono.
    Da parte mia, ad esempio, ho subito trovato interessanti anche alcuni commenti dei tuoi iscritti seguiti a questo tuo video.
    P.S.: Di Hermann Hesse, faticai tantissimo a proseguire la lettura del notissimo ed osannato "Siddartha", mentre considero tutt'oggi una vera perla un libro che scrisse cinque anni dopo ma che è molto meno conosciuto: "Il lupo della steppa".
    Ciao!

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  3 года назад

      Bellissima proposta, la terrò sicuramente in considerazione. Grazie!

    • @fabioponzana215
      @fabioponzana215 Месяц назад +1

      ​@@ImaAndtheBooks A riguardo dei Finzi Contini, tu sei al corrente del fatto che Bassani aveva pianificato il geniale "Romanzo di Ferrara"? Hai idea quanto la Shoah abbia inciso nel cuore dei ferraresi? Lo sai che i Finzi Contini sono un simbolo...e non sono mai esistiti? Hai mai letto "L' airone"?
      In più...Pavese non è un autore come gli altri...egli danza. Prova a leggere "Tra donne sole".

  • @irenebrovelli2557
    @irenebrovelli2557 3 года назад +6

    Io ho una relazione complicata con Calvino. Lo adoro per la competenza linguistica, affascinante la sua creatività, ma alcuni suoi testi(per esempio quelli che sono prettamente esercizi di stile) per me sono difficilissimi (ultimo letto, "il castello dei destini incrociati" , ma anche l'acclamato "se una notte d'inverno un viaggiatore")sia perché non sono sufficientemente colta da apprezzare i riferimenti letterari che vi inserisce, sia per la complessità della struttura del testo; mi ci perdo letteralmente.
    Diversamente, quando scrive racconti me lo godo proprio

  • @francescotrifogli5467
    @francescotrifogli5467 Год назад +1

    Ho letto tre libri di ichiguro, tra cui il suddetto. Autore super per me, per nulla asettico, i sentimenti sono tutti sotterranei, da intuire dietro le righe. Se entri in risonanza con Ichiguro ti strapperà il cuore senza quasi che tu te ne accorga.

  • @RobertaPhoenix
    @RobertaPhoenix Год назад

    Grazie, ci vorrebbero più video così, non per polemizzare, ma perché le critiche argomentate e le opinioni diverse sono stimolanti, sono preziosi spunti di riflessione 😊
    "La macchia umana" l'ho appena finito e mi è piaciuto, anche se ho trovato la sua prosa un po' pesante e faticosa, il romanzo nel complesso mi ha fatta riflettere davvero tanto.
    Grazie per quello che hai detto su "il nome della rosa", mi ha fatto venire voglia di rileggerlo 😂 Al liceo mi era piaciuto molto ma non credo di averci capito granché all'epoca!!
    Invece, un libro che ha me non è piaciuto, che ho provato a leggere 2 volte senza neanche arrivare a metà e "Sulla strada" di Kerouac: mi ha annoiata da morire 🤷🏻‍♀️

  • @BioTheHuman
    @BioTheHuman Год назад +1

    Immaginavo di trovare il Nome della Rosa 😂 Anche perché io stesso quando lo lessi (prima volta a 17 anni) feci grande fatica nelle fatidiche "prime 100 pagine", ma superate quelle mi sono decisamente innamorato.
    Infatti mi sembra strano che tu abbia studiato filosofa, ma di non aver percepito interesse. Però attenzione, secondo me il libro è molto più piacevole per una storico che un filosofo (però di solito a chi piace la filosofia piace anche la storia no? 😅😬)
    Io non ci ho visto tutta questa grande filosofia nel racconto, invece appunto è molto più intriso di nozioni, riflessioni e simulazioni storiche.
    Filosofia nel senso di riflessioni filosofiche per il lettore, chiaramente è illustrata la filosofia medievale, ed infatti se a qualcuno piace il medioevo e/o leggere delle epoche passate degli uomini, come vivevano etc, la vedo dura che il libro possa non piacere.
    Sembra pesante perché lo scrittore non fa il minimo sforzo nel voler alleggerire il carico di nozioni e il modo in cui le comunica non è poi tanto diverso da una lezione di storia o storia dell'arte. È richiesto il buono sforzo del lettore nel voler assimilare alcuni passaggi di lettura (descrizione della facciata della chiesa, nozioni sugli eretici, composizione del labirinto etc), ma un lettore può anche passare sopra tutto questo (come feci io a 17 anni) e godersi semplicemente il racconto, il susseguirsi delle vicende e dei personaggi che appunto non mi sono sembrate affatto filosofiche o criptiche.
    Detto questo, sinceramente a me è piaciuto molto di più "L'isola del giorno prima" proprio perché al contrario, questo sì un libro filosofico. Un libro più intimo e che decisamente ti lascia con spunti e riflessioni personali.

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  Год назад

      Mi piace molto la filosofia e l'ho studiata al liceo e in parte all'università con grande fascinazione. Tuttora credo che sia una delle discipline più belle che esistano.

  • @manu6572
    @manu6572 3 года назад +1

    Ciao! Condivido la tua opinione su La Strada (detestato!) e Il giardino dei fighetti ...ehm..dei Finzi contini! Invece mi è piaciuto Non lasciarmi , anche se certamente non è uno dei miei libri della vita. Che dire su Il nome della rosa: bellissimo! Comunque anche io penso che non sia propriamente un'opera "per le masse". Perché non fai un video simile sui classici?

  • @salvatore198
    @salvatore198 3 года назад +3

    Grazie per questo video.Mi hai fatto capire che molte volte sono stato un gran presuntuoso perche mi sono sentito molte volte un "intellettuale" per aver letto "il nome della rosa".E adesso vado a leggermi l'ultimo episodio di Dylan Dog.

  • @MartynaViola
    @MartynaViola 3 года назад +4

    diciamo che tu stai a Roth come io sto a Murakami!

  • @BoloBouncer
    @BoloBouncer 3 года назад +4

    In English, we would say, "These books don't do it for me."

  • @armandoseccamani7982
    @armandoseccamani7982 Год назад +1

    Pavese e ' complesso, sicuramente, ma a me piace comunque; dei suoi romanzi però non riesco a leggere Paesi tuoi, questo testo mi dà molta tristezza. Non amo Baricco, De Carlo e altri e mi chiedo ome una cosa insulsa come i libri della Tamaro abbiano venduto in tutto il mondo

  • @mariamaggi2444
    @mariamaggi2444 3 года назад +1

    Ho letto da ragazza la luna e i falò e non mi è piaciuto assolutamente. Sicuramente sono io che non ne ho colto l'essenza. Grazie per il tuo meraviglioso video

  • @adrianhackford2806
    @adrianhackford2806 3 года назад +1

    Ciao Martina, complimenti per avere il coraggio di dire la tua verità. Non mi capita spesso che mi viene l'impulso di buttare un libro nel pattumiere. Ma è successo durante gli anni Ottanta dopo aver letto il romanzo "The Comfort of Strangers" di Ian McEwan. Sebbene McEwan sia uno dei grandi scrittori inglesi contemporanei, questo libro ero carico di tale una superflua violenza e crudeltà che mi sentii come se fossi stato inzaccherato, imbrattato dalla malvagità di questo libro. E infatti, l'ho buttato via, e poi mi sono lavato le mani. A dirti il vero, quest'anno, mi è venuto una sensazione simile dopo aver terminato di leggere Le Ripetizioni di Giulio Mozzi.

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  3 года назад

      Anche a me piace tanto McEwan, ma non ho tollerato "L'amore fatale" (non ricordo il titolo originale, mi spiace)

    • @adrianhackford2806
      @adrianhackford2806 3 года назад

      @@ImaAndtheBooks Il titolo originale è 'Enduring Love'. Mi interesserei sentire la tua opinione su Le Repetizioni, hai fatto un video su questo romanzo? Postresti postare qui un link?

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  3 года назад

      @@adrianhackford2806 un video unico no, ne ho parlato in qualche wrap up, ma non ricordo precisamente quale. Cerca su you tube il titolo del libro che ti interessa con il nome del mio canale accanto e dovresti trovare qualcosa

    • @adrianhackford2806
      @adrianhackford2806 3 года назад

      @@ImaAndtheBooks Grazie :-)

  • @le3sepolture
    @le3sepolture 3 месяца назад

    concordo con te sulla Strada, il CMC, dei primi libri crea tutta un’altra atmosfera. Ti crea delle immagini mentali che non vanno più via. Nella Strada tutto questo non avviene.

  • @biancaschirru3018
    @biancaschirru3018 3 года назад +8

    Ciao Martina, tra i libri che hai citato anche io non ho amato Non lasciarmi, ma metto in cima alla lista del NO Il piccolo principe e Il giovane Holden.

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  3 года назад +1

      Il Principino continua a perdere consensi🤣🤣

    • @furlitatrieste4050
      @furlitatrieste4050 2 года назад +1

      Finalmente una che la pensa come me,a sentire tanto decantare il poccolo principe mi e' quasi venuto il complesso d'inferiorita'

  • @cinzialenzoni3046
    @cinzialenzoni3046 2 года назад

    Concordo pienamente per Pavese, ho provato a leggere i suoi libri ma mi prende, come dici tu, una malinconia che mi impedisce di apprezzarlo. Ho adorato invece Il giardino dei Finzi-Contini e Gli occhiali d'oro di Bassani. Per quanto riguarda Il nome della rosa, ho letto il libro e mi è piaciuto. Ho adorato i personaggi e l'ambientazione medievale. Ho visto anche il film, ma nonostante un bravissimo Sean Connery, hanno trasformato il tutto in un giallo. Ho gradito molto il tuo video. Il mondo è bello perché è vario, pensa che noia se tutti avessimo gli stessi gusti

  • @Ricreahome
    @Ricreahome 3 года назад +2

    D'accordo su tutto, tranne sul Giardino dei Finzi Contini, un libro letto molti anni fa e che mi è entrato nel cuore ❤

  • @fabriziobocchi4550
    @fabriziobocchi4550 2 года назад +2

    Ho 62 anni, libri ne ho letti diversi. Col tempo ho imparato a non inchinarmi acriticamente di fronte a libri definiti "capolavori" o "classici". Vedo che Martina fa anche lei così. Il suo giudizio sul "giardino dei Finzi-Contini" è uguale al 100% al mio. Idem per Pavese: "disagio enorme e malessere" sono proprio le parole giuste. Penso che Pavese (ci aggiungerei anche Calvino) si sia guastato adeguandosi ad una rappresentazione del mondo che doveva conformarsi ai dettami "comunisti" degli anni 1940/50. Poco prima di suicidarsi (lì non si scherza) ha scritto poesie bellissime tipo "Passerò per piazza di Spagna". Su Eco del pari condivido le perplessità di Martina che non deve sentirsi inferiore "in quanto non all'altezza dell'intelligenza di Eco". Manzoni nei Promessi Sposi si fa capire molto bene; Eco non si fa capire altrettanto bene perché a mio avviso non è bravo come Manzoni e non ha le idee molto chiare. Comunque "Il nome della rosa" l'ho letto anche con divertimento.
    Miei libri preferiti? I promessi sposi - Le operette morali - Guerra e pace - I demoni - Moby Dick - La cognizione del dolore.

  • @siriuspaolo9901
    @siriuspaolo9901 3 года назад +1

    Condivido con te il disagio nel leggere Cesare Pavese.Viva la sincerità!👏

  • @alessandrobevilacqua3752
    @alessandrobevilacqua3752 3 года назад +2

    “il nome della rosa” di Umberto Eco a memolto e non perché e’ il libro più amato, ma perché percepisco un certo fascino eppure ad oggi non sono riuscito a recuperarlo.
    Per quanto riguarda Cesare Pavese abbiamo lo stesso problema, a me i suoi romanzi/poesie mi disorientano. E’ come se mi venisse un capogiro ogni volta che provo a leggere qualcosa di lui.

  • @missanny81
    @missanny81 3 года назад +3

    A me non è piaciuto il "Gattopardo" perché in fin dei conti cosa succede in quel libro? Niente.... E "Trilogia di New York", perché di sicuro non l'ho capito🤷🏻‍♀️

  • @Maaa989
    @Maaa989 3 года назад +1

    La strada è uno dei libri più belli che abbia mai letto! Mi ha emozionata tantissimo e ho pianto sul finale

    • @mam_68
      @mam_68 3 года назад +1

      Concordo con te . A distanza di mesi dalla lettura mi rilascia ancora oggi emozioni forti

  • @dariomoschetti7235
    @dariomoschetti7235 7 месяцев назад

    Ho letto tutti i libri di cui lei ha discusso nel video. Concordo per quanto concerne La strada, romanzo che non mi ha coinvolto. Anche io non ritengo Cesare Pavese il più grande scrittore italiano del novecento. Riguardo a Il nome della rosa, letto circa quarant’anni fa, il clamore che accompagnò la sua pubblicazione fu ampiamente sostenuto da un battage mediatico, per quelli che erano i media dell’epoca. Dissento cordialmente su Philip Roth. Il premio Campiello è figlio del nostro tempo. Ripenso a Spatriati, romanzo intriso di luoghi comuni, costruito per assecondare tendenze di moda. Letteratura in vitro.

  • @unamargheritatralepagine
    @unamargheritatralepagine 3 года назад +1

    Sei ancora troppo giovane per La luna e i falò, io l'ho riletto ultimamente e mi ha riempita di emozioni

  • @irisbudassi776
    @irisbudassi776 3 года назад

    Grazie Martina per questo video molto interessante 🌞

  • @francescameli9793
    @francescameli9793 Год назад +1

    Ci vuole parecchio coraggio a dire che non è piaciuto "il nome della rosa" poiché anch'io ho lo stesso problema: non l'ho capito né "sentito". Tutti mi guardano sdegnati e pensano che io sia una povera ignorante (specialmente vivendo nel basso Piemonte dove Eco è un mito) . Tutto ciò quando abbiamo qui una vera meraviglia: Beppe Fenoglio!

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  Год назад

      La gente può pensare quello che vuole, se una cosa non piace non piace. Fenoglio è molto interessante.

    • @BioTheHuman
      @BioTheHuman Год назад

      A me Il Nome della Rosa piace, ma sinceramente trovo assurdo che così tante persone diano per scontato il farselo piacere 🤨
      Mi sembra evidente che se non si è interessati alla storia, alle atmosfere e culture antiche, alla fiction che si incastra con il reale, allora c'è poco di interessante.

  • @yunalina
    @yunalina 3 года назад +1

    Tra libri, film e videogiochi, mi ritrovo ad avere sempre una posizione impopolare....
    La cosa più brutta è che pur dicendo oggettivamente che ne apprezzi certe qualità, il solo fatto che non ti piaccia significa che non capisco nulla o altro.
    É qualcosa con cui bisogna convivere!

  • @Anna-sv6hk
    @Anna-sv6hk 2 года назад

    D'accordo con te con i pochi titoli che ho letto tra i citati. Di Roth ho letto solo La macchia umana...e dopo un po' volevo lanciarlo dalla finestra. Mi ha irritata come pochi altri libri. Non so se ritentare con un altro libro dell'autore. "Il giardino dei Finzi Contini" ho cercato di iniziarlo un paio di volte, ma non mi prendeva e non l'ho mai continuato. Per "Il nome della rosa"...anche quello dopo un po' mi ha annoiata. Troppo lungo e prolisso e complesso. Alla fine ho apprezzato la struttura narrativa, ma non mi ha convinta pienamente

  • @emanuelecapputi9438
    @emanuelecapputi9438 2 года назад

    Martina, per comprenderlo bene, l'ho letto due volte. Si, è vero, è un libro, che considero uno dei 'libri dei libri', in quanto è un libro di avventura, un libro storico, un libro giallo, un libro filosofico. Raggruppa tutto. Se posso darti un suggerimento, prova a leggerlo solo come un libro, per esempio, come un giallo e vedi se riesci. Scusami. Comunque seguirti è proprio un piacere. Emanuele.

  • @wowjef
    @wowjef Год назад

    The beauty of these videos, for me, is that they are a wonderful source for practicing Italian listening skills. Martina's diction is very clear. Rende molto più facile decifrare la lingua parlata. Grazie mille. And I love it when people use their own critical judgment, instead of following the herd. Condivido la tua opinione su "L'acqua non è mai dolce"

  • @cristianavit1054
    @cristianavit1054 10 месяцев назад

    Ciao Martina. Di Roth ho letto praticamente tutto. È un autore che è "nelle mie corde", di cui apprezzo lo stile di scrittura, il sense of humour, l'immaginario legato alla cultura giudaico americana. Ha scritto, a mio parere, alcuni capolavori della letteratura contemporanea; ritengo tuttavia che, cavalcando il successo, abbia scritto troppo o, comunque, non sempre per intima necessità. Alcuni romanzi appaiono ripetitivi, superflui, quasi fossero delle costruzioni a tavolino. "La macchia umana" è il romanzo di Roth che mi è piaciuto di meno, condivido le tue riflessioni.
    Mi permetto di segnalarti, se non l'hai già letto, un romanzo che, a mio parere, crea una discontinuità nell'opera di Roth. Si tratta de "Il teatro di Sabbath", un romanzo davvero straordinario e insolito, per molti versi scomodo, che ti colpisce laddove fa più male e ti lascia diverso da come ti ha trovato. È cinico, beffardo e profondamente umano. Ci trovi le più grandi bassezze e i più alti vertici di una mente audace, libera, che si addentra fino in fondo nei meandri del dolore, senza scappatoie. A mio parere è il capolavoro di Roth ma e troppo nudo, marginale e intellettualmente onesto per essere unanimemente apprezzato e riconosciuto. Mi piacerebbe tanto conoscere le tue impressioni, nel caso in cui l'avessi già letto.
    Un caro saluto❤

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  10 месяцев назад

      Grazie per il consiglio! Lo valuterò qualora dovessi aver voglia di tornare da Roth.

  • @stefanorei
    @stefanorei Год назад

    Interessanti le tue opinioni e ancora di più il modo caldo in cui le esprimi. Io amo Roth (pastorale. Nemesi. Indignazione. Goodbye columbus. Portnoy. La controvita. Everyman. ...) ma sono assolutamente d'accordo con te su la Macchia umana. Non posso essere d'accordo sui Finzi contini, uno dei miei libri cult. Neanche sulla Strada, per il rapporto che si può creare tra padre e figlio in assenza di una madre e in condizioni difficili. Secondo me è tutt'altro che "finto". Mc Carthy del resto è un autore molto maschile. Daccordissimo su pavese anche a me fa lo stesso effetto.

  • @elsafranco7407
    @elsafranco7407 3 года назад

    Cara Martina, questo video mi e' piaciuto in modo particolare perche' hai saputo esprimere con grande chiarezza cio' che anch'io penso a proposito di certi libri "osannati". Anch'io leggo moltissimo da una vita, anch'io conosco bene la filosofia ma... per quanto riguarda "Il Nome della Rosa", quando mi accinsi a leggerlo, beh non sono riuscita ad andare oltre, mi pare, pagina 30 o giu' di li'. Noioso al massimo. Grazie percio' per aver convalidato la mia opinione, cosi' diversa dagli elogi universali. Non mi ha interessato neanche vedere il film, benche' ci fosse Sean Connery, uno dei miei attori preferiti. Ti seguo sempre con interesse. Un abbraccio.

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  3 года назад

      Il film non l'ho visto nemmeno io,ma in genere dopo aver letto il libro non apprezzo i film. E quando non mi è piaciuto neanche il libro... Non saprei proprio!!

    • @deliamascellani7608
      @deliamascellani7608 2 года назад

      @@ImaAndtheBooks molto più figo Turturro (vabbè, è un figone lui) nei panni di Guglielmo da Baskerville.

  • @Rossellq
    @Rossellq Год назад

    Ciao Martina, anche io ho avuto la stessa sensazione riguardo a “Non lasciarmi”, ho sempre pensato che il problema fossi io, che non riuscivo a entrare nella storia, che non lo riuscissi a capire

  • @markravik
    @markravik 3 года назад +1

    Sul giardino dei finzi contini concordo pienamente. Sul nome della rosa dissento da te : trovo avvincente ( almeno per chi lo legge la prima volta ) la parte diciamo poliziesca , ma giudico molto belle anche le digressioni storiche ( la storia di fra dolcino , il dibattito sulla poverta' della chiesa ecc..)- Veniamo trasportati in un mondo cosi distante da noi - l'italia di inizio trecento- e l'autore , a poco a poco, ci convince che invece quel mondo e quegli uomini hanno ancora molto da raccontarci..

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  3 года назад

      Sulla parte gialla gioca anche il fatto che a me i polizieschi annoiano. Non ne leggo e non guardo le serie, proprio non riesco a trovare nulla di appassionante. Chiaramente, questo mio gusto personale influisce sulla ricezione del livello di lettura di trama del romanzo di Eco.

  • @blanche9747
    @blanche9747 3 года назад +7

    La strada per me è meraviglioso!
    Non ho amato (e neppure finito) Cambiare l'acqua ai fiori. Ho finito, ma per nulla amato, La verità sul caso Harry Quebert.

  • @andromeda3488
    @andromeda3488 2 года назад +1

    Attenzione con gli spoiler, quello di “non lasciarmi” è davvero spiazzante…meno male che l’ho letto😬

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  2 года назад

      Ma non è uno spoiler, si capisce subito!

  • @unamargheritatralepagine
    @unamargheritatralepagine 3 года назад +1

    Cara Martina, hai ragione Roth è un autore divisivo come Marquez. O piacciono o non piacciono, non credo sia questione di tipi di intelligenza...

  • @alicesan1523
    @alicesan1523 3 года назад

    Povero Roth, il mio autore preferito!! 😅❤️ Lo leggo dal 2004, all’epoca mi aveva così folgorata che l’avevo inserito nella tesina delle superiori (con Pastorale Americana) e ormai ho letto quasi tutti i suoi romanzi. Ma i gusti son gusti, è il bello della lettura! Concordo con te su “Non lasciarmi”, che mi ha lasciata del tutto indifferente. Non sono riuscita ad empatizzare con i personaggi, nonostante la forte tematica. Un libro invece che proprio non mi è piaciuto per nulla è stato “Il racconto dell’ancella” e non sono riuscita ad apprezzare neanche “Il mio anno di riposo e oblio”, ma probabilmente non sono stata in grado io di capirlo fino in fondo. Altro libro che purtroppo non ho digerito è stato “Amatissima” di Toni Morrison, principalmente per lo stile di scrittura dell’autrice.

    • @giuseppetesta4440
      @giuseppetesta4440 3 года назад

      Anch'io amo Roth,hai mai letto Il Teatro di Sabbath?che gran libro,troppo poco citato.

  • @domenicacantales132
    @domenicacantales132 3 года назад

    Questo tuo video è molto interessante.Io ovviamente non leggo tanto come te quindi solo una volta mi è capitato di lasciare un libro a metà cioè Educazione sentimentale di Flaubert perché troppo monotono mentre Madame Bovary mi è piaciuto molto.Eppure quello è un classico quindi sono perfettamente d’accordo con te.👋👋

  • @HorstramWieljentic
    @HorstramWieljentic 3 года назад +1

    Che ne pensi di Eraldo Baldini?

  • @tatinaXXXX
    @tatinaXXXX 3 года назад +1

    Posso, Martina? DAVVERO?? Ho trovato "Dio d'illusioni" un po' mediocre. Personaggi delineati in modo non particolarmente approfondito, uno stile sì, dai, gradevole, ma nulla più. Mi aspettavo una figura del professore sinistramente conturbante e invece rimane ai margini della storia... L'ho terminato perché mi sono sentita in dovere di farlo, visto l'entusiasmo di pubblico e critica, ma non m'è parso nulla di che. Ecco, ora mi sento più leggera...,😂😂😂

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  3 года назад

      Io l'ho trovato bello, ma ne ho un ricordo legato soprattutto ai giorni in cui l'ho letto, che non al libro in sé. Comunque dirlo è liberatorio, no? 😁😁

    • @tatinaXXXX
      @tatinaXXXX 3 года назад

      @@ImaAndtheBooks eccome, se è liberatorio!!! Gran bel video, come sempre!

  • @HorstramWieljentic
    @HorstramWieljentic 3 года назад +13

    Solo io ho letto 'Il nome della rosa" in tre giorni e alla tenera età di 15 anni? Cos'ha di cosí astruso?

    • @ebonyivory149
      @ebonyivory149 2 года назад +5

      Anche io credo 4 o 5 volte lo lessi a 15 anni. Ma chi non ha vissuto quegli anni che ne sa...

    • @Chiara-em5hu
      @Chiara-em5hu Год назад +3

      Stessa cosa anch'io

  • @annamariasarlo2252
    @annamariasarlo2252 Год назад

    Io ritengo,Martina,che leggere è un piacere non un dovere.Un piacere tra i più grandi ,pertanto leggo solo quello che mi piace o meglio mi attira ,non quello che tutti leggono perché è un must.Dove stà scritto che un autore o un libro ci debba piacere x forza?Non tutte le persone ci piacciono ,non tutti i cibi,non tutti i colori..e aggiungo io nemmeno tutti i libri.Che problema c'è?Non è questione di intelligenza ma di gusti personali..

  • @lindaam649gn
    @lindaam649gn 3 года назад +2

    La saga dell’Amica geniale. Ho detestato la voce narrante (Lenù) in tutto e per tutto. La scena in cui si arrabbia con il marito quando non vuole ritirare la denuncia contro il ragazzo che gli ha puntato la pistola contro è uno dei tanti episodi usciti dalla penna della Ferrante che ho detestato, nonostante io capisca bene il contesto in cui il libro è ambientato e ciò che la Ferrante voglia farci arrivare.

    • @manuelacacciato6729
      @manuelacacciato6729 2 года назад

      Ho letto la saga per inerzia ma non mi ha entusiasmata. Chi vive nei luoghi del racconto, invece, ha avuto ben altro coinvolgimento. E sono luoghi che frequento pur vivendo al nord. Apprezzare un libro dipende da così tanti fattori...

  • @nikipug168
    @nikipug168 Год назад

    Se il nome della rosa è cervellotico il pendolo di Foucault cosa è? Ma sono entrambi capolavori, davvero per pochi, assolutamente non per tutti.

  • @rosarinamariaspolettini4024
    @rosarinamariaspolettini4024 8 месяцев назад

    NON LASCIARMI tratta un tema delicato ma non crea empatia

  • @tarbinipaola3286
    @tarbinipaola3286 3 года назад

    Con Roth ho anche io il tuo stesso problema e credo come te che sia una questione di distanza socio-culturale ...ho trovato veramente imbarazzanti due vincitori del Premio Strega credo le 8 montagne di Cognetti e la Solitudine dei numeri primi di qualche anno fa...sono considerati libri molto belli ma io li ho trovati davvero insulsi. Prova a leggere Il lamento di Portnoy di Roth...io l'ho trovato più nelle mie corde, anche se il tema trattato e' abbastanza particolare. I tuoi podcast sono veramente molto interessanti grazie di cuore per gli approfondimenti e le recensioni. Un caro saluto alla bellissima Sicilia da Como. E attendo, se possibile, un video tutto dedicato a Camilleri. Sto leggendo Il re di Girgenti e lo sto trovando bellissimo 🤗

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  3 года назад

      Ho letto Il lamento di Portnoy... Sono riuscita a finirlo, ma non posso dire di averlo amato.

  • @catiamoroni6579
    @catiamoroni6579 2 года назад

    Sono capitata sul tuo canale per caso e mi ha incuriosito molto sentire fare recensioni negative dei libri. Per questo devo farti i complimenti per il coraggio di poter essere tra i lettori impopolare per quello che dici. Di solito se un libro è ben scritto e racconta una bella storia, si fanno delle belle recensioni, ma se il libro è brutto, non se ne parla affatto. Con l'occasione, volevo chiederti un opinione su un libro che ho letto e per la noia pura non ho potuto finire. iIl libro in questione è Nel momento di Andrea Di Carlo. In questo libro ( perchè ho iniziato a leggere solo questo; primo e ultimo! ) un modo di scrivere molto, molto noioso, perchè dice in continuazione e in modo ossessivo sempre : lui dice, lei dice, dice, dice. ecc.
    Vorrei sapere cosa ne pensi, se sono io che non capisco cosa vuole comunicare o se è l'autore ha difficoltà di comunicazione.
    Per favore rispondimi, perchè questo è un dubbio che mi porto ormai da tanto tempo, e solo tu puoi chiarirmi.
    Grazie.
    Catia

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  2 года назад

      Ciao Catia, questo tipo di video è molto comune qui su booktube, anzi, io sono stata una delle ultime a farlo😅Per quanto riguarda il libro di cui mi parli io non l'ho letto. Avevo letto, tanti anni fa, "Treno di panna" sempre di Andrea De Carlo, ma non mi era piaciuto, l'ho trovato molto noioso. Non so se è una caratteristica della scrittura dell'autote, non ho più letto altro! 😅

    • @catiamoroni6579
      @catiamoroni6579 2 года назад

      @@ImaAndtheBooks Grazie per ave risposto alla mia domanda. Rimarrò con il dubbio, perchè penso che non perderò tempo a leggere un' altro suo libro.
      Sono una lettrice assidua ma purtroppo tardiva; ho molti titoli soprattutto classici da leggere e la lista aumenta più di quanto umanamente riesca a smaltirla leggendo.
      Ahimè, non mi basterà una vita.
      un caro saluto. Catia

  • @robertascognamiglio2816
    @robertascognamiglio2816 3 года назад

    Mi hai ferita a morte con il tuo pensiero su La strada 😭😅 ma mi trovi d'accordo su Roth, Pavese e Bassani. Adesso sgancio una bomba... Non mi sono piaciuti David Copperfield! 😬 Il petalo cremisi e bianco, Una vita come tante, 4 3 2 1, Aracoeli e... Ed è meglio finirla qui, altrimenti davvero mi lincerete 🤣

  • @elisat.5326
    @elisat.5326 3 года назад

    Allora, iniziamo col trio delle meraviglie Roth-DeLillo-Austen. Per un esame universitario, anni fa, dovetti leggere "Pastorale americana" e "Underworld". Che dire, non posso affermare di aver odiato questi due romanzi, perché in realtà vi ho trovato spunti interessanti e scene che mi hanno toccato e indotto a riflettere su certe questioni, però che faticaccia che è stata la lettura, soprattutto di "Underworld", che è davvero un bel mattone! Credo che la narrativa post moderna, fatta più che altro di un susseguirsi di frammenti, di momenti, spesso scollegati tra loro, a dare il senso di caos e di perdita delle certezze dell'uomo contemporaneo, non sia tanto adatta al mio palato... Di Austen ho provato "Trilogia di New York": è sul mio comodino da mesi, mi sono arenata poco dopo aver superato la metà!
    Passiamo a Murakami. Ho scelto "Norwegian wood" per approcciarmi a questo autore: al terzo, mi pare, suicidio non ce l'ho più fatta e l'ho mollato!
    Altro libro letto per un esame, "Quel pasticciaccio... " di Gadda, mamma mia, ho un principio di emicrania ogni volta che ci ripenso!
    "Non lasciarmi" è uno dei miei libri preferiti, il modo di narrare di Ishiguro risulta piuttosto "asettico", ma la tematica mi è piaciuta moltissimo.
    Ci sono anche quelli che ad una prima lettura mi avevano deluso e poi, ripresi dopo qualche tempo, mi hanno fatta ricredere del tutto. Esempio: "Il rosso e il nero" di Stendhal. Abbandonato neanche a metà alla prima lettura, adorato anni dopo quando lo ripresi in mano.

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  3 года назад

      Su Murakami posso dirti che Norwegian wood, pur essendo il più celebre perlomeno qui in Italia, non è assolutamente il miglior libro dell'autore. Ma proprio, neanche alla lontana. Se lo avessi letto come primo forse non avrei più continuato nulla di suo, per farti capire quanto non mi sia piaciuto! Ma, a parte quello, Murakami ha scritto cose secondo me pazzesche.

  • @cristinaciurli161
    @cristinaciurli161 3 года назад

    Ciao Martina e grazie per il video. Per me Eco soprattutto nei libri come Il pendolo di Foucault o Il cimitero di Praga sono impossibili da capire ...dopo tanti tentativi li ho abbandonati entrambi cosa che di solito non faccio mai. E poi L'eleganza del riccio tanto osannato ma a me non ha lasciato nulla...

    • @elisamarzocchi3890
      @elisamarzocchi3890 3 года назад

      Ecco si, anche l eleganza del riccio. Ci ho provato due volte a leggerlo ma niente..non riesco ad andare avanti

  • @mariannaYouTube
    @mariannaYouTube 3 года назад

    Mamma mia _Le ore_ che noiaaa. Pavese? Anni fa ho provato a leggere _La luna e i falò_ , ma proprio non mi va giù. Roth Philip non ho iniziato, è senza filtri...sarà da lavorarci, visto che io AMO Joseph Roth, siamo ai poli! Senza toccare un suo libro ho difficoltà a iniziare pure Sciascia... provo noia prima di iniziare, cosa devo fare? Devo cominciare...

  • @5minuti_e_rotti
    @5minuti_e_rotti Год назад +1

    Il nome della rosa, capolavoro assoluto, letto in quattro notti, di nascosto, durante la quarta ginnasio, um miracolo letterario.

  • @stefaniaromani1141
    @stefaniaromani1141 3 года назад +1

    Ho terminato proprio ieri "La macchia umana"...per me non è proprio un capolavoro ma mi è piaciuto. Lo trovo originale come stile di scrittura e ho trovato i personaggi molto ben caratterizzati.

    • @gabrielesolletico6542
      @gabrielesolletico6542 Год назад

      Aspetta... esiste un libro con un titolo simile? Mi ricorda moltissimo il fantomatico "La macchina umana", pseudobiblum scritto da Jep Gambardella, protagonista del famosissimo (e, secondo me, sopravvalutato) film "La grande bellezza"...

  • @n3r0n3
    @n3r0n3 3 года назад +1

    Il nome della rosa una noia... ma sempre meglio di Baudolino e il Pendolo di Foucault! E sono d'accordo su Pavese, non ho mai capito come mai (i socialmente ben connessi) Pavese o boh Calvino siano tanto celebri (e un Malatesta o una Ortese non li legga nessuno.. mah proprio vero che i contatti sono tutto!). In ogni caso, Una casa in collina è quello che personalmente preferisco: è un punto di vista eccentrico ed antieroico su un evento che hanno invece tutti raccontato in modo parecchio enfatico.

  • @alessandramistrettapittric1392

    Salve per una eventuale collaborazione potrei inviarle una copia omaggio e pagarla per il disturbo di recensire un libro dove potrei contattarla ?

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  Год назад

      Salve Alessandra, non offro questo genere di servizio.

  • @laelabenatti4185
    @laelabenatti4185 3 года назад +1

    Opinione estremamente impopolare e per fortuna nessuno ha il mio indirizzo così non potra' sfogare il suo disgusto nei miei confronti.Io non amo Elena Ferrante e di Harry Potter ho letto solo il primo libro.Non li leggero' mai a meno che non arrivino degli alieni a scombussolarmi i pochissimi neuroni che chiaramente ho. Ciao Martina , perdonami 🙃 ❤...

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  3 года назад

      Io adoro Harry Potter💕Ma che importa! Ognuno è libero di preferire ciò che vuole❤️

  • @susannadellapicca7727
    @susannadellapicca7727 2 года назад

    Il Nome della rosa mi è piaciuto moltissimo ma ...ho letto solo il thriller saltando a piè pari tutte le disquisizioni che non ero in grado di capire,poi ho tentato di leggere altri 3 libri di Eco senza risultato.
    Non sono mai riuscita a leggere Hemingway e Tolstoj e ho iniziato 3 volte I pilastri della terra (che a suo tempo sembrava il capolavoro del momento) e niente una noia mortale.

  • @donatelladimasi8815
    @donatelladimasi8815 3 года назад

    oramai visto che ti seguo da un'anno prendo le tue parole come oro colato !! Condivido per il "nome della rosa" da sbattere la testa,il cardellino troppe troppe pagine che a mio parere si potevano evitare,pavese ho letto e ascoltato la luna e i falò però boo,il grande Gatsby pure,l eta' dell'innocenza mi ricordo di averlo letto a fatica e cent'anni di solitudine mamma mia con tutti quei nomi.....la ragazza del treno un thriller dove a mio avviso si capisce subito chi è il colpevole mentre invece si allunga il brodo...insomma la lista è lunga.....ma uno degli ultimi che ho letto e che mi è strapiaciuto tanto da dire wow appena terminato è stato il colibri....infatti leggerò caos calmo

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  3 года назад

      Anche io ho apprezzato molto Il colibrì, che a mio avviso è di gran lunga superiore a Caos calmo.

  • @fiorenzaghinassi6526
    @fiorenzaghinassi6526 3 года назад

    Il profumo di Suskind, Il giovane Holden, Il codice da Vinci, Harry Potter e in genere tanti libri di cui si parla molto forse perché mi creano aspettative troppo alte

  • @yleniavernucci7539
    @yleniavernucci7539 3 года назад

    Grazie per avermi spiegato finalmente perché non riesco a farmi piacere La Macchia Umana 🤣. Esattamente per quello che hai detto! Solo che non focalizzavo... E anche per me Il nome della rosa è stata una fatica colossale e non mi spiego il successo di massa. Credo sia più merito di Sean Connery 🤪

  • @Alealsalos
    @Alealsalos 3 года назад +1

    Neanche a me piacque "la strada", abbandonato quasi verso la fine, non lo reggevo più

  • @mrz7672
    @mrz7672 26 дней назад

    Roth l'ho detestato.Mi linceranno ma pastorale americana mi ha dato un senso di fastidio allo stomaco,non capisco come mai questo libro sia veramente osannato.Problema mio immagino ma cosí è.
    Stessa cosa per la Oates e anche per :espiazione di mc Ewan.un po meglio con revolutionary road se non erro di Yates ......fatto sta che non leggerò piu nulla di autori americani

  • @manuelacacciato6729
    @manuelacacciato6729 3 года назад +5

    Cent’anni di solitudine...quando mi sento mortalmente annoiata, dico che mi sembra di essere dentro il romanzo quando inizia a piovere 😬🤣

  • @antonietta2768
    @antonietta2768 3 года назад

    Anche io non sono riuscita ad entrare in empatia con il libro... Ma ho apprezzato però il tema, la trama del romanzo!. Roth non riesco proprio a farmelo piacere

  • @filipporabito3765
    @filipporabito3765 Месяц назад

    sono d accordo per quanto riguarda proprio La luna e i falò, mi mette subito tristezza

  • @elisamarzocchi3890
    @elisamarzocchi3890 3 года назад +1

    A malincuore, per la prosa assolutamente ricca e notevole ma devo dire Lolita. Libro che non mi ha catturata affatto,finirlo è stata una fatica imposta.

  • @irenebrovelli2557
    @irenebrovelli2557 3 года назад

    Lo sto guardando a spot, noooo Bassani noo 🙈io lo amo questo autore, gli occhiali d'oro l'ho letto con te nel Gdl....bellissimo 💙💛💚🧡

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  3 года назад

      Sì, infatti trovo che "Gli occhiali d'oro" sia molto più interessante dei Finzi-Contini😁

  • @fernandaleonardi6318
    @fernandaleonardi6318 Год назад

    Mi è stato regalato La casa dei papaveri stanchi,di Nia Piscopo,uno dei libri più brutti mai scritto,lo sconsiglio caldamente.

  • @filipporabito3765
    @filipporabito3765 Месяц назад

    17:42 eh no Il Nome della Rosa non si tocca. però è veramente complicato, ci sono parti in latino e cmq l ho riletto

  • @maurotonoli2379
    @maurotonoli2379 3 года назад

    Mi trovo praticamente d'accordo con te su tutto... In particolare su La Strada (davvero non capisco come possa essere cosi osannato), il Giardino dei Finzi Contini (gli Occhiali d'Oro è invece effettivamente stupendo) e su Pavese. Unica differenza è che invece ho adorato il Nome della Rosa... Ma per me Eco è un mostro sacro: sono impazzito anche a leggere Il Pendolo di Foucault e Baudolino.
    Ultima cosa che per me è assolutamente inconcepile è infine il successo mondiale de Il Piccolo Principe... Di una banalità mostruosa... Mah

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  3 года назад +1

      Il piccolo principe qua ha moltissimi detrattori, vedo!

  • @michelepanizzi3797
    @michelepanizzi3797 3 года назад +2

    Le opinioni sono tutte rispettabili , non capisco pero' come fai a dire che ne °Il giardino dei Finizi-Contini° non accade nulla, il protagonista si innamora , non ricambiato di Micol e poco dopo avviene la Shoah,
    due eventi forti!

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  3 года назад +1

      Se avessi la tua stessa opinione...che opinione impopolare sarebbe allora? 😂😂Per me non accade nulla, rimane tutto in aria.

    • @tess4823
      @tess4823 3 года назад

      Io invece ho avuto le stesse sensazioni di Martina, anche se nel complesso il libro mi è piaciuto. Però come dice lei nel video l'autore è molto bravo a calare il lettore in un'atmosfera; io ho percepito proprio una sorta di quiete prima della tempesta, di tensione latente e il senso di una catastrofe imminente. Anche la Shoah a mio parere diventa quasi parte del contesto, e il suo effetto si nota nuovamente soprattutto nell'atmosfera, quando avvengono i primi fenomeni di discriminazione e inizia a diffondersi un clima di incredulità ma anche di timore, come deve averlo sperimentato chi viveva all'epoca e non sapeva cosa lo aspettava...mentre invece agli eventi più tragici e più "di trama" legati alla Shoah, come la morte di alcuni personaggi, viene nel complesso dedicato poco spazio

  • @ada5435
    @ada5435 3 года назад

    Ho scoperto da poco il suo cannale e lo trovo come un piccolo negozio in un angolo non cosi glorosiamente escalmmato e conosciutto della città RUclips ma che da un cibo bio per la mente. Nella globalizzazione e digilazzazione non è più cosi faccile trovare dei spazi semplici e sereni come questo cannale. Le chiedo scusa se ho fatto o farò degli errori grammaticali, sono una straniera che mi trasferisco in Italia nelle prossime settimane.
    Alla fine, off-topic, vorrei gentilmente chiederla dei suggerimenti di libri da leggere. Sfortunatamente cuasi non lego più niente da tre anni, intendo letteratura. Nel passato leggevo di più i classici mondiali, come Dastoyevski (il mio preferito in assoluto), Camus, Chehov, Tolstoj (la lettaratura russa è la mia preferita) ecc. I libri che preferisco di più sono "I fratelli Karamazov"e "1984". Neanche ricordo l'ultima volta che ho letto un contemporaneo. Ho cominciato di leggere "La coscienza di Zeno", ma non riesco ad avere una chimia con il libro per farmi leggerlo ad un fiatto. Sto cercando quasi in disperazione un libro di qualunque genere che mi prende di nuovo nella strada della lettura.
    P.S. Le chiedo scusa anche per il commento lunghissimo.

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  3 года назад +1

      Ciao! Sul canale troverai tanti video e tanti consigli. Se ti piacciono i classici ti consiglio la rubrica ClassiCALL😊

  • @eman0706
    @eman0706 2 года назад

    All'inizio ho temuto che stroncassi alcuni miei punti fermi, tipo Palahniuk oppure Tolkien. Sul nome della rosa condivido. L'ho letto anni fa e l'impressione che ne ho ricavato è stata quella di una "prova di forza" culturale. L'enigma non era originale ma presente nel romanzo la regina Margot di Dumas.

    • @BioTheHuman
      @BioTheHuman Год назад

      Ma infatti secondo me il libro è il sogno per tutte quelle persone che amano immergersi ed immaginare culture e scenari antichi. Lo spessore del libro deriva dai personaggi, dall'atmosfera medievale, dall'unione della fiction con il realismo del passato, ma non di certo dal racconto e giallo in sé.
      Che sia diventato uno best seller mi fa strano anche a me che è piaciuto, ma forse semplicemente molte persone sono affascinate dal medioevo? 😂

  • @paolofalcone6782
    @paolofalcone6782 Год назад

    Il nome della rosa non piacque neanche a me. Lo lessi in quinta liceo in una settimana perché avevo la scadenza imposta dalla prof. Lo trovai di una pesantezza incredibile ma all'epoca non avevo gli strumenti evidentemente per apprezzarlo... Sarebbe da rileggere ora per vedere le differenze ma ne ho altri in lista...
    Stessa cosa mi capito con La coscienza di Zeno. Lo trovai pesante ma a differenza del nome della rosa sono convinto che se lo rileggessi ora lo apprezzerei...

  • @danielaballoch1960
    @danielaballoch1960 3 года назад

    Anche il nome della Rosa grande noooooo......a sto punto grazieeee per le dritte.....non leggerò gli altri titoli👏👏👏😄😄😄😄😄👍👍👍👍👍

  • @KaanPortolani
    @KaanPortolani Месяц назад

    Oddio La strada. L'abbiamo fatta in inglese in quinta superiore e faceva cagare 😂

  • @imassimogreco
    @imassimogreco 3 года назад

    Bel video.
    Complimenti

  • @elisabarbaro8214
    @elisabarbaro8214 3 года назад

    A me non è dispiaciuto "Il giardino dei Finzi-Contini", leggerò "Gli occhiali d'oro".
    "Il nome della rosa" penso debba il suo successo al film che ne ha fatto schizzare le vendite. Di Ishiguro ho letto "Quel che resta del giorno" e penso sia molto diverso da quelli distopici di cui parlavi; anche per questo il film ha fatto parecchio da traino.
    Io personalmente prima ho visto i 2 film e dopo ho letto i libri.

  • @sabrinafullin4116
    @sabrinafullin4116 3 года назад

    Grazie !!

  • @valentinapace2509
    @valentinapace2509 3 года назад

    Martina, io ti adoro! Quando nel video hai descritto come ti senti quando leggi Pavese mi ci sono rivista tantissimo, non per Pavese, però, ma per Milan Kundera, un autore che tutti osannano ma che a me non piace perché leggere i suoi romanzi mi dà un senso di malessere e/o di angoscia. Tante volte ho discusso con persone che adorano L'insostenibile leggerezza dell'essere (per me davvero insostenibile) ma io ho avuto grossissime difficoltà con quel romanzo perché mi faceva star male. Anche io penso che non ci siano libri e autori sacri; tutto dipende dal nostro gusto personale, da ciò che siamo abituati a leggere e, in molti casi, anche dal momento. Per quanto riguarda Roth, ti consiglio di leggere Quando lei era buona, un romanzo bellissimo, meno conosciuto e che non tratta il tema degli ebrei americani, quindi molto più comprensibile per noi europei. Sulla Caminito sono perfettamente d'accordo con te, tant'è che te lo avevo scritto anche su Direct! Spero che in futuro girerai altri video di questo tipo ❤️

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  3 года назад

      Me lo hanno detto in tanti di "Quando lei era buona". Quando ne avrò voglia, riproverò proprio da lì. Grazie!

  • @beatricedallaglio2098
    @beatricedallaglio2098 3 года назад

    Ho detestato profondamente "Il giovane Holden" mentre "Dell'insostenibile leggerezza dell'essere" non ricordo nulla e credo di non averci capito nulla.
    "Siddartha" è un raccontino per adolescenti che nulla ha a che vedere con il bellissimo "Narciso e boccadoro". "La luna ed i falò" è permeato di un tale male di vivere che leggerlo è per me un macigno di negatività, non mi è mai piaciuto. "I Finzi Contini" osannati perché? Non accade nulla per tutto il tempo! Invece grazie a te ho letto "Gli occhiali d'oro" e l'ho trovato di una sensibilità acuta ma al tempo stesso è profondo. Bassani sa scrivere questo è certo.
    Questo video schietto ma come sempre ben argomentato è una manna. Fanne di più, andiamo oltre i cliché. Grazie Martina

  • @maytemau3122
    @maytemau3122 3 года назад

    Che gioia mi dai. Io pure Pavese non ce la posso fare... ma Calvino... mai digerito, in nessun verso mi sia stato propinato. E mai concluso il nome della rosa...vidi il film solo per portarne il riassunto a scuola🤣bello il film🤭🤭🤭🤭

  • @rosariafaeta1007
    @rosariafaeta1007 3 года назад +3

    Bello questo genere di video, alimenta il confronto e arricchisce. A me non è piaciuto Tre piani e Furore. Non linciatemi

    • @ImaAndtheBooks
      @ImaAndtheBooks  3 года назад +1

      A me piace Steinbeck e Furore è stato bello da leggere. Ritengo però che "La valle dell'Eden", perlomeno secondo i miei gusti, sia molto più appassionante.

  • @thezaswe5996
    @thezaswe5996 3 года назад +2

    Libro che non sono proprio riuscito a digerire: caos calmo. Il nulla fatto libro

    • @Silvia-rf4yd
      @Silvia-rf4yd 3 года назад +1

      Mamma mia, lo avevo persino rimosso!!
      Concordo, io l'ho detestato... poi il protagonista me lo ricordo come veramente odioso! 🙄