Grande Maria! Bravissima! Credo che questo sia il tuo video che mi piace di più, sei stata chiarissima e poi mi fa piacere aver capito alla prima botta un argomemro che trae cosí tanti in confusione. Imparare bene le cose sin da subito aiuta a ricordarsele giuste. Grazie❤
Sei meravigliosa, spieghi in modo chiarissimo. Sono una mamma studentessa (studiare farmacia avendo un bimbo di due anni e una famiglia da gestire è quasi da pazzi😅) e probabilmente mi ritroverò ad acquistare qualche tuo video-corso
Ciao Tiziana! Immagino il grande impegno che stai affrontando con un bimbo così piccolo😍 e grazie di cuore per il commento! Per qualsiasi informazione contattaci: mariacarnevalecorsi@gmail.com 😊
Grazie! Ottima idea fare il video su questo argomento. Una domanda, agonisti del parasimpatico e anatagonisti del simpatico sono sinonimi? Se non sono sinonimi quando si sceglie uno piuttosto che l'altro? Grazie
Ciao! io sono interessata al videocorso però ci sono alcuni argomenti che mancano come ad esempio la parte di chemioterapia. Verrà caricata? Vorrei iniziare a studiare tutta la farmacologia ad agosto... :) comunque spieghi davvero bene !
Mi fa molto piacere😍 da oggi è disponibile l’intero videocorso completo di farmacologia e farmacoterapia! Visita anche la mia pagina Instagram perché in questo periodo sono previsti degli sconti! Buono studio 😊💪🏻
Dottoressa salve...una domanda? I farmaci che noi somministriamo vanno a mimare strutturalmente e funzionalmente il mediatore endogeno carente....ma quando somministriamo adrenalina ad es.il farmaco x legarsi ai corrispondenti recettori deve giungere a livello sinaptico? grazie
Il neurotrasmettitore deve per ovvie ragioni raggiungere il proprio recettore e quindi legarlo per poter svolgere l’azione, allo stesso modo un farmaco agonista. Perciò l’effetto farmacologico avverrà non appena verrà raggiunto il target ed esso agonizzato o antagonizzato. Quindi se i recettori saranno in zona post sinaptica in un distretto encefalico chiaramente implicherà delle difficoltà legate alla scelta della somministrazione e del farmaco…se ho un farmaco che non attraversa la barriera ematoencefalica perché poco lipofilo, chiaramente avrò difficoltà con l’effetto (ad esempio morfina vs eroina). L’adrenalina somministrata intramuscolo per shock anafilattici non darà effetto finché non avrà ad esempio raggiunto il recettore beta-2 dando bronco dilatazione etc etc 😊
mi scusi dottoressa ma perchè quando si parla del sistema simpatico si riferisce alla trasmissione catecolaminergica se è vero come dice lei che la trasmissione di noradre/adrenalina avviene tra neurone post-gangliare e organo effettore, è altrettanto vero però che la trasmissione tra neurone pre-gangliare e ganglio avviene con ACH...e a questo punto le chiedo un farmaco con attività colinergica che sia agonista o antagonista non può agire a livello simpatico? parasimpatico : ACH--ACH simpatico: ACH-- NORA/ADRENALINA
buon giorno grazie mille per la spiegazione finalmente ora mi è piu chiaro spiega divinamente
Grande Maria! Bravissima! Credo che questo sia il tuo video che mi piace di più, sei stata chiarissima e poi mi fa piacere aver capito alla prima botta un argomemro che trae cosí tanti in confusione. Imparare bene le cose sin da subito aiuta a ricordarsele giuste. Grazie❤
Sei meravigliosa, spieghi in modo chiarissimo. Sono una mamma studentessa (studiare farmacia avendo un bimbo di due anni e una famiglia da gestire è quasi da pazzi😅) e probabilmente mi ritroverò ad acquistare qualche tuo video-corso
Ciao Tiziana! Immagino il grande impegno che stai affrontando con un bimbo così piccolo😍 e grazie di cuore per il commento!
Per qualsiasi informazione contattaci: mariacarnevalecorsi@gmail.com 😊
Bravissima. Grazie
Grazie! Ottima idea fare il video su questo argomento. Una domanda, agonisti del parasimpatico e anatagonisti del simpatico sono sinonimi? Se non sono sinonimi quando si sceglie uno piuttosto che l'altro? Grazie
Ciao! io sono interessata al videocorso però ci sono alcuni argomenti che mancano come ad esempio la parte di chemioterapia. Verrà caricata? Vorrei iniziare a studiare tutta la farmacologia ad agosto... :) comunque spieghi davvero bene !
capiti a pennello! mi serve per farmacoterapia❤️
Mi fa molto piacere😍 da oggi è disponibile l’intero videocorso completo di farmacologia e farmacoterapia!
Visita anche la mia pagina Instagram perché in questo periodo sono previsti degli sconti!
Buono studio 😊💪🏻
Dottoressa salve...una domanda? I farmaci che noi somministriamo vanno a mimare strutturalmente e funzionalmente il mediatore endogeno carente....ma quando somministriamo adrenalina ad es.il farmaco x legarsi ai corrispondenti recettori deve giungere a livello sinaptico? grazie
Il neurotrasmettitore deve per ovvie ragioni raggiungere il proprio recettore e quindi legarlo per poter svolgere l’azione, allo stesso modo un farmaco agonista.
Perciò l’effetto farmacologico avverrà non appena verrà raggiunto il target ed esso agonizzato o antagonizzato.
Quindi se i recettori saranno in zona post sinaptica in un distretto encefalico chiaramente implicherà delle difficoltà legate alla scelta della somministrazione e del farmaco…se ho un farmaco che non attraversa la barriera ematoencefalica perché poco lipofilo, chiaramente avrò difficoltà con l’effetto (ad esempio morfina vs eroina).
L’adrenalina somministrata intramuscolo per shock anafilattici non darà effetto finché non avrà ad esempio raggiunto il recettore beta-2 dando bronco dilatazione etc etc 😊
mi scusi dottoressa ma perchè quando si parla del sistema simpatico si riferisce alla trasmissione catecolaminergica se è vero come dice lei che la trasmissione di noradre/adrenalina avviene tra neurone post-gangliare e organo effettore, è altrettanto vero però che la trasmissione tra neurone pre-gangliare e ganglio avviene con ACH...e a questo punto le chiedo un farmaco con attività colinergica che sia agonista o antagonista non può agire a livello simpatico?
parasimpatico : ACH--ACH
simpatico: ACH-- NORA/ADRENALINA
Perché esistono due tipi di recettori per l'acetilcolina?